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Riprogettazione
Toolcenter
Dal Monte Greta 829640
Dasciani Andrea 825705
Farina Jacopo 828944
Fontana Jacopo 827424
Ghezzi Davide 826755
Girgenti Sara 827106
ZENIT
20 Giugno 2017
2
INDICE
Vision	strategica																																																									 3
Griglia	delle	azioni	da	implementare																									 4
Tecnologia																																																																					 6
Riprogettazione	organizzativa 7																																							
Risorse	e	competenze 9
Flusso	delle	attività																																																					 10
KPI- sistema	di	controllo																																													 12
Sistema	di	incentivi																																																								 13
Lead	time- nuovo	processo																																					 14
Timeline - anno	0																																																								 15
Analisi	finale	della	riprogettazione																												 16
Valutazione	economica- investimenti	S.I.										 17
Valutazione	economica- costi													 18
Valutazione	economica- benefici																			 19
Valutazione	economica- indicatori	finanziari										 20
Impatto	KPI																																																							 21
Rischio	tecnologico																																						 23
Valutazione	robustezza																													 24
Worst case																																																				 25
Commento	finale																																	 30
Riprogettazione Valutazione	alternativa
“Cut the losses,
fix the process“
I cambiamenti possono far paura, ma restare immobili significa affondare.
Tagliare le inefficienze è la chiave per migliorare il processo. Dal nostro punto
di vista la necessità è quella di implementare una soluzione che sia efficace
ed efficiente nel breve periodo e che sappia rispondere ai mutamenti del
contesto in chiave futura. Serve, inoltre, orientare la cultura aziendale in
un’ottica di processo aumentandone così la tempestività e l’accuratezza.
Target: ottimizzare il trade-off tra accuratezza e tempestività del processo di
qualifica; l’obiettivo è quello sia di migliorare l’immagine aziendale, sia di
utilizzare efficacemente le nostre risorse attuali, ponendo già le basi per
migliorare le prestazioni in modo incrementale nel medio-lungo termine.
Principi culturali
• Pervasività dell’orientamento ai processi: mappatura del processo
Principi organizzativi
• Ownership dei processi: process owner strategico e operativi
• Job redesign e delega decisionale
Principi gestionali
• Documentazione dei processi
• Misurazione dei processi
• Ottimizzazione dei flussi di attività
VISION
3
4
GRIGLIA DELLE AZIONI
Determinante	 Sottogruppo	 Criticità	AS	IS
Flusso	delle	
attività	
Worklow	
Esistenza	di	a7vità̀	non	a	valore	aggiunto	(Correzione	manuale	della	checklist	da	
parte	del	team	di	auditing	dovuta	a	una	prima	compilazione	affrettata	del	buyer;	
Compilazione	manuale	dei	moduli	e	caricamento	su	infodoc)	
Esistenza	di	attività	evitabili	eliminando	gerarchia	organizzativa	(Tempi	lunghi	di	
approvazione	della	richiesta	di	qualifica	da	parte	dell'ing.	Quattrini)	
I	sistemi	informativi	non	supportano	le	interdipendenze	esterne	al	processo:	
Il	disallineamento	tra	Vendor	List	e	SAP	può	generare	una	richiesta	di	qualifica	non	
necessaria	e	allungare	le	tempistiche	
La	mancanza	di	visibilità	sui	test	di	campionatura	effeduae	può	allungare	le	
tempistiche	del	processo	
Scarsa	visibilità	sul	processo	di	gestione	della	commessa	(non	si	conosce	la	data	di	
consegna	al	cliente	finale)	
I	vincoli	relativi	all’attività	di	scouting	potrebbero	essere	anticipati	(es.	la	
Direzione	Tecnica	richiede	un	componente	personalizzato	difficile	da	trovare	sul	
mercato)	
La	parallelizzazione	delle	a7vità,	dato	l’attuale	modello	gestionale,	non	sempre	
permette	di	migliorare	l’output	del	processo	(In	caso	di	parallelizzazione	di	
processi	di	auditing	e	product	test,	con	esito	negativo	di	una	delle	due	valutazioni,	
genera	un	utilizzo	inefficiente	delle	risorse)	
Logiche	e	
procedure	
Nella	valutazione	della	richiesta	di	qualifica,	l'Ing.	Quattrini	non	segue	una	
procedura	strutturata	
Il	buyer	si	dimenKca	di	telefonare	alla	Direzione	Tecnica	per	chiedere	se	i	test	
chimico-fisici	sono	già	stati	effettuati	sul	componente	e	i	risultati	di	tali	test	
Le	informazioni	sul	fornitore	all'interno	della	check	list	vengono	raccolte	dal	buyer	
sulla	base	di	ciò	che	riKene	essere	più	rilevante	
Necessità	di	procedere	con	la	qualifica	di	un	fornitore	nonostante	l'esito	negativo	
del	processo	di	qualifica	
Il	controllo	della	presenza	di	un	ID	componente	e	dei	relativi	fornitori	associati	in	
Vendor	List	potrebbe	essere	anticipato	
Pianificazione	e	
controllo	delle	
prestazioni	
Strategia	di	
controllo	
Non	esiste	un	sistema	di	misurazione	delle	performance	strutturato	e	sistematico.	
I	dati	disponibili	sono	relativi	a	misurazioni	annuali	generali	e	non	tutte	le	
prestazioni	rilevanti	vengono	misurate.	
La	mancanza	di	un	sistema	di	misurazioni	delle	performance	strutturato	e	
sistematico	comporta	la	relativa	mancaza	di	un	sistema	di	feedback	che	
garantisca	una	revisione	migliorativa	del	processo	
Non	esistono	incentivi	(individuali	o	collettivi)	applicati	agli	attori	del	
Non	si	monitora	l'impatto	del	processo	sugli	altri	della	catena	del	valore	*	
Impatto	sulle	
criticità
Azioni
X X X X
Implementazione	nuovo		ERP	(Teseo)	integrato	con	unico	
database	(Zenit)	che	permetta	di	verificare	in	tempo	reale	
l’avanzamento	della	singola	richiesta	di	qualifica
X X X Informatizzazione	della	compilazione	di	tutti	i	moduli
X X X
Acquisto	di	16	tablet per	permettere	agli	attori	la	
connessione	all'intranet	aziendale	in	real time	anche	fuori	
dall'azienda	(smart working)
X X Individuazione	di	un	process owner strategico	nel	direttore	
acquisti,	Quattrini
X X X Individuazione	dei	process owner operativi	nei	buyer,	con	
conseguente	aumento	di	delega
X Creazione	di	una	task	force	per	gestire	le	richieste	urgenti
X Inserimento	di	middle	managers nelle	funzioni	Direzione	
Qualità	e	Direzione	Tecnica
X X X X Esteriorizzare	la	conoscenza	di	Quattrini	tramite	l'impiego	
di	un	knowledge engineer
X X X X Formazione	dedicata	ai	buyer	per	acquisire	la	conoscenza	
estratta	da	Quattrini	da	parte	del	knowledge engineer
X X X X Formazione	dedicata	agli	users del	nuovo	sistema	ERP	da	
parte	della	software	house
X X
Introduzione	di	un	project manager	esterno	per	gestire	il	
cambiamento	e	per	fornire	la	best	practice ai	diversi	attori	
coinvolti
X Diffusione	della	conoscenza	tramite	attivazione	di	forum	
aziendali	e	comunità	di	pratica
* la	soluzione	software	scelta	prevede	una	limitata	
misurazione	delle	interfacce
5
Impatto	sulle	
criticità
Azioni
X X Introduzione	di	riunioni	a	cadenza	mensile	per	il	monitoraggio	e	
miglioramento	del	processo
X Attivazione	di	due	qualifiche	in	parallelo	per	le	richieste	urgenti	
da	clienti	importanti
X Anticipazione	dei	controlli	sulla	presenza	del	componente	da	
parte	della	Direzione	Tecnica
X X Assegnazione	di	attività	fortemente	interdipendenti	ad	un	unico	
attore
X Miglioramento	attività	di	scouting	tramite	la	pubblicazione	di	un	
annuncio	sul	portale	fornitori	gestito	da	Cassiopea
X X X Introduzione	scheda	componente	e	profilo	fornitore	sul	
database	aziendale	con	campi	da	compilare	predefiniti
X X Procedure	standardizzate	per	le	decisioni	da	parte	degli	attori	
coinvolti	nel	processo	(escluso	P.O.	strategico)
X X X Procedura	di	aggiornamento	dei	profili	fornitore	a	seguito	di	
attività	prestabilite
X X X Segnalazione	dei	test	chimico-fisici	già	effettuati	all'interno	della	
scheda	componente
X Introduzione	del	nuovo	sottoprocesso	di	Valutazione	richieste	
importanti
X Affidamento	della	gestione	del	sottoprocesso	Revisione	di	
qualifica	al	MM	della	Direzione	Qualità
X Parallelizzazione	della	visita	presso	il	fornitore	(da	revisionare)	e	
del	controllo	della	componentistica	in	entrata
X X Creazione	di	un	cruscotto	di	KPI	grazie	ai	dati	dell'ERP	messo	a	
disposizione	del	PO	strategico	
X Inserimento	di	un	sistema	di	incentivazione	basato	su	obiettivi	di	
processo
1:	ruolo	ricoperto	solo	parzialmente	da	Quattrini
2:	è	stato	ottimizzato	l'impiego	di	risorse	umane	e	il	loro	
coordinamento	all'interno	dei	singoli	sottoprocessi,	non	a	
livello	di	processo	generale	dove	sono	state	considerate	
rilevanti	tutte	le	diverse	competenze
Determinante	 Sottogruppo	 Criticità	AS	IS
Tecnologia	
Sistemi	di	
comunicazione	
Le	informazioni	relative	al	processo	vengono	compilate	
manualmente	in	formato	cartaceo	e	solo	successivamente	
digitalizzate	(es.	moduli,	checklist)	
Disallineamento	fra	database	SAP	e	vendor	list:	
La	Direzione	Tecnica	non	utilizza	la	Vendor	List	a	causa	della	
proliferazione	di	codici	al	suo	interno	
Il	Direttore	Acquisti	non	si	fida	della	Vendor List	per	effettuare	
la	valutazione	delle	richieste	di	qualifica	
Co-presenza	di	molti	sistemi	ICT	non	integrati	all'interno	del	
processo	di	qualifica	
Non	esiste	un	ruolo	formale	del	responsabile	
dell'informazione	all'interno	del	processo (1)
Tecnologia	di	
controllo	e	di	
processo	
Non	sono	presenti	strumenti	a	supporto	delle	scelte	da	fare	
durante	l'esecuzione	dei	processi	
Non	sono	disponibili	strumenti	di	monitoraggio	e	controllo	
delle	performance	di	processo	
Organizzazione	
Macrostruttura	
Gli	attori	coinvolti	nel	processo	sono	numerosi	(5	attori	
principali:	Direttore	Acquisti,	Buyer,	Addetto	Direzione	Qualità,	
Direzione	Tecnica,	Team	di	Auditing)	e	riportano	ad	unità	
organizzative	diverse	(3	unità	organizzative	coinvolte)	(2)
MolK	passaggi	tra	diverse	unità	organizzative	lungo	il	
processo,	sia	formali	tramite	l'utilizzo	dei	moduli/sistemi	
informativi
Process	
ownership	
Assenza	di	process	owner	sia	operativo	sia	strategico	che	
monitorino	il	processo	
Microstruttura	
Le	informazioni	non	sempre	sono	disponibili	a	chi	ne	ha	
effettivamente	bisogno.	Ad	esempio,	quando	la	Direzione	
Tecnica	non	comunica	al	buyer	della	Direzione	Acquisti	di	
aver	già̀	svolto	i	test	chimico-fisici	sul	campione	
Gli	attori	non	hanno	la	delega	per	approvare	le	richieste	di	
qualifica	che	sono	invece	approvate	dal	Direttore	Acquisti	
Alcune	a7vità	fortemente	interdipenti	sono	svolte	da	diversi	
attori	(es.	coinvolgimentoe	della	Direzione	Tecnica	nella	
compilazione	del	modulo	5)	
Risorse	e	
competenze	
Livello	delle	
competenze	
Sarebbero	necessarie	maggiori	competenze	da	parte	della	
Direzione	tecnica	e	della	Direzione	Acquisti	circa	i	principi	
della	gestione	per	processo	dato	lo	scarso	coordinamento	tra	
queste	due	funzioni	
Saturazione	delle	
risorse	
Il	Direttore	acquisti	risulta	saturo	e	ciò	provoca	rallentamenti	
in	fase	di	approvazione	della	richiesta	di	qualifica.
6
Una delle più forti criticità era la mancanza di un unico ed efficiente sistema informativo lungo il processo.
La soluzione che ci è sembrata più adeguata è stata quella di sostituire i S.I. presenti con un unico ERP sviluppato secondo le esigenze e le specifiche
aziendali. Facendo le opportune ricerche la miglior soluzione riscontrata per qualità/prezzo è stata la soluzione “TESEO” progettata da ZUCCHETTI che ci ha
fornito un preventivo ipotetico. Le nostre richieste, sulla base delle quali è stato formulato il preventivo sono state:
• Unificazione dei database a seguito di perizia. Il nuovo database, chiamato “ZENIT”, sarà depurato dai dati ridondanti e/o superflui presenti sui
precedenti e segnalerà il caso in cui un fornitore venga attivato nonostante esito negativo;
• Capacità di contenere tutta la modulistica (precedentemente cartacea) e controllo della validità dei dati inseriti tramite un validator; sarà così possibile
evitare falle nella compilazione per la maggior parte dei casi;
• Implementazione di moduli ERP (ciclo attivo, ciclo passivo, magazzino e logistica, contabilità e amministrazione) che permetteranno di avere una
visione integrata e orizzontale lungo tutto il processo;
• Alta personalizzazione, per non rendere standard un processo core, ma anzi orientarsi verso il miglioramento continuo;
• Possibilità di essere interrogato ricercando sia dati di sintesi sia dati puntuali: quest’ultimi possono essere di varia natura, ed il sistema sarebbe in
grado di riconoscere similitudini tra i vari i codici componente;
• Presenza di un applicativo SCM (CASSIOPEA è la soluzione proposta, che va ad integrarsi con TESEO) che consenta comunicazioni più efficaci con i
fornitori e metta a disposizione una bacheca annunci con la quale migliorare l’attività di scouting. Permette inoltre l’utilizzo di una web app sviluppata
per device mobili (ne verranno acquistati inizialmente 16) a disposizione dei buyer, Ing. Quattrini e dei nuovi middle manager durante le trasferte
presso i fornitori. Consente la ricezione di notifiche personalizzate a seguito di modifiche sulle schede componente e sui profili fornitore;
• Visualizzazione dell’agenda digitale di ciascun membro dell’organizzazione sulla pagina “PLANNING” del portale: in questo modo si permette di
migliorare e velocizzare il coordinamento (riunioni, meeting, definizione team di auditing);
La decisione è ricaduta su questo sw poiché, anche se meno conosciuto del prodotto offerto da SAP, è in grado di rispondere brillantemente a tutte le
nostre esigenze. Permette un enorme risparmio confrontando il costo dell’intero gestionale rispetto all’implementazione di un solo modulo di SAP. Il
vantaggio principale, però, sta nel fatto che rappresenteremmo un cliente importante per ZUCCHETTI la quale metterebbe a disposizione un’assistenza
dedicata sempre disponibile per una logica win–win. Per SAP, invece, rappresenteremmo un cliente piccolo a cui dedicare minor attenzione.
In ottica futura, inoltre, questo sistema sarà capace di integrarsi con nuovi moduli in grado di assistere l’azienda anche in altri processi. L’aggiunta di moduli
avrà un prezzo contenuto con una qualità medio alta. Coloro che utilizzano SAP attualmente, potranno lavorare sul nuovo ERP poiché progettato per offrire
tutte le funzionalità necessarie.
L’unità di staff ICT verrà formata sul nuovo gestionale e provvederà all’implementazione del cruscotto dei KPI. Questo strumento sarà basato sui dati di
sintesi presenti sull’ERP, in modo tale da renderlo disponibile sia per l’Ing. Quattrini che per chiunque altro sia inserito nella lista di distribuzione.
TECNOLOGIA
7
RIPROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA – MACROSTRUTTURA & P.O.
Macrostruttura: Per quanto riguarda la riprogettazione organizzativa a livello di macrostruttura non è stato modificato l’organigramma
generale aziendale. Invece, tra le unità organizzative coinvolte nel processo, solo la Direzione Tecnica e la Direzione Qualità hanno subito
modifiche. La Direzione Acquisti non ha avuto cambiamenti sostanziali se non a livello di microstruttura, avendo ampliato la delega e
l’autonomia decisionale dei buyer. Sia l’organigramma della Direzione Tecnica che quello della Direzione Qualità sono stati caratterizzati
da un aumento della loro dimensione verticale. Sono stati inseriti dei manager di medio livello scelti tra gli addetti che già
appartenevano a quella unità organizzativa (senza la necessità di assumere altro personale) con doti di leadership e con una maggiore
esperienza. La maggior verticalizzazione comunque non aumenta la difficoltà di scambio delle informazioni all’interno della funzione,
permettendo invece un miglioramento del controllo interno e del coordinamento con le altre unità aziendali.
Ing. Quattrini: all’Ingegner Quattrini è affidato il ruolo di Process Owner Strategico del processo di qualifica fornitori. È responsabile di
fronte al cliente e ai vertici aziendali delle prestazioni medie del processo; ne monitora l’andamento attraverso l’analisi dei KPI e si fa
carico di gestirne il flusso informativo. Coordina e motiva i buyers affinché svolgano al meglio le loro attività. Questo gli permette anche
di avere maggiore visibilità sulle prestazioni globali del processo. Parte del suo lavoro viene affidata ai PO operativi. Non deve più
accettare le singole richieste di qualifica, ma i buyer sottopongono al suo giudizio solamente le eccezioni. Inoltre fa parte della task force
incaricata di effettuare lo scouting per le richieste urgenti. È previsto un aumento di stipendio di 15.000 €/anno lordi congruo con
l’aumento di responsabilità affidatagli.
Buyer: al buyer è affidata l’ownership operativa del processo; è interamente responsabile della singola richiesta di qualifica e si
interfaccia personalmente con i diversi attori del processo. In questo modo si garantisce una maggiore linearità e un controllo più
efficace della singola richiesta, consentendo di individuare ed intervenire tempestivamente su eventuali problemi. È previsto un
aumento di stipendio pari al 10% di quello attuale.
Attraverso l’aumento degli stipendi i process owners saranno maggiormente predisposti ad accettare un incremento di responsabilità in
modo da rendere più agevole il cambiamento organizzativo. Sia i buyers che l’Ing. Quattrini avranno l’accesso al nuovo sistema ERP
(rispettivamente in modifica e lettura) in modo da avere una visione completa sull’intero processo e poter implementare azioni
correttive con tempestività.
8
Per migliorare il controllo e agevolare la comunicazione, sono stati definiti dei ruoli di collegamento intermedi ed informali. Questi
comportano un nuovo livello gerarchico; sono posizioni ricoperte da persone dotate di autorevolezza ed esperienza scelte tra i membri
di un’unità organizzativa. Attraverso una politica di job enrichment viene aumentato il loro potere decisionale con conseguente aumento
retributivo. L’aumento sarà pari per tutte le figure selezionate al 15% dell’attuale stipendio annuo lordo.
Middle Manager a disegno: 3 addetti della Direzione Tecnica (così da mantenere uno span of control minore di 30); ognuno di questi, a
cui sarà fornito l’accesso in modifica al nuovo S.I., prende in carico la richiesta del nuovo componente da parte del disegnatore, controlla
sul Sistema Informativo che il codice componente non sia ancora presente tra quelli già qualificati, aggiorna il database e, infine, si
preoccupa di registrare nel Sistema i test chimico-fisici quando vengono effettuati anticipatamente dalla Direzione Tecnica. Fa parte del
Team di Auditing e svolge un ruolo di collegamento tra Direzione Tecnica, Direzione Qualità e Direzione Acquisti.
Middle Manager commerciale: ricopre lo stesso ruolo del Middle Manager a disegno, ma relativamente ai componenti prodotti dai
fornitori commerciali. In questo caso sarà prevista una sola figura di questo tipo.
Middle Manager Qualità: è una persona di grande esperienza scelta tra i 5 addetti alla gestione della qualità del processo, all’interno
della Direzione Qualità. Si occupa della gestione del sottoprocesso di Revisione di qualifica e ha il compito di informare il PO operativo
riguardo risultato di tale fase.
Task force: viene definita una Task Force che si occupa delle qualifiche urgenti per velocizzare e
migliorare le fasi iniziali del processo. La Task Force è composta dall’Ingegner Quattrini, dal buyer
responsabile della qualifica, da un secondo buyer e da uno dei Middle Manager a disegno della
Direzione Tecnica. Essa si dedicherà a tempo pieno allo scouting dei fornitori riducendone il
tempo medio e migliorandone l’accuratezza.
Con la task force si migliora la qualità dell’output grazie al know how dei suoi membri. Si riduce,
così la probabilità di esito negativo della qualifica del fornitore in fase di auditing e/o product
test.
RIPROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA – MICROSTRUTTURA
9
Per quanto riguarda l’introduzione del nuovo S.I., sono previste giornate di formazione durante il mese di novembre, fornite
direttamente dalla software house, per tutte le figure che andranno a lavorare operativamente sul sistema (sia per i nuovi addetti, sia
per coloro che utilizzeranno il nuovo S.I. in sostituzione al precedente).
Con l’acquisizione di queste competenze e con l’aiuto dell’unità di staff ICT, sarà possibile estrarre i dati di sintesi che andranno a
riempire il nostro cruscotto di KPI, fondamentale nel monitoraggio delle performance del processo e per il suo continuo
miglioramento. È necessario prevedere un primo periodo (un mese da quando si introdurrà il nuovo workflow) dove un consulente
senior affianchi i buyers, l’Ing. Quattrini ed il middle management orientando il lavoro secondo una logica per processi. Inoltre
verranno istituite varie comunità di pratica ed ognuna di queste gestirà un proprio forum. Queste saranno favorite inizialmente da
alcuni eventi e workshop tenuti in orario extra lavorativo e successivamente saranno autogestite.
In questo modo è possibile favorire lo sviluppo di nuova conoscenza sia tramite socializzazione, attraverso il forum e gli eventi, che
tramite esteriorizzazione, nel caso venissero redatti nuovi documenti che vadano a definire la best practice. Sono previsti dei meeting
formali, a cadenza mensile, che coinvolgeranno tutti gli attori principali del processo di qualifica (Quattrini, i buyers e i Middle
Manager della funzione tecnica e qualità). Sarà, così, possibile tenere gli attori focalizzati sugli obiettivi di processo e non solo su quelli
personali. Inoltre in questa sede è possibile che il PO strategico illustri nuovi miglioramenti da apportare al processo.
RISORSE E COMPETENZE – LA NOSTRA PROPOSTA
A valle dell’inserimento del nuovo sistema informativo e poco prima dell’introduzione del nuovo
workflow orientato per processi, bisogna prevedere una prima fase di affiancamento di un consulente
esterno senior specializzato in knowledge management (knowledge engineer).
Collaborando con l’Ing. Quattrini avrà il compito di esteriorizzare la sua conoscenza tacita riguardo le
approvazioni delle richieste di qualifica. In questo modo, dopo aver redatto una sorta di vademecum
operativo lo distribuirà ai buyers durante le giornate di formazione previste. Essi potranno approvare
autonomamente l’avvio del processo, salvo alcune eccezioni che dovranno essere necessariamente
gestite dal Direttore Acquisti.
10
Workflow Logiche	e	procedure
Richiesta	
di	qualifica
Direzione	tecnica:	controllo	a	monte	della	presenza	nel	database	aziendale	del	nuovo	
componente	e	del	fornitore	associato.	Inserimento	dei	dati	relativi	al	componente	à si	
evitano	scouting	inutili
Inserimento	di	una	procedura	standard	di	scelta	dopo	lo	scouting,	basata	
sull’esteriorizzazione	e	l’applicazione	delle	competenze	dell’Ing.	Quattrini	à riduzione	
carico	di	lavoro	dell’	Ing.	Quattrini,	collo	di	bottiglia	nel	leggere	mail
Il	buyer	PO	operativo	viene	avvisato	della	necessità	di	qualifica	tramite	una	mail	
automatica	inviata	dal	sistema	ERP
Valutazione	dell’importanza	del	cliente	finale	basata	sul	valore	dell’ordine	richiesto,	
sull’impatto	del	cliente	sul	fatturato	aziendale	o	sulla	durata	del	rapporto	à maggiore	
consapevolezza	dell’impatto	del	processo	sui	risultati	aziendali
Buyer	PO	operativo:	controllo	del	livello	di	urgenza	della	richiesta	(non	urgente	o	
urgente)
Buyer	PO	operativo:	creazione	nel	database	aziendale	di	un	profilo	per	ogni	fornitore	
contenete	informazioni	prestabilite,	da	aggiornare	con	l’avanzamento	del	processo	di	
qualifica	(ragione	sociale,	indirizzo	della	sede,	tipologia	di	fornitore,	numero	di	
telefono,	email,	componenti	per	i	quali	il	fornitore	è	qualificato,	risultato	dell’auditing	
per	ogni	componente,	risultati	dei	test	per	ogni	componente,	urgenza	del	
componente,…)	à aumento	accuratezza	documentale	e	monitoraggio	del	processo
Caso	non	urgente:	il	buyer	inizia	l’attività	di	scouting	e	contemporaneamente	pubblica	un	
annuncio	sul	portale	di	supply	chain	management	(SCM)	visibile	ai	fornitori	qualificati	
presenti	nel	database	aziendale.	Dopo	4	giorni	il	buyer	seleziona	tra	tutti	i	fornitori	
trovati	(sia	tramite	scouting	sia	tramite	annuncio)	quello	migliore.	I	casi	in	cui	le	
competenze	del	buyer	non	risultano	essere	sufficienti	verranno	sottoposti	all’attenzione	
dell’Ing.	Quattrini,	contattato	telefonicamente	dal	buyer.	Scelto	il	fornitore	saranno	
attivati	in	sequenza	auditing	(solo	per	i	fornitori	a	disegno)	e	product	test	à maggiore	
possibilità	di	scelta	dopo	lo	scouting
Direzione	tecnica:	creazione	nel	database	aziendale	di	una	scheda	per	ogni	
componente	(scheda	componente)	contenente	specifiche	(nome,	tipologia,	
descrizione,…),	vincoli	richiesti	e	livello	di	urgenza	associato	alla	richiesta	finale	del	
componente.	L’inserimento	di	tutti	i	campi	è	obbligatorio	in	quanto	la	mancanza	di	una	
singola	voce	blocca	la	creazione	della	scheda	componente	à aumento	accuratezza	
documentale
Caso	urgente:	il	buyer	attiva	una	task	force	con	il	compito	di	effettuare	lo	scouting	in	
modo	più	accurato	e	veloce.	La	task	force	valuta	poi	l’importanza	del	cliente	finale	per	
cui	è	necessario	un	nuovo	componente.	In	caso	di	cliente	non	importante	saranno	
attivati	auditing	e	product	test	in	parallelo	per	un	solo	fornitore.	In	caso	di	cliente	
importante	i	fornitori	saranno	due	à possibilità	di	mantenere	auditing	e	product	test	in	
parallelo	con	riduzione	della	probabilità	di	fallire	uno	dei	due	sottoprocessi	e	maggiore	
accuratezza	dell’intera	qualifica
Auditing
Il	team	di	auditing,	dopo	essere	stato	definito	dal	buyer,	stabilisce	telefonicamente	con	il	
fornitore	il	giorno	e	l’ora	della	visita	à maggiore	coordinamento	col	fornitore
La	compilazione	delle	voci	del	profilo	del	fornitore	sul	database	aziendale	è	stata	
informatizzata	tramite	la	logica	BYOD	(bring	your	own	device):	il	team	di	auditing	può	
inserire	i	risultati	della	visita	in	tempo	reale	collegandosi	all’intranet	aziendale	tramite	
dispositivi	messi	a	disposizione	dall’azienda	à compilazione	più	veloce	ed	accurata	che	
non	necessita	di	correzioni	future
La	valutazione	finale	avviene	dopo	il	rientro	del	team	in	azienda Inserimento	del	risultato	dell’auditing	sul	profilo	fornitore	nel	database	aziendale
Il	fornitore	viene	avvisato	dell’esito	dell’auditing	tramite	una	mail	automatica	inviata	dal	
sistema	ERP
Nel	caso	di	richiesta	urgente	da	parte	di	un	cliente	importante	si	svolgono	due	auditing	in	
parallelo	gestiti	separatamente	da	due	buyer	(il	buyer	PO	operativo	e	l’altro	buyer	
presente	nella	task	force)	e	da	due	team	di	auditing	diversi
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FLUSSO DELLE ATTIVITÀ
11
Workflow Logiche	e	procedure
Product	test
Il	buyer	compila	il	modulo	di	richiesta	per	l’ordine	di	prova	sul	database	aziendale	che	viene	
inviato	automaticamente	al	fornitore	dal	sistema	ERP
Inserimento	della	procedura	di	controllo	tramite	database	aziendale	dei	test	chimico-fisici	
già	effettuati	e	dei	relativi	risultati	à si	evita	duplicazione	di	test	già	effettuati
Il	buyer	controlla	se	i	test	chimico-fisici	sono	già	stati	effettuati	e	il	relativo	risultato.	In	caso	di	
esito	positivo	l’ordine	viene	mandato	alla	direzione	qualità	per	la	prova	in	macchina;	in	caso	di	
esito	negativo	prima	alla	direzione	tecnica	per	i	test	chimico-fisici
Aggiornamento	del	profilo	fornitore	con	l’esito	di	ogni	test	effettuato	(chimico-fisici	e	prova	
in	macchina)	à maggiore	monitoraggio	del	processo
In	caso	di	test	negativi	il	buyer	ha	la	delega	per	decidere	se	continuare	o	meno	il	processo.	In	
entrambi	i	casi	aggiorna	il	profilo	fornitore	con	la	sua	decisione
Caso	fornitore	commerciale/a	disegno	non	urgente:	il	processo	termina	con	una	mail	automatica	
al	fornitore	contenente	l’esito	finale	della	qualifica
Caso	fornitore	a	disegno	urgente,	cliente	non	importante:	terminati	sia	auditing	che	product	test	
il	processo	termina	con	una	mail	automatica	al	fornitore	contenente	l’esito	finale	della	qualifica
Caso	fornitore	a	disegno	urgente,	cliente	importane:	i	product	test	sui	due	fornitori	vengono	
gestiti	da	due	buyer	diversi.	I	test	vengono	svolti	in	comune	dalla	direzione	tecnica	e	dalla	
direzione	qualità	(si	presuppone	l’esistenza	di	più	postazioni	per	effettuare	i	test	così	da	non	
provocare	tempi	d’attesa	aggiuntivi).	Nel	caso	di	auditing	e	product	test	entrambi	con	esito	
positivo	si	passa	al	processo	di	Valutazione	richieste	importanti
Valutazione	
richieste	
importanti
Sottoprocesso	attivato	solo	per	richieste	urgenti	da	parte	di	clienti	importanti Input:	due	qualifiche	urgenti	terminate	non	contemporaneamente.	Per	entrare	nel	
sottoprocesso	ogni	qualifica	deve	aver	esito	auditing	positivo	e	esito	product	test	positivo	o	
positivo	“forzato”
La	prima	qualifica	terminata	è	positiva:	attivazione	del	primo	fornitore	da	parte	del	relativo	
buyer.	Attesa	del	risultato	della	seconda	qualifica	e	inserimento	dell’esito	sul	database	aziendale	
da	parte	del	relativo	buyer	à miglioramento	LT
Ogni	buyer	inserisce	i	risultati	della	propria	qualifica	sul	database	aziendale.	Il	sistema	ERP	
provvederà	ad	avvisare	automaticamente	tramite	mail	gli	attori	interessati	(buyer	e	
fornitori)	à migliore	comunicazione	e	coordinamento
La	prima	qualifica	terminata	è	positiva	ma	con	product	test	“forzato”:	attesa	del	risultato	della	
seconda	qualifica.	Se	l’esito	è	positivo	viene	attivato	il	secondo	fornitore	dal	relativo	buyer.	Se	
l’esito	è	positivo	ma	con	product	test	“forzato”	il	buyer	PO	strategico	decide	quale	fornitore	
attivare	à maggiore	accuratezza	della	qualifica.
In	caso	di	due	qualifiche	con	product	test	“forzato”	la	decisione	finale	su	quale	fornitore	
attivare	è	delegata	al	buyer	PO	operativo	à migliore	accuratezza	della	qualifica
Revisione	di	
qualifica
Il	sottoprocesso	è	affidato	al	middle	manager	della	direzione	qualità,	che	si	occupa	di	comunicare	
l’inizio	del	periodo	di	controllo	(6	mesi)	delle	prestazioni	alla	direzione	qualità,	di	valutare	la	
necessità	di	effettuare	una	visita	presso	il	fornitore	ed	eventualmente	di	visitare	il	fornitore	à
riduzione	degli	attori	coinvolti	tramite	l’impiego	di	competenze	specifiche,	migliore	
coordinamento	con	la	direzione	qualità
Il	middle	manager	aggiorna	il	profilo	fornitore	sul	database	aziendale	segnalando	il	
decremento	di	prestazioni	emerso	dal	vendor	rating.	Il	sistema	ERP	comunica	tramite	mail	
automatica	alla	direzione	qualità	l’inizio	del	periodo	di	controllo	performance	à migliore	
comunicazione	e	coordinamento
Le	attività	di	valutazione	e	visita	in	carico	al	middle	manager	sono	svolte	in	parallelo	con	l’attività	
di	controllo	in	carico	alla	direzione	qualità	à ottimizzazione	del	flusso
Le	comunicazioni	tra	middle	manager	e	fornitore	relative	al	decremento	delle	prestazioni	e	
alla	data	della	visita	sono	effettuate	telefonicamente	à maggiore	coordinamento	col	
fornitore
In	caso	di	esito	positivo	viene	avvisato	il	buyer	PO	operativo	à aumento	visione	sul	processo I	criteri	per	cui	è	necessario	stabilire	la	visita	non	sono	stati	modificati
In	caso	di	esito	negativo	il	middle	manager	controlla	se	è	presente	nel	database	aziendale	un	
fornitore	sostitutivo.	In	caso	negativo	fa	partire	il	sottoprocesso	Richiesta	di	qualifica
I	risultati	della	visita	vengono	inseriti	sul	profilo	fornitore	dal	middle	manager	à maggiore	
monitoraggio	del	processo
I	risultati	del	periodo	di	controllo	vengono	inseriti	sul	profilo	fornitore	dalla	direzione	
qualità.	Il	sistema	ERP	notifica	automaticamente	il	middle	manager	à maggiore	
monitoraggio	del	processo	e	migliore	comunicazione	e	coordinamento
Alla	fine	del	sottoprocesso	il	middle	manager	informa	il	buyer	PO	operativo	del	risultato	
finale
12
Fase	del	
processo
Attività
Tempo	
attività
Disegno	urgente	
importante
Tempo	
attività
Disegno	urgente	
non	importante
Tempo	
attività
Disegno	non	
urgente
Tempo	
attività
Commerciale
Richiesta	di	
qualifica
Scouting	buyer
4,25 4,25
4
4,57
4
4,57
Valutazione	e	approvazione	
della	richiesta	da	parte	del	
buyer
0,5 0,5
Consultazione	Quattrini 0,07 0,07
Organizzazione	task	force 1,5 1,5
Scouting	task	force 2,5 2,5
Valutazione	e	approvazione	
della	richiesta	da	parte	della	
task	force
0,25 0,25
Auditing
Organizzazione	team	auditing	
e	back	office
3
19
3
19
3
19
Coordinamento	fornitore	e	
visita
16 16 16
Product	test
Esecuzione	test 3
33
3
33
3
33
3
23
Evasione	ordine	di	prova 30 30 30 20
Valutazione	
richieste	
importanti
Scelta	fornitore	migliore	e	
comunicazioni	tra	i	buyer
0,5
3,5
Attesa	fine	seconda	qualifica 3
Percentuale	di	accadimento 0,024	* 0,096 0,28 0,6
LT	medio 36,94 40,75 37,25 56,57 27,57
*si	presuppone	secondo	la	legge	di	Pareto	che	i	clienti	importanti	siano	circa	il	20%	dei	clienti	totali	dell'azienda
LEADTIME – NUOVO PROCESSO
In tabella sono riportati i tempi medi delle diverse attività. Si può notare come le modifiche al flusso delle attività comportino, oltre ad un
miglioramento dell'accuratezza della qualifica, una riduzione del lead time medio del processo di circa una settimana lavorativa, fattori critici per il
successo del processo. (La riduzione è stata calcolata non dal LT medio del vecchio processo fornitoci nelle slide “Soluzione Assignment KPI”, ma da un
calcolo che teneva conto delle percentuali di accadimento indicate alla base della tabella)
13
KPI RIADATTATI ALLA NUOVA SOLUZIONE:
1. Numero di richieste di qualifica: Controllo effettuato da Quattrini tramite ERP con frequenza mensile
• As is: 89 àTo be: <=75 Sarà possibile raggiungere questo obiettivo poiché con le nuove procedure è ragionevole ipotizzare che si scelgano fornitori in modo più accurato e quindi si abbassi il rischio di revisioni
di qualifica con esito negativo. Inoltre il controllo a monte fatto dalla direzione tecnica evita di far partire richieste di qualifica senza reale esigenza.
2. Numero fornitori qualificati: Controllo effettuato da Quattrini tramite ERP con frequenza mensile; cambiamo solamente la metrica calcolando anziché il numero assoluto, la percentuale: (numero fornitori
qualificati/numero richieste di qualifica)*100
• As is: 95%àTo be: 97% (100% negli anni futuri) Si vuole che la totalità delle richieste abbia esito positivo. Questo sarà possibile grazie al miglioramento dell’attività di scouting.
3. Costo manutenzione straordinaria: controllo effettuato dal responsabile post-vendita attraverso la consultazione delle fatture riguardanti gli interventi di manutenzione sostenuti con frequenza semestrale
• As is: 24.000 €àTo be: 14.400 € in 1 anno, <9.000 € in 4 anni Oltre alla diminuzione della difettosità delle macchine dovuta a qualifiche non accurate si presume che, con l’esperienza, gli addetti alla
manutenzione post vendita possano lavorare più efficientemente e impiegarci un numero di ore uomo inferiore.
4. Lead time medio del processo di qualifica: controllo effettuato da Quattrini tramite ERP con frequenza mensile
• As is: 41,4 giorniàTo be: <36,9 giorni Con il nuovo workflow riusciamo, parallelizzando e sovrapponendo correttamente le attività, ad abbassare il lead time medio di quasi 5 giorni. L’obiettivo implicito sarà
quello di rispettare le tempistiche stimate oltre che, ove possibile, ottimizzare ulteriormente il flusso.
5. Accuratezza documentale: controllo effettuato da Quattrini tramite ERP con frequenza trimestrale
• As is: N.D.àTo be: 0% In questo caso, con il validator presente nel pacchetto ERP, sarà impossibile inserire dati incompleti o strutturalmente errati, l’unico modo per avere dati non accurati sarà quello di
inserire distrattamente dati con significato non corretto.
6. % Ordini in ritardo con penale causa qualifica: controllo effettuato da Quattrini tramite ERP con frequenza semestrale
• As is: 8,3%àTo be: 7,47% in 1 anno (per gli anni avvenire si cercherà di portare questo valore vicino allo 0%) Il lead time medio del processo è stato ridotto di una settimana lavorativa circa, perciò si presume
plausibile una riduzione degli ordini in ritardo causati dal nostro processo. Nei prossimi anni possiamo ipotizzare un’ulteriore ottimizzazione delle procedure, dovuto ad apprendimento o incentivi efficaci.
7. % Difettosità macchine: controllo effettuato da Quattrini tramite ERP con frequenza semestrale.
• As is: 3,2%àTo be: 0% Una diminuzione dei casi in cui le urgenze vengano portate a termine forzatamente (con l’obiettivo dello 0%) e una maggiore accuratezza dell’intero processo di qualifica riducono la
probabilità di incorrere in macchine difettose.
KPI NUOVI:
8. Lead time medio dell’esecuzione dei test (chimico fisici + prova in macchina)
-Descrizione: valore medio (in giorni) su base annua del tempo che intercorre tra l’inizio del test chimico-fisico e della prova in macchina fino alla all’inserimento dei risultati nel sistema ERP da parte dei Middle
manager direzione qualità e dei Middle manager direzione tecnica
Il controllo di tale indicatore è effettuato mensilmente da Quattrini.
-Metrica: Tempo medio: [Σ i (istante in cui viene inserito l’esito dei test – istante in cui si riceve l’ordine di prova )i] / I con i=1,..., I numero di richieste di test in un anno
• As is: 3 giorniàTo be: < 3 giorni Si vorrebbe migliorare il coordinamento fra direzione tecnica e direzione qualità in modo tale da abbassare il LT per l’esecuzione dei test.
9. % Fornitori selezionati dalla task force che superano auditing e product test:
-Descrizione: indice percentuale del rapporto tra le richieste di qualifica urgenti che hanno esito positivo e il numero totale di richieste di qualifica attivate dalla task force
-Metrica: (richieste di qualifica urgenti con esito positivo/ totale richieste di qualifica urgenti in un anno) * 100
Il controllo effettuato da Quattrini tramite ERP con frequenza semestrale.
• As is: N.D.àTo be: >90% (nel medio periodo >99%) Istituendo una task force si può ipotizzare che lo scouting venga fatto in modo più accurato e inoltre con l’esperienza cumulata le scelte potrebbero
diventare gradualmente migliori.
KPI – SISTEMA DI CONTROLLO
Abbiamo definito un cruscotto di KPI per la misurazione delle prestazioni del processo. Attualmente infatti non esiste un sistema di
misurazione delle performance strutturato e sistematico, ma solo alcuni indicatori separati. Il nuovo insieme di indicatori sarà a
disposizione di Quattrini che potrà cosi analizzare i risultati del processo nell’ottica di un miglioramento continuo e scegliere gli obiettivi
target dei sottoposti che assegnino gli incentivi in caso di raggiungimento degli stessi.
14
Gli incentivi hanno l'obiettivo di massimizzare l'impegno del personale, aumentando la consapevolezza
individuale di poter influire sul risultato finale. Abbiamo distinto il valore degli incentivi in due step, sulla
base dei target di riferimento della nostra proposta di soluzione. Ogni anno i premi verranno ridefiniti da
Quattrini (catena mezzi-fini), che gestirà il budget di incentivi anche in base ai risultati dell’anno precedente.
Le cifre indicate in tabella sono al lordo delle tasse e pensate solamente da utilizzare durante il primo anno.
KPI Target Ing.	Quattrini Buyer
Middle	Manager	
Direzione	Qualità
Middle	Manager	
Direzione	Tecnica
Numero	richieste	di	qualifica
<	79	unità 400	€
<	75	unità 750	€
Numero	fornitori	qualificati	
>95% 350	€
>97% 700	€
Costo	manutenzione	straordinaria 1 5.000	€ 0	- 400	€ 0	- 200	€
Lead	Time	medio	intero	processo
<	36,9	gg 600	€ 300	€
<	35	gg 900	€ 500	€
Lead	Time	medio	esecuzione	test	
(chimico-fisici	+	prova	in	macchina)
<	3	gg 100	€ 100	€
<	1	g 200	€ 200	€
Accuratezza	documentale	2
>	2% malus	200	€ malus	200	€ malus	300	€
>	3% malus	400	€ malus	400	€ malus	500	€
%	Ordini	ritardo	causanti	penali
<	7,47% 400	€ 200	€ 200	€ 200	€
<	5% 750	€ 350	€ 350	€ 350	€
%	Fornitori	selezionati	dalla	Task	Force	
che	superano	auditing	e	product	test
>	90% 400	€ 300	€ 300	€
100% 750	€ 500	€ 500	€
SISTEMA DI INCENTIVI
1.	Incentivo basato sul concetto di gain sharing. Il budget per la manutenzione straordinaria è di 5.000€, il 40% del delta risparmiato dalla
manutenzione viene così ridistribuito: il 20% a Quattrini, il 10% ad ognuno dei buyer.
2.	Il	malus	sarà	assegnato	al	responsabile	di	tale	inaccuratezza.
15Settembre	2017 Ottobre	2017 Novembre	2017 Dicembre	2017
Start	2018
Definizione	specifiche	e	sviluppo		S.I. Installazione	e	formazione	S.I.
Affiancamento
Corso	
formazione
Esteriorizzazione
Una riprogettazione organizzativa implica un radicale cambiamento nei processi lavorativi e negli strumenti utilizzati,
perciò necessita che sia seguita a tempo pieno da un esperto. Abbiamo pensato ci fosse la necessità di inserire una
figura ad hoc (Project Manager) che si occupi di gestire il cambiamento. Ipotizzando che non sia presente all’interno
dell’organizzazione una persona con tale competenza, è stato affidato l’incarico ad un consulente senior esterno.
Esso preparerà il cambiamento con colloqui one-to-one con ogni change agent coinvolto in modo da superare le
possibili inerzie organizzative. Il PM dovrà mantenere un approccio partecipativo con stile di leadership democratica.
E’	prevista	una	serie	di	incontri	per	
definire	le	specifiche	richieste,	in	
seguito	sviluppo	dalla	software	house
Da	preventivo	sono	previste	31	giornate	
tra	formazione	ed	installazione
Trasferimento	conoscenza	da	
Quattrini	ai	buyers
Periodo dove i MM ed i buyers si
orienteranno per processi ed
acquisiranno la best practice
N.B. Si ipotizza che il periodo di
cambiamento inizi al rientro della
chiusura estiva aziendale e si protrarrà
per 4 mesi (per semplicità dal 1°
settembre al 31 di dicembre). Il nuovo
processo lavorerà a regime dal 1°
gennaio 2018.
TIMELINE – ANNO 0
16
ANALISI FINALE
GESTIONE PER PROCESSI
A valle della nostra proposta di riprogettazione, possiamo ora valutare come tutti i principi riorganizzativi definiti nella visioni siano stati
rispettati.
• L’orientamento per processi è stato reso pervasivo tramite una mappatura completa e puntuale dell’intero processo di qualifica dei
fornitori. Il framework utilizzato è stato di tipo bottom-up, scelta fatta per rendere tutti gli attori più consapevoli di far parte di un
processo più ampio. Inoltre quest’operazione ha permesso di avere una panoramica end-to-end di tutti i sottoprocessi supportando
l’implementazione della process ownership. Inoltre, questa documentazione così dettagliata sarà un investimento in chiave futura per
ottimizzare le singole attività e il workflow stesso come abbiamo già, per quanto possibile, effettuato. È prevista un’ottimizzazione del
flusso attività tramite parallelizzazioni e controlli anticipati.
• L’isolamento delle eccezioni, effettuato tramite una standardizzazione di molte attività, renderà il flusso più snello e scorrevole. Infatti
l’informazione verrà gestita direttamente all’interno del processo senza un eccessivo coinvolgimento delle funzioni di staff.
• I due punti su cui poggia maggiormente la riprogettazione sono l’introduzione di figure che ricoprano il ruolo di PO, con tutti i benefici
che essi portano all’organizzazione, e l’implementazione di un nuovo sistema informativo. Queste due modifiche sono i veri fattori
abilitanti per un cambiamento organizzativo che vada a buon fine. In stretto collegamento possiamo vedere come il sistema di controllo
introdotto sia completo e fornisca gli strumenti necessari che consentano al PO strategico di migliorare il processo e l’applicazione del
sistema di incentivazione proposto.
• Corsi di formazione, affiancamento iniziale e strumenti per lo scambio di conoscenza tacita permettono di avere un miglioramento delle
nostre risorse in modo tale da poter aumentare la delega decisionale, in ottica di snellimento del flusso operativo. Per gestire casi
complessi è stata prevista l’attivazione temporanea di gruppi di lavoro (task force) al fine di disporre di competenze più allargate.
CRITICITÀ
Per quanto la nostra proposta riesca a risolvere la maggior parte delle criticità individuate, presenta ancora margini di miglioramento. Una
prima criticità che riscontriamo è l’assenza di un sistema di misurazione delle interfacce fra gli attori coinvolti nel processo non permettendo
l’applicazione della logica cliente-fornitore. Un’ulteriore criticità può essere quella di non avere un responsabile unico dell’informazione:
molti attori gestiscono la propria parte di informazioni senza una figura formale che li supervisioni direttamente e li coordini. Il problema del
coinvolgimento di un eccessivo numero di attori è stato risolto solamente all’interno dei singoli sottoprocessi, ma non a livello globale.
Infine, la criticità maggiore sta nel fatto di avere l’Ing. Quattrini ancora saturo e con ulteriori responsabilità. Probabilmente bisognerebbe
pensare di deresponsabilizzarlo da altri processi non core, magari tramite l’affiancamento di una figura junior.
17
A partire dal preventivo fornitoci da un Sales Account di ZUCCHETTI si può vedere come la voce di costo più rilevante sia il modulo
CASSIOPEA. Questo, infatti, è quello che permette di utilizzare il WEB ed integrarsi anche al di fuori dall’azienda con il parco fornitori.
Avendo fornito l’accesso a quasi 30 utenti anche le licenze impattano notevolmente sull’investimento iniziale che tuttavia resta molto
contenuto rispetto al cambiamento apportato. Ci è stato garantito che nel caso fossimo realmente interessati all’acquisto del
pacchetto il prezzo riportato sarebbe scontato (i prezzi inseriti sono quelli a listino). La manutenzione prevede un costo annuo che
comprende anche eventuali aggiornamenti del S.I.; inoltre la software house mette a disposizione un servizio dedicato considerata la
rilevanza di Toolcenter come cliente.
VALUTAZIONE ECONOMICA – INVESTIMENTI S.I.
Costo
Giornate	di	
lavoro
Manutenzione	e	
aggiornamento	(€/anno)
TESEO
Modulo	base	(contabilità	generale) 3.840,00	€ 5 538,00	€
Ciclo	attivo 3.598,00	€ 6 590,00	€
Ciclo	passivo 3.840,00	€ 6 630,00	€
Magazzino 3.941,00	€ 8 650,00	€
Licenze	utenti 6.600,00	€ 590,00	€
CASSIOPEA 15.000,00	€ 9 1.000,00	€
TOTALE 36.819,00	€ 17.000,00	€	 3.998,00	€
TOTALE	INVESTIMENTO	(giornate	+	costo) 53.819,00	€
N. B. Le informazioni riportate sono state fornite in maniera confidenziale per fini commerciali, non possono essere diffuse e sono per il solo utilizzo personale.
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VALUTAZIONE ECONOMICA – COSTI
Al fine di valutare i Benefici della riprogettazione proposta abbiamo effettuato un’analisi economica considerando i differenziali previsti rispetto all’anno
precedente.
Costi	di	progetto Costo
Assunzione	di	un	PM	per	la	gestione	del	
cambiamento
€	18.000,00
Corso	di	formazione	Buyer	per	procedura	
standard	di	approvazione	richieste
€	3.600,00
ERP	Teseo €	16.779,00
Licenze	utenti €	6.600,00
Modulo	SCM	Cassiopea	 €	15.000,00
Corso	di	formazione,	personalizzazione	ERP	e	
DBMS
€	17.000,00
Esteriorizzazione	conoscenza	di	Quattrini	(KE) €	6.000,00
Consulenza	di	1	mese	con	consulente	Senior €	32.000,00
Acquisto	di	16	Tablet €	8.000,00
HR Aumento Incentivi	1	1 Incentivi	2	2 Incentivi 3	3
Buyer	(8) €	40.000,00 €	64,00 €	6.400,00 €	11.200,00
Ing.	Quattrini €	15.000,00 €	366,00 €	2.150,00 €	3.900,00
MM	Qualità	(1) €	7.500,00 €	0,00 €	100,00 €	300,00
MM	Tecnica	(4) €	30.000,00 -€	300,00 €	1.300,00 €	2.700,00
Consideriamo in primo luogo i costi direttamente connessi
all’implementazione dell’alternativa proposta: Il costo del corso di
formazione dei buyer è stato calcolato considerando 120€/h come costo
orario e una durata del corso di 20 h. Inoltre sono stati considerati i costi
per i materiali necessari al corso pari al 50% del totale.
Per quanto riguarda il personale sono stati aumentati gli stipendi lordi dei
Buyer, dell’ ing. Quattrini e dei Middle Manager. rispettivamente: +10% per ogni
Buyer, +16,6% per Quattrini, +15% per ogni Middle Manager. Per Quattrini
l’aumento di stipendio sarà effettivo a partire da Novembre dell’anno 0. Per
tutte le altre figure coinvolte l’aumento sarà attuato a Dicembre dello stesso
anno.
Il calcolo degli incentivi è basato sull’ipotesi del raggiungimento dei seguenti
obiettivi nei diversi anni:
1.	Anno1:	
• %	di	fornitori	qualificati	>95%.	
• Gain	sharing derivante	da	una	sola	
manutenzione	straordinaria.
• %	errori	nell’accuratezza	documentale	
>2%	causata	da	un	MM	tecnico.
2.	Anno	2:
• Numero	richieste	di	qualifica	<79.
• %	di	fornitori	qualificati	>95%.
• Gain	sharing derivante	da	zero	manutenzioni	
straordinarie.
• LT	medio	del	processo	<36,9	giorni.
• LT	medio	test	<3giorni.
• %	fornitori	qualificati	dalla	task	force	>90%.
3.	Anno	3:
• Numero	richieste	di	qualifica	<75.
• %	di	fornitori	qualificati	>97%.
• Gain	sharing derivante	da	zero	manutenzioni	straordinarie.
• LT	medio	del	processo		<35	giorni.
• LT	medio	test	<3	giorni.
• %	ordini	ritardo	con	penale	<7,47%.
• %	fornitori	qualificati	dalla	task	force	>90%.
19
VALUTAZIONE ECONOMICA – BENEFICI
Il miglioramento del processo di qualifica dei fornitori ci ha permesso di ipotizzare una riduzione dei costi di processo. Le risorse impiegate nel processo sono
state considerate insature e quindi l’effettivo risparmio di tempo non risulta essere per l’azienda un risparmio monetizzabile. Come costi vivi del processo di
qualifica sono stati considerati i 1.000€ di ogni visita di Auditing e 800€ fra test e prove in macchina nel sottoprocesso di Product Test. Il risparmio totale è
stato calcolato considerando la differenza di questi costi dal caso base nell’ipotesi di ridurre nel tempo il numero di richieste di qualifica grazie ad un
miglioramento del processo, e che le richieste del caso base rimangano costanti nel tempo.
Tab. 1	- Numero	di	richieste Anno	1 Costo Anno	2 Costo Anno	3 Costo
Qualifiche 80 €	99.456,00 78 €	96.969,60 75 €	93.240,00
A	disegno	non	urgente 22 €	40.320,00 22 €	39.312,00 21 €	37.800,00
A	disegno	urgente	importante 2 €	6.912,00 2 €	6.739,20 2 €	6.480,00
A	disegno	urgente	non importante 8 €	13.824,00 7 €	13.478,40 7 €	12.960,00
Commerciale 48 €	38.400,00 47 €	37.440,00 45 €	36.000,00
Risparmio €	7.344,00 €	9.830,40 €	13.560,00
Abbiamo ipotizzato come anno 0 il periodo di tempo
necessario all’implementazione del cambiamento che va
dall’1 settembre 2017 al 31 dicembre 2017. Per questo
motivo i benefici sono stati calcolati a partire dall’anno 1
quando il nuovo processo sarà effettivamente a pieno
regime. Oltre che a diminuire i costi vivi legati al numero
totale di richieste (Tab. 1), abbiamo ipotizzato, con la
riduzione del LT medio del processo, di essere in grado di
ridurre progressivamente il numero di penali pagate.
Nello specifico dalle 8 iniziali passeremo a 7 dopo il primo anno, 6 dopo il
secondo e 5 dopo il terzo. Anche per quanto riguarda la manutenzione
straordinaria l’intervento permette una riduzione ad una sola richiesta
dopo il primo anno e a zero dal secondo in poi. Infine grazie al nuovo
sistema informativo ed alla maggiore linearità del processo fin dal primo
anno è possibile evidenziare un risparmio sui test chimico fisici duplicati del
100% (tale risparmio è stato calcolato ipotizzando che solo nella metà dei
casi in cui il buyer si dimenticava di contattare la direzione tecnica i test
fossero già stati precedentemente effettuati).
Tab.	2	- Benefici Anno1 Anno2 Anno3
Risparmio	su	penali €	50.000,00 €	100.000,00 €	150.000,00
Risparmio	su	manutenzione	straordinaria €	9.600,00 €	14.400,00 €	14.400,00
Duplicazione	test	chimico-fisici €	5.340,00 €	5.340,00 €	5.340,00
% aumento	fatturato 0,25% 0,5% 1%
Aumento	Fatturato €	237.500,00 €	475.000,00 €	950.000,00
Come ultimo benefit della riprogettazione abbiamo considerato un progressivo aumento del fatturato dovuto ad un miglioramento dell’immagine dell’azienda.
Sebbene non quantificabile direttamente la crescita dell’accuratezza del processo avrà un impatto importante sull’immagine di Toolcenter che quindi deve
essere tenuto in considerazione come mostrato in Tab.2 (la % di aumento fatturato è calcolata rispetto ai dati del caso base iniziale).
Infine grazie agli incentivi del piano Industria 4.0 è possibile ammortizzare l’investimento in tecnologia del 140%. Poiché il calcolo dell’NPV sarà fatto al lordo
delle tasse questa voce non sarà evidenziata in seguito. E’ opportuno notare che considerando il nuovo sistema informativo ammortizzabile in 10 anni a quote
costanti, gli incentivi permettono un risparmio effettivo sulle tasse di € 635,78 considerando un’aliquota pari al 50%.
Risparmio = [(costo ERP Teseo +costo Modulo SCM Cassiopea)/10] x 40% x aliquota = [(16.779€ + 15.000€)/10]*0,4*0,5 = 635,78€
20
VALUTAZIONE ECONOMICA – INDICATORI FINANZIARI
I costi di esercizio nell’anno 0 fanno riferimento agli
aumenti di stipendio. L’aumento di stipendio di Quattrini
avverrà un mese in anticipo (Novembre 2017) rispetto ai
buyers e ai Middle Manager perché sarà impegnato prima
di tutti ad esteriorizzare la sua conoscenza al fianco del
knowledge engineer. Nei successivi anni i costi di esercizio
comprenderanno, oltre agli aumenti di stipendio, anche i
costi annuali di manutenzione del sistema ERP. Come si
può notare il valore dell’NPV è ampiamente positivo, a
testimonianza della convenienza della riprogettazione.
Anno	0	 Anno	1	 Anno	2	 Anno	3	
Costi	di	progetto	€					122.979,00	 €																						- €																						- €																										-
Costi	di	esercizio €									8.958,33	 €							97.530,00	 €					107.350,00	 €									115.500,00	
Benefici	(risparmio	sui	costi) €																						- €							72.284,00	 €					129.570,40	 €									183.300,00	
Benefici	(aumento	dei	ricavi) €																						- €					237.500,00	 €					475.000,00	 €									950.000,00	
Valore	residuo	Sistema
Informativo*
€																						- €																			 - €																						- €											22.245,30	
Flusso	di	Cassa €		- 131.937,33	 €					212.254,00	 €					497.220,40	 €					1.040.045,30	
i=10% €	 - 131.937,33 €					192.958,18	 €					410.925,95	 €									781.401,43	
NPV €					1.253.348,23	 NPV = ∑
"#(%)
('())* = 1.253.348,23	€6
%78
La	tabella	sotto	riporta	il	calcolo	dell’NPV;	i	costi	di	progetto	sono	i	medesimi	riportati	in	precedenza.
*	Per	il	calcolo	del	valore	residuo	si	è	considerato	il	valore	del	sistema	
informativo	(ERP	Teseo	+	modulo	Cassiopea)	ammortizzato	di	tre	anni	
sui	10	di	vita	utile.
Valore	residuo	=	(16.779	+	15.000)	– (16.779	+	15.000)*3/10=	22.245,3€
∑ 𝑁𝐶𝐹 𝑡 − 𝐼(0)@AB
%7' =	0	à PBT	=	8,21	mesi.	
Questo significa che, a partire da Settembre del primo anno successivo
all’investimento, esso sarà totalmente ripagato. Il payback time è molto
breve e questo rende l’investimento vantaggioso. Questo risultato era
prevedibile, in quanto il costo sarebbe stato modesto e avrebbe
comportato benefici immediati per l’impresa. Analizzando l’andamento
del flusso di cassa negli anni successivi all’investimento emerge come
questo presenti un trend ampiamente positivo.
(€200.000,00)
€0,00	
€200.000,00	
€400.000,00	
€600.000,00	
€800.000,00	
€1.000.000,00	
€1.200.000,00	
€1.400.000,00	
Payback Time
Anno	0 Anno	1 Anno	2 Anno	3
N.B. Per il calcolo dei payback time si considerano costanti i flussi di cassa durante l’anno
21
Azioni
Numero	
richieste	di	
qualifica	
Numero	di	
fornitori	
qualificati	in	
un	anno	
Costo	interventi	
manutenzione	
straordinaria	
Lead	time	
processo	di	
qualifica	
Accuratezza	
documentale	
%	di	ordini	in	
ritardo	con	
penale	causa	
qualifica	
%	dife`osità̀	
macchine	
determinata	da	
fornitori	qualificati	
in	modo	non	
accurato	
%	fornitori	
selezionati	dalla	
task	force	che	
superano	
auditing	e	
product test
Lead	time	medio	
dell’esecuzione	
dei	test
Implementazione	nuovo		ERP	(Teseo)	integrato	con	unico	
database	(Zenit)	che	permetta	di	verificare	in	tempo	reale	
l’avanzamento	della	singola	richiesta	di	qualifica
2 2 1 2 2 2 2 1 1
Informatizzazione	della	compilazione	di	tutti	i	moduli 0 0 1 2 2 1 1 0 0
Acquisto	di	16	tablet	per	permettere	agli	attori	la	
connessione	all'intranet	aziendale	in	real	time	anche	fuori	
dall'azienda	(smart	working)
0 0 0 2 2 2 0 0 0
Individuazione	di	un	process	owner	strategico	nel	direttore	
acquisti,	Quattrini
1 1 1 1 0 1 1 2 0
Individuazione	dei	process	owner	operativi	nei	buyer,	con	
conseguente	aumento	di	delega
0 1 1 2 2 2 1 2 0
Esteriorizzare	la	conoscenza	di	Quattrini	tramite	l'impiego	
di	un	knowledge	engineer
0 1 1 0 0 0 1 0 0
Miglioramento	attività	di	scouting	tramite	la	pubblicazione	
di	un	annuncio	sul	portale	fornitori	gestito	da	Cassiopea
0 0 1 1 0 1 1 0 0
Diffusione	della	conoscenza	tramite	attivazione	di	forum	
aziendali	e	comunità	di	pratica
0 1 0 1 0 0 1 2 2
Inserimento	di	middle	managers	nelle	funzioni	Direzione	
Qualità	e	Direzione	Tecnica
1 1 0 2 2 2 0 1 2
Formazione	dedicata	ai	buyer	per	acquisire	la	conoscenza	
estratta	da	Quattrini	da	parte	del	knowledge	engineer
1 1 1 2 0 2 2 2 0
Formazione	dedicata	agli	users	del	nuovo	sistema	ERP	da	
parte	della	software	house
0 0 0 1 2 1 0 0 1
Introduzione	di	un	project	manager	esterno	per	gestire	il	
cambiamento	e	per	fornire	la	best	practice	ai	diversi	attori	
coinvolti
2 2 1 1 1 1 1 0 1
Assegnazione	di	attività	fortemente	interdipendenti	ad	un	
unico	attore
1 2 1 2 1 2 1 1 1
IMPATTO KPI
LEGENDA	IMPATTO: 2	à Elevato 1	à Moderato 0	à Nullo
22
Azioni
Numero	
richieste	di	
qualifica	
Numero	di	
fornitori	
qualificati	
in	un	anno	
Costo	
interventi	
manutenzione	
straordinaria	
Lead	time	
processo	di	
qualifica	
Accuratezza	
documentale	
%	di	ordini	in	
ritardo	con	
penale	causa	
qualifica	
%	dife`osità	
macchine	
determinata	da	
fornitori	qualificati	
in	modo	non	
accurato	
%	fornitori	
selezionati	dalla	
task	force	che	
superano	
auditing	e	
product test	
Lead	time	
medio	
dell’esecuzione	
dei	test
Procedura	di	aggiornamento	dei	profili	fornitore	a	seguito	di	
attività	prestabilite	durante	il	processo
0 0 1 2 2 1 1 1 1
Segnalazione	dei	test	chimico-fisici	già	effettuati	all'interno	
della	scheda	componente
0 0 0 2 0 1 0 0 2
Introduzione	del	nuovo	sottoprocesso	di	Valutazione	
richieste	importanti
0 1 2 0 0 0 2 2 0
Affidamento	della	gestione	del	sottoprocesso	Revisione	di	
qualifica	al	MM	della	Direzione	Qualità
1 1 0 0 1 0 0 0 0
Parallelizzazione	della	visita	presso	il	fornitore	(da	
revisionare)	e	del	controllo	della	componentistica	in	entrata
0 0 0 1 0 0 0 0 0
Anticipazione	dei	controlli	sulla	presenza	del	componente	da	
parte	della	Direzione	Tecnica
2 2 0 0 0 1 0 0 0
Introduzione	scheda	componente	e	profilo	fornitore	sul	
database	aziendale	con	campi	da	compilare	predefiniti
1 1 1 1 2 1 1 0 1
Procedure	standardizzate	per	le	decisioni	da	parte	degli	
attori	coinvolti	nel	processo	(escluso	P.O.	strategico)
1 1 1 2 0 1 1 1 0
Creazione	di	una	task	force	per	gestire	le	richieste	urgenti 0 1 2 0 0 1 2 2 0
Creazione	di	un	cruscotto	di	KPI	grazie	ai	dati	dell'ERP	messo	
a	disposizione	del	PO	strategico	
1 1 0 0 0 2 0 0 0
Introduzione	di	riunioni	a	cadenza	mensile	per	il	
monitoraggio	e	miglioramento	del	processo
1 1 1 1 0 1 1 0 0
Inserimento	di	un	sistema	di	incentivazione	basato	su	
obiettivi	di	processo
2 2 2 2 2 2 2 2 2
Attivazione	di	due	qualifiche	in	parallelo	per	le	richieste	
urgenti	da	clienti	importanti
0 2 2 0 0 1 2 2 0
Totale 17 25 21 30 21 29 24 21 14
Valore	assoluto 3 4 4 5 4 5 4 4 2
Il	valore	assoluto,	assegnato	a	ciascun	KPI,	è	stato	definito	a	partire	dalla	somma	dei	punteggi	totali.		
E	stato	conferito	un	valore	da	0	a	5,	in	base	al	risultato	ottenuto	da	ogni	indicatore	nel	seguente	modo:
Da	0	a	5	à 0																		Da	6	a	10	à 1 Da	11	a	15	à 2
Da	16	a	20	à 3													Da	21	a	25	à 4 Da	26	a	30	à 5
N.B. Sono stati inseriti anche i
nuovi KPI per marcare come
anch’essi siano impattati dalle
azioni
23
VALUTAZIONE IMPATTO KPI
Rapidità Accuratezza Peso	KPI
Valore	
assoluto
Valore	
pesato
Impatto	
totale	
1.	Numero	richieste	di	qualifica	 10% 10% 10,0% 3 0,3
4,275
2.	Numero	di	fornitori	qualificati	in	un	anno	 10% 10% 10,0% 4 0,4
3.	Costo	interventi	manutenzione	straordinaria	 0% 20% 10,0% 4 0,4
4.	Lead	time	processo	di	qualifica	 50% 5% 27,5% 5 1,375
5.	Accuratezza	documentale	 10% 15% 12,5% 4 0,5
6.	%	di	ordini	in	ritardo	con	penale	causa	qualifica	 20% 0% 10,0% 5 0,5
7.	%	difettosità	macchine	determinata	da	fornitori	
qualificati	in	modo	non	accurato	
0% 40% 20,0% 4 0,8
10%
10%
10%
28%
12%
10%
20%
PESO	KPI
1 2 3 4 5 6 7
Dalla tabella si può notare come le nostre azioni impattino tutti i KPI in maniera considerevole.
Infatti solo nel caso del Numero di richieste di qualifica il Valore assoluto risulta pari al valore soglia
minimo accettabile (3). Pesando i KPI in base al loro impatto sui CSF si può notare come il KPI
maggiormente impattato dalle azioni apportate sia il LT del processo di qualifica. In generale
l’effetto sui KPI della riprogettazione risulta essere notevole come sottolineato dal valore Impatto
totale (4,275) ampiamente sopra al valore soglia 3, corrispondente ad un impatto nella media.
Legenda
I	valori	di	Rapidità e	Accuratezza sono	stati	selezionati	
in	base	all’impatto	dei	singoli	KPI	sui	due	CSF;
Peso	KPI =	media	tra	Rapidità	e	Accuratezza;
Valore	assoluto riportato	dalla	tabella	precedente;
Valore	pesato =	Peso	KPI	x	Valore	assoluto;
Impatto	totale =	Somma	dei	Valori	pesati	di	ogni	KPI.
24
VALUTAZIONE RISCHIOTECNOLOGICO
Punteggio Massimo Risk
Dimensione
Impegno	nel	progetto
Meno di	31 giorni	di	formazione	per	tutti	coloro	che	hanno	
accesso	al	sistema	informativo.	
1 10
11
48
Numero	di	utenti	finale	del	sistema
L'accesso	al	sistema	è	previsto	per:	Quattrini,	8	Buyer,	3	MM	a	
disegno,	1	MM	commerciale,	1	MM	revisione	di	qualifica,	5	Ing.	
Informatici	della	direzione	tecnica,	3	addetti,	direttore	qualità,	
direttore	tecnico,	e	6	addetti	della	direzione	ICT.	Inoltre	sarà	
usato	da	coloro	che	avevano	già	accesso	a	SAP	per	
amministrazione	e	contabilità.
5 10
Interfunzionalità	del	sistema
Un	solo	processo	che	coinvolge	più	funzioni,	nello	specifico:	Dir.	
Tecnica,	Dir	Qualità,	Dir	Acquisti.	Il	Cliente	finale	non	è	coinvolto,	
ma	sono	parzialmente	coinvolti	gli	attori	a	monte	(fornitori).
5 10
Innovazione
Innovazione	Tecnologica
Non	sono	presenti	innovazioni	radicali.	Il	processo	presenta	una	
maggiore	informatizzazione.	(Tablet	ed	eliminazione	dei	moduli	
cartacei).	Unificazione	database	e	relativo	nuovo	DBMS.
5 15
14
Innovazione	architettura	di	
elaborazione
Acquisizione	del	pacchetto	ERP	Teseo	con	aggiunta	del	modulo	
Cassiopea	di	Zucchetti.	Non	innovativo	perché	collaudato	e	già	
presente	sul	mercato.	Tuttavia	c'è	un	certo	livello	di	
personalizzazione.
3 10
Livello	di	esperienza	specialisti	
aziendali	nell'area	applicativa	
considerata
È	necessario	fare	formazione	per	l'utilizzo	del	nuovo	ERP.	Si	
presuppone	che	non	essendo	particolarmente	innovativo	il	
nuovo	sistema	sia	già	presente	un	certo	livello	di	esperienza	
degli	specialisti	aziendali.
6 10
Discrezionalità
Discrezionalità	dei	processi	As-Is
Spesso	non	sono	definite	procedure	standard	da	seguire,	
causando	così	dimenticanze.	Tuttavia	esiste	un	workflow	
predefinito	e	alcuni	moduli	standard	da	compilare.
8 15
23Innovazione	apportata	nei	processi
Innovazione	radicale	con	introduzione	di	una	Best	practice	e	di	
procedure	standard	da	seguire.
8 10
Maturità	utenti	aziendali
Gli	utenti	non	hanno	mai	usato	il	nuovo	sistema	ERP.	La	loro	
esperienza	è	limitata	all'utilizzo	dei	moduli	contabilità	e	
amministrazione	del	precedente	sistema.			
7 10
25
ANALISI RISCHIOTECNOLOGICO – COMMENTO
Punteggio
Valore	massimo
0
10
20
Rischio	Tecnologico
Punteggio Valore	massimo
Il rischio dell’alternativa da implementare è dato dalla somma dell’impatto dell’alternativa sulle singole variabili di rischio come segue:
∑ 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑒𝑔𝑔𝑖𝑜	𝑡𝑜𝑡𝑎𝑙𝑒	𝑑𝑖𝑚𝑒𝑛𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 + 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑒𝑔𝑔𝑖𝑜	𝑡𝑜𝑡𝑎𝑙𝑒	𝑖𝑛𝑛𝑜𝑣𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 + 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑒𝑔𝑔𝑖𝑜	𝑡𝑜𝑡𝑎𝑙𝑒	𝑑𝑖𝑠𝑐𝑟𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑖𝑡à 	= 11	+	14	+	23	=	48	
Tale valore è inferiore alla metà del rischio massimo (100). Si può valutare quindi il rischio tecnologico associato alla nostra proposta di
riprogettazione come medio-basso. La variabile Dimensione è la variabile di rischio con il punteggio più basso, il suo impatto rimane lieve. Il
cambiamento risulta infatti piuttosto veloce, grazie all’implementazione di un sistema ERP già presente sul mercato. Le figure con accesso al sistema
sono in numero limitato e l’interfunzionalità è pressoché circoscritta all’organizzazione, è prevista solo la bacheca annunci per la comunicazione con i
fornitori. La variabile Innovazione ha un impatto maggiore rispetto alla variabile dimensione. Il rischio più grande risiede nel fatto che i tecnici
informatici non siano esperti nell’utilizzo del nuovo sistema e per questo è necessario che apprendano bene il suo funzionamento tramite la
formazione. La Discrezionalità è la voce di rischio più rilevante, questo perché il modus operandi As-Is non presenta passi da seguire ben definiti e
quindi viene lasciato agli operatori un margine di discrezionalità abbastanza elevato. Per tale motivo l’innovazione apportata ai processi, tramite la
definizione di procedure standard ben definite, può essere considerata radicale e prescriverà un nuovo modo di lavorare. Bisogna perciò fare
particolare attenzione a quest’ultima variabile di rischio indirizzando bene gli attori del processo nell’apprendimento della best practice.
26
VALUTAZIONE ROBUSTEZZA
• L’inerzia organizzativa e la riluttanza al cambiamento potrebbero richiedere degli
sforzi aggiuntivi à in fase iniziale servirebbero ulteriori azioni, con conseguente
impatto economico, per far sì che il cambiamento venga accettato. Inoltre è
ipotizzabile che ciò comporti un ritardo di qualche mese prima che si inizi a lavorare a
regime.
• L’eccessiva dipendenza dal nuovo provider informatico potrebbe causare diversi problemi: ad esempio in caso di
fallimento della Software House verrebbe a mancare la possibilità di ricevere aggiornamenti per il nostro
software oltre all’assistenza tecnica personalizzata prevista da contratto à questo comporterebbe o una
manutenzione fatta internamente dall’unità di staff ICT oppure la ricerca di un nuovo fornitore; in entrambi i
casi avremmo un nuovo e consistente investimento in termini sia economici che di tempo.
• Eccessivo	incremento	del	numero	di	richieste	urgenti	provenienti	da	clienti	importanti	che	comporterebbe	un	
aumento	straordinario	dei	costi	dovuti	alle	doppie	qualifiche	associate	à sarebbe	opportuno	rivalutare	la	
convenienza	della	doppia	qualifica,	tenendo	comunque	conto	dell’aumento	di	esperienza	associato	al	gran	
numero	di	richieste.
• Simultaneità	di	più	richieste	urgenti	che	richiederebbero	l’attivazione	di	più	task	force	contemporaneamente	à
si	potrebbe	prevedere	un	impiego	parziale	dell’Ing.	Quattrini	nelle	diverse	task	force.
Fattori di rischio
27
WORST CASE
Fra quelli ipotizzati, abbiamo ritenuto che il primo fosse il fattore di rischio maggiore. Ipotizziamo questo
scenario: l’ing. Quattrini, una volta ricevuta la comunicazione in cui gli viene specificato il suo nuovo
ruolo e spiegato che dovrà mettere a disposizione di tutti i buyer la sua conoscenza, si oppone al
cambiamento e si lamenta del fatto di essere già saturo di lavoro e di non voler accorparsi altre
responsabilità. Per questi motivi potrebbe comunicare l’intenzione di andare a lavorare altrove.
Purtroppo Quattrini, con la sua esperienza e capacità, è l’unico che possiede la conoscenza per valutare
o meno la possibilità di iniziare una richiesta di qualifica. Stando così le cose, non potremmo fare altro
che porre rimedio a questa situazione cercando di coinvolgerlo attivamente nel progetto oppure, se ciò
non fosse proprio possibile, dovremmo iniziare a pensare ad interventi correttivi.
LEVE DI INTERVENTO PROPOSTE
• Comunicazione ad hoc: durante la fase di scongelamento della vecchia struttura organizzativa si potrebbero prevedere una
serie di colloqui aggiuntivi fra il PM e Quattrini in modo tale da illustrare i veri benefici del cambiamento e fare in modo che
egli sia un vero e proprio change agent à maggiore coinvolgimento;
• Aumento di stipendio ulteriore: oltre all’aumento già considerato si potrebbe ipotizzare, per incentivare ulteriormente
Quattrini ad attuare il cambiamento, un incremento ulteriormente il suo stipendio (nella parte fissa);
• Affiancamento figura junior: per essere sicuri di non perdere interamente la conoscenza di Quattrini nel momento in cui
decidesse di lasciare l’azienda (per anzianità o per scelta), si potrebbe prevedere l’affiancamento di una figura junior che
apprenda il modus operandi del senior (Quattrini) e che sia pronta a subentrare in quella posizione in qualsiasi momento.
WORST	CASE VALUTAZIONE	ECONOMICA IMPATTO	SUI	KPI
Scenario	1 NPV	(3)	=	726.440,90	€ 3,95
N.B. il calcolo dei seguenti è rimandato alle slide successive
28
WORST CASE – ANALISI ECONOMICA
L’investimento all’anno 0 rimane invariato; nell’anno 1 avremo uno scostamento a causa della necessità di continuare a lavorare con
il PM ancora per un mese. A fronte di una diminuzione del valore degli incentivi erogati, ritroveremo una diminuzione dei risparmi sui
costi di esercizio. Inoltre ci sarà un aumento, che rimarrà costante anche nei successivi anni, del costo di esercizio dovuto agli stipendi
nuovi di Quattrini e del vice direttore Acquisti (figura junior). Per ultimo, vedremo una diminuzione dell’aumento di fatturato
previsto, ipotizzando sia connesso alla mancanza di elevato commitment del direttore.
Seppur con peso ridotto, la mancanza di un’adesione proattiva verso il cambiamento da parte di Quattrini, impatta su molti KPI.
Inoltre, senza la figura del vice direttore, tale impatto sarebbe ancora più negativo.
Come si può evincere dalla tabella, la soluzione può essere considerata particolarmente robusta in quanto il valore NPV, alla fine del
terzo anno dopo il cambiamento, è quasi sei volte superiore all’investimento iniziale. Ciò ci assicura una continuità per il futuro e
aumenta il potere contrattuale nei confronti dell’Ing. Quattrini. Infine si può notare che il tempo di Payback non si allungherebbe
eccessivamente: da Settembre 2018 passerebbe ad Aprile 2019 circa.
ANNO	0 ANNO	1 ANNO	2 ANNO	3
Costi	di	progetto	 €	122.979,00	 €	- €	- €	-
Costi	di	esercizio €	8.958,33 €	178.100,00	 €	182.350,00	 €	190.500,00	
Benefici	(risparmio	sui	costi) €	- €	69.940,00	 €	129.570,40	 €	183.300,00	
Benefici	(aumento	dei	ricavi) €	- €	180.000,00 €	350.000,00	 €	700.000,00	
Valore	residuo	 €	- €	- €	- €	22.245,30	
Flusso di	cassa	attualizzato - € 131.937,33	 € 65.309,09	 € 245.636,69	 € 537.224,12	
NPV €	716.232,57
29
Seppur	con	peso	ridotto,	la	mancanza	di	un’adesione	proattiva	verso	il	cambiamento	da	parte	di	Quattrini,	impatta	su	molti	KPI.	
WORST CASE – IMPATTO KPI
Azioni
Totale	
punteggi
Valori	assoluti	-
Caso	Standard
Valori	assoluti	-
Worst Case
Pesi	KPI
Numero	richieste	di	qualifica	 17 3 3 0,1
Numero	di	fornitori	qualificati	in	un	anno	 25 4 3 0,1
Costo	interventi	manutenzione	
straordinaria	
21 4 3 0,1
Lead	time	processo	di	qualifica	 30 5 5 0,275
Accuratezza	documentale	 21 4 3 0,125
%	di	ordini	in	ritardo	con	penale	causa	
qualifica	
29 5 5 0,1
%	difedosità	macchine	determinata	da	
fornitori	qualificati	in	modo	non	
accurato	
24 4 4 0,2
%	fornitori	selezionati	dalla	task	force	
che	superano	auditing	e	product test
21 4 3
Lead	time	medio	dell’esecuzione	dei	test 14 2 2
Nonostante la mancata, o comunque non totale, collaborazione dell'Ing. Quattrini,
confrontando l'impatto totale delle nostre azioni sui KPI in questo scenario con
quello descritto precedentemente, si può notare come tale valore sia diminuito
solamente di 0,325. Questo conferma ancora di più la robustezza della soluzione
proposta, restando al di sopra del valore soglia minimo di 0,95 punti (3 punti).
Caso Somma	Pesata Delta
Worst 3,95 - 0,325
Standard 4,275 /
30
COMMENTO FINALE
Da questa attenta valutazione possiamo vedere come la soluzione proposta riesca completamente nel suo intento:
il processo è divenuto infatti sia accurato, riducendo di molto la probabilità di dover attivare un fornitore che non
abbia realmente superato la qualifica, sia tempestivo in quanto il nuovo processo riesce a concludersi mediamente
con quasi una settimana di anticipo rispetto a quello vecchio. Questa riprogettazione può avere degli effetti benefici
non solo sul singolo processo di qualifica, ma anche su tutti gli altri processi. Infatti il management può utilizzare
questo BPR come una sorta di progetto pilota per poi andare a migliorare anche la restante parte dell’impresa. In
logica di continuous improvement, la creazione di un nuovo sistema di controllo facilita la visione di insieme del
processo e pone le condizioni per migliorare incrementalmente fino al prossimo cambiamento radicale.
Con tali premesse, con le valutazioni economiche e sui KPI che confermano la bontà e la fattibilità del cambiamento
e considerando inoltre la robustezza dell’alternativa, il management può attuare la reingegnerizzazione del processo
senza ulteriori indugi.
Dal Monte Greta 829640 Dasciani Andrea 825705
Farina Jacopo 828944 Fontana Jacopo 827424
Ghezzi Davide 826755 Girgenti Sara 827106
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Business Process Re-Engineering for Toolcenter - "Analisi e Progettazione dei Processi Aziendali"

  • 1. Riprogettazione Toolcenter Dal Monte Greta 829640 Dasciani Andrea 825705 Farina Jacopo 828944 Fontana Jacopo 827424 Ghezzi Davide 826755 Girgenti Sara 827106 ZENIT 20 Giugno 2017
  • 2. 2 INDICE Vision strategica 3 Griglia delle azioni da implementare 4 Tecnologia 6 Riprogettazione organizzativa 7 Risorse e competenze 9 Flusso delle attività 10 KPI- sistema di controllo 12 Sistema di incentivi 13 Lead time- nuovo processo 14 Timeline - anno 0 15 Analisi finale della riprogettazione 16 Valutazione economica- investimenti S.I. 17 Valutazione economica- costi 18 Valutazione economica- benefici 19 Valutazione economica- indicatori finanziari 20 Impatto KPI 21 Rischio tecnologico 23 Valutazione robustezza 24 Worst case 25 Commento finale 30 Riprogettazione Valutazione alternativa
  • 3. “Cut the losses, fix the process“ I cambiamenti possono far paura, ma restare immobili significa affondare. Tagliare le inefficienze è la chiave per migliorare il processo. Dal nostro punto di vista la necessità è quella di implementare una soluzione che sia efficace ed efficiente nel breve periodo e che sappia rispondere ai mutamenti del contesto in chiave futura. Serve, inoltre, orientare la cultura aziendale in un’ottica di processo aumentandone così la tempestività e l’accuratezza. Target: ottimizzare il trade-off tra accuratezza e tempestività del processo di qualifica; l’obiettivo è quello sia di migliorare l’immagine aziendale, sia di utilizzare efficacemente le nostre risorse attuali, ponendo già le basi per migliorare le prestazioni in modo incrementale nel medio-lungo termine. Principi culturali • Pervasività dell’orientamento ai processi: mappatura del processo Principi organizzativi • Ownership dei processi: process owner strategico e operativi • Job redesign e delega decisionale Principi gestionali • Documentazione dei processi • Misurazione dei processi • Ottimizzazione dei flussi di attività VISION 3
  • 4. 4 GRIGLIA DELLE AZIONI Determinante Sottogruppo Criticità AS IS Flusso delle attività Worklow Esistenza di a7vità̀ non a valore aggiunto (Correzione manuale della checklist da parte del team di auditing dovuta a una prima compilazione affrettata del buyer; Compilazione manuale dei moduli e caricamento su infodoc) Esistenza di attività evitabili eliminando gerarchia organizzativa (Tempi lunghi di approvazione della richiesta di qualifica da parte dell'ing. Quattrini) I sistemi informativi non supportano le interdipendenze esterne al processo: Il disallineamento tra Vendor List e SAP può generare una richiesta di qualifica non necessaria e allungare le tempistiche La mancanza di visibilità sui test di campionatura effeduae può allungare le tempistiche del processo Scarsa visibilità sul processo di gestione della commessa (non si conosce la data di consegna al cliente finale) I vincoli relativi all’attività di scouting potrebbero essere anticipati (es. la Direzione Tecnica richiede un componente personalizzato difficile da trovare sul mercato) La parallelizzazione delle a7vità, dato l’attuale modello gestionale, non sempre permette di migliorare l’output del processo (In caso di parallelizzazione di processi di auditing e product test, con esito negativo di una delle due valutazioni, genera un utilizzo inefficiente delle risorse) Logiche e procedure Nella valutazione della richiesta di qualifica, l'Ing. Quattrini non segue una procedura strutturata Il buyer si dimenKca di telefonare alla Direzione Tecnica per chiedere se i test chimico-fisici sono già stati effettuati sul componente e i risultati di tali test Le informazioni sul fornitore all'interno della check list vengono raccolte dal buyer sulla base di ciò che riKene essere più rilevante Necessità di procedere con la qualifica di un fornitore nonostante l'esito negativo del processo di qualifica Il controllo della presenza di un ID componente e dei relativi fornitori associati in Vendor List potrebbe essere anticipato Pianificazione e controllo delle prestazioni Strategia di controllo Non esiste un sistema di misurazione delle performance strutturato e sistematico. I dati disponibili sono relativi a misurazioni annuali generali e non tutte le prestazioni rilevanti vengono misurate. La mancanza di un sistema di misurazioni delle performance strutturato e sistematico comporta la relativa mancaza di un sistema di feedback che garantisca una revisione migliorativa del processo Non esistono incentivi (individuali o collettivi) applicati agli attori del Non si monitora l'impatto del processo sugli altri della catena del valore * Impatto sulle criticità Azioni X X X X Implementazione nuovo ERP (Teseo) integrato con unico database (Zenit) che permetta di verificare in tempo reale l’avanzamento della singola richiesta di qualifica X X X Informatizzazione della compilazione di tutti i moduli X X X Acquisto di 16 tablet per permettere agli attori la connessione all'intranet aziendale in real time anche fuori dall'azienda (smart working) X X Individuazione di un process owner strategico nel direttore acquisti, Quattrini X X X Individuazione dei process owner operativi nei buyer, con conseguente aumento di delega X Creazione di una task force per gestire le richieste urgenti X Inserimento di middle managers nelle funzioni Direzione Qualità e Direzione Tecnica X X X X Esteriorizzare la conoscenza di Quattrini tramite l'impiego di un knowledge engineer X X X X Formazione dedicata ai buyer per acquisire la conoscenza estratta da Quattrini da parte del knowledge engineer X X X X Formazione dedicata agli users del nuovo sistema ERP da parte della software house X X Introduzione di un project manager esterno per gestire il cambiamento e per fornire la best practice ai diversi attori coinvolti X Diffusione della conoscenza tramite attivazione di forum aziendali e comunità di pratica * la soluzione software scelta prevede una limitata misurazione delle interfacce
  • 5. 5 Impatto sulle criticità Azioni X X Introduzione di riunioni a cadenza mensile per il monitoraggio e miglioramento del processo X Attivazione di due qualifiche in parallelo per le richieste urgenti da clienti importanti X Anticipazione dei controlli sulla presenza del componente da parte della Direzione Tecnica X X Assegnazione di attività fortemente interdipendenti ad un unico attore X Miglioramento attività di scouting tramite la pubblicazione di un annuncio sul portale fornitori gestito da Cassiopea X X X Introduzione scheda componente e profilo fornitore sul database aziendale con campi da compilare predefiniti X X Procedure standardizzate per le decisioni da parte degli attori coinvolti nel processo (escluso P.O. strategico) X X X Procedura di aggiornamento dei profili fornitore a seguito di attività prestabilite X X X Segnalazione dei test chimico-fisici già effettuati all'interno della scheda componente X Introduzione del nuovo sottoprocesso di Valutazione richieste importanti X Affidamento della gestione del sottoprocesso Revisione di qualifica al MM della Direzione Qualità X Parallelizzazione della visita presso il fornitore (da revisionare) e del controllo della componentistica in entrata X X Creazione di un cruscotto di KPI grazie ai dati dell'ERP messo a disposizione del PO strategico X Inserimento di un sistema di incentivazione basato su obiettivi di processo 1: ruolo ricoperto solo parzialmente da Quattrini 2: è stato ottimizzato l'impiego di risorse umane e il loro coordinamento all'interno dei singoli sottoprocessi, non a livello di processo generale dove sono state considerate rilevanti tutte le diverse competenze Determinante Sottogruppo Criticità AS IS Tecnologia Sistemi di comunicazione Le informazioni relative al processo vengono compilate manualmente in formato cartaceo e solo successivamente digitalizzate (es. moduli, checklist) Disallineamento fra database SAP e vendor list: La Direzione Tecnica non utilizza la Vendor List a causa della proliferazione di codici al suo interno Il Direttore Acquisti non si fida della Vendor List per effettuare la valutazione delle richieste di qualifica Co-presenza di molti sistemi ICT non integrati all'interno del processo di qualifica Non esiste un ruolo formale del responsabile dell'informazione all'interno del processo (1) Tecnologia di controllo e di processo Non sono presenti strumenti a supporto delle scelte da fare durante l'esecuzione dei processi Non sono disponibili strumenti di monitoraggio e controllo delle performance di processo Organizzazione Macrostruttura Gli attori coinvolti nel processo sono numerosi (5 attori principali: Direttore Acquisti, Buyer, Addetto Direzione Qualità, Direzione Tecnica, Team di Auditing) e riportano ad unità organizzative diverse (3 unità organizzative coinvolte) (2) MolK passaggi tra diverse unità organizzative lungo il processo, sia formali tramite l'utilizzo dei moduli/sistemi informativi Process ownership Assenza di process owner sia operativo sia strategico che monitorino il processo Microstruttura Le informazioni non sempre sono disponibili a chi ne ha effettivamente bisogno. Ad esempio, quando la Direzione Tecnica non comunica al buyer della Direzione Acquisti di aver già̀ svolto i test chimico-fisici sul campione Gli attori non hanno la delega per approvare le richieste di qualifica che sono invece approvate dal Direttore Acquisti Alcune a7vità fortemente interdipenti sono svolte da diversi attori (es. coinvolgimentoe della Direzione Tecnica nella compilazione del modulo 5) Risorse e competenze Livello delle competenze Sarebbero necessarie maggiori competenze da parte della Direzione tecnica e della Direzione Acquisti circa i principi della gestione per processo dato lo scarso coordinamento tra queste due funzioni Saturazione delle risorse Il Direttore acquisti risulta saturo e ciò provoca rallentamenti in fase di approvazione della richiesta di qualifica.
  • 6. 6 Una delle più forti criticità era la mancanza di un unico ed efficiente sistema informativo lungo il processo. La soluzione che ci è sembrata più adeguata è stata quella di sostituire i S.I. presenti con un unico ERP sviluppato secondo le esigenze e le specifiche aziendali. Facendo le opportune ricerche la miglior soluzione riscontrata per qualità/prezzo è stata la soluzione “TESEO” progettata da ZUCCHETTI che ci ha fornito un preventivo ipotetico. Le nostre richieste, sulla base delle quali è stato formulato il preventivo sono state: • Unificazione dei database a seguito di perizia. Il nuovo database, chiamato “ZENIT”, sarà depurato dai dati ridondanti e/o superflui presenti sui precedenti e segnalerà il caso in cui un fornitore venga attivato nonostante esito negativo; • Capacità di contenere tutta la modulistica (precedentemente cartacea) e controllo della validità dei dati inseriti tramite un validator; sarà così possibile evitare falle nella compilazione per la maggior parte dei casi; • Implementazione di moduli ERP (ciclo attivo, ciclo passivo, magazzino e logistica, contabilità e amministrazione) che permetteranno di avere una visione integrata e orizzontale lungo tutto il processo; • Alta personalizzazione, per non rendere standard un processo core, ma anzi orientarsi verso il miglioramento continuo; • Possibilità di essere interrogato ricercando sia dati di sintesi sia dati puntuali: quest’ultimi possono essere di varia natura, ed il sistema sarebbe in grado di riconoscere similitudini tra i vari i codici componente; • Presenza di un applicativo SCM (CASSIOPEA è la soluzione proposta, che va ad integrarsi con TESEO) che consenta comunicazioni più efficaci con i fornitori e metta a disposizione una bacheca annunci con la quale migliorare l’attività di scouting. Permette inoltre l’utilizzo di una web app sviluppata per device mobili (ne verranno acquistati inizialmente 16) a disposizione dei buyer, Ing. Quattrini e dei nuovi middle manager durante le trasferte presso i fornitori. Consente la ricezione di notifiche personalizzate a seguito di modifiche sulle schede componente e sui profili fornitore; • Visualizzazione dell’agenda digitale di ciascun membro dell’organizzazione sulla pagina “PLANNING” del portale: in questo modo si permette di migliorare e velocizzare il coordinamento (riunioni, meeting, definizione team di auditing); La decisione è ricaduta su questo sw poiché, anche se meno conosciuto del prodotto offerto da SAP, è in grado di rispondere brillantemente a tutte le nostre esigenze. Permette un enorme risparmio confrontando il costo dell’intero gestionale rispetto all’implementazione di un solo modulo di SAP. Il vantaggio principale, però, sta nel fatto che rappresenteremmo un cliente importante per ZUCCHETTI la quale metterebbe a disposizione un’assistenza dedicata sempre disponibile per una logica win–win. Per SAP, invece, rappresenteremmo un cliente piccolo a cui dedicare minor attenzione. In ottica futura, inoltre, questo sistema sarà capace di integrarsi con nuovi moduli in grado di assistere l’azienda anche in altri processi. L’aggiunta di moduli avrà un prezzo contenuto con una qualità medio alta. Coloro che utilizzano SAP attualmente, potranno lavorare sul nuovo ERP poiché progettato per offrire tutte le funzionalità necessarie. L’unità di staff ICT verrà formata sul nuovo gestionale e provvederà all’implementazione del cruscotto dei KPI. Questo strumento sarà basato sui dati di sintesi presenti sull’ERP, in modo tale da renderlo disponibile sia per l’Ing. Quattrini che per chiunque altro sia inserito nella lista di distribuzione. TECNOLOGIA
  • 7. 7 RIPROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA – MACROSTRUTTURA & P.O. Macrostruttura: Per quanto riguarda la riprogettazione organizzativa a livello di macrostruttura non è stato modificato l’organigramma generale aziendale. Invece, tra le unità organizzative coinvolte nel processo, solo la Direzione Tecnica e la Direzione Qualità hanno subito modifiche. La Direzione Acquisti non ha avuto cambiamenti sostanziali se non a livello di microstruttura, avendo ampliato la delega e l’autonomia decisionale dei buyer. Sia l’organigramma della Direzione Tecnica che quello della Direzione Qualità sono stati caratterizzati da un aumento della loro dimensione verticale. Sono stati inseriti dei manager di medio livello scelti tra gli addetti che già appartenevano a quella unità organizzativa (senza la necessità di assumere altro personale) con doti di leadership e con una maggiore esperienza. La maggior verticalizzazione comunque non aumenta la difficoltà di scambio delle informazioni all’interno della funzione, permettendo invece un miglioramento del controllo interno e del coordinamento con le altre unità aziendali. Ing. Quattrini: all’Ingegner Quattrini è affidato il ruolo di Process Owner Strategico del processo di qualifica fornitori. È responsabile di fronte al cliente e ai vertici aziendali delle prestazioni medie del processo; ne monitora l’andamento attraverso l’analisi dei KPI e si fa carico di gestirne il flusso informativo. Coordina e motiva i buyers affinché svolgano al meglio le loro attività. Questo gli permette anche di avere maggiore visibilità sulle prestazioni globali del processo. Parte del suo lavoro viene affidata ai PO operativi. Non deve più accettare le singole richieste di qualifica, ma i buyer sottopongono al suo giudizio solamente le eccezioni. Inoltre fa parte della task force incaricata di effettuare lo scouting per le richieste urgenti. È previsto un aumento di stipendio di 15.000 €/anno lordi congruo con l’aumento di responsabilità affidatagli. Buyer: al buyer è affidata l’ownership operativa del processo; è interamente responsabile della singola richiesta di qualifica e si interfaccia personalmente con i diversi attori del processo. In questo modo si garantisce una maggiore linearità e un controllo più efficace della singola richiesta, consentendo di individuare ed intervenire tempestivamente su eventuali problemi. È previsto un aumento di stipendio pari al 10% di quello attuale. Attraverso l’aumento degli stipendi i process owners saranno maggiormente predisposti ad accettare un incremento di responsabilità in modo da rendere più agevole il cambiamento organizzativo. Sia i buyers che l’Ing. Quattrini avranno l’accesso al nuovo sistema ERP (rispettivamente in modifica e lettura) in modo da avere una visione completa sull’intero processo e poter implementare azioni correttive con tempestività.
  • 8. 8 Per migliorare il controllo e agevolare la comunicazione, sono stati definiti dei ruoli di collegamento intermedi ed informali. Questi comportano un nuovo livello gerarchico; sono posizioni ricoperte da persone dotate di autorevolezza ed esperienza scelte tra i membri di un’unità organizzativa. Attraverso una politica di job enrichment viene aumentato il loro potere decisionale con conseguente aumento retributivo. L’aumento sarà pari per tutte le figure selezionate al 15% dell’attuale stipendio annuo lordo. Middle Manager a disegno: 3 addetti della Direzione Tecnica (così da mantenere uno span of control minore di 30); ognuno di questi, a cui sarà fornito l’accesso in modifica al nuovo S.I., prende in carico la richiesta del nuovo componente da parte del disegnatore, controlla sul Sistema Informativo che il codice componente non sia ancora presente tra quelli già qualificati, aggiorna il database e, infine, si preoccupa di registrare nel Sistema i test chimico-fisici quando vengono effettuati anticipatamente dalla Direzione Tecnica. Fa parte del Team di Auditing e svolge un ruolo di collegamento tra Direzione Tecnica, Direzione Qualità e Direzione Acquisti. Middle Manager commerciale: ricopre lo stesso ruolo del Middle Manager a disegno, ma relativamente ai componenti prodotti dai fornitori commerciali. In questo caso sarà prevista una sola figura di questo tipo. Middle Manager Qualità: è una persona di grande esperienza scelta tra i 5 addetti alla gestione della qualità del processo, all’interno della Direzione Qualità. Si occupa della gestione del sottoprocesso di Revisione di qualifica e ha il compito di informare il PO operativo riguardo risultato di tale fase. Task force: viene definita una Task Force che si occupa delle qualifiche urgenti per velocizzare e migliorare le fasi iniziali del processo. La Task Force è composta dall’Ingegner Quattrini, dal buyer responsabile della qualifica, da un secondo buyer e da uno dei Middle Manager a disegno della Direzione Tecnica. Essa si dedicherà a tempo pieno allo scouting dei fornitori riducendone il tempo medio e migliorandone l’accuratezza. Con la task force si migliora la qualità dell’output grazie al know how dei suoi membri. Si riduce, così la probabilità di esito negativo della qualifica del fornitore in fase di auditing e/o product test. RIPROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA – MICROSTRUTTURA
  • 9. 9 Per quanto riguarda l’introduzione del nuovo S.I., sono previste giornate di formazione durante il mese di novembre, fornite direttamente dalla software house, per tutte le figure che andranno a lavorare operativamente sul sistema (sia per i nuovi addetti, sia per coloro che utilizzeranno il nuovo S.I. in sostituzione al precedente). Con l’acquisizione di queste competenze e con l’aiuto dell’unità di staff ICT, sarà possibile estrarre i dati di sintesi che andranno a riempire il nostro cruscotto di KPI, fondamentale nel monitoraggio delle performance del processo e per il suo continuo miglioramento. È necessario prevedere un primo periodo (un mese da quando si introdurrà il nuovo workflow) dove un consulente senior affianchi i buyers, l’Ing. Quattrini ed il middle management orientando il lavoro secondo una logica per processi. Inoltre verranno istituite varie comunità di pratica ed ognuna di queste gestirà un proprio forum. Queste saranno favorite inizialmente da alcuni eventi e workshop tenuti in orario extra lavorativo e successivamente saranno autogestite. In questo modo è possibile favorire lo sviluppo di nuova conoscenza sia tramite socializzazione, attraverso il forum e gli eventi, che tramite esteriorizzazione, nel caso venissero redatti nuovi documenti che vadano a definire la best practice. Sono previsti dei meeting formali, a cadenza mensile, che coinvolgeranno tutti gli attori principali del processo di qualifica (Quattrini, i buyers e i Middle Manager della funzione tecnica e qualità). Sarà, così, possibile tenere gli attori focalizzati sugli obiettivi di processo e non solo su quelli personali. Inoltre in questa sede è possibile che il PO strategico illustri nuovi miglioramenti da apportare al processo. RISORSE E COMPETENZE – LA NOSTRA PROPOSTA A valle dell’inserimento del nuovo sistema informativo e poco prima dell’introduzione del nuovo workflow orientato per processi, bisogna prevedere una prima fase di affiancamento di un consulente esterno senior specializzato in knowledge management (knowledge engineer). Collaborando con l’Ing. Quattrini avrà il compito di esteriorizzare la sua conoscenza tacita riguardo le approvazioni delle richieste di qualifica. In questo modo, dopo aver redatto una sorta di vademecum operativo lo distribuirà ai buyers durante le giornate di formazione previste. Essi potranno approvare autonomamente l’avvio del processo, salvo alcune eccezioni che dovranno essere necessariamente gestite dal Direttore Acquisti.
  • 10. 10 Workflow Logiche e procedure Richiesta di qualifica Direzione tecnica: controllo a monte della presenza nel database aziendale del nuovo componente e del fornitore associato. Inserimento dei dati relativi al componente à si evitano scouting inutili Inserimento di una procedura standard di scelta dopo lo scouting, basata sull’esteriorizzazione e l’applicazione delle competenze dell’Ing. Quattrini à riduzione carico di lavoro dell’ Ing. Quattrini, collo di bottiglia nel leggere mail Il buyer PO operativo viene avvisato della necessità di qualifica tramite una mail automatica inviata dal sistema ERP Valutazione dell’importanza del cliente finale basata sul valore dell’ordine richiesto, sull’impatto del cliente sul fatturato aziendale o sulla durata del rapporto à maggiore consapevolezza dell’impatto del processo sui risultati aziendali Buyer PO operativo: controllo del livello di urgenza della richiesta (non urgente o urgente) Buyer PO operativo: creazione nel database aziendale di un profilo per ogni fornitore contenete informazioni prestabilite, da aggiornare con l’avanzamento del processo di qualifica (ragione sociale, indirizzo della sede, tipologia di fornitore, numero di telefono, email, componenti per i quali il fornitore è qualificato, risultato dell’auditing per ogni componente, risultati dei test per ogni componente, urgenza del componente,…) à aumento accuratezza documentale e monitoraggio del processo Caso non urgente: il buyer inizia l’attività di scouting e contemporaneamente pubblica un annuncio sul portale di supply chain management (SCM) visibile ai fornitori qualificati presenti nel database aziendale. Dopo 4 giorni il buyer seleziona tra tutti i fornitori trovati (sia tramite scouting sia tramite annuncio) quello migliore. I casi in cui le competenze del buyer non risultano essere sufficienti verranno sottoposti all’attenzione dell’Ing. Quattrini, contattato telefonicamente dal buyer. Scelto il fornitore saranno attivati in sequenza auditing (solo per i fornitori a disegno) e product test à maggiore possibilità di scelta dopo lo scouting Direzione tecnica: creazione nel database aziendale di una scheda per ogni componente (scheda componente) contenente specifiche (nome, tipologia, descrizione,…), vincoli richiesti e livello di urgenza associato alla richiesta finale del componente. L’inserimento di tutti i campi è obbligatorio in quanto la mancanza di una singola voce blocca la creazione della scheda componente à aumento accuratezza documentale Caso urgente: il buyer attiva una task force con il compito di effettuare lo scouting in modo più accurato e veloce. La task force valuta poi l’importanza del cliente finale per cui è necessario un nuovo componente. In caso di cliente non importante saranno attivati auditing e product test in parallelo per un solo fornitore. In caso di cliente importante i fornitori saranno due à possibilità di mantenere auditing e product test in parallelo con riduzione della probabilità di fallire uno dei due sottoprocessi e maggiore accuratezza dell’intera qualifica Auditing Il team di auditing, dopo essere stato definito dal buyer, stabilisce telefonicamente con il fornitore il giorno e l’ora della visita à maggiore coordinamento col fornitore La compilazione delle voci del profilo del fornitore sul database aziendale è stata informatizzata tramite la logica BYOD (bring your own device): il team di auditing può inserire i risultati della visita in tempo reale collegandosi all’intranet aziendale tramite dispositivi messi a disposizione dall’azienda à compilazione più veloce ed accurata che non necessita di correzioni future La valutazione finale avviene dopo il rientro del team in azienda Inserimento del risultato dell’auditing sul profilo fornitore nel database aziendale Il fornitore viene avvisato dell’esito dell’auditing tramite una mail automatica inviata dal sistema ERP Nel caso di richiesta urgente da parte di un cliente importante si svolgono due auditing in parallelo gestiti separatamente da due buyer (il buyer PO operativo e l’altro buyer presente nella task force) e da due team di auditing diversi Go to the next slide FLUSSO DELLE ATTIVITÀ
  • 11. 11 Workflow Logiche e procedure Product test Il buyer compila il modulo di richiesta per l’ordine di prova sul database aziendale che viene inviato automaticamente al fornitore dal sistema ERP Inserimento della procedura di controllo tramite database aziendale dei test chimico-fisici già effettuati e dei relativi risultati à si evita duplicazione di test già effettuati Il buyer controlla se i test chimico-fisici sono già stati effettuati e il relativo risultato. In caso di esito positivo l’ordine viene mandato alla direzione qualità per la prova in macchina; in caso di esito negativo prima alla direzione tecnica per i test chimico-fisici Aggiornamento del profilo fornitore con l’esito di ogni test effettuato (chimico-fisici e prova in macchina) à maggiore monitoraggio del processo In caso di test negativi il buyer ha la delega per decidere se continuare o meno il processo. In entrambi i casi aggiorna il profilo fornitore con la sua decisione Caso fornitore commerciale/a disegno non urgente: il processo termina con una mail automatica al fornitore contenente l’esito finale della qualifica Caso fornitore a disegno urgente, cliente non importante: terminati sia auditing che product test il processo termina con una mail automatica al fornitore contenente l’esito finale della qualifica Caso fornitore a disegno urgente, cliente importane: i product test sui due fornitori vengono gestiti da due buyer diversi. I test vengono svolti in comune dalla direzione tecnica e dalla direzione qualità (si presuppone l’esistenza di più postazioni per effettuare i test così da non provocare tempi d’attesa aggiuntivi). Nel caso di auditing e product test entrambi con esito positivo si passa al processo di Valutazione richieste importanti Valutazione richieste importanti Sottoprocesso attivato solo per richieste urgenti da parte di clienti importanti Input: due qualifiche urgenti terminate non contemporaneamente. Per entrare nel sottoprocesso ogni qualifica deve aver esito auditing positivo e esito product test positivo o positivo “forzato” La prima qualifica terminata è positiva: attivazione del primo fornitore da parte del relativo buyer. Attesa del risultato della seconda qualifica e inserimento dell’esito sul database aziendale da parte del relativo buyer à miglioramento LT Ogni buyer inserisce i risultati della propria qualifica sul database aziendale. Il sistema ERP provvederà ad avvisare automaticamente tramite mail gli attori interessati (buyer e fornitori) à migliore comunicazione e coordinamento La prima qualifica terminata è positiva ma con product test “forzato”: attesa del risultato della seconda qualifica. Se l’esito è positivo viene attivato il secondo fornitore dal relativo buyer. Se l’esito è positivo ma con product test “forzato” il buyer PO strategico decide quale fornitore attivare à maggiore accuratezza della qualifica. In caso di due qualifiche con product test “forzato” la decisione finale su quale fornitore attivare è delegata al buyer PO operativo à migliore accuratezza della qualifica Revisione di qualifica Il sottoprocesso è affidato al middle manager della direzione qualità, che si occupa di comunicare l’inizio del periodo di controllo (6 mesi) delle prestazioni alla direzione qualità, di valutare la necessità di effettuare una visita presso il fornitore ed eventualmente di visitare il fornitore à riduzione degli attori coinvolti tramite l’impiego di competenze specifiche, migliore coordinamento con la direzione qualità Il middle manager aggiorna il profilo fornitore sul database aziendale segnalando il decremento di prestazioni emerso dal vendor rating. Il sistema ERP comunica tramite mail automatica alla direzione qualità l’inizio del periodo di controllo performance à migliore comunicazione e coordinamento Le attività di valutazione e visita in carico al middle manager sono svolte in parallelo con l’attività di controllo in carico alla direzione qualità à ottimizzazione del flusso Le comunicazioni tra middle manager e fornitore relative al decremento delle prestazioni e alla data della visita sono effettuate telefonicamente à maggiore coordinamento col fornitore In caso di esito positivo viene avvisato il buyer PO operativo à aumento visione sul processo I criteri per cui è necessario stabilire la visita non sono stati modificati In caso di esito negativo il middle manager controlla se è presente nel database aziendale un fornitore sostitutivo. In caso negativo fa partire il sottoprocesso Richiesta di qualifica I risultati della visita vengono inseriti sul profilo fornitore dal middle manager à maggiore monitoraggio del processo I risultati del periodo di controllo vengono inseriti sul profilo fornitore dalla direzione qualità. Il sistema ERP notifica automaticamente il middle manager à maggiore monitoraggio del processo e migliore comunicazione e coordinamento Alla fine del sottoprocesso il middle manager informa il buyer PO operativo del risultato finale
  • 12. 12 Fase del processo Attività Tempo attività Disegno urgente importante Tempo attività Disegno urgente non importante Tempo attività Disegno non urgente Tempo attività Commerciale Richiesta di qualifica Scouting buyer 4,25 4,25 4 4,57 4 4,57 Valutazione e approvazione della richiesta da parte del buyer 0,5 0,5 Consultazione Quattrini 0,07 0,07 Organizzazione task force 1,5 1,5 Scouting task force 2,5 2,5 Valutazione e approvazione della richiesta da parte della task force 0,25 0,25 Auditing Organizzazione team auditing e back office 3 19 3 19 3 19 Coordinamento fornitore e visita 16 16 16 Product test Esecuzione test 3 33 3 33 3 33 3 23 Evasione ordine di prova 30 30 30 20 Valutazione richieste importanti Scelta fornitore migliore e comunicazioni tra i buyer 0,5 3,5 Attesa fine seconda qualifica 3 Percentuale di accadimento 0,024 * 0,096 0,28 0,6 LT medio 36,94 40,75 37,25 56,57 27,57 *si presuppone secondo la legge di Pareto che i clienti importanti siano circa il 20% dei clienti totali dell'azienda LEADTIME – NUOVO PROCESSO In tabella sono riportati i tempi medi delle diverse attività. Si può notare come le modifiche al flusso delle attività comportino, oltre ad un miglioramento dell'accuratezza della qualifica, una riduzione del lead time medio del processo di circa una settimana lavorativa, fattori critici per il successo del processo. (La riduzione è stata calcolata non dal LT medio del vecchio processo fornitoci nelle slide “Soluzione Assignment KPI”, ma da un calcolo che teneva conto delle percentuali di accadimento indicate alla base della tabella)
  • 13. 13 KPI RIADATTATI ALLA NUOVA SOLUZIONE: 1. Numero di richieste di qualifica: Controllo effettuato da Quattrini tramite ERP con frequenza mensile • As is: 89 àTo be: <=75 Sarà possibile raggiungere questo obiettivo poiché con le nuove procedure è ragionevole ipotizzare che si scelgano fornitori in modo più accurato e quindi si abbassi il rischio di revisioni di qualifica con esito negativo. Inoltre il controllo a monte fatto dalla direzione tecnica evita di far partire richieste di qualifica senza reale esigenza. 2. Numero fornitori qualificati: Controllo effettuato da Quattrini tramite ERP con frequenza mensile; cambiamo solamente la metrica calcolando anziché il numero assoluto, la percentuale: (numero fornitori qualificati/numero richieste di qualifica)*100 • As is: 95%àTo be: 97% (100% negli anni futuri) Si vuole che la totalità delle richieste abbia esito positivo. Questo sarà possibile grazie al miglioramento dell’attività di scouting. 3. Costo manutenzione straordinaria: controllo effettuato dal responsabile post-vendita attraverso la consultazione delle fatture riguardanti gli interventi di manutenzione sostenuti con frequenza semestrale • As is: 24.000 €àTo be: 14.400 € in 1 anno, <9.000 € in 4 anni Oltre alla diminuzione della difettosità delle macchine dovuta a qualifiche non accurate si presume che, con l’esperienza, gli addetti alla manutenzione post vendita possano lavorare più efficientemente e impiegarci un numero di ore uomo inferiore. 4. Lead time medio del processo di qualifica: controllo effettuato da Quattrini tramite ERP con frequenza mensile • As is: 41,4 giorniàTo be: <36,9 giorni Con il nuovo workflow riusciamo, parallelizzando e sovrapponendo correttamente le attività, ad abbassare il lead time medio di quasi 5 giorni. L’obiettivo implicito sarà quello di rispettare le tempistiche stimate oltre che, ove possibile, ottimizzare ulteriormente il flusso. 5. Accuratezza documentale: controllo effettuato da Quattrini tramite ERP con frequenza trimestrale • As is: N.D.àTo be: 0% In questo caso, con il validator presente nel pacchetto ERP, sarà impossibile inserire dati incompleti o strutturalmente errati, l’unico modo per avere dati non accurati sarà quello di inserire distrattamente dati con significato non corretto. 6. % Ordini in ritardo con penale causa qualifica: controllo effettuato da Quattrini tramite ERP con frequenza semestrale • As is: 8,3%àTo be: 7,47% in 1 anno (per gli anni avvenire si cercherà di portare questo valore vicino allo 0%) Il lead time medio del processo è stato ridotto di una settimana lavorativa circa, perciò si presume plausibile una riduzione degli ordini in ritardo causati dal nostro processo. Nei prossimi anni possiamo ipotizzare un’ulteriore ottimizzazione delle procedure, dovuto ad apprendimento o incentivi efficaci. 7. % Difettosità macchine: controllo effettuato da Quattrini tramite ERP con frequenza semestrale. • As is: 3,2%àTo be: 0% Una diminuzione dei casi in cui le urgenze vengano portate a termine forzatamente (con l’obiettivo dello 0%) e una maggiore accuratezza dell’intero processo di qualifica riducono la probabilità di incorrere in macchine difettose. KPI NUOVI: 8. Lead time medio dell’esecuzione dei test (chimico fisici + prova in macchina) -Descrizione: valore medio (in giorni) su base annua del tempo che intercorre tra l’inizio del test chimico-fisico e della prova in macchina fino alla all’inserimento dei risultati nel sistema ERP da parte dei Middle manager direzione qualità e dei Middle manager direzione tecnica Il controllo di tale indicatore è effettuato mensilmente da Quattrini. -Metrica: Tempo medio: [Σ i (istante in cui viene inserito l’esito dei test – istante in cui si riceve l’ordine di prova )i] / I con i=1,..., I numero di richieste di test in un anno • As is: 3 giorniàTo be: < 3 giorni Si vorrebbe migliorare il coordinamento fra direzione tecnica e direzione qualità in modo tale da abbassare il LT per l’esecuzione dei test. 9. % Fornitori selezionati dalla task force che superano auditing e product test: -Descrizione: indice percentuale del rapporto tra le richieste di qualifica urgenti che hanno esito positivo e il numero totale di richieste di qualifica attivate dalla task force -Metrica: (richieste di qualifica urgenti con esito positivo/ totale richieste di qualifica urgenti in un anno) * 100 Il controllo effettuato da Quattrini tramite ERP con frequenza semestrale. • As is: N.D.àTo be: >90% (nel medio periodo >99%) Istituendo una task force si può ipotizzare che lo scouting venga fatto in modo più accurato e inoltre con l’esperienza cumulata le scelte potrebbero diventare gradualmente migliori. KPI – SISTEMA DI CONTROLLO Abbiamo definito un cruscotto di KPI per la misurazione delle prestazioni del processo. Attualmente infatti non esiste un sistema di misurazione delle performance strutturato e sistematico, ma solo alcuni indicatori separati. Il nuovo insieme di indicatori sarà a disposizione di Quattrini che potrà cosi analizzare i risultati del processo nell’ottica di un miglioramento continuo e scegliere gli obiettivi target dei sottoposti che assegnino gli incentivi in caso di raggiungimento degli stessi.
  • 14. 14 Gli incentivi hanno l'obiettivo di massimizzare l'impegno del personale, aumentando la consapevolezza individuale di poter influire sul risultato finale. Abbiamo distinto il valore degli incentivi in due step, sulla base dei target di riferimento della nostra proposta di soluzione. Ogni anno i premi verranno ridefiniti da Quattrini (catena mezzi-fini), che gestirà il budget di incentivi anche in base ai risultati dell’anno precedente. Le cifre indicate in tabella sono al lordo delle tasse e pensate solamente da utilizzare durante il primo anno. KPI Target Ing. Quattrini Buyer Middle Manager Direzione Qualità Middle Manager Direzione Tecnica Numero richieste di qualifica < 79 unità 400 € < 75 unità 750 € Numero fornitori qualificati >95% 350 € >97% 700 € Costo manutenzione straordinaria 1 5.000 € 0 - 400 € 0 - 200 € Lead Time medio intero processo < 36,9 gg 600 € 300 € < 35 gg 900 € 500 € Lead Time medio esecuzione test (chimico-fisici + prova in macchina) < 3 gg 100 € 100 € < 1 g 200 € 200 € Accuratezza documentale 2 > 2% malus 200 € malus 200 € malus 300 € > 3% malus 400 € malus 400 € malus 500 € % Ordini ritardo causanti penali < 7,47% 400 € 200 € 200 € 200 € < 5% 750 € 350 € 350 € 350 € % Fornitori selezionati dalla Task Force che superano auditing e product test > 90% 400 € 300 € 300 € 100% 750 € 500 € 500 € SISTEMA DI INCENTIVI 1. Incentivo basato sul concetto di gain sharing. Il budget per la manutenzione straordinaria è di 5.000€, il 40% del delta risparmiato dalla manutenzione viene così ridistribuito: il 20% a Quattrini, il 10% ad ognuno dei buyer. 2. Il malus sarà assegnato al responsabile di tale inaccuratezza.
  • 15. 15Settembre 2017 Ottobre 2017 Novembre 2017 Dicembre 2017 Start 2018 Definizione specifiche e sviluppo S.I. Installazione e formazione S.I. Affiancamento Corso formazione Esteriorizzazione Una riprogettazione organizzativa implica un radicale cambiamento nei processi lavorativi e negli strumenti utilizzati, perciò necessita che sia seguita a tempo pieno da un esperto. Abbiamo pensato ci fosse la necessità di inserire una figura ad hoc (Project Manager) che si occupi di gestire il cambiamento. Ipotizzando che non sia presente all’interno dell’organizzazione una persona con tale competenza, è stato affidato l’incarico ad un consulente senior esterno. Esso preparerà il cambiamento con colloqui one-to-one con ogni change agent coinvolto in modo da superare le possibili inerzie organizzative. Il PM dovrà mantenere un approccio partecipativo con stile di leadership democratica. E’ prevista una serie di incontri per definire le specifiche richieste, in seguito sviluppo dalla software house Da preventivo sono previste 31 giornate tra formazione ed installazione Trasferimento conoscenza da Quattrini ai buyers Periodo dove i MM ed i buyers si orienteranno per processi ed acquisiranno la best practice N.B. Si ipotizza che il periodo di cambiamento inizi al rientro della chiusura estiva aziendale e si protrarrà per 4 mesi (per semplicità dal 1° settembre al 31 di dicembre). Il nuovo processo lavorerà a regime dal 1° gennaio 2018. TIMELINE – ANNO 0
  • 16. 16 ANALISI FINALE GESTIONE PER PROCESSI A valle della nostra proposta di riprogettazione, possiamo ora valutare come tutti i principi riorganizzativi definiti nella visioni siano stati rispettati. • L’orientamento per processi è stato reso pervasivo tramite una mappatura completa e puntuale dell’intero processo di qualifica dei fornitori. Il framework utilizzato è stato di tipo bottom-up, scelta fatta per rendere tutti gli attori più consapevoli di far parte di un processo più ampio. Inoltre quest’operazione ha permesso di avere una panoramica end-to-end di tutti i sottoprocessi supportando l’implementazione della process ownership. Inoltre, questa documentazione così dettagliata sarà un investimento in chiave futura per ottimizzare le singole attività e il workflow stesso come abbiamo già, per quanto possibile, effettuato. È prevista un’ottimizzazione del flusso attività tramite parallelizzazioni e controlli anticipati. • L’isolamento delle eccezioni, effettuato tramite una standardizzazione di molte attività, renderà il flusso più snello e scorrevole. Infatti l’informazione verrà gestita direttamente all’interno del processo senza un eccessivo coinvolgimento delle funzioni di staff. • I due punti su cui poggia maggiormente la riprogettazione sono l’introduzione di figure che ricoprano il ruolo di PO, con tutti i benefici che essi portano all’organizzazione, e l’implementazione di un nuovo sistema informativo. Queste due modifiche sono i veri fattori abilitanti per un cambiamento organizzativo che vada a buon fine. In stretto collegamento possiamo vedere come il sistema di controllo introdotto sia completo e fornisca gli strumenti necessari che consentano al PO strategico di migliorare il processo e l’applicazione del sistema di incentivazione proposto. • Corsi di formazione, affiancamento iniziale e strumenti per lo scambio di conoscenza tacita permettono di avere un miglioramento delle nostre risorse in modo tale da poter aumentare la delega decisionale, in ottica di snellimento del flusso operativo. Per gestire casi complessi è stata prevista l’attivazione temporanea di gruppi di lavoro (task force) al fine di disporre di competenze più allargate. CRITICITÀ Per quanto la nostra proposta riesca a risolvere la maggior parte delle criticità individuate, presenta ancora margini di miglioramento. Una prima criticità che riscontriamo è l’assenza di un sistema di misurazione delle interfacce fra gli attori coinvolti nel processo non permettendo l’applicazione della logica cliente-fornitore. Un’ulteriore criticità può essere quella di non avere un responsabile unico dell’informazione: molti attori gestiscono la propria parte di informazioni senza una figura formale che li supervisioni direttamente e li coordini. Il problema del coinvolgimento di un eccessivo numero di attori è stato risolto solamente all’interno dei singoli sottoprocessi, ma non a livello globale. Infine, la criticità maggiore sta nel fatto di avere l’Ing. Quattrini ancora saturo e con ulteriori responsabilità. Probabilmente bisognerebbe pensare di deresponsabilizzarlo da altri processi non core, magari tramite l’affiancamento di una figura junior.
  • 17. 17 A partire dal preventivo fornitoci da un Sales Account di ZUCCHETTI si può vedere come la voce di costo più rilevante sia il modulo CASSIOPEA. Questo, infatti, è quello che permette di utilizzare il WEB ed integrarsi anche al di fuori dall’azienda con il parco fornitori. Avendo fornito l’accesso a quasi 30 utenti anche le licenze impattano notevolmente sull’investimento iniziale che tuttavia resta molto contenuto rispetto al cambiamento apportato. Ci è stato garantito che nel caso fossimo realmente interessati all’acquisto del pacchetto il prezzo riportato sarebbe scontato (i prezzi inseriti sono quelli a listino). La manutenzione prevede un costo annuo che comprende anche eventuali aggiornamenti del S.I.; inoltre la software house mette a disposizione un servizio dedicato considerata la rilevanza di Toolcenter come cliente. VALUTAZIONE ECONOMICA – INVESTIMENTI S.I. Costo Giornate di lavoro Manutenzione e aggiornamento (€/anno) TESEO Modulo base (contabilità generale) 3.840,00 € 5 538,00 € Ciclo attivo 3.598,00 € 6 590,00 € Ciclo passivo 3.840,00 € 6 630,00 € Magazzino 3.941,00 € 8 650,00 € Licenze utenti 6.600,00 € 590,00 € CASSIOPEA 15.000,00 € 9 1.000,00 € TOTALE 36.819,00 € 17.000,00 € 3.998,00 € TOTALE INVESTIMENTO (giornate + costo) 53.819,00 € N. B. Le informazioni riportate sono state fornite in maniera confidenziale per fini commerciali, non possono essere diffuse e sono per il solo utilizzo personale.
  • 18. 18 VALUTAZIONE ECONOMICA – COSTI Al fine di valutare i Benefici della riprogettazione proposta abbiamo effettuato un’analisi economica considerando i differenziali previsti rispetto all’anno precedente. Costi di progetto Costo Assunzione di un PM per la gestione del cambiamento € 18.000,00 Corso di formazione Buyer per procedura standard di approvazione richieste € 3.600,00 ERP Teseo € 16.779,00 Licenze utenti € 6.600,00 Modulo SCM Cassiopea € 15.000,00 Corso di formazione, personalizzazione ERP e DBMS € 17.000,00 Esteriorizzazione conoscenza di Quattrini (KE) € 6.000,00 Consulenza di 1 mese con consulente Senior € 32.000,00 Acquisto di 16 Tablet € 8.000,00 HR Aumento Incentivi 1 1 Incentivi 2 2 Incentivi 3 3 Buyer (8) € 40.000,00 € 64,00 € 6.400,00 € 11.200,00 Ing. Quattrini € 15.000,00 € 366,00 € 2.150,00 € 3.900,00 MM Qualità (1) € 7.500,00 € 0,00 € 100,00 € 300,00 MM Tecnica (4) € 30.000,00 -€ 300,00 € 1.300,00 € 2.700,00 Consideriamo in primo luogo i costi direttamente connessi all’implementazione dell’alternativa proposta: Il costo del corso di formazione dei buyer è stato calcolato considerando 120€/h come costo orario e una durata del corso di 20 h. Inoltre sono stati considerati i costi per i materiali necessari al corso pari al 50% del totale. Per quanto riguarda il personale sono stati aumentati gli stipendi lordi dei Buyer, dell’ ing. Quattrini e dei Middle Manager. rispettivamente: +10% per ogni Buyer, +16,6% per Quattrini, +15% per ogni Middle Manager. Per Quattrini l’aumento di stipendio sarà effettivo a partire da Novembre dell’anno 0. Per tutte le altre figure coinvolte l’aumento sarà attuato a Dicembre dello stesso anno. Il calcolo degli incentivi è basato sull’ipotesi del raggiungimento dei seguenti obiettivi nei diversi anni: 1. Anno1: • % di fornitori qualificati >95%. • Gain sharing derivante da una sola manutenzione straordinaria. • % errori nell’accuratezza documentale >2% causata da un MM tecnico. 2. Anno 2: • Numero richieste di qualifica <79. • % di fornitori qualificati >95%. • Gain sharing derivante da zero manutenzioni straordinarie. • LT medio del processo <36,9 giorni. • LT medio test <3giorni. • % fornitori qualificati dalla task force >90%. 3. Anno 3: • Numero richieste di qualifica <75. • % di fornitori qualificati >97%. • Gain sharing derivante da zero manutenzioni straordinarie. • LT medio del processo <35 giorni. • LT medio test <3 giorni. • % ordini ritardo con penale <7,47%. • % fornitori qualificati dalla task force >90%.
  • 19. 19 VALUTAZIONE ECONOMICA – BENEFICI Il miglioramento del processo di qualifica dei fornitori ci ha permesso di ipotizzare una riduzione dei costi di processo. Le risorse impiegate nel processo sono state considerate insature e quindi l’effettivo risparmio di tempo non risulta essere per l’azienda un risparmio monetizzabile. Come costi vivi del processo di qualifica sono stati considerati i 1.000€ di ogni visita di Auditing e 800€ fra test e prove in macchina nel sottoprocesso di Product Test. Il risparmio totale è stato calcolato considerando la differenza di questi costi dal caso base nell’ipotesi di ridurre nel tempo il numero di richieste di qualifica grazie ad un miglioramento del processo, e che le richieste del caso base rimangano costanti nel tempo. Tab. 1 - Numero di richieste Anno 1 Costo Anno 2 Costo Anno 3 Costo Qualifiche 80 € 99.456,00 78 € 96.969,60 75 € 93.240,00 A disegno non urgente 22 € 40.320,00 22 € 39.312,00 21 € 37.800,00 A disegno urgente importante 2 € 6.912,00 2 € 6.739,20 2 € 6.480,00 A disegno urgente non importante 8 € 13.824,00 7 € 13.478,40 7 € 12.960,00 Commerciale 48 € 38.400,00 47 € 37.440,00 45 € 36.000,00 Risparmio € 7.344,00 € 9.830,40 € 13.560,00 Abbiamo ipotizzato come anno 0 il periodo di tempo necessario all’implementazione del cambiamento che va dall’1 settembre 2017 al 31 dicembre 2017. Per questo motivo i benefici sono stati calcolati a partire dall’anno 1 quando il nuovo processo sarà effettivamente a pieno regime. Oltre che a diminuire i costi vivi legati al numero totale di richieste (Tab. 1), abbiamo ipotizzato, con la riduzione del LT medio del processo, di essere in grado di ridurre progressivamente il numero di penali pagate. Nello specifico dalle 8 iniziali passeremo a 7 dopo il primo anno, 6 dopo il secondo e 5 dopo il terzo. Anche per quanto riguarda la manutenzione straordinaria l’intervento permette una riduzione ad una sola richiesta dopo il primo anno e a zero dal secondo in poi. Infine grazie al nuovo sistema informativo ed alla maggiore linearità del processo fin dal primo anno è possibile evidenziare un risparmio sui test chimico fisici duplicati del 100% (tale risparmio è stato calcolato ipotizzando che solo nella metà dei casi in cui il buyer si dimenticava di contattare la direzione tecnica i test fossero già stati precedentemente effettuati). Tab. 2 - Benefici Anno1 Anno2 Anno3 Risparmio su penali € 50.000,00 € 100.000,00 € 150.000,00 Risparmio su manutenzione straordinaria € 9.600,00 € 14.400,00 € 14.400,00 Duplicazione test chimico-fisici € 5.340,00 € 5.340,00 € 5.340,00 % aumento fatturato 0,25% 0,5% 1% Aumento Fatturato € 237.500,00 € 475.000,00 € 950.000,00 Come ultimo benefit della riprogettazione abbiamo considerato un progressivo aumento del fatturato dovuto ad un miglioramento dell’immagine dell’azienda. Sebbene non quantificabile direttamente la crescita dell’accuratezza del processo avrà un impatto importante sull’immagine di Toolcenter che quindi deve essere tenuto in considerazione come mostrato in Tab.2 (la % di aumento fatturato è calcolata rispetto ai dati del caso base iniziale). Infine grazie agli incentivi del piano Industria 4.0 è possibile ammortizzare l’investimento in tecnologia del 140%. Poiché il calcolo dell’NPV sarà fatto al lordo delle tasse questa voce non sarà evidenziata in seguito. E’ opportuno notare che considerando il nuovo sistema informativo ammortizzabile in 10 anni a quote costanti, gli incentivi permettono un risparmio effettivo sulle tasse di € 635,78 considerando un’aliquota pari al 50%. Risparmio = [(costo ERP Teseo +costo Modulo SCM Cassiopea)/10] x 40% x aliquota = [(16.779€ + 15.000€)/10]*0,4*0,5 = 635,78€
  • 20. 20 VALUTAZIONE ECONOMICA – INDICATORI FINANZIARI I costi di esercizio nell’anno 0 fanno riferimento agli aumenti di stipendio. L’aumento di stipendio di Quattrini avverrà un mese in anticipo (Novembre 2017) rispetto ai buyers e ai Middle Manager perché sarà impegnato prima di tutti ad esteriorizzare la sua conoscenza al fianco del knowledge engineer. Nei successivi anni i costi di esercizio comprenderanno, oltre agli aumenti di stipendio, anche i costi annuali di manutenzione del sistema ERP. Come si può notare il valore dell’NPV è ampiamente positivo, a testimonianza della convenienza della riprogettazione. Anno 0 Anno 1 Anno 2 Anno 3 Costi di progetto € 122.979,00 € - € - € - Costi di esercizio € 8.958,33 € 97.530,00 € 107.350,00 € 115.500,00 Benefici (risparmio sui costi) € - € 72.284,00 € 129.570,40 € 183.300,00 Benefici (aumento dei ricavi) € - € 237.500,00 € 475.000,00 € 950.000,00 Valore residuo Sistema Informativo* € - € - € - € 22.245,30 Flusso di Cassa € - 131.937,33 € 212.254,00 € 497.220,40 € 1.040.045,30 i=10% € - 131.937,33 € 192.958,18 € 410.925,95 € 781.401,43 NPV € 1.253.348,23 NPV = ∑ "#(%) ('())* = 1.253.348,23 €6 %78 La tabella sotto riporta il calcolo dell’NPV; i costi di progetto sono i medesimi riportati in precedenza. * Per il calcolo del valore residuo si è considerato il valore del sistema informativo (ERP Teseo + modulo Cassiopea) ammortizzato di tre anni sui 10 di vita utile. Valore residuo = (16.779 + 15.000) – (16.779 + 15.000)*3/10= 22.245,3€ ∑ 𝑁𝐶𝐹 𝑡 − 𝐼(0)@AB %7' = 0 à PBT = 8,21 mesi. Questo significa che, a partire da Settembre del primo anno successivo all’investimento, esso sarà totalmente ripagato. Il payback time è molto breve e questo rende l’investimento vantaggioso. Questo risultato era prevedibile, in quanto il costo sarebbe stato modesto e avrebbe comportato benefici immediati per l’impresa. Analizzando l’andamento del flusso di cassa negli anni successivi all’investimento emerge come questo presenti un trend ampiamente positivo. (€200.000,00) €0,00 €200.000,00 €400.000,00 €600.000,00 €800.000,00 €1.000.000,00 €1.200.000,00 €1.400.000,00 Payback Time Anno 0 Anno 1 Anno 2 Anno 3 N.B. Per il calcolo dei payback time si considerano costanti i flussi di cassa durante l’anno
  • 21. 21 Azioni Numero richieste di qualifica Numero di fornitori qualificati in un anno Costo interventi manutenzione straordinaria Lead time processo di qualifica Accuratezza documentale % di ordini in ritardo con penale causa qualifica % dife`osità̀ macchine determinata da fornitori qualificati in modo non accurato % fornitori selezionati dalla task force che superano auditing e product test Lead time medio dell’esecuzione dei test Implementazione nuovo ERP (Teseo) integrato con unico database (Zenit) che permetta di verificare in tempo reale l’avanzamento della singola richiesta di qualifica 2 2 1 2 2 2 2 1 1 Informatizzazione della compilazione di tutti i moduli 0 0 1 2 2 1 1 0 0 Acquisto di 16 tablet per permettere agli attori la connessione all'intranet aziendale in real time anche fuori dall'azienda (smart working) 0 0 0 2 2 2 0 0 0 Individuazione di un process owner strategico nel direttore acquisti, Quattrini 1 1 1 1 0 1 1 2 0 Individuazione dei process owner operativi nei buyer, con conseguente aumento di delega 0 1 1 2 2 2 1 2 0 Esteriorizzare la conoscenza di Quattrini tramite l'impiego di un knowledge engineer 0 1 1 0 0 0 1 0 0 Miglioramento attività di scouting tramite la pubblicazione di un annuncio sul portale fornitori gestito da Cassiopea 0 0 1 1 0 1 1 0 0 Diffusione della conoscenza tramite attivazione di forum aziendali e comunità di pratica 0 1 0 1 0 0 1 2 2 Inserimento di middle managers nelle funzioni Direzione Qualità e Direzione Tecnica 1 1 0 2 2 2 0 1 2 Formazione dedicata ai buyer per acquisire la conoscenza estratta da Quattrini da parte del knowledge engineer 1 1 1 2 0 2 2 2 0 Formazione dedicata agli users del nuovo sistema ERP da parte della software house 0 0 0 1 2 1 0 0 1 Introduzione di un project manager esterno per gestire il cambiamento e per fornire la best practice ai diversi attori coinvolti 2 2 1 1 1 1 1 0 1 Assegnazione di attività fortemente interdipendenti ad un unico attore 1 2 1 2 1 2 1 1 1 IMPATTO KPI LEGENDA IMPATTO: 2 à Elevato 1 à Moderato 0 à Nullo
  • 22. 22 Azioni Numero richieste di qualifica Numero di fornitori qualificati in un anno Costo interventi manutenzione straordinaria Lead time processo di qualifica Accuratezza documentale % di ordini in ritardo con penale causa qualifica % dife`osità macchine determinata da fornitori qualificati in modo non accurato % fornitori selezionati dalla task force che superano auditing e product test Lead time medio dell’esecuzione dei test Procedura di aggiornamento dei profili fornitore a seguito di attività prestabilite durante il processo 0 0 1 2 2 1 1 1 1 Segnalazione dei test chimico-fisici già effettuati all'interno della scheda componente 0 0 0 2 0 1 0 0 2 Introduzione del nuovo sottoprocesso di Valutazione richieste importanti 0 1 2 0 0 0 2 2 0 Affidamento della gestione del sottoprocesso Revisione di qualifica al MM della Direzione Qualità 1 1 0 0 1 0 0 0 0 Parallelizzazione della visita presso il fornitore (da revisionare) e del controllo della componentistica in entrata 0 0 0 1 0 0 0 0 0 Anticipazione dei controlli sulla presenza del componente da parte della Direzione Tecnica 2 2 0 0 0 1 0 0 0 Introduzione scheda componente e profilo fornitore sul database aziendale con campi da compilare predefiniti 1 1 1 1 2 1 1 0 1 Procedure standardizzate per le decisioni da parte degli attori coinvolti nel processo (escluso P.O. strategico) 1 1 1 2 0 1 1 1 0 Creazione di una task force per gestire le richieste urgenti 0 1 2 0 0 1 2 2 0 Creazione di un cruscotto di KPI grazie ai dati dell'ERP messo a disposizione del PO strategico 1 1 0 0 0 2 0 0 0 Introduzione di riunioni a cadenza mensile per il monitoraggio e miglioramento del processo 1 1 1 1 0 1 1 0 0 Inserimento di un sistema di incentivazione basato su obiettivi di processo 2 2 2 2 2 2 2 2 2 Attivazione di due qualifiche in parallelo per le richieste urgenti da clienti importanti 0 2 2 0 0 1 2 2 0 Totale 17 25 21 30 21 29 24 21 14 Valore assoluto 3 4 4 5 4 5 4 4 2 Il valore assoluto, assegnato a ciascun KPI, è stato definito a partire dalla somma dei punteggi totali. E stato conferito un valore da 0 a 5, in base al risultato ottenuto da ogni indicatore nel seguente modo: Da 0 a 5 à 0 Da 6 a 10 à 1 Da 11 a 15 à 2 Da 16 a 20 à 3 Da 21 a 25 à 4 Da 26 a 30 à 5 N.B. Sono stati inseriti anche i nuovi KPI per marcare come anch’essi siano impattati dalle azioni
  • 23. 23 VALUTAZIONE IMPATTO KPI Rapidità Accuratezza Peso KPI Valore assoluto Valore pesato Impatto totale 1. Numero richieste di qualifica 10% 10% 10,0% 3 0,3 4,275 2. Numero di fornitori qualificati in un anno 10% 10% 10,0% 4 0,4 3. Costo interventi manutenzione straordinaria 0% 20% 10,0% 4 0,4 4. Lead time processo di qualifica 50% 5% 27,5% 5 1,375 5. Accuratezza documentale 10% 15% 12,5% 4 0,5 6. % di ordini in ritardo con penale causa qualifica 20% 0% 10,0% 5 0,5 7. % difettosità macchine determinata da fornitori qualificati in modo non accurato 0% 40% 20,0% 4 0,8 10% 10% 10% 28% 12% 10% 20% PESO KPI 1 2 3 4 5 6 7 Dalla tabella si può notare come le nostre azioni impattino tutti i KPI in maniera considerevole. Infatti solo nel caso del Numero di richieste di qualifica il Valore assoluto risulta pari al valore soglia minimo accettabile (3). Pesando i KPI in base al loro impatto sui CSF si può notare come il KPI maggiormente impattato dalle azioni apportate sia il LT del processo di qualifica. In generale l’effetto sui KPI della riprogettazione risulta essere notevole come sottolineato dal valore Impatto totale (4,275) ampiamente sopra al valore soglia 3, corrispondente ad un impatto nella media. Legenda I valori di Rapidità e Accuratezza sono stati selezionati in base all’impatto dei singoli KPI sui due CSF; Peso KPI = media tra Rapidità e Accuratezza; Valore assoluto riportato dalla tabella precedente; Valore pesato = Peso KPI x Valore assoluto; Impatto totale = Somma dei Valori pesati di ogni KPI.
  • 24. 24 VALUTAZIONE RISCHIOTECNOLOGICO Punteggio Massimo Risk Dimensione Impegno nel progetto Meno di 31 giorni di formazione per tutti coloro che hanno accesso al sistema informativo. 1 10 11 48 Numero di utenti finale del sistema L'accesso al sistema è previsto per: Quattrini, 8 Buyer, 3 MM a disegno, 1 MM commerciale, 1 MM revisione di qualifica, 5 Ing. Informatici della direzione tecnica, 3 addetti, direttore qualità, direttore tecnico, e 6 addetti della direzione ICT. Inoltre sarà usato da coloro che avevano già accesso a SAP per amministrazione e contabilità. 5 10 Interfunzionalità del sistema Un solo processo che coinvolge più funzioni, nello specifico: Dir. Tecnica, Dir Qualità, Dir Acquisti. Il Cliente finale non è coinvolto, ma sono parzialmente coinvolti gli attori a monte (fornitori). 5 10 Innovazione Innovazione Tecnologica Non sono presenti innovazioni radicali. Il processo presenta una maggiore informatizzazione. (Tablet ed eliminazione dei moduli cartacei). Unificazione database e relativo nuovo DBMS. 5 15 14 Innovazione architettura di elaborazione Acquisizione del pacchetto ERP Teseo con aggiunta del modulo Cassiopea di Zucchetti. Non innovativo perché collaudato e già presente sul mercato. Tuttavia c'è un certo livello di personalizzazione. 3 10 Livello di esperienza specialisti aziendali nell'area applicativa considerata È necessario fare formazione per l'utilizzo del nuovo ERP. Si presuppone che non essendo particolarmente innovativo il nuovo sistema sia già presente un certo livello di esperienza degli specialisti aziendali. 6 10 Discrezionalità Discrezionalità dei processi As-Is Spesso non sono definite procedure standard da seguire, causando così dimenticanze. Tuttavia esiste un workflow predefinito e alcuni moduli standard da compilare. 8 15 23Innovazione apportata nei processi Innovazione radicale con introduzione di una Best practice e di procedure standard da seguire. 8 10 Maturità utenti aziendali Gli utenti non hanno mai usato il nuovo sistema ERP. La loro esperienza è limitata all'utilizzo dei moduli contabilità e amministrazione del precedente sistema. 7 10
  • 25. 25 ANALISI RISCHIOTECNOLOGICO – COMMENTO Punteggio Valore massimo 0 10 20 Rischio Tecnologico Punteggio Valore massimo Il rischio dell’alternativa da implementare è dato dalla somma dell’impatto dell’alternativa sulle singole variabili di rischio come segue: ∑ 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑒𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑡𝑜𝑡𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑖𝑚𝑒𝑛𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 + 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑒𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑡𝑜𝑡𝑎𝑙𝑒 𝑖𝑛𝑛𝑜𝑣𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 + 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑒𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑡𝑜𝑡𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑖𝑠𝑐𝑟𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑖𝑡à = 11 + 14 + 23 = 48 Tale valore è inferiore alla metà del rischio massimo (100). Si può valutare quindi il rischio tecnologico associato alla nostra proposta di riprogettazione come medio-basso. La variabile Dimensione è la variabile di rischio con il punteggio più basso, il suo impatto rimane lieve. Il cambiamento risulta infatti piuttosto veloce, grazie all’implementazione di un sistema ERP già presente sul mercato. Le figure con accesso al sistema sono in numero limitato e l’interfunzionalità è pressoché circoscritta all’organizzazione, è prevista solo la bacheca annunci per la comunicazione con i fornitori. La variabile Innovazione ha un impatto maggiore rispetto alla variabile dimensione. Il rischio più grande risiede nel fatto che i tecnici informatici non siano esperti nell’utilizzo del nuovo sistema e per questo è necessario che apprendano bene il suo funzionamento tramite la formazione. La Discrezionalità è la voce di rischio più rilevante, questo perché il modus operandi As-Is non presenta passi da seguire ben definiti e quindi viene lasciato agli operatori un margine di discrezionalità abbastanza elevato. Per tale motivo l’innovazione apportata ai processi, tramite la definizione di procedure standard ben definite, può essere considerata radicale e prescriverà un nuovo modo di lavorare. Bisogna perciò fare particolare attenzione a quest’ultima variabile di rischio indirizzando bene gli attori del processo nell’apprendimento della best practice.
  • 26. 26 VALUTAZIONE ROBUSTEZZA • L’inerzia organizzativa e la riluttanza al cambiamento potrebbero richiedere degli sforzi aggiuntivi à in fase iniziale servirebbero ulteriori azioni, con conseguente impatto economico, per far sì che il cambiamento venga accettato. Inoltre è ipotizzabile che ciò comporti un ritardo di qualche mese prima che si inizi a lavorare a regime. • L’eccessiva dipendenza dal nuovo provider informatico potrebbe causare diversi problemi: ad esempio in caso di fallimento della Software House verrebbe a mancare la possibilità di ricevere aggiornamenti per il nostro software oltre all’assistenza tecnica personalizzata prevista da contratto à questo comporterebbe o una manutenzione fatta internamente dall’unità di staff ICT oppure la ricerca di un nuovo fornitore; in entrambi i casi avremmo un nuovo e consistente investimento in termini sia economici che di tempo. • Eccessivo incremento del numero di richieste urgenti provenienti da clienti importanti che comporterebbe un aumento straordinario dei costi dovuti alle doppie qualifiche associate à sarebbe opportuno rivalutare la convenienza della doppia qualifica, tenendo comunque conto dell’aumento di esperienza associato al gran numero di richieste. • Simultaneità di più richieste urgenti che richiederebbero l’attivazione di più task force contemporaneamente à si potrebbe prevedere un impiego parziale dell’Ing. Quattrini nelle diverse task force. Fattori di rischio
  • 27. 27 WORST CASE Fra quelli ipotizzati, abbiamo ritenuto che il primo fosse il fattore di rischio maggiore. Ipotizziamo questo scenario: l’ing. Quattrini, una volta ricevuta la comunicazione in cui gli viene specificato il suo nuovo ruolo e spiegato che dovrà mettere a disposizione di tutti i buyer la sua conoscenza, si oppone al cambiamento e si lamenta del fatto di essere già saturo di lavoro e di non voler accorparsi altre responsabilità. Per questi motivi potrebbe comunicare l’intenzione di andare a lavorare altrove. Purtroppo Quattrini, con la sua esperienza e capacità, è l’unico che possiede la conoscenza per valutare o meno la possibilità di iniziare una richiesta di qualifica. Stando così le cose, non potremmo fare altro che porre rimedio a questa situazione cercando di coinvolgerlo attivamente nel progetto oppure, se ciò non fosse proprio possibile, dovremmo iniziare a pensare ad interventi correttivi. LEVE DI INTERVENTO PROPOSTE • Comunicazione ad hoc: durante la fase di scongelamento della vecchia struttura organizzativa si potrebbero prevedere una serie di colloqui aggiuntivi fra il PM e Quattrini in modo tale da illustrare i veri benefici del cambiamento e fare in modo che egli sia un vero e proprio change agent à maggiore coinvolgimento; • Aumento di stipendio ulteriore: oltre all’aumento già considerato si potrebbe ipotizzare, per incentivare ulteriormente Quattrini ad attuare il cambiamento, un incremento ulteriormente il suo stipendio (nella parte fissa); • Affiancamento figura junior: per essere sicuri di non perdere interamente la conoscenza di Quattrini nel momento in cui decidesse di lasciare l’azienda (per anzianità o per scelta), si potrebbe prevedere l’affiancamento di una figura junior che apprenda il modus operandi del senior (Quattrini) e che sia pronta a subentrare in quella posizione in qualsiasi momento. WORST CASE VALUTAZIONE ECONOMICA IMPATTO SUI KPI Scenario 1 NPV (3) = 726.440,90 € 3,95 N.B. il calcolo dei seguenti è rimandato alle slide successive
  • 28. 28 WORST CASE – ANALISI ECONOMICA L’investimento all’anno 0 rimane invariato; nell’anno 1 avremo uno scostamento a causa della necessità di continuare a lavorare con il PM ancora per un mese. A fronte di una diminuzione del valore degli incentivi erogati, ritroveremo una diminuzione dei risparmi sui costi di esercizio. Inoltre ci sarà un aumento, che rimarrà costante anche nei successivi anni, del costo di esercizio dovuto agli stipendi nuovi di Quattrini e del vice direttore Acquisti (figura junior). Per ultimo, vedremo una diminuzione dell’aumento di fatturato previsto, ipotizzando sia connesso alla mancanza di elevato commitment del direttore. Seppur con peso ridotto, la mancanza di un’adesione proattiva verso il cambiamento da parte di Quattrini, impatta su molti KPI. Inoltre, senza la figura del vice direttore, tale impatto sarebbe ancora più negativo. Come si può evincere dalla tabella, la soluzione può essere considerata particolarmente robusta in quanto il valore NPV, alla fine del terzo anno dopo il cambiamento, è quasi sei volte superiore all’investimento iniziale. Ciò ci assicura una continuità per il futuro e aumenta il potere contrattuale nei confronti dell’Ing. Quattrini. Infine si può notare che il tempo di Payback non si allungherebbe eccessivamente: da Settembre 2018 passerebbe ad Aprile 2019 circa. ANNO 0 ANNO 1 ANNO 2 ANNO 3 Costi di progetto € 122.979,00 € - € - € - Costi di esercizio € 8.958,33 € 178.100,00 € 182.350,00 € 190.500,00 Benefici (risparmio sui costi) € - € 69.940,00 € 129.570,40 € 183.300,00 Benefici (aumento dei ricavi) € - € 180.000,00 € 350.000,00 € 700.000,00 Valore residuo € - € - € - € 22.245,30 Flusso di cassa attualizzato - € 131.937,33 € 65.309,09 € 245.636,69 € 537.224,12 NPV € 716.232,57
  • 29. 29 Seppur con peso ridotto, la mancanza di un’adesione proattiva verso il cambiamento da parte di Quattrini, impatta su molti KPI. WORST CASE – IMPATTO KPI Azioni Totale punteggi Valori assoluti - Caso Standard Valori assoluti - Worst Case Pesi KPI Numero richieste di qualifica 17 3 3 0,1 Numero di fornitori qualificati in un anno 25 4 3 0,1 Costo interventi manutenzione straordinaria 21 4 3 0,1 Lead time processo di qualifica 30 5 5 0,275 Accuratezza documentale 21 4 3 0,125 % di ordini in ritardo con penale causa qualifica 29 5 5 0,1 % difedosità macchine determinata da fornitori qualificati in modo non accurato 24 4 4 0,2 % fornitori selezionati dalla task force che superano auditing e product test 21 4 3 Lead time medio dell’esecuzione dei test 14 2 2 Nonostante la mancata, o comunque non totale, collaborazione dell'Ing. Quattrini, confrontando l'impatto totale delle nostre azioni sui KPI in questo scenario con quello descritto precedentemente, si può notare come tale valore sia diminuito solamente di 0,325. Questo conferma ancora di più la robustezza della soluzione proposta, restando al di sopra del valore soglia minimo di 0,95 punti (3 punti). Caso Somma Pesata Delta Worst 3,95 - 0,325 Standard 4,275 /
  • 30. 30 COMMENTO FINALE Da questa attenta valutazione possiamo vedere come la soluzione proposta riesca completamente nel suo intento: il processo è divenuto infatti sia accurato, riducendo di molto la probabilità di dover attivare un fornitore che non abbia realmente superato la qualifica, sia tempestivo in quanto il nuovo processo riesce a concludersi mediamente con quasi una settimana di anticipo rispetto a quello vecchio. Questa riprogettazione può avere degli effetti benefici non solo sul singolo processo di qualifica, ma anche su tutti gli altri processi. Infatti il management può utilizzare questo BPR come una sorta di progetto pilota per poi andare a migliorare anche la restante parte dell’impresa. In logica di continuous improvement, la creazione di un nuovo sistema di controllo facilita la visione di insieme del processo e pone le condizioni per migliorare incrementalmente fino al prossimo cambiamento radicale. Con tali premesse, con le valutazioni economiche e sui KPI che confermano la bontà e la fattibilità del cambiamento e considerando inoltre la robustezza dell’alternativa, il management può attuare la reingegnerizzazione del processo senza ulteriori indugi. Dal Monte Greta 829640 Dasciani Andrea 825705 Farina Jacopo 828944 Fontana Jacopo 827424 Ghezzi Davide 826755 Girgenti Sara 827106 ZENIT