Prefazione Sottosegretario Ministero Beni Culturali a "La Macchina di Anticit...simonetta greco
sperimentazione metodologica nella Città di Guidonia di analisi dei fabbisogni territoriali per la Governance Complementare a favore dello Sviluppo e dell'Occupazione
Il nesso tra Sostenibilità, Responsabilità di Impresa e Servizi Professionali...Asseprim
Intervento di Carlo Molinari durante l'evento "Dalla Green alla Blue Economy - Scenari e prospettive in tema di Sostenibilità e Responsabilità Sociale d'Impresa" organizzato da Asseprim il 19 maggio 2011
Prefazione Sottosegretario Ministero Beni Culturali a "La Macchina di Anticit...simonetta greco
sperimentazione metodologica nella Città di Guidonia di analisi dei fabbisogni territoriali per la Governance Complementare a favore dello Sviluppo e dell'Occupazione
Il nesso tra Sostenibilità, Responsabilità di Impresa e Servizi Professionali...Asseprim
Intervento di Carlo Molinari durante l'evento "Dalla Green alla Blue Economy - Scenari e prospettive in tema di Sostenibilità e Responsabilità Sociale d'Impresa" organizzato da Asseprim il 19 maggio 2011
In questo numero...
- CAMPAGNE: Sblocchiamo le rinnovabili
- BIOECONOMIA: Il valore della circolarità
- PERSONAGGI: Parla Elly Schlein
- RINNOVABILI: I protagonisti del cambiamento
- TECNOLOGIE: Sanificazione dell'aria
E molti altri argomenti.
X arq futura_economiaxnuovaarquata_feb2018Gabriele Olini
Le giuste scelte economiche sono fondamentali per sottrarre Arquata del Tronto allo spopolamento e alle distruzioni del Terremoto. Sviluppo sostenibile e Partecipazione le parole chiavi.
“Accrescere il capitale territoriale: le imprese verso la creazione di valor...tagbologna lab
Presentazione della ricerca “Accrescere il capitale territoriale: le imprese verso la creazione di valore condiviso” di Marjorie Breyton (Impronta Etica) e Giulia
Balugani (SCS) al convegno tenutosi il 1° Giugno: "Il racconto turistico [come] può essere sostenibile?"
In occasione della presentazione di "Utopia di un Comune" presso la Biblioteca Manuzio di Bassiano (LT) ho preparato un booktrailer speciale con un riassunto delle missioni del Comune...
L’azienda sostenibile non ha paura di misurarsi e raccontarsi; lo fa per migliorarsi: perché un prodotto sostenibile vale di più e piace di più, ed è il segreto del suo vantaggio competitivo, nel vero spirito della catena del valore!
LICET si pone l’obiettivo di coinvolgere amministratori ed imprenditori (pubblici e privati) del territorio, soprattutto delle filiere agroalimentari, artigianali e turistiche; esperti di comunicazione, blogger, giornalisti, tour operator.
Lo scopo è presentare un modello innovativo di sviluppo sostenibile basato sulla misura di comportamenti (più efficace e facile da capire rispetto all’uso di indicatori standard come i “grCO2”) per un mercato sempre più fondato sulla credibilità e sulla fiducia delle relazioni.
LICET utilizza la metafora della dieta mediterranea per mettere in risalto quanto una forma mentis, un linguaggio comune e comportamenti chiari e trasparenti permettano a tutti gli attori del territorio di lavorare insieme su progetti specifici ed integrando tutti gli aspetti della sostenibilità.
Un modo semplice ed efficace per fare incontrare domanda-offerta, per “portare il cliente in azienda”, per far vedere il luogo ed il processo di produzione così da rendere più consapevoli del valore del lavoro e dell’attenzione a tutte le risorse materiali ed immateriali.
Comunicazione e informazione: compito fondamentale delle agenzie ambientaliMarco Talluri
L’articolo, pubblicato sullarivista UNIDEA, illustra il valore strategico assegnato alle attività di comunicazione
ed informazione per le agenzie ambientali per poi illustrare in dettaglio l’esperienza in questo campo da parte dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente in Toscana.
“A me piace quello che c’è nel lavoro:
la possibilità di trovare se stessi”
Joseph Conrad
PRESENTAZIONE
In occasione della sottoscrizione del Protocollo fra Comune di Napoli ed Italia Lavoro SpA, il primo in Italia per tipologia e contenuti, intendiamo offrire una veloce panoramica delle principali azioni messe in campo nell’ultima fase a sostegno dell’attuale sviluppo, dell’innovazione, dell’occupazione, in particolare giovanile e femminile, del lavoro in generale.
Non abbiamo messo tutto nelle pagine che seguono.
In diversi casi ci sono percorsi abbozzati, progetti, primi avvii su diversi temi.
Avremo modo di resocontarli alla città quando essi cominceranno a concretizzarsi realmente, nella direzione di rendicontare socialmente l’azione amministrativa.
Ci piace dire che ciò che abbiamo realizzato in questi mesi è sempre stato frutto di un confronto con le rappresentanza del mondo imprenditoriale e del mondo
del lavoro.
Un confronto che non ha mai prospettato soluzioni definite e chiuse ma che si è sempre avviato a partire dall’indicazione dei problemi. Nessuna organizzazione
incontrata si è mai sottratta dal dare il meglio della propria elaborazione.
Così come il coinvolgimento delle Municipalità, dei componenti il Consiglio comunale, l’interlocuzione con la relativa Commissione consigliare hanno arricchito di contributi e valutazioni il percorso individuato.
E’ noto che le competenze istituzionali di un Comune sono poca cosa rispetto ai temi del lavoro.
Ciò non ha mai significato per noi recedere dal mettere in campo il massimo impegno.
Oltre a ciò che leggerete nelle pagine che seguono, noi ci auguriamo che la prossima (speriamo) partenza delle città metropolitane, con il conseguente riordino di alcune competenze fino ad ora assegnate alle Province, consenta di dare una ben altra potestà al soggetto istituzionale – il Comune - più vicino ai cittadini sui temi del lavoro e risorse conseguenti.
Ribadiamo, infine, l’esigenza di stringere un “Patto per Napoli” che veda il Governo e la città protagonisti.
I dati che abbiamo di fronte sul versante della crisi, qui più feroce che altrove, e della disoccupazione, richiedono risposte anche immediate su un tema che mal si presta all’immediatezza ma che non ci permette, sul versante sociale e del futuro del Paese, di rassegnarci ai tempi lunghi ed inafferrabili nell’esperienza di centinaia di migliaia di persone.
Ma perché ciò sia è necessario convenire che partire da Napoli significa aiutare tutto il sud, e sia chiaro che senza Napoli e senza il Sud questo nostro amato Paese non esce dalla crisi.
Enrico Panini
Assessore al Lavoro, Ricerca ed Attività Produttive
In questo numero...
- CAMPAGNE: Sblocchiamo le rinnovabili
- BIOECONOMIA: Il valore della circolarità
- PERSONAGGI: Parla Elly Schlein
- RINNOVABILI: I protagonisti del cambiamento
- TECNOLOGIE: Sanificazione dell'aria
E molti altri argomenti.
X arq futura_economiaxnuovaarquata_feb2018Gabriele Olini
Le giuste scelte economiche sono fondamentali per sottrarre Arquata del Tronto allo spopolamento e alle distruzioni del Terremoto. Sviluppo sostenibile e Partecipazione le parole chiavi.
“Accrescere il capitale territoriale: le imprese verso la creazione di valor...tagbologna lab
Presentazione della ricerca “Accrescere il capitale territoriale: le imprese verso la creazione di valore condiviso” di Marjorie Breyton (Impronta Etica) e Giulia
Balugani (SCS) al convegno tenutosi il 1° Giugno: "Il racconto turistico [come] può essere sostenibile?"
In occasione della presentazione di "Utopia di un Comune" presso la Biblioteca Manuzio di Bassiano (LT) ho preparato un booktrailer speciale con un riassunto delle missioni del Comune...
L’azienda sostenibile non ha paura di misurarsi e raccontarsi; lo fa per migliorarsi: perché un prodotto sostenibile vale di più e piace di più, ed è il segreto del suo vantaggio competitivo, nel vero spirito della catena del valore!
LICET si pone l’obiettivo di coinvolgere amministratori ed imprenditori (pubblici e privati) del territorio, soprattutto delle filiere agroalimentari, artigianali e turistiche; esperti di comunicazione, blogger, giornalisti, tour operator.
Lo scopo è presentare un modello innovativo di sviluppo sostenibile basato sulla misura di comportamenti (più efficace e facile da capire rispetto all’uso di indicatori standard come i “grCO2”) per un mercato sempre più fondato sulla credibilità e sulla fiducia delle relazioni.
LICET utilizza la metafora della dieta mediterranea per mettere in risalto quanto una forma mentis, un linguaggio comune e comportamenti chiari e trasparenti permettano a tutti gli attori del territorio di lavorare insieme su progetti specifici ed integrando tutti gli aspetti della sostenibilità.
Un modo semplice ed efficace per fare incontrare domanda-offerta, per “portare il cliente in azienda”, per far vedere il luogo ed il processo di produzione così da rendere più consapevoli del valore del lavoro e dell’attenzione a tutte le risorse materiali ed immateriali.
Comunicazione e informazione: compito fondamentale delle agenzie ambientaliMarco Talluri
L’articolo, pubblicato sullarivista UNIDEA, illustra il valore strategico assegnato alle attività di comunicazione
ed informazione per le agenzie ambientali per poi illustrare in dettaglio l’esperienza in questo campo da parte dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente in Toscana.
“A me piace quello che c’è nel lavoro:
la possibilità di trovare se stessi”
Joseph Conrad
PRESENTAZIONE
In occasione della sottoscrizione del Protocollo fra Comune di Napoli ed Italia Lavoro SpA, il primo in Italia per tipologia e contenuti, intendiamo offrire una veloce panoramica delle principali azioni messe in campo nell’ultima fase a sostegno dell’attuale sviluppo, dell’innovazione, dell’occupazione, in particolare giovanile e femminile, del lavoro in generale.
Non abbiamo messo tutto nelle pagine che seguono.
In diversi casi ci sono percorsi abbozzati, progetti, primi avvii su diversi temi.
Avremo modo di resocontarli alla città quando essi cominceranno a concretizzarsi realmente, nella direzione di rendicontare socialmente l’azione amministrativa.
Ci piace dire che ciò che abbiamo realizzato in questi mesi è sempre stato frutto di un confronto con le rappresentanza del mondo imprenditoriale e del mondo
del lavoro.
Un confronto che non ha mai prospettato soluzioni definite e chiuse ma che si è sempre avviato a partire dall’indicazione dei problemi. Nessuna organizzazione
incontrata si è mai sottratta dal dare il meglio della propria elaborazione.
Così come il coinvolgimento delle Municipalità, dei componenti il Consiglio comunale, l’interlocuzione con la relativa Commissione consigliare hanno arricchito di contributi e valutazioni il percorso individuato.
E’ noto che le competenze istituzionali di un Comune sono poca cosa rispetto ai temi del lavoro.
Ciò non ha mai significato per noi recedere dal mettere in campo il massimo impegno.
Oltre a ciò che leggerete nelle pagine che seguono, noi ci auguriamo che la prossima (speriamo) partenza delle città metropolitane, con il conseguente riordino di alcune competenze fino ad ora assegnate alle Province, consenta di dare una ben altra potestà al soggetto istituzionale – il Comune - più vicino ai cittadini sui temi del lavoro e risorse conseguenti.
Ribadiamo, infine, l’esigenza di stringere un “Patto per Napoli” che veda il Governo e la città protagonisti.
I dati che abbiamo di fronte sul versante della crisi, qui più feroce che altrove, e della disoccupazione, richiedono risposte anche immediate su un tema che mal si presta all’immediatezza ma che non ci permette, sul versante sociale e del futuro del Paese, di rassegnarci ai tempi lunghi ed inafferrabili nell’esperienza di centinaia di migliaia di persone.
Ma perché ciò sia è necessario convenire che partire da Napoli significa aiutare tutto il sud, e sia chiaro che senza Napoli e senza il Sud questo nostro amato Paese non esce dalla crisi.
Enrico Panini
Assessore al Lavoro, Ricerca ed Attività Produttive
File iso 26000 schede rsi csr con il veneto nel piano d azione nazionale 2012...
+ Risparmio + lavoro
1. 14 GENNAIO 2010
ore 15.00
REGIONE LAZIO
Via Cristoforo Colombo, 212
Roma
LA MACCHINA DI
ANTICITERA
PIU’ RISPARMIO
&
PIU’ LAVORO
COSA FARE
Quali sono i passaggi mancanti affinché si pos-
sa innescare un meccanismo virtuoso fra tutti
gli attori in gioco, verso la Tutela Ambientale?
A nostro avviso mancano strumenti che porti-
no ad interagire l’Impresa con il Territorio cir-
costante, mancano strumenti per relazionare
con segno positivo le performance ambientali
e le perfomance economico-produttive – com-
petitive.
Mancano di fatto nella Cultura e nella Crisi
del Consumo, un Mercato ed una Concorren-
za che premino chi propone al rialzo qualitati-
vo e penalizzi chi lo fa al ribasso unicamente a
favore di un profitto miope, mancano stru-
menti che rendano gli obiettivi di tutela ecolo-
gica integrati con i “fini” aziendali; il Gover-
no Amministrativo, dal canto suo può fare
molto predisponendo codici etici e punti di
riferimento procedurali certi da seguire e ai
quali potersi attenere nel mare magnum delle
applicazioni pratiche, costellanti il Governo
Quotidiano del Territorio.
Sono molte le iniziative amministrative locali
che si sono impegnate sull’attivazione delle A-
gende 21 Locali, ma non tutte godono di suffi-
ciente comunicazione e consapevolezza penaliz-
zandone l’applicazione, a discapito dei frutti
auspicati.
La Pubblica Amministrazione è al centro della
richiesta di una vita migliore, descritta in una
lingua comune e nuova, UNA “CULTURA DEL-
L’AMBIENTE” capace di produrre comporta-
menti virtuosi
VALORE AMBIENTALE
Il Governo e l’ Amministrazione è fatta di
compiti quotidiani nei rapporti con i cittadini,
con le categorie sindacali, con le organizzazioni
di categoria, con le imprese per le singole com-
messe, ispirata ad una ragione semplice quanto
fondamentale:considerare il legame reciproco
fra Lavoro e Qualità della Vita.
Per questo noi vorremmo soffermarci più che
altro sull’assenza di quella che noi amiamo defi-
nire “LA MACCHINA DI ANTICITERA”.
Quanto fin qui espresso ne spiega l’allusione.
La macchina di Anticitera, è un meccanismo
astronomico inventato dai Greci nell’87 a. c. ,
mosso da vari ingranaggi a ruote dentate, tutti
egualmente interdipendenti e ugualmente indi-
spensabili fra loro,in grado di calcolare il moto
dei cieli,le fasi della Luna, passate e future, il
sorgere del sole, le fasi lunari, i movimenti dei
cinque pianeti allora conosciuti, gli equinozi, i
mesi e i giorni della settimana, calendario per-
petuo, che permetteva di calcolare UNA FILOSO-
FIA DI VITA SEMPRE VALIDA.
PER ADESIONI AL
COORDINAMENTO TECNICO REGIONALE
E
INVIO ATTESTATI DI PARTECIPAZIONE
Associazione ITACA
Segreteria Organizzativa
mail: associazione-itaca@libero.it cell 339/2732936
Segreteria Reg. Lazio 06/51689330
2. PIU’ RISPARMIO PIU’ LAVORO
Cosa fare e sapere per uscire dalla crisi
ASSESSORE FILIBERTO ZARATTI
Assesore all’Ambiente e Cooperazione dei Popoli
Regione Lazio
DOTT.SSA GIUSEPPA BRUSCHI
Dirigente Area “Pianificazione in Materia di Uso
Razionale dell’Energia e di Utilizzo delle Fonti
Rinnovabili”
PROF. LIVIO DE SANTOLI
Preside della Facoltà di Architettura di Valle Giulia
ING. ALESSANDRO FASCIANI
responsabile tecnico
ROBERTO CALABRESI
formazione e certificazione energetica.
responsabile progetto "Scuole per Kyoto" .
LA MACCHINA DI ANTICITERA
“La Macchina di Anticitera” è il progetto ap-
provato dalla Regione Lazio Assessorato Am-
biente, al fine di promuovere sinergie positi-
ve fra Scuola - Università - Imprese – Cittadi-
ni – Sindacati, e Pubblica Amministrazione
nel Governo del Territorio.
Prevede il coordinamento di un Comitato
presso la Regione Lazio, di tutti gli attori im-
pegnati nella cultura di prodotti e processi
eco-sostenibili a favore dello Sviluppo Produt-
tivo e del Lavoro, alla luce del ruolo ricoperto
dalla Pubblica Amministrazione in questa
direzione.
In questo primo appuntamento pubblico, dei
quattro previsti, l’associazione ITACA illu-
strerà i lavori in itinere del progetto “La
Macchina di Anticitera” e gli obiettivi che
intende perseguire.
Esiste una relazione fondante fra Famiglia e
Risparmio Energetico che è possibile scopri-
re nei nuovi stili di vita, indispensabili oggi
per riscattare la dignità del lavoro dall’implo-
sione della produzione industriale.
Più Risparmio e più Lavoro non è uno slo-
gan ma la ricetta verso nuovi prodotti e pro-
cessi produttivi sostenibili per tutti.
La Scuola, l’Università, le Aziende, i Sindaca-
ti, i Cittadini sono gli attori principali di una
trasformazione etica e sociale.
DOTT. SANDRO LORENZATTI
Archeologo. Capo Segreteria e Resp. Progetti
Innovazione e Ricerca Assessorato Ambiente.
SIMONETTA GRECO.
Presidente
Coordinamento interventi
ELIO PACILIO
Presidente