Questo studio analizza i più importanti metodi di produzione dell’idrogeno per via biologica conosciuti: tra gli altri, ampio risalto è dato alla dark fermentation e al riutilizzo degli scarti e rifiuti industriali che sono considerati il vero futuro della produzione ecocompatibile di idrogeno. La struttura adottata è molto semplice e lineare, seguendo un chiaro filo logico: nel primo capitolo sono state analizzate le caratteristiche dell’idrogeno, con un breve excursus sulle principali tecnologie produttive, esaminando sia l’impatto ambientale dei sistemi produttivi tradizionali che i problemi riguardanti la diminuzione delle risorse e l’economia energetica futura. Il secondo capitolo si concentra sulla produzione biologica di idrogeno partendo dai metodi di produzione, approfondendo catalizzatori e bioreattori utilizzati attualmente. Dopo questa prima parte introduttiva sono stati esplorati i processi fotobiologici conosciuti, le fermentazioni in assenza di luce e sistemi ibridi, vero cuore della trattazione. Tuttavia, ad oggi, rimangono importanti ostacoli all’utilizzo pratico dell’idrogeno, come le basse rese e tassi di produzione, anche alla luce dei diversi metodi proposti, tra cui processi in due fasi e l’ingegneria metabolica, che mirano a superare queste barriere: a questo avviso si indirizza il terzo capitolo, che si occupa di trarre le somme e le conclusioni riguardo la produzione del bioidrogeno.