Bortoletti, trasparenza, università brescia, 31 gennaio 2011Maurizio Bortoletti
Una informazione corretta sul fenomeno è una necessità, equivalente alla stessa azione di contrasto, secondo il Direttore della Direzione Investigativa Antimafia: nell’Audizione avanti alle Commissioni I e II Riunite del Senato della Repubblica nell’ambito dell’esame del ddl 2156, 6 luglio 2010, ha rimarcato “… la duplice necessità di neutralizzare adeguatamente le condotte illecite e di garantire una forte trasparenza sul fenomeno, anche per evitare che una amplificazione di dati inesatti possa incidere sull’immagine del Paese e, conseguentemente, sul suo rating in sede internazionale…”. Sono, quindi, queste, questioni che vanno autenticamente interpretate per evitare il riproporsi di scelte sintomatiche, tipiche di un “ospedale da campo”, che in passato hanno alimentato l’ipertrofia del nostro sistema penale - con il consueto inasprimento delle pene che ha avuto, tra gli effetti collaterali, quello di aumentare in modo direttamente proporzionale la loro ineffettività – e hanno stimolato la scelta di politiche pret a porter, da one stop shop della democrazia, come in un “gioco dell’oca” dove si fanno tre passi avanti ad ogni stretta seguita all’aumento dell’allarme sociale e tre passi indietro ad ogni momento di relativa tranquillità. Correct information on the phenomenon is a necessity, equivalent to the same enforcement action, according to the Director of the Anti-Mafia Investigation: forward to hearing Commissions I and II Riunite of the Senate in the examination of the Bill 2156, July 6 2010, he remarked "... the dual need to adequately neutralize the illegal conduct and to ensure a high level of transparency on the phenomenon, also to prevent amplification of inaccurate data can affect the image of the country and, consequently, on its credit rating in the international ... ".
They are, therefore, these issues must be authentically interpreted to prevent the recurrence of symptomatic choices, typical of a "field hospital", which in the past have fueled the hypertrophy of our criminal justice system - with the usual stiffer penalties that had , among the side effects, the increase in direct proportion to their ineffectiveness - and have stimulated the choice of policies pret a porter, from one stop shop of democracy, as in a "snakes and ladders" where there are three steps ahead closely followed every increase of social alarm and three steps back for every moment of relative tranquility.
Per accedere alla registrazione del seminario vai a questo link: http://goo.gl/jHfXLO
I webinar del Progetto Valutazione delle Performance (http://goo.gl/8cRWaU) sono una occasione di formazione per chiunque sia interessato al performance management nella PA.
I seminari on line sono dedicati anzitutto ai Comuni delle Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Organizzati dal Dipartimento della funzione pubblica,con la collaborazione di FormezPa, i webinar integrano il percorso di affiancamento delle amministrazioni che hanno aderito al Progetto e sono rivolti, in particolar modo, agli attori principali del Ciclo di gestione della performance nei Comuni, ovvero ai direttori generali, segretari generali, dirigenti, funzionari apicali e ai componenti degli Organismi indipendenti di valutazione (Oiv).
Aggiornamento del company profile di Michele Vianello.
Vengono elencati i principali servizi offerti alle Pubbliche Amministrazioni anche utilizzando il MEPA.
Slides di accompagnamento all'intervento previsto durante il convegno “Innovazione e trasparenza nella PA" - Bari - Aprile 2011
http://europa.formez.it/content/bari-giornate-su-innovazione-e-trasparenza-nella-pa
Pubblicazione dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto.
" Il 10 febbraio 2014 è stato sottoscritto il Protocollo di Intesa per le attività di identificazione precoce dei casi sospetti di DSA (Disturbo Specifico dell’Apprendimento) tra la Regione Veneto e l’Ufficio Scolastico Regionale.
Il Protocollo si pone l’obiettivo di mettere in condizione la scuola dell’infanzia e la scuola primaria di individuare gli alunni che presentano significative difficoltà nella lettura, scrittura e calcolo e/o un ritardo nella maturazione delle competenze percettive e grafiche e di mettere in atto percorsi didattici mirati al recupero ed al potenziamento, sempre con il coinvolgimento diretto dei genitori nella fase osservativa e nella condivisione delle azioni didattiche." (USR per il Veneto)
IC Conegliano 1 - Iscrizioni medie 1415Liviana Da Re
9 e 14 gennaio 2014 - Presentazione ai genitori per le iscrzioni alla classe PRIMA di scuola secondaria di I grado
Istituto Comprensivo Conegliano 1 "F. Grava"
More Related Content
Similar to Sintesi dei contenuti (Fonte: Governo Italiano)
Bortoletti, trasparenza, università brescia, 31 gennaio 2011Maurizio Bortoletti
Una informazione corretta sul fenomeno è una necessità, equivalente alla stessa azione di contrasto, secondo il Direttore della Direzione Investigativa Antimafia: nell’Audizione avanti alle Commissioni I e II Riunite del Senato della Repubblica nell’ambito dell’esame del ddl 2156, 6 luglio 2010, ha rimarcato “… la duplice necessità di neutralizzare adeguatamente le condotte illecite e di garantire una forte trasparenza sul fenomeno, anche per evitare che una amplificazione di dati inesatti possa incidere sull’immagine del Paese e, conseguentemente, sul suo rating in sede internazionale…”. Sono, quindi, queste, questioni che vanno autenticamente interpretate per evitare il riproporsi di scelte sintomatiche, tipiche di un “ospedale da campo”, che in passato hanno alimentato l’ipertrofia del nostro sistema penale - con il consueto inasprimento delle pene che ha avuto, tra gli effetti collaterali, quello di aumentare in modo direttamente proporzionale la loro ineffettività – e hanno stimolato la scelta di politiche pret a porter, da one stop shop della democrazia, come in un “gioco dell’oca” dove si fanno tre passi avanti ad ogni stretta seguita all’aumento dell’allarme sociale e tre passi indietro ad ogni momento di relativa tranquillità. Correct information on the phenomenon is a necessity, equivalent to the same enforcement action, according to the Director of the Anti-Mafia Investigation: forward to hearing Commissions I and II Riunite of the Senate in the examination of the Bill 2156, July 6 2010, he remarked "... the dual need to adequately neutralize the illegal conduct and to ensure a high level of transparency on the phenomenon, also to prevent amplification of inaccurate data can affect the image of the country and, consequently, on its credit rating in the international ... ".
They are, therefore, these issues must be authentically interpreted to prevent the recurrence of symptomatic choices, typical of a "field hospital", which in the past have fueled the hypertrophy of our criminal justice system - with the usual stiffer penalties that had , among the side effects, the increase in direct proportion to their ineffectiveness - and have stimulated the choice of policies pret a porter, from one stop shop of democracy, as in a "snakes and ladders" where there are three steps ahead closely followed every increase of social alarm and three steps back for every moment of relative tranquility.
Per accedere alla registrazione del seminario vai a questo link: http://goo.gl/jHfXLO
I webinar del Progetto Valutazione delle Performance (http://goo.gl/8cRWaU) sono una occasione di formazione per chiunque sia interessato al performance management nella PA.
I seminari on line sono dedicati anzitutto ai Comuni delle Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Organizzati dal Dipartimento della funzione pubblica,con la collaborazione di FormezPa, i webinar integrano il percorso di affiancamento delle amministrazioni che hanno aderito al Progetto e sono rivolti, in particolar modo, agli attori principali del Ciclo di gestione della performance nei Comuni, ovvero ai direttori generali, segretari generali, dirigenti, funzionari apicali e ai componenti degli Organismi indipendenti di valutazione (Oiv).
Aggiornamento del company profile di Michele Vianello.
Vengono elencati i principali servizi offerti alle Pubbliche Amministrazioni anche utilizzando il MEPA.
Slides di accompagnamento all'intervento previsto durante il convegno “Innovazione e trasparenza nella PA" - Bari - Aprile 2011
http://europa.formez.it/content/bari-giornate-su-innovazione-e-trasparenza-nella-pa
Pubblicazione dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto.
" Il 10 febbraio 2014 è stato sottoscritto il Protocollo di Intesa per le attività di identificazione precoce dei casi sospetti di DSA (Disturbo Specifico dell’Apprendimento) tra la Regione Veneto e l’Ufficio Scolastico Regionale.
Il Protocollo si pone l’obiettivo di mettere in condizione la scuola dell’infanzia e la scuola primaria di individuare gli alunni che presentano significative difficoltà nella lettura, scrittura e calcolo e/o un ritardo nella maturazione delle competenze percettive e grafiche e di mettere in atto percorsi didattici mirati al recupero ed al potenziamento, sempre con il coinvolgimento diretto dei genitori nella fase osservativa e nella condivisione delle azioni didattiche." (USR per il Veneto)
IC Conegliano 1 - Iscrizioni medie 1415Liviana Da Re
9 e 14 gennaio 2014 - Presentazione ai genitori per le iscrzioni alla classe PRIMA di scuola secondaria di I grado
Istituto Comprensivo Conegliano 1 "F. Grava"
IC Conegliano 1 - Iscrizioni primaria 1415Liviana Da Re
16 gennaio 2014 - Presentazione ai genitori interessati alle iscrizioni alla classe PRIMA di scuola PRIMARIA
Istituto Comprensivo Conegliano 1 "F. Grava"
Progetto "Tutti i bambini vanno bene a scuola 2012-13" CTI di Conegliano, Pieve di Soligo e Vittorio Veneto
Percorso fonologico per livello di acquisizione della scrittura - Dr.ssa Berton M. Angela
2. Il Decreto legislativo rappresenta un proseguimento nell’opera intrapresa dalla Legge
190/2012 (anticorruzione) e, attraverso una maggiore trasparenza di tutte le
PA, ha come obiettivi fondamentali:
Favorire la prevenzione della corruzione
Attivare un nuovo tipo di “controllo sociale” (accesso civico)
Obiettivi
Attivare un nuovo tipo di controllo sociale (accesso civico)
Sostenere il miglioramento delle performance
Migliorare l’accountability dei manager pubblici
Abilitare nuovi meccanismi di partecipazione e collaborazione tra PA e cittadini.
Le novità
2011
3. I pilastri del decreto “Trasparenza”:
Riordinare i fondamentali obblighi di pubblicazione derivanti dalle innumerevoli
normative stratificate nel corso degli ultimi anni.
Uniformare gli obblighi e le modalità di pubblicazione per tutte le pubblicheUniformare gli obblighi e le modalità di pubblicazione per tutte le pubbliche
amministrazioni definite nell’art.1 comma 2 del Dlgs.165/2001 e per gli enti
controllati.
Definire ruoli, responsabilità e processi in capo alle pubbliche amministrazioni e
agli organi di controllo.
I t d il i tit t d ll’ i iIntrodurre il nuovo istituto dell’accesso civico.
4. Al fine di poter monitorare gli obblighi di pubblicazione presenti nel decreto
“trasparenza” e di consentire un accompagnamento delle PA nel percorso ditrasparenza e di consentire un accompagnamento delle PA nel percorso di
attuazione, nei prossimi giorni si procederà ad aggiornare il sistema “Bussola della
Trasparenza”, in modo da adeguarlo ai nuovi adempimenti normativi.
Il 20 aprile verrà attivata una sezione del sito della “Bussola della Trasparenza”
www.magellanopa.it/bussola in cui le pubbliche amministrazioni, potranno, in
modo semplice, testare i propri siti istituzionali ed adeguarsi ai nuovi adempimenti
i inormativi.Le novità
2011
5. LA BUSSOLA DELLA TRASPARENZA:
COS’ È?COS’ È?
La Bussola della Trasparenza consente alle
bbli h i i i i i i di i dipubbliche amministrazioni e ai cittadini di
utilizzare strumenti per l’analisi ed il monitoraggio
dei siti web.
Il principale obiettivo è di accompagnare le
amministrazioni, anche attraverso il
coinvolgimento diretto dei cittadini, nelg ,
miglioramento continuo della qualità delle
informazioni on-line e dei servizi digitali.
Questa iniziativa è in linea con i principi
dell'OPEN GOVERNMENT ed in particolare
mira a rafforzare:
@ Trasparenza
@ Partecipazione
@ Accountability@ Accountability
6. LA BUSSOLA DELLA TRASPARENZA
La Bussola della Trasparenza, realizzata dal
Dipartimento della Funzione Pubblica, è accessibile
da tutti (cittadini e amministrazioni) e rappresenta unda tutti (cittadini e amministrazioni), e rappresenta un
sistema che accompagna le amministrazioni nel percorso
verso la "trasparenza totale" utilizzando, forse per la
prima volta al mondo, strumenti che coniugano lap a vo ta a o do, st u e t c e co uga o a
trasparenza delle pubbliche amministrazioni con la
partecipazione e la collaborazione dei cittadini.
La Bussola assume un ruolo rilevante nel misurare il
livello di trasparenza di una amministrazione con riflessi
importanti per quanto riguarda la prevenzione ed il
contrasto alla corruzionecontrasto alla corruzione.
7. LA BUSSOLA DELLA TRASPARENZA:
LA STORIA DELL’IDEALA STORIA DELL IDEA
Questa iniziativa nasce a seguito dell’emanazione delle linee guida sui siti web delle PA che
raccolgono tutta la normativa riguardante i siti web istituzionali, emanata nel corso degli anni
(L.150/2000, Dlgs.82/2005, L.69/2009, Dlgs.150/2009, Delibera CIVIT 105/2010,
Dlgs.235/2010, etc.).
Con il Decreto legislativo Trasparenza (Dlgs. N.33/2013), la “Bussola della
T ” di t t t di t i di bil it i tTrasparenza” diventa uno strumento di supporto indispensabile per monitorare in tempo
reale la conformità ai diversi obblighi di pubblicazione e la trasparenza sui siti istituzionali di
tutte le PA verificandone, continuamente ed in tempo reale, l’evoluzione su tutto il territorio
nazionale in modo completamente automaticonazionale, in modo completamente automatico.
Tale strumento è pubblico e accessibile da tutti consentendo, in modo semplice, di effettuare
analisi ed elaborazioni statistiche e rendendo disponibili i risultati anche in formato OPEN-p
DATA.
8. LA BUSSOLA DELLA TRASPARENZA:
COSA CONSENTE DI FARE : 3 CANALI DI ACCESSO3
S f i di bbli i i iSe fai parte di una pubblica amministrazione
Puoi verificare on-line, in tempo reale, il sito della tua PA analizzandone i risultati, confrontarlo con i siti di altre
amministrazioni, attivarti per adeguarlo sempre piu' alle linee guida e alla trasparenza.
I ti i tili l B l d ll T i t t di l i liIn pratica puoi utilizzare la Bussola della Trasparenza come un vero e proprio strumento di lavoro per migliorare
continuamente la trasparenza on-line della tua amministrazione.
Se sei un cittadino
Puoi verificare il sito del tuo comune, capire quanto è trasparente sul web, effettuare statistiche in tempo reale, vedere
le classifiche.
In pratica puoi capire di piu’ sulle pubbliche amministrazioni e contribuire a migliorare la trasparenza, ad esempio,
d l t P i di t t tti ti l l t i i t i d i ’ tdel tuo comune. Puoi diventare parte attiva per stimolare la tua amministrazione ad essere piu’ aperta.
Se sei uno studioso o un giornalista
P i ifi t d l bbli h i i t i i t ti i t tti lPuoi verificare quanto e dove le pubbliche amministrazioni sono trasparenti, puoi essere parte attiva nel
miglioramento continuo della trasparenza e della qualità delle informazioni on-line, effettuare statistiche anche
fornendo proposte e suggerimenti.
9. LA BUSSOLA DELLA TRASPARENZA: ELENCO
DELLE FUNZIONALITÀDELLE FUNZIONALITÀ
@V ifi il i@Verifica il sito
@Confronta i siti@Confronta i siti
@Consulta i siti@
@Cruscotto grafico
@Vedi la classifica
@Esprimi la tua opinione
10. LA BUSSOLA DELLA TRASPARENZA:
VERIFICA IL SITOVERIFICA IL SITO
@ Verifica il sito@ Verifica il sito
Chiunque può effettuare una
verifica in tempo reale su un
sito istituzionali delle PA, e
visualizzarne in modo
semplice i risultati
11. LA BUSSOLA DELLA TRASPARENZA:
LA CLASSIFICA E IL CONFRONTOLA CLASSIFICA E IL CONFRONTO
Esempio di classifica per alcuni Ministeri
La Classifica e il Confronta
siti sono funzionalità che
bilit l ti i tabilitano la competizione tra
le PA per il miglioramento
della trasparenza
12. LA BUSSOLA DELLA TRASPARENZA:
ELABORA LE STATISTICHE IN TEMPO REALEELABORA LE STATISTICHE IN TEMPO REALE
Esempio di statistica per la sezione Trasparenza valutazione
e merito delle PA
Cruscotto Grafico
Il sistema consente a tutti di
elaborare statistiche in
tempo reale e di scaricaretempo reale e di scaricare
anche i dati in formato
OPENDATA
13. LA BUSSOLA DELLA TRASPARENZA:
COME È FATTO IL SISTEMA?
Il cuore del sistema è un motore che, con una serie di
sensori software e di algoritmi matematici, analizza i
siti web delle pubbliche amministrazioni, in modo
automatico a determinati intervalli temporaliautomatico, a determinati intervalli temporali.
La verifica è effettuata comparando i contenuti
trovati con quelli definiti e standardizzati nelle linee
idguida.
I dati raccolti alimentano un vero e proprio
magazzino (data warehouse) che, attraverso interfacce
dedicate, è in grado di fornire alle diverse tipologie di
utenti, informazioni sull’andamento della trasparenza
dei siti web istituzionali del nostro Paese.
14. ALCUNI NUMERI SULLA BUSSOLA
Vi it t i i i i li i t i 1 000 i 2 000 i hi di 5 000Visitatori unici giornalieri tra i 1.000 e i 2.000 con picchi di 5.000