Report: i giovani e le loro sfide professionaliDavide Moleti
Questo documento contiene i principali risultati del progetto "I giovani e le loro sfide professionali" sviluppato dall'associazione AIESEC Alumni Italia, che ha approfondito il tema del rapporto dei giovani professionisti di oggi con il mondo del lavoro.
Le persone di maggior talento, oggi, chiedono a lavoro ed ambiente di lavoro molto di più rispetto al passato.
Sulla base dei risultati dell’indagine globale condotta da Kelly Services coinvolgendo più di 164.000
persone in 28 Paesi, questo report raccoglie le opinioni dei lavoratori dell’Europa e dell’APAC. In particolare, rileva un cambiamento delle aspettative e delle attitudini dei lavoratori, che sta spingendo le organizzazioni a ripensare le loro tecniche di acquisizione e gestione dei talenti: un approccio che
chiamiamo “Work-Life Design.”
Sempre più diffuso tra i lavoratori, il Work-Life Design ridefinisce il concetto di equilibrio tra lavoro e vita privata. Non si limita al lavoro con orari flessibili. Riconosce che i lavoratori hanno esigenze, interessi ed
aspirazioni in costante evoluzione. Inoltre, vogliono realizzarsi sia nel contesto lavorativo che al di fuori di esso e “disegnare” l’equilibrio perfetto tra vita privata e professionale.
Le aziende sono pienamente consapevoli che i candidati qualificati per determinati ruoli sono difficili
da trovare. La competizione per assicurarsi i migliori talenti è spesso serrata. Creare un ambiente di lavoro dinamico imperniato sui principi del Work-Life Design può, potenzialmente, contribuire all’empowerment dei singoli individui, con nuovi vantaggi anche per le organizzazioni stesse.
Esiste sul luogo di lavoro un fattore chiave che possa migliorare sia la redditività di un’azienda che la sua capacità di attrarre e trattenere i talenti migliori?
In tutta Europa la collaborazione sta diventando proprio quell’opportunità. I due terzi dei dirigenti europei concordano sul fatto che l’adozione di forme di lavoro flessibili comporti un importante impatto sui risultati di bilancio e riduca i costi operativi.
Si segnala inoltre un aumento del 39% della produttività del singolo dipendente nelle aziende in cui le modalità di lavoro flessibile sono permesse.
Kelly® , come pioniere nel settore del reclutamento di personale e nello studio delle preferenze della forza lavoro, fornisce dettagli approfonditi sul tema della collaborazione come fattore oggi fondamentale per i lavoratori di tutto il mondo.
KELLY GLOBAL WORKFORCE INDEX 2015 - L'ascesa della Resilienza DIY sul lavoroKelly Services Italia
Quando si tratta di lavoro, quanto sei competitivo e resiliente?
Fai tua la mentalità “Do it yourself” (DIY) per il tuo sviluppo professionale, cercando di acquisire competenze che ti permettano di avere successo in qualsiasi azienda?
Kelly® ha analizzato a fondo il fenomeno della resilienza sul lavoro e come questa interessa l’incerto contesto occupazionale europeo.
I lavoratori europei oggi reagiscono prendendo l’iniziativa nella gestione della propria carriera.
Resilienti e autonomi infatti fanno propria la mentalità “Do it yourself” (DIY) quando si tratta di sviluppo professionale, cercando di acquisire competenze che permettano loro di avere successo in qualsiasi azienda.
Allo stesso modo anche per i datori di lavoro assumere e trattenere i collaboratori di talento potrebbe diventare sempre più difficile e con l’ascesa della cosiddetta resilienza DIY sul lavoro dovranno investire di più nei loro talenti più validi, che probabilmente sono anche quelli più pronti, più disposti e più preparati a cogliere le future opportunità.
Per saperne di più visita il nostro sito www.kellyservices.it
Secondo i dati raccolti da Kelly Services, l'Europa rischia di rimanere indietro nel panorama mondiale perché la mancanza di ingegneri e scienziati, in particolare donne, contribuisce alla riduzione della produttività e alla perdita di opportunità commerciali a livello nazionale e internazionale.
Se intendiamo ridurre l’enorme carenza di talenti in materie quali scienza, tecnologia, ingegneria e matematica (STEM) in Europa, dobbiamo cominciare a coinvolgere un numero maggiore di donne collaborando per raggiungere tale obiettivo.
Per attirare un maggior numero di talenti nei settori STEM, che sia diversificato in termini di genere, non occorre unicamente incrementare gli sforzi profusi in materia di assunzione;
è necessario creare un ambiente globale che favorisca un maggiore coinvolgimento femminile nonché la promozione della partecipazione delle donne in questo ambito.
Nel contempo, l’eliminazione di pregiudizi e ostacoli, l’assistenza “dall’alto” e la responsabilizzazione delle istituzioni devono diventare una priorità. Dobbiamo inoltre garantire maggiori opportunità di mentoring per le donne nei settori STEM e potenziare la diversità di genere, perché la posta in
gioco è molto elevata, non solo per la vostra azienda, ma anche per il futuro dei settori STEM in tutta Europa.
Kelly Services, in qualità di pioniere nel settore del reclutamento di personale e nello studio delle preferenze della forza lavoro, prende in esame la necessità di affrontare la sottorappresentazione delle donne nei settori STEM in Europa e i fattori chiave per il coinvolgimento delle donne nelle
aziende, che rappresentano un vantaggio sul lungo termine per queste ultime.
Report: i giovani e le loro sfide professionaliDavide Moleti
Questo documento contiene i principali risultati del progetto "I giovani e le loro sfide professionali" sviluppato dall'associazione AIESEC Alumni Italia, che ha approfondito il tema del rapporto dei giovani professionisti di oggi con il mondo del lavoro.
Le persone di maggior talento, oggi, chiedono a lavoro ed ambiente di lavoro molto di più rispetto al passato.
Sulla base dei risultati dell’indagine globale condotta da Kelly Services coinvolgendo più di 164.000
persone in 28 Paesi, questo report raccoglie le opinioni dei lavoratori dell’Europa e dell’APAC. In particolare, rileva un cambiamento delle aspettative e delle attitudini dei lavoratori, che sta spingendo le organizzazioni a ripensare le loro tecniche di acquisizione e gestione dei talenti: un approccio che
chiamiamo “Work-Life Design.”
Sempre più diffuso tra i lavoratori, il Work-Life Design ridefinisce il concetto di equilibrio tra lavoro e vita privata. Non si limita al lavoro con orari flessibili. Riconosce che i lavoratori hanno esigenze, interessi ed
aspirazioni in costante evoluzione. Inoltre, vogliono realizzarsi sia nel contesto lavorativo che al di fuori di esso e “disegnare” l’equilibrio perfetto tra vita privata e professionale.
Le aziende sono pienamente consapevoli che i candidati qualificati per determinati ruoli sono difficili
da trovare. La competizione per assicurarsi i migliori talenti è spesso serrata. Creare un ambiente di lavoro dinamico imperniato sui principi del Work-Life Design può, potenzialmente, contribuire all’empowerment dei singoli individui, con nuovi vantaggi anche per le organizzazioni stesse.
Esiste sul luogo di lavoro un fattore chiave che possa migliorare sia la redditività di un’azienda che la sua capacità di attrarre e trattenere i talenti migliori?
In tutta Europa la collaborazione sta diventando proprio quell’opportunità. I due terzi dei dirigenti europei concordano sul fatto che l’adozione di forme di lavoro flessibili comporti un importante impatto sui risultati di bilancio e riduca i costi operativi.
Si segnala inoltre un aumento del 39% della produttività del singolo dipendente nelle aziende in cui le modalità di lavoro flessibile sono permesse.
Kelly® , come pioniere nel settore del reclutamento di personale e nello studio delle preferenze della forza lavoro, fornisce dettagli approfonditi sul tema della collaborazione come fattore oggi fondamentale per i lavoratori di tutto il mondo.
KELLY GLOBAL WORKFORCE INDEX 2015 - L'ascesa della Resilienza DIY sul lavoroKelly Services Italia
Quando si tratta di lavoro, quanto sei competitivo e resiliente?
Fai tua la mentalità “Do it yourself” (DIY) per il tuo sviluppo professionale, cercando di acquisire competenze che ti permettano di avere successo in qualsiasi azienda?
Kelly® ha analizzato a fondo il fenomeno della resilienza sul lavoro e come questa interessa l’incerto contesto occupazionale europeo.
I lavoratori europei oggi reagiscono prendendo l’iniziativa nella gestione della propria carriera.
Resilienti e autonomi infatti fanno propria la mentalità “Do it yourself” (DIY) quando si tratta di sviluppo professionale, cercando di acquisire competenze che permettano loro di avere successo in qualsiasi azienda.
Allo stesso modo anche per i datori di lavoro assumere e trattenere i collaboratori di talento potrebbe diventare sempre più difficile e con l’ascesa della cosiddetta resilienza DIY sul lavoro dovranno investire di più nei loro talenti più validi, che probabilmente sono anche quelli più pronti, più disposti e più preparati a cogliere le future opportunità.
Per saperne di più visita il nostro sito www.kellyservices.it
Secondo i dati raccolti da Kelly Services, l'Europa rischia di rimanere indietro nel panorama mondiale perché la mancanza di ingegneri e scienziati, in particolare donne, contribuisce alla riduzione della produttività e alla perdita di opportunità commerciali a livello nazionale e internazionale.
Se intendiamo ridurre l’enorme carenza di talenti in materie quali scienza, tecnologia, ingegneria e matematica (STEM) in Europa, dobbiamo cominciare a coinvolgere un numero maggiore di donne collaborando per raggiungere tale obiettivo.
Per attirare un maggior numero di talenti nei settori STEM, che sia diversificato in termini di genere, non occorre unicamente incrementare gli sforzi profusi in materia di assunzione;
è necessario creare un ambiente globale che favorisca un maggiore coinvolgimento femminile nonché la promozione della partecipazione delle donne in questo ambito.
Nel contempo, l’eliminazione di pregiudizi e ostacoli, l’assistenza “dall’alto” e la responsabilizzazione delle istituzioni devono diventare una priorità. Dobbiamo inoltre garantire maggiori opportunità di mentoring per le donne nei settori STEM e potenziare la diversità di genere, perché la posta in
gioco è molto elevata, non solo per la vostra azienda, ma anche per il futuro dei settori STEM in tutta Europa.
Kelly Services, in qualità di pioniere nel settore del reclutamento di personale e nello studio delle preferenze della forza lavoro, prende in esame la necessità di affrontare la sottorappresentazione delle donne nei settori STEM in Europa e i fattori chiave per il coinvolgimento delle donne nelle
aziende, che rappresentano un vantaggio sul lungo termine per queste ultime.
Come affrontare un colloquio, come valorizzare i propri punti di forza, come entrare nel mondo del lavoro e quali sono i ruoli più ricercati dalle aziende?
Inspiring Ability è un percorso di confronto, ispirazione e orientamento che coinvolge gli Studenti e le persone con Disabilità e DSA, che desiderano mettersi in gioco e confrontarsi con esperti del lavoro.
Inspiring Ability è un percorso di 20 ore di lavoro per orientare i giovani all’interno del mercato del lavoro, prendendo coscienza delle potenzialità e delle possibilità che la trasformazione digitale e tecnologica ha creato all’interno delle nuove professionalità e delle opportunità di lavoro.
L'Azienda si avvale della collaborazione di professionisti di comprovata esperienza nel settore della ricerca,selezione e formazione del personale. Imprenditori in settori diversi hanno potuto esprimere, in varie occasioni e per periodi anche lunghi, le capacità professionali utili a ricercare e selezionare per proprio conto (e per le aziende da loro amministrate) il know-how necessario all' individuazione dei profili meglio rispondenti alla attività professionale oggetto della ricerca.
L'Azienda si avvarrà, altresì, di professionalità del mondo del lavoro e dell'università, che hanno potuto dispiegare esperienze manageriali necessarie alla gestione di una attività particolarmente delicata com'è quella della ricerca,selezione e formazione di personale.
Tutto nasce dalla esigenza di rispondere alle necessità di un mondo del lavoro che sempre più si muove velocemente, disorientando le aziende, i giovani, la scuola, la comunità intera.
Prioritariamente l'Azienda, attraverso l'adesione alle più importanti organizzazioni datoriali, interagisce con il mondo del lavoro, con il sistema imprenditoriale, privilegiando anzitutto il mondo delle PMI, particolarmente presenti nell'area in cui l'Azienda opera. Il raccordo avviene, principalmente, con la creazione di un database informatizzato che tiene conto delle professionalità presenti nell'area e delle necessità dalle aziende sentite e non sempre sapute manifestare.
Nel programma dell'Azienda ruolo importante riveste il raccordo con il mondo della Scuola, attraverso la stipula di un protocollo d'intesa, che consente momenti di interventi presso scuole medie superiori, soprattutto dell'area tecnico-professionale-commerciale, che adeguatamente informate, possano meglio rispondere, attraverso opportuni interventi formativi, alle esigenze del mondo del lavoro.
Particolare importanza viene data alla formazione professionale, con un necessario e opportuno raccordo con Accreditate Agenzie Formative, allo scopo di meglio e più prontamente rispondere alle esigenze manifestate dal mondo del lavoro.
Ricordate il classico CV? Abbandonatelo nel cassetto e iniziate a ragionare “social”: il vostro profilo è infatti un mix delle informazioni e delle attività eseguite – e condivise - su web e Social Media. Stesso iter segue l’azienda, che impara a “farsi conoscere” on line dai propri potenziali candidati.
Come affrontare un colloquio, come valorizzare i propri punti di forza, come entrare nel mondo del lavoro e quali sono i ruoli più ricercati dalle aziende?
Inspiring Ability è un percorso di confronto, ispirazione e orientamento che coinvolge gli Studenti e le persone con Disabilità e DSA, che desiderano mettersi in gioco e confrontarsi con esperti del lavoro.
Inspiring Ability è un percorso di 20 ore di lavoro per orientare i giovani all’interno del mercato del lavoro, prendendo coscienza delle potenzialità e delle possibilità che la trasformazione digitale e tecnologica ha creato all’interno delle nuove professionalità e delle opportunità di lavoro.
L'Azienda si avvale della collaborazione di professionisti di comprovata esperienza nel settore della ricerca,selezione e formazione del personale. Imprenditori in settori diversi hanno potuto esprimere, in varie occasioni e per periodi anche lunghi, le capacità professionali utili a ricercare e selezionare per proprio conto (e per le aziende da loro amministrate) il know-how necessario all' individuazione dei profili meglio rispondenti alla attività professionale oggetto della ricerca.
L'Azienda si avvarrà, altresì, di professionalità del mondo del lavoro e dell'università, che hanno potuto dispiegare esperienze manageriali necessarie alla gestione di una attività particolarmente delicata com'è quella della ricerca,selezione e formazione di personale.
Tutto nasce dalla esigenza di rispondere alle necessità di un mondo del lavoro che sempre più si muove velocemente, disorientando le aziende, i giovani, la scuola, la comunità intera.
Prioritariamente l'Azienda, attraverso l'adesione alle più importanti organizzazioni datoriali, interagisce con il mondo del lavoro, con il sistema imprenditoriale, privilegiando anzitutto il mondo delle PMI, particolarmente presenti nell'area in cui l'Azienda opera. Il raccordo avviene, principalmente, con la creazione di un database informatizzato che tiene conto delle professionalità presenti nell'area e delle necessità dalle aziende sentite e non sempre sapute manifestare.
Nel programma dell'Azienda ruolo importante riveste il raccordo con il mondo della Scuola, attraverso la stipula di un protocollo d'intesa, che consente momenti di interventi presso scuole medie superiori, soprattutto dell'area tecnico-professionale-commerciale, che adeguatamente informate, possano meglio rispondere, attraverso opportuni interventi formativi, alle esigenze del mondo del lavoro.
Particolare importanza viene data alla formazione professionale, con un necessario e opportuno raccordo con Accreditate Agenzie Formative, allo scopo di meglio e più prontamente rispondere alle esigenze manifestate dal mondo del lavoro.
Ricordate il classico CV? Abbandonatelo nel cassetto e iniziate a ragionare “social”: il vostro profilo è infatti un mix delle informazioni e delle attività eseguite – e condivise - su web e Social Media. Stesso iter segue l’azienda, che impara a “farsi conoscere” on line dai propri potenziali candidati.
I candidati e le aziende si incontrano sui Social Media. Ricordate il classico CV? Abbandonatelo nel cassetto e iniziate a ragionare “social”: il vostro profilo è infatti un mix delle informazioni e delle attività eseguite – e condivise - su web e Social Media. Stesso iter segue l’azienda, che impara a “farsi conoscere” on line dai propri potenziali candidati.
1. TAKE YOUR TIME @ JOB&ORIENTA 2011
Facilitare l’incontro tra i giovani ed il mondo del lavoro, promuovendo orientamento e
formazione. Questo è l’intento che annualmente si propone Job&Orienta, mostra-convegno
tenutasi a Verona dal 24 al 26 Novembre 2011.
A questo appuntamento ha partecipato Ambire, società di Consulenza Direzionale specializzata
nelle Risorse umane, per promuovere www.take-your-time.it, il portale dedicato
all’orientamento di carriera.
Due i principali target di persone che hanno affollato lo stand:
• Giovani che hanno completato il percorso di studi (Laurea, Master e spesso Dottorato di
Ricerca), ma che non riescono ad andare oltre un periodo di stage.
(75%)
• Ragazzi all’ultimo anno delle superiori, alle prese con il dilemma: università o lavoro?
(25%)
Un ventaglio così ampio di affluenza ha sicuramente posto l’accento sulla curiosità dei giovani,
intesa come volontà di conoscere i meccanismi che regolano il mercato del lavoro, per
accedervi con più facilità (come trovare lavoro? quali sono le posizioni più richieste? quale
università scegliere? le lingue da studiare?). Un utile confronto, quindi, per riflettere con i
partecipanti alla fiera sia sulla poca consapevolezza riguardo il proprio progetto professionale,
sia sulla necessità oggi di intraprendenza e proattività nel mettersi in gioco in un mercato del
lavoro così complesso le cui regole, rispetto al passato, sono state stravolte.
A tal proposito ha riscosso molto successo l’intervento “Come orientarsi nel mercato del lavoro
di oggi” tenuto da Antonella Loreti, Managing Partner di Take Your Time, venerdì 25
Novembre. Non a caso, la dott.ssa Loreti ha sottolineato quanto sia cambiato il mondo del
lavoro negli ultimi venti anni, con il passaggio da un mercato del lavoro stabile con regole
chiare e opportunità per tutte le fasce professionali, con particolare riferimento ai giovani
laureati, ad un mercato del lavoro le cui regole oggi sono l’instabilità, la delocalizzazione
produttiva e l’indice di sviluppo dei paesi emergenti come India e Cina, l’impossibilità per le
aziende di fare strategie oltre 6 mesi e la velocità del cambiamento con la conseguenza che ci
sono meno offerte sul mercato e ai lavoratori, soprattutto ai giovani, è richiesta sempre più
flessibilità sul tipo di rapporto di lavoro. Diventa pertanto fondamentale soprattutto per i
giovani che si affacciano al mondo del lavoro, definire il proprio progetto professionale sulla
base degli studi effettuati, eventuali competenze ed esperienze maturate, caratteristiche e
motivazioni e sviluppare in ogni esperienza lavorativa “precaria”, competenze tecniche e
comportamentali legate al progetto professionale definito, ad una specifica famiglia
professionale e rivendibili quindi sul mercato.
Oggi le soft skills richieste ai giovani sono spirito di iniziativa, l’intraprendenza,
l’automotivazione, il coraggio, la creatività e la capacità di progettare un lavoro su misura,
unite ad una sensibilità nell’interpretare le tendenze del mercato del lavoro.
Consapevole di tutti questi mutamenti, il portale Take Your Time offre la possibilità di
“autodiagnosticarsi” a proposito di competenze comportamentali, potendo poi avvalersi della
consulenza di Coach/Counsellor disponibili via skype per la definizione del proprio progetto
professionale e la definizione di un piano di azione per la ricerca proattiva di opportunità
professionali in linea con il progetto professionale definito.
A supporto e testimonianza dell’intervento è stata trasmessa la videointervista doppia di Dora
& Andrea, due ragazzi che hanno usufruito dei servizi Take Your Time.
Ironici e spontanei, hanno raccontato quali fossero le loro difficoltà, e come le hanno risolte
grazie all’aiuto di un Coach.
Questo video, così come gli altri contenuti, è disponibile alla pagina Facebook TAKE YOUR TIME
– TAILOR MADE CAREER.
2. Attraverso delle interviste e dei questionari erogati ad hoc durante la fiera è emerso che, per
quanto riguarda i giovani in cerca di un impiego, il 43,50% è in possesso di un diploma, il
19,50% di una Laurea di I livello, il 23,50% di una Laurea di II livello e solo il 3,50% ha
conseguito un Master. Il 63,8% ha un’età compresa tra 20-25 anni, il 27,80% tra 25-30 anni,
8,70% oltre i 30 anni. Ben il 65,20% di loro è attualmente inoccupato, il 34,80%, seppur
occupato, è alla ricerca di una nuova occupazione. Le principali azioni che vengono messe in
atto per la ricerca attiva di lavoro è inviare il proprio curriculum alle aziende (37,90%) e
rispondere ad annunci in linea con il proprio percorso di studi (26,10%), mentre le prime due
motivazioni da soddisfare sono l’indipendenza economica (37,60%) e trovare esperienze in
linea con il percorso di studi (28,40%).
Sui tempi di ricerca, invece, il 49,6% cerca lavoro da meno di tre mesi, il 38,30% dai 3 ai 6
mesi, il 12% da più di 6 mesi. Inoltre, ben il 56,90% non ha ancora ben chiaro quale sia il
progetto professionale da intraprendere, l’89,3% non ha mai effettuato un percorso di
identificazione del proprio progetto professionale e ritiene utile farlo con il supporto di un
Coach.
Per quanto riguarda l’utilizzo dei social network, il 66,70% possiede un account Facebook, il
6,80% utilizza Twitter, mentre solo il 12% ha un proprio profilo su Linkedin, che ad oggi è il
social network professionale di maggior successo in termini di self-marketing e possibilità di
ricercare lavoro.
Ritornando alla fiera, da sottolineare che, complice uno claim incisivo (“Trovare lavoro anche in
tempi di crisi”), anche numerosi genitori che accompagnavano i propri figli, o semplici
partecipanti incuriositi, si sono avvicinati allo stand per chiedere informazioni; questo a riprova
che un supporto guidato “tailor-made” è utile a prescindere dal background formativo, dall’età
o dalla seniority professionale.
Per contatti:
info@take-your-time.it
Numero Verde gratuito: 800 199 781
www.take-your-time.it
Facebook: TAKE YOUR TIME – TAILOR MADE CAREER
Twitter: @AmbireTYT