SlideShare a Scribd company logo
Retorica e didattica
Gli strumenti della retorica che
aiutano i professori a spiegare e gli
studenti a capire
2
Le regole del gioco
3
Di che morte bisogna morire
Chiarire quali sono gli obiettivi della formazione,
come si svolgerà, quali saranno risultati.
Ma anche:
quando e quante saranno le pause.
Importante:
mantenere le promesse, non sforare con i tempi.
4
Funzione metalinguistica
Dire cosa si sta per dire.
Dirlo.
Dire di averlo detto.
5
ciao
Suggerimenti per organizzare l’informazione
6
Focus-tema-
rema
Causa-
effetto
Espansione
Cronologia
Mappa mentale
Conclusione
7
Il grado zero: focus-tema-rema
Come iniziare?
8
Focus
È il gancio. Un elemento di interesse per
l’uditorio (non necessariamente per l’oratore).
9
Tema
L’argomento di cui parlare. La tesi da dimostrare.
10
Non perdere il tema
Descrivere la tesi che intendiamo dimostrare con
una sola frase.
Esempio:
Nella lezione di oggi dimostreremo che conoscere
poche strategie retoriche può rivelarsi utile per
essere un insegnante più efficace.
11
Rema
L’inquadramento del tema.
12
Focus-tema-rema: esempio
Kenneth L. Peters, preside della Scuola Media
Superiore di Beverly Hills, oggi ha annunciato
che il corpo docente della scuola si recherà a
Sacramento giovedì 3 dicembre per una
nuova riunione sui metodi di insegnamento. I
relatori saranno l’antropologa Margareth
Mead e Robert Maynard Hutchins, rettore
dell’Università di Chicago.
Iniziare dal focus per il giornale della scuola.
13
Focus-tema-rema: esempio
Giovedì 3 dicembre non ci sarà scuola.
Da Nora Ephron, Il collo mi fa impazzire, Feltrinelli,
Milano, 2007.
14
Causa–effetto (effetto-causa)
Un fatto viene presentato insieme alle ragioni che
lo hanno causato.
La descrizione della causa può precedere o seguire
quella dell’effetto.
15
Causa–effetto: esempio
Verso la metà dell’Ottocento, l’Irlanda si
trovava in una condizione di grave miseria:
l’unica fonte di sopravvivenza per la
popolazione era la coltura delle patate. Lo
scarso raccolto del 1846 causò una grave
carestia che portò alla morte circa un milione
di persone.
In conseguenza di ciò, si verificò un forte aumento
dell’emigrazione verso gli Stati Uniti di America.
16
Espansione
Un’idea principale è spiegata tramite
esemplificazioni o argomentazioni.
17
Espansione: esempio
L’allergia è una risposta inappropriata e
dannosa dei meccanismi di difesa
dell’organismo verso sostanze innocue per i
soggetti non allergici. Il sistema immunitario
dell’allergico va incontro a una reazione anomala
ed esagerata quando entra in contatto con queste
sostanze, i cosiddetti allergeni, presenti
nell’ambiente in cui viviamo o che vengono
introdotti nell’organismo attraverso gli alimenti e i
farmaci.
18
Cronologia
Raccontare un serie di fatti secondo uno schema
cronologico.
19
Mappa mentale
Scegliere un tema chiave o un fatto e illustrarne
le varie conseguenze.
Funziona se viene proiettata o disegnata una
mappa mentale.
20
Mappa mentale: esempio
Elezioni 1948:
Comunicazione politica
Polarizzazione
delle posizioni
Potere evocativo
delle immagini (manifesti)
Messa in campo
dei testimonial
Presenza
sul territorio
Strategia
del «nemico»
21
Conclusione
Creare una conclusione che sintetizzi gli
argomenti della lezione. Se possibile, richiamare
concettualmente l’incipit.
22
Cosa rubare dai grandi e piccoli oratori
23
Similitudine
Argomentazioni
contrapposte
Astrazione
Enumerazioni e
potere magico
del 3
24
Similitudine: un esempio di oggi:
guarda il video (da 1’,31’’ a 4’,21’’)
https://www.youtube.com/watch?v=XSk3xO2-3rE
Usare la similitudine con la «mietitrice»
per spiegare un concetto complesso-
25
Agricoltura. [INIZIO DELLA NARRAZIONE]
È una delle più antiche attività umane. Gli
strumenti che usavamo sono rimasti gli stessi per
centinaia di anni. Ci sono voluti secoli per unire
questi strumenti in un’unica, incredibile, gloriosa
macchina: la mietitrice. [SIMILITUDINE,
IRONIA]
Malgrado io non abbia idea di come la mietitrice
funzioni, so che la puoi controllare usando
semplicemente i suoi manubri. Se possiamo farlo
per l’agricoltura, perché non possiamo farlo per la
nostra vita lavorativa quotidiana?
[SIMILITUDINE]
26
La gente oggi soffre per la quantità di strumenti che ha a
disposizione per organizzare la sua vita quotidiana. [PROBLEMA]
Email. È ottima per comunicare, ma è estremamente confusionaria.
Le caselle possono essere un inferno. [PROBLEMA]
Chat. Amiamo la chat. Tutti chattiamo. Ma è anche questa molto
confusionaria. […] Perdiamo le informazioni. […] [PROBLEMA]
La collaborazione non dovrebbe avere niente a che vedere con il
riempire i moduli. [PROBLEMA]
Twoodo risolve questo problema. Aiutiamo i gruppi di lavoro e
gli individui a gestire tutto questo caos, da un singolo help center.
Sono fiero di presentarvi il «command box». [SOLUZIONE]
Per spedire e organizzare ogni email, ogni compito, ogni chat, ogni
appuntamento, ogni appunto da un’unica box. [SOLUZIONE]
Non dovrai mai più essere in cinque posti
contemporaneamente. Vi mostro come funziona…
27
Argomentazioni contrapposte
28
 Le conseguenze di una rivoluzione
scientifica o di un cambiamento culturale.
 I cambiamenti dovuti a una nuova norma.
 L’influenza di un personaggio.
 Il confronto tra due posizioni scientifiche.
 I pro e i contro.
 ...
Le argomentazioni contrapposte per
far comprendere
29
Harry Truman,
Discorso dei quattro
punti, Washington, 20
gennaio 1949
30
«Il comunismo si basa sulla convinzione che l’uomo
sia talmente debole e inadeguato da non essere in grado di
governarsi e, pertanto, necessita del governo di forti
padroni.
La democrazia si basa sulla convinzione che l’uomo
abbia la capacità intellettuale e morale, così come il diritto
inalienabile di governare se stesso con la ragione e la
giustizia.
Il comunismo arresta gli individui senza un motivo
legittimo, li punisce senza processo e considera il lavoro
forzato come bene dello Stato. Decreta quali informazioni
bisogna ricevere, quale arte produrre, quali leader seguire
e che cosa pensare.
La democrazia sostiene che il governo è istituito per il
beneficio dei singoli e si prende carico della responsabilità
di tutelare i diritti dell’individuo e la sua libertà.
31
Il comunismo sostiene che i torti sociali possano
essere corretti solo con la violenza.
La democrazia ha dimostrato che la giustizia sociale
può essere raggiunta attraverso un cambiamento pacifico.
Il comunismo ritiene che il mondo sia così tanto diviso
in classi opposte che la guerra sia inevitabile.
La democrazia ritiene che le nazioni libere possano
risolvere le differenze in modo giusto e mantenere una
pace duratura.»
32
Confrontare per drammatizzare le
differenze
Soggetto A – Soggetto B (A1 contro B1) (A2
contro B2) (A3 contro B3) (A4 contro B4).
Schema utilizzato da Truman per evidenziare – e
drammatizzare - le differenze tra comunismo (A) e
democrazia (B).
33
Astrazioni
34
Astrazioni per comprendere
Comprendere la molteplicità del reale con
simboli.
35
Abramo Lincoln,
Frammento sulla
schiavitù, 1854
36
“Se A può provare inoppugnabilmente che egli può rendere
schiavo B, perché non potrà B servirsi dello stesso
argomento e dimostrare nello stesso modo che egli può
rendere schiavo A?
Voi dite che A è bianco e che B è nero. Allora è il colore; il
più chiaro ha il diritto di rendere schiavo il più scuro?
Attenzione, secondo questa regola voi potete diventare schiavi
del primo uomo che incontriate, che abbia la pelle più chiara
della vostra.
Non intendete esattamente il colore? Volete dire che i bianchi
sono intellettualmente superiori ai neri e che hanno il diritto di
renderli schiavi? Attenzione anche a questo, perché con
questa regola voi potete diventare schiavi del primo uomo che
incontriate, che abbia un’intelligenza superiore alla vostra.
Ma voi dite che è una questione di interesse e che, se quello è
il vostro interesse, avete il diritto di fare schiavo un vostro
simile. Benissimo. Così se l’altro considera ciò un suo
interesse, ha il diritto anche lui di rendere chiavi voi.”
37
Enumerazioni e potere magico del 3
38
“Di tanto in tanto arriva un nuovo rivoluzionario
prodotto che cambia ogni cosa [frase
organizzatrice]. […] Chi riesce a lavorare alla
creazione anche di uno solo di essi può davvero dirsi
fortunato [preparazione dell’effetto sorpresa]. […]
Un Ipod, un telefono e un dispositivo di
comunicazione Internet. Avete capito bene?
[funzione metalinguistica]. Non si tratta di tre
prodotti distinti. Ma di un solo prodotto. E lo abbiamo
chiamata IPhone. Oggi Apple reinventa il telefono
[explicit e svelamento]. .”
(Steve Jobs, Macworld 2007)
https://www.youtube.com/watch?v=t4OEsI0Sc_s
39
Il tre della lezione di Franscesco
40
Papa Francesco,
Discorso alla
comunità degli
scrittori de "La
civiltà cattolica",
14 giugno 2013
41
Oggi vorrei suggerirvi tre parole che possono aiutarvi nel
vostro impegno
Parola 1: dialogo
[…] il vostro compito principale non è di costruire muri ma
ponti; è quello di stabilire un dialogo con tutti gli uomini,
anche con coloro che non condividono la fede cristiana, ma
“hanno il culto di alti valori umani”, e perfino “con coloro
che si oppongono alla Chiesa e la perseguitano in varie
maniere”.
Dialogare significa essere convinti che l'altro abbia
qualcosa di buono da dire.
42
Parola 2. Discernimento
Il vostro compito è di raccogliere ed esprimere le attese, i
desideri, le gioie e i drammi del nostro tempo, e di offrire
gli elementi per una lettura della realtà alla luce del
Vangelo.
43
Parola 3. Frontiera
Per favore, siate uomini di frontiera, con quella capacità
che viene da Dio (cfr 2Cor 3,6). Ma non cadete nella
tentazione di addomesticare le frontiere: si deve andare
verso le frontiere e non portare le frontiere a casa per
verniciarle un po' e addomesticarle.
44
Classici dell’oratoria contro l’effetto noia
45
Parlare agli
occhi
Slogan e
parodie
Anafora ed
epifora
Testimonianze,
citazioni,
aneddoti
Statistiche e
numeri
46
Parlare agli occhi, inventando
immagini
«Sommerso»
«Paese liquido»
«Titoli spazzatura»
«Bersaglio contro l’Alzheimer»
47
«Crea headline in stile Twitter» (Carmine Gallo,
Essere Steve Jobs, Sperling, 2012)
«Agosto, condom mio non ti conosco»
«Non è un Paese per giovani»
Slogan e parodie per aiutare la
memoria
48
Anafora ed epifora
Ripetizione di una parola o di un gruppo di parole
all’inizio (anafora) o alla fine (epifora) di frasi
successive.
49
Testimonianze, citazioni, aneddoti
Invitare personaggi che offrano la loro testimonianza,
citare frasi tratte da film o serie tv (il mondo attuale),
raccontare aneddoti personali (evitando di essere
ripetitivi).
50
Statistiche e numeri, ma non troppo
Le statistiche e i numeri hanno sempre un
potere chiarificatore.
Mai esagerare. Mai inserire tanti grafici minuscoli in
una slide.
51
Vaccinare contro le fallacie del ragionamento
52
Argumentum
ad personam
Falsa
dicotomia
Slippery slope
53
Argumentum ad personam
Attaccare la persona, evitando di confrontarsi
realmente con le sue argomentazioni.
54
«…fa capo a un modo di ragionare (un frame)
semplificante, che vede bipolarismi e
conflittualità irriducibili ovunque»
(Franca D’Agostini, "Verità avvelenata", Bollati
Boringhieri, 2010).
O con me o contro di me!
Falsa dicotomia
55
Slippery slope
Ragionamento concatenato che, seguendo una
falsa logica, conduce a una conclusione disastrosa
(es. Si comincia con una sigaretta e si finisce
drogati).
56
@flaviatrupia
http://www.perlaretorica.it/
trupia@professionistiliberi.it
www.professionistiliberi.it

More Related Content

Viewers also liked

5 Come iniziare un testo
5 Come iniziare un testo5 Come iniziare un testo
5 Come iniziare un testo
Flavia Trupia
 
3 Marketing non convenzionale
3 Marketing non convenzionale3 Marketing non convenzionale
3 Marketing non convenzionale
Flavia Trupia
 
Parlare pubblico persuasione
Parlare pubblico persuasioneParlare pubblico persuasione
Parlare pubblico persuasioneFlavia Trupia
 
6 Organizzare l'informazione in un testo
6 Organizzare l'informazione in un testo6 Organizzare l'informazione in un testo
6 Organizzare l'informazione in un testo
Flavia Trupia
 
2 Schema social media
2 Schema social media2 Schema social media
2 Schema social media
Flavia Trupia
 
4 Scrivere: para e ipotassi, chiarezza, punteggiatura
4 Scrivere: para e ipotassi, chiarezza, punteggiatura4 Scrivere: para e ipotassi, chiarezza, punteggiatura
4 Scrivere: para e ipotassi, chiarezza, punteggiatura
Flavia Trupia
 
Caro cliente, quanto ti amo (se non mi fai impazzire)!
Caro cliente, quanto ti amo (se non mi fai impazzire)!Caro cliente, quanto ti amo (se non mi fai impazzire)!
Caro cliente, quanto ti amo (se non mi fai impazzire)!
Toolbox Coworking
 
Conosci il tuo cliente
Conosci il tuo cliente Conosci il tuo cliente
Conosci il tuo cliente
Toolbox Coworking
 
Il freelancing è per tutti?
Il freelancing è per tutti?Il freelancing è per tutti?
Il freelancing è per tutti?
Toolbox Coworking
 
Laboratorio di scrittura: la punteggiatura
Laboratorio di scrittura: la punteggiaturaLaboratorio di scrittura: la punteggiatura
Laboratorio di scrittura: la punteggiatura
Giovanni Dalla Bona
 
Lezione 7 - La comunicazione all'interno dell'azienda
Lezione 7 - La comunicazione all'interno dell'aziendaLezione 7 - La comunicazione all'interno dell'azienda
Lezione 7 - La comunicazione all'interno dell'azienda
W3design sas
 
La nuova comunicazione Interna
La nuova comunicazione InternaLa nuova comunicazione Interna
La nuova comunicazione Interna
Giacomo Mason
 

Viewers also liked (12)

5 Come iniziare un testo
5 Come iniziare un testo5 Come iniziare un testo
5 Come iniziare un testo
 
3 Marketing non convenzionale
3 Marketing non convenzionale3 Marketing non convenzionale
3 Marketing non convenzionale
 
Parlare pubblico persuasione
Parlare pubblico persuasioneParlare pubblico persuasione
Parlare pubblico persuasione
 
6 Organizzare l'informazione in un testo
6 Organizzare l'informazione in un testo6 Organizzare l'informazione in un testo
6 Organizzare l'informazione in un testo
 
2 Schema social media
2 Schema social media2 Schema social media
2 Schema social media
 
4 Scrivere: para e ipotassi, chiarezza, punteggiatura
4 Scrivere: para e ipotassi, chiarezza, punteggiatura4 Scrivere: para e ipotassi, chiarezza, punteggiatura
4 Scrivere: para e ipotassi, chiarezza, punteggiatura
 
Caro cliente, quanto ti amo (se non mi fai impazzire)!
Caro cliente, quanto ti amo (se non mi fai impazzire)!Caro cliente, quanto ti amo (se non mi fai impazzire)!
Caro cliente, quanto ti amo (se non mi fai impazzire)!
 
Conosci il tuo cliente
Conosci il tuo cliente Conosci il tuo cliente
Conosci il tuo cliente
 
Il freelancing è per tutti?
Il freelancing è per tutti?Il freelancing è per tutti?
Il freelancing è per tutti?
 
Laboratorio di scrittura: la punteggiatura
Laboratorio di scrittura: la punteggiaturaLaboratorio di scrittura: la punteggiatura
Laboratorio di scrittura: la punteggiatura
 
Lezione 7 - La comunicazione all'interno dell'azienda
Lezione 7 - La comunicazione all'interno dell'aziendaLezione 7 - La comunicazione all'interno dell'azienda
Lezione 7 - La comunicazione all'interno dell'azienda
 
La nuova comunicazione Interna
La nuova comunicazione InternaLa nuova comunicazione Interna
La nuova comunicazione Interna
 

Similar to Retorica e didattica

Insegnare matematica ai nativi digitali
Insegnare matematica ai nativi digitaliInsegnare matematica ai nativi digitali
Insegnare matematica ai nativi digitalifacc8
 
Insegnare matematica ai nativi digitali
Insegnare matematica ai nativi digitali Insegnare matematica ai nativi digitali
Insegnare matematica ai nativi digitali facc8
 
Metodo Studio
Metodo StudioMetodo Studio
Metodo StudioIvan
 
presentazione1
presentazione1presentazione1
presentazione1
crui2007
 
Scheda 00 la matematica secondo Keith Devlin
Scheda 00   la matematica secondo Keith DevlinScheda 00   la matematica secondo Keith Devlin
Scheda 00 la matematica secondo Keith DevlinGIOVANNI LARICCIA
 
Ldb key management 2014 05-23 pedronetto-gestione dei problemi
Ldb key management 2014 05-23 pedronetto-gestione dei problemiLdb key management 2014 05-23 pedronetto-gestione dei problemi
Ldb key management 2014 05-23 pedronetto-gestione dei problemilaboratoridalbasso
 
Speak to me - comunicare ai tempi del metaverso.pdf
Speak to me - comunicare ai tempi del metaverso.pdfSpeak to me - comunicare ai tempi del metaverso.pdf
Speak to me - comunicare ai tempi del metaverso.pdf
Centro Studi Fleet&Mobility
 
3. slide lezioni comunicazione interpersonale2008
3. slide lezioni comunicazione interpersonale20083. slide lezioni comunicazione interpersonale2008
3. slide lezioni comunicazione interpersonale2008imartini
 
Apprendere c
Apprendere cApprendere c
Apprendere cimartini
 
3. slide lezioni comunicazione interpersonale2008
3. slide lezioni comunicazione interpersonale20083. slide lezioni comunicazione interpersonale2008
3. slide lezioni comunicazione interpersonale2008imartini
 
3. slide lezioni comunicazione interpersonale2008
3. slide lezioni comunicazione interpersonale20083. slide lezioni comunicazione interpersonale2008
3. slide lezioni comunicazione interpersonale2008imartini
 
Mameli innovazione2009
Mameli innovazione2009Mameli innovazione2009
Mameli innovazione2009
Andrea Mameli
 
Social network tra retorica e consapevolezza e tra teorie e pratiche prima op...
Social network tra retorica e consapevolezza e tra teorie e pratiche prima op...Social network tra retorica e consapevolezza e tra teorie e pratiche prima op...
Social network tra retorica e consapevolezza e tra teorie e pratiche prima op...
Giovanni Marconato
 
Teorie di comunicazione, media e politica: un imprinting pericoloso
Teorie di comunicazione, media e politica: un imprinting pericolosoTeorie di comunicazione, media e politica: un imprinting pericoloso
Teorie di comunicazione, media e politica: un imprinting pericoloso
Piero Zilio
 
lezioni comunicazione interpersonale2008
 lezioni comunicazione interpersonale2008 lezioni comunicazione interpersonale2008
lezioni comunicazione interpersonale2008imartini
 
Storytelling, arte del narrare e strumento di comunità
Storytelling, arte del narrare e strumento di comunitàStorytelling, arte del narrare e strumento di comunità
Storytelling, arte del narrare e strumento di comunità
Matteo Adamoli
 
Modelli linguistici da Eliza a ChatGPT P roblemi , fraintendimenti e prospettive
Modelli linguistici da Eliza a ChatGPT P roblemi , fraintendimenti e prospettiveModelli linguistici da Eliza a ChatGPT P roblemi , fraintendimenti e prospettive
Modelli linguistici da Eliza a ChatGPT P roblemi , fraintendimenti e prospettive
Deep Learning Italia
 

Similar to Retorica e didattica (18)

Insegnare matematica ai nativi digitali
Insegnare matematica ai nativi digitaliInsegnare matematica ai nativi digitali
Insegnare matematica ai nativi digitali
 
Insegnare matematica ai nativi digitali
Insegnare matematica ai nativi digitali Insegnare matematica ai nativi digitali
Insegnare matematica ai nativi digitali
 
Metodo Studio
Metodo StudioMetodo Studio
Metodo Studio
 
presentazione1
presentazione1presentazione1
presentazione1
 
Scheda 00 la matematica secondo Keith Devlin
Scheda 00   la matematica secondo Keith DevlinScheda 00   la matematica secondo Keith Devlin
Scheda 00 la matematica secondo Keith Devlin
 
Ldb key management 2014 05-23 pedronetto-gestione dei problemi
Ldb key management 2014 05-23 pedronetto-gestione dei problemiLdb key management 2014 05-23 pedronetto-gestione dei problemi
Ldb key management 2014 05-23 pedronetto-gestione dei problemi
 
Speak to me - comunicare ai tempi del metaverso.pdf
Speak to me - comunicare ai tempi del metaverso.pdfSpeak to me - comunicare ai tempi del metaverso.pdf
Speak to me - comunicare ai tempi del metaverso.pdf
 
3. slide lezioni comunicazione interpersonale2008
3. slide lezioni comunicazione interpersonale20083. slide lezioni comunicazione interpersonale2008
3. slide lezioni comunicazione interpersonale2008
 
Apprendere c
Apprendere cApprendere c
Apprendere c
 
3. slide lezioni comunicazione interpersonale2008
3. slide lezioni comunicazione interpersonale20083. slide lezioni comunicazione interpersonale2008
3. slide lezioni comunicazione interpersonale2008
 
3. slide lezioni comunicazione interpersonale2008
3. slide lezioni comunicazione interpersonale20083. slide lezioni comunicazione interpersonale2008
3. slide lezioni comunicazione interpersonale2008
 
Mameli innovazione2009
Mameli innovazione2009Mameli innovazione2009
Mameli innovazione2009
 
Idee.accademiche.slides
Idee.accademiche.slidesIdee.accademiche.slides
Idee.accademiche.slides
 
Social network tra retorica e consapevolezza e tra teorie e pratiche prima op...
Social network tra retorica e consapevolezza e tra teorie e pratiche prima op...Social network tra retorica e consapevolezza e tra teorie e pratiche prima op...
Social network tra retorica e consapevolezza e tra teorie e pratiche prima op...
 
Teorie di comunicazione, media e politica: un imprinting pericoloso
Teorie di comunicazione, media e politica: un imprinting pericolosoTeorie di comunicazione, media e politica: un imprinting pericoloso
Teorie di comunicazione, media e politica: un imprinting pericoloso
 
lezioni comunicazione interpersonale2008
 lezioni comunicazione interpersonale2008 lezioni comunicazione interpersonale2008
lezioni comunicazione interpersonale2008
 
Storytelling, arte del narrare e strumento di comunità
Storytelling, arte del narrare e strumento di comunitàStorytelling, arte del narrare e strumento di comunità
Storytelling, arte del narrare e strumento di comunità
 
Modelli linguistici da Eliza a ChatGPT P roblemi , fraintendimenti e prospettive
Modelli linguistici da Eliza a ChatGPT P roblemi , fraintendimenti e prospettiveModelli linguistici da Eliza a ChatGPT P roblemi , fraintendimenti e prospettive
Modelli linguistici da Eliza a ChatGPT P roblemi , fraintendimenti e prospettive
 

Retorica e didattica

  • 1. Retorica e didattica Gli strumenti della retorica che aiutano i professori a spiegare e gli studenti a capire
  • 3. 3 Di che morte bisogna morire Chiarire quali sono gli obiettivi della formazione, come si svolgerà, quali saranno risultati. Ma anche: quando e quante saranno le pause. Importante: mantenere le promesse, non sforare con i tempi.
  • 4. 4 Funzione metalinguistica Dire cosa si sta per dire. Dirlo. Dire di averlo detto.
  • 7. 7 Il grado zero: focus-tema-rema Come iniziare?
  • 8. 8 Focus È il gancio. Un elemento di interesse per l’uditorio (non necessariamente per l’oratore).
  • 9. 9 Tema L’argomento di cui parlare. La tesi da dimostrare.
  • 10. 10 Non perdere il tema Descrivere la tesi che intendiamo dimostrare con una sola frase. Esempio: Nella lezione di oggi dimostreremo che conoscere poche strategie retoriche può rivelarsi utile per essere un insegnante più efficace.
  • 12. 12 Focus-tema-rema: esempio Kenneth L. Peters, preside della Scuola Media Superiore di Beverly Hills, oggi ha annunciato che il corpo docente della scuola si recherà a Sacramento giovedì 3 dicembre per una nuova riunione sui metodi di insegnamento. I relatori saranno l’antropologa Margareth Mead e Robert Maynard Hutchins, rettore dell’Università di Chicago. Iniziare dal focus per il giornale della scuola.
  • 13. 13 Focus-tema-rema: esempio Giovedì 3 dicembre non ci sarà scuola. Da Nora Ephron, Il collo mi fa impazzire, Feltrinelli, Milano, 2007.
  • 14. 14 Causa–effetto (effetto-causa) Un fatto viene presentato insieme alle ragioni che lo hanno causato. La descrizione della causa può precedere o seguire quella dell’effetto.
  • 15. 15 Causa–effetto: esempio Verso la metà dell’Ottocento, l’Irlanda si trovava in una condizione di grave miseria: l’unica fonte di sopravvivenza per la popolazione era la coltura delle patate. Lo scarso raccolto del 1846 causò una grave carestia che portò alla morte circa un milione di persone. In conseguenza di ciò, si verificò un forte aumento dell’emigrazione verso gli Stati Uniti di America.
  • 16. 16 Espansione Un’idea principale è spiegata tramite esemplificazioni o argomentazioni.
  • 17. 17 Espansione: esempio L’allergia è una risposta inappropriata e dannosa dei meccanismi di difesa dell’organismo verso sostanze innocue per i soggetti non allergici. Il sistema immunitario dell’allergico va incontro a una reazione anomala ed esagerata quando entra in contatto con queste sostanze, i cosiddetti allergeni, presenti nell’ambiente in cui viviamo o che vengono introdotti nell’organismo attraverso gli alimenti e i farmaci.
  • 18. 18 Cronologia Raccontare un serie di fatti secondo uno schema cronologico.
  • 19. 19 Mappa mentale Scegliere un tema chiave o un fatto e illustrarne le varie conseguenze. Funziona se viene proiettata o disegnata una mappa mentale.
  • 20. 20 Mappa mentale: esempio Elezioni 1948: Comunicazione politica Polarizzazione delle posizioni Potere evocativo delle immagini (manifesti) Messa in campo dei testimonial Presenza sul territorio Strategia del «nemico»
  • 21. 21 Conclusione Creare una conclusione che sintetizzi gli argomenti della lezione. Se possibile, richiamare concettualmente l’incipit.
  • 22. 22 Cosa rubare dai grandi e piccoli oratori
  • 24. 24 Similitudine: un esempio di oggi: guarda il video (da 1’,31’’ a 4’,21’’) https://www.youtube.com/watch?v=XSk3xO2-3rE Usare la similitudine con la «mietitrice» per spiegare un concetto complesso-
  • 25. 25 Agricoltura. [INIZIO DELLA NARRAZIONE] È una delle più antiche attività umane. Gli strumenti che usavamo sono rimasti gli stessi per centinaia di anni. Ci sono voluti secoli per unire questi strumenti in un’unica, incredibile, gloriosa macchina: la mietitrice. [SIMILITUDINE, IRONIA] Malgrado io non abbia idea di come la mietitrice funzioni, so che la puoi controllare usando semplicemente i suoi manubri. Se possiamo farlo per l’agricoltura, perché non possiamo farlo per la nostra vita lavorativa quotidiana? [SIMILITUDINE]
  • 26. 26 La gente oggi soffre per la quantità di strumenti che ha a disposizione per organizzare la sua vita quotidiana. [PROBLEMA] Email. È ottima per comunicare, ma è estremamente confusionaria. Le caselle possono essere un inferno. [PROBLEMA] Chat. Amiamo la chat. Tutti chattiamo. Ma è anche questa molto confusionaria. […] Perdiamo le informazioni. […] [PROBLEMA] La collaborazione non dovrebbe avere niente a che vedere con il riempire i moduli. [PROBLEMA] Twoodo risolve questo problema. Aiutiamo i gruppi di lavoro e gli individui a gestire tutto questo caos, da un singolo help center. Sono fiero di presentarvi il «command box». [SOLUZIONE] Per spedire e organizzare ogni email, ogni compito, ogni chat, ogni appuntamento, ogni appunto da un’unica box. [SOLUZIONE] Non dovrai mai più essere in cinque posti contemporaneamente. Vi mostro come funziona…
  • 28. 28  Le conseguenze di una rivoluzione scientifica o di un cambiamento culturale.  I cambiamenti dovuti a una nuova norma.  L’influenza di un personaggio.  Il confronto tra due posizioni scientifiche.  I pro e i contro.  ... Le argomentazioni contrapposte per far comprendere
  • 29. 29 Harry Truman, Discorso dei quattro punti, Washington, 20 gennaio 1949
  • 30. 30 «Il comunismo si basa sulla convinzione che l’uomo sia talmente debole e inadeguato da non essere in grado di governarsi e, pertanto, necessita del governo di forti padroni. La democrazia si basa sulla convinzione che l’uomo abbia la capacità intellettuale e morale, così come il diritto inalienabile di governare se stesso con la ragione e la giustizia. Il comunismo arresta gli individui senza un motivo legittimo, li punisce senza processo e considera il lavoro forzato come bene dello Stato. Decreta quali informazioni bisogna ricevere, quale arte produrre, quali leader seguire e che cosa pensare. La democrazia sostiene che il governo è istituito per il beneficio dei singoli e si prende carico della responsabilità di tutelare i diritti dell’individuo e la sua libertà.
  • 31. 31 Il comunismo sostiene che i torti sociali possano essere corretti solo con la violenza. La democrazia ha dimostrato che la giustizia sociale può essere raggiunta attraverso un cambiamento pacifico. Il comunismo ritiene che il mondo sia così tanto diviso in classi opposte che la guerra sia inevitabile. La democrazia ritiene che le nazioni libere possano risolvere le differenze in modo giusto e mantenere una pace duratura.»
  • 32. 32 Confrontare per drammatizzare le differenze Soggetto A – Soggetto B (A1 contro B1) (A2 contro B2) (A3 contro B3) (A4 contro B4). Schema utilizzato da Truman per evidenziare – e drammatizzare - le differenze tra comunismo (A) e democrazia (B).
  • 34. 34 Astrazioni per comprendere Comprendere la molteplicità del reale con simboli.
  • 36. 36 “Se A può provare inoppugnabilmente che egli può rendere schiavo B, perché non potrà B servirsi dello stesso argomento e dimostrare nello stesso modo che egli può rendere schiavo A? Voi dite che A è bianco e che B è nero. Allora è il colore; il più chiaro ha il diritto di rendere schiavo il più scuro? Attenzione, secondo questa regola voi potete diventare schiavi del primo uomo che incontriate, che abbia la pelle più chiara della vostra. Non intendete esattamente il colore? Volete dire che i bianchi sono intellettualmente superiori ai neri e che hanno il diritto di renderli schiavi? Attenzione anche a questo, perché con questa regola voi potete diventare schiavi del primo uomo che incontriate, che abbia un’intelligenza superiore alla vostra. Ma voi dite che è una questione di interesse e che, se quello è il vostro interesse, avete il diritto di fare schiavo un vostro simile. Benissimo. Così se l’altro considera ciò un suo interesse, ha il diritto anche lui di rendere chiavi voi.”
  • 37. 37 Enumerazioni e potere magico del 3
  • 38. 38 “Di tanto in tanto arriva un nuovo rivoluzionario prodotto che cambia ogni cosa [frase organizzatrice]. […] Chi riesce a lavorare alla creazione anche di uno solo di essi può davvero dirsi fortunato [preparazione dell’effetto sorpresa]. […] Un Ipod, un telefono e un dispositivo di comunicazione Internet. Avete capito bene? [funzione metalinguistica]. Non si tratta di tre prodotti distinti. Ma di un solo prodotto. E lo abbiamo chiamata IPhone. Oggi Apple reinventa il telefono [explicit e svelamento]. .” (Steve Jobs, Macworld 2007) https://www.youtube.com/watch?v=t4OEsI0Sc_s
  • 39. 39 Il tre della lezione di Franscesco
  • 40. 40 Papa Francesco, Discorso alla comunità degli scrittori de "La civiltà cattolica", 14 giugno 2013
  • 41. 41 Oggi vorrei suggerirvi tre parole che possono aiutarvi nel vostro impegno Parola 1: dialogo […] il vostro compito principale non è di costruire muri ma ponti; è quello di stabilire un dialogo con tutti gli uomini, anche con coloro che non condividono la fede cristiana, ma “hanno il culto di alti valori umani”, e perfino “con coloro che si oppongono alla Chiesa e la perseguitano in varie maniere”. Dialogare significa essere convinti che l'altro abbia qualcosa di buono da dire.
  • 42. 42 Parola 2. Discernimento Il vostro compito è di raccogliere ed esprimere le attese, i desideri, le gioie e i drammi del nostro tempo, e di offrire gli elementi per una lettura della realtà alla luce del Vangelo.
  • 43. 43 Parola 3. Frontiera Per favore, siate uomini di frontiera, con quella capacità che viene da Dio (cfr 2Cor 3,6). Ma non cadete nella tentazione di addomesticare le frontiere: si deve andare verso le frontiere e non portare le frontiere a casa per verniciarle un po' e addomesticarle.
  • 45. 45 Parlare agli occhi Slogan e parodie Anafora ed epifora Testimonianze, citazioni, aneddoti Statistiche e numeri
  • 46. 46 Parlare agli occhi, inventando immagini «Sommerso» «Paese liquido» «Titoli spazzatura» «Bersaglio contro l’Alzheimer»
  • 47. 47 «Crea headline in stile Twitter» (Carmine Gallo, Essere Steve Jobs, Sperling, 2012) «Agosto, condom mio non ti conosco» «Non è un Paese per giovani» Slogan e parodie per aiutare la memoria
  • 48. 48 Anafora ed epifora Ripetizione di una parola o di un gruppo di parole all’inizio (anafora) o alla fine (epifora) di frasi successive.
  • 49. 49 Testimonianze, citazioni, aneddoti Invitare personaggi che offrano la loro testimonianza, citare frasi tratte da film o serie tv (il mondo attuale), raccontare aneddoti personali (evitando di essere ripetitivi).
  • 50. 50 Statistiche e numeri, ma non troppo Le statistiche e i numeri hanno sempre un potere chiarificatore. Mai esagerare. Mai inserire tanti grafici minuscoli in una slide.
  • 51. 51 Vaccinare contro le fallacie del ragionamento
  • 53. 53 Argumentum ad personam Attaccare la persona, evitando di confrontarsi realmente con le sue argomentazioni.
  • 54. 54 «…fa capo a un modo di ragionare (un frame) semplificante, che vede bipolarismi e conflittualità irriducibili ovunque» (Franca D’Agostini, "Verità avvelenata", Bollati Boringhieri, 2010). O con me o contro di me! Falsa dicotomia
  • 55. 55 Slippery slope Ragionamento concatenato che, seguendo una falsa logica, conduce a una conclusione disastrosa (es. Si comincia con una sigaretta e si finisce drogati).