MILeS2016 | Milano, 5 ottobre 2016 - Impresa, Lavoro e Società 2016
Il settore non profit ha evidenziato nell’ultimo decennio un grande dinamismo in termini imprenditoriali, di addetti e di entrate. In questo sviluppo così vigoroso un ruolo fondamentale lo ha svolto l’attività di raccolta fondi, fundraising, coinvolgendo un quinto delle attività censite. L’analisi dei dati censuari ci aiuta a far luce su questa nuova e vivace attività che impiega prevalentemente giovani. In Italia le istituzioni non profit si finanziano soprattutto attraverso i fondi privati, sebbene si riscontrino forti differenziazioni a livello di settore di specializzazione delle istituzioni. Le istituzioni non profit localizzate in province e regioni a statuto speciale sono quelle che beneficiano maggiormente dei fondi pubblici. Tra le regioni a statuto ordinario il numero più basso di istituzioni non profit che si finanziano prevalentemente con fondi pubblici viene riscontrato in Emilia-Romagna, Liguria e Veneto. La Lombardia è tuttavia la regione che registra le maggiori entrate. Le regioni che hanno una maggiore attitudine all’attività del fundraising risultano essere Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e le Province autonome di Trento e Bolzano.
MILeS2016 | Milano, 5 ottobre 2016 - Impresa, Lavoro e Società 2016
Il Censimento delle Istituzioni non profit, condotto dall’Istat nel 2011, ha riempito un vuoto informativo esistente in Italia sul settore, fornendone una rappresentazione statistica aggiornata e una serie di approfondimenti che hanno permesso di delinearne le caratteristiche principali, le peculiarità e il ruolo del volontariato organizzato nel quadro economico e sociale del Paese. Grazie alla disponibilità dei dati censuari è stato possibile realizzare analisi ad un elevato dettaglio territoriale, restituendo l’articolazione della diffusione del volontariato organizzato nei territori lombardi. Partendo dall’analisi di alcuni indicatori di diffusione delle istituzioni non profit con volontari nei sistemi locali (Sl), quali il peso delle unità locali e dei volontari rispetto alla popolazione residente e la superficie territoriale, si è proceduto ad analizzare la presenza del volontariato organizzato negli sl lombardi in termini di specializzazione delle attività svolte dalle istituzioni presenti sul territorio. Emerge così un quadro dettagliato dello sviluppo e dell’articolazione del volontariato attivo nel settore non profit lombardo, una mappa del volontariato lombardo che permette di cogliere le peculiarità e le componenti principali che caratterizzano il terzo settore in questo territorio del Nord Italia.
Dal Fundraising alla Democrazia Partecipata. Il 5x1000 tra enti e territorioEstrogeni
Questo paper prende in analisi gli ultimi dati ufficiali disponibili e forniti dall’Agenzia delle Entrate, relativamente alle dichiarazioni dei redditi dell’anno 2012, concentrandosi sulle potenzialità ancora inespresse di questo strumento che, seppur contingentato nella cifra indicata di 400 milioni di euro (Legge di Stabilità 2014), è considerato fonte insostituibile di income per i potenziali destinatari. Inoltre, il paper propone una modalità di processo progettuale finalizzato a evitare, da un lato, aggressività nella sensibilizzazione e dall’altro, efficacia nel coinvolgimento.
[Maratona Lombardia] Finanza locale: patti di stabilità e federalismoancitel.lombardia
Intervento di Caterina Ferrario - Università Bocconi -
MARATONA DELLA CONOSCENZA - Lombardia in sintesi (Milano, Palazzo delle Stelline RisorseComuni - aprile 2007)
In questa presentazione, realizzata da Daniele Fusi di Lentati&Partners, viene illustrato il mercato delle donazioni online, in Italia e all'estero e le principali tecniche di fundraising su Internet,
MILeS2016 | Milano, 5 ottobre 2016 - Impresa, Lavoro e Società 2016
Dopo la revisione della classificazione standard delle attività economiche (NACE rev.2), l’ISTAT ha rivisto il disegno di campionamento dell’indagine sul clima di fiducia delle imprese manifatturiere. Particolare attenzione è stata dedicata alla ridefinizione dei metodi di allocazione campionaria. A partire dal 2013 l’ISTAT ha adottato una nuova procedura di allocazione (“Allocazione robusta con soglia di strato uniforme” – ROAUST – Chiodini et al., 2008) che è sostanzialmente un’allocazione di compromesso che utilizza l’allocazione uniforme per un sottoinsieme di unità campionarie e quella di Neyman per le restanti unità del campione. In questo lavoro il metodo ROAUST viene confrontato con altri metodi di allocazione, come ad esempio: (i) l’allocazione ottima di Neyman; (ii) l’allocazione “Interior Point Nonlinear Programming” (IPNLP). Un’estesa simulazione Monte Carlo in termini di RRMSE e distorsione delle stime ha permesso di concludere che l’allocazione ottima di Neyman è migliore a livello dell’intero campione, mentre il ROAUST è migliore a livello di strato, risultando quindi particolarmente adatto per i domini di studio
Conferenza-evento presentazione di Roberto Monducci Rapporto sulla competitività dei settori produttivi. Quinta edizione
Aula Magna Istat, Roma 3 marzo 2017
MILeS2016 | Milano, 5 ottobre 2016 - Impresa, Lavoro e Società 2016
Il Censimento delle Istituzioni non profit, condotto dall’Istat nel 2011, ha riempito un vuoto informativo esistente in Italia sul settore, fornendone una rappresentazione statistica aggiornata e una serie di approfondimenti che hanno permesso di delinearne le caratteristiche principali, le peculiarità e il ruolo del volontariato organizzato nel quadro economico e sociale del Paese. Grazie alla disponibilità dei dati censuari è stato possibile realizzare analisi ad un elevato dettaglio territoriale, restituendo l’articolazione della diffusione del volontariato organizzato nei territori lombardi. Partendo dall’analisi di alcuni indicatori di diffusione delle istituzioni non profit con volontari nei sistemi locali (Sl), quali il peso delle unità locali e dei volontari rispetto alla popolazione residente e la superficie territoriale, si è proceduto ad analizzare la presenza del volontariato organizzato negli sl lombardi in termini di specializzazione delle attività svolte dalle istituzioni presenti sul territorio. Emerge così un quadro dettagliato dello sviluppo e dell’articolazione del volontariato attivo nel settore non profit lombardo, una mappa del volontariato lombardo che permette di cogliere le peculiarità e le componenti principali che caratterizzano il terzo settore in questo territorio del Nord Italia.
Dal Fundraising alla Democrazia Partecipata. Il 5x1000 tra enti e territorioEstrogeni
Questo paper prende in analisi gli ultimi dati ufficiali disponibili e forniti dall’Agenzia delle Entrate, relativamente alle dichiarazioni dei redditi dell’anno 2012, concentrandosi sulle potenzialità ancora inespresse di questo strumento che, seppur contingentato nella cifra indicata di 400 milioni di euro (Legge di Stabilità 2014), è considerato fonte insostituibile di income per i potenziali destinatari. Inoltre, il paper propone una modalità di processo progettuale finalizzato a evitare, da un lato, aggressività nella sensibilizzazione e dall’altro, efficacia nel coinvolgimento.
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Intervento di Caterina Ferrario - Università Bocconi -
MARATONA DELLA CONOSCENZA - Lombardia in sintesi (Milano, Palazzo delle Stelline RisorseComuni - aprile 2007)
In questa presentazione, realizzata da Daniele Fusi di Lentati&Partners, viene illustrato il mercato delle donazioni online, in Italia e all'estero e le principali tecniche di fundraising su Internet,
MILeS2016 | Milano, 5 ottobre 2016 - Impresa, Lavoro e Società 2016
Dopo la revisione della classificazione standard delle attività economiche (NACE rev.2), l’ISTAT ha rivisto il disegno di campionamento dell’indagine sul clima di fiducia delle imprese manifatturiere. Particolare attenzione è stata dedicata alla ridefinizione dei metodi di allocazione campionaria. A partire dal 2013 l’ISTAT ha adottato una nuova procedura di allocazione (“Allocazione robusta con soglia di strato uniforme” – ROAUST – Chiodini et al., 2008) che è sostanzialmente un’allocazione di compromesso che utilizza l’allocazione uniforme per un sottoinsieme di unità campionarie e quella di Neyman per le restanti unità del campione. In questo lavoro il metodo ROAUST viene confrontato con altri metodi di allocazione, come ad esempio: (i) l’allocazione ottima di Neyman; (ii) l’allocazione “Interior Point Nonlinear Programming” (IPNLP). Un’estesa simulazione Monte Carlo in termini di RRMSE e distorsione delle stime ha permesso di concludere che l’allocazione ottima di Neyman è migliore a livello dell’intero campione, mentre il ROAUST è migliore a livello di strato, risultando quindi particolarmente adatto per i domini di studio
Conferenza-evento presentazione di Roberto Monducci Rapporto sulla competitività dei settori produttivi. Quinta edizione
Aula Magna Istat, Roma 3 marzo 2017
Italia Futura - Rapporto occupazione giovanile 2010ideaTRE60
Meno tasse sul lavoro, riprendere le liberalizzazioni, unificare la disciplina sul lavoro. Queste le proposte di Italia Futura per incentivare l'occupazione giovanile, contenute nel rapporto Giovani, al lavoro! presentato oggi 24 novembre dal leader dell'associazione, Luca Cordero di Montezemolo. Leggi tutto su ideaTRE60 http://bit.ly/fULid5
ISBF14 e Banca Popolare Etica - “Finanza e social: parlare di banca non è mai...Social Minds
La case history di Banca Popolare Etica presentata all'Italian Social Banking Forum 2014 #ISBF14 dal titolo “Finanza e social: parlare di banca non è mai stato così sexy”. Relatore: Andrea Tracanzan, Responsabile Ufficio Comunicazione Banca Popolare Etica
Presentazione della strategia editoriale di Banca Etica sui social in occasione del II Italian Social Banking Forum (Milano, 24 giugno 2014).
A cura di Andrea Tracanzan - responsabile comunicazione di Banca Popolare Etica
In occasione della presentazione del Bilancio Sociale Banca Carim 2015, con la partecipazione di TIM WithYouWeDo in Tour Martedì 24 maggio 2016, ore 10.30 a Rimini, Palazzo Agolanti, Via Gambalunga 29.
LE ESPERIENZE DI CITTADINANZA ECONOMICA. Indagine sulla realtà italiana nel c...Stefania Farsagli
A cura di Stefania Farsagli
Autori: Stefania Farsagli, Annalisa Gars, Marco Riva
Il rapporto, alla sua terza edizione, è realizzato dalla Fondazione Rosselli, con il contributo del Consorzio Pattichiari, e regala una visione completa delle attività di educazione economica e finanziaria realizzate nel mondo e in italia, con una particolare attenzione al mondo scolastico italiano.
"LE ESPERIENZE DI CITTADINANZA ECONOMICA Indagine sulla realtà italiana nel c...Fondazione Rosselli
Il rapporto, alla sua terza edizione, è realizzato dalla Fondazione Rosselli, con il contributo del Consorzio Pattichiari, e regala una visione completa delle attività di educazione economica e finanziaria realizzate nel mondo e in italia, con una particolare attenzione al mondo scolastico italiano.
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Meno tasse sul lavoro, riprendere le liberalizzazioni, unificare la disciplina sul lavoro. Queste le proposte di Italia Futura per incentivare l'occupazione giovanile, contenute nel rapporto Giovani, al lavoro! presentato oggi 24 novembre dal leader dell'associazione, Luca Cordero di Montezemolo. Leggi tutto su ideaTRE60 http://bit.ly/fULid5
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La case history di Banca Popolare Etica presentata all'Italian Social Banking Forum 2014 #ISBF14 dal titolo “Finanza e social: parlare di banca non è mai stato così sexy”. Relatore: Andrea Tracanzan, Responsabile Ufficio Comunicazione Banca Popolare Etica
Presentazione della strategia editoriale di Banca Etica sui social in occasione del II Italian Social Banking Forum (Milano, 24 giugno 2014).
A cura di Andrea Tracanzan - responsabile comunicazione di Banca Popolare Etica
In occasione della presentazione del Bilancio Sociale Banca Carim 2015, con la partecipazione di TIM WithYouWeDo in Tour Martedì 24 maggio 2016, ore 10.30 a Rimini, Palazzo Agolanti, Via Gambalunga 29.
LE ESPERIENZE DI CITTADINANZA ECONOMICA. Indagine sulla realtà italiana nel c...Stefania Farsagli
A cura di Stefania Farsagli
Autori: Stefania Farsagli, Annalisa Gars, Marco Riva
Il rapporto, alla sua terza edizione, è realizzato dalla Fondazione Rosselli, con il contributo del Consorzio Pattichiari, e regala una visione completa delle attività di educazione economica e finanziaria realizzate nel mondo e in italia, con una particolare attenzione al mondo scolastico italiano.
"LE ESPERIENZE DI CITTADINANZA ECONOMICA Indagine sulla realtà italiana nel c...Fondazione Rosselli
Il rapporto, alla sua terza edizione, è realizzato dalla Fondazione Rosselli, con il contributo del Consorzio Pattichiari, e regala una visione completa delle attività di educazione economica e finanziaria realizzate nel mondo e in italia, con una particolare attenzione al mondo scolastico italiano.
S. Corradini, L. Martinez, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: L'inclusione lavorativa: il panorama nazionale e l'esperienza dell'Istat
Titolo: La condizione occupazionale delle persone con disabilità
L. Lavecchia, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il quadro informativo per il Green Deal: sviluppi e domanda informativa per le questioni energetiche
Titolo: La misura della povertà energetica in Italia
V. Buratta, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La strategia dei dati: l’iniziativa europea e la risposta nazionale
Titolo: Il ruolo dell'Istat nella Strategia Nazionale ed Europea dei Dati
E. Fornero, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gender statistics by default: il cambiamento di paradigma nelle statistiche e oltre
Titolo: Illusioni, luoghi comuni e verità nella lotta alle disparità di genere
A. Perrazzelli, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gender statistics by default: il cambiamento di paradigma nelle statistiche e oltre
Titolo: Qualità di genere per sostenere la crescita
A. Tinto, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: L'impatto della pandemia sulla componente soggettiva del Benessere Equo e Sostenibile
L. Becchetti, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: La pandemia attraverso gli indicatori soggettivi a livello internazionale: un paradosso?
G. Onder, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Il sistema di sorveglianza dei decessi dell'ISS e le nuove prospettive
C. Romano, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Nuovi strumenti e indagini per un'informazione pertinente in fase di emergenza
S. Prati, M. Battaglini, G. Corsetti, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: La sfida per la demografia: tempestività e qualità dell'informazione
Roberta Piergiovanni Tendenze della raccolta fondi in Italia: un'analisi attraverso i dati Istat
1. Tendenze della raccolta fondi in Italia: un’analisi attraverso i dati Istat
R. Piergiovanni piergiov@istat.it
Istat | Ufficio Territoriale Nord-Est – Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna
Obiettivi: Analizzare le tendenze e le caratteristiche dei finanziamenti delle istituzioni non profit per far luce sull’attività del fundraising nuova e
dinamica attività che impiega prevalentemente giovani e coinvolge un quinto delle istituzioni censite.
… e per territorio
A livello territoriale la dipendenza da fondi pubblici/privati è molto variegata.
Province e regioni autonome sono quelle che beneficiano maggiormente dei fondi
pubblici, mentre l’Emilia-Romagna è la regione dove è più basso, 9,6%, il numero di
INP che si finanziano prevalentemente con fondi pubblici. Il restante 90% lo fa con
fondi privati. L’Emilia Romagna, che nell’ambito del non profit risulta fra le regioni
più innovative è anche quella dove l’intervento dei finanziamenti privati è maggiore.
Questo contribuisce forse a spiegare il processo di innovazione che ha interessato
questa regione, nell'ambito del quale progetti piccoli, nuove start-up e iniziative
giovanili che vengono finanziate attraverso i fondi privati possono dare un
importante contributo.
In Italia il 14% delle INP si finanziano attraverso fondi
pubblici e l’86% attraverso quelli privati. I finanziamenti
di origine pubblica sono maggiormente utilizzati nella
sanità, assistenza sociale e sviluppo economico. Il
ricorso a finanziamenti privati, invece, è più diffuso fra
le istituzioni che operano nei settori religione, relazioni
sindacali, cooperazione e solidarietà e cultura e sport.
Istituzioni non profit per fonte di
finanziamento e settore di attività prevalenti
1°-BRENO
COMO
CLUSONE
Conclusioni: i) Il settore non profit ha evidenziato nell'ultimo decennio un grande dinamismo, in termini imprenditoriali, di addetti e di entrate; ii) In
questo sviluppo così vigoroso un ruolo fondamentale lo ha svolto l'attività di raccolta fondi, che coinvolge un quinto delle attività censite; iii) Questo
con la considerazione del fatto che la modalità preferita per la raccolta dei fondi è sempre il contatto diretto con i cittadini conferma l'elevata
importanza nel nostro paese del capitale relazionale e della cultura del dono.
ISTAT | MILeS2016 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2016
Milano | 5 ottobre 2016 |Università di Milano-Bicocca | Auditorium Guido Martinotti
Valori
assoluti %
Valori
assoluti %
Valori
assoluti %
Cultura, sport e ricreazione 19.433 9,9 176.408 90,1 195.841 100,0
Istruzione e ricerca 3.481 22,4 12.038 77,6 15.519 100,0
Sanità 3.964 36,1 7.005 63,9 10.969 100,0
Assistenza sociale e protezione civile 8.212 32,8 16.832 67,2 25.044 100,0
Ambiente 1.455 23,1 4.838 76,9 6.293 100,0
Sviluppo economico e coesione sociale 2.232 29,9 5.226 70,1 7.458 100,0
Tutela dei diritti e attività politica 774 11,3 6.048 88,7 6.822 100,0
Filantropia e promozione del volontariato 646 13,3 4.201 86,7 4.847 100,0
Cooperazione e solidarietà internazionale 352 9,9 3.213 90,1 3.565 100,0
Religione 307 4,5 6.475 95,5 6.782 100,0
Relazioni sindacali e rappresentanza di interessi 779 4,7 15.635 95,3 16.414 100,0
Altre attività 125 7,6 1.512 92,4 1.637 100,0
Settore di attività prevalente
Finanziamento
pubblico
Finanziamento
privato
Totale
Totale 41.760 13,9 259.431 86,1 301.191 100,0
Censimento delle istituzioni non profit, 2011
Classificazione internazionale delle attività non profit - ICNPO
Entrate per settore di attività prevalente e fonte di
finanziamento (composizione percentuale)
L’ammontare delle entrate di fonte pubblica superiore al 59% si
concentra nei settori: sanità, assistenza sociale e tutela dei diritti.
Invece, le entrate dovute all’apporto di fondi privati sono superiori
per i settori: religione, filantropia e relazioni sindacali.
Entrate per
regione
(composizione
percentuale)
La composizione delle entrate per regione mostra il solito dualismo nord-sud. Dove al nord si
concentrano le maggiori entrate. Si potrebbe anzi dire delle tre Italie infatti: Lombardia e Lazio
rappresentano il 50% del valore totale (pari a 64 mld di euro), a seguire Piemonte, Emilia Romagna,
Veneto e Toscana (complessivamente quasi il 30%), per finire con tutte le altre, che registrano il
restante 20% delle entrate complessive.
Naturalmente c’è una forte correlazione fra la scelta di effettuare
raccolta fondi e il settore di attività in cui l’istituzione opera e valori
molto superiori alla media nazionale di istituzioni che attivano forme
di raccolta fondi si registrano nella cooperazione e solidarietà, nella
filantropia e promozione del volontariato, sanità, assistenza sociale e
protezione civile. Nel settore dove più numerose sono le INP quello
della cultura sport e ricreazione il valore si attesta un po’ al di sotto
della media nazionale con circa il 17% delle INP che raccolgono fondi.
Sono circa il 20% , vale a dire 60.000, le INP che in Italia operano nella
raccolta fondi per scopi sociali. A livello territoriale il 50% di queste sono
presenti in 4 regioni: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte.
Tuttavia, l’attitudine del territorio a raccogliere fondi (e dall’altro lato
l’attitudine a donare) è data dall’incidenza delle INP che raccolgono fondi
sul totale delle INP presenti e in questo caso sono Lombardia, Veneto,
Emilia Romagna insieme alle due province autonome di Trento e Bolzano a
mostrare valori ben superiori alla media nazionale.