2. Matteo Broggini 2011
È un dato ormai pienamente
acquisito dalla glottodidattica che
l’impiego di materiali audiovisivi
nelle classi di lingua è proficuo e
stimolante.
Il progetto di questo laboratorio
nasce dalla convinzione che tali
“effetti virtuosi” si possono
amplificare se si lavora con un
intero film, dividendolo in varie
sezioni, analoghe alle puntate di
una serie televisiva, e
presentando una nuova puntata
ad ogni lezione.
4. Matteo Broggini 2011
Su ogni puntata viene realizzato un certo
numero di attività didattiche. La quantità
e la tipologia di attività didattiche
dipendono dal tempo a disposizione e dalle
caratteristiche del video e dell’audio. Punto
di partenza sono attività sulla globalità della
puntata, mirate alla comprensione del
contenuto situazionale
Ad ogni modo, in questo laboratorio verranno
presentate attività didattiche (molte delle
quali ideate ad hoc e sperimentate presso Il
Centro di Milano) che consentono di
lavorare su: 1) le quattro macroabilità
2) le competenze lessicale, metalinguistica
e culturale.
8. Matteo Broggini 2011
Un lungometraggio di 100-120 minuti viene così
trasformato in un corso di lingua di 20 ore mediamente
100-120 min 20 ore
in classe
9. Matteo Broggini 2011
Ma quali sono i vantaggi di questo modus operandi?
• Il lavoro con un intero film sviluppa negli studenti
un’empatia con la trama ed i personaggi che, come
vedremo, risulta particolarmente proficua per la
produzione orale e scritta, e la competenza lessicale
• Il contatto graduale con la trama, scandito in puntate
e mediato da diverse attività didattiche, consente agli
studenti di comprendere il film (soprattutto ai livelli
più bassi) molto meglio che non vedendolo tutto
dall’inizio alla fine in un solo incontro.
• La divisione del film in parti stimola la curiosità per le
“prossime puntate” e, di conseguenza, tiene alta la
motivazione.
10. Matteo Broggini 2011
Empatia con trama e
personaggi
Curiosità per le
“prossime puntate”
Migliore comprensione
del film
11. Matteo Broggini 2011
La vera sfida è riuscire a
trasformare il film in una
sequenza di attività allo stesso
tempo coerente e variegata.
È proprio quello di cui ci
occuperemo in questo
laboratorio.