3. La norma UNI 11473
Attualmente il settore della manutenzione e della posa delle porte
tagliafuoco è «regolamentato» da una norma UNI, la 11473, che ne
descrive i requisiti per l’erogazione del servizio di posa in opera e di
manutenzione periodica.
Anche gli istituti di certificazioni stanno «certificando» gli installatori
secondo questa norma e dopo aver effettuato un esame teorico
pratico.
4. UCCT e il settore
manutenzione
2013 2018
1000 professionisti formati sul tema manutenzione
porte tagliafuoco secondo la UNI 11473
Oltre 70 società di installazione e manutenzione associate
6. Il Sondaggio fra i corsisti
A tutti i 1000 corsisti è stato inviato un questionario,
sulla loro attività e su aspetti formativi, adesso ne
presenterò alcune risposte che daranno delle
conclusioni interessanti, anche alla luce della futura
marcatura CE delle porte tagliafuoco
12. Proposta contratto manutenzione
(risp. Multiple)
Porte tagliafuoco Cancelli Serramenti Porte Garage Portoni Ind. Porte Blindate
100%
27,9% 25,9% 24,1 24,1
11%
13. Conclusioni: manutenzione
In Italia ormai quasi in tutta la penisola, si sta diffondendo l’attenzione alla
manutenzione delle porte tagliafuoco che è bene ricordare è obbligatoria.
La distribuzione come visto è e macchia di Leopardo, ma il fenomeno sembra
ormai in piena espansione anche grazie alla diffusione mediatica riguardante
la marcatura CE obbligatoria
14. Conclusioni: struttura aziende
Le aziende che effettuano manutenzione alle porte tagliafuoco si stanno strutturando.
E’ netta la tendenza alla crescita del numero di addetti per azienda. La ragione è
semplice. Oltre che a un aumento della richiesta di manutenzione numerosi sono gli
adempimenti burocratici e amministrativi che le aziende devono via via affrontare.
15. Conclusioni: tipologia attività
La manutenzione, nonostante sia diffusa, viene quasi sempre abbinata a altre
attività . Si spazia infatti dalla posa fino alla vendita o addirittura alla produzione di
proprie porte tagliafuoco. Questo fenomeno è soprattutto diffuso nel settore delle
porte in legno, dove le falegnamerie si cimentano in tutte queste attività.
Spesso poi la manutenzione viene utilizzata come «testa d’ariete» per entrare in
contatto con un azienda alla quale poi vengono offerti altri prodotti/servizi.
16. Conclusioni: tipologia prodotti
L’azienda che opera nel settore delle porte tagliafuoco sta diventando sempre più
multiprodotto. Infatti la tendenza generale è quella di trattare diversi prodotti,
affini magari come destinazione delle porte tagliafuoco.
Spesso assieme alla manutenzione delle porte tagliafuoco viene affidata anche la
manutenzione di altre tipologie di prodotti quali porte da garage, cancelli , portoni
industriali…
17. Conclusioni
In chiusura quindi le aziende che operano nel settore della manutezione delle porte
tagliafuoco sempre più saranno partner attenti alle normative, alla formazione e
alla «qualifica», in quanto ne hanno capito anche i vantaggi commerciali.
I fornitori dovranno dunque abituarsi a instaurare con queste realtà un rapporto
sempre più tecnico/informativo, al fine di garantire un rapporto vantaggioso non
solo dal punto di vista economico, ma anche di partneship.