2. Analisi dei raccordi e degli stacchidel film cult di Alfred Hitchcock del 1960, Psycho.
3. STACCO
E’ il passaggio più semplice da un’inquadratura
ad un’altra, passa semplicemente dalla prima
alla seconda senza alcun tipo di effetto. E’ la più
usata nei film.
Stacco da un PPP ad un altro PPP, in questo caso usato in un dialogo,
per dare l’effetto “botta e risposta”.
4. DISSOLVENZA IN APERTURA
Passa gradualmente da una schermata totalmente nera
all’inquadratura. Viene in genere usato a inizio film o
per rendere “graduale” e meno violenta l’apertura di
una sequenza ad un’altra.
5. DISSOLVENZA IN CHIUSURA
Passaggio graduale da un’inquadratura ad una schermata
totalmente nera, usata sempre per rendere più morbida
la chiusura del film o di una sequenza.
6. DISSOLVENZA INCROCIATA
Passaggio graduale dalle immagini di una sequenza ad una
seconda, serve appunto per rendere più morbido il passaggio.
Passaggio dall’assassinio della donna ad un particolare del suo occhio,
lasciando intendere che sia passato del tempo e che stia iniziando una
nuova sequenza del film.
7. Fuori campo
CAMPO, FUORICAMPO E CONTROCAMPO.
Fuori campo
Fuori campo
Quando si parla di campo s’intende tutto quello che è lo
spazio compreso nell’inquadratura, il fuoricampo è tutto
ciò che si trova fuori dai limiti della ripresa. Il fuoricampo
campo
fa comunque parte della scena, basti pensare quando un attore Fuori campo
osserva qualcosa che va oltre l’inquadratura, il suo sguardo porta
l’attenzione in fuoricampo.
Il controcampo invece è un tipo di raccordo che si
ottiene “girando” il piano del soggetto per osservare
la scena dal suo punto di vista, è usata spessissimo nei dialoghi.
Un campo e il suo rispettivo controcampo, tecnica usata per l’appunto
in un dialogo.
8. RACCORDO SULL’ASSE
Stacco da una scena ad un’altra con lo stesso punto di vista
e nella stessa direzione, più zoommata o meno zoommata.
9. PRIMO TIPO DEL RACCORDO DI DIREZIONE
Il raccordo tra le due scene è uno stacco in orizzontale della scena,
cioè, da sinistra a destra o viceversa.
Raccordo di direzione dopo una dissolvenza incrociata di una ripresa
della città.
10. SECONDO TIPO DEL RACCORDO DI DIREZIONE
Le riprese dei soggetti sono “incrociate”, dando l’impressione che
i personaggi siano uno di fronte all’altro. (In questo caso si tratta
pure di un raccordo di direzione sguardi).
11. RACCORDO DI SGUARDI IN SOGGETTIVA
Il raccordo si trova nel fatto che noi guardiamo con gli occhi
del personaggio appena ripreso, per questo chiamata “soggettiva”.
12. RACCORDO DI DIREZIONE DI SGUARDI
Il raccordo di queste inquadratura sta nella direzione degli
degli sguardi dei personaggi, lasciano intendere che si stiano
guardando.
13. RACCORDO SUL MOVIMENTO
Il collegamento tra le due inquadrature lo si trova in un gesto
in un movimento del personaggio iniziato nella prima
inquadratura continua nella seconda.
14. RACCORDO DI COLLOCAZIONE
Il raccordo tra le due inquadrature lo si trova nella posizione
personaggio ripreso da due angolazioni diverse o da diversi
punti di vista.