1. Un virus, in informatica, è un software appartenente alla
categoria dei malware che, una volta eseguito, infetta
dei file in modo da fare copie di se stesso, generalmente
senza farsi rilevare dall'utente. Coloro che creano virus
sono detti virus writer o hacker, che sfruttano le
vulnerabilità di un sistema operativo arrecando danni al
sistema, rallentando o rendendo inutilizzabile il dispositivo
infetto.
2. Un trojan o trojan
horse (in italiano Cavallo di Troia),
nell'ambito della sicurezza
informatica, indica un tipo
di malware.
Il trojan nasconde il suo
funzionamento all'interno di un
altro programma apparentemente
utile e innocuo. L'utente, eseguendo
o installando quest'ultimo
programma, in effetti attiva anche il
codice del trojan nascosto.
3. Questo trojan viene diffuso come archivio ZIP allegato ad
una mail. L'archivio contiene uno script che viene eseguito
una volta che viene aperto l'archivio. Lo script eseguito fa
scaricare un altro virus che solitamente è un Cryptolocker.
Per proteggersi bisogna quindi mantenere sempre
l'antivirus aggiornato e non aprire mail o scaricare allegati
da mail di provenienza sospetta[13].
4. nella sicurezza
informatica un worm (letteralmente
"verme") è una particolare categoria
di malware in grado di autoreplicarsi. È
simile ad un virus ma, a differenza di
questo, non necessita di legarsi ad
altri programmi eseguibili per
diffondersi, ma a tale scopo utilizza
altri computer, ad esempio tramite e-
mail e una rete di computer.
5. Si tratta di un nuovo Internet worm molto pericoloso (i
worm sono particolari tipi di virus che si diffondono in reti
di computer) a 32 bit, residente in memoria e combinato
con routine di infezione tipiche di un virus. Si diffonde via
Internet tramite messaggi che contengono allegati infetti,
inoltre e’ in grado di infettare eseguibili Windows a 32 bit e
di diffondersi attraverso rete locale.