Dal convegno "Novità diagnostico-terapeutiche in Allergologia e Immunologia Clinica" dell'11 Novembre 2017, Torino

3. To be succesfull, intranasal operation must be so
designed as to restore the normal physiologic
function of the nose
(Anderson C. Hilding, 1950)

4.  Quando i sintomi ostruttivi siano correlabili all’aumento di volume
dei turbinati inferiori
 Quando la terapia medica, correttamente prescritta ed eseguita
per un periodo adeguato, non abbia migliorato né il quadro
obiettivo (clinico e strumentale) né la sintomatologia
 Quando sia opportuno ridurre anche il volume dei turbinati a
completamento di intervento funzionale (settoplastica, FESS)

5.  Rinoscopia anteriore
 Endoscopia nasale
 Rinomanometria
 Prick test
 TC massiccio facciale basale in casi particolari

6.  Rinoscopia anteriore

7. Endoscopia nasale
 fossa nasale e coana
 altre cause di ostruzione
… con decongestione
 valutazione dell’ipertrofia ossea turbinale
 aspetto predittivo sul miglioramento
post-operatorio

8.  ostruzione respiratoria multi-fattoriale (deviazione
settale, concha bullosa, rinosinusite)
 quando l’endoscopia dopo decongestione lasci
dei dubbi riguardo l’ ipertrofia ossea turbinale

9.  Anestesia locale per contatto e/o per infiltrazione
 Anestesia generale
età o ridotta compliance
interventi più complessi
 Rinoscopia o endoscopia
secondo la metodica

10. Dislocazione
Resezione Gold standard ?
Coagulazione

11. Incisione e scollamento mucosa
Esposizione e frattura laterale dell’osso turbinale
Modifica permanente della posizione del turbinato

12. Turbinectomia totale
Rimozione totale o subtotale del turbinato inferiore
A lungo termine è correlata alla ‘empty nose sindrome’
(sintomi ostruttivi paradossi, croste , secchezza nasale)
Turbinectomia parziale
Resezione orizzontale inferiore
Resezione della testa
Resezione della coda
Metodiche funzionalmente non accettabili
(resezione dalla coda?)

13. - incisione anteriore
- resezione sottomucosa di una porzione di osso
che viene asportata con il parenchima cavernoso
- tamponamento nasale
trial clinico randomizzato con analisi comparativa con
turbinectomia, crioterapia, laser, elettrocauterio. La metodica è
quella che ha avuto i migliori risultati a lungo termine, sia per
funzione respiratoria che per fisiologia (clearance mucociliare e
produzione di IgA secretorie)

14. Effetto termico
 Danno tessutale > iperemia edema necrosi
 Tempi di guarigione, croste , esiti cicatriziali
 Tollerabilità anestesia per contatto + infiltrazione

15. Elettrocauterizzazione
Heider e Crusel, 1845 :
Prima metodica di trattamento dei turbinati inferiori
Produce necrosi tessutale e retrazione dei tessuti molli
per fibrosi, atrofia o metaplasia della mucosa, perdita
della clearance mucociliare
Coagulazione intraturbinale
elettrodo mono-bipolare infisso sotto la mucosa
coagulazione dei i sinusoidi venosi

16. Laser a contatto veicolato da fibre ottiche
Alte temperatura nel punto di applicazione:
 meno tollerabile in a.l.
 danno termico tessutale, croste, ritardi di
guarigione
Metodica applicabile in pazienti ‘difficili’, scoagulati
o portatori di pace maker perché non genera
correnti elettriche
Procedura costosa

17. Coagulazione sottomucosa ottenuta mediante energia
a bassa frequenza
Induce un processo di ionizzazione che rompe i
legami molecolari e provoca riduzione volumetrica
tissutale

18. La turbinoplastica mediante RF si è dimostrata più efficace della
turbinoplastica chirurgica
L’ablazione con RF, in più, può essere eseguita in a.l. con brevissima
degenza e con minime complicanze
Tutti i pazienti soggettivamente sono migliorati.
Nelle vautazioni a 1 e 2 anni, la turbinoplastica anteriore e il trattamento
con RF si sono dimostrati più efficaci del laser a diodi

19.  ‘quanti’ di onde ad alta frequenza (4 - 16 Mhz)
 Taglio e coagulazione a bassa temperatura
rottura diretta dei legami molecolari e per
attivazione della trasformazione del fibrinogeno in
fibrina

20. Esecuzione semplice, con a.l. per contatto

23.  Strumento che frammenta ed aspira i tessuti
 Asportazione sottomucosa ‘a freddo’
 A. generale (FESS)
 Tamponamento nasale
 Utilizzo extramucoso

24. Studi clinici randomizzatì sugli esiti di turbinoplastica
mediante Microdebrider vs Radiofrequenze
Risultati sovrapponibili nel primo anno, ma a 3 anni
migliori nei pazienti M

27. In corso di intervento
 Dolore
 Sanguinamento
Tardive
 Sinechie turbino-settali
 distrofia mucosa, empty nose sindrome
- Metodiche con maggior danno termico
- Turbinoplastica associata ad altre procedure (settoplastica, FESS)
che aumentano la possibilità di traumatismi mucosi.

28.  Efficacia a lungo termine sulla funzione
respiratoria
 Rispetto della mucosa nasale
 Tollerabilità
 Minime complicanze
 Tecnologia semplice / costi