1. Obbiettivo
Approfondire la conoscenza nel settore
dell’alimentazione di quelle organizzazioni che
si occupano della redistribuzione di cibo in via
di scadenza (in particolar modo del progetto
117)e vedere in che modo l’utilizzo di
tecnologie informatiche possa migliorarne il
rendimento e l’efficienza

2. Il progetto 117
• Attivato da Trentinosolidale per far fronte alla
crescente richiesta da parte dei cittadini e
delle istituzioni di istituire buone pratiche a
fini solidaristici e ridurre gli sprechi
• Lotta allo spreco finalizzata alla
redistribuzione di cibo in via di scadenza
presso associazioni e famiglie bisognose

3. Centri di distribuzione
• L’organizzazione dispone di una solida rete di
centri di distribuzione su tutto il territorio
trentino
• Caritas,associazioni di volontariato,gruppi
autonomamente costituiti sul territorio,Scout
etc.(Rovereto,Mori,Ala,Pergine,Mattarello …)
• I centri di distribuzione organizzano le proprie
attività in modo autonomo attraverso il lavoro
di volontari (anziani,giovani,LASU)

4. Le fonti di finanziamento
• Le fonti di finanziamento si compongono di
offerte di privati,cinque per mille,offerte da
associazioni bancarie e finanziamenti della
provincia.
• Le spese maggiori sono di carattere logistico e
organizzativo(carburante,revisione
furgoncini,materiale didattico e informativo
etc)

5. Progetto 117 e tecnologie
• Il progetto si sta muovendo verso l’utilizzo di
tecnologie,in grado di migliorare e facilitare il
servizio di raccolta e redistribuzione di
cibo,come l’applicazione di Bring the food ma
a causa di incomprensioni il progetto non è
ancora stato attuato.
• Ad impedirne il decollo è anche l’impossibilità
di poter assumere personale specializzato per
occuparsi delle mansioni di carattere tecnico

6. Possibili innovazioni nel campo del
recupero degli alimenti
Progetto Bring the food:
• Applicazione sviluppata ITC4G di FBK
• Aiutare l’incontro tra domanda e offerta di
cibo a scopi caritativi

7. Come funziona
• L’applicazione permette ai soggetti che
dispongono di eccedenze alimentari di
segnalarle a eventuali enti caritativi attraverso
un a mappa georeferenziata
• Le organizzazioni possono scegliere a chi far
visualizzare le donazioni(es.Trentinosolidale)

8. Punti critici
• Necessità di trovare altre fonti di
finanziamento per rendere il progetto
indipendente
• Questo implica la necessità di investimenti in
comunicazione e marketing per far conoscere
l’applicazione
• Soluzione:Finanziamenti da parte delle
organizzazioni di grande dimensioni che
usufruiscono del servizio

9. Conclusioni
• Informatica come motore di sviluppo
sostenibile
• Importanza del far rete e della comunicazione
delle idee innovative per espandere le buone
pratiche
• Necessità di finanziamenti per sostenere
progetti di sviluppo e buone pratiche sociali

10. Conclusioni
• Informatica come motore di sviluppo
sostenibile
• Importanza del far rete e della comunicazione
delle idee innovative per espandere le buone
pratiche
• Necessità di finanziamenti per sostenere
progetti di sviluppo e buone pratiche sociali