Talking about ... PAndemic e REsilience: Energia rinnovabile - Ci può essere ...UNESCO Venice Office
Author: PIERO CONFALONERI, Coordinator of the Bio-distretto of the Valle Camonica and Alto Sebino Biosphere Reserve
Talking about ... PAndemic e REsilience: agricultural sector and local products – 08 April 2021
Talking about ... PAndemic e REsilience: Energia rinnovabile - Ci può essere ...UNESCO Venice Office
Author: PIERO CONFALONERI, Coordinator of the Bio-distretto of the Valle Camonica and Alto Sebino Biosphere Reserve
Talking about ... PAndemic e REsilience: agricultural sector and local products – 08 April 2021
Presentazione parco delle madonie al seminario green communities part2green communities
A presentation form the project Green Communities: www.greencommunities.it
UNCEM in partnership with the Italian Ministry of Environment is carrying out a project named “Green Communities”, aiming at:
* 1. promoting advanced forms of renewable energy integration and production in environmentally sensitive areas, according to the participatory approach of the Sustainable Communities;
* 2. promoting energy efficiency and adoption of new patterns of energy consumption.
These goals are targeted through activities such as buildings’ audits, feasibility studies and the improvement of forest resources management.
Guidonia - Tesi sul parco dell'inviolata - Guidonia Montecelio (Roma)angerado
Tesi sul Parco dell'Inviolata
- Materiali propedeutici al piano d'assetto del Parco Regionale Naturale Archeologico dell'Inviolata di Guidonia -
a cura di Umberto Calamita
[source: http://www.aniene.net]
Dossier di pianificazione strategica sul paesaggio (galtellì nu-)Antonio Petrocelli
Tra i valori e le potenzialità che il territorio italiano ancora evidenzia vi è sicuramente il paesaggio, frutto di un millenario lavoro delle comunità locali e dell’interazione tra uomo e natura ove la biodiversità costituisce la componente cruciale e distintiva. Questo inestimabile lavoro si è preservato pressoché integro in moltissimi territori, tramandando:
• prodotti agricoli e di allevamento di grande qualità, specifici di ogni territorio e rappresentativi di una tradizione culturale e di un saper fare spesso straordinario:
• un territorio integro capace di fronteggiare frane ed alluvioni;
• un enorme dote di biodiversità (vegetale ed animale).
Nei piccoli borghi italiani, spesso non vi è soluzione di continuità tra edificato e ambiente rurale e uno si compenetra nell’altro per costituire un’inconfondibile unitarietà di paesaggio e cultura. Con il progetto pilota “Paesaggio e Biodiversità Autentici”, si vuole fornire alle amministrazioni uno strumento operativo per pianificare e gestire le risorse che caratterizzano il paesaggio, contribuendo alla diffusione di una cultura amministrativa e di governo territoriale finalizzata ad una valorizzazione del paesaggio tradizionale ed enfatizzare le capacità di produrre nuove economie, partendo dalla tutela e dalla valorizzazione del patrimonio di biodiversità presente. La conservazione delle peculiarità e dei caratteri paesaggistici tradizionali è quindi la base di riferimento per l’attivazione di un percorso in cui questi elementi, interagendo con la comunità locale in un’ottica integrata e innovativa, rafforzano l’attrattività del contesto e contribuiscono al miglioramento della qualità della vita dei residenti. Sono questi gli obiettivi che fanno da cornice al presente dossier, sviluppato con l’intento di mettere in evidenza lo stato del paesaggio e cercando di inquadrarne le dinamiche evolutive al fine di pianificare la gestione delle singole risorse naturali, rurali, insediative e storico-culturali che lo caratterizzano, individuando per esse degli obiettivi strategici da perseguire per migliorare la qualità ambientale, sociale ed economica del contesto. Il perseguimento di questi obiettivi conduce allo sviluppo di diverse fasi operative:
- Il contesto di pianificazione e programmazione
-Interpretazione
Presentazione Alcune Azioni per Turismo Sostenibile Parchi Italianiparcocollinecets
Prendendo punto da molte di queste (spesso semplici ed economiche) idee, i nostri Operatori del Turismo, stanno presentanto una valanga di Idee da relizzare nel Parco delle Colline Metallifere Grossetane.
Guidonia - La vergogna della Selciatella - Guidonia Montecelio (Roma)angerado
La vergogna della Selciatella
- Una strada di grande interesse storico, archeologico e paesaggistico nel
Comune di Guidonia Montecelio ridotta a discarica e destinata a sparire.
- Presentazione della classe III Liceo Majorana di Guidonia
- Campagna di educazione e sensibilizzazione alla legalità ambientale
Legambiente Lazio – Regione Lazio
Roma, 29 maggio 2012
[source: http://www.aniene.net]
Elenco delle 46 azioni prodotte dagli incontri svoltisi nell'ambito dei Tavoli di Lavoro Territoriale per la Carta Europea del Turismo Sostenibile del Parco Nazonale delle Colline Metallifere.
...L’obbiettivo generale è quello di costituire una rete di spazi, azioni e
attori, condivisa a livello sovralocale, capace di mettere in relazione il
territorio, le amministrazioni comunali, le associazioni che vi operano, i
cittadini, gli agricoltori, coloro i quali fruiscono di spazi aperti, gli operatori
(industrie, depuratori,...) che agiscono sul territorio...
PLIS Parco dei Mulini.
Dalla mapp a del parco alla
realizzazione delle reti.
Qualificare il paesaggio
periurbano lungo il medio
corso del fiume Olona.
QUALIFICARE GLI SPAZI APERTI IN AMBITO URBANO E PERIURBANO
BANDO FONDAZIONE CARIPLO
ESTTRATTO
Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero...Luca Battista
L’ACQUA E LA CITTA’:IDENTITA’ E FRUIZIONE. Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero architettonico, land art. Proposta per un piano di azione strategico ed operativo per la rifunzionalizzazione del parco urbano fluviale del Fenestrelle ad Avellino”
La proposta, è stata sviluppata all’interno di un processo partecipativo con cittadini e rappresentanti di associazioni, del tutto su base volontaria, durato quattro mesi, nella prima parte del 2015, nell’ambito del progetto politico-culturale “Ad Avellino E’ Possibile”.
La mozione - in consiglio comunale sottoscritta dai consiglieri Nadia Arace e Giancarlo Giordano ed approvata all’unanimità con Del. C.C. n° 62 del 18 ottobre 2015 - richiedeva la Istituzione del parco Urbano di Interesse Regionale ai sensi della L.R.17/2003 nella logica della realizzazione della Rete ecologica Regionale.
"Il nostro corridoio ecologico fluviale, il Fenestrelle, è quel segno paesaggistico, che gestito ed usato in modo corretto e con consapevolezza ambientale, può essere porta di accesso di una città futura che segna un inversione di tendenza rispetto al consolidato rapporto che si ha con l’’uso del suolo e con le risorse ambientali. Il Fenestrelle , con il suo bacino idrografico, è segno infrastrutturale verde, corridoio ecologico che unisce tutti e tre i parchi naturalistici dell’Irpinia, il Partenio, i Picentini ed il Pizzo Alvano-Valle Lauro, costituito solo per legge. Ecco Avellino, ad esempio, potrebbe essere la prima città in Campania ad essere sede di un Parco Naturalistico regionale."
Conservare l'acqua. Le pozzelle di Zollino tra memoria storica e indagini sci...Zoom Cultura
La pubblicazione "Conservare l'acqua Le pozzelle di Zollino tra memoria storica e indagini scientifiche" a cura di Antonio Chiga, Paola Durante e Sofia Giammaruco, raccoglie i risultati dello studio multidisciplinare condotto sui sistemi di raccolta di acqua piovana presenti a Zollino dal Progetto In-Culture (Futuri Possibili) in collaborazione con il Comune di Zollino e l’Ibam-Cnr di Lecce. Il lavoro si arricchisce di un contributo su contesto storico, diffusione sul territorio delle pozzelle e una raccolta dei principali studi condotti dal compianto Ing. Gianni Carluccio. Completa la pubblicazione un contributo sulle recenti ricerche archeologiche che hanno avuto luogo presso le pozzelle di Apigliano, curato da Francesco Esposito e Barbara Vetrugno.
La chiesa di santo stefano a soleto. indagini e approfondimentiZoom Cultura
La pubblicazione "La chiesa di Santo Stefano a Soleto. Indagini e approfondimenti" a cura di Paola Durante e Sofia Giammaruco, con un saggio di Rosa Lorusso Romito, nasce dalla collaborazione del Progetto In-Cul.Tu.Re. (Futuri Possibili) con la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Bari, BAT e Foggia, l’IBAM-CNR di Lecce e il Laboratorio di Diagnostica non Distruttiva del Politecnico di Torino e riporta i risultati del percorso di ricerca multidisciplinare per la conoscenza e la valorizzazione sviluppato su questo bene culturale.
Slide dell'intervento di MAURIZIO TONDOLO (Rete degli ecomusei del Friuli Venezia Giulia), tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | I paesaggi Vitivinicoli Langhe e Roero...BTO Educational
Stati Generali del Turismo per il Piemonte
verso la stesura di un Piano Strategico
https://statigenerali.piemonte-turismo.it/
#8 di 8. Langhe e Roero
Gianfranco Comaschi, Presidente Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe – Roero e Monferrato
#8 di 8. Langhe e Roero
Castello di Grinzane Cavour
Enoteca Regionale Piemontese Cavour
Via Castello, 5
Mercoledì 5 e giovedì 6 settembre 2018
https://statigenerali.piemonte-turismo.it/portfolio-item/langhe-roero/
Presentazione parco delle madonie al seminario green communities part2green communities
A presentation form the project Green Communities: www.greencommunities.it
UNCEM in partnership with the Italian Ministry of Environment is carrying out a project named “Green Communities”, aiming at:
* 1. promoting advanced forms of renewable energy integration and production in environmentally sensitive areas, according to the participatory approach of the Sustainable Communities;
* 2. promoting energy efficiency and adoption of new patterns of energy consumption.
These goals are targeted through activities such as buildings’ audits, feasibility studies and the improvement of forest resources management.
Guidonia - Tesi sul parco dell'inviolata - Guidonia Montecelio (Roma)angerado
Tesi sul Parco dell'Inviolata
- Materiali propedeutici al piano d'assetto del Parco Regionale Naturale Archeologico dell'Inviolata di Guidonia -
a cura di Umberto Calamita
[source: http://www.aniene.net]
Dossier di pianificazione strategica sul paesaggio (galtellì nu-)Antonio Petrocelli
Tra i valori e le potenzialità che il territorio italiano ancora evidenzia vi è sicuramente il paesaggio, frutto di un millenario lavoro delle comunità locali e dell’interazione tra uomo e natura ove la biodiversità costituisce la componente cruciale e distintiva. Questo inestimabile lavoro si è preservato pressoché integro in moltissimi territori, tramandando:
• prodotti agricoli e di allevamento di grande qualità, specifici di ogni territorio e rappresentativi di una tradizione culturale e di un saper fare spesso straordinario:
• un territorio integro capace di fronteggiare frane ed alluvioni;
• un enorme dote di biodiversità (vegetale ed animale).
Nei piccoli borghi italiani, spesso non vi è soluzione di continuità tra edificato e ambiente rurale e uno si compenetra nell’altro per costituire un’inconfondibile unitarietà di paesaggio e cultura. Con il progetto pilota “Paesaggio e Biodiversità Autentici”, si vuole fornire alle amministrazioni uno strumento operativo per pianificare e gestire le risorse che caratterizzano il paesaggio, contribuendo alla diffusione di una cultura amministrativa e di governo territoriale finalizzata ad una valorizzazione del paesaggio tradizionale ed enfatizzare le capacità di produrre nuove economie, partendo dalla tutela e dalla valorizzazione del patrimonio di biodiversità presente. La conservazione delle peculiarità e dei caratteri paesaggistici tradizionali è quindi la base di riferimento per l’attivazione di un percorso in cui questi elementi, interagendo con la comunità locale in un’ottica integrata e innovativa, rafforzano l’attrattività del contesto e contribuiscono al miglioramento della qualità della vita dei residenti. Sono questi gli obiettivi che fanno da cornice al presente dossier, sviluppato con l’intento di mettere in evidenza lo stato del paesaggio e cercando di inquadrarne le dinamiche evolutive al fine di pianificare la gestione delle singole risorse naturali, rurali, insediative e storico-culturali che lo caratterizzano, individuando per esse degli obiettivi strategici da perseguire per migliorare la qualità ambientale, sociale ed economica del contesto. Il perseguimento di questi obiettivi conduce allo sviluppo di diverse fasi operative:
- Il contesto di pianificazione e programmazione
-Interpretazione
Presentazione Alcune Azioni per Turismo Sostenibile Parchi Italianiparcocollinecets
Prendendo punto da molte di queste (spesso semplici ed economiche) idee, i nostri Operatori del Turismo, stanno presentanto una valanga di Idee da relizzare nel Parco delle Colline Metallifere Grossetane.
Guidonia - La vergogna della Selciatella - Guidonia Montecelio (Roma)angerado
La vergogna della Selciatella
- Una strada di grande interesse storico, archeologico e paesaggistico nel
Comune di Guidonia Montecelio ridotta a discarica e destinata a sparire.
- Presentazione della classe III Liceo Majorana di Guidonia
- Campagna di educazione e sensibilizzazione alla legalità ambientale
Legambiente Lazio – Regione Lazio
Roma, 29 maggio 2012
[source: http://www.aniene.net]
Elenco delle 46 azioni prodotte dagli incontri svoltisi nell'ambito dei Tavoli di Lavoro Territoriale per la Carta Europea del Turismo Sostenibile del Parco Nazonale delle Colline Metallifere.
...L’obbiettivo generale è quello di costituire una rete di spazi, azioni e
attori, condivisa a livello sovralocale, capace di mettere in relazione il
territorio, le amministrazioni comunali, le associazioni che vi operano, i
cittadini, gli agricoltori, coloro i quali fruiscono di spazi aperti, gli operatori
(industrie, depuratori,...) che agiscono sul territorio...
PLIS Parco dei Mulini.
Dalla mapp a del parco alla
realizzazione delle reti.
Qualificare il paesaggio
periurbano lungo il medio
corso del fiume Olona.
QUALIFICARE GLI SPAZI APERTI IN AMBITO URBANO E PERIURBANO
BANDO FONDAZIONE CARIPLO
ESTTRATTO
Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero...Luca Battista
L’ACQUA E LA CITTA’:IDENTITA’ E FRUIZIONE. Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero architettonico, land art. Proposta per un piano di azione strategico ed operativo per la rifunzionalizzazione del parco urbano fluviale del Fenestrelle ad Avellino”
La proposta, è stata sviluppata all’interno di un processo partecipativo con cittadini e rappresentanti di associazioni, del tutto su base volontaria, durato quattro mesi, nella prima parte del 2015, nell’ambito del progetto politico-culturale “Ad Avellino E’ Possibile”.
La mozione - in consiglio comunale sottoscritta dai consiglieri Nadia Arace e Giancarlo Giordano ed approvata all’unanimità con Del. C.C. n° 62 del 18 ottobre 2015 - richiedeva la Istituzione del parco Urbano di Interesse Regionale ai sensi della L.R.17/2003 nella logica della realizzazione della Rete ecologica Regionale.
"Il nostro corridoio ecologico fluviale, il Fenestrelle, è quel segno paesaggistico, che gestito ed usato in modo corretto e con consapevolezza ambientale, può essere porta di accesso di una città futura che segna un inversione di tendenza rispetto al consolidato rapporto che si ha con l’’uso del suolo e con le risorse ambientali. Il Fenestrelle , con il suo bacino idrografico, è segno infrastrutturale verde, corridoio ecologico che unisce tutti e tre i parchi naturalistici dell’Irpinia, il Partenio, i Picentini ed il Pizzo Alvano-Valle Lauro, costituito solo per legge. Ecco Avellino, ad esempio, potrebbe essere la prima città in Campania ad essere sede di un Parco Naturalistico regionale."
Conservare l'acqua. Le pozzelle di Zollino tra memoria storica e indagini sci...Zoom Cultura
La pubblicazione "Conservare l'acqua Le pozzelle di Zollino tra memoria storica e indagini scientifiche" a cura di Antonio Chiga, Paola Durante e Sofia Giammaruco, raccoglie i risultati dello studio multidisciplinare condotto sui sistemi di raccolta di acqua piovana presenti a Zollino dal Progetto In-Culture (Futuri Possibili) in collaborazione con il Comune di Zollino e l’Ibam-Cnr di Lecce. Il lavoro si arricchisce di un contributo su contesto storico, diffusione sul territorio delle pozzelle e una raccolta dei principali studi condotti dal compianto Ing. Gianni Carluccio. Completa la pubblicazione un contributo sulle recenti ricerche archeologiche che hanno avuto luogo presso le pozzelle di Apigliano, curato da Francesco Esposito e Barbara Vetrugno.
La chiesa di santo stefano a soleto. indagini e approfondimentiZoom Cultura
La pubblicazione "La chiesa di Santo Stefano a Soleto. Indagini e approfondimenti" a cura di Paola Durante e Sofia Giammaruco, con un saggio di Rosa Lorusso Romito, nasce dalla collaborazione del Progetto In-Cul.Tu.Re. (Futuri Possibili) con la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Bari, BAT e Foggia, l’IBAM-CNR di Lecce e il Laboratorio di Diagnostica non Distruttiva del Politecnico di Torino e riporta i risultati del percorso di ricerca multidisciplinare per la conoscenza e la valorizzazione sviluppato su questo bene culturale.
Slide dell'intervento di MAURIZIO TONDOLO (Rete degli ecomusei del Friuli Venezia Giulia), tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | I paesaggi Vitivinicoli Langhe e Roero...BTO Educational
Stati Generali del Turismo per il Piemonte
verso la stesura di un Piano Strategico
https://statigenerali.piemonte-turismo.it/
#8 di 8. Langhe e Roero
Gianfranco Comaschi, Presidente Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe – Roero e Monferrato
#8 di 8. Langhe e Roero
Castello di Grinzane Cavour
Enoteca Regionale Piemontese Cavour
Via Castello, 5
Mercoledì 5 e giovedì 6 settembre 2018
https://statigenerali.piemonte-turismo.it/portfolio-item/langhe-roero/
Descrizione di Alcune Azioni che promuovono il Turismo Sostenibile nelle Aree protette, secondo il protocollo CETS: Carta Europea del Turismo Sostenibile
Presentazione ufficiale della candidatura a Riserva della Biosfera dell'area del Parco di Tepilora e del territorio del Rio Posada (Nuoro, Sardegna, Italy) - parte 3: funzioni di una riserva e proposta di governance
Presentazione di Gianfranco Ciola, direttore del Parco Regionale delle Dune Costiere, sulla tutela e sullo sviluppo del territorio.
Taranto, giugno 2014.
Con questa piccola guida dedicata al Buon Turismo, l’intento di Legambiente è spostare il focus dalle grandi destinazioni turistiche a quelle meno conosciute offrendo a chi la leggerà la possibilità di fare un turismo di scoperta dei territorio, guidati da chi li conosce perché spesso vi abita, alla scoperta di paesaggi, saperi e sapori che fanno dell’Italia un Paese unico al mondo.
Nella scelta delle destinazioni abbiamo privilegiato i parchi nazionali o regionali che negli ultimi due anni hanno ricevuto l’Oscar dell’Ecoturismo, il riconoscimento che viene assegnato da Legambiente e Federparchi a quelle realtà che hanno realizzato progetti di sviluppo sostenibile.
Presentazione ufficiale della candidatura a Riserva della Biosfera dell'area del Parco di Tepilora e del territorio del Rio Posada (Nuoro, Sardegna, Italy) - parte 1: cps'è una MaB
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STUDENTI DI ISTITUTI TECNICI E ALBERGHIERI MARCHIGIANI RIVALUTANO E PROMUOVONO IL TERRITORIO COSTIERO E LE SUE POTENZIALITÀ PER RAGGIUNGERE I TRAGUARDI PENSATI NEL QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE FISSATI DALL’AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE.
MARIA CARMELA GIARRATANO | MAB | Focus UNESCO | settembre 2019BTO Educational
WTE 2019 | Focus Città e Siti UNESCO
https://scientific.wtevent.it
Programma MAB per l’uomo e la biosfera
Sala Altoviti del percorso museale di Palazzo Venezia, a Roma
Giovedì 26 settembre | 14.30 : 15.20
https://scientific.wtevent.it/sessions/mab/
Maria Carmela Giarratano
Direttore Generale del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
https://scientific.wtevent.it/relatori/maria-carmela-giarratano/
A Roma, Palazzo Venezia giovedì 26, venerdì 27 e sabato 28 settembre per un evento che ha mantenuto la promessa di restituire spunti rilevanti per rinnovati modelli di management e per un efficace valorizzazione e promozione sostenibile dell’offerta culturale materiale e immateriale anche in chiave di crescita dell’economia del turismo, favorire la connessione con progetti innovativi e il networking tra persone.
Presentazione di Maria Laura Talamé, Parco Nazionale dei Monti Sibillini, durante il convegno di Visso, il 27 ottobre, nuove forme di turismo. Maria Laura Talamé illustra come il concetto di turismo sostenibile sia stato applicato al Parco Nazionale dei Monti Sibillini e quali siano le possibilità per gli utenti di fruire in maniera sostenibile delle risorse del Parco.
Intervento di Luca Sbrilli (Parchi Val di Cornia) al Convegno "Il paesaggio per: strategie al tempo della crisi per abitare meglio sempre". Torino, 10 dicembre 2010
Atti Convegno Patrimonio Geologico 2018 - Estratto Comune di BercetoGiovanni Michiara
Il progetto presentato dal Comune di Berceto al convegno "Il patrimonio geologico
una risorsa scientifica, paesaggistica, culturale e turistica" Regione Emilia Romagna 2018
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2. Il Madonie UNESCO Global Geopark si trova in
Sicilia, nel cuore del Mediterraneo, ed è stato il primo
Geopark riconosciuto in Italia ed il 9° in Europa.
Rappresenta quasi tutti gli aspetti della geologia
siciliana, con una storia molto complessa iniziata oltre
220 milioni di anni fa, composta principalmente da
calcare dolomitico ed interessanti morfologie carsiche,
sia in superficie che nel sottosuolo.
La sua posizione nella parte centrale dell’Appennino
siciliano, il suo assetto geologico-strutturale e i
processi morfo-dinamici che agiscono in esso fanno di
questo gruppo montuoso un’area fondamentale per la
conoscenza e la ricostruzione della storia geologica
della catena appennino-maghrebina e quindi del
Mediterraneo centrale. Per queste caratteristiche, le
Madonie hanno costituito e continuano a costituire
un’area di studio eccezionale, nonché una “palestra”
didattica per generazioni di studenti universitari in
scienze geologiche e storia naturale.
Il Geoparco delle MADONIE
3. L’area contiene sette tipi di formazioni accettate dalla
comunità scientifica internazionale e più di quaranta
geosites. La recente tettonica rende l’area anche un
ottimo campo di allenamento sui geo-rischi.
Le Madonie UNESCO Global Geopark conservano
anche un patrimonio naturale molto ricco e raro. In
un’area molto piccola, circa il 2% della superficie della
Sicilia, cresce oltre la metà delle specie della flora più
evoluta: circa 1600 piante, quasi lo stesso numero
delle specie presenti in Egitto, Tunisia e Algeria. Nelle
Madonie sono presenti anche centinaia di piante
endemiche uniche al mondo, di cui spesso sono
pochissimi esemplari, a rischio di estinzione. Il più
noto e più “corteggiato” è l’Abete delle Madonie (Abies
nebrodensis), ma ce ne sono molti altri. Altrettanto
interessanti sono i segni lasciati dall’uomo nel
paesaggio: campi, corsi d’acqua, villaggi e frazioni
testimoniano i mille modi in cui le comunità hanno
vissuto nelle Madonie, lasciandovi impronte indelebili
ed esprimendo le ragioni intrinseche di una cultura.
Il Geoparco delle MADONIE
4. L’esperienza
"Tutti ospiti a casa nostra"
Campagna di coinvolgimento dei ristoratori e
titolari di strutture ricettive, allo scopo di far
conoscere sia le strutture che i piatti tipici del
territorio a tutto il mondo.
Proprio partendo dalla pubblicazione dal titolo “La
cucina di casa delle Madonie” edita dal Parco e
dalla C.M. di Palermo, in collaborazione con Slow
Food, ogni giorno alle 12:00 attraverso i canali
social del Parco, lo chef, collegandosi dalla propria
cucina, intratteneva il pubblico proponendo le
ricette contenute nella guida.
5. L’esperienza
«Chef in vespa Tour"
Un'idea nata e cresciuta all'interno del Parco delle
Madonie e che vede il coinvolgimento ed il patrocinio dei
quattro parchi naturali siciliani.
Un nuovo format promozionale per la valorizzazione
delle tipicità territoriali
L’obiettivo è stato quello di promuovere e valorizzare le
peculiarità gastronomiche, tradizionali e culturali del
territorio, raccontando borghi, storie di piccole aziende,
artigiani, personaggi, ricette, aneddoti, usanze e tutto
quel patrimonio materiale e immateriale legato alla sfera
popolare. Incentivando la formula del turismo
esperienziale, ci siamo avvalsi delle culture locali per
dare vita ad un percorso che racconti non soltanto il cibo
ma l’anima dei luoghi e li metta in mostra per incentivare
il turismo e focalizzare l’attenzione su queste piccole
realtà. Per dare una nota originale ed allo stesso tempo
briosa, ma anche storica, si è pensato all’utilizzo della
“vespa”(icona italiana in tutto il mondo), la quale
rispecchia appieno la filosofia del progetto in termini di
innovazione, leggerezza e popolarità.
6. L’esperienza
«Il Marchio di qualità Ambientale»
Nato da una convenzione con convenzione il Ministero dello
sviluppo economico, Parco Nazionale delle Cinque Terre,
Parco Regionale delle Madonie, Ministero Transizione
Ecologica (ex MAATM). Il progetto ha avuto come obiettivo il
trasferimento delle procedure per la realizzazione di un
Marchio di Qualità volontario, quale modello di certificazione
ambientale delle strutture ricettive presenti sul territorio. Ciò
al fine di implementare, nel Parco delle Madonie, un Sistema
Ambientale rivolto alle strutture turistiche che rispetti
l’ambiente e, parallelamente, diventi strumento di
promozione del territorio. A tale obiettivo si lega
inevitabilmente la politica alimentare e di promozione delle
produzioni locali, attraverso la definizione di un
Regolamento che tuteli le ricette e le tradizioni locali.
Link video:
https://www.facebook.com/enteparcodellemadonie/videos/1
960660920864870/
7. L’esperienza
«PANIERE NATURA»
Il Marchio collettivo di qualità Panierenatura, è uno strumento di
identificazione che l’ente Parco delle Madonie assegna alle
aziende agroalimentari impegnate in un percorso di qualità e
sostenibilità, per garantire ai consumatori la provenienza dal
territorio del Parco e la qualità delle produzioni.
Il Marchio Panierenatura identifica le produzioni locali
dell’eccellenza madonita, prodotte artigianalmente da piccole
aziende che hanno fatto del rispetto dell’ambiente la loro
mission.
“Panierenatura Parnassius” viene concesso a quelle attività che
sono quotidianamente impegnate nella riduzione dell’impatto
ambientale della propria attività, nella promozione di una
alimentazione sana e nel garantire produzioni che preservino
l’ambiente naturale, il paesaggio e rispettino il patrimonio e le
tradizioni locali.
Link:
https://www.parcodellemadonie.it/panierenatura/paniere.html