This presentation is a case study on NIKE - how it has segmented its target audience, marketing strategies adopted, pros, cons and risks of NIKE and it's competition from Adidas.
Analisi del posizionamento del Brand Nike mediante l'utilizzo di diverse metodologie aziendali, tra cui Modello di Abbell, matrice Opportunità e minacce, 5 forze di Porter, Modello di Burton, catena del valore e quadro strategico.
This presentation is a case study on NIKE - how it has segmented its target audience, marketing strategies adopted, pros, cons and risks of NIKE and it's competition from Adidas.
Analisi del posizionamento del Brand Nike mediante l'utilizzo di diverse metodologie aziendali, tra cui Modello di Abbell, matrice Opportunità e minacce, 5 forze di Porter, Modello di Burton, catena del valore e quadro strategico.
City+: progetto che dimostra il valore dell’incontro domanda-offerta, fornendo metodo di lavoro e continuità d’azione
1. Accreditamento delle aziende presso i principali interlocutori dell’Amministrazione Comunale
2. Riconoscimento da parte della domanda del ruolo di
elemento abilitante assunto dalle tecnologie
3. Conoscenza diretta degli attori e dei problemi più urgenti
per la città di Milano
4. Inquadramento e condivisione tra le aziende delle principali dinamiche di sviluppo delle tecnologie
5. Attività di intelligence sui decisori su tematiche
specifiche
Forum pa challenge sce2014 its sistema gestione trafficoSangius71
Progetto per la realizzazione di una piattaforma telematica di gestione della mobilità pubblico privata nell'area vasta di Cagliari - Smart City, sistemi ITS ed innovazione tecnologica per la mobilità: l’Esperienza nell’Area Vasta di Cagliari - ITS Area Vasta Scarl
FORUM ICT, Fondazione CUOA, Vicenzaq 8 maggio2013
Between
Misurare, finanziare e realizzare la Smart City
1. Risultati della ricerca “Vicenza+Smart”
2. Come finanziare la Smart City
3. Come possono le città intraprendere un percorso virtuoso
Seminario di Simone Maccaferri e Matteo Fortini per la presentazione del progetto "SMART CENTO: Ridisegnare insieme la nostra città" a sostegno di Fabrizio Toselli - Candidato Sindaco di Cento
TERRITORI SMART PER CITTÀ DIFFUSE_I sistemi di mobilità intelligente nella C...Federica Buffarini
Il rapporto tra nuove tecnologie e territorio assume una declinazione particolare in contesti territoriali come quello marchigiano dove l’assetto insediativo ha il carattere predominante di città diffusa. Nella grande città diffusa delle Marche la dilatazione degli spazi comporta l’esigenza di rimodulare i progetti concepiti per le città compatte: il fattore distanza gioca un ruolo a volte essenziale che non ha nella città compatta e nei relativi progetti. L’avvento e la diffusione delle ICT sono destinati a modificare i nostri modi di vita e, in particolare, il nostro rapporto con il territorio in cui viviamo: il fatto stesso che molte funzioni possano essere svolte in modo indifferente rispetto ai luoghi in cui si esercitano determina un radicale rivolgimento nei criteri di localizzazione che finora hanno guidato le nostre scelte. Nella distribuzione delle funzioni acquistano una diversa incidenza rispetto al passato sia le distanze fisiche che tutti i fattori che finora hanno favorito la loro concentrazione nello spazio; ne consegue l’esigenza di riorganizzare alcuni dei servizi essenziali, tra cui quelli relativi alla mobilità e ai trasporti.
Il riferimento spaziale per i progetti attualmente in discussione sotto la sigla smart cities, è la città compatta, sia essa di grandi o medio-piccole dimensioni, mentre la tipologia insediativa della città diffusa risulta in gran parte esclusa dal dibattito. Eppure, i problemi che si pongono in una città che si dirada su un ampio territorio, pur con alcune affinità, sono di natura diversa rispetto a quelli della città compatta a causa della diversa dimensione spaziale. D’altronde, le tecnologie innovative possono aiutare ad eliminare alcuni degli aspetti negativi connessi con la dispersione insediativa, mentre lo studio di soluzioni smart da applicare sulle distanze dilatate della città diffusa può fornire utili indicazioni anche per la città compatta.
Tra il trasporto collettivo e il trasporto privato si colloca il servizio pubblico personalizzato, come quello a chiamata che consente di acquisire ed elaborare le richieste di trasporto provenienti dagli utenti, creando una soluzione flessibile e ottimizzata sulla base di orari, destinazioni e disponibilità.
Il servizio a chiamata, garantendo collegamenti temporanei sull’intero territorio e minimizzando i costi operativi, può essere utilizzato in affiancamento al TPL tradizionale esistente o in sostituzione ad esso, in ben definite fasce di morbida. Tramite convenzione del vettore con attività commerciali, centri sanitari, e i principali POI, può essere effettuato il pagamento del biglietto. Così si potranno attivare servizi specifici ed innovativi da offrire ai clienti, permettendo la fidelizzazione dei consumatori. Questa forma di trasporto è destinata a ridurre la dipendenza dagli autoveicoli privati e, in particolare, disincentivare gli spostamenti sistematici tra i luoghi di residenza e lavoro.
Urban Cloud - La nostra visione di Smart City
Una nuvola di Oggetti, Persone e Servizi che interagiscono con i cittadini e la PA.
Una Smart City è uno spazio urbano governato da amministratori lungimiranti che gestiscono risorse, infrastrutture e sviluppo attraverso una governance partecipativa e l’uso di tecnologie avanzate.
Una Città è Intelligente se si adatta e si riconfigura sulle necessità dei cittadini, quindi una città Resiliente che migliora la vita delle persone attraverso l’uso di tecnologie abilitanti.
La Smart City sfrutta la tecnologia per dare pieno accesso a servizi pubblici, infrastrutture e informazioni, riducendo i costi e l’impatto sull’ambiente.
SINERGIE's profile with a specific focus on experience on EU research and innovation projects.
The presentation covers EU projects realised in the period 2010-2017 within the topics:
- Horizon 2020;
- Erasmus+
- CIP Intelligent Energy Europe;
- CIP Eco-Innovation;
- Life Long Learning Programme.
SINERGIE is an accredited VET and Research centre located in Northern Italy.
City+: progetto che dimostra il valore dell’incontro domanda-offerta, fornendo metodo di lavoro e continuità d’azione
1. Accreditamento delle aziende presso i principali interlocutori dell’Amministrazione Comunale
2. Riconoscimento da parte della domanda del ruolo di
elemento abilitante assunto dalle tecnologie
3. Conoscenza diretta degli attori e dei problemi più urgenti
per la città di Milano
4. Inquadramento e condivisione tra le aziende delle principali dinamiche di sviluppo delle tecnologie
5. Attività di intelligence sui decisori su tematiche
specifiche
Forum pa challenge sce2014 its sistema gestione trafficoSangius71
Progetto per la realizzazione di una piattaforma telematica di gestione della mobilità pubblico privata nell'area vasta di Cagliari - Smart City, sistemi ITS ed innovazione tecnologica per la mobilità: l’Esperienza nell’Area Vasta di Cagliari - ITS Area Vasta Scarl
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Between
Misurare, finanziare e realizzare la Smart City
1. Risultati della ricerca “Vicenza+Smart”
2. Come finanziare la Smart City
3. Come possono le città intraprendere un percorso virtuoso
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TERRITORI SMART PER CITTÀ DIFFUSE_I sistemi di mobilità intelligente nella C...Federica Buffarini
Il rapporto tra nuove tecnologie e territorio assume una declinazione particolare in contesti territoriali come quello marchigiano dove l’assetto insediativo ha il carattere predominante di città diffusa. Nella grande città diffusa delle Marche la dilatazione degli spazi comporta l’esigenza di rimodulare i progetti concepiti per le città compatte: il fattore distanza gioca un ruolo a volte essenziale che non ha nella città compatta e nei relativi progetti. L’avvento e la diffusione delle ICT sono destinati a modificare i nostri modi di vita e, in particolare, il nostro rapporto con il territorio in cui viviamo: il fatto stesso che molte funzioni possano essere svolte in modo indifferente rispetto ai luoghi in cui si esercitano determina un radicale rivolgimento nei criteri di localizzazione che finora hanno guidato le nostre scelte. Nella distribuzione delle funzioni acquistano una diversa incidenza rispetto al passato sia le distanze fisiche che tutti i fattori che finora hanno favorito la loro concentrazione nello spazio; ne consegue l’esigenza di riorganizzare alcuni dei servizi essenziali, tra cui quelli relativi alla mobilità e ai trasporti.
Il riferimento spaziale per i progetti attualmente in discussione sotto la sigla smart cities, è la città compatta, sia essa di grandi o medio-piccole dimensioni, mentre la tipologia insediativa della città diffusa risulta in gran parte esclusa dal dibattito. Eppure, i problemi che si pongono in una città che si dirada su un ampio territorio, pur con alcune affinità, sono di natura diversa rispetto a quelli della città compatta a causa della diversa dimensione spaziale. D’altronde, le tecnologie innovative possono aiutare ad eliminare alcuni degli aspetti negativi connessi con la dispersione insediativa, mentre lo studio di soluzioni smart da applicare sulle distanze dilatate della città diffusa può fornire utili indicazioni anche per la città compatta.
Tra il trasporto collettivo e il trasporto privato si colloca il servizio pubblico personalizzato, come quello a chiamata che consente di acquisire ed elaborare le richieste di trasporto provenienti dagli utenti, creando una soluzione flessibile e ottimizzata sulla base di orari, destinazioni e disponibilità.
Il servizio a chiamata, garantendo collegamenti temporanei sull’intero territorio e minimizzando i costi operativi, può essere utilizzato in affiancamento al TPL tradizionale esistente o in sostituzione ad esso, in ben definite fasce di morbida. Tramite convenzione del vettore con attività commerciali, centri sanitari, e i principali POI, può essere effettuato il pagamento del biglietto. Così si potranno attivare servizi specifici ed innovativi da offrire ai clienti, permettendo la fidelizzazione dei consumatori. Questa forma di trasporto è destinata a ridurre la dipendenza dagli autoveicoli privati e, in particolare, disincentivare gli spostamenti sistematici tra i luoghi di residenza e lavoro.
Urban Cloud - La nostra visione di Smart City
Una nuvola di Oggetti, Persone e Servizi che interagiscono con i cittadini e la PA.
Una Smart City è uno spazio urbano governato da amministratori lungimiranti che gestiscono risorse, infrastrutture e sviluppo attraverso una governance partecipativa e l’uso di tecnologie avanzate.
Una Città è Intelligente se si adatta e si riconfigura sulle necessità dei cittadini, quindi una città Resiliente che migliora la vita delle persone attraverso l’uso di tecnologie abilitanti.
La Smart City sfrutta la tecnologia per dare pieno accesso a servizi pubblici, infrastrutture e informazioni, riducendo i costi e l’impatto sull’ambiente.
SINERGIE's profile with a specific focus on experience on EU research and innovation projects.
The presentation covers EU projects realised in the period 2010-2017 within the topics:
- Horizon 2020;
- Erasmus+
- CIP Intelligent Energy Europe;
- CIP Eco-Innovation;
- Life Long Learning Programme.
SINERGIE is an accredited VET and Research centre located in Northern Italy.
H2020 MAESTRI Project - Kick off meeting @ BrusselsGiovanni Pede
Presentation of the WP on dissemination activities of the project MAESTRI "Total resource and energy efficiency management system for process industries" funded by the Horizon 2020 SPIRE-06 programme of the European Commission
Presentazione progetti europei Sinergie (Convegno Tecnopolo di Reggio Emilia ...Giovanni Pede
Presentazione tenuta nell'ambito del convegno "Fondi Europei: 7 miliardi di opportunità" organizzato da SINERGIE presso il Tecnopolo di Reggio Emilia l'08/05/2015
Presentazione dei progetti IEE di cui Sinergie è partner: EMPOWERING e BUILD UP SKILLS I-TOWN
3. .113.SMAUbologna-r2b-researchtobusiness.4-5giugno2014
parteIi.imiglioricasidisuccessodiimpreseedentilocali
iprotagonistidelcaso
Ilcasodisuccesso comunediReggioEmilia
ComunediReggioEmilia:
bollettesmartcome
strumentodicoesionesociale
L'ente
La città di Reggio Emilia, di origine romana, sorge lungo la via
Emilia, che collega, oggi come allora, la città di Piacenza alla
città di Rimini. È la Città del Tricolore: la bandiera italiana, su
ispirazione dei vessilli della Repubblica Cispadana, nacque e
fu esposta per la prima volta in questa città il 7 gennaio 1797.
Il vessillo fu esposto nella settecentesca Sala del Tricolore
del Municipio cittadino, nello stesso salone che oggi ospita le
sedute del consiglio comunale.
La città ha una supericie di 231,56 km2 per un totale di
165.873 abitanti (dati ISTAT, 2012). Negli ultimi vent'anni
ha subito un incremento demograico tra i più alti d'Italia,
dovuto ad un massiccio fenomeno migratorio, sia interno sia
proveniente da paesi nord-africani, est europei e asiatici. Gli
stranieri sono il 15,7% della popolazione residente (25.687).
ILPROGETTO
Il Comune di Reggio Emilia è da tempo impegnato in progetti e
politiche per l'eficienza energetica. Sulla scia di tale attenzione
e nella consapevolezza di quanto i consumi energetici
incidano sulla condizione socio-economica in particolare delle
popoplazioni svantaggiate, l'amministrazione ha scelto di
aderire al progetto Empowering inalizzato alla sensibilizzazione
degli utenti e alla diffusione di comportamenti virtuosi per
risparmiare energia.
Il progetto, inanziato nell'ambito del programma Intelligent
Energy Europe della Commissione Europea, è coordinato
dall'International Center for Numerical Methods in Engineering
di Barcellona (SP) e vede coinvolte due città italiane: Torino e
Reggio Emilia.
Nel caso di Reggio Emilia il progetto, che vede coinvolti oltre
al Comune, la società Sinergie Formazione Ricerca e Sviluppo,
IREN Energia e Politecnico di Torino, si concentra sugli utenti
allacciati alla rete di Teleriscaldamento e vede coinvolti circa
600 cittadini, residenti in alcuni condomini dell'area adiacente
alla stazione ferroviaria, che si caratterizza per la presenza
elevata di popolazione straniera e a forte rischio di marginalità
sociale.
L'obiettivo del progetto è quello di arricchire le bollette con
informazioni semplici e dirette che permettano da un lato una
lettura immediata dei dati (infograiche, info intuitive, simboli/
emoticons), dall'altro forniscano indicazioni speciiche sui
consumi dell'utente e consigli ad hoc per la loro riduzione.
Allo stato attuale, dopo una fase di analisi delle aspettative
dei clienti, anche attraverso attività partecipative che hanno
visto coinvolti gli utenti stessi, sono stati sviluppati i prototipi
dei servizi di informativa integrativa. Tali prototipi verranno
successivamente testati in relazione a utilità e usabilità,
veriicando anche eventuali riduzioni dei consumi ottenute.
ibenefici
Il progetto Empowering punta a una riduzione dei consumi
energetici grazie alla sensibilizzazione dei consumatori che
ricevono informazioni relative alla proprio proilo di consumi e
personalizzate in modo tale che possano agire direttamente per
la loro riduzione.
La scelta del contesto territoriale di riferimento ha permesso al
Comune di sfruttare tale progetto per aprire un ulteriore canale
di comunicazione con la cittadinanza, agendo sui temi della
coesione sociale e della sicurezza. Il progetto sta costruendo
infatti le basi per coinvolgere direttamente i cittadini di un
quartiere a forte rischio di esclusione sociale, stimolandoli
a modiicare i propri comportamenti e creando contesti di
integrazione e coinvolgimento.
http://iee-empowering.eu/en/
Giovanni Pede
EU project manager c/o Sinergie Soc.
Cons. a r.l.
0522 2083122
formazione@sinergie-italia.com
Duilio Cangiari
Funzionario dell'assessorato "coesione
sociale e sicurezza urbana"
0522 456842
duilio.cangiari@muincipio.re.it
Premiosmartcity
emilia-romagna