Tutto è nato lo scorso anno quando abbiamo accolto l’apertura straordinaria degli archivi storici comunali della Toscana e visto che stavamo lavorando sui documenti storici abbiamo visitato l’archivio storico del nostro Comune. Abbiamo così toccato con mano che gli archivi, anche e soprattutto a livello locale, sono in troppi casi istituzioni sconosciute ai cittadini che, a differenza di quanto avviene per musei e biblioteche, non li avvertono come patrimonio della collettività.
Per questo progetto i bambini della Scuola Primaria “Carlo Collodi” hanno incontrato i vigili del fuoco e imparato come affrontare i pericoli della vita quotidiana a scuola e come reagire in caso di terremoto e incendio. Un minicorso sulla sicurezza fatta di esercitazioni pratiche e insegnamenti teorici per seguire i piani di emergenza ed evacuazione della scuola con maggiore consapevolezza e tranquillità.
Tutto è nato lo scorso anno quando abbiamo accolto l’apertura straordinaria degli archivi storici comunali della Toscana e visto che stavamo lavorando sui documenti storici abbiamo visitato l’archivio storico del nostro Comune. Abbiamo così toccato con mano che gli archivi, anche e soprattutto a livello locale, sono in troppi casi istituzioni sconosciute ai cittadini che, a differenza di quanto avviene per musei e biblioteche, non li avvertono come patrimonio della collettività.
Per questo progetto i bambini della Scuola Primaria “Carlo Collodi” hanno incontrato i vigili del fuoco e imparato come affrontare i pericoli della vita quotidiana a scuola e come reagire in caso di terremoto e incendio. Un minicorso sulla sicurezza fatta di esercitazioni pratiche e insegnamenti teorici per seguire i piani di emergenza ed evacuazione della scuola con maggiore consapevolezza e tranquillità.
Overview of Alberta Helping Animals Society, A Canadian charity that helps provide vulnerable people in Edmonton and surrounding areas with access to veterinary care and other services for their companion animal.
Riscopriamo il mondo contadino della Maremma Settentrionalescuolabloggando
La scuola primaria Carlo Collodi ha partecipato a un concorso a premi per la tutela dei beni comuni e per il consumo responsabile con questa realizzazione
Il progetto "Casina Lab" di "Una Casina per il terremoto" visto con gli occhi delle maestre e i bambini della scuola dell'infanzia di Rovereto sulla Secchia, paese duramente colpito dal sisma di maggio 2012 in Emilia. Il nostro sito: http://www.casinadeibimbi.org
Overview of Alberta Helping Animals Society, A Canadian charity that helps provide vulnerable people in Edmonton and surrounding areas with access to veterinary care and other services for their companion animal.
Riscopriamo il mondo contadino della Maremma Settentrionalescuolabloggando
La scuola primaria Carlo Collodi ha partecipato a un concorso a premi per la tutela dei beni comuni e per il consumo responsabile con questa realizzazione
Il progetto "Casina Lab" di "Una Casina per il terremoto" visto con gli occhi delle maestre e i bambini della scuola dell'infanzia di Rovereto sulla Secchia, paese duramente colpito dal sisma di maggio 2012 in Emilia. Il nostro sito: http://www.casinadeibimbi.org
Testo collettivo della classe 3B primaria Don Bosco, Mestrino-Padova.
Il testo è relativo all'esperienza della visita alla 27° Mostra Internazionale d'Illustrazione per l'Infanzia.
2. Un giorno la
classe seconda
a tempo pieno
della scuola
Elementare G.
Marconi, fu
trasferita in
una vecchia
villa, con un
bellissimo
parco, per
svolgere alcune
lezioni.
Agli alunni fu
assegnata una
stanza al 2°
piano, con gli
arredi
scolastici
3. Al primo piano,
in una grande
sala c’era la
mensa con una
cucina
grandissima: i
tavoli erano
lunghi e per
sedersi c’erano
delle panche. Al
piano terra,
invece, si
trovava
un’attrezzata
palestra con
tappeti per i
salti, cerchi e
palle.
La villa era
circondata da un
grande giardino
4. Il terzo piano però
era quello più
misterioso, al quale
nessuno poteva
accedere perché
bloccato da un
cartello dove c’era
scritto:
ATTENZIONEATTENZIONE
VIETATOVIETATO
L’INGRESSOL’INGRESSO
AI BAMBINIAI BAMBINI
6. I piccoli legumi verdi,
sembravano animarsi e
saltavano dai piatti……
volando nei bicchieri e sul
pavimento.
L’acqua si rovesciava da sola e
le posate si spostavano da un
piatto all’altro come se
danzassero…….
7. Giovanna e Monica, le due
cuoche, urlavano a
squarciagola:
- Che confusione!!! Che disordine
mamma mia! –
Mangiare era proprio
un’impresa, e come al solito
Dario e Stefano, i più vivaci
della classe, erano i primi ad
essere incolpati.
- Uffa!! Va bene che siamo
vivaci, ma non siamo mica
maghi!! -
8. I diciotto bambini si
trovavano bene
nell’aula, ma anche qui
ogni giorno succedevano
fatti strani… ma
davvero molto strani…:
volavano le penne, le
bottigliette d’acqua si
rovesciavano sui
quaderni dei bambini…
9. alcuni bambini si
ritrovavano a
scrivere in gran
velocità e altri
cadevano dalle sedie
o facevano cadere
gli astucci, le matite
e le forbici!…
Naturalmente tutto
questo provocava un
gran frastuono e
guarda caso, come
al solito, Dario e
Stefano venivano
richiamati dai
10. Un giorno, in palestra, Dario e
Stefano si accorsero che sul
pavimento umido c’erano delle
strane impronte, che non
corrispondevano ai piedi di
nessun compagno di classe. Così i
due ragazzi furbetti corsero in
classe, presero un po’ di colla e un
po’ di polvere di gesso colorato e
scesero di nuovo in palestra.
11. -Ecco, mettiamo qui
la colla – disse Dario
spalmando con cura
il vinavil sul
pavimento.
-Ben fatto! Se c’è un
intruso rimarrà lì
come un “salame” e
noi gli butteremo la
polvere addosso.
-Questo sarà il nostro
vero scherzo – disse
Stefano.
13. Di lì a poco, ecco che sulla striscia bianca
di colla videro delle impronte azzurre.
Come fulmini, i due ragazzi buttarono su
quelle orme la polvere e…………che
sorpresa!
Ai loro occhi apparve……
UN FANTASMA VERO!
Ohhh !!!
Ohhh !!
!
14. I due bambini rimasero
meravigliati così come
il fantasma.
- Come ti chiami?-
chiesero Dario e
Stefano.
-SERAFINO.-
-Eri tu che facevi tutti i
dispetti………vero?
15. -Sì, ero io, sono sempre solo e triste, qui era una noia…
-Così quando siete arrivati voi sono stato felice, mi sono
divertito tanto con voi e ora che succede?-
--Bene, niente, tu verrai in classe con noi.
- Non posso –
-Perché non puoi? -
-Non posso perché io….. non so leggere, né scrivere …-
affermò il fantasma.
-Non ti preoccupare. Ti aiuteremo noi. -
16. Dario e Stefano
accompagnarono il
fantasma in classe, e
lo presentarono a
tutti i compagni e da
quel giorno, la classe
seconda ebbe un
nuovo alunno .
17. L’unico problema fu che il fantasma divenne così bravo
che durante le verifiche “scompariva” e chissà come mai
i bambini improvvisamente diventarono tutti bravi.
18. AUTORIAUTORI
GRETA BARONTINI
CHIARA BIGAZZI
LUCREZIA BIGAZZI
VITTORIA CAVALLINI
DEBORA CRISTALDI
GIOVANNA D’ADDESE
GIORDANO D’ARIA
CHIARA DEGL’INNOCENTI
DAVIDE DI GANGI
CHIARA FALZARANO
MARTINA GRAZIANI
LORENZO LEONETTI
KLEVIS LIKAJ
MICHAEL MOTTOLA
ASYA MUCCI
ANDREA POLIZZANI
NICOLA POLIZZANI
TURINO SIMONE
MARIA RITA CASELLI
RITA FERRINI
SIMONA BADIANI
FRANCESCA FULCERI