SlideShare a Scribd company logo
1 of 6
Download to read offline
 



                                                                                                                                                           7 Luglio 2011 
 
 
 




                                                                                                  SHORT NOTE n. 4 | 2011




                                                                                             Fabio Pammolli, Nicola C. Salerno




      LAVORARE PIÙ A LUNGO
         PER LAVORARE TUTTI


pubblicato anche su www.ingenere.it
 



                                                                                                                                                           7 Luglio 2011 
 
 
 


LAVORARE PIÙ A LUNGO
PER LAVORARE TUTTI
Fabio Pammolli e Nicola C. Salerno (CeRM, Roma)




Con la correzione dei conti pubblici per 47 miliardi di Euro nei prossimi quattro anni, si
ritorna a parlare di pensioni e di pensioni di vecchiaia delle donne.



A BUONA RAGIONE

E anche a buona ragione. Perché, nonostante la lunga stagione delle riforme, iniziata dei
primi anni ’90, il passaggio a regime delle nuove regole contributive è troppo lento e, tra
quota retributiva degli assegni ancora elevata e coefficienti “Dini” (di adeguamento degli
assegni contributivi alla vita attesa) aggiornabili ogni tre anni (dal 2010) e per adesso non
oltre la soglia dei 65 anni, le anomalie italiane sul fronte pensionistico permangono e ci
accompagneranno ancora a lungo: tendenza ad abbandonare il lavoro prima che negli altri
Paesi; generosità degli assegni rispetto alla storia contributiva; più elevata quota di Pil
assorbita e sottratta ad altri istituti di welfare; e, soprattutto, finanziamento a ripartizione
“monopolizzato” dalle pensioni. Il finanziamento a ripartizione (che utilizza risorse prelevate
anno per anno dalle retribuzioni degli occupati via fiscalità generale o contribuzione sociale)
è l’unico strumento su cui possono contare gli istituti del welfare a vocazione redistributiva,
non a caso sottodimensionati o addirittura assenti in Italia: assistenza ai diversamente abili e
alle loro famiglie, conciliazione vita-lavoro, tutela dell’infanzia e dei minori, supporto ai
privi di reddito durante la vecchiaia, facilitazioni nell’accesso e nel mantenimento della
prima casa per i redditi bassi, sistema moderno di borse di studio per l’istruzione
universitaria e post universitaria, supporto economico universale e selettivo nelle fasi di
ricerca del lavoro e di reinserimento, etc. … Tutti quegli istituti che fanno bene, nel
contempo, al welfare e alla crescita; anzi, che rendono il welfare un detonatore di sviluppo
umano ed economico. I problemi delle donne sul mercato del lavoro, così come le basse
pensioni contributive che tra 35-40 anni riceveranno i giovani di oggi, dipendono anche
dagli squilibri attuali del welfare.



pubblicato anche su www.ingenere.it
 



                                                                                                                                                           7 Luglio 2011 
 
 
 
VITA MEDIA E DURATA DEL PENSIONAMENTO

I dati sulla vita attesa a 60 anni vedono gli Italiani più longevi di oltre 2 anni rispetto alla
media Ue allargata, e di circa 1 rispetto alla Ue-15 (un po’ più per le donne, un po’ meno
per gli uomini). Nel contempo, l’età media di pensionamento definitivo (con fuoriuscita dal
mercato del lavoro) rimane inferiore di circa 1,4 anni rispetto all’Ue allargata e, con
riferimento all’Ue-15, inferiore di circa 1,3 anni per le donne e di 1 anno per gli uomini (dati
Eurostat). Se si prende a riferimento l’età mediana di pensionamento definitivo, la differenza
aumenta, e si superano i 2 anni sia rispetto all’Ue allargata che all’Ue-15. In particolare, la
tendenza ad abbandonare prima il mercato del lavoro risalta soprattutto in confronto a
Partner, come la Svezia e il Regno Unito, che da tempo hanno sviluppato un welfare system
più equilibrato del nostro e diversificato tra capitoli di spesa e strumenti.
Se si considerano congiuntamente la maggior longevità e la minore permanenza in attività, il
sistema pensionistico italiano è chiamato a farsi carico di 3/5 anni in più di erogazioni
rispetto alla media Ue allargata, a seconda che si consideri l’età media o mediana di
pensionamento definitivo. Rispetto all’Ue-15, il maggior carico è di 3/4 anni, ma rispetto al
alcuni Partner raggiunge o addirittura supera i 5 anni (Svezia, Regno Unito, Irlanda,
Portogallo).
Questo differenziale è stato solo ridotto, purtroppo in maniera surrettizia, dall’articolo 12
della Legge n. 122-2010, lì dove si dispone che, tra la maturazione del diritto al
pensionamento e la maturazione del diritto all’erogazione dell’assegno, devono intercorrere
almeno 12 mesi per i lavoratori dipendenti e 18 mesi per gli autonomi. Ed è questo
differenziale che, assieme alla generosità del vecchio criterio di calcolo retributivo ancora
interamente applicato per la quasi totalità dei flussi di pensionamento nei prossimi anni,
pone i maggiori problemi per una riorganizzazione del nostro sistema di sicurezza sociale,
generando quelle sproporzioni tra capitoli di spesa del welfare system che contraddistingue
l’Italia nel contesto internazionale.
 


SE LA DURATA DEL PENSIONAMENTO SI ALLINEASSE ALL’EUROPA

L’allineamento all’Europa implicherebbe che, da subito, tutti (uomini e donne)
cominciassero ad andare in pensione con non meno di 65 anni di età, di fatto eliminando le
uscite per anzianità. Alcune stime prodotte dal CeRM (cfr. i suggerimenti di lettura)
dimostrano come, allineando al resto dell’Europa la durata del periodo di quiescenza, si
possono liberare risorse crescenti lungo un quinquennio, da 4,5 miliardi il primo anno sino a
quasi 19 miliardi il quinto anno. Il totale sul quinquennio supererebbe i 60 miliardi di Euro.
Una cifra di tutta significatività, di cui è ipocrita stigmatizzare, nell’urgenza del momento,
possibili utilizzi ai fini della manovra correttiva. Si tratterebbe, infatti, di una riforma di
struttura che va comunque nella direzione giusta (qualcosa che avremmo giù dovuto fare
anche prima dello scoppio della crisi), e non di un abuso estemporaneo delle regole
pensionistiche in funzione “tappa buchi”.



pubblicato anche su www.ingenere.it
 



                                                                                                                                                           7 Luglio 2011 
 
 
 
LE PENSIONI NELLA MANOVRA

Rispetto a questa ipotesi di allineamento all’Europa, l’intervento sulle pensioni contenuto nel
Decreto Legge n. 98 del 6 Luglio 2011 è molto debole, e ruota sostanzialmente attorno a tre
punti:
   ⎯ Si anticipa di un anno, al 2014, l'avvio dell'aggancio alla speranza di vita dei requisiti
       per il pensionamento (sia la soglia della vecchiaia che il requisito di età che entra
       nella quota per il pensionamento di anzianità). I requisiti saliranno al massimo di 3
       mesi ogni 2 anni (c.d. della Legge n. 122-2010 e del Decreto Legge 98-2011) e, di
       questo passo, saranno aumentati di 2 anni e mezzo dopo il 2030. Troppo poco,
       troppo lento;
   ⎯ Per l’età di pensionamento di vecchiaia delle lavoratrici del settore privato si prevede
       una rampa anch’essa lunga e lenta che raggiungerà i 65 dal 2032, così creando un
       altro profilo di discriminazione, questa volta tra le donne del settore privato e quelle
       del pubblico, per le quali i 65 anni scattano dal 1° Gennaio 2012 (si attiverà di nuovo
       la Corte di Giustizia Ue?);
   ⎯ Si riduce l'indicizzazione all'inflazione delle pensioni al di sopra di 1.400 Euro. Il
       meccanismo dovrebbe funzionare secondo tre scaglioni, con indicizzazione che resta
       al 100% al di sotto di 1.400 Euro, e poi decrescente nell'importo della pensione.
       L’impatto sui conti è modesto, soprattutto sugli anni coperti dalla manovra, ma anche
       nei successivi (difficile immaginare una inflazione stabilmente superiore al 3% target
       di Maastricht). Inoltre, le regole di calcolo contributivo-nozionali (le “Dini”), quando
       convertono il montante accumulato a fine carriera in assegno pensionistico,
       utilizzano un tasso reale senza porsi il problema di incorporare l’inflazione media
       attesa durante gli anni di quiescenza, proprio perché l’aggancio della pensione
       all’inflazione avviene ex-post, anno per anno. Se adesso si riduce l’indicizzazione
       all’inflazione, in qualche misura si compromette la qualità principale delle regole
       “Dini”, la neutralità attuariale.



PIÙ CORAGGIO PER UNA SOLUZIONE FLESSIBILE MA RIGOROSA

È necessario più coraggio. Sul fronte delle pensioni, sono tanti anni ormai che ragioni di
political economy e di conservazione degli equilibri corporativi impediscono soluzioni
responsabili e lungimiranti. Se non si esce da questo circolo vizioso, è concreto il rischio che
di pensioni si continui ancora a parlare nei prossimi anni (forse già nel 2012, e di sicuro
quando si tratterà di dare fondatezza ai 20 miliardi di Euro di correzione sia nel 2013 che
nel 2014), allungando la sequenza di interventi ad alta frequenza e non risolutivi, proprio
quello che non si dovrebbe fare con il sistema pensionistico.
Permettere il pensionamento solo dopo il 65esimo anno è una soluzione troppo drastica,
anche se giustificata dal confronto internazionale. Non solo invasiva delle scelte individuali,
ma anche controproducente sul piano della produttività del lavoro e del fisiologico turnover
anziani-giovani.

pubblicato anche su www.ingenere.it
 



                                                                                                                                                           7 Luglio 2011 
 
 
 
Ma esiste una “terza via”, tra l’altro perfettamente coerente con lo spirito originario della
“Dini” e con l’aggancio automatico dei requisiti di età alla dinamica della speranza di vita.
Ripristinare il pensionamento flessibile in un opportuno intervallo anagrafico (potrebbe
essere un 63-67), e nel contempo applicare alle prossime pensioni retributive e alle quote
retributive delle pensioni miste correttivi attuariali per tener conto dell’età di pensionamento.
Un proposta del genere, con dettagli operativi sulle modalità di funzionamento e sulla
determinazione dei correttivi, è stata già avanzata da CeRM qualche anno fa. Sarebbe la
maniera più lineare e trasparente per velocizzare il passaggio a regime delle regole di
calcolo contributivo-nozionali, promuovere su basi volontarie il prolungamento delle
carriere sino ai livelli europei, e dare al sistema pensionistico un assetto stabile, rigoroso e
con automatismi completi e virtuosi di adattamento alla demografia.

Le fondamenta migliori per ammodernare il welfare. I giovani e le donne, i più
“marginalizzati” dalla nostra società, dovrebbero avere ben chiaro questo passaggio.


                                                                                                        fabio pammolli & nicola c. salerno




PER SAPERNE DI PIÙ, DAL SITO CERMLAB:

“Se gli anni di permanenza in pensione si allineassero alla media europea”

“Una proposta per evitare lo "scalone" pensionistico”

“Requisiti anagrafici di accesso ai benefici differenziati tra pilastro pubblico e pilastro privato: per riformare le
pensioni rispettando le scelte individuali”

“L'ambito di validità della sentenza della Corte di Giustizia sull'età di pensionamento di vecchiaia per le
donne”

“Nuove pensioni per un nuovo welfare – Canovaccio per stesura di disegno di legge di riforma”


pubblicato anche su www.ingenere.it
 



                                                                                                                                                           7 Luglio 2011 
 
 
 




                                                                                                                           ©® CeRM 2011


                                                                                                     E-mail: cermlab@cermlab.it
                                                                                                          Web: www.cermlab.it




pubblicato anche su www.ingenere.it

More Related Content

What's hot

La Relazione di Giorgio Squinzi all'assemblea di Confindustria
La Relazione di Giorgio Squinzi all'assemblea di ConfindustriaLa Relazione di Giorgio Squinzi all'assemblea di Confindustria
La Relazione di Giorgio Squinzi all'assemblea di ConfindustriaQuotidiano Piemontese
 
Lavoro: risultati e proposte
Lavoro: risultati e proposteLavoro: risultati e proposte
Lavoro: risultati e proposteAntonino Leone
 
Vuoi andare in "Pensione senza problemi"? Chiedi ad AICP! - Tavola rotonda pe...
Vuoi andare in "Pensione senza problemi"? Chiedi ad AICP! - Tavola rotonda pe...Vuoi andare in "Pensione senza problemi"? Chiedi ad AICP! - Tavola rotonda pe...
Vuoi andare in "Pensione senza problemi"? Chiedi ad AICP! - Tavola rotonda pe...Pasquale Merella, FRM
 
DISABILITA' Contratto di governo M5S - Lega: esegesi del capitolo 16
DISABILITA' Contratto di governo M5S - Lega: esegesi del capitolo 16DISABILITA' Contratto di governo M5S - Lega: esegesi del capitolo 16
DISABILITA' Contratto di governo M5S - Lega: esegesi del capitolo 16Marco Campanini
 
Quando il lavoro è usurante
Quando il lavoro è usuranteQuando il lavoro è usurante
Quando il lavoro è usuranteFabio Bolo
 
Lavoratori migranti
Lavoratori migrantiLavoratori migranti
Lavoratori migrantiPaolo Soro
 
Programma elettorale del Pdl. elezioni 2013
Programma elettorale del Pdl. elezioni 2013Programma elettorale del Pdl. elezioni 2013
Programma elettorale del Pdl. elezioni 2013idealistait
 
Popolarità, Renzi ai minimi da febbraio
Popolarità, Renzi ai minimi da febbraioPopolarità, Renzi ai minimi da febbraio
Popolarità, Renzi ai minimi da febbraioilfattoquotidiano.it
 
IMU, un'imposta da mantenere
IMU, un'imposta da mantenereIMU, un'imposta da mantenere
IMU, un'imposta da mantenereQuattrogatti.info
 
Dovè La Macchina Da Stampa Della Bce
Dovè La Macchina Da Stampa Della BceDovè La Macchina Da Stampa Della Bce
Dovè La Macchina Da Stampa Della BceHoro Capital
 
MBA condivide il IX rapporto sanità
MBA condivide il IX rapporto sanitàMBA condivide il IX rapporto sanità
MBA condivide il IX rapporto sanitàmbamutua
 
Le riforme-a-costo-zero-primo-capitolo1
Le riforme-a-costo-zero-primo-capitolo1Le riforme-a-costo-zero-primo-capitolo1
Le riforme-a-costo-zero-primo-capitolo1Giorgio Rizzuto
 

What's hot (18)

La Relazione di Giorgio Squinzi all'assemblea di Confindustria
La Relazione di Giorgio Squinzi all'assemblea di ConfindustriaLa Relazione di Giorgio Squinzi all'assemblea di Confindustria
La Relazione di Giorgio Squinzi all'assemblea di Confindustria
 
Rsu scuola novembre 2010
Rsu scuola novembre 2010Rsu scuola novembre 2010
Rsu scuola novembre 2010
 
Lavoro: risultati e proposte
Lavoro: risultati e proposteLavoro: risultati e proposte
Lavoro: risultati e proposte
 
Servizi all'impiego come tardomoderni servizi di comunità
Servizi all'impiego come tardomoderni servizi di comunitàServizi all'impiego come tardomoderni servizi di comunità
Servizi all'impiego come tardomoderni servizi di comunità
 
Vuoi andare in "Pensione senza problemi"? Chiedi ad AICP! - Tavola rotonda pe...
Vuoi andare in "Pensione senza problemi"? Chiedi ad AICP! - Tavola rotonda pe...Vuoi andare in "Pensione senza problemi"? Chiedi ad AICP! - Tavola rotonda pe...
Vuoi andare in "Pensione senza problemi"? Chiedi ad AICP! - Tavola rotonda pe...
 
2 anni e mezzo
2 anni e mezzo2 anni e mezzo
2 anni e mezzo
 
DISABILITA' Contratto di governo M5S - Lega: esegesi del capitolo 16
DISABILITA' Contratto di governo M5S - Lega: esegesi del capitolo 16DISABILITA' Contratto di governo M5S - Lega: esegesi del capitolo 16
DISABILITA' Contratto di governo M5S - Lega: esegesi del capitolo 16
 
Quando il lavoro è usurante
Quando il lavoro è usuranteQuando il lavoro è usurante
Quando il lavoro è usurante
 
Lavoratori migranti
Lavoratori migrantiLavoratori migranti
Lavoratori migranti
 
Programma elettorale del Pdl. elezioni 2013
Programma elettorale del Pdl. elezioni 2013Programma elettorale del Pdl. elezioni 2013
Programma elettorale del Pdl. elezioni 2013
 
Popolarità, Renzi ai minimi da febbraio
Popolarità, Renzi ai minimi da febbraioPopolarità, Renzi ai minimi da febbraio
Popolarità, Renzi ai minimi da febbraio
 
IMU, un'imposta da mantenere
IMU, un'imposta da mantenereIMU, un'imposta da mantenere
IMU, un'imposta da mantenere
 
BNL Focus #39
BNL Focus #39BNL Focus #39
BNL Focus #39
 
Gran bretagna
Gran bretagnaGran bretagna
Gran bretagna
 
Pieghevole20150115
Pieghevole20150115Pieghevole20150115
Pieghevole20150115
 
Dovè La Macchina Da Stampa Della Bce
Dovè La Macchina Da Stampa Della BceDovè La Macchina Da Stampa Della Bce
Dovè La Macchina Da Stampa Della Bce
 
MBA condivide il IX rapporto sanità
MBA condivide il IX rapporto sanitàMBA condivide il IX rapporto sanità
MBA condivide il IX rapporto sanità
 
Le riforme-a-costo-zero-primo-capitolo1
Le riforme-a-costo-zero-primo-capitolo1Le riforme-a-costo-zero-primo-capitolo1
Le riforme-a-costo-zero-primo-capitolo1
 

Viewers also liked

Intervento di NC Salerno a Convegno Federfarma Servizi - Roma, Palazzo della ...
Intervento di NC Salerno a Convegno Federfarma Servizi - Roma, Palazzo della ...Intervento di NC Salerno a Convegno Federfarma Servizi - Roma, Palazzo della ...
Intervento di NC Salerno a Convegno Federfarma Servizi - Roma, Palazzo della ...Nicola_C_Salerno
 
Federalismo o Iperlocalismo nelle rifome italiane?
Federalismo o Iperlocalismo nelle rifome italiane?Federalismo o Iperlocalismo nelle rifome italiane?
Federalismo o Iperlocalismo nelle rifome italiane?Nicola_C_Salerno
 
Gvernance della Spesa e Farmaci Alto Costo
Gvernance della Spesa e Farmaci Alto CostoGvernance della Spesa e Farmaci Alto Costo
Gvernance della Spesa e Farmaci Alto CostoNicola_C_Salerno
 
Crucci e delizie della leva finanziaria alla italiana
Crucci e delizie della leva finanziaria alla italianaCrucci e delizie della leva finanziaria alla italiana
Crucci e delizie della leva finanziaria alla italianaNicola_C_Salerno
 
SEminario di Nicola Salerno a UniFi il 25 Maggio 2012
SEminario di Nicola Salerno a UniFi il 25 Maggio 2012SEminario di Nicola Salerno a UniFi il 25 Maggio 2012
SEminario di Nicola Salerno a UniFi il 25 Maggio 2012Nicola_C_Salerno
 
Perchè così votai nel Febbraio 2013
Perchè così votai nel Febbraio 2013Perchè così votai nel Febbraio 2013
Perchè così votai nel Febbraio 2013Nicola_C_Salerno
 
Presentazione di Nicola C. Salerno a UNIFI: PROIEZIONI DI SPESA SANITARIA
Presentazione di Nicola C. Salerno a UNIFI: PROIEZIONI DI SPESA SANITARIAPresentazione di Nicola C. Salerno a UNIFI: PROIEZIONI DI SPESA SANITARIA
Presentazione di Nicola C. Salerno a UNIFI: PROIEZIONI DI SPESA SANITARIANicola_C_Salerno
 
Cv Nicola Carmine Salerno 2012
Cv Nicola Carmine Salerno 2012Cv Nicola Carmine Salerno 2012
Cv Nicola Carmine Salerno 2012Nicola_C_Salerno
 
Benchmarking e Standard su profili di spesa sanitaria per età
Benchmarking e Standard su profili di spesa sanitaria per etàBenchmarking e Standard su profili di spesa sanitaria per età
Benchmarking e Standard su profili di spesa sanitaria per etàNicola_C_Salerno
 
Farmacie e Corti - scheda n. 2
Farmacie e Corti - scheda n. 2Farmacie e Corti - scheda n. 2
Farmacie e Corti - scheda n. 2Nicola_C_Salerno
 
Farmacie e Corti - scheda n. 1
Farmacie e Corti - scheda n. 1Farmacie e Corti - scheda n. 1
Farmacie e Corti - scheda n. 1Nicola_C_Salerno
 
Articolo per ALTROCONSUMO - Tassare gli alimenti dannosi per la salute e per ...
Articolo per ALTROCONSUMO - Tassare gli alimenti dannosi per la salute e per ...Articolo per ALTROCONSUMO - Tassare gli alimenti dannosi per la salute e per ...
Articolo per ALTROCONSUMO - Tassare gli alimenti dannosi per la salute e per ...Nicola_C_Salerno
 
FEDERALISMO: Schema Decreto Rimozione Squilibri Economico Sociali
FEDERALISMO: Schema Decreto Rimozione Squilibri Economico SocialiFEDERALISMO: Schema Decreto Rimozione Squilibri Economico Sociali
FEDERALISMO: Schema Decreto Rimozione Squilibri Economico SocialiNicola_C_Salerno
 
CeRM proposal for Welfare Funds
CeRM proposal for Welfare FundsCeRM proposal for Welfare Funds
CeRM proposal for Welfare FundsNicola_C_Salerno
 
Presentazione di Nicola all'inconto su Ageing and Public Finances Sustainabil...
Presentazione di Nicola all'inconto su Ageing and Public Finances Sustainabil...Presentazione di Nicola all'inconto su Ageing and Public Finances Sustainabil...
Presentazione di Nicola all'inconto su Ageing and Public Finances Sustainabil...Nicola_C_Salerno
 

Viewers also liked (16)

Intervento di NC Salerno a Convegno Federfarma Servizi - Roma, Palazzo della ...
Intervento di NC Salerno a Convegno Federfarma Servizi - Roma, Palazzo della ...Intervento di NC Salerno a Convegno Federfarma Servizi - Roma, Palazzo della ...
Intervento di NC Salerno a Convegno Federfarma Servizi - Roma, Palazzo della ...
 
Federalismo o Iperlocalismo nelle rifome italiane?
Federalismo o Iperlocalismo nelle rifome italiane?Federalismo o Iperlocalismo nelle rifome italiane?
Federalismo o Iperlocalismo nelle rifome italiane?
 
Gvernance della Spesa e Farmaci Alto Costo
Gvernance della Spesa e Farmaci Alto CostoGvernance della Spesa e Farmaci Alto Costo
Gvernance della Spesa e Farmaci Alto Costo
 
Crucci e delizie della leva finanziaria alla italiana
Crucci e delizie della leva finanziaria alla italianaCrucci e delizie della leva finanziaria alla italiana
Crucci e delizie della leva finanziaria alla italiana
 
SEminario di Nicola Salerno a UniFi il 25 Maggio 2012
SEminario di Nicola Salerno a UniFi il 25 Maggio 2012SEminario di Nicola Salerno a UniFi il 25 Maggio 2012
SEminario di Nicola Salerno a UniFi il 25 Maggio 2012
 
Perchè così votai nel Febbraio 2013
Perchè così votai nel Febbraio 2013Perchè così votai nel Febbraio 2013
Perchè così votai nel Febbraio 2013
 
Presentazione di Nicola C. Salerno a UNIFI: PROIEZIONI DI SPESA SANITARIA
Presentazione di Nicola C. Salerno a UNIFI: PROIEZIONI DI SPESA SANITARIAPresentazione di Nicola C. Salerno a UNIFI: PROIEZIONI DI SPESA SANITARIA
Presentazione di Nicola C. Salerno a UNIFI: PROIEZIONI DI SPESA SANITARIA
 
Nicola C Salerno Cv 2012
Nicola C Salerno Cv 2012Nicola C Salerno Cv 2012
Nicola C Salerno Cv 2012
 
Cv Nicola Carmine Salerno 2012
Cv Nicola Carmine Salerno 2012Cv Nicola Carmine Salerno 2012
Cv Nicola Carmine Salerno 2012
 
Benchmarking e Standard su profili di spesa sanitaria per età
Benchmarking e Standard su profili di spesa sanitaria per etàBenchmarking e Standard su profili di spesa sanitaria per età
Benchmarking e Standard su profili di spesa sanitaria per età
 
Farmacie e Corti - scheda n. 2
Farmacie e Corti - scheda n. 2Farmacie e Corti - scheda n. 2
Farmacie e Corti - scheda n. 2
 
Farmacie e Corti - scheda n. 1
Farmacie e Corti - scheda n. 1Farmacie e Corti - scheda n. 1
Farmacie e Corti - scheda n. 1
 
Articolo per ALTROCONSUMO - Tassare gli alimenti dannosi per la salute e per ...
Articolo per ALTROCONSUMO - Tassare gli alimenti dannosi per la salute e per ...Articolo per ALTROCONSUMO - Tassare gli alimenti dannosi per la salute e per ...
Articolo per ALTROCONSUMO - Tassare gli alimenti dannosi per la salute e per ...
 
FEDERALISMO: Schema Decreto Rimozione Squilibri Economico Sociali
FEDERALISMO: Schema Decreto Rimozione Squilibri Economico SocialiFEDERALISMO: Schema Decreto Rimozione Squilibri Economico Sociali
FEDERALISMO: Schema Decreto Rimozione Squilibri Economico Sociali
 
CeRM proposal for Welfare Funds
CeRM proposal for Welfare FundsCeRM proposal for Welfare Funds
CeRM proposal for Welfare Funds
 
Presentazione di Nicola all'inconto su Ageing and Public Finances Sustainabil...
Presentazione di Nicola all'inconto su Ageing and Public Finances Sustainabil...Presentazione di Nicola all'inconto su Ageing and Public Finances Sustainabil...
Presentazione di Nicola all'inconto su Ageing and Public Finances Sustainabil...
 

Similar to Lavorare più a lungo, per lavorare tutti

Non per cassa, per equità
Non per cassa, per equitàNon per cassa, per equità
Non per cassa, per equitàFabio Bolo
 
Delega al Governo per la riforma del sistema pensionistico e principi di racc...
Delega al Governo per la riforma del sistema pensionistico e principi di racc...Delega al Governo per la riforma del sistema pensionistico e principi di racc...
Delega al Governo per la riforma del sistema pensionistico e principi di racc...Nicola_C_Salerno
 
Corte Costituzionale, Pensioni, Equità
Corte Costituzionale, Pensioni, EquitàCorte Costituzionale, Pensioni, Equità
Corte Costituzionale, Pensioni, EquitàNc Salerno
 
Pensionamento flessibile e Riequilibrio tra generazioni
Pensionamento flessibile e Riequilibrio tra generazioniPensionamento flessibile e Riequilibrio tra generazioni
Pensionamento flessibile e Riequilibrio tra generazioniNc Salerno
 
Relazione presidente inps_2015_mail
Relazione presidente inps_2015_mailRelazione presidente inps_2015_mail
Relazione presidente inps_2015_mailLidia Baratta
 
Antonio Mastrapasqua: le nuove pensioni, il nuovo Inps
Antonio Mastrapasqua: le nuove pensioni, il nuovo InpsAntonio Mastrapasqua: le nuove pensioni, il nuovo Inps
Antonio Mastrapasqua: le nuove pensioni, il nuovo InpsAntonio Mastrapasqua
 
Www economiaepolitica-it-l-analisi-crisi-da-coronavirus-italia-europa-
Www economiaepolitica-it-l-analisi-crisi-da-coronavirus-italia-europa-Www economiaepolitica-it-l-analisi-crisi-da-coronavirus-italia-europa-
Www economiaepolitica-it-l-analisi-crisi-da-coronavirus-italia-europa-FlavioAntonelli1
 
Trattativa fondi pensione
Trattativa fondi pensioneTrattativa fondi pensione
Trattativa fondi pensionenicolamansi
 
Politically i ncorrect_bollettinoadapt_22022016
Politically i ncorrect_bollettinoadapt_22022016Politically i ncorrect_bollettinoadapt_22022016
Politically i ncorrect_bollettinoadapt_22022016giovanni facco
 
Minidossier piove sempre sul bagnato
Minidossier piove sempre sul bagnatoMinidossier piove sempre sul bagnato
Minidossier piove sempre sul bagnatoGirolamo Savonarola
 
Due anni di governo Renzi
Due anni di governo Renzi Due anni di governo Renzi
Due anni di governo Renzi telosaes
 
PROIEZIONI DELLA SPESA SANITARIA SSN 2011-2030
PROIEZIONI DELLA SPESA SANITARIA SSN 2011-2030PROIEZIONI DELLA SPESA SANITARIA SSN 2011-2030
PROIEZIONI DELLA SPESA SANITARIA SSN 2011-2030Nicola_C_Salerno
 
Rapporto sui “white jobs”
Rapporto sui “white jobs”Rapporto sui “white jobs”
Rapporto sui “white jobs”EnricoPanini
 
We Wealth marzo - Pensione en rose
We Wealth marzo - Pensione en roseWe Wealth marzo - Pensione en rose
We Wealth marzo - Pensione en roseEmanuela Notari
 
Stranieri pagano le pensioni degli italiani?
Stranieri pagano le pensioni degli italiani?Stranieri pagano le pensioni degli italiani?
Stranieri pagano le pensioni degli italiani?Franco Pesaresi
 
Sintesi dd 76_28062013
Sintesi dd 76_28062013Sintesi dd 76_28062013
Sintesi dd 76_28062013Davide Segat
 

Similar to Lavorare più a lungo, per lavorare tutti (20)

Non per cassa, per equità
Non per cassa, per equitàNon per cassa, per equità
Non per cassa, per equità
 
Proposta inps
Proposta inpsProposta inps
Proposta inps
 
Delega al Governo per la riforma del sistema pensionistico e principi di racc...
Delega al Governo per la riforma del sistema pensionistico e principi di racc...Delega al Governo per la riforma del sistema pensionistico e principi di racc...
Delega al Governo per la riforma del sistema pensionistico e principi di racc...
 
Valutazione jobs act
Valutazione jobs actValutazione jobs act
Valutazione jobs act
 
Corte Costituzionale, Pensioni, Equità
Corte Costituzionale, Pensioni, EquitàCorte Costituzionale, Pensioni, Equità
Corte Costituzionale, Pensioni, Equità
 
Pensionamento flessibile e Riequilibrio tra generazioni
Pensionamento flessibile e Riequilibrio tra generazioniPensionamento flessibile e Riequilibrio tra generazioni
Pensionamento flessibile e Riequilibrio tra generazioni
 
Relazione presidente inps_2015_mail
Relazione presidente inps_2015_mailRelazione presidente inps_2015_mail
Relazione presidente inps_2015_mail
 
Antonio Mastrapasqua: le nuove pensioni, il nuovo Inps
Antonio Mastrapasqua: le nuove pensioni, il nuovo InpsAntonio Mastrapasqua: le nuove pensioni, il nuovo Inps
Antonio Mastrapasqua: le nuove pensioni, il nuovo Inps
 
Emo ita-it
Emo ita-itEmo ita-it
Emo ita-it
 
Www economiaepolitica-it-l-analisi-crisi-da-coronavirus-italia-europa-
Www economiaepolitica-it-l-analisi-crisi-da-coronavirus-italia-europa-Www economiaepolitica-it-l-analisi-crisi-da-coronavirus-italia-europa-
Www economiaepolitica-it-l-analisi-crisi-da-coronavirus-italia-europa-
 
Trattativa fondi pensione
Trattativa fondi pensioneTrattativa fondi pensione
Trattativa fondi pensione
 
Politically i ncorrect_bollettinoadapt_22022016
Politically i ncorrect_bollettinoadapt_22022016Politically i ncorrect_bollettinoadapt_22022016
Politically i ncorrect_bollettinoadapt_22022016
 
Minidossier piove sempre sul bagnato
Minidossier piove sempre sul bagnatoMinidossier piove sempre sul bagnato
Minidossier piove sempre sul bagnato
 
Due anni di governo Renzi
Due anni di governo Renzi Due anni di governo Renzi
Due anni di governo Renzi
 
PROIEZIONI DELLA SPESA SANITARIA SSN 2011-2030
PROIEZIONI DELLA SPESA SANITARIA SSN 2011-2030PROIEZIONI DELLA SPESA SANITARIA SSN 2011-2030
PROIEZIONI DELLA SPESA SANITARIA SSN 2011-2030
 
Rapporto sui “white jobs”
Rapporto sui “white jobs”Rapporto sui “white jobs”
Rapporto sui “white jobs”
 
Economiaepolitica.it
 Economiaepolitica.it Economiaepolitica.it
Economiaepolitica.it
 
We Wealth marzo - Pensione en rose
We Wealth marzo - Pensione en roseWe Wealth marzo - Pensione en rose
We Wealth marzo - Pensione en rose
 
Stranieri pagano le pensioni degli italiani?
Stranieri pagano le pensioni degli italiani?Stranieri pagano le pensioni degli italiani?
Stranieri pagano le pensioni degli italiani?
 
Sintesi dd 76_28062013
Sintesi dd 76_28062013Sintesi dd 76_28062013
Sintesi dd 76_28062013
 

More from Nicola_C_Salerno

Riforma della Distribuzione del Farmaco
Riforma della Distribuzione del FarmacoRiforma della Distribuzione del Farmaco
Riforma della Distribuzione del FarmacoNicola_C_Salerno
 
Sole24 29 agosto 2013, pag. 22. Tema: pensioni.
Sole24 29 agosto 2013, pag. 22. Tema: pensioni.Sole24 29 agosto 2013, pag. 22. Tema: pensioni.
Sole24 29 agosto 2013, pag. 22. Tema: pensioni.Nicola_C_Salerno
 
Come e perchè ho votato nel Febbraio 2013
Come e perchè ho votato nel Febbraio 2013Come e perchè ho votato nel Febbraio 2013
Come e perchè ho votato nel Febbraio 2013Nicola_C_Salerno
 
NICOLA_C_SALERNO_EIOPA_FFM
NICOLA_C_SALERNO_EIOPA_FFMNICOLA_C_SALERNO_EIOPA_FFM
NICOLA_C_SALERNO_EIOPA_FFMNicola_C_Salerno
 
Commento a dichiarazioni di Mario Monti sul finanziamento del SSN
Commento a dichiarazioni di Mario Monti sul finanziamento del SSNCommento a dichiarazioni di Mario Monti sul finanziamento del SSN
Commento a dichiarazioni di Mario Monti sul finanziamento del SSNNicola_C_Salerno
 
Presentazione NC Salerno (Napoli, 3 Dicembre 2012)
Presentazione NC Salerno (Napoli, 3 Dicembre 2012)Presentazione NC Salerno (Napoli, 3 Dicembre 2012)
Presentazione NC Salerno (Napoli, 3 Dicembre 2012)Nicola_C_Salerno
 
La Governance della Spesa Farmaceutica H
La Governance della Spesa Farmaceutica HLa Governance della Spesa Farmaceutica H
La Governance della Spesa Farmaceutica HNicola_C_Salerno
 
Prices, Nominal retail trade, Real retail trade
Prices, Nominal retail trade, Real retail tradePrices, Nominal retail trade, Real retail trade
Prices, Nominal retail trade, Real retail tradeNicola_C_Salerno
 
Nicola Salerno Trieste Ott 20 2012
Nicola Salerno Trieste Ott 20 2012Nicola Salerno Trieste Ott 20 2012
Nicola Salerno Trieste Ott 20 2012Nicola_C_Salerno
 
Activity Rate Gender Nicola Salerno Cerm
Activity Rate Gender Nicola Salerno CermActivity Rate Gender Nicola Salerno Cerm
Activity Rate Gender Nicola Salerno CermNicola_C_Salerno
 
Tasso di Attivita per fasce di Eta - Var vs 93
Tasso di Attivita per fasce di Eta - Var vs 93Tasso di Attivita per fasce di Eta - Var vs 93
Tasso di Attivita per fasce di Eta - Var vs 93Nicola_C_Salerno
 
Notturno Di Casa Mia A Roma
Notturno Di Casa Mia A RomaNotturno Di Casa Mia A Roma
Notturno Di Casa Mia A RomaNicola_C_Salerno
 
Storia della Inflazione dalla Unificazione Nazionale a Oggi - Nsal
Storia della Inflazione dalla Unificazione Nazionale a Oggi - NsalStoria della Inflazione dalla Unificazione Nazionale a Oggi - Nsal
Storia della Inflazione dalla Unificazione Nazionale a Oggi - NsalNicola_C_Salerno
 
Via La Maschera Viva La Vita
Via La Maschera Viva La VitaVia La Maschera Viva La Vita
Via La Maschera Viva La VitaNicola_C_Salerno
 
LIcantropo Filantropo Ghiotto di Vita
LIcantropo Filantropo Ghiotto di VitaLIcantropo Filantropo Ghiotto di Vita
LIcantropo Filantropo Ghiotto di VitaNicola_C_Salerno
 

More from Nicola_C_Salerno (20)

Riforma della Distribuzione del Farmaco
Riforma della Distribuzione del FarmacoRiforma della Distribuzione del Farmaco
Riforma della Distribuzione del Farmaco
 
Sole24 29 agosto 2013, pag. 22. Tema: pensioni.
Sole24 29 agosto 2013, pag. 22. Tema: pensioni.Sole24 29 agosto 2013, pag. 22. Tema: pensioni.
Sole24 29 agosto 2013, pag. 22. Tema: pensioni.
 
Lucca marzo 2013
Lucca marzo 2013Lucca marzo 2013
Lucca marzo 2013
 
Come e perchè ho votato nel Febbraio 2013
Come e perchè ho votato nel Febbraio 2013Come e perchè ho votato nel Febbraio 2013
Come e perchè ho votato nel Febbraio 2013
 
Tarantino secondo noi
Tarantino secondo noiTarantino secondo noi
Tarantino secondo noi
 
NICOLA_C_SALERNO_EIOPA_FFM
NICOLA_C_SALERNO_EIOPA_FFMNICOLA_C_SALERNO_EIOPA_FFM
NICOLA_C_SALERNO_EIOPA_FFM
 
Commento a dichiarazioni di Mario Monti sul finanziamento del SSN
Commento a dichiarazioni di Mario Monti sul finanziamento del SSNCommento a dichiarazioni di Mario Monti sul finanziamento del SSN
Commento a dichiarazioni di Mario Monti sul finanziamento del SSN
 
Presentazione NC Salerno (Napoli, 3 Dicembre 2012)
Presentazione NC Salerno (Napoli, 3 Dicembre 2012)Presentazione NC Salerno (Napoli, 3 Dicembre 2012)
Presentazione NC Salerno (Napoli, 3 Dicembre 2012)
 
La Governance della Spesa Farmaceutica H
La Governance della Spesa Farmaceutica HLa Governance della Spesa Farmaceutica H
La Governance della Spesa Farmaceutica H
 
Prices, Nominal retail trade, Real retail trade
Prices, Nominal retail trade, Real retail tradePrices, Nominal retail trade, Real retail trade
Prices, Nominal retail trade, Real retail trade
 
Il Viaggio
Il ViaggioIl Viaggio
Il Viaggio
 
Nicola Salerno Trieste Ott 20 2012
Nicola Salerno Trieste Ott 20 2012Nicola Salerno Trieste Ott 20 2012
Nicola Salerno Trieste Ott 20 2012
 
Abstract Report Oncology
Abstract Report OncologyAbstract Report Oncology
Abstract Report Oncology
 
Activity Rate Gender Nicola Salerno Cerm
Activity Rate Gender Nicola Salerno CermActivity Rate Gender Nicola Salerno Cerm
Activity Rate Gender Nicola Salerno Cerm
 
Tasso di Attivita per fasce di Eta - Var vs 93
Tasso di Attivita per fasce di Eta - Var vs 93Tasso di Attivita per fasce di Eta - Var vs 93
Tasso di Attivita per fasce di Eta - Var vs 93
 
Notturno Di Casa Mia A Roma
Notturno Di Casa Mia A RomaNotturno Di Casa Mia A Roma
Notturno Di Casa Mia A Roma
 
Storia della Inflazione dalla Unificazione Nazionale a Oggi - Nsal
Storia della Inflazione dalla Unificazione Nazionale a Oggi - NsalStoria della Inflazione dalla Unificazione Nazionale a Oggi - Nsal
Storia della Inflazione dalla Unificazione Nazionale a Oggi - Nsal
 
Via La Maschera Viva La Vita
Via La Maschera Viva La VitaVia La Maschera Viva La Vita
Via La Maschera Viva La Vita
 
Licantropo In Risveglio
Licantropo In RisveglioLicantropo In Risveglio
Licantropo In Risveglio
 
LIcantropo Filantropo Ghiotto di Vita
LIcantropo Filantropo Ghiotto di VitaLIcantropo Filantropo Ghiotto di Vita
LIcantropo Filantropo Ghiotto di Vita
 

Lavorare più a lungo, per lavorare tutti

  • 1.                                                                                                                                      7 Luglio 2011        SHORT NOTE n. 4 | 2011 Fabio Pammolli, Nicola C. Salerno LAVORARE PIÙ A LUNGO PER LAVORARE TUTTI pubblicato anche su www.ingenere.it
  • 2.                                                                                                                                      7 Luglio 2011        LAVORARE PIÙ A LUNGO PER LAVORARE TUTTI Fabio Pammolli e Nicola C. Salerno (CeRM, Roma) Con la correzione dei conti pubblici per 47 miliardi di Euro nei prossimi quattro anni, si ritorna a parlare di pensioni e di pensioni di vecchiaia delle donne. A BUONA RAGIONE E anche a buona ragione. Perché, nonostante la lunga stagione delle riforme, iniziata dei primi anni ’90, il passaggio a regime delle nuove regole contributive è troppo lento e, tra quota retributiva degli assegni ancora elevata e coefficienti “Dini” (di adeguamento degli assegni contributivi alla vita attesa) aggiornabili ogni tre anni (dal 2010) e per adesso non oltre la soglia dei 65 anni, le anomalie italiane sul fronte pensionistico permangono e ci accompagneranno ancora a lungo: tendenza ad abbandonare il lavoro prima che negli altri Paesi; generosità degli assegni rispetto alla storia contributiva; più elevata quota di Pil assorbita e sottratta ad altri istituti di welfare; e, soprattutto, finanziamento a ripartizione “monopolizzato” dalle pensioni. Il finanziamento a ripartizione (che utilizza risorse prelevate anno per anno dalle retribuzioni degli occupati via fiscalità generale o contribuzione sociale) è l’unico strumento su cui possono contare gli istituti del welfare a vocazione redistributiva, non a caso sottodimensionati o addirittura assenti in Italia: assistenza ai diversamente abili e alle loro famiglie, conciliazione vita-lavoro, tutela dell’infanzia e dei minori, supporto ai privi di reddito durante la vecchiaia, facilitazioni nell’accesso e nel mantenimento della prima casa per i redditi bassi, sistema moderno di borse di studio per l’istruzione universitaria e post universitaria, supporto economico universale e selettivo nelle fasi di ricerca del lavoro e di reinserimento, etc. … Tutti quegli istituti che fanno bene, nel contempo, al welfare e alla crescita; anzi, che rendono il welfare un detonatore di sviluppo umano ed economico. I problemi delle donne sul mercato del lavoro, così come le basse pensioni contributive che tra 35-40 anni riceveranno i giovani di oggi, dipendono anche dagli squilibri attuali del welfare. pubblicato anche su www.ingenere.it
  • 3.                                                                                                                                      7 Luglio 2011        VITA MEDIA E DURATA DEL PENSIONAMENTO I dati sulla vita attesa a 60 anni vedono gli Italiani più longevi di oltre 2 anni rispetto alla media Ue allargata, e di circa 1 rispetto alla Ue-15 (un po’ più per le donne, un po’ meno per gli uomini). Nel contempo, l’età media di pensionamento definitivo (con fuoriuscita dal mercato del lavoro) rimane inferiore di circa 1,4 anni rispetto all’Ue allargata e, con riferimento all’Ue-15, inferiore di circa 1,3 anni per le donne e di 1 anno per gli uomini (dati Eurostat). Se si prende a riferimento l’età mediana di pensionamento definitivo, la differenza aumenta, e si superano i 2 anni sia rispetto all’Ue allargata che all’Ue-15. In particolare, la tendenza ad abbandonare prima il mercato del lavoro risalta soprattutto in confronto a Partner, come la Svezia e il Regno Unito, che da tempo hanno sviluppato un welfare system più equilibrato del nostro e diversificato tra capitoli di spesa e strumenti. Se si considerano congiuntamente la maggior longevità e la minore permanenza in attività, il sistema pensionistico italiano è chiamato a farsi carico di 3/5 anni in più di erogazioni rispetto alla media Ue allargata, a seconda che si consideri l’età media o mediana di pensionamento definitivo. Rispetto all’Ue-15, il maggior carico è di 3/4 anni, ma rispetto al alcuni Partner raggiunge o addirittura supera i 5 anni (Svezia, Regno Unito, Irlanda, Portogallo). Questo differenziale è stato solo ridotto, purtroppo in maniera surrettizia, dall’articolo 12 della Legge n. 122-2010, lì dove si dispone che, tra la maturazione del diritto al pensionamento e la maturazione del diritto all’erogazione dell’assegno, devono intercorrere almeno 12 mesi per i lavoratori dipendenti e 18 mesi per gli autonomi. Ed è questo differenziale che, assieme alla generosità del vecchio criterio di calcolo retributivo ancora interamente applicato per la quasi totalità dei flussi di pensionamento nei prossimi anni, pone i maggiori problemi per una riorganizzazione del nostro sistema di sicurezza sociale, generando quelle sproporzioni tra capitoli di spesa del welfare system che contraddistingue l’Italia nel contesto internazionale.   SE LA DURATA DEL PENSIONAMENTO SI ALLINEASSE ALL’EUROPA L’allineamento all’Europa implicherebbe che, da subito, tutti (uomini e donne) cominciassero ad andare in pensione con non meno di 65 anni di età, di fatto eliminando le uscite per anzianità. Alcune stime prodotte dal CeRM (cfr. i suggerimenti di lettura) dimostrano come, allineando al resto dell’Europa la durata del periodo di quiescenza, si possono liberare risorse crescenti lungo un quinquennio, da 4,5 miliardi il primo anno sino a quasi 19 miliardi il quinto anno. Il totale sul quinquennio supererebbe i 60 miliardi di Euro. Una cifra di tutta significatività, di cui è ipocrita stigmatizzare, nell’urgenza del momento, possibili utilizzi ai fini della manovra correttiva. Si tratterebbe, infatti, di una riforma di struttura che va comunque nella direzione giusta (qualcosa che avremmo giù dovuto fare anche prima dello scoppio della crisi), e non di un abuso estemporaneo delle regole pensionistiche in funzione “tappa buchi”. pubblicato anche su www.ingenere.it
  • 4.                                                                                                                                      7 Luglio 2011        LE PENSIONI NELLA MANOVRA Rispetto a questa ipotesi di allineamento all’Europa, l’intervento sulle pensioni contenuto nel Decreto Legge n. 98 del 6 Luglio 2011 è molto debole, e ruota sostanzialmente attorno a tre punti: ⎯ Si anticipa di un anno, al 2014, l'avvio dell'aggancio alla speranza di vita dei requisiti per il pensionamento (sia la soglia della vecchiaia che il requisito di età che entra nella quota per il pensionamento di anzianità). I requisiti saliranno al massimo di 3 mesi ogni 2 anni (c.d. della Legge n. 122-2010 e del Decreto Legge 98-2011) e, di questo passo, saranno aumentati di 2 anni e mezzo dopo il 2030. Troppo poco, troppo lento; ⎯ Per l’età di pensionamento di vecchiaia delle lavoratrici del settore privato si prevede una rampa anch’essa lunga e lenta che raggiungerà i 65 dal 2032, così creando un altro profilo di discriminazione, questa volta tra le donne del settore privato e quelle del pubblico, per le quali i 65 anni scattano dal 1° Gennaio 2012 (si attiverà di nuovo la Corte di Giustizia Ue?); ⎯ Si riduce l'indicizzazione all'inflazione delle pensioni al di sopra di 1.400 Euro. Il meccanismo dovrebbe funzionare secondo tre scaglioni, con indicizzazione che resta al 100% al di sotto di 1.400 Euro, e poi decrescente nell'importo della pensione. L’impatto sui conti è modesto, soprattutto sugli anni coperti dalla manovra, ma anche nei successivi (difficile immaginare una inflazione stabilmente superiore al 3% target di Maastricht). Inoltre, le regole di calcolo contributivo-nozionali (le “Dini”), quando convertono il montante accumulato a fine carriera in assegno pensionistico, utilizzano un tasso reale senza porsi il problema di incorporare l’inflazione media attesa durante gli anni di quiescenza, proprio perché l’aggancio della pensione all’inflazione avviene ex-post, anno per anno. Se adesso si riduce l’indicizzazione all’inflazione, in qualche misura si compromette la qualità principale delle regole “Dini”, la neutralità attuariale. PIÙ CORAGGIO PER UNA SOLUZIONE FLESSIBILE MA RIGOROSA È necessario più coraggio. Sul fronte delle pensioni, sono tanti anni ormai che ragioni di political economy e di conservazione degli equilibri corporativi impediscono soluzioni responsabili e lungimiranti. Se non si esce da questo circolo vizioso, è concreto il rischio che di pensioni si continui ancora a parlare nei prossimi anni (forse già nel 2012, e di sicuro quando si tratterà di dare fondatezza ai 20 miliardi di Euro di correzione sia nel 2013 che nel 2014), allungando la sequenza di interventi ad alta frequenza e non risolutivi, proprio quello che non si dovrebbe fare con il sistema pensionistico. Permettere il pensionamento solo dopo il 65esimo anno è una soluzione troppo drastica, anche se giustificata dal confronto internazionale. Non solo invasiva delle scelte individuali, ma anche controproducente sul piano della produttività del lavoro e del fisiologico turnover anziani-giovani. pubblicato anche su www.ingenere.it
  • 5.                                                                                                                                      7 Luglio 2011        Ma esiste una “terza via”, tra l’altro perfettamente coerente con lo spirito originario della “Dini” e con l’aggancio automatico dei requisiti di età alla dinamica della speranza di vita. Ripristinare il pensionamento flessibile in un opportuno intervallo anagrafico (potrebbe essere un 63-67), e nel contempo applicare alle prossime pensioni retributive e alle quote retributive delle pensioni miste correttivi attuariali per tener conto dell’età di pensionamento. Un proposta del genere, con dettagli operativi sulle modalità di funzionamento e sulla determinazione dei correttivi, è stata già avanzata da CeRM qualche anno fa. Sarebbe la maniera più lineare e trasparente per velocizzare il passaggio a regime delle regole di calcolo contributivo-nozionali, promuovere su basi volontarie il prolungamento delle carriere sino ai livelli europei, e dare al sistema pensionistico un assetto stabile, rigoroso e con automatismi completi e virtuosi di adattamento alla demografia. Le fondamenta migliori per ammodernare il welfare. I giovani e le donne, i più “marginalizzati” dalla nostra società, dovrebbero avere ben chiaro questo passaggio. fabio pammolli & nicola c. salerno PER SAPERNE DI PIÙ, DAL SITO CERMLAB: “Se gli anni di permanenza in pensione si allineassero alla media europea” “Una proposta per evitare lo "scalone" pensionistico” “Requisiti anagrafici di accesso ai benefici differenziati tra pilastro pubblico e pilastro privato: per riformare le pensioni rispettando le scelte individuali” “L'ambito di validità della sentenza della Corte di Giustizia sull'età di pensionamento di vecchiaia per le donne” “Nuove pensioni per un nuovo welfare – Canovaccio per stesura di disegno di legge di riforma” pubblicato anche su www.ingenere.it
  • 6.                                                                                                                                      7 Luglio 2011        ©® CeRM 2011 E-mail: cermlab@cermlab.it Web: www.cermlab.it pubblicato anche su www.ingenere.it