Il documento propone una visione per Torino post-pandemia, focalizzandosi su giustizia sociale, sostenibilità ambientale e inclusione. L'intento è di creare un'amministrazione che rappresenti i bisogni della comunità e affronti le sfide legate alla crisi climatica, disoccupazione e diritti civili. Il movimento 'sinistra ecologista' si propone di essere la voce di questo cambiamento, chiedendo partecipazione attiva da parte dei cittadini per costruire una città equa, ecologica e accogliente.