Attualmente l’offerta di Publicom è contraddistinta da un approccio data-driven-marketing, basato sulla comprensionedell’utente e del business aziendale, sulle competenze di marketing e media planning, sullacapacità operative di media buying attraverso la tecnologia.
2. Giovanni Pio Gravina | Native Advertising: l’importanza
di integrarlo nelle strategie di ProgrammaticAdv
3. Tra i temi più interessanti nel mondo del digital advertising, si è
attestato negli ultimi anni quello della pubblicità Native, intesa
come la pubblicità che si adatta al contenuto editoriale dei siti in
cui è ospitata risultando parte integrante di essi.
4. L’offerta Native è integrata nelle strategie offerte dall’agenzia
digitale Publicom, il cui CEO - Gianpio Gravina - spiega: “I
contenuti native appaiono come parte organica del flusso
editoriale dei contenuti e permettono così di raggiungere il target
desiderato con un maggiore livello di engagement. Infatti, nella
maggior parte dei casi, sono associati a contenuti testuali che
spiegano più estesamentela comunicazione o la promozione in
corso”.
5. Attraverso le campagne Native è possibile erogare contenuti
Display e Video a seconda della disponibilità di inventory degli
editori del mercato con cui il team digital di Publicom può
integrarsi attraverso la sua DSP. Secondo Gianpio Gravina: “E’
opportuno, in un momento di discussione sulla invasività dei
contenuti pubblicitari e di ricerca di contenuti ingaggianti e vicini
al consumatore, che ogni advertiser valuti la pianificazione di
contenuti in-feed, che diminuiscono l’effetto di rottura rispetto
alla fruizione dei contenuti organici”.
Giovanni Pio Gravina
6. Le strategie Native inserite all’interno di campagna erogate con
tecnologia Programmatic, permettono inoltre di lavorare in chiave
di branding, prospecting e remarketing, senza rinunciare alle
possibilità di ottimizzazione e al raggiungimento di obiettivi
quantitativi e qualitativi. “All’interno dell’agenzia digitale
Publicom” - aggiunge Gianpio Gravina - “anche per le campagna
di Native Programmaticapplichiamo metodologie di targeting
data-driven, possiamo definire l’erogazione con filtri di
geolocalizzazione efrequenza, manteniamo il controllo sulla
qualità dei siti su cui eroghiamo le campagne, integriamo le
strategie di targeting contestuale che risultano un’altra delle
prerogative della pubblicità digitale nel 2021”.
Giovannipio Gravina
7. Adottare delle creatività native significa inoltre assicurarsi una
maggiore flessibilità creativa, poiché in fase di creazione vengono
forniti numerosi assets (immagini, video e testi) che si combinano
a seconda del sito sui cui verranno ospitati.
Conclude Gianpio Gravina: “Si tratta di una pubblicità con alti
livelli di scalabilità e con una inventory tale da permettere
l’erogazione di numerosi volumi di impressions, assicurando i
massimi livelli di controllo e qualità su device sia desktop che
mobile.”