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INTERFACCE FRATTALI U-WWW:
Geometria della Natura
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2. © 2014 Didamatica 2014 – Università di Napoli1
Modello Frattale
• La struttura frattale è molto presente in natura ad esempio nel
cavolfiore (o nei broccoli) dove un singolo pezzetto presenta
una forma analoga all'intero.
• Un frattale è una figura geometrica complessa composta da
figure geometriche più piccole che presentano una forma
analoga alla prima, seppure su scala ridotta.
• U-GPS (Umanet Global Position System): è un modello
complesso composto da pagine in successione che ripetono la
stessa semantica in maniera simile su piani e scale diverse.
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Qualità e Evoluzione
Navigazione nella Rete della Vita
• Ogni pagina della navigazione assomiglia all’intero da cui deriva, esiste
un isomorfismo tra tutti i livelli del percorso.
Invarianza di scala : Come sopra così sotto - Come dentro Così fuori.
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Modelli Mentali Frattali
• Il frattale è una figura geometrica che contiene se stessa
all’infinito, ripetendo la sua struttura in maniera simile su
scale differenti.
• La Coscienza Umanet Evolution è un percorso di
consapevolezza che contiene una successione di passi che
ripetono la stessa struttura semantica su piani diversi.
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Cultura Sostenibile ed Equilibrio
• “Se osserviamo la nostra cultura occidentale, di tipo industriale,
ci accorgiamo di aver dato eccessiva importanza alle tendenze
Autoassertive e di aver trascurato quelle Integrative. Ciò è
evidente tanto nel nostro pensiero che nei nostri valori.Queste
due tendenze – autoassertiva e integrativa – sono entrambe
caratteristiche essenziali dei sistemi viventi. Nessuna delle due è
intrinsecamente buona o cattiva. Ciò che è bene, o sano , è un
equilibrio dinamico ; ciò che è male, o non sano, è una
mancanza di equilibrio, che consiste nel dare un eccessiva
importanza ad una tendenza e a trascurare l’altra”.
“La Rete della Vita”, Fritjof Capra,1996
Una Nuova visione della natura e della Scienza
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Equilibrio di Pensiero e di Valori
Troppo Pieno Troppo Vuoto
Valori Autoassertivi Valori Integrazione
Espansione Conservazione
Valore dell’Io Valore del Noi
Competizione Cooperazione
Quantità Qualità
Dominazione Associazione
Oppressione Sostegno
Intolleranza Tolleranza
Aggressività Dolcezza
Chiusura Apertura
………… ……….
Yang Yin
La mancanza di equilibrio, che consiste nel dare un eccessiva
importanza ad una tendenza e a trascurare l’altra, una simile
interazione con la polarità è responsabile di ogni criticità e riguarda una
molteplicità di contesti e coppie di opposti.
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Tema Costante della Criticità
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Troppo PIeno Troppo Vuoto
Deludere Aspettativa dell’Ambiente
(SP!=SE ; KO ; NO ; 0)
Soddisfare Aspettativa dell’Ambiente
(SP=SE ; OK ; SI ; 1)
Fare ciò che è meglio per sé Fare ciò che è meglio per il gruppo
Competizione Cooperazione
(Io, Mio) (Noi, Nostro)
Egoismo Altruismo
Desiderio di Ricevere Desiderio di Dare
Corruzione Onestà
“Fatte li cazzi tua” “Fai la cosa giusta”
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Anomalia (++)/(--)
• Poiché tutti gli Opposti sono Polari,
nessuno dei due poli ha un valore
superiore all’altro, nessuno dei due
può fare a meno dell’altro, l’uno
determina lo stato dell’altro.
• Più aumenta (si riempie + ) un polo e
più diminuisce (si svuota - ) l’altro, in
questo modo si mantiene un
rapporto di reciproco Pieno/Vuoto.
• Un Sintomo è semplicemente un
Residuo non compensato nel
Bilanciamento della Polarità.
• Un polo è Troppo Pieno(++) e il polo
complementare è Troppo Vuoto (--).
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• Attraverso ereditarietà e specializzazione, lo schema della
“Classe degli Eccessi”: “Troppo (iper/ipo)”, caratterizza tutte le
pagine della “Navigazione nella Rete del No”.
• Nell’analizzare diverse criticità consideriamo che lo “schema del
troppo (pieno/vuoto)” è una costante nello sviluppo di tutte le
situazioni critiche.
• Ogni situazione critica ha i suoi aspetti particolari “chi-cosa-dove-
quando-perchè-quindi”, ma tutte ereditano il “come (iper/ipo)” e
lo interpretano in un particolare contesto cognitivo.
Stato Critico Frattale (++/--)
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• L’ipotesi alla base del modello è l’invarianza di scala della criticità.
Come nel micro così nel macro, come nel personale così nel
sociale, tramite ereditarietà una stesso schema si traduce nella
realtà producendo diversi fenomeni. Fenomeni che, pur nelle loro
variazioni individuali, continuano a derivare dalla stessa classe
base (o principio ordinatore)
Ereditarietà dello Stato Critico
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Strada KO
Connessione del No
(++)/(--)
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Connessione del Si
Strada OK
Equilibrio (+-)
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Metafora del Lupo
• 1) “Lupo che si fa vedere”: feedback dall’ambiente come segnale di
pericolo per eccessi che possono manifestarsi in una relazione.
• 2) “Lupo che sbrana la mente”: ciò che può accadere ignorando il
feedback di pericolo e portando all’estremo una situazione di criticità
dovuta ad un qualche eccesso (++/--).
• 3) “Cestino”: ciò a cui bisogna rinunciare per riportare la situazione in
equilibrio, gli attaccamenti da lasciare andare, i comportamenti che
sono di troppo.
• 4) “Cestino donato al Lupo”: gesto del lasciare andare, l’abbandono
di schemi mentali alla base dei comportamenti viziosi (Strade_Ko).
Svuotare il pieno e quindi riempire il vuoto e ripristinare l’equilibrio”.
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Utilizzare il Modello Olistico
• Analizzando un evento qualsiasi, come prima cosa è necessario
identificare le “coppie fondamentali”, cioè la successione di coppie
bipolari di atteggiamenti cognitivi (+)/(-) ritenuti significativi nel
contesto.
• Per individuare i poli opposti e complementari che sarà necessario
bilanciare ci appelleremo ad ecologia, sociologia, antropologia,
psicologia, ed altre discipline che potranno rivelarsi utili.
• Il modello frattale U-WWW può essere configurato per muoversi
come un ascensore attraverso diversi contesti, in ognuno dei quali
può trasferire la semantica della Navigazione nella Rete della Vita.
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