1. C
ecità
evitabile
Il diritto
alla
vista
è
un
diritto
fondam
entale
dell’e
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ano. M
olte
persone
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Dove?
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Dem
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La
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Dem
ocratica
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zio
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Solo
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e
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che
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RD
Congo
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ritrovare
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con
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Cosa?
O
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causa
una
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ne. Q
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ASSOCIA
ZIO
NE
CENTRO
ORIE
NTAM
ENTO
EDUCATIV
O
Associa
zio
ne
Centro
Orie
nta
m
ento
Educativo
ONG
- ONLUS
C.F. 92012290133
w
w
w.coew
eb.o
rg
Sede
le
gale
Barzio
Via
M
ilano, 4
23816
Barzio
(LC)
T
+39
0341.9
96453
F
+39
0341.9
10311
E
coebarzio
@
coew
eb.o
rg
Conto
corrente
bancario
:
codice
IB
AN
IT
65
Y031
0450
9300
0000
0001
026
BIC
: DEUTIT
M
1007
In
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Progetto
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eno
vivid
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di cam
bi
frequenti
della
prescrizio
ne
degli occhia
li.
ASSOCIAZIONE
CENTRO
ORIENTAMENTO
EDUCATIVO
N°66, Anno VII, Tshimbulu, Ottobre 2014
Anche gli angeli mangiano fagioli
Dove?
In Repubblica Democratica del Congo, nel Kasai Occidentale, a Tshimbulu e nei villaggi cir-
costanti. La fame, sintomo incontestabile del sottosviluppo, è il rivelatore per eccellenza del
disfunzionamento delle società in crisi. La Repubblica Democratica del Congo è il paese con
la più alta percentuale di persone malnutrite al mondo, il 72% dei bambini congolesi ne soffre.
La situazione di Tshimbulu è emblematica al riguardo: situato in una regione pacifica (molto
lontana dai conflitti dell’Est), la terra è povera tanto che produce meno del necessario per sfa-
mare le famiglie di contadini, le infrastruttre pessime non permettono un approvvigionamento
costante di cibo e l’ignoranza delle mamme contribuisce ad alimentare la malnutrizione.
Cosa?
Il Centro Nutrizionale Helena, in collaborazione con l’ospedale St. François di Tshimbulu,
si prende cura
dei bambini malnutriti. I bambini vengono accolti, visitati e presi in cura
per
una durata media di 8 settimane. Oltre le cure mediche necessarie, ai bambini vengono of-
ferti 6 pasti giornalieri che forniscono le kcal necessarie per la ripresa. Il menu settimanale
è studiato su prodotti reperibili localmente e viene insegnato alle mamme a preparare pasti
equilibrati con poca spesa. Durante la permanenza al Centro, i bambini ricevono un servizio
educativo e ricreativo.
Per chi?
I beneficiari del progetto sono i piccoli ospiti del Centro Nutrizionale e i loro genitori. Nel 2013
abbiamo riabilitato 242 bambini, 12 non ce l’hanno fatta.
Quanto?
62,3 Euro è il costo medio della cura di un bambino malnutrito (poco più di 1 euro al giorno
per le 8 settimane di cura).
ASSO
CIAZIONE
CENTRO
ORIEN
TAMEN
TO
ED
UCATIVO
Associazione Centro Orientamento Educativo
ONG - ONLUS C.F. 92012290133
www.coeweb.org
Sede legale Barzio
Via Milano, 4
23816 Barzio (LC)
T +39 0341.996453
F +39 0341.910311
E coebarzio@coeweb.org
Conto corrente bancario:
codice IBAN IT65 Y031 0450 9300 0000 0001 026
BIC : DEUTITM
1007
Intestato a COE Progetto Tshimbulu R.D. Cong
c/o Banca
Popolare di lecco - Deutsche Bank S.p
causale: Centro Nutrizion
Fratelli di sangue
Dove?
In Repubblica Democratica del Congo, nel Kasai Occidentale, a Tshimbulu e nei vi
circostanti. Secondo i dati del Centro Trasfusionale Provinciale di Kananga (Kasai Oc
tale), nel 2013 in tutta la provincia i donatori volontari rappresentano solamente il 36
totale. Il Centro Trasfusionale Provinciale di Kananga aveva posto come obiettivo
mentre l’OMS parla oramai del 100%. La differenza tra i due obiettivi conferma la
nella Provincia, e in tutto il Paese, a superare tabù e credenze. Inoltre le famiglie so
ad accettare la trasfusione come cura per il ticket giudicato troppo elevato.
Cosa?
Trasfusioni sanguigne testate e sicure provenienti da donatori volontari. Per salva
è fondamentale avere una banca del sangue attiva e funzionante, sempre fornit
di tutti e 4 i gruppi.
Per chi?
I beneficiari del progetto sono i malati anemici della zona sanitaria di Dibay
stime del Centro Trasfusionale Provinciale di Kananga ogni anno l’1,5% de
ha bisogno di una trasfusione sanguigna. In base alla popolazione stimata ne
abitanti) nella zona sanitaria di Dibaya si sarebbero dovute effettuare 2.149
invece sono molto inferiori: 705 donazioni effettuate di cui 579 all’hopital S
all’Hopital de Reference di Dibaya. Secondo i dati forniti dall’Hopital St. Fr
beneficiari di trasfusione sono bambini mentre il 5,85% è rappresentato d
27% delle trasfusioni è fatto nel reparto d’urgenza.
Quanto?
10 euro è il ticket per una trasfusione.
ASSOCIAZIONE
CENTRO
ORIENTAMENTO
EDUCATIVO
Associazione Centro Orientamento Educativo ONG - ONLUS C.F. 920122
Sede legale Barzio
Via Milano, 4
23816 Barzio (LC)
T +39 0341.996453
F +39 0341.910311
E coebarzio@coeweb.org
codice
In
c/o B
NICOLA, GIOVANNI, MAURIZIO, PATRIZIA,
RICCARDO, GIULIANA, RODOLFO, MARIA,
GIOVANNI, ZEMIRA, SERGIO, GABRIELLA,
VINCENZO, GIORGIA, VALENTINA, SONIA,
MARIA CHIARA, ANTONELLO, GIULIO, AN-
GELICA, MICHELE, FRANCESCA, MARIA,
ASS. AMICI DI ROMEO, MARZIA, ASS.
YOUR LIFE MY LIFE, LA SCUOLA DI LINGUE
“ACTION LINE”. SONO I 27 BENEFATTORI
PIU RAPIDI CHE HANNO ADERITO ALLE
TRE CAMPAGNE CHE ABBIAMO LANCIATO
IL MESE SCORSO. CORAGGIO, PER I RI-
TARDATARI RIALLEGO LE TRE SCHEDE.
GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE
MA NON SIAMO ANCORA AL 100%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
58%
35%
50%
Centro
Nutrizionale
Trasfusioni Cataratte
2. Oggi stesso rien-
tra dal Camerun
Elisabeth, e con
l’aereo che la
riporta in Con-
go parte al suo posto Monique. Tra due
mesi sarà il turno di un’altra infermiera
della maternità e così via di due mesi in
due mesi tutte e sei le infermiere della
maternità avranno la possibilità di aggior-
narsi nella miglior maternità dell’Africa
Centrale, al Centre d’Animation Sociale
et Sanitaire (CASS) di Yaoundé. Il CASS
è una struttura della Diocesi di Yaoundé
costruita e gestita dal COE fin dal 1981.
Grazie alla qualità del suo personale è
diventata la principale struttura sanitaria
della diocesi, raggiungendo l’eccellenza
nella prevenzione della trasmissione del
virus dell’AIDS tra la madre e il figlio.
Una donna incinta sieropositiva ha cir-
ca il 35% di probabilità di trasmettere il
virus HIV (respponsabile dell’AIDS) al
nascituro che porta in grembo, ma grazie
a protocolli terapeutici opportuni questo
rischio può essere ridotto a ZERO! Al
CASS sono diversi anni che nessun bam-
bino nasce sieropositivo e per il Camerun
è un vero successo e per il COE un vero
motivo di orgoglio.
Attività sanitaria Agosto Settembre Ottobre
Consultazioni curative totali 320 339 513
Consultazioni prenatale nouvelles 54 54 30
Parti 32 28 23
Consultazioni prescolari 39 53 46
Enfants completement vaccinés 42 2 31
Hospitalisation totaux NC 134 158 164
Chirugia maggiore 19 19 12
Taux d'occupation des lits 44,79% 58,53% 52,79%
Decès après 48h 2 9 7
Centre Nutritionnel NC 18 18 32
Isterosalpingografo, chi è costui?
Ogni anno, in ottobre e novembre, la fame
assassina risponde all’appello. Ma grazie
al Centro nutrizionale la maggior parte
dei bimbi malnutriti riusciamo a salvarli.
L’aumento delle consultazioni è dovuto
in buona parte alle campagne di consulta-
zioni per lo screening dei problemi della
vista. Su 164 nuovi casi ospedalizzati 112
sono casi pediatrici, principalmente dovu-
ti alla malnutrizione. Come dei 7 decessi,
6 sono pazienti di pediatria. E’ presto per
la valutazione dell’impatto del trasferi-
mento del dispensario al Centro Moyo.
Continuano gli esami della vista nei centri
sanitari dei villaggi. Questo mese, grazie
a una buona sensibilizzazione e informa-
zione, l’afflusso di gente è stato massivo,
tale da doverli rinviare ai giorni succes-
sivi in ambulatorio all’ospedale. Anche
Marco ha dato una mano nello screening
imparando un poco i misteri dell’ottica.
Grazie inoltre alla ditta Essilor di Milano,
che produce lenti per occhiali e che questo
mese ci ha fatto un importante donazione
di lenti, potremmo rendere maggiormente
accessibili gli occhiali per le nostre popo-
lazioni.
COMINCIAMO A
VEDERCI MEGLIO
CASS
“Réussir Ensemble”
FAME ASSASSINA
3. BENTORNATA LIVIALa collaborazione con la dottoressa Li-
via Bellina e la sua associazione “Mobile
Diagnosis” è cominciata tre anni fa e ci ha
permesso di migliorare la qualità del no-
stro laboratorio fino a portarlo a essere il
migliore di tutta la Provincia. Quest’anno,
oltre al corso sulla “salute globale”, a cui
sono stati invitati gli allievi dell’ISTM e
dell’ITM, le due scuole infermeristiche di
Tshimbulu, con Livia abbiamo comincia-
to uno screening sulla malaria e l’anemia
dei bambini di meno di 5 anni. Scopo del-
lo screening è la diagnosi precoce dell’a-
nemia dovuta alla malaria e non, principa-
le causa di morte dei bimbi all’ospedale,
e lo studio della prevalenza dei vari tipi di
malaria per una corretta terapia. In Africa
in generale tutte le malarie sono trattate
come se fossero dovute al plasmodio “fal-
ciparum”, invece noi stiamo costatando la
presenza anche di plasmodio “ovale”. Il
mese prossimo i risultati dello screening.
La collaborazione con “Mobile Diagno-
sis”, quest’anno, ci permetterà di creare
un reparto d’isolamento (Ebola insegna).
I lavori per creare i percorsi di accesso
ai malati e di decontaminazione del per-
sonale sono già cominciati nella vecchia
sala della terapia intensiva, ora spostata
nel nuovo padiglione.
4. E’finito il 23 ottobre l’anno, secondo il calen-
dario Indu, con la festa della luce (Diwali). Gli
amici indiani che stanno costruendo la centrale
idroelettrica di Katende, ci hanno invitato alla
festa, dove abbiamo apprezzato la cucina e la
musica.EmanueleeRita,comeduranteilviag-
gio in India di quest’estate, sono stati i più foto-
grafati e coccolati. Purtroppo la maggior parte
degli indiani non sapeva se era Katia o Marian-
na la mamma dei bimbi e ciò ha fatto perdere
molteoccasioniaMarianna
HAPPI DIWALI
A causa della piogia è cascata nel suo buco la
toiletteesternaperimalatideldispensario.For-
tuna che il dispensario è stato trasferito al Cen-
troMoyopercuilatoilettenonerapiùutilizzata
eabbiamoapprofittatoperdemolirlacompleta-
mente.
BUON COMPLEANNO RITA
E’sempre così quando ci sono candeline
da spegnere : la guerra tra Rita e Ema-
nuele. Questa volta però, con l’aiuto
di mamma e papà, Rita ha avuto la
meglio sul fratello maggiore. Anche
perchèil25erabenlasuafesta.
CADE LA PIOGGIA,
MA CHE FA...