SlideShare a Scribd company logo
1 of 17
Download to read offline
41
ALLEGATO
                                  i dossier
                                  www.freefoundation.com



    SPREAD, LA GRANDE BUGIA
CONTO DI SOLI 5 MILIARDI E TUTTI PER
          COLPA DELL'UE
             Editoriale de Il Giornale, 27 febbraio 2012

27 febbraio 2012                       a cura di Renato Brunetta
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
2



       Quando la situazione si fa calda, bisogna tenere la testa
        fredda.
       A mente fredda, dunque, e con il senno di poi, analizzando
        l’andamento degli spread sui titoli a 10 anni, emessi dai Paesi
        della zona euro e calcolati rispetto al Bund tedesco, abbiamo
        capito alcune cose banali ma assolutamente fondamentali.
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
3




    1. L’inizio della bufera è databile per tutti i Paesi nello stesso arco
       temporale, a partire dal Consiglio Europeo del 23-24 giugno,
       con andamenti e picchi sincronizzati con le principali (non)
       decisioni europee, in particolare nei confronti della crisi della
       Grecia.
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
4



    2. La tempesta degli spread registra sostanzialmente la stessa
       intensità in tutti i Paesi interessati, con differenze di impatto
       legate alle diverse situazioni interne, in particolare alle
       dimensioni dei debiti sovrani.
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
5



    3. Se lo spread è tradizionalmente considerato come la misura del
       rischio Paese, tuttavia esso, in questa particolare congiuntura
       europea, prescinde in gran parte dai fondamentali delle
       singole economie nazionali. E questo è un paradosso ancora
       inspiegato. Ne è un esempio l’Italia, che, nonostante l’avanzo
       primario, l’assenza di una bolla immobiliare, il settore bancario
       solido e il basso livello di indebitamento delle famiglie, ha
       avuto spread addirittura peggiori di quelli della Spagna, che
       non presenta i nostri fattori “di tenuta”, ma solo un debito
       pubblico più basso.
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
6



    4. Non sorprende, allora, che, nelle aspettative degli investitori,
       contino relativamente poco le misure nazionali di politica
       economica, le manovre correttive, che pur dando segnali forti
       sul miglioramento dei conti pubblici, finiscono per avere effetti
       depressivi sull’economia, causando un peggioramento delle
       aspettative dei mercati e dei relativi rating. Dunque politiche
       economiche virtuose, rigorose e restrittive paradossalmente
       finiscono per influenzare in senso negativo gli spread nel breve
       periodo.
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
7



    5. Al contrario, ciò che ha determinato le maggiori oscillazioni e i
       principali picchi nell’andamento degli spread, in tutti i Paesi
       della zona euro, nel periodo di massima volatilità, sono stati
       sostanzialmente fattori esogeni, riconducibili, come abbiamo già
       visto, all’impotenza dell’Unione nell’affrontare la crisi. Una
       semplice analisi del diagramma degli spread dei principali
       Paesi, confrontato con le date dei vertici europei, fino alla
       riunione dell’Eurogruppo del 20 febbraio scorso, che finalmente
       ha varato un pacchetto (insufficiente) di aiuti per la Grecia,
       mostra in maniera disarmante tale assunto.
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
8



    6. Quel che sembra contare di più, invece, nel condizionare
       l’andamento degli spread, sono credibili strategie di lungo
       periodo, tanto dell’Unione Europea (quando ne è capace)
       quanto dei singoli Stati. Questo spiega l’andamento dei
       rendimenti sui titoli del debito pubblico spagnolo, che si sono
       calmierati a seguito della più corretta strategia di lungo
       termine: le elezioni e le conseguenti politiche di riforma del
       nuovo governo.
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
9



       Fin qui i fatti. Ma a questo punto, messe in ordine le causali, una
        domanda sorge spontanea: quanto ci è costata l’impotenza
        dell’Europa nell’affrontare la crisi? In termini economici una cifra
        certamente ragguardevole, ma, ed è questa la cosa più
        sconvolgente, del tutto sostenibile.
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
10



        Confrontando, infatti, il totale titoli pubblici, di ogni categoria e
         durata, emessi nel 2011 (421 miliardi di euro), a un rendimento
         medio ponderato del 3,61% (media che comprende la prima
         fase virtuosa, fino a giugno, e la seconda parte febbrile, fino a
         fine anno), con il totale titoli emessi nel 2010 (467 miliardi), a un
         rendimento medio ponderato del 2,10% (dati MEF, dipartimento
         del Tesoro), emerge che il servizio del debito nel 2011 è costato
         15 miliardi di euro a fronte di un costo di 10 miliardi nel 2010.
        Dunque una differenza di oneri per lo Stato pari a 5 miliardi di
         euro per un periodo medio di 6-7 anni.
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
11



        Focalizzando l’analisi sulle emissioni di BTP a 10 anni, quelli su
         cui è stata maggiormente catalizzata l’attenzione dell’opinione
         pubblica, i maggiori oneri per le finanze pubbliche derivanti dai
         titoli emessi nel 2011 rispetto agli oneri derivanti dai titoli emessi
         nel 2010 ammontano a 221 milioni di euro per un periodo di 10
         anni.
        Dicevamo: cifra ragguardevole, ma del tutto sostenibile.
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
12


        Dal punto di vista della nostra politica economica, la tempesta
         degli spread ci è costata almeno due manovre aggiuntive.
         Modello: sangue, sudore e lacrime. Quella di agosto, con effetto
         cumulato di 64 miliardi di euro, tesa all’anticipo del pareggio di
         bilancio nel 2013, e quella di dicembre, con effetto cumulato di
         63 miliardi, correttiva dei conti pubblici a seguito del
         peggioramento della congiuntura economica nella zona euro.
        Di fatto le due manovre, che hanno innescato un processo
         recessivo, ci porteranno nel 2012 a una minor crescita del PIL tra
         il -1,5% e il -2%, di un punto percentuale peggiore rispetto alla
         recessione prevista per l’intera area euro nel 2012, pari a -0,3%.
        Per non parlare della caduta di un governo democraticamente
         eletto dal popolo.
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
13



        Ultima annotazione: in Italia la bufera è stata gestita in maniera
         assolutamente ineccepibile dal punto di vista tecnico da parte
         del dipartimento del Tesoro – direzione Debito Pubblico – che ha
         utilizzato tutta la cassetta di strumenti a disposizione:
         programmazione dei quantitativi delle emissioni, riacquisti di
         titoli sul mercato, concambi tesi a ritirare bond in scadenza
         difficili da rimborsare ed emetterne nuovi a più lunga durata.
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
14



        Non altrettanto si può dire della gestione politica del ministro
         competente, che si è lasciato travolgere dalla bolla mediatica
         negativa sul nostro Paese, sulla nostra economia, sui nostri conti
         pubblici senza opporre alcuna resistenza e senza informare il
         governo e il Paese del reale andamento della crisi in atto,
         certamente grave ma anche, soprattutto, certamente sostenibile.
        Pure in ragione del fatto che il governo Berlusconi aveva fatto
         manovre correttive per 265 miliardi di euro cumulati al 2014,
         con relativo pareggio di bilancio nel 2013 e avanzo primario
         dell’ordine del 5%.
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
15



        Sarebbe sciocco supporre che vi sia stato un concerto dei mercati
         per danneggiare l’Italia, e il suo legittimo governo, ma è sciocco
         anche sostenere che l’esecutivo in quel momento in carica non
         abbia fatto il dovuto. Ha mancato, invece, di prontezza e lucidità
         politica, tardando ad avvertire il Paese sulle caratteristiche e
         origini della crisi, non fronteggiabile con misure penitenziali
         interne e non riducibile se non in sede europea.
        Tale ritardo è una colpa, che origina da una precisa mancanza
         del ministro dell’economia, che o non ha colto la natura di quel
         che accadeva o ha supposto di dominarla per trarne vantaggio.
         I risultati si sono visti.
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
16



        La conclusione che si può trarre dall’analisi a posteriori di quanto
         è accaduto nel 2011 è che gli errori e le incertezze della
         governance europea, e la debolezza e incertezza italiana nelle
         trattative in sede europea, con la conseguente percezione di
         confusione e instabilità trasmessa ai mercati, hanno determinato
         probabilmente un effetto di “overshooting” nelle correzioni di
         bilancio, sia rispetto all’obiettivo di compensazione del maggior
         onere per interessi sia rispetto all’obiettivo di graduale
         azzeramento del deficit.
Spread, la grande bugia
Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE
17



        La necessità di correggere le percezioni negative dei mercati
         sulla situazione della nostra finanza pubblica hanno portato, in
         altri termini a sovradimensionare l’entità delle manovre rispetto
         alla misura ottimale, che è quella che non compromette
         l’obiettivo aumentando il grado di rischio derivante dalla
         riduzione del tasso di crescita atteso.

More Related Content

What's hot

Editoriale - L'ennesimo regalo di Monti. Una manovra bis da 16 miliardi
Editoriale - L'ennesimo regalo di Monti. Una manovra bis da 16 miliardiEditoriale - L'ennesimo regalo di Monti. Una manovra bis da 16 miliardi
Editoriale - L'ennesimo regalo di Monti. Una manovra bis da 16 miliardi
pdl-approfondimenti
 
Morire di austerità - tutto quello che ha veramente detto lorenzo bini smaghi
Morire di austerità - tutto quello che ha veramente detto lorenzo bini smaghiMorire di austerità - tutto quello che ha veramente detto lorenzo bini smaghi
Morire di austerità - tutto quello che ha veramente detto lorenzo bini smaghi
Forza Italia
 
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
pdl-approfondimenti
 
Lo spread non c'entra con i governi
Lo spread non c'entra con i governiLo spread non c'entra con i governi
Lo spread non c'entra con i governi
pdl-approfondimenti
 
La cronologia della crisi del debito sovrano e il giochetto dell'Easter Bunny
La cronologia della crisi del debito sovrano e il giochetto dell'Easter BunnyLa cronologia della crisi del debito sovrano e il giochetto dell'Easter Bunny
La cronologia della crisi del debito sovrano e il giochetto dell'Easter Bunny
pdl-approfondimenti
 

What's hot (20)

L'ottobre nero del nostro debito
L'ottobre nero del nostro debitoL'ottobre nero del nostro debito
L'ottobre nero del nostro debito
 
Spread. Monti sbaglia i conti
Spread. Monti sbaglia i contiSpread. Monti sbaglia i conti
Spread. Monti sbaglia i conti
 
Editoriale - L'ennesimo regalo di Monti. Una manovra bis da 16 miliardi
Editoriale - L'ennesimo regalo di Monti. Una manovra bis da 16 miliardiEditoriale - L'ennesimo regalo di Monti. Una manovra bis da 16 miliardi
Editoriale - L'ennesimo regalo di Monti. Una manovra bis da 16 miliardi
 
Articolo Prima Pagina 9-2-15
Articolo Prima Pagina 9-2-15Articolo Prima Pagina 9-2-15
Articolo Prima Pagina 9-2-15
 
Risoluzione sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio sul Consiglio Eu...
Risoluzione sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio sul Consiglio Eu...Risoluzione sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio sul Consiglio Eu...
Risoluzione sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio sul Consiglio Eu...
 
Sintesi rapporto ecre_5luglio10
Sintesi rapporto ecre_5luglio10Sintesi rapporto ecre_5luglio10
Sintesi rapporto ecre_5luglio10
 
Dovè La Macchina Da Stampa Della Bce
Dovè La Macchina Da Stampa Della BceDovè La Macchina Da Stampa Della Bce
Dovè La Macchina Da Stampa Della Bce
 
Morire di austerità - tutto quello che ha veramente detto lorenzo bini smaghi
Morire di austerità - tutto quello che ha veramente detto lorenzo bini smaghiMorire di austerità - tutto quello che ha veramente detto lorenzo bini smaghi
Morire di austerità - tutto quello che ha veramente detto lorenzo bini smaghi
 
L’euro rischia di scomparire ?
L’euro rischia di scomparire ?L’euro rischia di scomparire ?
L’euro rischia di scomparire ?
 
Tutte le incongruenze del governo sui pagamenti dei debiti della pubblica amm...
Tutte le incongruenze del governo sui pagamenti dei debiti della pubblica amm...Tutte le incongruenze del governo sui pagamenti dei debiti della pubblica amm...
Tutte le incongruenze del governo sui pagamenti dei debiti della pubblica amm...
 
BNL Focus #30
BNL Focus #30BNL Focus #30
BNL Focus #30
 
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
 
Lo spread non c'entra con i governi
Lo spread non c'entra con i governiLo spread non c'entra con i governi
Lo spread non c'entra con i governi
 
I Quaderni dell'Udc - Analisi di un Paese da Risollevare
I Quaderni dell'Udc - Analisi di un Paese da RisollevareI Quaderni dell'Udc - Analisi di un Paese da Risollevare
I Quaderni dell'Udc - Analisi di un Paese da Risollevare
 
I primi cento giorni di Monti
I primi cento giorni di MontiI primi cento giorni di Monti
I primi cento giorni di Monti
 
Articolo Prima Pagina 8-12-14
Articolo Prima Pagina 8-12-14Articolo Prima Pagina 8-12-14
Articolo Prima Pagina 8-12-14
 
La cronologia della crisi del debito sovrano e il giochetto dell'Easter Bunny
La cronologia della crisi del debito sovrano e il giochetto dell'Easter BunnyLa cronologia della crisi del debito sovrano e il giochetto dell'Easter Bunny
La cronologia della crisi del debito sovrano e il giochetto dell'Easter Bunny
 
Sei anni passati invano
Sei anni passati invanoSei anni passati invano
Sei anni passati invano
 
Tutte le balle che ci hanno raccontato sulla crisi
Tutte le balle che ci hanno raccontato sulla crisiTutte le balle che ci hanno raccontato sulla crisi
Tutte le balle che ci hanno raccontato sulla crisi
 
2012: la grande crisi
2012: la grande crisi2012: la grande crisi
2012: la grande crisi
 

Viewers also liked

Rendiconto dell’esercizio 2013
Rendiconto dell’esercizio 2013Rendiconto dell’esercizio 2013
Rendiconto dell’esercizio 2013
pdl-approfondimenti
 
Pirateria e anticontraffazione ICT
Pirateria e anticontraffazione  ICTPirateria e anticontraffazione  ICT
Pirateria e anticontraffazione ICT
pdl-approfondimenti
 
Copia de plantilla jornadas de liga
Copia de plantilla jornadas de ligaCopia de plantilla jornadas de liga
Copia de plantilla jornadas de liga
fbcat
 
Invitacion a pedagogía 11 feb 2011
Invitacion a pedagogía 11 feb 2011Invitacion a pedagogía 11 feb 2011
Invitacion a pedagogía 11 feb 2011
Adalberto
 
статья пуфики.Txt
статья пуфики.Txtстатья пуфики.Txt
статья пуфики.Txt
BlackMars
 
Η εικονική ...Ελένη του Σεφέρη!
Η εικονική ...Ελένη του Σεφέρη! Η εικονική ...Ελένη του Σεφέρη!
Η εικονική ...Ελένη του Σεφέρη!
Katikaridou
 
Representación de la información
Representación de la informaciónRepresentación de la información
Representación de la información
ydegraciab
 
Soundslide
SoundslideSoundslide
Soundslide
ekv535
 

Viewers also liked (19)

Rendiconto dell’esercizio 2013
Rendiconto dell’esercizio 2013Rendiconto dell’esercizio 2013
Rendiconto dell’esercizio 2013
 
Pirateria e anticontraffazione ICT
Pirateria e anticontraffazione  ICTPirateria e anticontraffazione  ICT
Pirateria e anticontraffazione ICT
 
Tutto su Grillo
Tutto su GrilloTutto su Grillo
Tutto su Grillo
 
N á v r h y
N á v r h yN á v r h y
N á v r h y
 
esquema
esquemaesquema
esquema
 
Copia de plantilla jornadas de liga
Copia de plantilla jornadas de ligaCopia de plantilla jornadas de liga
Copia de plantilla jornadas de liga
 
Invitacion a pedagogía 11 feb 2011
Invitacion a pedagogía 11 feb 2011Invitacion a pedagogía 11 feb 2011
Invitacion a pedagogía 11 feb 2011
 
статья пуфики.Txt
статья пуфики.Txtстатья пуфики.Txt
статья пуфики.Txt
 
Blog
BlogBlog
Blog
 
Estatutos
EstatutosEstatutos
Estatutos
 
Vacaciones
VacacionesVacaciones
Vacaciones
 
Η εικονική ...Ελένη του Σεφέρη!
Η εικονική ...Ελένη του Σεφέρη! Η εικονική ...Ελένη του Σεφέρη!
Η εικονική ...Ελένη του Σεφέρη!
 
Representación de la información
Representación de la informaciónRepresentación de la información
Representación de la información
 
YA
YAYA
YA
 
Ousia
OusiaOusia
Ousia
 
Soundslide
SoundslideSoundslide
Soundslide
 
7
77
7
 
Big Data & Predictive Analytics – Eine Einführung für Verlage
Big Data & Predictive Analytics – Eine Einführung für VerlageBig Data & Predictive Analytics – Eine Einführung für Verlage
Big Data & Predictive Analytics – Eine Einführung für Verlage
 
(Prensa) recortes de prensa 11102013
(Prensa) recortes de prensa 11102013(Prensa) recortes de prensa 11102013
(Prensa) recortes de prensa 11102013
 

Similar to Allegato editoriale il giornale 27 febbraio

Editoriale - così il rigore del prof ha messo al tappeto l'economia italiana
Editoriale - così il rigore del prof ha messo al tappeto l'economia italianaEditoriale - così il rigore del prof ha messo al tappeto l'economia italiana
Editoriale - così il rigore del prof ha messo al tappeto l'economia italiana
pdl-approfondimenti
 
Perché l'Europa non può morire di austerità
Perché l'Europa non può morire di austeritàPerché l'Europa non può morire di austerità
Perché l'Europa non può morire di austerità
pdl-approfondimenti
 

Similar to Allegato editoriale il giornale 27 febbraio (19)

Sinistrainrete.info non basta keynes ci vuole marx
Sinistrainrete.info non basta keynes ci vuole marxSinistrainrete.info non basta keynes ci vuole marx
Sinistrainrete.info non basta keynes ci vuole marx
 
Quello che non si dice sull'Italia
Quello che non si dice sull'ItaliaQuello che non si dice sull'Italia
Quello che non si dice sull'Italia
 
La crisi dell’euro: cause e rimedi_Intervento Francesco Boccia
La crisi dell’euro: cause e rimedi_Intervento Francesco Boccia La crisi dell’euro: cause e rimedi_Intervento Francesco Boccia
La crisi dell’euro: cause e rimedi_Intervento Francesco Boccia
 
BNL Focus #34
BNL Focus #34BNL Focus #34
BNL Focus #34
 
Bnl focus #19
Bnl focus #19Bnl focus #19
Bnl focus #19
 
Editoriale - così il rigore del prof ha messo al tappeto l'economia italiana
Editoriale - così il rigore del prof ha messo al tappeto l'economia italianaEditoriale - così il rigore del prof ha messo al tappeto l'economia italiana
Editoriale - così il rigore del prof ha messo al tappeto l'economia italiana
 
Gli ultimi 10 falsi di Monti
Gli ultimi 10 falsi di MontiGli ultimi 10 falsi di Monti
Gli ultimi 10 falsi di Monti
 
Perché l'Europa non può morire di austerità
Perché l'Europa non può morire di austeritàPerché l'Europa non può morire di austerità
Perché l'Europa non può morire di austerità
 
Cambiare Le Regole A Metà Del Gioco
Cambiare Le Regole A Metà Del GiocoCambiare Le Regole A Metà Del Gioco
Cambiare Le Regole A Metà Del Gioco
 
Lincontro Europeo Un Piano Senza Dettagli
Lincontro Europeo   Un Piano Senza DettagliLincontro Europeo   Un Piano Senza Dettagli
Lincontro Europeo Un Piano Senza Dettagli
 
Per far ripartire l’economia serve un new deal europeo
Per far ripartire l’economia serve un new deal europeoPer far ripartire l’economia serve un new deal europeo
Per far ripartire l’economia serve un new deal europeo
 
Le due bugie che nascondono il flop del semestre europeo.
Le due bugie che nascondono il flop del semestre europeo.Le due bugie che nascondono il flop del semestre europeo.
Le due bugie che nascondono il flop del semestre europeo.
 
Rivista di Politica Economica - Il debito pubblico in Italia
Rivista di Politica Economica - Il debito pubblico in ItaliaRivista di Politica Economica - Il debito pubblico in Italia
Rivista di Politica Economica - Il debito pubblico in Italia
 
La tempesta perfetta
La tempesta perfettaLa tempesta perfetta
La tempesta perfetta
 
Europa: tra Francia e Germania la partita decisiva si gioca a Roma.
Europa: tra Francia e Germania la partita decisiva si gioca a Roma.Europa: tra Francia e Germania la partita decisiva si gioca a Roma.
Europa: tra Francia e Germania la partita decisiva si gioca a Roma.
 
Brunetta l’unica vera notizia della settimana. la svalutazione dell’euro
Brunetta   l’unica vera notizia della settimana. la svalutazione dell’euroBrunetta   l’unica vera notizia della settimana. la svalutazione dell’euro
Brunetta l’unica vera notizia della settimana. la svalutazione dell’euro
 
Economia del debito pubblico
Economia del debito pubblicoEconomia del debito pubblico
Economia del debito pubblico
 
Economiaepolitica.it
 Economiaepolitica.it Economiaepolitica.it
Economiaepolitica.it
 
Che guaio il bluff sugli 80 euro
Che guaio il bluff sugli 80 euroChe guaio il bluff sugli 80 euro
Che guaio il bluff sugli 80 euro
 

More from pdl-approfondimenti

“DIRITTI MEDIASET”: UN PROCESSO ASSURDO E RISIBILE
“DIRITTI MEDIASET”:UN PROCESSO ASSURDO E RISIBILE“DIRITTI MEDIASET”:UN PROCESSO ASSURDO E RISIBILE
“DIRITTI MEDIASET”: UN PROCESSO ASSURDO E RISIBILE
pdl-approfondimenti
 
405 tutto quello che avreste voluto sapere sull'iva
405   tutto quello che avreste voluto sapere sull'iva405   tutto quello che avreste voluto sapere sull'iva
405 tutto quello che avreste voluto sapere sull'iva
pdl-approfondimenti
 
400 le-conseguenze-di-uneventuale-uscita-del-regno-unito-dall ue
400 le-conseguenze-di-uneventuale-uscita-del-regno-unito-dall ue400 le-conseguenze-di-uneventuale-uscita-del-regno-unito-dall ue
400 le-conseguenze-di-uneventuale-uscita-del-regno-unito-dall ue
pdl-approfondimenti
 
399 ineleggibilità-cosa-dice-la-legge-2
399 ineleggibilità-cosa-dice-la-legge-2399 ineleggibilità-cosa-dice-la-legge-2
399 ineleggibilità-cosa-dice-la-legge-2
pdl-approfondimenti
 
388 così l'imu ha sottratto 17 miliardi al paese. e' l'ora di eliminarla
388   così l'imu ha sottratto 17 miliardi al paese. e' l'ora di eliminarla388   così l'imu ha sottratto 17 miliardi al paese. e' l'ora di eliminarla
388 così l'imu ha sottratto 17 miliardi al paese. e' l'ora di eliminarla
pdl-approfondimenti
 
108 istat.-rapporto-annuale-2103
108 istat.-rapporto-annuale-2103108 istat.-rapporto-annuale-2103
108 istat.-rapporto-annuale-2103
pdl-approfondimenti
 
La-vera-storia-dellaumento-dellIVA
La-vera-storia-dellaumento-dellIVALa-vera-storia-dellaumento-dellIVA
La-vera-storia-dellaumento-dellIVA
pdl-approfondimenti
 
Gli-effetti-economici-dellaumento-dellIVA
Gli-effetti-economici-dellaumento-dellIVAGli-effetti-economici-dellaumento-dellIVA
Gli-effetti-economici-dellaumento-dellIVA
pdl-approfondimenti
 
Scheda tecnica su decreto Balduzzi
Scheda tecnica su decreto BalduzziScheda tecnica su decreto Balduzzi
Scheda tecnica su decreto Balduzzi
pdl-approfondimenti
 

More from pdl-approfondimenti (20)

PDL Rendiconto dell'esercizio 2022
PDL Rendiconto dell'esercizio 2022PDL Rendiconto dell'esercizio 2022
PDL Rendiconto dell'esercizio 2022
 
Rendiconto dell'esercizio 2021
Rendiconto dell'esercizio 2021Rendiconto dell'esercizio 2021
Rendiconto dell'esercizio 2021
 
Pdl rendiconto dell'esercizio 2020
Pdl rendiconto dell'esercizio 2020Pdl rendiconto dell'esercizio 2020
Pdl rendiconto dell'esercizio 2020
 
Rendiconto dell'esercizio 2019
Rendiconto dell'esercizio 2019Rendiconto dell'esercizio 2019
Rendiconto dell'esercizio 2019
 
Rendiconto dell'esercizio 2018
 Rendiconto dell'esercizio 2018 Rendiconto dell'esercizio 2018
Rendiconto dell'esercizio 2018
 
Rendiconto dell'esercizio 2017
 Rendiconto dell'esercizio 2017 Rendiconto dell'esercizio 2017
Rendiconto dell'esercizio 2017
 
PDL rendiconto dell'esercizio 2016
PDL rendiconto dell'esercizio 2016PDL rendiconto dell'esercizio 2016
PDL rendiconto dell'esercizio 2016
 
Rendiconto dell'esercizio 2015
Rendiconto dell'esercizio 2015Rendiconto dell'esercizio 2015
Rendiconto dell'esercizio 2015
 
Rendiconto dell'esercizio 2014
Rendiconto dell'esercizio 2014Rendiconto dell'esercizio 2014
Rendiconto dell'esercizio 2014
 
Copertine fi
Copertine fiCopertine fi
Copertine fi
 
“DIRITTI MEDIASET”: UN PROCESSO ASSURDO E RISIBILE
“DIRITTI MEDIASET”:UN PROCESSO ASSURDO E RISIBILE“DIRITTI MEDIASET”:UN PROCESSO ASSURDO E RISIBILE
“DIRITTI MEDIASET”: UN PROCESSO ASSURDO E RISIBILE
 
405 tutto quello che avreste voluto sapere sull'iva
405   tutto quello che avreste voluto sapere sull'iva405   tutto quello che avreste voluto sapere sull'iva
405 tutto quello che avreste voluto sapere sull'iva
 
400 le-conseguenze-di-uneventuale-uscita-del-regno-unito-dall ue
400 le-conseguenze-di-uneventuale-uscita-del-regno-unito-dall ue400 le-conseguenze-di-uneventuale-uscita-del-regno-unito-dall ue
400 le-conseguenze-di-uneventuale-uscita-del-regno-unito-dall ue
 
399 ineleggibilità-cosa-dice-la-legge-2
399 ineleggibilità-cosa-dice-la-legge-2399 ineleggibilità-cosa-dice-la-legge-2
399 ineleggibilità-cosa-dice-la-legge-2
 
398 imu-dossier-2
398 imu-dossier-2398 imu-dossier-2
398 imu-dossier-2
 
388 così l'imu ha sottratto 17 miliardi al paese. e' l'ora di eliminarla
388   così l'imu ha sottratto 17 miliardi al paese. e' l'ora di eliminarla388   così l'imu ha sottratto 17 miliardi al paese. e' l'ora di eliminarla
388 così l'imu ha sottratto 17 miliardi al paese. e' l'ora di eliminarla
 
108 istat.-rapporto-annuale-2103
108 istat.-rapporto-annuale-2103108 istat.-rapporto-annuale-2103
108 istat.-rapporto-annuale-2103
 
La-vera-storia-dellaumento-dellIVA
La-vera-storia-dellaumento-dellIVALa-vera-storia-dellaumento-dellIVA
La-vera-storia-dellaumento-dellIVA
 
Gli-effetti-economici-dellaumento-dellIVA
Gli-effetti-economici-dellaumento-dellIVAGli-effetti-economici-dellaumento-dellIVA
Gli-effetti-economici-dellaumento-dellIVA
 
Scheda tecnica su decreto Balduzzi
Scheda tecnica su decreto BalduzziScheda tecnica su decreto Balduzzi
Scheda tecnica su decreto Balduzzi
 

Allegato editoriale il giornale 27 febbraio

  • 1. 41 ALLEGATO i dossier www.freefoundation.com SPREAD, LA GRANDE BUGIA CONTO DI SOLI 5 MILIARDI E TUTTI PER COLPA DELL'UE Editoriale de Il Giornale, 27 febbraio 2012 27 febbraio 2012 a cura di Renato Brunetta
  • 2. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 2  Quando la situazione si fa calda, bisogna tenere la testa fredda.  A mente fredda, dunque, e con il senno di poi, analizzando l’andamento degli spread sui titoli a 10 anni, emessi dai Paesi della zona euro e calcolati rispetto al Bund tedesco, abbiamo capito alcune cose banali ma assolutamente fondamentali.
  • 3. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 3 1. L’inizio della bufera è databile per tutti i Paesi nello stesso arco temporale, a partire dal Consiglio Europeo del 23-24 giugno, con andamenti e picchi sincronizzati con le principali (non) decisioni europee, in particolare nei confronti della crisi della Grecia.
  • 4. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 4 2. La tempesta degli spread registra sostanzialmente la stessa intensità in tutti i Paesi interessati, con differenze di impatto legate alle diverse situazioni interne, in particolare alle dimensioni dei debiti sovrani.
  • 5. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 5 3. Se lo spread è tradizionalmente considerato come la misura del rischio Paese, tuttavia esso, in questa particolare congiuntura europea, prescinde in gran parte dai fondamentali delle singole economie nazionali. E questo è un paradosso ancora inspiegato. Ne è un esempio l’Italia, che, nonostante l’avanzo primario, l’assenza di una bolla immobiliare, il settore bancario solido e il basso livello di indebitamento delle famiglie, ha avuto spread addirittura peggiori di quelli della Spagna, che non presenta i nostri fattori “di tenuta”, ma solo un debito pubblico più basso.
  • 6. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 6 4. Non sorprende, allora, che, nelle aspettative degli investitori, contino relativamente poco le misure nazionali di politica economica, le manovre correttive, che pur dando segnali forti sul miglioramento dei conti pubblici, finiscono per avere effetti depressivi sull’economia, causando un peggioramento delle aspettative dei mercati e dei relativi rating. Dunque politiche economiche virtuose, rigorose e restrittive paradossalmente finiscono per influenzare in senso negativo gli spread nel breve periodo.
  • 7. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 7 5. Al contrario, ciò che ha determinato le maggiori oscillazioni e i principali picchi nell’andamento degli spread, in tutti i Paesi della zona euro, nel periodo di massima volatilità, sono stati sostanzialmente fattori esogeni, riconducibili, come abbiamo già visto, all’impotenza dell’Unione nell’affrontare la crisi. Una semplice analisi del diagramma degli spread dei principali Paesi, confrontato con le date dei vertici europei, fino alla riunione dell’Eurogruppo del 20 febbraio scorso, che finalmente ha varato un pacchetto (insufficiente) di aiuti per la Grecia, mostra in maniera disarmante tale assunto.
  • 8. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 8 6. Quel che sembra contare di più, invece, nel condizionare l’andamento degli spread, sono credibili strategie di lungo periodo, tanto dell’Unione Europea (quando ne è capace) quanto dei singoli Stati. Questo spiega l’andamento dei rendimenti sui titoli del debito pubblico spagnolo, che si sono calmierati a seguito della più corretta strategia di lungo termine: le elezioni e le conseguenti politiche di riforma del nuovo governo.
  • 9. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 9  Fin qui i fatti. Ma a questo punto, messe in ordine le causali, una domanda sorge spontanea: quanto ci è costata l’impotenza dell’Europa nell’affrontare la crisi? In termini economici una cifra certamente ragguardevole, ma, ed è questa la cosa più sconvolgente, del tutto sostenibile.
  • 10. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 10  Confrontando, infatti, il totale titoli pubblici, di ogni categoria e durata, emessi nel 2011 (421 miliardi di euro), a un rendimento medio ponderato del 3,61% (media che comprende la prima fase virtuosa, fino a giugno, e la seconda parte febbrile, fino a fine anno), con il totale titoli emessi nel 2010 (467 miliardi), a un rendimento medio ponderato del 2,10% (dati MEF, dipartimento del Tesoro), emerge che il servizio del debito nel 2011 è costato 15 miliardi di euro a fronte di un costo di 10 miliardi nel 2010.  Dunque una differenza di oneri per lo Stato pari a 5 miliardi di euro per un periodo medio di 6-7 anni.
  • 11. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 11  Focalizzando l’analisi sulle emissioni di BTP a 10 anni, quelli su cui è stata maggiormente catalizzata l’attenzione dell’opinione pubblica, i maggiori oneri per le finanze pubbliche derivanti dai titoli emessi nel 2011 rispetto agli oneri derivanti dai titoli emessi nel 2010 ammontano a 221 milioni di euro per un periodo di 10 anni.  Dicevamo: cifra ragguardevole, ma del tutto sostenibile.
  • 12. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 12  Dal punto di vista della nostra politica economica, la tempesta degli spread ci è costata almeno due manovre aggiuntive. Modello: sangue, sudore e lacrime. Quella di agosto, con effetto cumulato di 64 miliardi di euro, tesa all’anticipo del pareggio di bilancio nel 2013, e quella di dicembre, con effetto cumulato di 63 miliardi, correttiva dei conti pubblici a seguito del peggioramento della congiuntura economica nella zona euro.  Di fatto le due manovre, che hanno innescato un processo recessivo, ci porteranno nel 2012 a una minor crescita del PIL tra il -1,5% e il -2%, di un punto percentuale peggiore rispetto alla recessione prevista per l’intera area euro nel 2012, pari a -0,3%.  Per non parlare della caduta di un governo democraticamente eletto dal popolo.
  • 13. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 13  Ultima annotazione: in Italia la bufera è stata gestita in maniera assolutamente ineccepibile dal punto di vista tecnico da parte del dipartimento del Tesoro – direzione Debito Pubblico – che ha utilizzato tutta la cassetta di strumenti a disposizione: programmazione dei quantitativi delle emissioni, riacquisti di titoli sul mercato, concambi tesi a ritirare bond in scadenza difficili da rimborsare ed emetterne nuovi a più lunga durata.
  • 14. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 14  Non altrettanto si può dire della gestione politica del ministro competente, che si è lasciato travolgere dalla bolla mediatica negativa sul nostro Paese, sulla nostra economia, sui nostri conti pubblici senza opporre alcuna resistenza e senza informare il governo e il Paese del reale andamento della crisi in atto, certamente grave ma anche, soprattutto, certamente sostenibile.  Pure in ragione del fatto che il governo Berlusconi aveva fatto manovre correttive per 265 miliardi di euro cumulati al 2014, con relativo pareggio di bilancio nel 2013 e avanzo primario dell’ordine del 5%.
  • 15. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 15  Sarebbe sciocco supporre che vi sia stato un concerto dei mercati per danneggiare l’Italia, e il suo legittimo governo, ma è sciocco anche sostenere che l’esecutivo in quel momento in carica non abbia fatto il dovuto. Ha mancato, invece, di prontezza e lucidità politica, tardando ad avvertire il Paese sulle caratteristiche e origini della crisi, non fronteggiabile con misure penitenziali interne e non riducibile se non in sede europea.  Tale ritardo è una colpa, che origina da una precisa mancanza del ministro dell’economia, che o non ha colto la natura di quel che accadeva o ha supposto di dominarla per trarne vantaggio. I risultati si sono visti.
  • 16. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 16  La conclusione che si può trarre dall’analisi a posteriori di quanto è accaduto nel 2011 è che gli errori e le incertezze della governance europea, e la debolezza e incertezza italiana nelle trattative in sede europea, con la conseguente percezione di confusione e instabilità trasmessa ai mercati, hanno determinato probabilmente un effetto di “overshooting” nelle correzioni di bilancio, sia rispetto all’obiettivo di compensazione del maggior onere per interessi sia rispetto all’obiettivo di graduale azzeramento del deficit.
  • 17. Spread, la grande bugia Conto di soli 5 miliardi e tutti per colpa dell'UE 17  La necessità di correggere le percezioni negative dei mercati sulla situazione della nostra finanza pubblica hanno portato, in altri termini a sovradimensionare l’entità delle manovre rispetto alla misura ottimale, che è quella che non compromette l’obiettivo aumentando il grado di rischio derivante dalla riduzione del tasso di crescita atteso.