Il fotomontaggio - La cultura di massa con gli occhi della fotografiaMonica Tarricone
Il fotomontaggio è una tecnica che ha affermato la fotografia come mezzo artistico e ha introdotto l'immaginario di massa nell'arte. I dadaisti l'hanno ampiamente utilizzato per una critica sociale e politica, e in seguito è stato adottato anche dalla pop art.
Joan mirò spiegato ai bambini: libretto di 20 pagine con giochi, attività, ...ziobio
libretto di 20 pagine con giochi enigmistici, disegni da colorare, attività divertenti per spiegare ai bambini l'arte di Joan Mirò.
Scaricalo gratis qui: https://www.facebook.com/groups/schededidattiche/
www.giochiecolori.it
Il fotomontaggio - La cultura di massa con gli occhi della fotografiaMonica Tarricone
Il fotomontaggio è una tecnica che ha affermato la fotografia come mezzo artistico e ha introdotto l'immaginario di massa nell'arte. I dadaisti l'hanno ampiamente utilizzato per una critica sociale e politica, e in seguito è stato adottato anche dalla pop art.
Joan mirò spiegato ai bambini: libretto di 20 pagine con giochi, attività, ...ziobio
libretto di 20 pagine con giochi enigmistici, disegni da colorare, attività divertenti per spiegare ai bambini l'arte di Joan Mirò.
Scaricalo gratis qui: https://www.facebook.com/groups/schededidattiche/
www.giochiecolori.it
1. Unità didattica
per la classe prima
Il valore espressivo della linea
nella rappresentazione del
paesaggio naturale
a cura di Massimo Masciarelli classe di concorso A028 “Arte e Immagine” –
Accademia di BB.AA pas 2014 didattica dell’arte - gruppo 21
2. La linea
“Senza la linea non esisterebbe il disegno ,ovvero condurre la matita su di una
superficie in modo continuo e uniforme lascia un segno che comunemente
chiamiamo linea. La linea varia a seconda dei movimenti della mano e alla
intensità della pressione esercitata dallo strumento adottato per tracciarla.”
Con questa affermazione si introduce il tema che riguarda una parte dell’alfabeto
del segno grafico istintivamente praticato e fortemente condizionante
l’espressione artistica individuale.
Introduzione alla pratica libera del segno grafico della linea
Attività indispensabile per fornire i pre-requisiti necessari per lo svolgimento
dell’unità didattica e esercitare la classe a sciogliere la mano e scoprire le
potenzialità del proprio tratto.
3. Il professore dà l’esempio pratico…
… Facendo capire che le possibilità sono praticamente infinite
4. …e propone alcune opere astratte
… dove la predominanza della linea è assoluta
In questo modo gli studenti abbandonano eventuali scetticismi nei confronti
di un arte del segno che non riescono a comprendere perché a loro giudizio
paragonabile a dei semplici scarabocchi.
Negli esempi tre opere di di Mondrian
5. Unità di apprendimento
Destinatari: Gli alunni di una classe prima di una scuola secondaria di
primo grado nel corso del primo quadrimestre.
Pre-requisiti: Conoscenza del disegno anche elementare e stereotipato,
delle tecniche a matita e penna per la rappresentazione.
capacita di lettura e memorizzazione di immagini di riferimento date.
Obiettivi: a) la conoscenza del linguaggio dei vari tipi di linea valutando
quali usare in base al messaggio da trasmettere.
b) l’abilità nel gestirle usando anche textures di linee per definire effetti di luce
o contrasto chiaroscurale.
c) competenze nel realizzare da fonti di ispirazione più elaborati con diverse
tecniche ed il linguaggio del segno lineare mantenendo una immagine
naturalistica o trasformandola in astratta.
6. Modalità del lavoro da svolgere
Durata 4 ore (2 lezioni da 2 ore ciascuna)
Materiali didattici della prima lezione
Libro in adozione,osservazione di riferimenti fotografici del paesaggio
naturale,esempi grafici fatti dall’insegnante al momento su fogli di carta o
direttamente alla Lim.
1^ lezione (2ore): Spiegazione partecipata alla Lim con interventi critici della classe per poter
individuare le forme e le linee che compongono un paesaggio naturale,di come alcuni elementi
come la vegetazione e i corsi d’acqua lo caratterizzino. Al termine della prima ora ricerca per
gruppi (in aula informatica con il tutoraggio del docente) di opere d’arte che in base alla visione
degli artisti ed alle tecniche adottate trasformano l’immagine del paesaggio.(vedasi le due opere in
basso d iP.Klee: “Piccolo paesaggio Ritmica”e “Paesaggio oceanico” per es.) o esempi di
fotografia in bianco e nero dove l’immagine della realtà viene trasformata con l’enfasi delle linee
dei profili degli alberi in un bosco (con il bianco dello sfondo in controluce il nero delle sagome dei
tronchi e la gamma di grigi che danno la resa atmosferica.)
“Piccolo paesaggio
Ritmica”
“Paesaggio oceanico”
7. Modalità del lavoro da svolgere
Durata 4 ore (2 lezioni da 2 ore ciascuna)
Materiali didattici della seconda lezione
Fogli di carta lisci o ruvidi dello stesso formato matite di graffite e/o catìrboncini.
Penne o pennarelli inchiostri neri di china.
2^ lezione (2 ore) Realizzare un paesaggio dal vero (in caso di bel tempo uscire nel giardino della
scuola e disegnare all’aperto se il panorama risulta compatibile con il paesaggio naturale).
a) Usando le matite, i carboncini o la china nera per esaltare forti contrasti derivati dall’uso del
bianco e del nero.
b) Tracciando linee incrociate che attraversando il foglio sintetizzano gli andamenti delle forme (le
colline per esempio) precedentemente disegnate, dando così valore espressivo al linguaggio della
linea che nei suoi vari andamenti ( campendo aree chiuse e creando quindi diversi tipi di textures
grafiche) sostituisce i colori o toni di grigio.
8. Valutazione
1 Livello di partecipazione alla lezione anche
grazie a interventi e considerazioni
Attivo e
interessato
Passivo e
disattento
2 Coglie il senso dell’esercizio proposto svolgendo il
tema nel rispetto della consegna data
si no
3 Durante il lavoro ha bisogno degli stimoli del docente si no
Per il monitoraggio di osservazione dello svolgimento della lezione si intendono
annotare i seguenti aspetti
Per la valutazione dei livelli raggiunti
insuffic. suffic. adeguato buono
Cooscenze dei tipi di linea e come usarle
Abilità nel leggere l’immagine
identificandone la struttura compositiva
Saper interpretare la realta’
caratterizzandola anche con la sintesi
competenza nella scelta e uso della
tecnica realizzativa
9. Attività di recupero e approfondimento
Rappresenta una cascata
a) Viene fornita un ampia documentazione fotografica e multimediale della
Cascata delle “Marmore”, in base alla quale si identifica il flusso delle linee
del corso dell’acqua fino alla caduta nel bacino del fiume Nera (la cascata
dal momento del salto ne compie altri due su altrettanti piani posti a livello
inferiore),
b) dopo aver mostrato l’esempio della natura si fornisce anche l’immagine di
un quadro di Franz Marc dove nella rappresentazione di una cascata che fa
girare le pale di un mulino ad acqua c’è la visione della “forza della natura”
che l’artista vuole comunicare.
10. L’occhio dell’artista…
…e come potrebbe essere rappresentata usando
prevalentemente il linguaggio sintetico della linea a
continua