CONFRONTO DICHIARAZIONI PERSONE FISICHE DEGLI ANNI 2005 A 2010 DEL COMUNE DI FABRIANO. RIFLESSIONI SULL’EVASIONE FISCALE E SUO IMPATTO SULL’ IRPEF COMUNALE . IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA SULL’IRPEF COMUNALE E MAGGIORE PRESENZA DI EVASORI FISCALI TOTALI.
1. Analisi reddito imponibile persone fisiche ai
fini delle addizionali Irpef del Comune di
Fabriano
Anni imposta :
2005 -2006 -2007-2008 -2009 - 2010
«Se tutti pagassero le tasse, le tasse ripagano tutti»
(Agenzia delle Entrate)
QUADERNI DI FABRIANO n. 2 - Ottobre 2012
2. PREMESSA
Cambiare è difficile perché è difficile mostrare i benefici futuri delle novità
N. Machiavelli
Nei giorni scorsi, ho avuto modo di incontrare una giovane laureata
fabrianese che si è trasferita a Berlino per lavoro. Nel raccontarmi la sua
esperienza di vita in quella città, ad un certo punto della discussione,
parlando della Germania e del momento particolare del rapporto con
l’Italia, con grande trasporto e calore mi ha detto ” guarda è la prima volta
in vita mia che sono contenta e orgogliosa di pagare le tasse perché così ho
i servizi”. Non nascondo che per uno che ha svolto il ruolo di
amministratore pubblico, sentire una giovane affermare una cosa del
genere, mi ha reso felice.
2
3. Alla sua considerazione ho risposto che viviamo in Italia, una nazione che
purtroppo non ha senso della collettività e che ognuno di noi soffre della
famosa sindrome di Nimby.
Scherzando gli ho raccontato che in uno dei tanti Consigli Comunali, in cui
discutevamo la manovra finanziaria della città, rispondendo alle
contestazioni dissi “ SE PAGATE COME DITE VOI, AVRETE I
SERVIZI CHE POSSIAMO DARVI NOI; SE PAGATE COME
DICIAMO NOI , AVRETE I SERVIZI CHE DITE VOI”. Era una battuta
che serviva a sdrammatizzare, ma aveva una grande verità di fondo.
3
4. Pagare il giusto per noi italiani è un peccato mortale, grazie però alla
complicità di una burocrazia incapace e ad una politica che assume
comportamenti da struzzo e, quindi incapace di assumere decisione,
anche forti, che agiscano con equità. L’equità vera non quella «fasulla»
assunta solo sulla pelle dei più deboli .
Devo anche ammettere che la politica, molte volte, commette questi errori
perché “ignorante “ dei meccanismi e quindi preda facile della burocrazia
tecnocrate , che nella maggior parte delle volte è più incapace della
politica, ma non ci mette la faccia.
4
5. Questo sistema, però, sta saltando e i primi a pagarne le conseguenze
saranno i Comuni, che in verità, sono la vera struttura dello Stato al fianco
dei cittadini che nonostante tutti gli errori che possono commettere non
meritano questo.
Dopo questa chiacchierata, ho voluto riprendere l’analisi sui dati delle
dichiarazioni dei redditi che avevo già messo in discussione tempo, fa
addirittura nella mia veste di Sindaco, cercando di coinvolgere (senza
nessun riscontro), chi oggi addirittura è Ministro di questo governo tecnico.
Un esempio pratico della stupidità dei «tecnocrati della burocrazia» è quella
che segue. Ipotizziamo che un giovane fabrianese decida di andare
all’Università
5
6. e scelga come sede universitaria un ateneo marchigiano (escluso Ascoli) o
Perugia. Considerate le infrastrutture di cui siamo dotati (basti pensare alle
Ferrovie ), è costretto a prende in affitto una casa/posto letto nella città che
sceglie. A questo punto un cittadino normale si domanda: perché devo fare
un contratto di locazione in “bianco” al di là del senso civico, se la
burocrazia scrive queste sciocchezze:
Testo Unico delle imposte sui redditi. 22 /12/1986 n. 917
Art 15 i-sexies i canoni di locazione derivanti dai contratti di locazione stipulati o rinnovati ai
sensi della legge 9 dicembre 1998, n. 431, e successive modificazioni, i canoni relativi ai
contratti di ospitalità, nonché' agli atti di assegnazione in godimento o locazione, stipulati
con enti per il diritto allo studio, università, collegi universitari legalmente riconosciuti, enti
senza fine di lucro e cooperative, dagli studenti iscritti ad un corso di laurea presso una
università ubicata in un comune diverso da quello di residenza, distante da quest'ultimo
almeno 100 chilometri e comunque in una provincia diversa, per unità immobiliari situate
nello stesso comune in cui ha sede l'università o in comuni limitrofi, per un importo non
superiore a 2.633 euro.
6
7. Questa è la dimostrazione che in realtà, si vuole che la gente trovi
scappatoie per evadere le tasse, con l’aggravante che si rendono i
cittadini disuguali, perché se un altro giovane si iscrive ad Ascoli, o Roma,
può detrarre la spesa dalla dichiarazione della sua famiglia.
Neanche i diritti costituzionali vengono rispettati.
Questo è solo un esempio delle tante corbellerie della burocrazia e non
della politica, che però quando se ne accorge, non prende provvedimenti
di modifica per una sorta di ignavia.
7
8. NOTE DI LETTURA DEI DATI
Premesso che si tratta di un analisi quantitativa e non qualitativa, i dati
evidenziano una serie di interrogativi e purtroppo anche delle certezze.
Prendendo i dati del 2010 e confrontandoli con quelli del 2005 *si notano
alcune anomalie:
POPOLAZIONE crescente di 1.089 unità , FAMIGLIE crescenti in
numero per 1.456 unità, PERCETTORI DI REDDITO in diminuzione di
283 dichiaranti .
Le famiglie fabrianesi nel 2010 erano composte per il 32,23 % da 1
persona, il 26,96 % da 2 persone, il 20,55 % da 3 persone e così via.
Teoricamente il 32% delle 740 famiglie in aumento, dovrebbero produrre
un minimo di reddito..
* Il 2005 è l’anno in cui i redditi degli italiani vennero resi noti attraverso la rete «si dice « grazie al ministro Visco 8
9. Quindi i percettori di reddito che dichiarano, dovrebbero essere di più, ma
non se ne riscontra traccia, anzi il contrario. Per spiegare questo fenomeno
non bastano le analisi sulla distribuzione per fasce di età della popolazione,
ne il saldo nascite – morti. Quindi si possono fare teoricamente altre tre
ipotesi :
a) i dati delle anagrafi dei Comuni sono errati ;
b) i dati del Ministero sono anche essi errati, in quanto sottostimati
magari per trasferire meno risorse ai comuni;
c) oppure siamo in presenza di tanti «FANTASMI» per le tasse.
Nella prima ipotesi, per conoscenza diretta degli uffici preposti vista la
loro «puntigliosità», avrei qualche difficoltà ad accettarla come risposta
anche per altre due ulteriori motivazioni.
9
10. La prima , perché comunque anche se le persone non fossero presenti
fisicamente a Fabriano , ma presenti in Italia, il gettito prodotto da loro
verrebbe calcolato sul Comune di residenza ( è stato sempre il problema di
di Fabriano quando era un grande attrattore di lavoro, per cui il reddito dei non
residenti ma che lavoravano a Fabriano non produceva nessun effetto per
l’addizionale IRPEF comunale. Altrimenti dico scherzando, avremmo potuto
asfaltare le nostre strade in oro);
La seconda è che stiamo parlando del 2010, quando ancora nessuno
abbandonava Fabriano per andare a cercare lavoro fuori; anzi si
verificavano ancora nuovi arrivi nonostante la crisi.
La risposta dovremmo trovarla molto probabilmente nelle altre due ipotesi
con quella purtroppo sui «fantasmi» la più accreditata. Poi quanto reddito
possono dichiarare i «fantasmi» è un altro problema. 10
11. Attenzione non voglio dare l’idea che questo sia solo un problema
fabrianese. Anzi, osservando le tabelle che il Ministero pubblica per ogni
Comune, da una analisi veloce, si nota che nella stragrande maggioranza
dei casi, il fenomeno è evidente per tutti (esempio ultima slide), anzi in
alcuni casi è più esasperato essendo il fenomeno legato al tipo di economia
della città (industria, artigianato, servizi, commercio-turismo), e come si
può notare dalla stratificazione delle classi di reddito la maggioranza dei
cittadini di Fabriano è a stipendio fisso (dipendenti) per cui è impossibile
non dichiarare.
11
12. Un commento più appropriato potrebbero esprimerlo l’Agenzia delle
Entrate e la Guardia di Finanza. Se non fosse una cosa seria, oserei dire : il
Parlamento invece di scrivere Leggi Finanziarie che introducono la
compartecipazione per i Comuni alla lotta all’evasione, dovrebbe mettere
gli uffici dell’Entrate alle dipendenze dei Comuni. Purtroppo il nostro è un
problema culturale prima di tutto , ma in un paese in difficoltà come il
nostro non è più il tempo dei «furbi» se non vogliamo che poi anche i
«buoni», perdano la pazienza.
La stratificazione dei redditi dà questa ulteriore fotografia di Fabriano 2010:
12
13. a) la maggior parte del reddito dichiarato, appartiene a persone con
stipendio fisso in un intervallo compreso tra i 10.000 / 15.000 -
35.000 € (REDDITO OPERAIO – IMPIEGATO);
b) la crisi che attraversa la città, evidenzia un ulteriore frattura nella
collettività, un aumento della povertà e una tenuta nella fascia alta
del reddito con il conseguente aumento delle disuguaglianze.
Tanto è vero che fascia di reddito nell’intervallo da 60.000 € in poi ,
rappresenta il 3,9% dei dichiaranti e contribuiscono per il 18,5% del
gettito globale, mentre la fascia di reddito nell’intervallo fino a 10.000 €
rappresenta 11% dei dichiaranti e contribuisce alla formazione del gettito
solo per il 2,9.
13
14. Come si nota dal confronto dei dati nella tabella seguente, i trend sono
tutti in peggioramento con l’esclusione del valore medio della
dichiarazione per quanto detto al punto c.
VAR % VALORE VAR % VALORE
VAR % VAR % VALORE MEDIO
ANNI RIFERIMENTO VAR % DICHIARANTI MEDIO MEDIO REDDITO
AMMONTARE REDDITO CITTADINO
DICHIARAZIONE FAMIGLIA
2009/2005 0,13 8,34 8,48 3,10 5,37
2010/2005 - 1,52 9,87 8,19 2,23 4,52
Le dichiarazioni dei redditi riguardano il 2010 e sono state presentate a
maggio / giugno 2011 e rese disponibili nel 2012 come definitive.
Purtroppo per come è l’organizzazione della finanza pubblica nel nostro
Paese, possiamo utilizzare i dati per fare l’analisi dei fenomeni solo a
posteriori e aggiungo secondo la mia personale opinione, anche con molti
dubbi sulla «bontà» dei dati.
14
15. Oggi la crisi economica di Fabriano si è aggravata e lo dimostra il fatto che
dal 2010 al 30 Agosto 2012 (QUADERNI DI FABRIANO n. 1), gli iscritti al
CIOF di Fabriano, sono aumentati di 516 unità, portando la disoccupazione
della città al 17,9 % rispetto al dato ISTAT su base nazionale che alla stessa
data è al 10,7.
Questa situazione unita ad altri fattori, come ad esempio il trasferimento
della residenza per motivi di lavoro di alcune persone della fascia di reddito
elevata che denunciavano totalmente i loro redditi, unito all’arrivo di altri
cittadini privi di lavoro stabile aggraverà ulteriormente questa situazione.
15
16. Per effetto di quanto sopra descritto, aggiunto all’effetto causato
dall’esenzione Irpef a 12.000 € stabilita a livello comunale, nei prossimi
anni il Comune di Fabriano si troverà ad avere meno risorse sul versante
IRPEF che sommato agli effetti previsti per il 2013-2014 dalla «spending
review» per i comuni renderà ancora più difficile amministrare la città al di
là delle chiacchere demagogiche .
Ecco, perché è PRIORITARIO, ricreare le condizioni per
far ripartire la «grande corazzata del lavoro» fabrianese,
opportunamente rivista e corretta nei suoi contorni.
16
17. La ripartenza dell’economia fabrianese è un bene per tutta la Regione
perché le ricadute economiche della sua difficoltà si notano ovunque, basti
pensare all’indotto dell’Antonio Merloni. Quindi non va visto come un
discorso egoistico fabrianese, ma una necessità per tutta la collettività
regionale.
Roberto Sorci
_________________________
P.S.
Due notizie contrastanti al TG del 6/10/2012
- Il card. Ravasi nella Basilica di Assisi nel suo intervento dichiara «che chi
no paga le tasse, commette peccato anche se paga l’obolo alla Basilica».
- Il Senato americano dichiara che 2.480 miliardari americani hanno
chiesto il sussidio di disoccupazione. Credevo che queste cose
succedessero solo in Italia! 17
18. 18
FABRIANO
Fonti: Ministero dell'Economia e delle Finanze - ANAGRAFE COMUNE FABRIANO ; COMUNI-ITALIANI
Fascia esenzione di legge IRPEF 7.500 € Fascia esenzione IRPEF Comune Fabriano: 12.000
Delta
Numero Popolazione % Pop. Importo Medio Importo Medio per Importo Numero
AMMONTARE Dichiaranti -
Dichiaranti Fabriano Dichiaranti Dichiarazioni Cittadino Medio/Famiglia Famiglie Famiglie
2005 18.635 30.888 60,33 390.598.751 20.960 12.646 30.806,75 12.679 5.956
2006 19.017 31.061 61,22 410.558.086 21.589 13.218 32.198,11 12.751 6.266
2007 19.007 31.408 60,52 440.114.957 23.155 14.013 33.699,46 13.060 5.947
2008 19.117 31.745 60,22 434.686.296 22.738 13.693 32.614,52 13.328 5.789
2009 18.660 31.798 58,68 423.725.431 22.708 13.326 31.761,14 13.341 5.319
2010 18.352 31.977 57,40 422.602.334 23.028 13.218 31.492,83 13.419 4.933
2007 anno con maggior gettito IRPEF 2008 anno inizio grande crisi industriale
differenza differenza abitanti differenza famiglie
dichiaranti anno anno 2010 rispetto anno 2010 rispetto differenza differenza famiglie
differenza abitanti 07-05
2010 rispetto anno anno 2005 anno 2005 dichiaranti 07-05 07-05
2005
-283 1.089 740 372 520 381
2005 2006 2007 2008 2010
COMPOSIZIONE 2009 COMPOSIZIONE IN
COMPOSIZIONE IN COMPOSIZIONE IN COMPOSIZIONE IN COMPOSIZIONE IN COMPOSIZIONE IN
Famiglia %
% % % % %
1 29,62 29,73 30,97 31,74 31,94 32,23
2 27,48 27,86 27,43 27,55 27,33 26,96
3 21,34 21,08 21,04 20,41 20,42 20,55
4 16,36 16,30 15,60 15,37 15,31 15,14
5 3,79 3,47 3,42 3,46 3,43 3,56
6 1,03 1,17 1,15 1,06 1,13 1,07
7 0,24 0,25 0,29 0,33 0,31 0,35
8 0,08 0,09 0,03 0,04 0,07 0,07
9 0ltre 0,06 0,04 0,05 0,03 0,06 0,07
19. Andamento popolazione a Fabriano
32.500 4.000
32.000
3.500
31.500
3.000
31.000
2.500
30.500
abitanti
2.000
30.000
1.500
29.500
1.000
29.000
500
28.500
28.000 -
1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
stranieri italiani Totale Popolazione
19
30 AGOSTO 2012
20. Variazione numerica dei residenti a Fabriano iscritti al Centro per l'impiego dal 2010 al 30/8/2012
3.800
3.714
3.700
3.600
3.500
3.454
unità
3.400
3.300
3.198
3.200
3.100
3.000
2010 2011 30/08/2012
Totale 3.198 3.454 3.714
20
21. Ministero dell'Economia e delle Finanze
Persone Fisiche - Anno d'imposta 2010
Comune Fabriano
CLASSI DI REDDITO Numero
ESEMPIO DELLA TABELLA ANNUALE PER OGNI COMUNE
%Dichiaranti Importo Complessivo %Importo
COMPLESSIVO IN EURO Dichiaranti
fino a 1.000 236 1,3% 110.194 0,0%
da 1.000 a 2.000 159 0,9% 204.742 0,0%
da 2.000 a 3.000 113 0,6% 265.895 0,1%
da 3.000 a 4.000 80 0,4% 265.590 0,1%
da 4.000 a 5.000 79 0,4% 341.109 0,1%
da 5.000 a 6.000 78 0,4% 414.066 0,1%
da 6.000 a 7.500 176 1,0% 1.150.523 0,3%
da 7.500 a 10.000 1.100 6,0% 9.608.462 2,3%
da 10.000 a 15.000 3.786 20,6% 46.145.299 10,9%
da 15.000 a 20.000 4.272 23,3% 72.966.391 17,3%
da 20.000 a 26.000 3.520 19,2% 78.060.892 18,5%
da 26.000 a 33.500 2.296 12,5% 64.851.898 15,3%
da 33.500 a 40.000 827 4,5% 28.893.937 6,8%
da 40.000 a 50.000 579 3,2% 24.714.340 5,8%
da 50.000 a 60.000 322 1,8% 16.706.636 4,0%
da 60.000 a 70.000 197 1,1% 12.100.661 2,9%
da 70.000 a 100.000 298 1,6% 23.524.237 5,6%
oltre 100.000 234 1,3% 42.277.462 10,0% 21
Totale 18.352 100% 422.602.334 100%
26. VARIAZIONI PERIODO 2010 - 2005 IN UNITA' DI : DICHIARANTI - ABITANTI
- FAMIGLIE
1.200
1.089
1.000
800 740
600
400
200
0
-200
-400
-283
differenza dichiaranti anno 2010 rispetto anno 2005 differenza abitanti anno 2010 rispetto anno 2005 differenza famiglie anno 2010 rispetto anno 2005
Serie1 -283 1.089 740
26
35. 20.000 62,00
% DICHIARANTI RISPETTO ALLA POPOLAZIONE - NUMERO DICHIARANTI
61,22
61,00
60,52
19.500
60,33 60,22
60,00
19.007 19.117
19.000
19.017 59,00
numero dichiaranti
58,68%
%
18.635 18.660
58,00
18.500
57,40
18.352
57,00
18.000 % Pop. Dichiaranti
Numero Dichiaranti
56,00
17.500 55,00
2005 2006 2007 2008 2009 2010
35
36. 6.000
DISTRIBUZIONE DELLE DICHIARAZIONI x FASCE DI REDDITO
5.000
12.000 esenzione fabriano
4.000
numero dichiaranti
3.000
2.000
1.000
fino a 7.500 esenzione di legge
0
da 1.000 a da 2.000 a da 3.000 a da 4.000 a da 5.000 a da 6.000 a da 7.500 a da 10.000 a da 15.000 a da 20.000 a da 26.000 a da 33.500 a da 40.000 a da 50.000 a da 60.000 a da 70.000 a oltre
fino a 1.000
2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.500 10.000 15.000 20.000 26.000 33.500 40.000 50.000 60.000 70.000 100.000 100.000
DICHIARANTI 2010 236 159 113 80 79 78 176 1.100 3.786 4.272 3.520 2.296 827 579 322 197 298 234
DICHIARANTI 2009 191 160 106 104 111 103 213 1.211 3.870 4.417 3.574 2.190 829 590 306 176 294 215
DICHIARANTI 2008 193 156 120 88 97 104 180 1.313 4.194 4.373 3.646 2.160 812 602 323 196 320 240
DICHIARANTI 2007 207 149 96 78 82 88 189 1.233 3.876 4.711 3.652 2.256 726 575 320 214 306 249
DICHIARANTI 2006 98 117 96 96 115 113 256 1.510 3.942 4.760 3.532 2.111 694 544 306 188 294 245
DICHIARANTI 2005 112 103 85 95 106 115 233 1.550 4.071 4.761 3.478 1.868 650 476 280 158 269 225
36
37. % DICHIARANTI X FASCE DI REDDITO
30,00
25,00
23,28
20,63
20,00
19,18
%
15,00
12,51
10,00
5,99 4,51
5,00
3,15
1,75 1,62
1,29 0,96 1,07 1,28
0,87 0,62 0,44 0,43 0,43
-
da 1.000 a da 2.000 a da 3.000 a da 4.000 a da 5.000 a da 6.000 a da 7.500 a da 10.000 a da 15.000 a da 20.000 a da 26.000 a da 33.500 a da 40.000 a da 50.000 a da 60.000 a da 70.000 a oltre
fino a 1.000
2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.500 10.000 15.000 20.000 26.000 33.500 40.000 50.000 60.000 70.000 100.000 100.000
% 2010 1,29 0,87 0,62 0,44 0,43 0,43 0,96 5,99 20,63 23,28 19,18 12,51 4,51 3,15 1,75 1,07 1,62 1,28
% 2009 1,02 0,86 0,57 0,56 0,59 0,55 1,14 6,49 20,74 23,67 19,15 11,74 4,44 3,16 1,64 0,94 1,58 1,15
% 2008 1,01 0,82 0,63 0,46 0,51 0,54 0,94 6,87 21,94 22,87 19,07 11,30 4,25 3,15 1,69 1,03 1,67 1,26
% 2007 1,09 0,78 0,51 0,41 0,43 0,46 0,99 6,49 20,39 24,79 19,21 11,87 3,82 3,03 1,68 1,13 1,61 1,31
% 2006 0,52 0,62 0,50 0,50 0,60 0,59 1,35 7,94 20,73 25,03 18,57 11,10 3,65 2,86 1,61 0,99 1,55 1,29
% 2005 0,60 0,55 0,46 0,51 0,57 0,62 1,25 8,32 21,85 25,55 18,66 10,02 3,49 2,55 1,50 0,85 1,44 1,21
37
38. DISTRIBUZIONE DELL' AMMONTARE PER FASCE
90.000.000
80.000.000
70.000.000
60.000.000
50.000.000
€
40.000.000
30.000.000
20.000.000
10.000.000
0
fino a da 1.000 a da 2.000 a da 3.000 a da 4.000 a da 5.000 a da 6.000 a da 7.500 a da 10.000 da 15.000 da 20.000 da 26.000 da 33.500 da 40.000 da 50.000 da 60.000 da 70.000 oltre
1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.500 10.000 a 15.000 a 20.000 a 26.000 a 33.500 a 40.000 a 50.000 a 60.000 a 70.000 a 100.000 100.000
AMMONTARE 2010 110.194 204.742 265.895 265.590 341.109 414.066 1.150.523 9.608.462 46.145.299 72.966.391 78.060.892 64.851.898 28.893.937 24.714.340 16.706.636 12.100.661 23.524.237 42.277.462
AMMONTARE 2009 89.363 211.379 245.468 351.098 463.813 556.966 1.406.382 10.561.107 47.142.335 75.154.254 79.124.410 62.025.672 28.902.775 25.080.157 15.838.821 10.915.651 22.919.221 42.736.559
AMMONTARE 2007 104.173 199.170 223.149 251.160 333.920 463.744 1.246.724 10.752.254 47.760.906 80.616.307 80.748.924 63.919.383 25.389.548 24.316.127 16.719.682 13.032.527 23.915.730 50.121.529
AMMONTARE 2006 52.232 166.611 230.082 338.563 506.527 586.822 1.683.534 12.833.375 46.563.462 76.159.447 74.119.420 57.356.339 23.493.126 22.576.037 15.718.907 11.383.386 22.778.506 44.011.710
AMMONTARE 2008 94.262 204.882 283.872 296.045 423.775 549.066 1.156.430 11.428.306 51.596.992 74.531.538 80.482.636 61.153.630 28.460.914 25.437.074 16.915.439 11.996.830 24.835.271 44.839.334
AMMONTARE 2005 61.627 151.955 203.329 323.081 463.061 609.017 1.527.840 13.092.090 47.902.813 76.372.306 72.863.232 50.730.510 22.177.589 19.695.770 14.255.491 9.596.479 20.910.313 39.662.248
38
39. Variazione in unità nelle varie fasce di contribuenti anni : 2005-2006-2007-2008-2009
rispetto al 2010
600
400
200
0
-200
-400
-600
fino a da 1.000 a da 2.000 a da 3.000 a da 4.000 a da 5.000 a da 6.000 a da 7.500 a da 10.000 da 15.000 da 20.000 da 26.000 da 33.500 da 40.000 da 50.000 da 60.000 da 70.000 oltre
1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.500 10.000 a 15.000 a 20.000 a 26.000 a 33.500 a 40.000 a 50.000 a 60.000 a 70.000 a 100.000 100.000
variaz dichiaranti 10 - 09 45 -1 7 -24 -32 -25 -37 -111 -84 -145 -54 106 -2 -11 16 21 4 19
variaz dichiaranti 10 - 08 43 3 -7 -8 -18 -26 -4 -213 -408 -101 -126 136 15 -23 -1 1 -22 -6
variaz dichiaranti 10 - 07 29 10 17 2 -3 -10 -13 -133 -90 -439 -132 40 101 4 2 -17 -8 -15
variaz dichiaranti 10 - 06 138 42 17 -16 -36 -35 -80 -410 -156 -488 -12 185 133 35 16 9 4 -11
variaz dichiaranti 10 - 05 124 56 28 -15 -27 -37 -57 -450 -285 -489 42 428 177 103 42 39 29 9
39
40. 150
Variazione in unità nelle fasce di dichiaranti anno : 2010 - 2009
106
100
50 45
21 19
16
7 4
0
-1 -2
-11
unità
-24 -25
-32
-37
-50
-54
-84
-100
-111
-150 -145
-200
fino a da 1.000 a da 2.000 a da 3.000 a da 4.000 a da 5.000 a da 6.000 a da 7.500 a da 10.000 da 15.000 da 20.000 da 26.000 da 33.500 da 40.000 da 50.000 da 60.000 da 70.000 oltre
1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.500 10.000 a 15.000 a 20.000 a 26.000 a 33.500 a 40.000 a 50.000 a 60.000 a 70.000 a 100.000 100.000
variaz dichiaranti 10 - 09 45 -1 7 -24 -32 -25 -37 -111 -84 -145 -54 106 -2 -11 16 21 4 19
40
41. Variazione in unità nelle fasce di dichiaranti anno: 2010 - 2008
200
136
100
43
15
3 1
0
-7 -8 -4 -1 -6
-18 -23 -22
-26
-100
-101
unità
-126
-200
-213
-300
-400
-408
-500
fino a da 1.000 a da 2.000 a da 3.000 a da 4.000 a da 5.000 a da 6.000 a da 7.500 a da 10.000 da 15.000 da 20.000 da 26.000 da 33.500 da 40.000 da 50.000 da 60.000 da 70.000 oltre
1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.500 10.000 a 15.000 a 20.000 a 26.000 a 33.500 a 40.000 a 50.000 a 60.000 a 70.000 a 100.000 100.000
variaz dichiaranti 10 - 08 43 3 -7 -8 -18 -26 -4 -213 -408 -101 -126 136 15 -23 -1 1 -22 -6
41
42. Variazione in unità nelle fasce di dichiaranti anno: 2010 - 2007
200
101
100
40
29
10 17
2 4 2
0
-3 -10 -8
-13 -17 -15
-100 -90
unità
-133 -132
-200
-300
-400
-439
-500
fino a da 1.000 a da 2.000 a da 3.000 a da 4.000 a da 5.000 a da 6.000 a da 7.500 a da 10.000 da 15.000 da 20.000 da 26.000 da 33.500 da 40.000 da 50.000 da 60.000 da 70.000 oltre
1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.500 10.000 a 15.000 a 20.000 a 26.000 a 33.500 a 40.000 a 50.000 a 60.000 a 70.000 a 100.000 100.000
variaz dichiaranti 10 - 07 29 10 17 2 -3 -10 -13 -133 -90 -439 -132 40 101 4 2 -17 -8 -15
42
43. 300
Variazione in unità nelle fasce di dichiaranti anno: 2010 - 2006
200 185
138 133
100
42 35
17 16 9 4
0
-16 -12 -11
-36 -35
-100 -80
unità
-156
-200
-300
-400
-410
-500 -488
-600
fino a da 1.000 a da 2.000 a da 3.000 a da 4.000 a da 5.000 a da 6.000 a da 7.500 a da 10.000 da 15.000 da 20.000 da 26.000 da 33.500 da 40.000 da 50.000 da 60.000 da 70.000 oltre
1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.500 10.000 a 15.000 a 20.000 a 26.000 a 33.500 a 40.000 a 50.000 a 60.000 a 70.000 a 100.000 100.000
variaz dichiaranti 10 - 06 138 42 17 -16 -36 -35 -80 -410 -156 -488 -12 185 133 35 16 9 4 -11
43
44. Variazione in unità nelle fasce di dichiaranti anno: 2010 - 2005
600
428
400
200 177
124
103
56
42 42 39 29
28
9
unità
0
-15 -27 -37
-57
-200
-285
-400
-450
-489
-600
fino a da 1.000 a da 2.000 a da 3.000 a da 4.000 a da 5.000 a da 6.000 a da 7.500 a da 10.000 da 15.000 da 20.000 da 26.000 da 33.500 da 40.000 da 50.000 da 60.000 da 70.000 oltre
1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.500 10.000 a 15.000 a 20.000 a 26.000 a 33.500 a 40.000 a 50.000 a 60.000 a 70.000 a 100.000 100.000
variaz dichiaranti 10 - 05 124 56 28 -15 -27 -37 -57 -450 -285 -489 42 428 177 103 42 39 29 9
44
45. % Popolazione Importo
Ancona Numero Dichiaranti Popolazione Totale Media/Dich. Media Dich/Pop.
Dichiarante Complessivo
2005 60.540 101.862 59,43 1.362.286.156 22.502 13.374
A 2006 61.414 101.480 60,52 1.433.727.689 23.345 14.128
L 2007 61.016 101.424 60,16 1.503.219.353 24.636 14.821
T 2008 61.299 102.047 60,07 1.523.919.384 24.860 14.934
2009 60.907 102.521 59,41 1.532.015.069 25.153 14.943
R
2010 60.044 102.997 58,30 1.536.409.006 25.588 14.917
I % Popolazione Importo
Jesi Numero Dichiaranti Popolazione Totale Media/Dich. Media Dich/Pop.
Dichiarante Complessivo
2005 24.633 39.744 61,98 500.990.199 20.338 12.605
C 2006 25.316 39.966 63,34 538.188.678 21.259 13.466
O 2007 25.263 39.832 63,42 571.536.484 22.623 14.349
M 2008 25.435 40.410 62,94 576.150.265 22.652 14.258
2009 24.958 40.399 61,78 570.795.423 22.870 14.129
U
2010 24.688 40.635 60,76 573.016.739 23.210 14.102
N % Popolazione Importo
Senigallia Numero Dichiaranti Popolazione Totale Media/Dich. Media Dich/Pop.
I Dichiarante Complessivo
2005 24.700 44.023 56,11 483.181.071 19.562 10.976
2006 25.575 44.207 57,85 523.905.247 20.485 11.851
P 2007 25.725 44.377 57,97 562.482.149 21.865 12.675
R 2008 26.155 44.536 58,73 575.242.987 21.994 12.916
2009 26.073 44.673 58,36 575.843.755 22.086 12.890
O
2010 25.788 45.027 57,27 582.988.209 22.607 12.948
V % Popolazione Importo
Falconara Numero Dichiaranti Popolazione Totale Media/Dich. Media Dich/Pop.
. Dichiarante Complessivo
2005 16.754 28.199 59,41 341.340.944 20.374 12.105
2006 16.841 27.962 60,23 353.828.685 21.010 12.654
A 2007 16.640 27.984 59,46 373.489.190 22.445 13.347
N 2008 16.737 27.964 59,85 379.381.328 22.667 13.567
2009 16.458 27.744 59,32 376.191.388 22.858 13.559 45
2010 16.125 27.781 58,04 370.832.099 22.997 13.348