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Le tecnologie italiane per un
                                    modello di Smart City a costo zero

   Ordine degli Ingegneri della
       Provincia di Roma              Gli Strumenti Finanziari di Supporto
       27 Novembre 2012                     Development Strategy & Energy



L’Illuminazione a LED

Il Modello Smart City

                                      Intermediation Consulting Group
© Intermediation Consulting Group                A new passion for Business
Schematizzazione della struttura e del modello




                   Idea e                Le Linee        Le
                   Modelli                Guida     Implicazioni




    I problemi non possono essere risolti dallo
    stesso atteggiamento mentale che li ha creati
    Albert Einstein
                                                    Analisi Preliminare



© Intermediation Consulting Group
Idea e Modelli



                                          Perché e Come abbiamo intenzione di operare




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Step 1

                                    La Motivazione – perché – è certamente
                                    da ricercare nella continua richiesta da
                                    parte delle PA, delle PMI e degli Enti in
                                    genere di strumenti, modelli, prodotti e
                                    servizi in grado di rispondere alle
                                    esigenze in materia di efficienza
                                    energetica ed impatto ambientale.



                                    Il Modello Operativo – come – è qui solo
                                    suggerito. Per esperienza maturata e
                                    per livello innovativo si andrà a proporre
                                    un possibile utilizzo degli strumenti
                                    finanziari diretti nell’ambito più ampio
                                    e complesso delle Smart City con
                                    focalizzazione sui Titoli di Efficienza
                                    Energetica (TEE).
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Troppe idee sul come?
                                   Considerata l’importanza del tema Efficienza Energetica, l’ultimo
                                   decennio ha visto la comparsa – a livello Comunitario e Nazionale – di
                                   strumenti Finanziari e Modelli a supporto delle azioni finalizzate alla
                                   Sostenibilità, allo Sviluppo di Sistema e alle Politiche di Riuso.
        Gli Strumenti Finanziari


                                   Abbiamo iniziato a dover comprendere come beneficiare, nelle nostre
                                   progettazioni, di strumenti quali:

                                         incentivi in conto capitale
                                         incentivi in conto energia
                                         fondi di garanzia e prestiti a tassi agevolati
                                         agevolazioni fiscali
                                         contributi a fondo perduto
                                         carbon tax
                                         meccanismi di CAP AND TRADE

                                   Proprio questi ultimi – in cui si vanno ad inserire i TEE – saranno di
                                   nostro interesse riguardo l’aspetto dell’Illuminazione Pubblica e dei
                                   maggiori benefici ottenibili, per tale comparto, nell’attuazione delle
                                   politiche di Smart City.
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Sostenibilità Ambientale       Il modello
                                   SMART CITY
    Sostenibilità Finanziaria
                                   Integrazione di Beni e Servizi
                                   che permettono di attuare una
    Sostenibilità Tecnologica      Visione Sistemica in cui ciascun
                                   tassello garantisce un beneficio
                                   molto più ampio rispetto al
                                   singolo apporto.
      Sistema di Reti e ICT
                                   Il bene o il servizio non sono
                                   più fini a se stessi ma
 Sistema di Sviluppo e Controllo   divengono un tutt’uno con
                                   l’infrastruttura garantendo
                                   maggiori benefici energetici,
   Sistema Integrato e Aperto      economici, ambientali e
                                   finanziari.
    Riuso delle Infrastrutture      Da qui la scelta obbligata
                                    verso i migliori Modelli e le
                                    migliori Tecnologie
Riuso ed Ampliamento dei Servizi
Quale è il Legame tra
    Titoli di Efficienza e Smart City?
    L’implementazione di un qualsiasi Modello richiede
    investimenti, siano essi diretti o supportati da
    strumenti agevolati . In entrambe i casi quello che
    rende un progetto di successo è certamente la
    capacità di generare VALORE.
    La Smart City – così come proposta da BT attraverso
    le proprie innovazioni – rappresenta indubbiamente
    una proposta fortemente rivoluzionaria e, aspetto
    che la rende ancora più attrattiva, perfettamente
    rispondente ed adeguata alle logiche alla base delle
    politiche comunitarie di supporto per l’efficienza
    energetica.
    Prima tra tutte – alla luce della Delibera EEN 9/11
    AEEG del 27 ottobre 2011 - proprio allo strumento
    rappresentato dal riconoscimento dei Titolo di
    Efficienza Energetica nella Pubblica Illuminazione ed   VISIONE SISTEMICA
    all’attuazione delle Nuove Linee Guida.

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Le Linee Guida



                                    Le regole, in senso ampio, con cui ci dobbiamo confrontare




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Step 2: Il Riferimento Tecnico Attuale

 Analisi Redatta dal
  RSE-CESI Ricerca
   a seguito della
 pubblicazione della
 Delibera EEN 09/11



   E’ un quadro
   d’insieme che
    permette di
      valutare
 concretamente i
   principi base
  introdotti dalle
Nuove Linee Guida
    e dalle
 Nuove Schede



         Rispetto alle prime emanazioni (2003) viene data maggiore importanza alla Qualità della
         progettazione, alle Innovazioni introdotte e, soprattutto alla Misurabilità dei benefici.

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Gli Obiettivi delle Nuove Linee Guida
       Elaborate per garantire prospettive di medio-lungo periodo perseguono nuovi
       obiettivi con particolare attenzione a:


             Aumentare il grado di strutturalità degli interventi


                                      Promuovere lo sviluppo dell’offerta di servizi
                                    energetici integrati e di nuovi modelli di business


                                                                                      Concentrazione
                   Efficienza energetica e energia rinnovabile
                                                                                           degli
                                              Ricerca e innovazione                    investimenti
                                                                 Competitività delle PMI




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I nuovi paradigmi
       L’approccio delle nuove indicazioni – siano anche esse riferite alla sola stesura delle
       schede per la Procedura Standardizzata – introducono una serie di novità che
       permettono meglio di comprendere la validità del modello proposto.
       In particolare per il comparto dell’Illuminazione Pubblica emerge che:

         Le lampade SAP non costituiscono più
           la migliore tecnologia disponibile
                                                                    Maggiore attenzione
                                                                  verso le nuove tecnologie
               Le nuove Tecnologie hanno Resa                         con possibilità di
                Cromatica e Migliore Efficienza                      implementazione di
                                                                     Sistemi Innovativi e
                                                                          Strutturati
         La Norma di riferimento è in continuo
          aggiornamento viste le innovazioni



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Quale è lo Scopo dei Titoli di Efficienza?

                                                                  Il miglioramento dell’Efficienza Energetica
                                                                  negli usi finali tramite Tecnologie Efficienti
        La Finalità degli Strumenti


                                                                    Contenimento delle Perdite di Energia
                                       INCENTIVANO                   dovute al Sistema ed alle Tecnologie
                                                                   Diffusione delle Fonti Rinnovabili e delle
                                                                              Migliori Tecnologie

                                                                     La semplice sostituzione di impianti


                                       SCORAGGIANO                    La correzione di errori progettuali

                                                                    Il solo adeguamento alle Norme degli
                                                                          Impianti senza Innovazione

                                      E’ predominante quindi – come in tutte la politiche ambientali
                                      attualmente in essere – il concetto di Migliore Tecnologia e di Sistema.
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I soggetti coinvolti
                               Oltre ai Soggetti Obbligati (devono effettuare interventi di Efficienza) i
                               veri attori del comparto sono le Società di Servizi Energetici (ESCO)
                               accreditate presso l’AEEG che attraverso investimenti in progetti ed
                               interventi – presso gli utenti finali pubblici e privati - raggiungono
                               obiettivi di efficienza tali da veder riconosciuto il loro impegno (oltre che
                               dal cliente finale che beneficia di un risparmio energetico) anche dal
                               sistema che garantisce loro l’ottenimento dei Titoli di Efficienza.
        I soggetti coinvolti




                                                                        & ENEA




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Il Meccanismo di Riconoscimento
        Il Meccanismo di Riconoscimento   Le ESCO quindi possono operare in tale ambito e, attraverso procedure e
                                          norme oramai ben chiare, effettuare interventi specifici volti, oltre che a
                                          garantire il “servizio al cliente”, all’ottenimento dei Titoli. L’algoritmo alla
                                          base del riconoscimento si basa su tre diversi metodi che si differenziano
                                          per completezza, specificità e complessità.

                                             Standard: si basa sulla determinazione dei risparmi relativi ad una singola
                                             unità fisica di riferimento, senza effettuare misurazioni dirette;
                                             Analitico: predefinisce l’algoritmo di calcolo dei risparmi, la cui applicazione
                                             richiede la misura diretta di alcuni parametri;
                                             A consuntivo: si basa su un programma di misura dei consumi proposto dal
                                             titolare del progetto. Può essere necessaria la normalizzazione.


                                          Il valore per i Titoli si ottiene sempre come differenza tra:
                                           baseline: consumi energetici presunti in assenza dell’intervento
                                           targetline: consumi energetici in seguito all’intervento



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La diversità tra i metodi
                                I metodi di valutazione per i TEE di Tipo I (quelli di nostro attuale
                                interesse in quanto attestanti il conseguimento di risparmi di
                                energia primaria attraverso interventi per la riduzione
                                dei consumi finali di energia elettrica) sono normalmente ottenuti
                                secondo il metodo Standard (per difficoltà degli operatori nel
                                monitoraggio dei dati, dei sistemi e dei risultati durante la normale
                                operatività) che presenta però i seguenti:
                                      Vantaggi
                                      Consente una valutazione ex-ante dei risparmi conseguibili
           I diversi approcci




                                      Minimizza la quantità di dati e le informazioni richieste
                                      Svantaggi
                                      Approssimazione del valore dell’energia risparmiata
                                      Minore riconoscimento di TEE rispetto a quelli ottenibili

                                Proprio tale aspetto riveste invece uno dei punti di forza della Smart City
                                concepita da BT che attraverso la propria strutturazione permette un
                                approccio attraverso il metodo Analitico con conseguente accrescimento
                                dei benefici energetici e finanziari relativamente ai TEE

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Le Implicazioni



                                                      Il valore della proposta BT




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Come si superano le difficoltà e le incertezze per un
                            approccio Analitico e come ci può essere d’aiuto la
                            Smart City di British Telecom?

                             Energy Management System
                                Attraverso appunto un’Architettura Tecnologica in grado di far
                                dialogare in maniera puntuale l’infrastruttura fisica e l’intelligenza
                                artificiale.

                                Il Modello garantisce un livello di Urban Performance che non si
                                limita al monitoraggio ed al controllo dei fattori strutturali
                                (illuminazione, aree sorvegliate, parcheggi, servizi pubblici) ma
                                garantisce, attraverso la centralità dell’ICT, una gamma di servizi
                                che proprio nel monitoring trovano il loro punto di forza.




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Come e tramite cosa otterremo questi risultati?

                             Le scelte strutturali,
                             l’implementazione dei servizi e
                             la Dashboard
                                Gli elementi Fisici alla base della Struttura
                                I Servizi offerti dalla Tecnologia e dal Know-How BT
                                Le possibilità di Gestione e Controllo in tempo reale
                          L’infrastruttura pertanto garantisce benefici sia agli operatori (che
                          possono gestire e rispondere ad ogni esigenza degli impianti
                          monitorati) che, concretamente, alla sempre crescente domanda
                          di partecipazione attiva da parte degli stakeholders.




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MERCATO in evoluzione

     » La Green Economy è il solo settore che, a parere
          anche degli esperti ed analisti più pessimisti,
          crescerà anche nei prossimi anni.

     » Nonostante l’avvento di tecnologie a basso costo
          e la indiscriminata promozione sul mercato di
          prodotti extra-comunitari, nei paesi con una
          forte propensione alla «reale efficienza
          energetica», è in atto un processo di acquisto
          consapevole di tecnologie e servizi evoluti.

     » Il patrimonio tecnico, professionale e sociale dei
          soggetti che promuovono il progetto Smart City
          è certamente un VALORE aggiunto che non può
          non considerarsi come PATRIMONIO garante del
          buon esito di un’iniziativa che si caratterizza per
          lungimiranza e credibilità.



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Ordine ing roma 27112012

  • 1. Le tecnologie italiane per un modello di Smart City a costo zero Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Gli Strumenti Finanziari di Supporto 27 Novembre 2012 Development Strategy & Energy L’Illuminazione a LED Il Modello Smart City Intermediation Consulting Group © Intermediation Consulting Group A new passion for Business
  • 2. Schematizzazione della struttura e del modello Idea e Le Linee Le Modelli Guida Implicazioni I problemi non possono essere risolti dallo stesso atteggiamento mentale che li ha creati Albert Einstein Analisi Preliminare © Intermediation Consulting Group
  • 3. Idea e Modelli Perché e Come abbiamo intenzione di operare © Intermediation Consulting Group
  • 4. Step 1 La Motivazione – perché – è certamente da ricercare nella continua richiesta da parte delle PA, delle PMI e degli Enti in genere di strumenti, modelli, prodotti e servizi in grado di rispondere alle esigenze in materia di efficienza energetica ed impatto ambientale. Il Modello Operativo – come – è qui solo suggerito. Per esperienza maturata e per livello innovativo si andrà a proporre un possibile utilizzo degli strumenti finanziari diretti nell’ambito più ampio e complesso delle Smart City con focalizzazione sui Titoli di Efficienza Energetica (TEE). © Intermediation Consulting Group
  • 5. Troppe idee sul come? Considerata l’importanza del tema Efficienza Energetica, l’ultimo decennio ha visto la comparsa – a livello Comunitario e Nazionale – di strumenti Finanziari e Modelli a supporto delle azioni finalizzate alla Sostenibilità, allo Sviluppo di Sistema e alle Politiche di Riuso. Gli Strumenti Finanziari Abbiamo iniziato a dover comprendere come beneficiare, nelle nostre progettazioni, di strumenti quali: incentivi in conto capitale incentivi in conto energia fondi di garanzia e prestiti a tassi agevolati agevolazioni fiscali contributi a fondo perduto carbon tax meccanismi di CAP AND TRADE Proprio questi ultimi – in cui si vanno ad inserire i TEE – saranno di nostro interesse riguardo l’aspetto dell’Illuminazione Pubblica e dei maggiori benefici ottenibili, per tale comparto, nell’attuazione delle politiche di Smart City. © Intermediation Consulting Group
  • 6. Sostenibilità Ambientale Il modello SMART CITY Sostenibilità Finanziaria Integrazione di Beni e Servizi che permettono di attuare una Sostenibilità Tecnologica Visione Sistemica in cui ciascun tassello garantisce un beneficio molto più ampio rispetto al singolo apporto. Sistema di Reti e ICT Il bene o il servizio non sono più fini a se stessi ma Sistema di Sviluppo e Controllo divengono un tutt’uno con l’infrastruttura garantendo maggiori benefici energetici, Sistema Integrato e Aperto economici, ambientali e finanziari. Riuso delle Infrastrutture Da qui la scelta obbligata verso i migliori Modelli e le migliori Tecnologie Riuso ed Ampliamento dei Servizi
  • 7. Quale è il Legame tra Titoli di Efficienza e Smart City? L’implementazione di un qualsiasi Modello richiede investimenti, siano essi diretti o supportati da strumenti agevolati . In entrambe i casi quello che rende un progetto di successo è certamente la capacità di generare VALORE. La Smart City – così come proposta da BT attraverso le proprie innovazioni – rappresenta indubbiamente una proposta fortemente rivoluzionaria e, aspetto che la rende ancora più attrattiva, perfettamente rispondente ed adeguata alle logiche alla base delle politiche comunitarie di supporto per l’efficienza energetica. Prima tra tutte – alla luce della Delibera EEN 9/11 AEEG del 27 ottobre 2011 - proprio allo strumento rappresentato dal riconoscimento dei Titolo di Efficienza Energetica nella Pubblica Illuminazione ed VISIONE SISTEMICA all’attuazione delle Nuove Linee Guida. © Intermediation Consulting Group
  • 8. Le Linee Guida Le regole, in senso ampio, con cui ci dobbiamo confrontare © Intermediation Consulting Group
  • 9. Step 2: Il Riferimento Tecnico Attuale Analisi Redatta dal RSE-CESI Ricerca a seguito della pubblicazione della Delibera EEN 09/11 E’ un quadro d’insieme che permette di valutare concretamente i principi base introdotti dalle Nuove Linee Guida e dalle Nuove Schede Rispetto alle prime emanazioni (2003) viene data maggiore importanza alla Qualità della progettazione, alle Innovazioni introdotte e, soprattutto alla Misurabilità dei benefici. © Intermediation Consulting Group
  • 10. Gli Obiettivi delle Nuove Linee Guida Elaborate per garantire prospettive di medio-lungo periodo perseguono nuovi obiettivi con particolare attenzione a: Aumentare il grado di strutturalità degli interventi Promuovere lo sviluppo dell’offerta di servizi energetici integrati e di nuovi modelli di business Concentrazione Efficienza energetica e energia rinnovabile degli Ricerca e innovazione investimenti Competitività delle PMI © Intermediation Consulting Group
  • 11. I nuovi paradigmi L’approccio delle nuove indicazioni – siano anche esse riferite alla sola stesura delle schede per la Procedura Standardizzata – introducono una serie di novità che permettono meglio di comprendere la validità del modello proposto. In particolare per il comparto dell’Illuminazione Pubblica emerge che: Le lampade SAP non costituiscono più la migliore tecnologia disponibile Maggiore attenzione verso le nuove tecnologie Le nuove Tecnologie hanno Resa con possibilità di Cromatica e Migliore Efficienza implementazione di Sistemi Innovativi e Strutturati La Norma di riferimento è in continuo aggiornamento viste le innovazioni © Intermediation Consulting Group
  • 12. Quale è lo Scopo dei Titoli di Efficienza? Il miglioramento dell’Efficienza Energetica negli usi finali tramite Tecnologie Efficienti La Finalità degli Strumenti Contenimento delle Perdite di Energia INCENTIVANO dovute al Sistema ed alle Tecnologie Diffusione delle Fonti Rinnovabili e delle Migliori Tecnologie La semplice sostituzione di impianti SCORAGGIANO La correzione di errori progettuali Il solo adeguamento alle Norme degli Impianti senza Innovazione E’ predominante quindi – come in tutte la politiche ambientali attualmente in essere – il concetto di Migliore Tecnologia e di Sistema. © Intermediation Consulting Group
  • 13. I soggetti coinvolti Oltre ai Soggetti Obbligati (devono effettuare interventi di Efficienza) i veri attori del comparto sono le Società di Servizi Energetici (ESCO) accreditate presso l’AEEG che attraverso investimenti in progetti ed interventi – presso gli utenti finali pubblici e privati - raggiungono obiettivi di efficienza tali da veder riconosciuto il loro impegno (oltre che dal cliente finale che beneficia di un risparmio energetico) anche dal sistema che garantisce loro l’ottenimento dei Titoli di Efficienza. I soggetti coinvolti & ENEA © Intermediation Consulting Group
  • 14. Il Meccanismo di Riconoscimento Il Meccanismo di Riconoscimento Le ESCO quindi possono operare in tale ambito e, attraverso procedure e norme oramai ben chiare, effettuare interventi specifici volti, oltre che a garantire il “servizio al cliente”, all’ottenimento dei Titoli. L’algoritmo alla base del riconoscimento si basa su tre diversi metodi che si differenziano per completezza, specificità e complessità. Standard: si basa sulla determinazione dei risparmi relativi ad una singola unità fisica di riferimento, senza effettuare misurazioni dirette; Analitico: predefinisce l’algoritmo di calcolo dei risparmi, la cui applicazione richiede la misura diretta di alcuni parametri; A consuntivo: si basa su un programma di misura dei consumi proposto dal titolare del progetto. Può essere necessaria la normalizzazione. Il valore per i Titoli si ottiene sempre come differenza tra:  baseline: consumi energetici presunti in assenza dell’intervento  targetline: consumi energetici in seguito all’intervento © Intermediation Consulting Group
  • 15. La diversità tra i metodi I metodi di valutazione per i TEE di Tipo I (quelli di nostro attuale interesse in quanto attestanti il conseguimento di risparmi di energia primaria attraverso interventi per la riduzione dei consumi finali di energia elettrica) sono normalmente ottenuti secondo il metodo Standard (per difficoltà degli operatori nel monitoraggio dei dati, dei sistemi e dei risultati durante la normale operatività) che presenta però i seguenti: Vantaggi Consente una valutazione ex-ante dei risparmi conseguibili I diversi approcci Minimizza la quantità di dati e le informazioni richieste Svantaggi Approssimazione del valore dell’energia risparmiata Minore riconoscimento di TEE rispetto a quelli ottenibili Proprio tale aspetto riveste invece uno dei punti di forza della Smart City concepita da BT che attraverso la propria strutturazione permette un approccio attraverso il metodo Analitico con conseguente accrescimento dei benefici energetici e finanziari relativamente ai TEE © Intermediation Consulting Group
  • 16. Le Implicazioni Il valore della proposta BT © Intermediation Consulting Group
  • 17. Come si superano le difficoltà e le incertezze per un approccio Analitico e come ci può essere d’aiuto la Smart City di British Telecom? Energy Management System Attraverso appunto un’Architettura Tecnologica in grado di far dialogare in maniera puntuale l’infrastruttura fisica e l’intelligenza artificiale. Il Modello garantisce un livello di Urban Performance che non si limita al monitoraggio ed al controllo dei fattori strutturali (illuminazione, aree sorvegliate, parcheggi, servizi pubblici) ma garantisce, attraverso la centralità dell’ICT, una gamma di servizi che proprio nel monitoring trovano il loro punto di forza. © Intermediation Consulting Group
  • 18. Come e tramite cosa otterremo questi risultati? Le scelte strutturali, l’implementazione dei servizi e la Dashboard Gli elementi Fisici alla base della Struttura I Servizi offerti dalla Tecnologia e dal Know-How BT Le possibilità di Gestione e Controllo in tempo reale L’infrastruttura pertanto garantisce benefici sia agli operatori (che possono gestire e rispondere ad ogni esigenza degli impianti monitorati) che, concretamente, alla sempre crescente domanda di partecipazione attiva da parte degli stakeholders. © Intermediation Consulting Group
  • 19. MERCATO in evoluzione » La Green Economy è il solo settore che, a parere anche degli esperti ed analisti più pessimisti, crescerà anche nei prossimi anni. » Nonostante l’avvento di tecnologie a basso costo e la indiscriminata promozione sul mercato di prodotti extra-comunitari, nei paesi con una forte propensione alla «reale efficienza energetica», è in atto un processo di acquisto consapevole di tecnologie e servizi evoluti. » Il patrimonio tecnico, professionale e sociale dei soggetti che promuovono il progetto Smart City è certamente un VALORE aggiunto che non può non considerarsi come PATRIMONIO garante del buon esito di un’iniziativa che si caratterizza per lungimiranza e credibilità. © Intermediation Consulting Group
  • 20. GRAZIE PER L’ATTENZIONE Intermediation Consulting Group Lighting Energy Development Strategy Help Desk: +39 34 85 86 35 64 www.icgleds.com © Intermediation Consulting Group

Editor's Notes

  1. Intermediation Consulting Group
  2. Intermediation Consulting Group
  3. Intermediation Consulting Group
  4. Intermediation Consulting Group
  5. Intermediation Consulting Group
  6. Intermediation Consulting Group
  7. Intermediation Consulting Group
  8. Intermediation Consulting Group
  9. Intermediation Consulting Group
  10. Intermediation Consulting Group