La guida si concentra sul nuovo bando nazionale ISI INAIL 2014, ed in particolare sulle premialità e vincoli definiti dalla Regione Sardegna per le imprese attive nel proprio territorio.
1. Bando ISI-INAIL 2014
INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI
IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
in attuazione dell’articolo 11, comma 1 lett. a) e comma 5 D.lgs 81/2008 s.m.i.
Slide riassuntive a cura dello
Studio Commerciale Arrica
per l’ambito regionale Sardegna
v. 1
2. Requisiti beneficiari
• Iscrizione alla CCIAA (registro imprese o albo
artigiani)
• Unità produttiva attiva in Sardegna
• Assenza di procedure concorsuali in corso o
liquidazione volontaria
• Regolarità contributiva (DURC)
• Assenza di altri contributi pubblici sul medesimo
programma (ad eccezione di quelli per la garanzia
del credito)
• Non aver beneficiato dei precedenti bandi ISI-INAIL
2011, 2012, 2013
3.
4. Progetti ammessi a contributo:
a) progetti di investimento
1. Ristrutturazione o modifica degli ambienti di
lavoro
2. Acquisto di macchine
3. Acquisto di dispositivi per lo svolgimento di
attività in ambienti confinati
4. Installazione, modifica o adeguamento di
impianti elettrici, antincendio, di aspirazione e
ventilazione
5. Mix delle precedenti
5. Progetti di investimento
− gli interventi devono essere rigorosamente funzionali alla
riduzione, eliminazione e/o prevenzione della medesima
causa di infortunio o del fattore di rischio indicata
dall’impresa nel modulo di domanda online
− la causa di infortunio o il fattore di rischio per il quale il
progetto viene presentato deve essere riscontrabile nel
DVR o altro documento di valore equipollente (solo per le
imprese non tenute alla redazione del DVR neanche nella
forma prevista dalle procedure standardizzate)
− le macchine ammesse sono solo quelle che ricadono nella
definizione di cui all’art. 2, lettere a), b), c), f), g) del D. Lgs
17/2010
− le macchine da acquistare devono essere non usate e
conformi a detto decreto
6. Progetti ammessi a contributo:
b) modelli organizzativi
• Adozione di sistemi di gestione della salute e
sicurezza sul lavoro
• Adozione di un modello organizzativo e gestionale
conforme all’art. 30 del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.
(asseverato in conformità alla prassi di riferimento
UNI/PdR 2:2013 per il settore delle costruzioni edili
e di ingegneria civile o semplificato)
• Adozione di un sistema di responsabilità sociale
certificato SA 8000
• Modalità di rendicontazione sociale asseverata da
parte terza indipendente
7. Spese ammissibili
• Le spese ammissibili sono quelle sostenute dopo la
data del 7 maggio 2015 e riferite a progetti a quella
data non ancora avviati
• Le spese devono essere direttamente sostenute
dall’impresa richiedente i cui lavoratori e/o titolare
beneficiano dell'intervento
• Sono anche ammesse a contributo le eventuali
spese tecniche entro i limiti fissati nell’avviso
8. Spese non ammissibili
• dispositivi di protezione individuale nonché ogni altro
relativo complemento o accessorio
• automezzi e mezzi di trasporto su strada, aeromobili,
imbarcazioni e simili
• impianti per l’abbattimento di emissioni o rilasci nocivi
all’esterno degli ambienti di lavoro
• hardware, software e sistemi di protezione informatica
(tranne quelli necessari al funzionamento delle macchine
oggetto di intervento)
• mobili e arredi
• ponteggi fissi
9. Spese non ammissibili
• spese di trasporto
• sostituzione di macchine non di proprietà
• ampliamento della sede produttiva con la costruzione di un
nuovo fabbricato o con ampliamento della cubatura preesistente
• consulenza per la redazione, gestione ed invio telematico della
domanda di contributo
• adempimenti inerenti la valutazione dei rischi
• interventi da effettuarsi in luoghi di lavoro diversi da quelli ove
viene esercitata l’attività
• manutenzione ordinaria
• progetti di tipologia b) per aziende senza dipendenti
• beni usati e beni in leasing
• acquisto di beni indispensabili per avviare l’attività dell’impresa
10. Contributo concedibile
• L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto
pari al 65% delle spese ammesse, decurtato (nel caso di
sostituzione di macchine) dell’importo della
Vendita/Permuta che ecceda il 35% delle spese del
progetto)
• Il contributo non può essere inferiore a € 5.000
• Il contributo non può eccedere € 130.000 (€ 15.000 per
l’agricoltura, e € 30.000 per pesca e acquacoltura)
• Deve rispettare i limiti di cumulo dei contributi de minimis
• Per i progetti relativi ai modelli organizzativi non vi è
limite minimo (solo per imprese ≤ 50 dipendenti)
11. Procedimento
• dal 3 marzo 2015 accesso alla procedura online e compilazione
della domanda, fino alle ore 18,00 del giorno 7 maggio 2015. In
questa fase l’azienda verifica il superamento della soglia minima
(con rif. ai parametri fissati nel bando) pari a 120 punti, e
salvare la domanda inserita.
• dal 12 maggio 2015 download del codice identificativo per le
domande precedentemente salvate, fino a 24 ore prima
dell’apertura della sessione per l’invio
• dal 3 giugno 2015 pubblicazione degli orari di apertura e
chiusura dello sportello informativo per la presentazione online
delle domande con il codice identificativo acquisito
12. Parametri punteggio minimo
• Al fine del raggiungimento del punteggio minimo di
120 punti si considerano i seguenti parametri:
a) dimensione aziendale
b) tasso di tariffa nazionale
c) tipologia di intervento
d) adozione di buone prassi
e) eventuale condivisione con le parti sociali
13. Criteri di precedenza
• A parità di ex-aequo per le ultime agevolabili sulla
base delle risorse si seguiranno i seguenti criteri:
a) contributo richiesto minore
b) importo del progetto maggiore
c) data iscrizione alla CCIAA meno recente
d) possesso del rating di legalità di cui al Decreto MEF-
MISE 20/2/2014 n. 57 per le imprese con fatturato
superiore a 2 milioni di euro.
14. Rendicontazione/Erogazione
• Le erogazioni del contributo possono avvenire o a
titolo di anticipazione (per non più del 50%
dell’investimento e solo per i progetti comportanti
contributi ≥ 30mila euro) o a consuntivo, in un unico
SAL a chiusura lavori, trasmettendo la
documentazione di cui alla col. 4 degli allegati
1,2,3.
15. Termine realizzazione progetto
• Il progetto deve essere concluso entro 12
mesi a decorrere dalla data di
comunicazione dell’esito della verifica,
come comunicata dall’INAIL