Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Parola ai mattoncini
1. Prenditi una giornata per
riflettere: è un obbligo! Se sono
due ancora meglio
Immersi nella semplicità di soli 2
ingredienti: mattoncini, persone.
E tornare a casa carichi di una
nuova consapevolezza.
BY SARA ROSINI
2. Casualmente proprio qualche mese fa avevo rispolverato il Lego da un vecchio scatolone. Ho voluto metterlo in ordine,
acquistando dei contenitori trasparenti a scomparti, in modo da visualizzare meglio i pezzi a disposizione. Solo a
posteriori ho realizzato che in realtà ciò che volevo riordinare erano i pensieri.
BY SARA ROSINI
3. Un tentativo inconsapevole di fare ordine e pulizia nella mia
mente, bombardata sempre più da nuovi input ma anche
sempre più incapace di metterli insieme in modo coerente,
logico, chiaro e corretto per me stessa e per gli altri. Mai avrei
immaginato di avere già sotto il naso, proprio in casa, uno
strumento così efficace…il Lego!
BY SARA ROSINI
4. “Il Lego è terapeutico, è
quasi una forma di
meditazione”, qualcuno
esclama. Niente di più vero.
BY SARA ROSINI
5. Può capitare in alcuni momenti di essere confusi in merito alla
propria identità, al modo di interpretare il proprio ruolo…
BY SARA ROSINI
6. …l’importante è essere consapevoli del pericolo
a cui si rischia di andare incontro ed essere
capaci di fermarsi al momento opportuno
BY SARA ROSINI
7. ….Provare a indossare i panni degli altri e a cambiare punto
di vista può aiutare prendere coscienza del proprio ruolo, a
coglierne i potenziali punti di forza e cercare di farli nostri…
qui sta la forza del Lego: quasi tutti i pezzi sono
potenzialmente abbinabili o interscambiabili!
BY SARA ROSINI
10. Tornare bambini, liberi da pregiudizi, capaci di lasciarsi i
problemi alle spalle, capaci di rischiare/osare,
superare/accettare le proprie paure, ma…aspetta: non
erano le caratteristiche che dovrebbe avere un problem
solver?
BY SARA ROSINI
11. Un’inaspettata presa di coscienza della vita come un
unico grande percorso di formazione esperienziale, che
fornisce delle competenze che ognuno costruisce con i
propri tempi e ritmi.
BY SARA ROSINI
12. Dare concretezza alle proprie idee e
comunicarle utilizzando un mezzo semplice,
intuitivo, noto, solido e rassicurante ma allo
stesso tempo flessibile: il Lego.
BY SARA ROSINI
13. Utilizzare uno strumento noto e ascoltare, valutare nuovi
punti di vista per creare nuove connessioni, andare
sempre più in alto con più leggerezza e minimo sforzo.
BY SARA ROSINI
14. Si, lo ammetto: la foto fa schifo…ma che cosa ho
imparato? Volersi bene è anche non trascurare i propri
interessi!
BY SARA ROSINI
15. Continuare a prendersi cura dei propri valori,
dei propri interessi e fermarsi ogni tanto, se
necessario, a definire le priorità lavorative e
non.
BY SARA ROSINI