CAMPAGNA DI RACCOLTA FONDI LANCIATA DA TUTTE LE ONG ITALIANE CHE LAVORANO IN PALESTINA, PER RISPONDERE ALL’EMERGENZA CAUSATA DAL MASSACRO IN ATTO NELLA STRISCIA DI GAZA

1.
MEDICINE PER GAZA
CAMPAGNA DI RACCOLTA FONDI LANCIATA DA TUTTE LE ONG ITALIANE CHE
LAVORANO IN PALESTINA, PER RISPONDERE ALL’EMERGENZA CAUSATA DAL
MASSACRO IN ATTO NELLA STRISCIA DI GAZA

2. Report Emergenza Gaza
Periodo 14‐24/07/2014
In data 14/07/2014 a seguito della condivisione dell’intervento tra le ONG Italiane presenti in
Palestina e’ stato siglato l’accordo con il PMRS (Annex 1).
In data 17/07/2014 e’ stato realizzato un incontro tra le ONG nel quale sono state definite le
procedure per l’acquisto e la distribuzione dei materiali e i ruoli dei diversi componenti del
“cluster”. Il tutto e’ riportato in un verbale della riunione condiviso con tutti i partecipanti (Annex
2).
In data 17‐22/07/2014 sono stati firmati i contratti con I seguenti fornitori: Birzeit
Pharmaceutical Company (Annex 3) e Al Salam Drug Store (Annex 4) per le medicine, Nobel
Medical Supplies (Annex 5) per i disposables.
A seguito delle donazioni ricevute sono stati effettuati i seguenti ordini:
1. 2000 euro medicine alla Birzeit (Annex 6‐6a) – 17 luglio
2. 5000 euro medicine alla Birzeit (Annex 7‐7a) – 21 luglio
3. 8000 euro disposables alla Nobel (Annex 8‐8a) – 21 luglio
4. 5000 euro medicine Al Salam (Annex 9) – 22 luglio
E stato dunque notificato l’ordine alla operation room come da procedure.
E’ stato creato un MoU tra le ONG (Annex 10) che e’ attualmente in visione presso le diverse sedi.
In data 24/07/2014 e’ stato verificato lo stato degli ordini emessi:
a. L’ordine della Birzeit (7.000 euro di medicinali) e’ entrato a Gaza ed e’ stato consegnato
alla operation room del Ministero della Salute. In allegato la ricevuta firmata dal MoH di
Gaza (Annex 11)
b. L’ordine della Nobel (8.000 euro di disposables) e’ entrato a Gaza e siamo in attesa della
lettera di ricezione (Annex 12)
c. L’ordine di Al Salam (5000 euro di medicine) e’ stato bloccato al checkpoint di Ofer; la
compagnia abbia ottenuto il permesso per farlo entrare a Gaza il 25/07/2014.
Il 24/7/2014 è stato inoltre fatto un nuovo ordine di 10.000 euro (5.000 medicine, 5.000
disposables) destinandolo a PMRS; abbiamo usato le liste del PMRS in questo caso, dato che le
loro necessita’ divergono, per tipo di attivita’, dai bisogni degli ospedali.
In dettaglio:

3. 1. 5000 euro medicine Al Salam (Annex 13)
2. 5000 euro disposables Nobel (Annex 14)
Entrambi gli ordini saranno pronti la mattina del 26/7 e consegnati entro l’ora di pranzo presso
la sede centrale di PMRS; seguiranno foto.
Stato delle donazioni al 24/07/2014
TdH It ci ha confermato che abbiamo superato i 40.000 euro tra paypal e conto corrente (tale
somma non include le donazione effettuate attraverso igiveonline, che saranno trasferite sul
conto tra qualche giorno).
Le relative evidenze sono consultabili al seguente link: http://terredeshommes.it/donazioni‐
gaza/
Si sta dunque programmando la realizzazione dei successivi ordini che e’ stato deciso dal cluster
di donare adirettamente al PMRS di Ramallah (considerando l’emergenza gravissima in corso
nelle scuole UNRWA e anche il numero consistente di donazioni che lo Shifa sta ricevendo), e si
sta cercando di organizzare l’entrata dei beni di prima necessita’ raccolti e attualmente affidati
alla locale UTL attraverso il supporto del PMRS.

4. Annex 1PMRS Agreement

7. Minuta mini‐cluster 17/07/2014 12.30‐14.00
ONG presenti: Medina, ARCS, CESVI, CISS, VdT, VIS, EducAid, CRIC, TdH, COOPI, COSPE
1. Necessita’ di dare informazioni corrette su come avvengono acquisti e spedizioni
A seguito dell’inizio della operatione “Protective Edge”, il Ministero della Salute Palestinese ha dichiarato
lo stato di emergenza a Gaza, riferendo dell’assenza di moltissimi materiali necessari alla cura dei feriti.
Il Ministero della Salute, insieme alla Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), ha quindi attivato una
operation room a cui partecipano i principali attori coinvolti nella fornitura di cure mediche nella Striscia
di Gaza, con il compito di monitorare i bisogni del sistema sanitario di Gaza, produrre ed aggiornare le
liste delle priorita’, coordinare con le autorita’ israeliane le spedizioni dalla Cisgiordania a Gaza, distribuire
il materiale raccolto tra le strutture ancora operative nella Striscia.
I materiali acquistati attraverso le donazioni sono, naturalmente, tra quelli elencati nelle liste prodotte
dalla operation room. Una volta acquistati, medicinali e materiali sterili e monouso vengono imballati
secondo le regole stabilite dal Ministero della Salute e consegnati presso la sede del Palestinian Medical
Relief Society (PMRS), parte della operation room, che notifica la donazione alla operation room, in modo
da permettere il monitoraraggio sia della quantita’ che del tipo di donazioni ricevute.
Una volta raggiunta una certa quantita’ di materiale (2/3 camion), la operation room attiva il
coordinamento speciale con le autorita’ israeliane per l’apertura del valico commerciale di Kerem Shalom
e provvede alla spedizione verso Gaza.
Una volta arrivate a Gaza, le donazioni vengono distribuite, attraverso una operation room omologa a
quella funzionante a Ramallah, tra ospedali, ambulanze, team mobili e centri di pronto soccorso. Quantita’
e tipo di articoli distribuiti ad ogni soggetto variano a seconda dei bisogni e del numero di feriti che ogni
singolo attore e’ in grado di soccorrere.
2. Distribuzione delle donazioni
E’ stato concordato di dividere le donazioni in misura orientativamente uguale tra medicine e materiali
sterili e monouso; tuttavia, qualora emergesse, dall’assessment della operation room, un bisogno
maggiore di uno o dell’altro, il minicluster si riserva di allocare le risorse di conseguenza.
E’ stato inoltre concordato di sostenere 50 famiglie sfollate dell’area di al Tuffah (Gaza City) che, da un
assessment congiunto del Centro Italiano e della associazione locale Beats for Gaza risultano tagliate fuori
dalle distribuzioni in corso.
A tal fine, il minicluster ha allocato la cifra di 3500 NIS (circa 700 euro) necessari all’acquisto di materassi,
coperte, cuscini. Acquisto e distribuzione saranno effettuati direttamente a Gaza, sotto la responsabilita’
di Meri Calvelli (ACS/Centro Italiano), che provvedera’ a far avere al minicluster il purchase order firmato
dal fornitore, fattura e ricevuta relative all’acquisto, lista dei beneficiari e fotografie dei beni e della
distribuzione.

8. Il minicluster si riserva la possibilita’, qualora emergessero dei bisogni di piccoli gruppi a cui nessuna
organizzazione fa fronte, di allocare parte delle donazioni all’acquisto di beni di prima necessita’ (ad
esempio, cibo o acqua) per rispondervi
3. Altre campagne della societa’ civile palestinese
Alcune ONG sono state contattate in realzione a campagne attivate da gruppi o organizzazioni palestinesi
della Cisgiordania che ci chiedono supporto nel trasportare quanto raccolto a Gaza, appena possibile. In
particolare:
all’interno del campo di Aida (Betlemme) si raccolgono vestiti, scarpe, coperte, medicinali
l’ONG Bisan, con sede a Ramallah, sta raccogleindo vestiti, coperte e altro
Non appena sara’ possibile, il minicluster attivera’ i propri canali per portare quanto raccolto a Gaza
(attraverso i cooperanti oppure, se possibile, attraverso il pulmino della UTL), come fatto durante le
settimane immediatamente successive alla tempesta Alexa
4. Divisione dei ruoli e delle responsabilita’ tra le ong membre del minicluster
Sono state individuate le seguenti macroaree:
1. Amministrazione
2. Comunicazione
3. Coordinamento interno
4. Reportistica
Ruoli e responsabilita’ sono stati divisi come segue:
Cose da fare ONG di riferimento Priorita’/cadenza/note
Area: amministrazione
Comunicazione donazioni Italia‐
Palestina (conto tdh +
igiveonline)
TDH, CESVI VIS
palestina@tdhitaly.org
jerusalem@cesvioverseas.or
g
luigib@bethlehem.edu
ALTA. Settimanale (orientativamente ogni lunedi)
Creazione e gestione cashbook
in loco, raccolta pezze e
rendicontazione finanziaria
TDH, CESVI VIS
palestina@tdhitaly.org
jerusalem@cesvioverseas.or
g
luigib@bethlehem.edu
ALTA. Cesvi creera' il cashbook e lo terra' aggiornato;
pezze e rendicontazione sono responsabilita' condivisa

9. Raccolta donazioni cash in loco
TdH Jerusalem office
v.baldissara@tdhitaly.org,
g.faglia@tdhitaly.org
ALTA. Comunicazione immediate di ogni donazione;
comunicazione settimanale da parte di TdH Jerusalem di
quanto raccolto al gruppo amministrazione e alla
piattaforma (incluso database aggiornato). Per ogni
donazione, deve essere consegnata una ricevuta firmata
dal donatore e dal ricevente; il ricevente deve consegnare
copia della ricevuta e contante all'ufficio Tdh di
Gerusalemme che controfirma (form della ricevuta in
allegato)
Contratti con fornitori
TDH
palestina@tdhitaly.org
ALTA. Medicine‐fatto disposables‐da fare domenica
Purchase orders
TDH, CISS
palestina@tdhitaly.org
v.baldissara@tdhitaly.org
g.faglia@tdhitaly.org
v.venditti@cissong.org
ALTA. Periodici. Via via che arrivano le donazioni, vengono
preparati I purchase orders (form allegato per medicine,
form per disposables entro domenica). I purchase order
possono essere firmati da Ilaria, Valerio, Guia (TDH) o
Valentina (CISS) e consegnati al fornitore a mano o via mail
tramite scan (referente medicine Rimona Musallem
rimona@bpc.ps 0599295231, per disposables contatti
entro domenica). Ad ogni purchase order deve seguire
delivery note (da conservare e consegnare al gruppo
rendicontazione) e ricevta del PMRS. I fornitori
consegnano direttamente a PMRS
VAT Exemption
Overseas
marinona79@yahoo.it
MEDIA. Procedura da attivare una volta calcolato
l'ammontare totale del pagamento
Area: comunicazione
Stesura e condivisione appelli o
notizie rilevanti
VIS
luigib@bethlehem.edu
ALTA. Si cerca di comunicare abbastanza spesso su
novita' da loco
=Aggiornamenti sulla campagna
via social media e via mailing
list (compresa creazione
mailing list)
ARCS, EducAid
ricciardi_luca@yahoo.com
aleale.mussi@gmail.com
gallocontinomanuela@gmail.
com
ALTA. Creare mailing list dei donatori (se vogliono
iscriversi), aggiornare con notizie sulla campagna i social
media, creare video sulla campagna, scrivere comunicato
per assemblea nazionale lista Tsipras
Raccolta foto
EducAid, ACS/Centro
italiano
ricciardi_luca@yahoo.com
meri.calvelli@gmail.com
ALTA. Raccogliere materiale fotografico su materiali
acquistati e se possibile distribuzioni (per es. La
biancheria alle 50 famiglie)
Area: coordinamento interno
Stesura bozza MoU tra membri
campagna
COOPI
hom.jerusalem@coopi.org
ALTA. MoU descrive ruolo di ogni Ong, obiettivi e
modalita' della campagna, cita la firma di MoU con
PMRS. Firmato da tutti
Stesura bozza MoU campagna‐
PMRS
TDH
palestina@tdhitaly.org
ALTA. MoU descrive ruolo PMRS e documantazione a
supporto delle consegne. Firmato da TdH e piattaforma a
nome della campagna
Area: Reportistica

10. Stesura rapporto narrativo
finale
CISS, CRIC, MEDINA
s.maraventano@cissong.org
cricgaza.office@gmail.com
midemp.me@gmail.com
MEDIA. Materiale da raccogliere via via, report da
finalizzare in chiusura campagna
Altre info utili:
Contatto PMRS Ramallah: Bahia Amra 0599940073 bahiaamra@gmail.com
PMRS si trova di fronte al Plaza Mall, dietro alla ex sede del Ministero degli Interni
Aperto sabato‐giovedi dalle 8 alle 16 (aperto anche oltre le 16, ma meglio telefonare durante Ramadan)
ONG Costantemente presenti in loco fino a fine agosto:
7`5CESVI (Tatiana), CISS (Valentina), CRIC (Lino), TDH (a turno) Educaid (Luca). Vis assente soltanto dal
26/07 al 02/08

11. Annex 3 Contract Birzeit PC

17. Annex 4 Contract Al salam

22. Annex 5 Contract Nobel

28. Annex 6 birzeit 1 order

29. Annex 6a

30. Annex 7 Birzeit 2 Order

32. Annex 7a

33. Annex 8 Nobel order 1

36. Annex 8a

37. Annex 9 Al Salam 1 order

39. Annex 11 Receipt Birzeit

41. Annex 13 Salam 2 order

43. Annex 14 Nobel second