2. #VenerdìDelCloud 2
Ora, supponiamo di aver creato
nel Private Cloud
un utente privo di
permessi di amministrazione
(permessi utente di sola lettura).
3. #VenerdìDelCloud 3
Come fare
per assegnare a quest’ultimo le giuste risorseda utilizzare?
Eccoci di fronte ad uno degli aspetti più importanti
della nostra infrastruttura:
il provisioning.
4. #VenerdìDelCloud 4
Dal menu presente nella parte superiore
dell’interfacciaweb di vCloud Director,
clicchiamo su Cataloghi e, successivamente,
su Cataloghi organizzazione personali.
Premiamo su
Aggiungi catalogo e,
nella nuova schermata,
assegniamogli un Nome
e una Descrizione.
Proseguiamo
con un clic
sul pulsante Avanti.
5. #VenerdìDelCloud 5
Eccoci nella scheda Aggiungi Storage
dalla quale selezionare il tipo di storage da utilizzare.
Abbiamo la possibilità di usare
qualsiasi spazio disponibile
nell’organizzazione
(utile nel caso in cui gli elementi
presenti nel catalogo non debbano
essere archiviati in uno
specifico storage)
o, di eseguire provisioning
preliminare su un criterio di storage specifico.
Optiamo per quest’ultimo caso e selezioniamo dal menu a tendina presente
uno dei criteri disponibili (nel caso in figura Storage/vdc1-hostingtalk).
6. #VenerdìDelCloud 6
È arrivato il momento di scegliere con quali utenti
condividereil catalogo
presente nel Private Cloud.
Deve potervi accedere
chiunque faccia parte della nostra organizzazione
o
un gruppo di utenti specifico?
A noila scelta.
7. #VenerdìDelCloud 7
Per il nostro test, abbiamo deciso di fornire l’accesso al catalogo
solo ad alcuni utenti (già creati in precedenza).
Dunque, clicchiamo su
Aggiungi membri, optiamo
per Utenti e gruppi specifici
e dopo aver selezionato
un singolo utente dalla lista
che appare, clicchiamo
sul pulsante Aggiungi
per inserirlo nella
lista di utenti autorizzati.
Prima di proseguire, spostiamoci nel menu a tendina Livello accesso e
indichiamo i permessi utente sul catalogo in creazione.
Terminiamo con un clic su OK.
8. #VenerdìDelCloud 8
Possiamo quindi cliccare sul pulsante Avanti
e terminare la creazione del catalogo con un clic su Fine.
Ci ritroviamo nuovamente
nella scheda
Condividi catalogo:
prima di proseguire,
verifichiamo che tutti
gli utenti che avevamo
intenzione di aggiungere al
catalogo siano presenti e che,
soprattutto, siano impostati
i giusti livelli di
accesso.
9. #VenerdìDelCloud 9
Possiamo dunque ritornare a Cataloghi organizzazione personali.
Se tutto è ok, il nuovo catalogo creato
(nel caso in figura Catalogo1)
è presente in lista e dovrebbe apparire una nuova icona
in corrispondenza del campo Condiviso:
è la prova che gli utenti selezionati saranno in grado di accedere
senza problema al catalogo creato poco fa.
10. #VenerdìDelCloud 10
Nel caso in cui volessimo
variare le regole di Condivisione o di Storage
settate in precedenza,
è sufficiente effettuare un clic destro sul catalogo e
dal menu contestuale selezionare la voce Proprietà.
Spostandoci poi nel pannello Condivisione,
possiamo rimuovere utenti o aggiungere nuovi
membri.
Cosa c’è di più semplice?
11. #VenerdìDelCloud 11
Il Private Cloud
si rivela efficacein ogni occasione in cui
più utenti devono partecipare alla gestione
del data center virtuale o utilizzarne le risorsee
la definizione dei permessi utenti
e del provisioning
consente di lavorare in team
senza introdurre particolari difficoltà di configurazione.