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Ferrari



 Rafael Vera
L'invenzione della ferrari
La crisi economica nel 1933 portò l'Alfa Romeo a ritirarsi fino al 1937; poco dopo Ferrari si ritirò e creò
l'Auto Avio Costruzioni (AAC) con sede a Modena. A causa della guerra, per paura dei bombardamenti,
nel 1943 Enzo Ferrari trasferì l'AAC nel suo nuovo stabilimento di Maranello. Dopo la guerra Ferrari creò
"La Scuderia Ferrari", la sezione sportiva della Casa automobilistica Ferrari, che era esistente fin dal
1930 ma che fu costituita in ragione sociale dal 1947, e che è attualmente la più nota squadra del
mondo automobilistico sportivo.


La prima gara disputata nel campionato mondiale fu il Gran Premio di Monaco, il 21 maggio del 1950,
mentre la prima vittoria in F1 fu il Gran Premio di Gran Bretagna del 1951 con Froilan Gonzales,
sbaragliando lo squadrone Alfa Romeo. Fu la vittoria che segnò il declino dell'Alfa Romeo nel mondo
della F1 (che pur vincendo il mondiale 1951 decise di ritirasi per questioni economiche senza portare in
gara il rivoluzionario progetto 160) e, contemporaneamente, l'ascesa sportiva della Ferrari, causando al
Drake[5] un conflitto di sentimenti, verso la vecchia casa milanese alla quale doveva ogni sua fama e
conoscenza in campo automobilistico.
« Quando nel 1951 Gonzales su Ferrari, per la prima volta nella storia dei nostri confronti diretti, si lasciò
alle spalle la "159" e l'intera squadra dell'Alfa, io piansi di gioia, ma mescolai alle lacrime di entusiasmo
anche lacrime di dolore, perché quel giorno pensai: "Io ho ucciso mia madre". »
La FERRARI
La storia della FERRARI




   Ferrari S.p.A. è una casa automobilistica italiana, fondata da Enzo Ferrari, che
    produce autovetture sportive d'alta fascia e da gara. Essa gestisce, tra l'altro,
    una delle più celebri e titolate squadre sportive impegnate nelle competizioni
   automobilistiche del mondo: la Scuderia Ferrari. La sede dell'azienda è situata
    a Maranello, in provincia di Modena ed è guidata, dal 1991, da Luca Cordero
          di Montezemolo, ex presidente di Confindustria e del Gruppo Fiat
La nascita della Ferrari viene talora fatta coincidere con la fondazione, nel 1929 a
Modena, della S.A. Scuderia Ferrari, ma la Scuderia non produceva proprie
automobili, era soltanto la responsabile della messa a punto di quelle dell'Alfa Romeo
, che allora partecipavano a diverse competizioni.
Il simbolo della FERRARI




Il simbolo ufficiale, storicamente rappresentato da un cavallino rampante,
è attribuibile a quello dell'aviatore romagnolo ed asso della prima guerra
mondiale Francesco Baracca (1888-1918) ceduto personalmente dalla
madre nel 1923 come portafortuna ad Enzo FERRARI e da allora
diventato emblema del marchio FERRARI e dello stesso reparto corse.
La prima FERRARI




La prima autovettura costruita, in soli due esemplari, fu la Auto Avio
Costruzioni 815 datata 1940, mentre la seconda, sempre in soli due
esemplari, fu la Ferrari 125 S, a causa della seconda guerra mondiale solo
nel 1947, e fu guidata da Franco Cortese, primo pilota e collaudatore
Ferrari[2]. Quest'ultima vettura è la prima a portare il nome Ferrari, non
però per volontà di Enzo Ferrari ma per clausole contrattuali che lo
legavano all'Alfa Romeo dove precedentemente era stato direttore del
reparto Alfa Corse: clausole che gli impedivano fino al 1942 di utilizzare il
proprio nome sulle autovetture da lui allestite.
Le monoposto che hanno fatto la
     storia della FERRARI
I modelli di FERRARI più avanzati
La FERRARI di formula 1




La Ferrari è, ad oggi, l'unico team ad aver partecipato a tutte le edizioni del Campionato del
Mondo di Formula 1 e, soprattutto, quello con il maggior numero di successi: vanta il record di
15 titoli di Campione del mondo piloti (conseguiti nel 1952, 1953, 1956, 1958, 1961, 1964,
1975, 1977, 1979, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, e nel 2007), il record di 16 titoli di
Campione del mondo costruttori (1961, 1964, 1975, 1976, 1977, 1979, 1982, 1983, 1999,
2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2007, e nel 2008) ed il record di 219 vittorie in un Gran Premio
(aggiornato al 26 novembre 2012).Tra i piloti famosi che hanno corso per la "Rossa": Tazio
Nuvolari, Juan Manuel Fangio, Alberto Ascari, Phil Hill, Mike Hawthorn, John Surtees, Clay
Regazzoni, Niki Lauda, Jody Scheckter, Gilles Villeneuve, Didier Pironi, Michele Alboreto,
Alain Prost, Nigel Mansell, Ivan Capelli, Michael Schumacher, Gerhard Berger, Jean Alesi,
Eddie Irvine, Rubens Barrichello, Felipe Massa, Kimi Raikkonen e Fernando Alonso.Il 14
gennaio 2007 la Ferrari ha presentato la F2007, la sua 53° monoposto, la prima dopo l'era
Schumacher. Il 18 marzo a Melbourne, con Kimi Raikkonen, la Ferrari ha iniziato nel migliore
dei modi la stagione 2007 con una vittoria.
IL “cavallino rampante”




Il marchio Ferrari, famoso in tutto il mondo, è il Cavallino Rampante nero in campo giallo,
con in basso le lettere S F per Scuderia Ferrari, con tre strisce, una verde, una bianca e
una rossa, colori nazionali italiani, in alto. Questo è il logo che viene applicato su tutte le
auto da competizione direttamente supportate dalla scuderia.
Francesco Baracca


Il Cavallino Rampante, simbolo di coraggio e temerarietà, era originariamente l'emblema
personale del Maggiore Francesco Baracca, che l'asso della prima guerra mondiale faceva
dipingere sulle fiancate dei suoi velivoli. Sul colore esatto del cavallino di Baracca esiste un
piccolo mistero. Sembra infatti accertato che il colore originario del cavallino fosse il rosso,
tratto per inversione dallo stemma del 2º Reggimento "Piemonte Reale Cavalleria" di cui
l'asso romagnolo faceva parte, e che il più famoso colore nero fu invece adottato in segno
di lutto dai suoi compagni di squadriglia solo dopo la morte di Baracca[5].
Enzo Ferrari




   Enzo Anselmo Ferrari (Modena, 18 febbraio 1898 – Modena, 14 agosto 1988) è stato un
   imprenditore, ingegnere e pilota automobilistico italiano, fondatore della Casa automobilistica che
   porta il suo nome, la cui sezione sportiva, la Scuderia Ferrari, conquistò, lui vivente, 9 campionati
   del mondo piloti di Formula 1 e 15 totali.
La crisi economica nel 1933 portò l'Alfa Romeo a ritirarsi fino al 1937; poco dopo Ferrari si ritirò e
creò l'Auto Avio Costruzioni (AAC) con sede a Modena. A causa della guerra, per paura dei
bombardamenti, nel 1943 Enzo Ferrari trasferì l'AAC nel suo nuovo stabilimento di Maranello. Dopo
la guerra Ferrari creò "La Scuderia Ferrari", la sezione sportiva della Casa automobilistica Ferrari,
che era esistente fin dal 1930 ma che fu costituita in ragione sociale dal 1947, e che è attualmente la
più nota squadra del mondo automobilistico sportivo.
La prima gara disputata nel campionato mondiale fu il Gran Premio di Monaco, il 21 maggio del
1950, mentre la prima vittoria in F1 fu il Gran Premio di Gran Bretagna del 1951 con
Froilan Gonzales, sbaragliando lo squadrone Alfa Romeo. Fu la vittoria che segnò il declino dell'Alfa
Romeo nel mondo della F1 (che pur vincendo il mondiale 1951 decise di ritirasi per questioni
economiche senza portare in gara il rivoluzionario progetto 160) e, contemporaneamente, l'ascesa
sportiva della Ferrari, causando al Drake[5] un conflitto di sentimenti, verso la vecchia casa milanese
alla quale doveva ogni sua fama e conoscenza in campo automobilistico.
Michael Schumacher




Michael Schumacher (Hermülheim, 3 gennaio 1969) è un ex pilota automobilistico tedesco,
considerato[1] il più grande campione della Formula 1 di tutti i tempi. Ha conquistato 7 titoli
mondiali: i primi due con la Benetton (1994 e 1995) e successivamente cinque consecutivi con la
Ferrari (2000, 2001, 2002, 2003, 2004). Schumacher detiene la gran parte dei record della Formula
1, avendo conseguito, oltre ai titoli iridati, anche il maggior numero di Gran Premi vinti, di Pole
Position, di giri veloci in gara, di hat trick (pole, vittoria e giro più veloce nella stessa gara) e di punti
in carriera. Schumacher è stato anche il primo tedesco a divenire campione del mondo di Formula
1[2] ed è stato l'icona più popolare nella Formula 1, fino al 2006, secondo un sondaggio effettuato
dalla FIA.[3] Nel 2003 diviene il più titolato pilota di Formula 1 (con la vittoria del sesto titolo
mondiale, superando il record di Juan Manuel Fangio) e nel 2004 marca un ulteriore record
vincendo il suo quinto titolo iridato consecutivo (il precedente record, che spettava sempre a
Fangio era di quattro titoli mondiali consecutivi). Dopo sedici stagioni consecutive in Formula 1 dal
1991 al 2006 e tre anni di inattività, ha deciso a 41 anni di tornare a correre, a partire dalla stagione
2010, rimettendosi così nuovamente in gioco accettando l'offerta della Mercedes (scuderia che a
partire dalla stagione 2012 prende il nome di Mercedes AMG F1). Dopo tre mondiali disputati con
la scuderia tedesca (dalla stagione 2010 alla stagione 2012), il 4 ottobre 2012, a quasi 44 anni di
età, ha deciso di annunciare il suo nuovo secondo ritiro dalle competizioni ufficiali.
Kimi Raikonen




Kimi-Matias Räikkönen (pronuncia finlandese [ ˈkimi ˈm ɑti ɑs ˈræik ːønen]) (Espoo, 17 ottobre 1979) è
un pilota automobilistico finlandese, pilota della Lotus.Nel 2007 si è laureato campione del mondo
con la Ferrari, al suo primo anno a Maranello.Soprannominato Iceman (uomo di ghiaccio) perché
freddo in gara e restio a trattare con i media, è uno specialista dei giri veloci in gara, essendo
attualmente 3º nella classifica generale dei giri più veloci, 2º come numero di giri veloci consecutivi,
e 1º, assieme a Michael Schumacher, come numero di giri veloci conquistati in una sola stagione.
Räikkönen è stato il pilota ad essere arrivato in Formula 1 con il minor numero di gare ufficiali
disputate, solo 23 corse alle spalle. Nella sua carriera ha vinto 19 gran premi, è salito 68 volte sul
podio ed ha raccolto più di 500 punti. Nel 2010 e nel 2011 ha inoltre partecipato al Campionato del
mondo rally con la Citroën.[1]
Felipe Massa




Come suggerisce il suo cognome, Massa è di
origine italiana, essendo il nonno emigrato da
Cerignola, in Puglia, negli anni venti.[1]Il 1º
dicembre 2007, nella chiesa di Nossa Senhora
do Brasil a San Paolo, è convolato a nozze
con Raffaella Bassi, storica fidanzata sin dai
tempi della Formula 3000.[2] La coppia ha un
figlio, Felipinho, nato il 30 novembre 2009.[3]
Ferrari store a milano
La Ferrari f40




●
    La Ferrari F40 è un'auto sportiva prodotta dalla Ferrari, virtuale erede della Ferrari 288 GTO
    Evoluzione, costruita tra il 1987 e il 1998 (per gli ultimi esemplari "F40 GTE"), la cui erede fu
    la F50. Il disegno della carrozzeria è stato realizzato dallo studio Pininfarina sotto la guida di
    Nicola Materazzi e Pietro Camardella.
●


●
    Nata per celebrare i primi quarant'anni di vita della casa automobilistica modenese, tra le
    altre particolarità ha quelle di essere stata la prima auto stradale nella storia Ferrari ad
    essere costruita con svariati materiali compositi quali il kevlar per il telaio, le fibre di vetro
    per la carrozzeria, resine aeronautiche per i serbatoi ed il plexiglas per i finestrini laterali e di
    essere stata, al momento della sua presentazione l'auto stradale più veloce mai costruita
    con i suoi 324 km/h dichiarati (spesso sensibilmente superati in vari test), record poi battuto
    nel 1991 dalla Bugatti EB110.
La Ferrari 360 GTC




    La 360 GTC è stata una autovettura da competizione costruita dalla Ferrari dal 2003 al 2004. Derivava
    dalla 360 e fu studiata per competere nella classe N-GT. Fu presentata al Salone dell'automobile di
    Bologna il 6 dicembre 2003 con il corpo vettura progettato da Pininfarina.
●   Con un peso di 1100 kg, fu sviluppata a Maranello in collaborazione con la Michelotto Automobili. Fu il
    risultato dei successi conquistati nei test della Ferrari 360 GT, con un cambio sequenziale a sei rapporti
    oltre ad un miglioramento del sistema elettronico realizzato dalla Magneti Marelli.
●   L’aerodinamica fu sostanzialmente diversa dalla 360 GT, così che la 360 GTC fu omologata come la
    Challenge Stradale dalla FIA e dalla ACO, prendendo spunto dagli elementi caratteristici: il paraurti
    anteriore, le minigonne, il portellone del cofano motore e la coda. L’analisi alla galleria del vento portò ad
    un nuovo sistema di ali posteriori, con un notevole incremento del carico verticale.
●   Il motore era centrale longitudinale con sigla F131. Era un V8 a 90° con cilindrata di 3586,2 cc e ne furono
    migliorati i consumi e la potenza, che ora era di 445 CV a 8750 giri al minuto. La coppia motrice era di 410
    N·m. La distribuzione era con doppio albero a camme in testa e cinque valvole per cilindro. L’iniezione era
    Magneti Marelli MR3. Non era sovralimentata ed era a trazione posteriore.
La ferrari spider




La F430 è una berlinetta supersportiva prodotta dalla Ferrari dal 2004 al 2009; ha sostituito in catalogo la 360 Modena e a
sua volta è stata sostituita dalla 458 Italia.
Ad agosto 2007 Ferrari ha diffuso le foto ufficiali della 430 Scuderia[3], una versione alleggerita e potenziata pensata per la pista ed erede della 360
Challenge Stradale. In questa vettura sviluppata in collaborazione con Michael Schumacher, in particolare il peso viene ridotto di 100 kg per arrivare
a 1.250 a secco e 1350 in ordine di marcia, e il motore è potenziato a 510 cv e 470 N·m di coppia a 8500rpm, ha un rapporto peso potenza di
2,45 kg/CV. L'accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 3,6 s, la velocità massima è di 320 km/h e il chilometro da fermo viene percorso in 20.9 s. È
stata dotata anche di potenti freni carboceramici che contribuiscono all'alleggerimento generale della vettura. Rispetto alla F430 standard è stato
reso più rapido il cambio F1 con tempi di risposta pari a 60 millisecondi e cambiano anche le opzioni del manettino disponibili: sparisce
l’impostazione neve/ghiaccio più blanda, si parte quindi da fondi sdrucciolevoli, passando poi per normal,Sport, Race ed i nuovi CT barrato e CST
barrato. In queste due ultime posizioni si lascia prima il solo controllo di stabilità e, come ultimo ed estremo Setup, si lascia tutto al totale controllo
del pilota. La 430 Scuderia è stata presentata proprio da Michael Schumacher al Salone dell'auto di Francoforte di settembre 2007[4].
Esteticamente questo modello si differisce dalla versione normale per il nuovo paraurti (caratterizzato da un design più "affilato"),per le minigonne
leggermente differenti (in particolare per le prese d' aria davanti alle ruote posteriori) ma soprattutto dal posteriore più sportivo con un nuovo
estrattore aerodinamico e presa d' aria più grande. Da notare i due grossi terminali di scarico singoli (in posizione quasi centrale) in sostituzione ai
classici doppi di dimensione relativamente contenuta. I cerchi pentarazze sono diversi e verniciati oro. Il corpo della vettura è attraversato
longitudinalmente da una coppia di fasce grigio scuro (optional). Gli specchietti laterali sono in carbonio con trama a vista. Anche gli interni risultano
essere ancora più sportivi rispetto alla F430 in configurazione standard. Sono stati prodotti 1200 esemplari della 430 Scuderia.
Il Ferrari Challenge




Il Ferrari Challenge è una competizione sportiva monomarca creata nel 1993 per i possessori della Ferrari 348 che
volevano essere coinvolti nelle competizioni. Comprende tre campionati ufficiali: negli Stati Uniti, in Italia e in Europa.
I concorrenti di ciascuna serie si riuniscono in un evento annuale, le Finali Mondiali. Dal 2007, il Ferrari Challenge
utilizza esclusivamente la Ferrari F430. Tuttavia, è possibile utilizzare anche la nuova versione Challenge della
458 Italia.
Attualmente ci sono tre serie distinte, ma nel 2001, il numero di campionati era di cinque, con tre serie in Europa, una
negli Stati Uniti, e una in Giappone. Dal 2001, il Ferrari Challenge è gestito dalla Ferrari, con la creazione del Reparto
Corse Clienti.
Il Ferrari Challenge ha anche ispirato altre serie nazionali a livello di club campionati che non sono direttamente
affiliati con la Ferrari stessa. Il Ferrari Scandinavia Challenge è un campionato non ufficiale con eventi in Finlandia,
Svezia e Danimarca. È stato creato nel 2001 e non è esclusiva per le vetture più recenti Challenge. Nel Regno Unito
vi è una serie simile non ufficiale che comprende tre campionati per auto vecchie, che è organizzata dal Club Ferrari
Owners.
La ferrari 599 gto




    Il giorno 8 aprile 2010 è stata presentata in anteprima mondiale sul sito della
    casa la 599 GTO (Gran Turismo Omologata); si tratta di una serie speciale in
    tiratura limitata a 599 esemplari. Questa versione, è caratterizzata da prestazioni
    ulteriormente migliorate rispetto a quelle della HGTE, grazie a una potenza
    massima portata a 670 CV a 8250 giri/min, una coppia massima di 620 Nm
    erogata a 6500 giri/min ed una ulteriore riduzione di peso che ha portato a
    contenere la massa in 1495 kg[3]. Il rapporto peso/potenza è stato portato a 2,22
    kg/CV ed il cambio è stato modificato per gestire la scalata multipla.
●


●   Con una velocità massima dichiarata di oltre 335 km/h, e un'accelerazione da 0 a
    100 e da 0 a 200 km/h rispettivamente in 3,35 e in 9,8 s, si tratta di una delle
    Ferrari più veloci di sempre.
La Ferrari California GT Race Car
               Rendered




La Ferrari California è a grande ricerca entry-level (se possibile) Ferrari. Ma una cosa non è stato
costruito per la corsa è la concorrenza. Questo potrebbe essere dovuto alla sua pesante tetto
hardtop pieghevole, o potrebbe essere perché il concorso-spec 458 Challenge auto è così buono,
perché preoccuparsi di fare un altro stabilimento-spec auto da corsa.

In entrambi i casi, spagnolo designer industriale Arturo Arino ha deciso che se la Ferrari non si ha
intenzione di andare a correre con la California, lo farà per loro. Purtroppo, come non ha lo stesso
tipo di risorse come un multi-milioni di dollari, riconosciuti a livello internazionale, produttore di
supercar, il suo corridore vive solo nel mondo digitale.

Creazione elegante Arturo Ferrari dispone di un genere-esque concorrenza vernice di lavoro,
numerosi componenti in fibra di carbonio, Deep Dish ruote a cinque razze, enormi freni Brembo, e
un paio di prese d'aria supplementari. Ma stranamente si è dimenticato di dare alla vettura un
interno da corsa, e la strada che il layout della California 2 +2 con rivestimento in pelle marrone
chiaro rimane!
La Ferrari alliante concept 2011




Alcuni rendering belle della "Ferrari Aliante" concept car, di un
progetto di tesi realizzato in collaborazione con Ferrari World
Design Contest 2011 da Daniel Soriano Lopez, Per Magnus
Grettve, Arunkumar Shanmugam, laureato in triennale post-
diploma in Transportation Design - car design IED Torino.
"L'Aliante si propone di trasmettere la velocità attraverso un
telaio in fibra di carbonio, cofano motore trasparente, e 458 di
ispirazione fari."
Ferrari dino gt4




Pensata come elemento complementare del marchio Dino, in cui era già presente la due posti Dino 246 GT, la Dino
308 GT4 rappresenta una pietra miliare nella storia della Ferrari per la notevole quantità di novità introdotte. Infatti
essa è la prima vettura di serie prodotta da Ferrari ad adottare lo schema V8 a motore posteriore centrale, la prima ad
avere il comando degli organi della distribuzione comandato da cinghie dentate in gomma, la prima ed unica Ferrari d
serie a portare la firma di Bertone. È anche stata la prima Ferrari offerta ufficialmente in prova ad una testata
giornalistica di settore (Quattroruote del Febbraio 1974).
Il disegno della carrozzeria venne affidato alla Bertone e avrebbe dovuto trovare quella quadratura del cerchio, che
molti costruttori di automobili sportive cercavano da tempo: l'abitabilità per 4 persone ed il motore posteriore centrale.
Il designer Marcello Gandini realizzò una coupé dalle linee tese ed equilibrate, molto diverse dai canoni classici del
duo Ferrari-Pininfarina e simili a quelle della rivale Lamborghini Urraco, disegnata dallo stesso Gandini. Secondo
quanto riportato in un'intervista a Piero Ferrari, confermata da Gandini, fu Enzo Ferrari stesso a scegliere Bertone per
questa vettura, avendo particolarmente apprezzato il lavoro da questi svolto sulla Fiat Dino coupé.
Raffinata la meccanica, a partire dal nuovo motore V8 di 2926 cm³ con distribuzione bialbero su ogni bancata che,
grazie all'alimentazione a 4 carburatori a doppio corpo, erogava ben 255 cv SAE, in seguito indicati come DIN con il
valore di 230 cv.
La ferrari f70




    La Ferrari F70 è la supercar più attesa e chiacchierata del momento ed è normale che sia
    protagonista di una moltitudine di rendering e bozzetti di designer indipendenti o semplici
    appassionati. Dalla pagina Facebook di goldRush Rally arriva ora un'immagine molto accattivante
    della F70 (denominata internamente alla Casa del Cavallino Rampante Ferrari F150), un rendering
    basato su quanto visto nel corso di una presentazione privata tenutasi di recente.
●


●   L'erede della mitica Ferrari Enzo è destinata a fare il suo debutto ufficiale nell'alta società in
    occasione del Salone di Ginevra (7-17 marzo 2013), dove per la prima volta potrà essere ammirata
    dal pubblico e dagli addetti ai lavori. Nel corso della stessa rassegna svizzera è pronta al debutto
    anche l'acerrima futura rivale della Ferrari F70, la McLaren P1 della quale sono spuntate le prime
    immagini ufficiali nei giorni scorsi, dopo la presentazione avvenuta a Parigi nell'autunno scorso.
Ferrari: al ‘World Design Contest’ la
     super sportiva del futuro




una Ferrari futuristica è stata progettata al Ferrari World Design
Contest 2012. A vincere il concorso, con il progetto “Eternità”, sono
stati gli studenti della scuola di Hongik di Seul, battendo 50 scuole e
università di tutto il mondo tra cui le italiane IED e IAAD di Torino. Al
secondo posto, il progetto Xezri di Samir Sadhikhov (Azerbaigian),
studente dello IED di Torino e al terzo posto il progetto Cavallo
Bianco di Henry Cloke (UK), Qi Haitao (Cina) del RCA di Londra

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  • 4. La storia della FERRARI Ferrari S.p.A. è una casa automobilistica italiana, fondata da Enzo Ferrari, che produce autovetture sportive d'alta fascia e da gara. Essa gestisce, tra l'altro, una delle più celebri e titolate squadre sportive impegnate nelle competizioni automobilistiche del mondo: la Scuderia Ferrari. La sede dell'azienda è situata a Maranello, in provincia di Modena ed è guidata, dal 1991, da Luca Cordero di Montezemolo, ex presidente di Confindustria e del Gruppo Fiat La nascita della Ferrari viene talora fatta coincidere con la fondazione, nel 1929 a Modena, della S.A. Scuderia Ferrari, ma la Scuderia non produceva proprie automobili, era soltanto la responsabile della messa a punto di quelle dell'Alfa Romeo , che allora partecipavano a diverse competizioni.
  • 5. Il simbolo della FERRARI Il simbolo ufficiale, storicamente rappresentato da un cavallino rampante, è attribuibile a quello dell'aviatore romagnolo ed asso della prima guerra mondiale Francesco Baracca (1888-1918) ceduto personalmente dalla madre nel 1923 come portafortuna ad Enzo FERRARI e da allora diventato emblema del marchio FERRARI e dello stesso reparto corse.
  • 6. La prima FERRARI La prima autovettura costruita, in soli due esemplari, fu la Auto Avio Costruzioni 815 datata 1940, mentre la seconda, sempre in soli due esemplari, fu la Ferrari 125 S, a causa della seconda guerra mondiale solo nel 1947, e fu guidata da Franco Cortese, primo pilota e collaudatore Ferrari[2]. Quest'ultima vettura è la prima a portare il nome Ferrari, non però per volontà di Enzo Ferrari ma per clausole contrattuali che lo legavano all'Alfa Romeo dove precedentemente era stato direttore del reparto Alfa Corse: clausole che gli impedivano fino al 1942 di utilizzare il proprio nome sulle autovetture da lui allestite.
  • 7. Le monoposto che hanno fatto la storia della FERRARI
  • 8. I modelli di FERRARI più avanzati
  • 9. La FERRARI di formula 1 La Ferrari è, ad oggi, l'unico team ad aver partecipato a tutte le edizioni del Campionato del Mondo di Formula 1 e, soprattutto, quello con il maggior numero di successi: vanta il record di 15 titoli di Campione del mondo piloti (conseguiti nel 1952, 1953, 1956, 1958, 1961, 1964, 1975, 1977, 1979, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, e nel 2007), il record di 16 titoli di Campione del mondo costruttori (1961, 1964, 1975, 1976, 1977, 1979, 1982, 1983, 1999, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2007, e nel 2008) ed il record di 219 vittorie in un Gran Premio (aggiornato al 26 novembre 2012).Tra i piloti famosi che hanno corso per la "Rossa": Tazio Nuvolari, Juan Manuel Fangio, Alberto Ascari, Phil Hill, Mike Hawthorn, John Surtees, Clay Regazzoni, Niki Lauda, Jody Scheckter, Gilles Villeneuve, Didier Pironi, Michele Alboreto, Alain Prost, Nigel Mansell, Ivan Capelli, Michael Schumacher, Gerhard Berger, Jean Alesi, Eddie Irvine, Rubens Barrichello, Felipe Massa, Kimi Raikkonen e Fernando Alonso.Il 14 gennaio 2007 la Ferrari ha presentato la F2007, la sua 53° monoposto, la prima dopo l'era Schumacher. Il 18 marzo a Melbourne, con Kimi Raikkonen, la Ferrari ha iniziato nel migliore dei modi la stagione 2007 con una vittoria.
  • 10. IL “cavallino rampante” Il marchio Ferrari, famoso in tutto il mondo, è il Cavallino Rampante nero in campo giallo, con in basso le lettere S F per Scuderia Ferrari, con tre strisce, una verde, una bianca e una rossa, colori nazionali italiani, in alto. Questo è il logo che viene applicato su tutte le auto da competizione direttamente supportate dalla scuderia. Francesco Baracca Il Cavallino Rampante, simbolo di coraggio e temerarietà, era originariamente l'emblema personale del Maggiore Francesco Baracca, che l'asso della prima guerra mondiale faceva dipingere sulle fiancate dei suoi velivoli. Sul colore esatto del cavallino di Baracca esiste un piccolo mistero. Sembra infatti accertato che il colore originario del cavallino fosse il rosso, tratto per inversione dallo stemma del 2º Reggimento "Piemonte Reale Cavalleria" di cui l'asso romagnolo faceva parte, e che il più famoso colore nero fu invece adottato in segno di lutto dai suoi compagni di squadriglia solo dopo la morte di Baracca[5].
  • 11. Enzo Ferrari Enzo Anselmo Ferrari (Modena, 18 febbraio 1898 – Modena, 14 agosto 1988) è stato un imprenditore, ingegnere e pilota automobilistico italiano, fondatore della Casa automobilistica che porta il suo nome, la cui sezione sportiva, la Scuderia Ferrari, conquistò, lui vivente, 9 campionati del mondo piloti di Formula 1 e 15 totali. La crisi economica nel 1933 portò l'Alfa Romeo a ritirarsi fino al 1937; poco dopo Ferrari si ritirò e creò l'Auto Avio Costruzioni (AAC) con sede a Modena. A causa della guerra, per paura dei bombardamenti, nel 1943 Enzo Ferrari trasferì l'AAC nel suo nuovo stabilimento di Maranello. Dopo la guerra Ferrari creò "La Scuderia Ferrari", la sezione sportiva della Casa automobilistica Ferrari, che era esistente fin dal 1930 ma che fu costituita in ragione sociale dal 1947, e che è attualmente la più nota squadra del mondo automobilistico sportivo. La prima gara disputata nel campionato mondiale fu il Gran Premio di Monaco, il 21 maggio del 1950, mentre la prima vittoria in F1 fu il Gran Premio di Gran Bretagna del 1951 con Froilan Gonzales, sbaragliando lo squadrone Alfa Romeo. Fu la vittoria che segnò il declino dell'Alfa Romeo nel mondo della F1 (che pur vincendo il mondiale 1951 decise di ritirasi per questioni economiche senza portare in gara il rivoluzionario progetto 160) e, contemporaneamente, l'ascesa sportiva della Ferrari, causando al Drake[5] un conflitto di sentimenti, verso la vecchia casa milanese alla quale doveva ogni sua fama e conoscenza in campo automobilistico.
  • 12. Michael Schumacher Michael Schumacher (Hermülheim, 3 gennaio 1969) è un ex pilota automobilistico tedesco, considerato[1] il più grande campione della Formula 1 di tutti i tempi. Ha conquistato 7 titoli mondiali: i primi due con la Benetton (1994 e 1995) e successivamente cinque consecutivi con la Ferrari (2000, 2001, 2002, 2003, 2004). Schumacher detiene la gran parte dei record della Formula 1, avendo conseguito, oltre ai titoli iridati, anche il maggior numero di Gran Premi vinti, di Pole Position, di giri veloci in gara, di hat trick (pole, vittoria e giro più veloce nella stessa gara) e di punti in carriera. Schumacher è stato anche il primo tedesco a divenire campione del mondo di Formula 1[2] ed è stato l'icona più popolare nella Formula 1, fino al 2006, secondo un sondaggio effettuato dalla FIA.[3] Nel 2003 diviene il più titolato pilota di Formula 1 (con la vittoria del sesto titolo mondiale, superando il record di Juan Manuel Fangio) e nel 2004 marca un ulteriore record vincendo il suo quinto titolo iridato consecutivo (il precedente record, che spettava sempre a Fangio era di quattro titoli mondiali consecutivi). Dopo sedici stagioni consecutive in Formula 1 dal 1991 al 2006 e tre anni di inattività, ha deciso a 41 anni di tornare a correre, a partire dalla stagione 2010, rimettendosi così nuovamente in gioco accettando l'offerta della Mercedes (scuderia che a partire dalla stagione 2012 prende il nome di Mercedes AMG F1). Dopo tre mondiali disputati con la scuderia tedesca (dalla stagione 2010 alla stagione 2012), il 4 ottobre 2012, a quasi 44 anni di età, ha deciso di annunciare il suo nuovo secondo ritiro dalle competizioni ufficiali.
  • 13. Kimi Raikonen Kimi-Matias Räikkönen (pronuncia finlandese [ ˈkimi ˈm ɑti ɑs ˈræik ːønen]) (Espoo, 17 ottobre 1979) è un pilota automobilistico finlandese, pilota della Lotus.Nel 2007 si è laureato campione del mondo con la Ferrari, al suo primo anno a Maranello.Soprannominato Iceman (uomo di ghiaccio) perché freddo in gara e restio a trattare con i media, è uno specialista dei giri veloci in gara, essendo attualmente 3º nella classifica generale dei giri più veloci, 2º come numero di giri veloci consecutivi, e 1º, assieme a Michael Schumacher, come numero di giri veloci conquistati in una sola stagione. Räikkönen è stato il pilota ad essere arrivato in Formula 1 con il minor numero di gare ufficiali disputate, solo 23 corse alle spalle. Nella sua carriera ha vinto 19 gran premi, è salito 68 volte sul podio ed ha raccolto più di 500 punti. Nel 2010 e nel 2011 ha inoltre partecipato al Campionato del mondo rally con la Citroën.[1]
  • 14. Felipe Massa Come suggerisce il suo cognome, Massa è di origine italiana, essendo il nonno emigrato da Cerignola, in Puglia, negli anni venti.[1]Il 1º dicembre 2007, nella chiesa di Nossa Senhora do Brasil a San Paolo, è convolato a nozze con Raffaella Bassi, storica fidanzata sin dai tempi della Formula 3000.[2] La coppia ha un figlio, Felipinho, nato il 30 novembre 2009.[3]
  • 15.
  • 16. Ferrari store a milano
  • 17. La Ferrari f40 ● La Ferrari F40 è un'auto sportiva prodotta dalla Ferrari, virtuale erede della Ferrari 288 GTO Evoluzione, costruita tra il 1987 e il 1998 (per gli ultimi esemplari "F40 GTE"), la cui erede fu la F50. Il disegno della carrozzeria è stato realizzato dallo studio Pininfarina sotto la guida di Nicola Materazzi e Pietro Camardella. ● ● Nata per celebrare i primi quarant'anni di vita della casa automobilistica modenese, tra le altre particolarità ha quelle di essere stata la prima auto stradale nella storia Ferrari ad essere costruita con svariati materiali compositi quali il kevlar per il telaio, le fibre di vetro per la carrozzeria, resine aeronautiche per i serbatoi ed il plexiglas per i finestrini laterali e di essere stata, al momento della sua presentazione l'auto stradale più veloce mai costruita con i suoi 324 km/h dichiarati (spesso sensibilmente superati in vari test), record poi battuto nel 1991 dalla Bugatti EB110.
  • 18. La Ferrari 360 GTC La 360 GTC è stata una autovettura da competizione costruita dalla Ferrari dal 2003 al 2004. Derivava dalla 360 e fu studiata per competere nella classe N-GT. Fu presentata al Salone dell'automobile di Bologna il 6 dicembre 2003 con il corpo vettura progettato da Pininfarina. ● Con un peso di 1100 kg, fu sviluppata a Maranello in collaborazione con la Michelotto Automobili. Fu il risultato dei successi conquistati nei test della Ferrari 360 GT, con un cambio sequenziale a sei rapporti oltre ad un miglioramento del sistema elettronico realizzato dalla Magneti Marelli. ● L’aerodinamica fu sostanzialmente diversa dalla 360 GT, così che la 360 GTC fu omologata come la Challenge Stradale dalla FIA e dalla ACO, prendendo spunto dagli elementi caratteristici: il paraurti anteriore, le minigonne, il portellone del cofano motore e la coda. L’analisi alla galleria del vento portò ad un nuovo sistema di ali posteriori, con un notevole incremento del carico verticale. ● Il motore era centrale longitudinale con sigla F131. Era un V8 a 90° con cilindrata di 3586,2 cc e ne furono migliorati i consumi e la potenza, che ora era di 445 CV a 8750 giri al minuto. La coppia motrice era di 410 N·m. La distribuzione era con doppio albero a camme in testa e cinque valvole per cilindro. L’iniezione era Magneti Marelli MR3. Non era sovralimentata ed era a trazione posteriore.
  • 19. La ferrari spider La F430 è una berlinetta supersportiva prodotta dalla Ferrari dal 2004 al 2009; ha sostituito in catalogo la 360 Modena e a sua volta è stata sostituita dalla 458 Italia. Ad agosto 2007 Ferrari ha diffuso le foto ufficiali della 430 Scuderia[3], una versione alleggerita e potenziata pensata per la pista ed erede della 360 Challenge Stradale. In questa vettura sviluppata in collaborazione con Michael Schumacher, in particolare il peso viene ridotto di 100 kg per arrivare a 1.250 a secco e 1350 in ordine di marcia, e il motore è potenziato a 510 cv e 470 N·m di coppia a 8500rpm, ha un rapporto peso potenza di 2,45 kg/CV. L'accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 3,6 s, la velocità massima è di 320 km/h e il chilometro da fermo viene percorso in 20.9 s. È stata dotata anche di potenti freni carboceramici che contribuiscono all'alleggerimento generale della vettura. Rispetto alla F430 standard è stato reso più rapido il cambio F1 con tempi di risposta pari a 60 millisecondi e cambiano anche le opzioni del manettino disponibili: sparisce l’impostazione neve/ghiaccio più blanda, si parte quindi da fondi sdrucciolevoli, passando poi per normal,Sport, Race ed i nuovi CT barrato e CST barrato. In queste due ultime posizioni si lascia prima il solo controllo di stabilità e, come ultimo ed estremo Setup, si lascia tutto al totale controllo del pilota. La 430 Scuderia è stata presentata proprio da Michael Schumacher al Salone dell'auto di Francoforte di settembre 2007[4]. Esteticamente questo modello si differisce dalla versione normale per il nuovo paraurti (caratterizzato da un design più "affilato"),per le minigonne leggermente differenti (in particolare per le prese d' aria davanti alle ruote posteriori) ma soprattutto dal posteriore più sportivo con un nuovo estrattore aerodinamico e presa d' aria più grande. Da notare i due grossi terminali di scarico singoli (in posizione quasi centrale) in sostituzione ai classici doppi di dimensione relativamente contenuta. I cerchi pentarazze sono diversi e verniciati oro. Il corpo della vettura è attraversato longitudinalmente da una coppia di fasce grigio scuro (optional). Gli specchietti laterali sono in carbonio con trama a vista. Anche gli interni risultano essere ancora più sportivi rispetto alla F430 in configurazione standard. Sono stati prodotti 1200 esemplari della 430 Scuderia.
  • 20. Il Ferrari Challenge Il Ferrari Challenge è una competizione sportiva monomarca creata nel 1993 per i possessori della Ferrari 348 che volevano essere coinvolti nelle competizioni. Comprende tre campionati ufficiali: negli Stati Uniti, in Italia e in Europa. I concorrenti di ciascuna serie si riuniscono in un evento annuale, le Finali Mondiali. Dal 2007, il Ferrari Challenge utilizza esclusivamente la Ferrari F430. Tuttavia, è possibile utilizzare anche la nuova versione Challenge della 458 Italia. Attualmente ci sono tre serie distinte, ma nel 2001, il numero di campionati era di cinque, con tre serie in Europa, una negli Stati Uniti, e una in Giappone. Dal 2001, il Ferrari Challenge è gestito dalla Ferrari, con la creazione del Reparto Corse Clienti. Il Ferrari Challenge ha anche ispirato altre serie nazionali a livello di club campionati che non sono direttamente affiliati con la Ferrari stessa. Il Ferrari Scandinavia Challenge è un campionato non ufficiale con eventi in Finlandia, Svezia e Danimarca. È stato creato nel 2001 e non è esclusiva per le vetture più recenti Challenge. Nel Regno Unito vi è una serie simile non ufficiale che comprende tre campionati per auto vecchie, che è organizzata dal Club Ferrari Owners.
  • 21. La ferrari 599 gto Il giorno 8 aprile 2010 è stata presentata in anteprima mondiale sul sito della casa la 599 GTO (Gran Turismo Omologata); si tratta di una serie speciale in tiratura limitata a 599 esemplari. Questa versione, è caratterizzata da prestazioni ulteriormente migliorate rispetto a quelle della HGTE, grazie a una potenza massima portata a 670 CV a 8250 giri/min, una coppia massima di 620 Nm erogata a 6500 giri/min ed una ulteriore riduzione di peso che ha portato a contenere la massa in 1495 kg[3]. Il rapporto peso/potenza è stato portato a 2,22 kg/CV ed il cambio è stato modificato per gestire la scalata multipla. ● ● Con una velocità massima dichiarata di oltre 335 km/h, e un'accelerazione da 0 a 100 e da 0 a 200 km/h rispettivamente in 3,35 e in 9,8 s, si tratta di una delle Ferrari più veloci di sempre.
  • 22. La Ferrari California GT Race Car Rendered La Ferrari California è a grande ricerca entry-level (se possibile) Ferrari. Ma una cosa non è stato costruito per la corsa è la concorrenza. Questo potrebbe essere dovuto alla sua pesante tetto hardtop pieghevole, o potrebbe essere perché il concorso-spec 458 Challenge auto è così buono, perché preoccuparsi di fare un altro stabilimento-spec auto da corsa. In entrambi i casi, spagnolo designer industriale Arturo Arino ha deciso che se la Ferrari non si ha intenzione di andare a correre con la California, lo farà per loro. Purtroppo, come non ha lo stesso tipo di risorse come un multi-milioni di dollari, riconosciuti a livello internazionale, produttore di supercar, il suo corridore vive solo nel mondo digitale. Creazione elegante Arturo Ferrari dispone di un genere-esque concorrenza vernice di lavoro, numerosi componenti in fibra di carbonio, Deep Dish ruote a cinque razze, enormi freni Brembo, e un paio di prese d'aria supplementari. Ma stranamente si è dimenticato di dare alla vettura un interno da corsa, e la strada che il layout della California 2 +2 con rivestimento in pelle marrone chiaro rimane!
  • 23. La Ferrari alliante concept 2011 Alcuni rendering belle della "Ferrari Aliante" concept car, di un progetto di tesi realizzato in collaborazione con Ferrari World Design Contest 2011 da Daniel Soriano Lopez, Per Magnus Grettve, Arunkumar Shanmugam, laureato in triennale post- diploma in Transportation Design - car design IED Torino. "L'Aliante si propone di trasmettere la velocità attraverso un telaio in fibra di carbonio, cofano motore trasparente, e 458 di ispirazione fari."
  • 24. Ferrari dino gt4 Pensata come elemento complementare del marchio Dino, in cui era già presente la due posti Dino 246 GT, la Dino 308 GT4 rappresenta una pietra miliare nella storia della Ferrari per la notevole quantità di novità introdotte. Infatti essa è la prima vettura di serie prodotta da Ferrari ad adottare lo schema V8 a motore posteriore centrale, la prima ad avere il comando degli organi della distribuzione comandato da cinghie dentate in gomma, la prima ed unica Ferrari d serie a portare la firma di Bertone. È anche stata la prima Ferrari offerta ufficialmente in prova ad una testata giornalistica di settore (Quattroruote del Febbraio 1974). Il disegno della carrozzeria venne affidato alla Bertone e avrebbe dovuto trovare quella quadratura del cerchio, che molti costruttori di automobili sportive cercavano da tempo: l'abitabilità per 4 persone ed il motore posteriore centrale. Il designer Marcello Gandini realizzò una coupé dalle linee tese ed equilibrate, molto diverse dai canoni classici del duo Ferrari-Pininfarina e simili a quelle della rivale Lamborghini Urraco, disegnata dallo stesso Gandini. Secondo quanto riportato in un'intervista a Piero Ferrari, confermata da Gandini, fu Enzo Ferrari stesso a scegliere Bertone per questa vettura, avendo particolarmente apprezzato il lavoro da questi svolto sulla Fiat Dino coupé. Raffinata la meccanica, a partire dal nuovo motore V8 di 2926 cm³ con distribuzione bialbero su ogni bancata che, grazie all'alimentazione a 4 carburatori a doppio corpo, erogava ben 255 cv SAE, in seguito indicati come DIN con il valore di 230 cv.
  • 25. La ferrari f70 La Ferrari F70 è la supercar più attesa e chiacchierata del momento ed è normale che sia protagonista di una moltitudine di rendering e bozzetti di designer indipendenti o semplici appassionati. Dalla pagina Facebook di goldRush Rally arriva ora un'immagine molto accattivante della F70 (denominata internamente alla Casa del Cavallino Rampante Ferrari F150), un rendering basato su quanto visto nel corso di una presentazione privata tenutasi di recente. ● ● L'erede della mitica Ferrari Enzo è destinata a fare il suo debutto ufficiale nell'alta società in occasione del Salone di Ginevra (7-17 marzo 2013), dove per la prima volta potrà essere ammirata dal pubblico e dagli addetti ai lavori. Nel corso della stessa rassegna svizzera è pronta al debutto anche l'acerrima futura rivale della Ferrari F70, la McLaren P1 della quale sono spuntate le prime immagini ufficiali nei giorni scorsi, dopo la presentazione avvenuta a Parigi nell'autunno scorso.
  • 26. Ferrari: al ‘World Design Contest’ la super sportiva del futuro una Ferrari futuristica è stata progettata al Ferrari World Design Contest 2012. A vincere il concorso, con il progetto “Eternità”, sono stati gli studenti della scuola di Hongik di Seul, battendo 50 scuole e università di tutto il mondo tra cui le italiane IED e IAAD di Torino. Al secondo posto, il progetto Xezri di Samir Sadhikhov (Azerbaigian), studente dello IED di Torino e al terzo posto il progetto Cavallo Bianco di Henry Cloke (UK), Qi Haitao (Cina) del RCA di Londra