SlideShare a Scribd company logo
1 of 21
10 buoni motivi per votare SI
Al referendum del 17 aprile 2016
Marco Catellacci
Portavoce del Coordinamento Fiorentino «Vota SI per fermare le
trivelle»
Copyleft 2016 Marco Catellacci
Quante concessioni entro le 12 miglia?
• 35 concessioni, di cui 26 produttive nel 2015
• 9 scadute o in scadenza, 17 con scadenza tra 2017 e 2027
• 4 concessioni petrolio, 22 concessioni gas
• Picco del petrolio raggiunto nel 1988, oggi producono ¼
• Picco del gas raggiunto a metà anni ‘90, oggi producono 1/10
Quante piattaforme?
Delle 88 piattaforme attualmente presenti entro le 12 miglia:
• 35 non sono affatto in funzione 40%
• 29 producono così poco da non superare la franchigia 33%
• 24 sono in produzione a tutti gli effetti 27%
Quanto producono?
• Produzione petrolio 2015: 542.881 Tep
• Produzione gas 2015: 1,84 miliardi di Smc
• Consumo petrolio 2014: 57,3 milioni di Tep 0,95%
• Consumo gas 2014: 62 miliardi di Smc 2,97%
• Consumo petrolio 2005-2015: -33,0%
• Consumo gas 2005-2015: -21,6%
Cosa prevedeva la legislazione pre Renzi
• Nessuna nuova concessione entro le 12 miglia(decreto Prestigiacomo)
• Nessuna nuova concessione nell’Alto Adriatico
• Durata permessi di ricerca 6 anni, prorogabili per altri 3
• Durata permessi di coltivazione 30 anni, prorogabili per altri 15
• Tempi autorizzazione lunghi ed esito incerto
• Coinvolgimento delle Regioni per approvazione e monitoraggio
Poi sono arrivati lo Sblocca Italia e la Legge di Stabilità 2016
Le Regioni non ci stanno
Per la prima volta nella storia
d’Italia 10 Regioni impugnano
una legge nazionale
Di queste, 8 sono governate dal
PD
La Regione Abruzzo poi si ritira
Si va al referendum
Di 6 quesiti presentati, 5 vengono respinti per intervenute modifiche da
parte del Governo, come ad esempio il ripristino del limite delle 12
miglia. Rimane solo questo:
«Volete voi che sia abrogato l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del
decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia
ambientale”, come sostituito dal comma 239 dell'art. 1 della legge 28
dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio
annuale e pluriennale dello Stato (Legge di Stabilità 2016)”,
limitatamente alle seguenti parole: “per la durata di vita utile del
giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia
ambientale”?»
Perché estendere la durata delle concessioni?
Per il combinato disposto di 5 elementi:
1. Basso prezzo del greggio e del gas sui mercati internazionali
2. Royalties bassissime: 7% petrolio, 10% gas
3. Franchigia a 50.000 Tep e 80 mln Smc (solo 5 concessioni pagano)
4. Elevato costo di smaltimento delle piattaforme
5. Produzione e data di esaurimento comunicate con
autocertificazione produttori
10 buoni motivi per votare SI
1. Le piattaforme inquinano
Come ha dimostrato il rapporto Trivelle Fuorilegge redatto da Greenpeace su
dati ISPRA, su 135 piattaforme ENI il MATTM ha comunicato solo i dati di 34
piattaforme gas.
¾ di esse immettono Cadmio, Mercurio, Arsenico, Bario e IPA oltre i limiti di
legge. Queste sostanze si trovano sia nelle analisi delle acque che nei
sedimenti, ma soprattutto nei mitili
Delle altre 100 piattaforme il MATTM non ha comunicato dati, ENI ha
risposto che non hanno alcun tipo di emissione, ma diverse procure stanno
indagando dipendenti ENI per «modalità criminali di smaltimento dei rifiuti e
dei rifiuti pericolosi»
Chi paga le analisi e i
campionamenti fatti
da ISPRA?
2. Procedura di infrazione
Come afferma Enzo di Salvatore, il costituzionalista che ha redatto i 6
quesiti referendari, il diritto comunitario non permette agli Stati mebri
dell’UE di rilasciare a privati concessioni di sfruttamento di un bene
pubblico che non abbiano una data di scadenza.
Senza una data di scadenza, non si tratterebbe più di concessione ma di
alienazione.
L’UE non potrà che aprire l’ennesima procedura di infrazione nei nostri
confronti e farci pagare multe fino a quando la norma oggetto di
referendum verrà abrogata
3. Più passa il tempo, più aumentano i rischi
Sebbene l’industria petrolifera si ostini a negare e minimizzare ogni
incidente, ne capitano di continuo:
- 1965 Ravenna, piattaforma Paguro esplode. 3 morti e fiamme per
mesi
- 2004 Temsah, Egitto. Piattaforma Eni si incendia e brucia per 30 giorni
- 2013 Congo, affonda piattaforma Saipem
- 2013 Gela, sversamento di petrolio dal Petrolchimico
- 2016 Sversamenti di petrolio in Tunisia (Kerkennah) e Taiwan
Le piattaforme non sono obbligate ad avere piani di sicurezza da
seguire in caso di incidente rilevante
4.Gli astensionisti di oggi sono i NO Triv di ieri
Il viceministro all’Industria Teresa Bellanova, il 5
settembre 2011 usciva con un comunicato stampa:
“Il nostro mare non si tocca. Proprio non ci sta la
parlamentare del PD, On. Teresa Bellanova, a
consegnare l’Adriatico nelle mani delle compagnie
petrolifere ed annuncia di voler portare in
Parlamento la contrarietà dei salentini»
4 anni fa Debora Serracchiani, vicesegretario PD era con noi a Monopoli
a manifestare
5.Capital intensive Vs. Labour intensive
• Le fonti fossili sono ad alta intensità di capitale, sulle piattaforme in
questione lavorano direttamente solo 70 persone, facilissimi da
ricollocare per giganti come Eni con 80.000 dipendenti. Gli
astensionisti dicono che i posti a rischio sono 140.000. Leonardo
Maugeri li ha ridicolizzati
• A parità di investimento, le rinnovabili e l’efficienza energetica
portano da 3 a 15 volte più occupazione
• A parte il sindacato dei chimici (ovviamente legato a Eni) tutti i
sindacati e le associazioni di categoria del turismo e della pesca si
sono schierate per il SI
6. Per fermare una politica fossile
Oltre allo Sblocca Italia e la Legge di Stabilità 2016 che favoriscono le
fonti fossili negli ultimi 2 anni abbiamo avuto:
• Spalma Incentivi
• Circolare 2/E Agenzia delle Entrate su Imu per FV o centrali elettriche
• Riforma tariffe elettriche
• Decreto sul biometano
• FMI stima 13,2 miliardi l’anno di incentivi alle fonti fossili
Il risultato è che nel giro di 5 anni le nuove installazioni di rinnovabili
sono crollate del 90%
7. I cittadini contano più delle aziende
• Se chiedo dati al Ministero mi deve rispondere il Ministero, non ENI,
Edison, Total o qualsiasi altra azienda
• Tanti casi di corruzione internazionale legati alle fonti fossili, anche se
difficilissimi da dimostrare (Algeria, Russia, Niger…)
• Tangenti non solo all’estero ma anche in Italia, (val d’Agri, Centro oli di
Viggiano, Unaoil e da poco anche il caso Guidi)
• Eni è il principale sponsor pubblicitario italiano, in pratica possiede
oltre il 50% dei media nazionali
8. Perché essere il meno sporco non significa
essere pulito
Rispetto a carbone e petrolio, il gas metano emette meno sostanze
inquinanti a parità di energia prodotta (soprattutto Nox e Sox)
Le emissioni di CO2 sono comunque elevate
Per contenere inquinamento e Global Warming non basta eliminare il
carbone, dobbiamo eliminare anche petrolio e metano e farlo il prima
possibile
Il metano è amato dalla politica e dalle aziende perché fa parte dello
stesso paradigma tecno-economico delle altre fonti fossili
9.Perché nel mondo la direzione è chiara
• Obama dopo il veto sul progetto Keystone XL ha ripristinato il limite di
160 km dalla costa per nuove trivellazioni
• Lavoratori canadesi delle Tar Sands riuniti in un associazione chiamata
Iron & Earth chiedono di essere riqualificati per lavorare nelle
rinnovabili
• Il premier croato Oreskovic ha posto una moratoria sulle trivellazioni
in Adriatico per difendere il turismo
• In Francia Segolene Royal ha vietato ogni esplorazione petrolifera su
tutto il territorio nazionale, sia on shore che off shore
10. Parigi non si dimentica
Alla COP 21 di Parigi di Novembre 2015 il Governo Italiano insieme ad
altri 190 stati si è impegnato a decarbonizzare l’economia entro il 2050
Tra 34 anni le società che oggi estraggono e vendono combustibili
fossili dovranno trovare un diverso core business oppure spariranno.
Enel sta operando una grossa trasformazione, Eon ha scorporato le
rinnovabili e le fossili in 2 società diverse, ENI cerca di rallentare il
cambiamento disseminando dubbi e paure.
Completiamo l’opera
2011: l’Italia dice No al Nucleare
2014: Enel annuncia la sospensione dei nuovi progetti di centrali
elettriche a carbone e lo smantellamento a fine vita delle centrali
esistenti
2016: chiudiamo i conti anche con il petrolio!
Grazie per l’attenzione

More Related Content

Viewers also liked

CQGI catalogue - Centrifugal Induced Draft Fan
CQGI catalogue - Centrifugal Induced Draft FanCQGI catalogue - Centrifugal Induced Draft Fan
CQGI catalogue - Centrifugal Induced Draft Fan
作家 谢
 

Viewers also liked (19)

Aprendizaje autonomo.alexis
Aprendizaje autonomo.alexisAprendizaje autonomo.alexis
Aprendizaje autonomo.alexis
 
คลิปกฎแห่งกรรม
คลิปกฎแห่งกรรมคลิปกฎแห่งกรรม
คลิปกฎแห่งกรรม
 
CQGI catalogue - Centrifugal Induced Draft Fan
CQGI catalogue - Centrifugal Induced Draft FanCQGI catalogue - Centrifugal Induced Draft Fan
CQGI catalogue - Centrifugal Induced Draft Fan
 
ARR PROFILE
ARR PROFILEARR PROFILE
ARR PROFILE
 
Base de datos
Base de datosBase de datos
Base de datos
 
Wijnproeverij FG Ganymedes - Ik proef en ik ruik
Wijnproeverij FG Ganymedes - Ik proef en ik ruik Wijnproeverij FG Ganymedes - Ik proef en ik ruik
Wijnproeverij FG Ganymedes - Ik proef en ik ruik
 
Aprendizaje autónomo
Aprendizaje autónomoAprendizaje autónomo
Aprendizaje autónomo
 
Why on earth would anyone need a hose reel?
Why on earth would anyone need a hose reel?Why on earth would anyone need a hose reel?
Why on earth would anyone need a hose reel?
 
Tugas 2 tik safitri
Tugas 2 tik safitriTugas 2 tik safitri
Tugas 2 tik safitri
 
Derechos Humanos
Derechos HumanosDerechos Humanos
Derechos Humanos
 
Southwest monsoon time_scale
Southwest monsoon time_scaleSouthwest monsoon time_scale
Southwest monsoon time_scale
 
Ten Characteristics Common To Highly Effective Entrepreneurs
Ten Characteristics Common To Highly Effective EntrepreneursTen Characteristics Common To Highly Effective Entrepreneurs
Ten Characteristics Common To Highly Effective Entrepreneurs
 
امتحان علي الوحدة السابعه للصف الثالث الابتدائى الترم التاني
امتحان علي الوحدة السابعه للصف الثالث الابتدائى الترم التانيامتحان علي الوحدة السابعه للصف الثالث الابتدائى الترم التاني
امتحان علي الوحدة السابعه للصف الثالث الابتدائى الترم التاني
 
IE_Presentation_106
IE_Presentation_106IE_Presentation_106
IE_Presentation_106
 
Neural Network + Tensorflow 入門講座
Neural Network + Tensorflow 入門講座Neural Network + Tensorflow 入門講座
Neural Network + Tensorflow 入門講座
 
mark cv
mark cvmark cv
mark cv
 
Deltricia Smith Resume
Deltricia Smith ResumeDeltricia Smith Resume
Deltricia Smith Resume
 
FWC Did You Know CCAB
FWC Did You Know CCABFWC Did You Know CCAB
FWC Did You Know CCAB
 
Aviso de Costos Unitarios IMSS 2016
Aviso de Costos Unitarios IMSS 2016Aviso de Costos Unitarios IMSS 2016
Aviso de Costos Unitarios IMSS 2016
 

Similar to X buoni motivi per votare si

CCS, evoluzione del quadro normativo e prospettive di filiera industriale
CCS, evoluzione del quadro normativo e prospettive di filiera industrialeCCS, evoluzione del quadro normativo e prospettive di filiera industriale
CCS, evoluzione del quadro normativo e prospettive di filiera industriale
canaleenergia
 
Rete Carburanti - Convegno Nov14 su razionalizzazione e bonifiche
Rete Carburanti - Convegno Nov14 su razionalizzazione e bonificheRete Carburanti - Convegno Nov14 su razionalizzazione e bonifiche
Rete Carburanti - Convegno Nov14 su razionalizzazione e bonifiche
Federica De Giorgi
 
Slide mimmo
Slide mimmoSlide mimmo
Slide mimmo
notriv
 

Similar to X buoni motivi per votare si (20)

Presentazione di Panzani Presidente Gas Intensive
Presentazione di Panzani Presidente Gas IntensivePresentazione di Panzani Presidente Gas Intensive
Presentazione di Panzani Presidente Gas Intensive
 
Forum ISAFF Verbale Seconda Riunione Operativa 19 novembre 2013
Forum ISAFF Verbale Seconda Riunione Operativa 19 novembre 2013Forum ISAFF Verbale Seconda Riunione Operativa 19 novembre 2013
Forum ISAFF Verbale Seconda Riunione Operativa 19 novembre 2013
 
Natural gas
Natural gasNatural gas
Natural gas
 
News A 28 2016
News A 28 2016News A 28 2016
News A 28 2016
 
Utilizzo di CSS nelle cementerie potenzialità e benefici
Utilizzo di CSS nelle cementerie potenzialità e beneficiUtilizzo di CSS nelle cementerie potenzialità e benefici
Utilizzo di CSS nelle cementerie potenzialità e benefici
 
UEnergia
UEnergiaUEnergia
UEnergia
 
News A 22 2016
News A 22 2016News A 22 2016
News A 22 2016
 
Il mercato forestale del carbonio in Italia
Il mercato forestale del carbonio in ItaliaIl mercato forestale del carbonio in Italia
Il mercato forestale del carbonio in Italia
 
Luci e ombre sul accordo sul clima
Luci e ombre sul accordo sul climaLuci e ombre sul accordo sul clima
Luci e ombre sul accordo sul clima
 
Ricerca e produzione di idrocarburi: Differenze tra l’Italia e altri produtt...
Ricerca e produzione di idrocarburi:  Differenze tra l’Italia e altri produtt...Ricerca e produzione di idrocarburi:  Differenze tra l’Italia e altri produtt...
Ricerca e produzione di idrocarburi: Differenze tra l’Italia e altri produtt...
 
CCS, evoluzione del quadro normativo e prospettive di filiera industriale
CCS, evoluzione del quadro normativo e prospettive di filiera industrialeCCS, evoluzione del quadro normativo e prospettive di filiera industriale
CCS, evoluzione del quadro normativo e prospettive di filiera industriale
 
Conou sempre più ambizioso obiettivo 100%
Conou sempre più ambizioso obiettivo 100%Conou sempre più ambizioso obiettivo 100%
Conou sempre più ambizioso obiettivo 100%
 
Licia balboni, Federmetano
Licia balboni, FedermetanoLicia balboni, Federmetano
Licia balboni, Federmetano
 
Tempa rossa e attività estrattive
Tempa rossa e attività estrattiveTempa rossa e attività estrattive
Tempa rossa e attività estrattive
 
Rete Carburanti - Convegno Nov14 su razionalizzazione e bonifiche
Rete Carburanti - Convegno Nov14 su razionalizzazione e bonificheRete Carburanti - Convegno Nov14 su razionalizzazione e bonifiche
Rete Carburanti - Convegno Nov14 su razionalizzazione e bonifiche
 
Come si sta trasformando l’economia per fare a meno dei combustibili fossili ...
Come si sta trasformando l’economia per fare a meno dei combustibili fossili ...Come si sta trasformando l’economia per fare a meno dei combustibili fossili ...
Come si sta trasformando l’economia per fare a meno dei combustibili fossili ...
 
Slide mimmo
Slide mimmoSlide mimmo
Slide mimmo
 
Clima, salute e riconversione
Clima, salute e riconversioneClima, salute e riconversione
Clima, salute e riconversione
 
Clima: ultima chiamata?
Clima: ultima chiamata?  Clima: ultima chiamata?
Clima: ultima chiamata?
 
Sì o No? il referendum sulle trivelle
Sì o No? il referendum sulle trivelleSì o No? il referendum sulle trivelle
Sì o No? il referendum sulle trivelle
 

X buoni motivi per votare si

  • 1. 10 buoni motivi per votare SI Al referendum del 17 aprile 2016 Marco Catellacci Portavoce del Coordinamento Fiorentino «Vota SI per fermare le trivelle» Copyleft 2016 Marco Catellacci
  • 2. Quante concessioni entro le 12 miglia? • 35 concessioni, di cui 26 produttive nel 2015 • 9 scadute o in scadenza, 17 con scadenza tra 2017 e 2027 • 4 concessioni petrolio, 22 concessioni gas • Picco del petrolio raggiunto nel 1988, oggi producono ¼ • Picco del gas raggiunto a metà anni ‘90, oggi producono 1/10
  • 3. Quante piattaforme? Delle 88 piattaforme attualmente presenti entro le 12 miglia: • 35 non sono affatto in funzione 40% • 29 producono così poco da non superare la franchigia 33% • 24 sono in produzione a tutti gli effetti 27%
  • 4. Quanto producono? • Produzione petrolio 2015: 542.881 Tep • Produzione gas 2015: 1,84 miliardi di Smc • Consumo petrolio 2014: 57,3 milioni di Tep 0,95% • Consumo gas 2014: 62 miliardi di Smc 2,97% • Consumo petrolio 2005-2015: -33,0% • Consumo gas 2005-2015: -21,6%
  • 5. Cosa prevedeva la legislazione pre Renzi • Nessuna nuova concessione entro le 12 miglia(decreto Prestigiacomo) • Nessuna nuova concessione nell’Alto Adriatico • Durata permessi di ricerca 6 anni, prorogabili per altri 3 • Durata permessi di coltivazione 30 anni, prorogabili per altri 15 • Tempi autorizzazione lunghi ed esito incerto • Coinvolgimento delle Regioni per approvazione e monitoraggio Poi sono arrivati lo Sblocca Italia e la Legge di Stabilità 2016
  • 6. Le Regioni non ci stanno Per la prima volta nella storia d’Italia 10 Regioni impugnano una legge nazionale Di queste, 8 sono governate dal PD La Regione Abruzzo poi si ritira
  • 7. Si va al referendum Di 6 quesiti presentati, 5 vengono respinti per intervenute modifiche da parte del Governo, come ad esempio il ripristino del limite delle 12 miglia. Rimane solo questo: «Volete voi che sia abrogato l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”, come sostituito dal comma 239 dell'art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di Stabilità 2016)”, limitatamente alle seguenti parole: “per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale”?»
  • 8. Perché estendere la durata delle concessioni? Per il combinato disposto di 5 elementi: 1. Basso prezzo del greggio e del gas sui mercati internazionali 2. Royalties bassissime: 7% petrolio, 10% gas 3. Franchigia a 50.000 Tep e 80 mln Smc (solo 5 concessioni pagano) 4. Elevato costo di smaltimento delle piattaforme 5. Produzione e data di esaurimento comunicate con autocertificazione produttori
  • 9. 10 buoni motivi per votare SI
  • 10. 1. Le piattaforme inquinano Come ha dimostrato il rapporto Trivelle Fuorilegge redatto da Greenpeace su dati ISPRA, su 135 piattaforme ENI il MATTM ha comunicato solo i dati di 34 piattaforme gas. ¾ di esse immettono Cadmio, Mercurio, Arsenico, Bario e IPA oltre i limiti di legge. Queste sostanze si trovano sia nelle analisi delle acque che nei sedimenti, ma soprattutto nei mitili Delle altre 100 piattaforme il MATTM non ha comunicato dati, ENI ha risposto che non hanno alcun tipo di emissione, ma diverse procure stanno indagando dipendenti ENI per «modalità criminali di smaltimento dei rifiuti e dei rifiuti pericolosi» Chi paga le analisi e i campionamenti fatti da ISPRA?
  • 11. 2. Procedura di infrazione Come afferma Enzo di Salvatore, il costituzionalista che ha redatto i 6 quesiti referendari, il diritto comunitario non permette agli Stati mebri dell’UE di rilasciare a privati concessioni di sfruttamento di un bene pubblico che non abbiano una data di scadenza. Senza una data di scadenza, non si tratterebbe più di concessione ma di alienazione. L’UE non potrà che aprire l’ennesima procedura di infrazione nei nostri confronti e farci pagare multe fino a quando la norma oggetto di referendum verrà abrogata
  • 12. 3. Più passa il tempo, più aumentano i rischi Sebbene l’industria petrolifera si ostini a negare e minimizzare ogni incidente, ne capitano di continuo: - 1965 Ravenna, piattaforma Paguro esplode. 3 morti e fiamme per mesi - 2004 Temsah, Egitto. Piattaforma Eni si incendia e brucia per 30 giorni - 2013 Congo, affonda piattaforma Saipem - 2013 Gela, sversamento di petrolio dal Petrolchimico - 2016 Sversamenti di petrolio in Tunisia (Kerkennah) e Taiwan Le piattaforme non sono obbligate ad avere piani di sicurezza da seguire in caso di incidente rilevante
  • 13. 4.Gli astensionisti di oggi sono i NO Triv di ieri Il viceministro all’Industria Teresa Bellanova, il 5 settembre 2011 usciva con un comunicato stampa: “Il nostro mare non si tocca. Proprio non ci sta la parlamentare del PD, On. Teresa Bellanova, a consegnare l’Adriatico nelle mani delle compagnie petrolifere ed annuncia di voler portare in Parlamento la contrarietà dei salentini» 4 anni fa Debora Serracchiani, vicesegretario PD era con noi a Monopoli a manifestare
  • 14. 5.Capital intensive Vs. Labour intensive • Le fonti fossili sono ad alta intensità di capitale, sulle piattaforme in questione lavorano direttamente solo 70 persone, facilissimi da ricollocare per giganti come Eni con 80.000 dipendenti. Gli astensionisti dicono che i posti a rischio sono 140.000. Leonardo Maugeri li ha ridicolizzati • A parità di investimento, le rinnovabili e l’efficienza energetica portano da 3 a 15 volte più occupazione • A parte il sindacato dei chimici (ovviamente legato a Eni) tutti i sindacati e le associazioni di categoria del turismo e della pesca si sono schierate per il SI
  • 15. 6. Per fermare una politica fossile Oltre allo Sblocca Italia e la Legge di Stabilità 2016 che favoriscono le fonti fossili negli ultimi 2 anni abbiamo avuto: • Spalma Incentivi • Circolare 2/E Agenzia delle Entrate su Imu per FV o centrali elettriche • Riforma tariffe elettriche • Decreto sul biometano • FMI stima 13,2 miliardi l’anno di incentivi alle fonti fossili Il risultato è che nel giro di 5 anni le nuove installazioni di rinnovabili sono crollate del 90%
  • 16. 7. I cittadini contano più delle aziende • Se chiedo dati al Ministero mi deve rispondere il Ministero, non ENI, Edison, Total o qualsiasi altra azienda • Tanti casi di corruzione internazionale legati alle fonti fossili, anche se difficilissimi da dimostrare (Algeria, Russia, Niger…) • Tangenti non solo all’estero ma anche in Italia, (val d’Agri, Centro oli di Viggiano, Unaoil e da poco anche il caso Guidi) • Eni è il principale sponsor pubblicitario italiano, in pratica possiede oltre il 50% dei media nazionali
  • 17. 8. Perché essere il meno sporco non significa essere pulito Rispetto a carbone e petrolio, il gas metano emette meno sostanze inquinanti a parità di energia prodotta (soprattutto Nox e Sox) Le emissioni di CO2 sono comunque elevate Per contenere inquinamento e Global Warming non basta eliminare il carbone, dobbiamo eliminare anche petrolio e metano e farlo il prima possibile Il metano è amato dalla politica e dalle aziende perché fa parte dello stesso paradigma tecno-economico delle altre fonti fossili
  • 18. 9.Perché nel mondo la direzione è chiara • Obama dopo il veto sul progetto Keystone XL ha ripristinato il limite di 160 km dalla costa per nuove trivellazioni • Lavoratori canadesi delle Tar Sands riuniti in un associazione chiamata Iron & Earth chiedono di essere riqualificati per lavorare nelle rinnovabili • Il premier croato Oreskovic ha posto una moratoria sulle trivellazioni in Adriatico per difendere il turismo • In Francia Segolene Royal ha vietato ogni esplorazione petrolifera su tutto il territorio nazionale, sia on shore che off shore
  • 19. 10. Parigi non si dimentica Alla COP 21 di Parigi di Novembre 2015 il Governo Italiano insieme ad altri 190 stati si è impegnato a decarbonizzare l’economia entro il 2050 Tra 34 anni le società che oggi estraggono e vendono combustibili fossili dovranno trovare un diverso core business oppure spariranno. Enel sta operando una grossa trasformazione, Eon ha scorporato le rinnovabili e le fossili in 2 società diverse, ENI cerca di rallentare il cambiamento disseminando dubbi e paure.
  • 20. Completiamo l’opera 2011: l’Italia dice No al Nucleare 2014: Enel annuncia la sospensione dei nuovi progetti di centrali elettriche a carbone e lo smantellamento a fine vita delle centrali esistenti 2016: chiudiamo i conti anche con il petrolio!