Corso per ricercatori. Come si fa un poster (stile, grafica e stampa) e come si promuove un poster dopo la conferenza per ottenere finanziamenti e contatti lavorativi

1. Il poster
scientifico
Come farsi notare e
ottenere contatti
Serena Ghezzi e Cristina Rigutto
serena.ghezzi@sciencedrawgraphic.it | www.sciencedrawgraphic.it
rigutto@tuttoslide.com | htttp://www.tuttoslide.com
CORSO PER RICERCATORI

2. Pag. 01 Il corso
Il corso
Come si fa un poster: stile, grafica e stampa
Serena Ghezzi
Anche il ricercatore meno esperto sa che gli elementi di un poster sono gli stessi di un
paper: background, aims, materials and methods, results, conclusions and references... o
no? In realtà un poster è molto più di questo, la comunicazione visiva che si nasconde
dietro al tuo poster racconta ben oltre ciò che dici con le parole! Vedere al di là del
messaggio scritto e padroneggiare il linguaggio delle immagini ti offre la possibilità di
valorizzare il tuo lavoro, di emergere nella sterminata hall della sala poster e di colpire i tuoi
lettori facendo ricordare te e la tua ricerca dalla comunità scientifica.
Questa parte del corso si propone di fornire gli strumenti base per realizzare un poster
scientifico capace di comunicare efficacemente il messaggio contenuto, rendendone facile e
piacevole la lettura. Si rivolge sia ai neofiti che ad un pubblico più esperto, fornendo spunti
di riflessione e strumenti per realizzare rapidamente un prodotto di successo. Gli argomenti
trattati spaziano dal layout di pagina alla scelta della carta, dalla gestione delle immagini alla
trasmissione dati per la stampa; ogni aspetto verrà approfondito indagandone ruolo, opzioni
e realizzazione. L'esecuzione passo a passo live e le esercitazioni finali, permetteranno di
mettere immediatamente in pratica quanto appreso nella teoria per facilitare la
memorizzazione delle informazioni e la futura messa in opera.
Come si allunga la vita ad un poster
Crisitna Rigutto
Terminata la conferenza il poster viene arrotolato e riposto in qualche scaffale. Ma, con i
giusti accorgimenti tecnici e stilistici, il poster può essere diffuso via web anche oltre il
momento della conferenza e avere nuova vita.
Nella seconda parte del corso, esamineremo gli strumenti gratuiti per la diffusione del
poster, e identificheremo quali usare in base ai pubblici di destinazione. Il poster, un volta
online può, infatti, trasformarsi in uno strumento efficace sia per ricercare finanziatori che
per farsi conoscere ai fini occupazionali.
Per questo motivo rivedremo anche la struttura del CV in formato digitale, insieme alla
struttura dell’abstract e alla definizione delle parole chiave, che saranno più numerose e
dovranno essere ricercate non solo tra le tradizionali liste in uso in accademia, ma anche tra
quelle indicizzabili dai principali motore di ricerca.

3. Pag. 02 Il poster cartaceo, programma
Il poster cartaceo, programma
Docente: Serena Ghezzi
serena.ghezzi@sciencedrawgraphic.it | www.sciencedrawgraphic.it
Layout
Verranno descritte le basi per impostare il layout e una corretta impaginazione del testo,
senza dimenticare l'importanza dello sfondo nella contestualizzazione del nostro lavoro.
Stile
Si affronteranno le regole per la progettazione e la realizzazione degli elementi discorsivi,
titolo e tabelle; descrivendo e imparando a gestire caselle e stili di testo.
Immagini
Faremo una panoramica dei programmi per la gestione delle immagini e dei parametri di
settaggio ottimali discorrendo di formato, dimensioni e risoluzione. Verrà mostrato come
scegliere e modificare le immagini nonché come gestirle una volta inserite nel testo;
considerando sia immagini fotografiche che schemi e diagrammi. Vedremo cos'è il "metodo
colore" e come gestire i colori ottimizzando le immagini per evitare inconvenienti al momento
della stampa.
Stampa
Verranno forniti i fondamenti della creazione della carta per poter scegliere il supporto più
adatto per il proprio elaborato, sarà infine affrontata la fase di trasmissione dei dati con la
stamperia: quali accorgimenti e accortezze è bene ricordare.
La prima parte del
corso è tenuta da
Serena Ghezzi,
laureata in
biotecnologie,
specializzata in
animazione 3D e
web master.
Serena è
consulente grafico
per la
comunicazione
della ricerca
scientifica.

4. Pag. 03 ll poster digitale, programma
ll poster digitale, programma
Docente: Cristina Rigutto
rigutto@tuttoslide.com | www.tuttoslide.com
Colore
Come scegliere combinazioni di colore adatte sia per la stampa che per i documenti digitali,
individuare il giusto contrasto, produrre documenti “accessibili”, ovvero facilmente
visualizzabili anche da persone con deficit visivi.
Abstract
Se nel poster cartaceo non è quasi mai richiesto l’abstract, questo diventa necessario nel
formato digitale. Vedremo insieme come strutturare un abstract indicizzabile sia da pubmed
che da google
Parole chiave
Perché il proprio lavoro emerga nei risultati di ricerca, è indispensabile usare le giuste chiavi
di ricerca, scegliendo sia tra quelle tradizionalmente in uso nell’accademia, sia tra quelle
indicizzate dai principali motori di ricerca, Cercheremo di capire insieme come scegliere
queste chiavi e soprattutto quali scegliere in base ai pubblici che vogliamo raggiungere.
Curriculum
Il curriculum online è diverso da quello professionale, deve essere contenuto in un’unica
schermata e trasmettere le informazioni importanti in pochi secondi. Esploreremo i CV visivi,
per individuare le forme iconiche più adatte a rappresentare le proprie competenze.
Strumenti
Dopo una breve presentazione dei diversi strumenti online, delle loro caratteristiche e
funzionalità, focalizzeremo l’attenzione sugli strumenti che attualmente più si prestano a
diffondere i poster scientifici, e ne esploreremo i meccanismi di funzionamento.
Vedremo sia gli strumenti di diffusione del poster cartaceo, che quelli di presentazione del
poster online come google hangouts.
La seconda parte
del corso è tenuta
da Cristina Rigutto,
laureata in
economia, docente
del Master in
Comunicazione
delle Scienze di
Padova, e
specializzata in
comunicazione
visiva della scienza
nei nuovi media.
Cristina scrive per
Prometeus, la
rubrica di ANBI,
dove cura la
rubrica Lab
Reporter

5. Pag. 04 Informazioni pratiche
Informazioni pratiche
Dove si tiene il corso?
Il corso si terrà presso la Fondazione Istituto Neurologico "C. Besta" in via Amadeo 42,
20133 Milano
Qual’è la tempistica?
Il corso, della durata di 6 ore, si terrà in un’unica giornata dalle 9 alle 16e30
Quanto costa?
Il costo è di euro 144 a persona
Se ho bisogno di chiarimenti dopo il corso, a chi mi rivolgo?
Le docenti forniranno assistenza via email per 30 giorni, a decorrere dal giorno successivo
al corso. La risposta è garantita entro 72 ore.
Cosa devo portare con me al corso?
Il tuo portatile
C’è un minimo di persone per attivare il corso?
Sì, il corso sarà attivato solo se sarà raggiunta la quota di 15 iscrizioni.
C’è un numero massimo di partecipanti?
Si, per seguire agevolmente tutti i partecipanti durante le esercitazioni non saranno
accettate più di 30 persone.