2. premesse
La societ à di Ant ico r egime er a basat a sul
pr edominio di due cet i (nobilt à e cler o) che
godevano di numer osi pr ivilegi. Dur ant e il
Set t ecent o in molt i paesi eur opei i sovrani,
pr essat i dalle necessit à di bilancio, avevano
r ior dinat o il sist ema f iscale e limit at o i pr ivilegi di
nobilt à e cler o.
3. in Francia
I n Fr ancia per ò t ali r if or me non er ano st at e
int r odot t e in quant o i cet i si er ano f er mament e
oppost i a ogni t ent at ivo in t al senso da par t e della
cor ona. I l disavanzo del bilancio st at ale er a così
cr esciut o pr ogr essivament e sino a r aggiunger e
livelli int oller abili.
4. Cont empor aneament e le t r asf or mazioni
dell' economia e lo sviluppo demogr af ico met t evano
sempr e più in dubbio il t r adizionale asset t o della
societ à: i cont adini accet t avano sempr e meno il
pr edominio dei nobili e lo st esso f acevano i
banchier i, i mer cant i e i pr of essionist i che
cost it uivano il gr uppo più elevat o e r icco del
cosiddet t o t er zo st at o.
5. Di f ront e all' impossibilit à di aument are il prelievo f iscale
senza il consenso dei cet i, nel 1789 Luigi XVI convocò
gli st at i generali, l' ant ica assemblea rappresent at iva
alla quale spet t ava t radizionalment e il compit o di
approvare le nuove t asse. Ma il 20 giugno 1789, col
giurament o della pallacorda, i deput at i del t erzo st at o e
alcuni rappresent ant i degli alt ri due ordini diedero vit a
ad un' Assemblea nazionale, che sost enne di
rappresent are l' int era nazione e che si diede lo scopo
di redigere la cost it uzione del regno.
7. Nei mesi seguent i il mot o r ivoluzionar io si est ese
r apidament e alle campagne e alla capit ale
coinvolgendo sia i cont adini che gli ar t igiani e le
maest r anze di Par igi. Sot t o la spint a della
par t ecipazione popolar e l' Assemblea pose f ine ai
vincoli f eudali, ai pr ivilegi della nobilt à,
all' aut onomia della Chiesa del pot er e polit ico.
8. fine della Rivoluzione
I nf ine nei mesi seguent i scoppiò il pr imo dei
conf lit t i che avr ebber o cont r appost o la Fr ancia
alle pot enze eur opee, int enzionat e a evit ar e la
possibilit à che il cont agio r ivoluzionar io pot esse
est ender si anche all' est er no. I t ent at ivi di Luigi
XVI di r ipr ender e il cont r ollo della sit uazione non
ebber o esit o posit ivo e si concluser o nel gennaio
del 1793 con la decapit azione del sovr ano e della
r egina.
9. Nei mesi seguent i la necessit à di dif ender e la
Fr ancia dagli at t acchi delle pot enze eur opee abbia
port at o al pot er e Robespier r e e i giacobini alla
pr at ica del Ter r or e. Nel 1794 gli st essi eccessi
dei giacobini por t ar ono alla cadut a di Robespier r e
e al t ent at ivo di cr ear e un gover no capace di
assicur ar e alla Fr ancia pace e st abilit à.
10. Tale t ent at ivo segnò l' inizio di una nuova f ase di
inst abilit à polit ica che si chiuse solo con l' ascesa
di Napoleone. La Rivoluzione dunque non f inì con la
cadut a di Robespier r e ma solo con la vir at a
aut orit ar ia che per mise a Napoleone di assumer e
il pot er e.