Relazione finale triennio 2012-2014 in DRC del direttore dell'ospedale St Francois Valerio Fullin
1. Tshimbulu,
7
gennaio
2015
Rapporto
di
sintesi
sul
lavoro
svolto
dalla
Dottoressa
Livia
Bellina
all’Hôpital
Saint
François
di
Tshimbulu
La
dottoressa
Livia
Bellina
entra
in
contatto
con
il
COE
nel
2012
La
prima
missione
a
Tshimbulu
è
di
circa
due
mesi,
tra
settembre
e
novembre
2012,
ne
seguiranno
altre
due,
nel
2013
e
2014.
L’attività
svolta
è
stata
la
seguente
Primo
anno
2012
:
-‐ Razionalizzazione
del
laboratorio
(equipaggiamenti
e
funzionamento)
-‐ Istallazione
camera
tubercolosi
-‐ Corso
salute
globale
–logica
clinica
per
il
personale
dell’ospedale
-‐ Formazione
specifica
di
22
fra
studenti,
infermieri,
tecnici
e
medici
locali
-‐ Introduzione
tecnica
strisci
vaginali
-‐ Utilizzo
del
telefonino
come
aiuto
alla
diagnosi
e
possibile
mezzo
di
telemedicina
-‐
Secondo
anno
2013
:
-‐ Verifica
acquisizioni
del
primo
anno
-‐ Corso
salute
globale
per
il
personale
dell’ospedale
-‐ Microscopia
avanzata
-‐ Corso
MobileDiagnosis
–formazione
di
26
fra
studenti,
infermieri,
tecnici,
ostetriche
e
medici
locali
-‐ Formazione
del
personale
riguardo
le
emergenze
e
l’isolamento
in
Ospedale
-‐ Attività
nella
comunità
:
screening
dell’anemia
nei
bambini
in
occasione
delle
CPS
e
al
centro
nutrizionale
Terzo
anno
2014
:
-‐ Verifica
acquisizioni
anni
precedenti
-‐ Corso
di
salute
globale
esteso
a
operatori
esterni
(ITM
e
ISTM)
-‐ Formazione
di
27
fra
studenti,
infermieri
tecnici
di
laboratorio
e
medici
locali
-‐ Pianificazione
e
Adeguamento
locali
di
isolamento-‐rischio
ospedaliero
-‐ Adeguamento
inceneritore
-‐ Attività
nella
comunità
:
screening
della
malaria
nei
bambini
di
età
inferiore
a
cinque
anni
con
presa
in
carico
della
terapia-‐
E’
stata
organizzata
una
“task
force”
che
ha
condotto
la
attivita’
HôPITAL
SAINT FRANÇOIS
TSHIMBULU
2. -‐ Sono
stati
visitati
300
bambini
in
14
giorni
.A
tutti
e’
stata
fatta
diagnosi,
identificazione
del
tipo
di
malaria,
e
tutti
hanno
ricevuto
la
terapia
del
caso,
o
inc
aso
di
necessita’
il
ricovero
in
Ospedale
-‐
-‐ A
tutte
le
mamme
e’
stato
insegnato
a
riconoscere
i
segni
di
gravita’
nei
bambini
in
presenza
dei
quali
avrebbero
dovuto
immediatamente
portare
i
bambini
dal
medico
o
in
ospedale.
-‐ Grazie
questa
attivita’,
la
mortalita’
dei
bambini
legata
specificamente
alla
anemia
conseguente
alla
malaria
si
e’
ridotta
da
8
a
5
ed
anche
se
il
numero
di
bambini
(300)
era
troppo
esiguo
-‐ questo
tipo
di
presa
in
carico
fa
sperare
in
un
risultato
a
lungo
termine
positivo
-‐
-‐ Ricerca
:
individuazione
della
presenza
maggioritaria
di
malaria
ovale
con
segnalazione
alle
autorità
sanitarie
locali-‐Studio
del
pattern
cromosomico
in
collaborazione
con
l’Universita’
La
Sapienza
di
Roma-‐
Dipartimento
Sanita’
Pubblica
e
Malattie
Infettive
I
risultati
ottenuti
grazie
all’intervento
della
dottoressa
Bellina,
oltre
agli
adeguamenti
strutturali,
sono
:
-‐ Miglioramento
della
qualità
delle
analisi
con
la
riduzione
dei
falsi
negativi
da
circa
50%
a
0
in
microscopia.
-‐ Riduzione
dei
tempi
di
attesa
dei
risultati
di
circa
due
ore
-‐ Formazione
di
tutto
il
personale
dell’HSF
in
salute
globale
e
logica
-‐ Formazione
e
identificazione
di
infermieri
assistenti
laboratoristi
-‐ Identificazione
della
presenza
del
ceppo
di
malaria
ovale
in
Tshimbulu
Tre
sono
gli
aspetti
importanti
della
collaborazione
con
la
dottoressa
Bellina
:
-‐ La
supervisione
e
l’accompagnamento
a
cadenza
regolare
(due
mesi
per
anno,
ogni
anno)
o che
garantisce
il
mantenimento
della
qualità
delle
analisi
o assicura
il
controllo
di
qualità
o Permette
di
avere
una
valutazione
costante
del
personale
e
quindi
motivarlo
o Permette
di
aggiornare
alla
qualità
dei
“vecchi”
il
nuovo
personale
ingaggiato
-‐ L’apertura
del
laboratorio
a
tutto
il
personale
sanitario
e
non
solo
agli
specialisti.
Le
tecniche
di
laboratorio
non
sono
contemplate
nei
corsi
di
studio
per
gli
infermieri.
o Che
rende
i
consultanti
più
consapevoli
delle
possibilità
di
assistenza
alla
diagnosi
o Che
rende
i
consultanti
più
consapevoli
della
presenza
e
delle
conseguenze
delle
infezioni
parassitarie.
o Che
migliora
la
qualità
delle
diagnosi
non
solo
all’HSF
ma
in
tutta
la
ZS.
-‐ Il
portare
il
concetto
di
salute
globale
ai
professionisti
della
sanità
e
ai
membri
influenti
della
comunità.
o Che
migliora
il
senso
di
responsabilità
individuale
e
collettivo
verso
il
prossimo.
In
generale,
il
personale
del
nostro
ospedale
ha
migliorato
le
sue
competenze,
e
in
particolare
il
personale
di
laboratorio
ha
acquisito
professionalità
facendo
diventare
il
loro
servizio
un
cardine
dell’ospedale.
Il
tutto
a
beneficio
della
popolazione
di
Tshimbulu
e
di
tutta
la
Zona
Sanitaria
di
Dibaya.
il
Direttore
Valerio
Fullin