Business Atlas è la Guida agli affari in 54 paesi del mondo. Le schede paese del Business Atlas forniscono un quadro sintetico e funzionale delle principali caratteristiche dei diversi mercati esteri, dati sull’interscambio e flusso degli investimenti, elementi normativi e legislativi, schede anagrafiche delle Camere di Commercio Italiane all’Estero e altre informazioni utili.
Tutte le schede sono presenti al link http://www.assocamerestero.it/default.asp?idtema=1&idtemacat=1&page=informazioni&action=read&index=1&idcategoria=25206&idinformazione=101301
L’esperienza della Camera di Commercio italiana in Argentina nei progetti eur...
Giappone: dati macroeconomici 2015 dal Business Atlas
1. Fonti: Statistics Bureau of Japan; CIA World Factbook; Eurostat; Japan External Trade
Organization, ICE, Ministero italiano Affari Esteri.
GIAPPONE
DATI MARCOECONOMICI
Reddito pro-capite euro 28.187,5
Tasso di inflazione % 2,5
Tasso di disoccupazione % 3,4
Tasso di variazione del PIL (2014 su 2013) % -0,5
Previsione di crescita del PIL per il 2015 % 0,6-1,17
Totale import Miliardi di euro 611,58
Totale export Miliardi di euro 519,58
Saldo bilancia commerciale Miliardi di euro -92,01
Totale importazioni dall’Italia Miliardi di euro 5,36
Totale esportazioni verso l’Italia Miliardi di euro 2,70
Saldo interscambio Italia Miliardi di euro -2,65
Investimenti esteri verso il paese Miliardi di euro 7,25
Investimenti del paese all’estero Miliardi di euro 89
Investimenti italiani nel paese Miliardi di euro -0,06
Investimenti del paese in Italia Miliardi di euro 0,05
2. Business Atlas Asia
CARATTERISTICHE DEL PAESE1
Fuso orario:(rispettoall’Italia):+8(+7conoralegale)
Superficie:377.950kmq
Popolazione2
:126.434.964
Comunità italiana: ca.3.000(ca.500studenti)
Capitale:Tokyo
Città principali: Osaka,Fukuoka,Yokohama,Nagoya,Sapporo,Kobe,Kyoto
Moneta: Yengiapponese(JPY)
Tasso di cambio3
:1euro=140,306JPY
Lingua:giapponese
Religioni principali: Sincretismo agnostico/non organizzato (51,8%), Buddhismo (34,9%), Shintoismo organizzato
(4%),Cristianesimo(2,3%)4
.
Ordinamento dello Stato:monarchiaparlamentare.
Suddivisioneamministrativa:47prefetture,1.724municipalità,2regioniurbane(KyotoeOsaka),laprovinciaspecia-
lediTokyo(23circoscrizioni)el’isoladiHokkaido.
QUADRO DELL’ECONOMIA
Quadro macroeconomico5
Il cambio euro-yen particolarmente forte ha causato,
dalla seconda metà del 2014, una flessione delle espor-
tazioni italiane il cui trend era stato fino ad allora de-
cisamente positivo. L’insieme delle manovre che vanno
sotto il nome di Abenomics ha trovato un momento di
crisi nell’aprile dello scorso anno, quando l’innalzamen-
to della tassa di consumo all’8% ha paralizzato tempo-
raneamente la crescita del PIL senza riuscire a stimolare
l’innalzamento dei salari, ormai fermi da molti anni. Per
il 2015, l’ipotesi di un ulteriore innalzamento della tassa
di consumo al 10% è stata congelata (fino al 2017) su
richiesta di diversi soggetti economici, e ci si aspetta
invece un nuovo stimolo economico da parte del go-
verno giapponese a sostegno delle ingenti manovre
monetarie già implementate.
Principali settori produttivi6
Terziario/servizi (73,2%), produzione industriale (25,6%)
eagricoltura(1,1%).
Infrastrutture e trasporti
Attualmente la rete stradale si estende per 1.210.251
km, mentre quella ferroviaria percorre 27.182 km. Sono
presenti 102 aeroporti; i maggiori per tonnellaggio si
trovano a Chiba, Kobe, Mizushima, Nagoya, Moji, Osa-
ka,Tokyo,Tomakomai eYokohama.
Commercio estero7
Totale import: mld/euro611,58(-2,5%)
Totale export: mld/euro519,57(-3,5%)
Principali prodotti importati: (%) petrolio (19,3;
-2,1);gasnaturale(10,4;+9,9);abbigliamento(3,8;+0,4);
semiconduttori(3,3;+17,4),compostichimici(2,6;+6,6).
Principali prodotti esportati: (%) veicoli a motore
(14,9;+4,9);prodottiinferro/acciaio(5,4;+4,4);semicon-
duttori(5;+3,9);componentiautomobilistiche(4,7;-0,03).
Principali partner commerciali:
Paesi Clienti: (%) USA (18,7); Cina (18,3); UE27 (10,4);
CoreadelSud(7,5),Taiwan(5,8).
PaesiFornitori: (%) Cina (22,3); UE27 (9,5); USA (8,8); Au-
stralia(5,9),ArabiaSaudita(5,8).
Giappone Tokyo
1RielaborazioneCameradiCommercioItalianainGiappone(ICCJ)su
datiStatisticsBureauofJapan,CIAWorldFactbook.
2Stima2014
3Tassodicambiomedio2014
4 Dentsu Communication Institute, Japan Research Center: Sixty
Countries’ValuesDatabook(2006)
5RielaborazioneCameradiCommercioItalianainGiappone.
6Fonte:CiaWorldFactbook.Dati2013.
7RielaborazioneICCJsudatiDoganeGiapponesi.
3. Business Atlas Giappone
Interscambio con l’Italia8
Saldo commerciale: mld/euro-2,65
Principali prodotti importati dall’Italia: (%)
articoli di abbigliamento, borse e accessori (34); prodotti
farmaceutici(14);prodottialimentariebevande(14).
Principali prodotti esportati verso l’Italia: (%)
macchinariecomponentistica(58);autoveicolieparti(15);
apparecchielettricieparti(10).
Per l’anno 2015, in mancanza di effetti immediati degli in-
terventi monetari, le previsioni sull’interscambio sono rese
difficili sia per il permanere di un cambio Euro/Yen alto, sia
perleprevisionidicalocomplessivodelPILgiapponese,che
decreterà minori spese su prodotti ad alto valore aggiunto e
fortispeseinenergia.Mentresiprevedecheidatimacroeco-
nomici renderanno le condizioni difficili per tutte le nazioni
dell’area Euro in rapporto al Giappone, l’appuntamento di
EXPO potrebbe costituire un valido punto di ancoraggio per
leaziendecoinvoltenell’esportazionedelMadeinItaly.
Investimenti esteri (principaliPaesi)9
Paesi di destinazione: (mld/euro) USA (31,3); Regno
Unito(5,7);Cina(5);Thailandia(3,8);Australia(1,2).
Paesi di provenienza: (mld/euro) USA (4,5); Hong
Kong(1,43);Taiwan(0,75).
Investimenti esteri (principali settori)
Verso il Paese: finanza ed assicurazioni, mac-
chinari di precisione, servizi, agenzie immobiliari.
All’estero del Paese: agroalimentare, finanza ed assi-
curazioni,wholesale/retail,trasporti,settoremetallurgico.
ASPETTI NORMATIVI E LEGISLATIVI
Regolamentazione degli scambi
Sdoganamento e documenti di importazione:
necessariefatturaelistadegliimballi,documentodiorigine
delprodotto,certificatointernazionaleperl’importazione.
Periprodottialimentaritrasformatiènormalmenteneces-
sarialalistadegliingredientieildiagrammadelprocesso
produttivo,assiemeacertificatifitosanitarie/oanalisi
chimichesecondoledirettivedelFoodSanitationAct.
Classificazione doganale delle merci: Sistema
Armonizzato(perinformazionisuprocedure,dazidoganali,
esenzioni, riduzioni e restrizioni fare riferimento alla legge
doganale giapponese reperibile sul sito http://customs.
go.jp).
Restrizionealleimportazioni:barrieretariffariepre-
senti su a) pellame e calzature (quote tariffarie sull’impor-
tazione del pellame, con dazio tra il 6,7% e il 30% per gli
articoli“in quota”e un dazio del 30% o di 4.300 yen per gli
articolifuoriquota;ilcontingenteannualeperl’importazio-
ne di calzature in pelle è di 12.019.000 paia/anno); b) vino
(perivinifermiilsistemadiquotecomportaunatariffapiù
bassa, fra il 15% del valore o 125 yen/litro; in ogni caso, la
tariffa minima non è inferiore a 45 yen/litro; per i vini spu-
manti la tariffa è di 182 yen/litro); c) formaggi (dazio del
22,4%-29,8%; per i formaggi fusi il dazio sale al 40%); d)
gioielleria(dal3,3%al5,4%);e)salumi(dal4,3%al10%);
f) caffè (12%); g) conserve vegetali (dal 9% per pomodori
pelatial16%);h)gelati(dal21al29,8%).
Le principali problematiche di accesso al mercato giappo-
nese sono rappresentate dalle barriere non tariffarie (so-
prattutto relativamente ai controlli igienico-sanitari e agli
standardcostruttivi).Ènotiziarecenteiltentativodidisten-
dere i controlli, particolarmente severi, per quanto riguarda
la presenza in salumi e formaggi del batterio Lysteria Mo-
nocitogenes, al momento non ammessa. Si prevede un in-
nalzamentodellasogliaditolleranzaentrolafinedel2015.
Nel novembre 2012 il Consiglio degli Stati Membri ha dato
finalmenteilvialiberaallaCommissioneEuropeaperavvia-
reletrattativealfinedistabilirel’Accordodiliberocommer-
cio(FTA)conilGiappone.Perilmomentosisonosvolteotto
sedutedinegoziatitraEuropaeGiappone,elanonaseduta
èpianificatanellaprimapartedel2015.Èobiettivocomune
quellodiconcludereletrattativeentrolostessoanno.
Si ricorda, infine, che l’UE ha concluso con il Giappone un
accordo (in vigore dal febbraio 2008) per la cooperazione e
lareciprocaassistenzaamministrativainmateriadoganale.
Importazioni temporanee: CarnetATA.
Attività d’investimento
ed insediamenti produttivi nel Paese
Normativa per gli investimenti stranieri: i costi
proibitivi, l’esclusività e la natura a carattere tradizionale
delle transazioni, la complessità delle procedure ammini-
strative sono stati in parte attutiti nel corso dell’ultimo de-
cennio. Nel giugno 2005, il Giappone ha riscritto il sistema
legislativo che regola le attività delle imprese, prevedendo
una semplificazione nelle procedure di set-up (abolizione
del capitale minimo richiesto) e regole più flessibili per la
gestioneeindennitàdifusioneflessibile.
Legislazione societaria: gli uffici di rappresentanza
non sottostanno all’obbligo di registrazione ad eccezione
delle banche straniere, delle società di intermediazione
immobiliare o di altri istituti finanziari; in questi casi, oc-
corre fare riferimento alle relative normative. Il modo più
semplice di costituire una sede operativa in Giappone è
la creazione di una filiale. Nel diritto giapponese la filiale
non gode di personalità giuridica, ne consegue che i debiti
e i crediti generati fanno sempre capo alla società madre.
Possibile la creazione di una forma societaria consociativa
(societàaresponsabilitàlimitataoperazioni).Dopolaregi-
strazionesecondoleprocedurerichieste,sidefiniscelasfera
dellaresponsabilità.
Brevetti e proprietà intellettuale
IlGiapponeaderisceallaConvenzionediBernaperlaprote-
zione delle opere letterarie ed artistiche e alla Convenzione
di Parigi per la protezione della proprietà industriale; dal
1967 aderisce anche alla World Intellectual Property Orga-
nization(WIPO).
8Fonte:RielaborazioneICCJsudatiEurostat.
9 Rielaborazione ICCJ su dati Japan ExternalTrade Organization, ICE,
MinisteroitalianoAffariEsteri.
4. Business Atlas Asia
Sistema fiscale
Le società coinvolte in attività economiche sono sogget-
te alla tassazione generata dal profitto di tali attività. Il
Giappone aderisce alla Convenzione per evitare la doppia
tassazione.
Anno fiscale: 1aprile–31marzo
Impostasulredditopersonefisicheresidenti
Redditi(mlnYen) VALORE
0–1,95 5%
1,95–3,3 10%
3,3–6,95 20%
6,95–9 23%
9–18 33%
18–40 40%
Oltre40 45%
Le persone fisiche non residenti sono tassate per il reddito
generato da fonti in Giappone e soggiacciono ad una rite-
nutad’impostaallafontedel20%sulredditolordo.Leper-
sonefisicheresidentisonoinoltresoggetteaunatassapro-
vinciale e municipale (Imposta Individuale di Residenza, in
giapponese “kojin-juminzei”, “individual inhabitant’s tax”)
con un’aliquota complessiva del 10% sul reddito prodotto
durante il periodo d’imposta (4% prelevato dalla provincia
+6%dalcomune),conalcunepossibilivariazionideltasso
asecondadellepolitichedell’amministrazionelocale.
Tassazione sulle attività d’impresa:da15%a
18%perlepiccole-medieimprese;da25,5%a28,5%per
legrandiimprese.
Imposta sul valore aggiunto (VAT):8%(10%da
aprile2017)
NOTIZIE PER L’OPERATORE
Rischio Paese10
: NC
Condizioni di assicurabilità SACE11
: apertura senza
condizioni
Sistema bancario
Riformato nell’ottobre 2008, il sistema prevede una Banca
Centrale (Bank of Japan) che controlla il settore e detiene
ampi poteri decisionali nel settore della politica monetaria,
e 8 istituti finanziari pubblici (Development Japan Bank,
Japan Finance Corporation, Okinawa Development Bank
FinanceCorporation,JapanBankforInternationalCoopera-
tion, Shoko Chukin Japan, Japan Post Bank Co., Japan Post
Insurance Co., Japan Finance Organization for Municipal
Enterprises). Gli istituti finanziari privati sono divisi in ban-
che commerciali, cooperative, banche fiduciarie e società
assicurative.
TASSI BANCARI12
TIPOLOGIA VALORE
Tassodisconto 0,1%
TassosuiBOTdecennali 0,38%
Principalifinanziamentielineedicredito
ATTIVITÀ SIMEST
Studidiprefattibilità,fattibilitàeassistenzatecnica
collegatiagliinvestimenti
art.6, c.2letterabdellaL.6/10/2008n°133
Investimentiesteri Legge100/90
Creditiall’esportazione Dlgs. 143/98(giàLegge227/77)
Finanziamentiperl’inserimentosuimercatiesteri
art.6,c.2letteraadellaL.6/10/2008n°133
Finanziamentiperlaprimapartecipazioneafiere/mostre
Servizidiassistenzatecnicaeconsulenzaprofessionale
ricercapartner/opportunitàd’investimento
Perulterioriinformazionisivedanolepagg.10-11
Parchi industriali e zone franche
Non presenti zone a tassazione speciale; esistono diversi
agglomeratiindustrialicheperònongodonodisovvenzioni
particolaridapartedelloStato.
Accordi con l’Italia
Programma Esecutivo dell’Accordo di Cooperazione
BilateraleinS&T(2010);Accordobilateraledimutuaassi-
stenza amministrativa e cooperazione in materia doganale
(2009);Dichiarazioneinmateriadinanotecnologie,scienze
della terra, ICT, robotica e tecnologie di produzione, spazio,
scienzedellavita(2004).
Costo dei fattori produttivi
MANODOPERA (valori mensili in €)13
CATEGORIA DA A
Operaio 2.808 3.172
Impiegato 4.076 4.611
Dirigente 5.088 6.105
Organizzazione sindacale
I sindacati giapponesi sono organizzati su base aziendale
e riuniti in grandi federazioni, quali: National Federation of
Private Sector Unions (RENGO), National Confederation of
Trade Unions (ZENROREN), National Trade Unions Council
(ZENROKYO).
ELETTRICITA’ADUSOINDUSTRIALE(in€/Kwh)14
DA A
Altaemediatensione 0,11 0,12
10Fonte:OCSE.CategoriaOCSE(ocategoriadirischio)indicailgrado
dirischiosità(da0a7,dove0=rischiominoree7=rischiomassimo),
ovverolaprobabilitàchesiverifichiundefault.ConNCsiidentificano
Paesi OCSE e/o area Euro ad alto reddito per i quali non è prevista
l’assegnazionediunacategoriadirischio.
11Permaggioriinformazioniwww.sace.it
12Fonte:BancadelGiappone
13 Fonte: Statistics Bureau (www.stat.go.jp), dati 2012. Range a 40
anni.
5. Business Atlas Giappone
PRODOTTI PETROLIFERI (in €/l)15
Valoremedio
Benzina 0,96
Combustibileindustriale 0,58
ACQUA AD USO INDUSTRIALE (in €/m3)
Valoremedio
Utilizzobase 0,45(1,12oltrel’utilizzo
massimofissatogiornalmente)
IMMOBILI (in €//m2)16
Voce Valoremedio
Cauzione-anticipo 4.614
Affittolocaliuffici(almese) 256(Tokyo)
-30%inOsaka,Nagoya,Fukuoka
INFORMAZIONI UTILI
Indirizzi Utili NEL PAESE
RETE DIPLOMATICO CONSOLARE17
Ambasciata d’Italia
2-5-4,Mita,Minato-ku,Tokyo108-8302
tel+81334535291/2-fax+81334562319
www.ambtokyo.esteri.it
ambasciata.tokyo@esteri.it
Consolato Generale
NakanoshimaFestivalTower17F,2-3-18
Nakanoshima,Kita-ku,Osaka530-0005
tel +81647065815/20-fax+81662010590
www.consosaka.esteri.it
segreteria.osaka@esteri.it
ALTRI UFFICI DI PROMOZIONE ITALIANI
Istituti italiani di cultura
Tokyo2,1,30,KudanMinami,Chiyodaku,102-0074
tel+81332646011-fax81332620853
www.iictokyo.esteri.it
iictokyo@esteri.it
Osaka Nakanoshima Festival Tower 17F, 2-3-18 Na-
kanoshima,Kita-ku530-0005
tel+81662290066-fax+81662290067
www.iicosaka.esteri.it
iicosaka@esteri.it
Ufficio ICE18
ShinAoyamaWestBldg.16thfl.
1-1-1,MinamiAoyama,Minato-ku,107-0062Tokyo
tel.+81334751401/4–fax +81334751440
tokyo@ice.it
Ufficio ENIT19
2-5-4Mita,Minatoku,Tokyo 108-8302
tel+81334512721-fax+81334512724
tokyo@enit.it
ISTITUTI DI CREDITO ITALIANI
BNL c/o BNP Paribasperinformazionieassistenzasu
progettidisviluppointernazionale:m.accinni@bnlmail.com
internazionalizzazione@bnlmail.com
Intesa SanPaolo(FilialeEstera)
7thFloor,HibiyaMarineBuilding1-5-1YurakuchoChiyoda-Ku
100-0006Tokyo
tel+81335956300-fax+81335956333
tokyo.jp@intesasanpaolo.com
IN ITALIA
RETE DIPLOMATICO-CONSOLARE
Ambasciata del Giappone in Italia
viaQ.Sella60,00187Roma
tel06487991–fax064873316
www.it.emb-japan.go.jp/
Consolato generale
viaPrivataC.Mangilli,2/4-20121Milano
tel026241141-fax0229008899
visa@ml.mofa.go.jp
www.milano.it.emb-japan.go.jp
Fondazione Italia Giappone, Italy-Japan Busi-
ness Group
ViaSallustiana29,00187Roma
Tel.06/6784496Fax06/69380179
fondazione@italiagiappone.it-www.italiagiappone.it
JETRO Milano
ViaSantaMariaSegreta7/920123Milano
tel027211791-fax0272023072
mil-info@jetro.go.jp-www.jetro.go.jp/italy/
ISTITUTI DI CREDITO
Mizuho Bank, The Bank of Tokyo-Mitsubishi, Sumitomo
MitsuiBankingCorporation,UFJBank.
Formalità doganali e documenti di viaggio
Passaporto con validità residua di 3 mesi. Per i cittadini ita-
liani non è necessario il visto per soggiorni turistici inferiori
ai90giorni.
Corrente elettrica: Tensione 100V., frequenza a 50 Hz
nellaparteovest(Osaka,Kyoto,Nagoya,Hiroshima,Fukuo-
ka), a 60 Hz in quella ad est (Tokyo, Kawasaki, Sapporo,
YokohamaeSendai).
Giornilavorativiedoraridiaperturaalpubblico
Uffici privati: lun-ven9:00-18:00
Banche:lun-ven9:00-15:00
Uffici pubblici:9:00-17:00
14Fonte:TokyoElectricPowerCompany
15Fonte:OilInformationCenter
16Fonte:CBRichardEllisJapan(www.cbre.co.jp)
17 Fonte: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale(www.esteri.it)
18Fonte:AgenziaICE
19Fonte:ENIT
6. Business Atlas Asia
Festività: 10gennaio(Festadegliadulti);11febbraio
(FondazionedelloStato);21marzo(Equinoziodiprimave-
ra);29aprile(Festadelverde);3(FestadellaCostituzione),
4(Festadelpopolo),5(Festadeibambini)maggioe19
luglio(Festadelmare);11agosto(Festadellamontagna);
20(Festadeglianziani)e23(Equinoziod’autunno)
settembre;11ottobre(Festadellosport);3(Festadella
cultura),23(Festadellavoro)novembre;23dicembre
(Genetliacodell’Imperatore).
Assistenza medica
Al momento della partenza è consigliabile stipulare una
polizza di un’assicurazione sanitaria che preveda una co-
perturadellespese.Ilservizioèinfattiprivato.
MEZZI DI TRASPORTO
Compagnie aerea di bandiera:JAL,ANA
Altre compagnie che effettuano collegamenti
con l’Italia: Alitalia, Swiss, Air France, British Airways,
American Airlines, KLM, Cathay Pacific Airways, Singapore
Airlines, Air China, Lufthansa, China Airlines, China Eastern,
Turkish Airlines, Emirates, Aeroflot, Qatar Airways, Finnair,
Egyptair.
Trasferimenti da e per l’aeroporto: taxi (ca. Euro
8 per i primi 2 km percorsi e un’aggiunta di 0,80 ogni 300
metri);treno(euro16-35);navetta(ca.Euro35).
SITI DI INTERESSE
OfficialTourismGuide:www.japantravelinfo.com
JapanNationalTourismOrganization:www.jnto.go.jp/eng/;
JapanGuide: www.japan-guide.com ;
TokyoInformationNetwork: http://jin.jcic.or.jp
TheJapanTimes: www.japantimes.co.jp ;
AsahiShinbun: www.asahi.com;
JapanExternalTradeOrganization:www.jetro.go.jp ;
JapanCustoms: www.customs.go.jp/english/ ;
ImmigrationBureauofJapan:www.immi-moj.go.jp/english/
Camera di Commercio Italiana in Giappone
Tokyo
ANNO DI FONDAZIONE: 1972
ANNO DI RICONOSCIMENTO: 1986
PRESIDENTE: GianlucaTesta
SEGRETARIO GENERALE: Davide Fantoni
INDIRIZZO: FBR Mita Bldg. 9F, Mita 4-1-27, Minato-ku, 108-0073
TELEFONO: +81 3 6809 5802
FAX: +81 03 6809 5803
WEB: www.iccj.or.jp
EMAIL: iccj@iccj.or.jp
ORARIO: lun – ven: 9.30 - 12.30 / 13.30 - 18.30
NUMERO DEI SOCI: 170
QUOTA ASSOCIATIVA: persone fisiche Y60.000; persone fisiche under 30: Y30.000; ordinari Y130.000; sostenitori
Y250.000
NEWSLETTER: mensile; rassegna stampa quotidiana
PUBBLICAZIONI: Per una maggiore integrazione economica UE-Giappone - Problematiche e suggerimenti 2008 (set-
tembre 2009); Quaderni (periodica)
ACCORDI DI COLLABORAZIONE: Università Ca Foscari (Venezia); Università diTorino; Università di Firenze; Università
Bocconi (Milano); Università di Napoli; Libera Università Maria Ss. Assunta (Roma); ISCaPI (Cosenza); Università Bologna