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Università degli Studi di Verona
Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia
CORSO DI TECNOLOGIE INFORMATICHE E MULTIMEDIALI
Simona Carta
UD13.
Elettroutensili per imparare
Università degli Studi di Verona
Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia
Che cosa vuol dire “e-learning”?
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Che cos’è un “Learning Object” o “LO”?
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Quali strumenti si usano solitamente per
erogare dei corsi e-learning?
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Che differenza c’è tra “e-learning” e
“m-learning”?
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Quali sono le caratteristiche principali dei
dispositivi mobili?
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Cos’è una LIM e a cosa può servire?
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Alla fine della UD dovrai essere in grado di:
• definire i concetti di “e-learning”, “mobile learning”
e “learning object”
• descrivere le caratteristiche principali di computer
e dispositivi mobili
• descrivere le caratteristiche principali della LIM
• individuare gli aspetti salienti che accomunano le
trasformazioni delle tecnologie dell’informazione e
della comunicazione
Obiettivi didattici
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KEYWORDS
E-learning; Learning Object; mobile learning;
dispositivi mobili; LIM
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Cosa vuol dire “fare formazione”?
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Una lavagna e
dei gessetti…
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Qualche libro di testo…
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Cambiamenti
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“Utensili” a
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Il modo migliore per
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Oltre l’aula…
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Cosa si intende per “e-learning”?
«Metodologia didattica che offre la possibilità di erogare
contenuti formativi elettronicamente (e-learning) attraverso
Internet o reti Intranet. Per l’utente rappresenta una soluzione di
apprendimento flessibile» resa possibile grazie alla creazione di
«un ambiente integrato di formazione» che utilizza «le
tecnologie di rete per progettare, distribuire, scegliere, gestire e
ampliare le risorse per l’apprendimento».
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«Metodologia didattica che offre la possibilità di erogare
contenuti formativi elettronicamente (e-learning) attraverso
Internet o reti Intranet. Per l’utente rappresenta una soluzione
di apprendimento flessibile» resa possibile grazie alla creazione
di «un ambiente integrato di formazione» che utilizza «le
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«Metodologia didattica che offre la possibilità di erogare
contenuti formativi elettronicamente (e-learning) attraverso
Internet o reti Intranet. Per l’utente rappresenta una soluzione
di apprendimento flessibile» resa possibile grazie alla
creazione di «un ambiente integrato di formazione» che
utilizza «le tecnologie di rete per
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per l’apprendimento».
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Management System) per:
• erogazione di materiali
didattici, multimediali e
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• svolgimento di attività
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Cosa si intende per “Learning Object”?
Un Learning Object, o LO, è un’unità formativa digitale che
tratta un argomento completo riferito a uno specifico
obiettivo.
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Cosa si intende per “Learning Object”?
Un Learning Object, o LO, è un’unità formativa digitale che
tratta un argomento completo riferito a uno specifico
obiettivo.
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Qualche esempio
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Quale tipologia di grafica utilizzare?
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• Strategie didattiche
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Ruolo centrale del
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Quali sono gli ingredienti principali di un
corso e-learning ben progettato?
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• Integrazione di diversi media
per favorire l’apprendimento
• Interattività con i materiali
didattici e con gli altri attori
del processo
• Adattabilità del percorso alle
reali esigenze formative
• Accessibilità e
interoperabilità tra le varie
risorse nel rispetto degli
standard del settore
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Come accedere a
tutto questo?
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Computer fissi
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Dispositivi
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Cosa si intende per “mobile learning” o “m-learning”?
«Qualsiasi attività che permette a una persona di essere più
produttiva quando usa, interagisce o crea informazioni, grazie
all’utilizzo di un dispositivo mobile che porta sempre con sé, con
una connessione affidabile e dimensioni contenute».
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«Qualsiasi attività che permette a una persona di essere più
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«Qualsiasi attività che permette a una persona di essere più
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Caratteristiche generali
Comunicano con noi mediante:
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Usano applicazioni specifiche
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Con un
cellulare posso
fare tutto…
o quasi ;)
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Circa l’80% di ciò che
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Dal
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… alla LIM
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Forza di
visualizzazione e
presentazione
+
Vantaggi del
digitale e della
multimedialità
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Cosa accomuna
le trasformazioni
delle tecnologie
dell’informazione
e della
comunicazione?
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“Naturalizzazione”:
la tecnologia nascosta
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A questo punto dovresti essere in grado di:
• definire i concetti di “e-learning”, “mobile learning”
e “learning object”
• descrivere le caratteristiche principali di computer
e dispositivi mobili
• descrivere le caratteristiche principali della LIM
• individuare gli aspetti salienti che accomunano le
trasformazioni delle tecnologie dell’informazione e
della comunicazione
Obiettivi didattici
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Che cosa vuol dire “e-learning”?
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Che cos’è un “Learning Object” o “LO”?
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  • 1. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia CORSO DI TECNOLOGIE INFORMATICHE E MULTIMEDIALI Simona Carta UD13. Elettroutensili per imparare
  • 2. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Che cosa vuol dire “e-learning”?
  • 3. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Che cos’è un “Learning Object” o “LO”?
  • 4. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Quali strumenti si usano solitamente per erogare dei corsi e-learning?
  • 5. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Che differenza c’è tra “e-learning” e “m-learning”?
  • 6. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Quali sono le caratteristiche principali dei dispositivi mobili?
  • 7. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Cos’è una LIM e a cosa può servire?
  • 8. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Alla fine della UD dovrai essere in grado di: • definire i concetti di “e-learning”, “mobile learning” e “learning object” • descrivere le caratteristiche principali di computer e dispositivi mobili • descrivere le caratteristiche principali della LIM • individuare gli aspetti salienti che accomunano le trasformazioni delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione Obiettivi didattici
  • 9. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia KEYWORDS E-learning; Learning Object; mobile learning; dispositivi mobili; LIM
  • 10. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Cosa vuol dire “fare formazione”?
  • 11. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Una lavagna e dei gessetti…
  • 12. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Qualche libro di testo…
  • 13. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Professionisti con poco tempo e molta… “mobilità”
  • 14. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Nuove generazioni…
  • 15. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Cambiamenti efficaci, veloci ed economici
  • 16. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia http://www.youtube.com/watch?v=b0Y7od8-Ing
  • 17. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia “Utensili” a nostra disposizione…
  • 18. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Il modo migliore per promuovere l’apprendimento
  • 19. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Oltre l’aula…
  • 20. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Cosa si intende per “e-learning”? «Metodologia didattica che offre la possibilità di erogare contenuti formativi elettronicamente (e-learning) attraverso Internet o reti Intranet. Per l’utente rappresenta una soluzione di apprendimento flessibile» resa possibile grazie alla creazione di «un ambiente integrato di formazione» che utilizza «le tecnologie di rete per progettare, distribuire, scegliere, gestire e ampliare le risorse per l’apprendimento».
  • 21. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Cosa si intende per “e-learning”? «Metodologia didattica che offre la possibilità di erogare contenuti formativi elettronicamente (e-learning) attraverso Internet o reti Intranet. Per l’utente rappresenta una soluzione di apprendimento flessibile» resa possibile grazie alla creazione di «un ambiente integrato di formazione» che utilizza «le tecnologie di rete per progettare, distribuire, scegliere, gestire e ampliare le risorse per l’apprendimento».
  • 22. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Cosa si intende per “e-learning”? «Metodologia didattica che offre la possibilità di erogare contenuti formativi elettronicamente (e-learning) attraverso Internet o reti Intranet. Per l’utente rappresenta una soluzione di apprendimento flessibile» resa possibile grazie alla creazione di «un ambiente integrato di formazione» che utilizza «le tecnologie di rete per progettare, distribuire, scegliere, gestire e ampliare le risorse per l’apprendimento».
  • 23. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Piattaforme tecnologiche (LMS, o Learning Management System) per: • erogazione di materiali didattici, multimediali e interattivi • svolgimento di attività collaborative, sia sincrone sia asincrone senza vincoli di tempo o spazio
  • 24. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Cosa si intende per “Learning Object”? Un Learning Object, o LO, è un’unità formativa digitale che tratta un argomento completo riferito a uno specifico obiettivo.
  • 25. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Cosa si intende per “Learning Object”? Un Learning Object, o LO, è un’unità formativa digitale che tratta un argomento completo riferito a uno specifico obiettivo.
  • 26. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Qualche esempio
  • 27. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Quale tipologia di grafica utilizzare?
  • 28. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Interfaccia grafica: • accesso al materiale didattico • controllo navigazione • conformità agli standard
  • 29. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia E-learning  electronic • erogazione tramite supporti digitali • insieme delle nuove tecnologie a disposizione
  • 30. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia E-learning • Contenuti • Strategie didattiche
  • 31. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Ruolo centrale del discente
  • 32. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Quali sono gli ingredienti principali di un corso e-learning ben progettato?
  • 33. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia • Integrazione di diversi media per favorire l’apprendimento • Interattività con i materiali didattici e con gli altri attori del processo • Adattabilità del percorso alle reali esigenze formative • Accessibilità e interoperabilità tra le varie risorse nel rispetto degli standard del settore
  • 34. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Come accedere a tutto questo?
  • 35. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Computer fissi
  • 36. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Computer portatili (notebook)
  • 37. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Dispositivi mobili… Possiamo usarli anche per fare formazione?
  • 38. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Cosa si intende per “mobile learning” o “m-learning”? «Qualsiasi attività che permette a una persona di essere più produttiva quando usa, interagisce o crea informazioni, grazie all’utilizzo di un dispositivo mobile che porta sempre con sé, con una connessione affidabile e dimensioni contenute».
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  • 41. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia “Memoria aggiuntiva” Piattaforme che usano un processore con una memoria che fa funzionare un sistema operativo in forma mobile
  • 42. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Caratteristiche generali Comunicano con noi mediante: • sensori • dispositivi di input • dispositivi di output Si connettono tramite: • Bluetooth • Wi-Fi • GSM/CDMA Usano applicazioni specifiche (App)
  • 43. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia http://www.youtube.com/watch?v=eoBmtDCEiPM&list=PL2F4DDCD754F1AA97
  • 44. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Con un cellulare posso fare tutto… o quasi ;)
  • 45. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Circa l’80% di ciò che impariamo viene dall’apprendimento informale Jay Cross
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  • 50. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Lettori digitali
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  • 54. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia http://www.youtube.com/watch?v=dLdHbtuCIyY&list=PL0fA5Yza5M AuQ665ADr4F7oI__c9HKkHE
  • 55. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Forza di visualizzazione e presentazione + Vantaggi del digitale e della multimedialità
  • 56. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Cosa accomuna le trasformazioni delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione?
  • 57. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia “Naturalizzazione”: la tecnologia nascosta dietro gli oggetti di uso quotidiano
  • 58. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia “Tattilità”: tutto a portata di “dito”!
  • 59. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia “Socialità”: “connessi” in ogni momento e in ogni luogo
  • 60. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia A questo punto dovresti essere in grado di: • definire i concetti di “e-learning”, “mobile learning” e “learning object” • descrivere le caratteristiche principali di computer e dispositivi mobili • descrivere le caratteristiche principali della LIM • individuare gli aspetti salienti che accomunano le trasformazioni delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione Obiettivi didattici
  • 61. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Che cosa vuol dire “e-learning”?
  • 62. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Che cos’è un “Learning Object” o “LO”?
  • 63. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Quali strumenti si usano solitamente per erogare dei corsi e-learning?
  • 64. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Che differenza c’è tra “e-learning” e “m-learning”?
  • 65. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Quali sono le caratteristiche principali dei dispositivi mobili?
  • 66. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Cos’è una LIM e a cosa può servire?
  • 67. Università degli Studi di Verona Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia CORSO DI TECNOLOGIE INFORMATICHE E MULTIMEDIALI UD13. Elettroutensili per imparare