1. METAMORFOSI O
EVOLUZIONE?
(RI) COSTRUIRE IDENTITÀ
DELLA PROFESSIONE
Congresso Nazionale 2011
Gianluca Ponziodei Soci del Laboratorio di Gruppoanalisi Roma 3-4
dicembre 2011
2. Metamorfosi o evoluzione?
(ri) costruire identità della
professione
• L’OFFERTA DI PSICOLOGIA ED IL SUO SVILUPPO NEGLI A
• CONNOTAZIONE SOCIO TERRITORIALE DELL’OFFERTA
• PERCEZIONE DELLA PROFESSIONE E MANDATO SOCIAL
• DOMANDA DI PSICOLOGIA
• MOTIVAZIONE E SODDISFAZIONE DEGLI PSICOLOGI
• LINEE EVOLUTIVE – VINCOLI E OPPORTUNITA
3. Andamento iscrizioni Albo. percentuali di crescita
per Regione (1994 – 2010)
Fonte Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi
6. Offerta e Domanda Psicologia SSN
Fonte Ufficio di Statistica del Ministero della Salute e MIUR in collaborazione CINECA
7. DALLA DOMANDA
ALL’OFFERTA
Crescita non correlata all’evoluzione socio
demografica
Sbilanciata tra Regioni
Saturazione dei contesti di naturale elezione
Modelli professionali autoreferenti
RI - ORIENTARE IL “PRODOTTO PSICOLOGIA” IN
RELAZIONE AL MANDATO SOCIALE DELLA
PROFESSIONE, AI CAMBIAMENTI DEL PAESE AI
BISOGNI ED ALLE DOMANDE POTENZIALI
9. • Professionisti abbastanza affidabili sul versante Personale
Aspetti del mandato sociale
• Con un background scientifico non troppo complesso
• Non riscuotiamo particolare fiducia nelle elitè culturali che
Fiducia professionale e complessità degli studi
preferiscono le Scienze fisiche e della natura
• Maggiormente “graditi” presso il ceto medio nel centro e n. est
del Paese
Complessità
degli studi
Fiducia professionale
10. Motivazioni alla base del contatto con la psicologia
“Negli ultimi 12 mesi è entrato in contatto con psicologi? Se sì, per
quale motivo?”
1. QUALITA DELLA VITA
Fattori di Problemi vita quotidiana, crescita personale, stare con gli altri, qualità della vita, scelte rispetto al futuro
importanza scolastico o professionale, scelte di vita.
alla base 2. PRESENZA NEI CONTESTI
della Lavoro, Scuola, Volontariato.
domanda 3. GESTIONE DEL MALESSERE
Malattia di vivere, sofferenza, ansie disagio o fobie.
4. CURA DELLA MALATTIA MENTALE
Disturbo della mente, malattia mentale.
5. CAPACITA’ DI ASCOLTO RISPOSTE A DOMANDE DI AIUTO
Scelte impegnative, aiutare chi soffre.
6. SUPPORTO ALLE SCELTE
Acquisti di casa, vacanze, spesa quotidiana.
7. MALATTIE TERMINALI
Aiuto a chi soffre, malattie terminali.
8. DISAGIO SOCIALE
Recupero devianti emarginati, esigenze profonde della gente
11. Sviluppare competenze
Qualità
Gestire il della vita
malessere
Supporto
Disagio nelle scelte
Patologia sociale Normalità
Curare la malattia
mentale
Curare modificare sostituire
Immagine del ruolo dello psicologo presso
utenza
Oltre alla classica area del disagio appare una funzione d’uso legata
ai processi psicologici della “normalità” che risulta una importante
occasione di sviluppo per la professione
12. L’approccio alla sofferenza
spostamento verso modello medico
Fonte dell'Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane Unicattolica Roma
13. Area
organizzativa
Area Clinica
Previsioni sulla domanda e ruolo della psicologia
presso la committenza
La professione gode di maggior forza competitiva nell’area di minor
domanda ed al contempo è meno “specifica” nelle aree previste come
a maggiore domanda
14. Area Scuola Società
sociosanitaria educazione Organizzazioni
Consolidar
- Competitività +
ee
Comunica valorizzar
re e
Intercettar
e bisogni,
sviluppare
Controllar
servizi
e gli Rafforzare
accessi competen
ze
- Andamento della domanda +
15. VALORI E SENTIMENTI DELLA
PROFESSIONE
Lavoro per gli altri Chi svolge questo lavoro esegue mansioni che lo impegnano a lavorare a favore degli altri 86
Impegno costante Chi svolge questo lavoro è impegnato costantemente 73
Pieno utilizzo delle abilità Chi svolge questo lavoro utilizza appieno le proprie abilità 63
Realizzazione Chi svolge questo lavoro si sente realizzato 59
Conformità ai propri principi morali Chi svolge questo lavoro esegue attività conformi ai propri principi 59
Responsabilità Chi svolge questo lavoro può prendere decisioni autonomamente 52
Varietà Chi svolge questo lavoro è occupato ogni giorno in attività diversificate 50
Creatività Chi svolge questo lavoro può sperimentare proprie idee 50
Sicurezza Chi svolge questo lavoro ha un impiego sicuro 41
Apprezzamento Chi svolge questo lavoro è apprezzato da altre persone della propria azienda e della comunità 38
Autonomia Chi svolge questo lavoro pianifica le proprie attività con poca supervisione 27
Retribuzione Chi svolge questo lavoro è ben retribuito 27
Colleghi Chi svolge questo lavoro va d'accordo con i suoi colleghi 25
Sostegno supervisori Chi svolge questo lavoro può contare sul sostegno dei propri supervisori 23
Autorità Chi svolge questo lavoro dà direttive e istruzioni agli altri 23
Avanzamenti di carriera Chi svolge questo lavoro ha la possibilità di fare avanzamenti di carriera 20
Sostegno dei supervisori Chi svolge questo lavoro può contare su supervisori che eseguono una buona formazione del personale 16
Indipendenza Chi svolge questo lavoro esegue da solo le proprie mansioni 14
Trattamento da parte dell'azienda Chi svolge questo lavoro è trattato bene dalla sua azienda 14
Riconoscimento Chi svolge questo lavoro riceve il giusto riconoscimento per ciò che fa 11
Condizioni ambientali Chi svolge questo lavoro opera in situazioni ambientali ottimali 2
Fonte ISTAT ISFOL 2010 - SISTEMA INFORMATIVO SULLE PROFESSIONI
16. FATTORI DI SODDISFAZIONE PROFESSIONALE
VALORI MATERIALI
+
> 55 ANNI
PSICOLOGI
DEL LAVORO
PSICOTERAPEUTI
PUBBLICO VALORI
IMMATERIALI
- +
PSICOTERAPEUTI
PRIVATO
OPERATORI SOCIOSANITARI
PSICOLOGI
SCUOLA
< 35 ANNI
-
17. Sviluppo professione
Vincoli
• Immagine e ancoraggio “storico” della psicologia
• Motivazione alla scelta professionale degli
psicologi
• Insoddisfazione, frustrazione, sotto occupazione
• Debolezza di immagine presso le elité
Opportunità
• Funzione d’uso già riconosciuta dall’utenza
• Domanda potenziale
18. LA DIFFICOLTÀ NON STA
NEL CREDERE NELLE
NUOVE IDEE, MA NEL
FUGGIRE DALLE
VECCHIE.
John Maynard Keynes
A cura di Gianluca Ponzio