11. - Sarà sempre più facile per le aziende chiamare «brand journalism»
quello che al massimo è corporate generated content
- Sarà sempre più facile vendere cattive idee, perché sono quelle che la
generazione precedente, quella dei decisori, capisce meglio
- Sarà sempre più facile fare business sulla base del divario di
competenze tra venditori di idee e compratori di idee
- Sarà sempre più facile scegliere i criteri di misurazione di una attività di
comunicazione in modo che risulti sempre un successo planetario
- Sarà sempre più conveniente usare il digitale come scusa per «spendere
meno», assumendo profili junior che non abbiano l’autorità per
imporre le nuove pratiche
- E’ l’era delle competenze fungibili: se nessuno capisce di internet, tutti
capiscono di internet.
- Non è solo un problema delle «vecchie» organizzazioni: riguarda anche
gli OTT.
Truth or consequences
Fateci caso: le fake news sono sempre esistite, ma si è cominciato a parlarne solo a proposito di internet, delle centrali in macedonia, ecc.
Woodward e Bernstein - L’informazione è un servizio che risponde al bisogno del pubblico di conoscere ed è prodotta con un metodo controllato, in base a un criterio di verità esplicito. La comunicazione serve invece a trasmettere messaggi che hanno lo scopo di orientare il modo di pensare del pubblico, nel senso previsto e voluto da chi comunica.
Paghiamo chi ci informa non per darci la verità, ma per darci onesti strumenti per farci un’idea sulla verità. (ABC Kennedy 1963)
L’infotainment è un modello che traveste dalla sua capacità di rispondere al bisogno del pubblico di conoscere, un’altra esigenza del pubblico: quella di essere intrattenuto. Per fare ciò, l’etica del processo, la verifica delle fonti ecc. vengono meno, e invece di dare strumenti alle persone per farsi una idea su un fatto, si intrattiene il pubblico dando voce, come premessa, alle sue opinioni pregresse disinformate. E’ quello che fanno per ore i tribuni delle radio locali (sia negli USA, come Pat Buchanan, sia in modo più pecoreccio qui a roma, coi vari Marione ecc), ma poi diventa fenomeno di scala con lilli gruber, apprezzatissima professionista del genere.
L’informazione è un servizio che risponde al bisogno del pubblico di conoscere ed è prodotta con un metodo controllato, in base a un criterio di verità esplicito. La comunicazione serve invece a trasmettere messaggi che hanno lo scopo di orientare il modo di pensare del pubblico, nel senso previsto e voluto da chi comunica.
the learning curve shows downward which shows declining cost per unit of output as cumulative output increases over time and the firm learns from its work experience.
Se non esiste in azienda la competenza per valutare la bontà di una idea, figuriamoci se esiste quella necessaria per discuterne i criteri di misurazione.
A nessuno conviene pagare parecchio qualcuno per svelare l’incantesimo che ci permette di galleggiare nell’insipienza di cui abbiamo bisogno.
Esempi di OTT vittima del meccanismo dei VC: twitter, yahoo, sony, campagna giachetti
the learning curve shows downward which shows declining cost per unit of output as cumulative output increases over time and the firm learns from its work experience.