L’acqua rappresenta:
- risorsa primaria per la nutrizione del pianeta
- matrice territoriale e paesaggistico ambientale della
pianura lombarda
- elemento storico di relazione tra Milano e il suo territorio
Le Vie d’Acqua costituiscono uno scenario paesaggistico
ideale per la rappresentazione del tema EXPO 2015: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” e filo conduttore nel progetto per:
- connettere il sito di Expo 2015 alla Città e al Territorio
- sviluppare un’offerta turistica sostenibile
- lasciare in eredità a Milano e alla Lombardia un parco ad
una straordinaria rete di percorsi ciclabili
L’acqua rappresenta:
- risorsa primaria per la nutrizione del pianeta
- matrice territoriale e paesaggistico ambientale della
pianura lombarda
- elemento storico di relazione tra Milano e il suo territorio
Le Vie d’Acqua costituiscono uno scenario paesaggistico
ideale per la rappresentazione del tema EXPO 2015: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” e filo conduttore nel progetto per:
- connettere il sito di Expo 2015 alla Città e al Territorio
- sviluppare un’offerta turistica sostenibile
- lasciare in eredità a Milano e alla Lombardia un parco ad
una straordinaria rete di percorsi ciclabili
Studio di fattibilità per un progetto di riassettto territoriale delle aree periurbane della bassa Valmarecchia al fine di definire il recupero ambientale delle cave In.Cal System e Adria Scavi nel fiume Marecchia
Un’idea di fiume desiderabile. Il fiume deve essere riscoperto come ambiente naturalee come spina centrale del territorio, sia a livello locale che di bacino; esso èpropulsore e integratore di un generale processo di riqualificazione e sostenibilità del
territorio circostante...
(Dalla mappa del parco alla realizzazione delle reti.
Qualificare il paesaggio periurbano lungo il medio corso del fiume Olona)
I P.L.I.S. IN PROVINCIA MILANO Stato dell’arte ad agosto 2012Marco Garoffolo
I P.L.I.S. IN PROVINCIA MILANO - Stato dell’arte ad agosto 2012
Un Parco Locale di Interesse Sovracomunale. I caratteri che distinguono i PLIS dai Parchi Regionali sono due:
La Provincia (o la Regione prima del 2001) non istituisce direttamente i parchi locali (PLIS) ma si limita a verificarne e riconoscerne, a valle di una proposta di iniziativa comunale, il grado di “interesse sovracomunale”, attraverso un proprio atto amministrativo.
La natura dei vincoli urbanistico-territoriali è pertanto di valenza comunale. In altre parole, mentre per i Parchi regionali, pongono vincoli di carattere sovracomunale immediatamente cogenti per chiunque, nel caso dei PLIS il vincolo posto è di carattere esclusivamente comunale, legato al Piano Regolatore Generale, prima, e al Piano di Governo del Territorio, oggi.
Qua trovate la normativa sui PLIS
http://www.pmvl.it/index.php?pag=sezioni_plus&id_sezione_plus=49&id_supersezione_plus=40
Fonte http://www.provincia.milano.it/export/sites/default/parchi/img/Fotografie_PLIS/PLIS_agosto_2012.pdf
con la delibera della GC 174/2012, viene bloccata completamente la realizzazione di una fascia di filtro verde fra l’abitato, la strada provinciale SP2 e la stessa Autostrada Pedemontana. In un contesto come quello di un Piano di Governo del Territoro pieno di contraddizioni, crediamo di essere di fronte ad una grande opportunità: poter contribuire a costruire un nuovo futuro possibile e condiviso per Solbiate
Patto per il fiume Olona Secondo monitoraggio di attuazione San Vittore Olona, 9 giugno 2015
Raul Dal Santo (Parco dei Mulini),
Lucia Vignati (Ecomuseo del paesaggio
di Parabiago)
La Valle del Fiume Olona:
laboratorio di politiche di
governance sussidiaria
Sodano: approvata delibera su azioni per contenimento inquinamento atmosfericomimmoannunziata
La giunta del Comune di Napoli ha approvato una delibera dedicata alle "azioni per il contenimento dell'inquinamento atmosferico: limitazione programmata del traffico estesa all'intero territorio cittadino; indirizzi per il controllo delle emissioni in area portuale; indirizzi per il coinvolgimento di Provincia e Regione". Si tratta di un atto contenente una serie di misure di carattere strutturale per rispondere al tema dell'inquinamento atmosferico:
A) Istituire il divieto di accesso e circolazione dei veicoli privati destinati al trasporto di persone e merci sull'intero territorio cittadino per le giornate di lunedì, mercoledì e venerdì nella fascia oraria 7,30 – 11,30 e per le giornate di giovedì nella fascia oraria 15,00 – 18,30, fino al 31 dicembre 2014 ad eccezione della rete rete autostradale cittadina nei tratti ricadenti nel territorio del Comune di Napoli: Tangenziale di Napoli; Raccordo A1 Napoli-Roma e A3 Napoli-Salerno; Strada Regionale ex SS n. 162 - Raccordo Viale Fulco di Calabria, e ad eccezione delle seguenti giornate: venerdì 18 aprile, lunedì 21 aprile, venerdì 25 aprile, giovedì 1° maggio, lunedì 2 giugno, venerdì 15 agosto, venerdì 19 settembre, lunedì' 8 dicembre, mercoledì 24 dicembre, giovedì 25 dicembre, venerdì 26 dicembre, mercoledì 31 dicembre.
B) Istituire una domenica ecologica al mese nel corso della quale è vigente il divieto di circolazione su tutto il territorio cittadino nella fascia oraria 9,30 – 13,00 nelle seguenti domeniche 11 maggio, 1° giugno, 6 luglio, 3 agosto; riservarsi l'individuazione della data per i mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre.
C) Assumere nei confronti della Regione Campania iniziative per il monitoraggio e l'attuazione del piano della qualità dell'aria della Regione approvato con delibera del Consiglio regionale con particolare riferimento al coordinamento delle iniziative con i comuni della provincia di Napoli più prossimi al comune di Napoli.
D) Assumere nei confronti dell'Autorità portuale di Napoli – nelle more della realizzazione del programma portuale per la così detta banchina elettrificata -, iniziative per il monitoraggio della qualità dell'aria in area portuale e per l'individuazione di misure volte alla riduzione delle emissioni inquinanti e per la informazione degli esiti al sindaco in qualità di autorità sanitaria.
E) Assumere nei confronti della Capitaneria di Porto iniziative per il monitoraggio dell'effettivo rispetto delle norme di legge sui carburanti da utilizzare da parte degli operatori in area portuale e per la informazione degli esiti al sindaco in qualità di autorità sanitaria.
F) Disporre che nell'ambito degli stanziamenti assegnati e dei quadri economici delle opere già approvati, vengano utilizzati quali mitigatori dell'inquinamento prodotto dal traffico asfalti speciali fotocatalitici.
G) Disporre che nella scelta delle essenze arboree da piantare sia privilegiato l'utilizzo di alberature con maggiori caratteristiche antismog, ri
La Viareggio del domani: progetto di riqualificazione delle strade cittadineComune di Viareggio
La Viareggio del domani: progetto di riqualificazione delle strade cittadine. Presentazione Powerpoint trasmessa durante la conferenza stampa su Mover, tenuta dal Sindaco di Viareggio Leonardo Betti e dagli Assessori competenti
Studio di fattibilità per un progetto di riassettto territoriale delle aree periurbane della bassa Valmarecchia al fine di definire il recupero ambientale delle cave In.Cal System e Adria Scavi nel fiume Marecchia
Un’idea di fiume desiderabile. Il fiume deve essere riscoperto come ambiente naturalee come spina centrale del territorio, sia a livello locale che di bacino; esso èpropulsore e integratore di un generale processo di riqualificazione e sostenibilità del
territorio circostante...
(Dalla mappa del parco alla realizzazione delle reti.
Qualificare il paesaggio periurbano lungo il medio corso del fiume Olona)
I P.L.I.S. IN PROVINCIA MILANO Stato dell’arte ad agosto 2012Marco Garoffolo
I P.L.I.S. IN PROVINCIA MILANO - Stato dell’arte ad agosto 2012
Un Parco Locale di Interesse Sovracomunale. I caratteri che distinguono i PLIS dai Parchi Regionali sono due:
La Provincia (o la Regione prima del 2001) non istituisce direttamente i parchi locali (PLIS) ma si limita a verificarne e riconoscerne, a valle di una proposta di iniziativa comunale, il grado di “interesse sovracomunale”, attraverso un proprio atto amministrativo.
La natura dei vincoli urbanistico-territoriali è pertanto di valenza comunale. In altre parole, mentre per i Parchi regionali, pongono vincoli di carattere sovracomunale immediatamente cogenti per chiunque, nel caso dei PLIS il vincolo posto è di carattere esclusivamente comunale, legato al Piano Regolatore Generale, prima, e al Piano di Governo del Territorio, oggi.
Qua trovate la normativa sui PLIS
http://www.pmvl.it/index.php?pag=sezioni_plus&id_sezione_plus=49&id_supersezione_plus=40
Fonte http://www.provincia.milano.it/export/sites/default/parchi/img/Fotografie_PLIS/PLIS_agosto_2012.pdf
con la delibera della GC 174/2012, viene bloccata completamente la realizzazione di una fascia di filtro verde fra l’abitato, la strada provinciale SP2 e la stessa Autostrada Pedemontana. In un contesto come quello di un Piano di Governo del Territoro pieno di contraddizioni, crediamo di essere di fronte ad una grande opportunità: poter contribuire a costruire un nuovo futuro possibile e condiviso per Solbiate
Patto per il fiume Olona Secondo monitoraggio di attuazione San Vittore Olona, 9 giugno 2015
Raul Dal Santo (Parco dei Mulini),
Lucia Vignati (Ecomuseo del paesaggio
di Parabiago)
La Valle del Fiume Olona:
laboratorio di politiche di
governance sussidiaria
Sodano: approvata delibera su azioni per contenimento inquinamento atmosfericomimmoannunziata
La giunta del Comune di Napoli ha approvato una delibera dedicata alle "azioni per il contenimento dell'inquinamento atmosferico: limitazione programmata del traffico estesa all'intero territorio cittadino; indirizzi per il controllo delle emissioni in area portuale; indirizzi per il coinvolgimento di Provincia e Regione". Si tratta di un atto contenente una serie di misure di carattere strutturale per rispondere al tema dell'inquinamento atmosferico:
A) Istituire il divieto di accesso e circolazione dei veicoli privati destinati al trasporto di persone e merci sull'intero territorio cittadino per le giornate di lunedì, mercoledì e venerdì nella fascia oraria 7,30 – 11,30 e per le giornate di giovedì nella fascia oraria 15,00 – 18,30, fino al 31 dicembre 2014 ad eccezione della rete rete autostradale cittadina nei tratti ricadenti nel territorio del Comune di Napoli: Tangenziale di Napoli; Raccordo A1 Napoli-Roma e A3 Napoli-Salerno; Strada Regionale ex SS n. 162 - Raccordo Viale Fulco di Calabria, e ad eccezione delle seguenti giornate: venerdì 18 aprile, lunedì 21 aprile, venerdì 25 aprile, giovedì 1° maggio, lunedì 2 giugno, venerdì 15 agosto, venerdì 19 settembre, lunedì' 8 dicembre, mercoledì 24 dicembre, giovedì 25 dicembre, venerdì 26 dicembre, mercoledì 31 dicembre.
B) Istituire una domenica ecologica al mese nel corso della quale è vigente il divieto di circolazione su tutto il territorio cittadino nella fascia oraria 9,30 – 13,00 nelle seguenti domeniche 11 maggio, 1° giugno, 6 luglio, 3 agosto; riservarsi l'individuazione della data per i mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre.
C) Assumere nei confronti della Regione Campania iniziative per il monitoraggio e l'attuazione del piano della qualità dell'aria della Regione approvato con delibera del Consiglio regionale con particolare riferimento al coordinamento delle iniziative con i comuni della provincia di Napoli più prossimi al comune di Napoli.
D) Assumere nei confronti dell'Autorità portuale di Napoli – nelle more della realizzazione del programma portuale per la così detta banchina elettrificata -, iniziative per il monitoraggio della qualità dell'aria in area portuale e per l'individuazione di misure volte alla riduzione delle emissioni inquinanti e per la informazione degli esiti al sindaco in qualità di autorità sanitaria.
E) Assumere nei confronti della Capitaneria di Porto iniziative per il monitoraggio dell'effettivo rispetto delle norme di legge sui carburanti da utilizzare da parte degli operatori in area portuale e per la informazione degli esiti al sindaco in qualità di autorità sanitaria.
F) Disporre che nell'ambito degli stanziamenti assegnati e dei quadri economici delle opere già approvati, vengano utilizzati quali mitigatori dell'inquinamento prodotto dal traffico asfalti speciali fotocatalitici.
G) Disporre che nella scelta delle essenze arboree da piantare sia privilegiato l'utilizzo di alberature con maggiori caratteristiche antismog, ri
La Viareggio del domani: progetto di riqualificazione delle strade cittadineComune di Viareggio
La Viareggio del domani: progetto di riqualificazione delle strade cittadine. Presentazione Powerpoint trasmessa durante la conferenza stampa su Mover, tenuta dal Sindaco di Viareggio Leonardo Betti e dagli Assessori competenti
Il documento si basa sull'analisi di tutte le delibere del Consiglio e della Giunta comunale nei cinque anni trascorsi, e riepiloga i risultati della gestione amministrativa del Gruppo guidato da Piergiorgio Lixia.
Andrea Agapito Ludovici – Agricoltura, dissesto e clima 21 febbraio 2015APAB
Intervento di Andrea Agapito Ludovici responsabile Area Rete Oasi, WWF Italia, su Agricoltura, dissesto e clima nella sessione plenaria ALLEANZE PER ACQUA SUOLO E VELENI nel 33° Convegno Internazionale di Agricoltura Biodinamica il 21 febbraio 2015 presso l'Università Bocconi di Milano
Periodico trimestrale di informazione istituzionale del Comune di Andrano iscritto sul Registro della Stampa del Tribunale di Lecce al n. 5 del 5 agosto 2015
"Il 2020 è stato un anno che difficilmente dimenticheremo. Eppure, anche nella crisi dovuta all'epidemia in atto, il Comune di Aprilia si è confermato capace di gestire l'attività ordinaria, accanto alle azioni non preventivate per contrastare o mitigare gli effetti del Coronavirus".
Con queste parole il Sindaco di Aprilia Antonio Terra presenta il Report sull'Attività amministrativa 2020, un documento che - come lo scorso anno - ha lo scopo di illustrare, settore per settore, tutte le azioni e le iniziative messe in atto dall'Amministrazione comunale.
Similar to Rendiconto Comune di Bressana Bottarone 2014 2019 (20)
2. L’Amministrazione rendiconta sul lavoro
svolto negli anni del mandato
Care concittadine e cari concittadini,
se volessimo sintetizzare questi cinque anni di mandato amministrativo diremmo, innanzitutto, che sono volati via in un
lampo: tante cose sono state fatte ma altre non siamo riusciti ancora a terminarle, pur essendo nella fase finale della
realizzazione.
Non è la solita scusa ma è purtroppo vero che i tempi della Pubblica amministrazione, nell’incertezza legislativa—
cambiano ogni anno norme e riferimenti—obbliga le Amministrazioni a procedere lentamente e sempre più strette sono
le maglie del Bilancio—oggi solo se entrano realmente i soldi si possono utilizzare e i mutui sono quasi impossibili da
attenere.
Abbiamo cercato di semplificare l’approccio con l’Amministrazione, dedicando molto del nostro tempo all’attiva presenza
in Municipio cercando di essere sempre disponibili.
Questo breve riepilogo delle scelte fatte in questi anni non è certamente esaustivo, non abbiamo parlato della macchina
comunale con i nuovi orari e con la sua informatizzazione, della Polizia locale e della collaborazione con altri Comuni per
i turni pomeridiani e serali, della Protezione civile, solo per accennarne qualcuno, ma è una traccia del lavoro svolto.
Abbiamo voluto essere semplici anche in questo rendiconto, se volete potete aggiungere voi quello che ci siamo
dimenticati, noi abbiamo cercato di lavorare al meglio possibile per l’intera comunità: qualche errore sicuramente lo
avremo fatto ma la buona volontà non è mai mancata.
Come Sindaca ringrazio le associazioni e la comunità intera—per non dimenticare nessuno—per la partecipazione e la
collaborazione su molti fronti—dalla raccolta differenziata alle occasioni di festa— e ringrazio tutti i dipendenti comunali e
gli esponenti della maggioranza per l’impegno e la coerenza: un duro lavoro porta soddisfazione e la stanchezza si
stempera se ciascuno dà il suo, anche se piccolo, contributo.
Un saluto cordiale a tutti voi
Maria Teresa Torretta
3. TUTELARE L’AMBIENTE
L’attivazione di una Conferenza di servizi per migliorare l’ecosistema per il Torrente
Coppa—la famosa puzza è notevolmente diminuita in questi anni—è tra i primi interventi
dall’inizio del mandato.
Individuate le priorità di intervento con Pavia Acque ed ad oggi sono previste opere per
circa tre milioni di euro ovvero: incremento della potenzialità e della qualità del depuratore,
dismissioni delle fosse Imhoff, un nuovo pozzo in altro territorio per garantire una
maggiore qualità e quantità dell’acqua il tutto realizzato nei prossimi due anni.
Nel corso degli anni gli interventi manutentivi sono stati riservati anche alle rogge che
attraversano il nostro territorio in modo da prevenire, il più possibile, gli allagamenti di
terreni e abitazioni.
4. TUTELARE L’AMBIENTE
Si sono effettuati interventi sugli edifici pubblici, palestra e cimiteri, per bonificarli
dall’amianto ed è stata avviata l’indagine sugli immobili privati: si è provveduto ad
individuare ditte specializzate in questo settore da comunicare ai cittadini e creare rete
nell’azione tra privati con grandi superfici e ditte specializzate.
E’ stata predisposta l’acquisizione dei pali dell’illuminazione pubblica, passaggio
fondamentale per la messa a gara dell’intera gestione per incrementare il risparmio
energetico degli edifici pubblici e abbassare l’inquinamento luminoso con il passaggio a led
di tutta l’illuminazione pubblica su strada.
Non da ultimo la scelta di una variante al PGT del 2012 che ha portato a una notevole
diminuzione delle aree edificabili, in notevole anticipo rispetto alla Legge Regionale sul
consumo del suolo zero.
5. TUTELARE
L’AMBIENTE
Ampia attenzione alle zone verdi
del paese e al patrimonio arboreo:
tra gli interventi, oltre a un piano
biennale di potatura e sostituzione,
anche la permuta di aree da
destinare a parco per oltre settemila
metri quadri. La tromba d’aria del
luglio del 2018 ha portato ad
un’analisi strutturale dei pioppi neri
di Cascina Bella: 19 su 24 sono stati
abbattuti ma, si è creata una
coltivazione di circa 180 talee per
ricostruire il viale d’antica memoria.
6. LA STRATEGIA
“RIFIUTI ZERO”
Avviato alla fine del 2015 il sistema porta a
porta con le raccolte bisettimanali per
umido e indifferenziato, mentre per carta,
plastica e verde la raccolta è settimanale.
Buona la crescita in percentuale della
raccolta differenziata partendo dal 26,27%
del 2013 al superamento del 63% nel 2018
ma, soprattutto buona la qualità del
conferito, quindi un grazie a tutti i
bressanesi che collaborano alla
salvaguardia dell’ambiente.
Anche le tariffe della TARI hanno avuto un
leggero incremento nei primi tre anni
mentre dal 2018 sono in decremento.
7. LA STRATEGIA
“RIFIUTI ZERO”
Nel 2018 un nuovo intervento: la raccolta degli
oli da cucina per modificare la cattiva
abitudine di buttare nel lavandino l'olio usato
con un incremento di sostanze inquinanti nel
sistema idrico.
Sono stati acquisiti, inoltre, cestini per la
multiraccolta da posizionarsi nei parchi gioco
urbani e quelli per la raccolta dei mozziconi
delle sigarette.
Aumentata l’apertura della piazzola ecologica
con più ore nella settimana sia al mattino che
nel pomeriggio.
8. VIABILITÀ TRA STRADE E PARCHEGGI
Riaperta la piazza comunale per migliorare sia la
circolazione veicolare sia ampliare la disponibilità di
parcheggi nella zona centrale, ulteriori 15 stalli, sono state
intraprese le attività per acquisire strade private e nuove
aree di sosta: per via Rossina si è giunti alla fine della fase
di acquisizione e si è in attesa degli interventi di Pavia
Acque per realizzare la rete idrica e fognaria, per
procedere alla realizzazione definitiva, mentre sono stati
conclusi i lavori per il parcheggio di via 5 Martiri.
Nel 2016 si è ottenuto il declassamento delle strade
provinciale che attraversavano il centro abitato e la
riqualificazione delle stesse: via Depretis è stata la prima
su cui si è intervenuto con la predisposizione di zone
«30» e la realizzazione di attraversamenti pedonali rialzati
garantiscono una maggior sicurezza per pedoni e ciclisti.
Con la stessa operazione si è rimesso in ordine tutto il
sistema di tombini presenti sullo stesso tratto.
9. VIABILITÀ TRA STRADE
E PARCHEGGI
Diversi sono stati gli interventi sulle strade locali
che vanno dal rifacimento dell’asfalto al
rifacimento della segnaletica orizzontale e
verticale: da via dei Genovesi a via Primo Maggio,
da via 25 aprile a via Roma (anche attraverso
convenzioni con privati) sino al primo lotto di via
IV novembre con l’inserimento su tutta la via di
rallentatori di velocità e attraversamento
pedonale.
Si è riusciti a far utilizzare dalla Provincia i proventi
degli autovelox sul nostro territorio con il
rifacimento di tutta via Gramsci e di lunghi tratti
della ex 35.
10. VIABILITÀ TRA STRADE
E PARCHEGGI
Realizzato il primo tratto della rete di percorsi
ciclo pedonali protetti con circa un chilometro a
lato di Viale della Resistenza, inserendo anche,
per la prima volta, un’illuminazione pubblica atta
a soddisfare sia i fruitori della pista ciclabile sia a
garantire più sicurezza del viale. Nel 2018 il
posizionamento di un semaforo all’incrocio con
l’entrata della frazione Argine e della relativa
messa in sicurezza dell’attraversamento ciclo
pedonale della intersezione—secondo tratto della
rete ciclo pedonale—.
11. PARCHI, GIARDINI E AREE SPORTIVE
Il parco giochi di piazza Marconi ha visto la totale
sostituzione del gioco presente, ormai
pericolante, con strutture di nuova concezione ed
inclusive per la disabilità destinate a diverse età—
dai 12 in giù—. I nuovi giochi sono realizzati con
plastica riciclata proveniente dalla raccolta
differenziata della plastica.
Anche negli altri parchi gioco sono stati effettuati
interventi di sostituzione di parti ammalorate o
rotte: è stato attivato anche il procedimento di
verifica annuale sulla stabilità e sulle loro
condizioni di sicurezza.
12. PARCHI, GIARDINI E AREE SPORTIVE
A Bottarone è stato inserito il gioco della teleferica e sostituite le altalene mentre quello di
via 5 Martiri ha visto la realizzazione di una pista di skate.
13. PARCHI, GIARDINI E
AREE SPORTIVE
Destinata ad area per il basket in Via Pertini il
parcheggio inutilizzato da circa una decina di
anni.
Installata la tribuna al campo delle Bocce per
complessivi 41 posti a sedere e sostituito nella
tensostruttura dell’area sportiva il fondo
dotandolo di un tappeto multisport.
14. PARCHI,
GIARDINI E
AREE SPORTIVE
La palestra comunale esistente
non aveva requisiti soddisfacenti
per le ultime normative in materia
di terremoti: con la
partecipazione ad un
finanziamento statale si sono
eseguiti lavori di adeguamento
dell’edificio e la sua messa in
sicurezza.
15. COESIONE SOCIALE
Consapevole della necessità di sostenere la rete della solidarietà tra la popolazione,
l’Amministrazione è riuscita, nonostante le difficoltà finanziarie imposte con i tagli alla spesa
corrente, a mantenere e potenziare i servizi esistenti.
La quota di spesa dedicata al welfare, ovvero al settore sociale, è arrivata in questi anni al
40% della spesa corrente.
Abbiamo rivisitato l’approccio al welfare, ovvero un progetto di welfare attivo: rivisto tutte le
assegnazioni e le modalità di erogazione dei contributi, ricercato la collaborazione con le
assistenti sociali su tutti i casi di cui si è venuti a conoscenza, anche quelli più difficili,
approntato l’inserimento in strutture di persone sole, affrontato il percorso con l’affido a
tutori per altre situazioni.
16. COESIONE
SOCIALE
Importante la nuova allocazione
dell’ufficio Servizi sociali che ha
trovato uno spazio adeguato e
confortevole anche dal punto di
vista della privacy.
17. COESIONE
SOCIALE
Oltre all’istituzione della Leva civica
comunale iniziale si è proceduto al
suo miglioramento, a partire dal
2017, mediante la formazione,
attraverso corsi regionali che
permettono sia l’inserimento in
aziende come tirocinanti sia la
ricezione di un bonus legato alle
fasce ISEE.
Ulteriore corso concluso nella
primavera 2018, è stato quello
relativo alle assistenti familiari in
collaborazione con altri comuni
limitrofi e con le relative Auser.
18. COESIONE SOCIALE
Aperto, nel 2016, lo Sportello migranti con un buon risultato d’accesso oggi, con l’adesione al progetto
intercomunale con Casteggio e l’Associazione Babele permetterà di definire al meglio la costituzione della Consulta
dei stranieri e di tutte le azioni dirette ai nuovi italiani.
Istituito l’Armadio dello scambio (vestiti e giochi usati, ma in buono stato, per bambini, ragazzi, signori e signore)
presso l’ex edificio ASL: si tratta di una soluzione per affrontare le nuove povertà, ma anche per promuovere e
sostenere l’attenzione allo spreco.
Innovazione anche nel settore della partecipazione economica ai servizi: dal 2018 si applica l’ISEE lineare ovvero
non esistono più fasce rigide.
In linea con questa scelta anche il regolamento di rateizzazione delle imposte con possibilità di diluire i pagamenti
sino a 72 rate.
Pubblicato il nuovo bando di assegnazione delle case a gestione Aler.
19. COESIONE
SOCIALE
E’ stata istituita anche la delega
alle Pari opportunità, intesa nel
senso più lato ovvero non solo
per genere ma anche per censo e
provenienza, e collocata
panchina rossa simbolo contro la
violenza sulle donne. Nell’ottica di
un’uguaglianza di genere anche il
riconoscimento dei diritti delle
persone LGBT: dalla giornata
contro l’omofobia, all’istituzione
del il registro delle unioni civili.
20. COESIONE SOCIALE
Nel 2016 l’avvio del progetto
partecipato con il Comune di Pavia
sulla Biblioteca Vivente, incontri
caratterizzati dal racconto di persone
locali sul tema dell’inclusione sociale e
che ha visto vincere le terze classi delle
nostre medie il concorso per il logo
delle magliette.
21. UNA BRESSANA VIVA
DI CULTURA
ED EVENTI
L’obiettivo era incrementare i luoghi di
incontro naturali (piazze, aree verdi, locali
comunali, ecc.), dove i cittadini possano
incontrarsi favorendo lo scambio sociale
anche fra generazioni diverse – ad
esempio il Circolo dell’Uncinetto e il Circolo
fotografico, a Bottarone nel Centro civico o
all’interno dell’ex Distretto sanitario dove si
incontrano le signore del cucito. Così
come l’Area Festa ha visto la modifica della
convenzione con la Pro Loco rendendo più
agevole l’utilizzo da parte dei singoli e di
altre associazioni.
22. UNA BRESSANA VIVA
Le occasioni per coinvolgere tutta la
cittadinanza sono state molteplici, e quasi
tutte svolte alternativamente in
collaborazione con il Comitato dei
commercianti, la Pro Loco, la Fondazione
Indemini, la Parrocchia e le associazioni
sportive e quelle di volontariato: esempi
sono la Via del Gusto, durante la festa
patronale, la festa di Carnevale, la festa
degli antichi sapori ad Argine, quella di
Bottar-One e il Natale insieme… a Bressana
con l’organizzazione del Cenone di
Capodanno come momento di
aggregazione.
25. UNA BRESSANA
VIVA
Sono tre le edizioni di Caccia a Zagar –
divertente e coinvolgente caccia al
personaggio per le vie del paese – che hanno
visto sia il patrocinio del Comune, della
Consulta dei giovani e la collaborazione con la
Fondazione Exodus di Don Mazzi, cosa che ha
permesso di far colloquiare su argomenti
difficili quali il disagio giovanile derivato da
droga e alcool.
26. UNA BRESSANA
VIVA
Interventi anche negli edifici
comunali: la sala polivalente, ha
iniziato un maquillage non solo
estetico, ma anche di utilizzo
prevalentemente culturale: sono
stati fatti interventi sia sui
serramenti sia sui tendaggi,
rimbiancata tutta la struttura, e
posizionate due opere in argilla,
risalenti a lavori dei ragazzi delle
medie di alcuni anni fa,
all’ingresso. Anche la Sala
Consiliare è stata utilizzata per
manifestazioni teatrali e per cicli
di cineforum e dibattiti.
27. UNA BRESSANA VIVA
La biblioteca comunale costituisce da tempo un
punto di riferimento per tutti i cittadini. In questo
triennio si è cercato di diffondere la passione per
la lettura con l’arricchimento dell’offerta libraria,
ma anche attraverso iniziative culturali.
L’ampliamento dei locali ha permesso una
migliore fruizione della Biblioteca e più spazi per i
più piccoli, inoltre si è incrementato l’orario di
apertura e l’offerta culturale con incontri con gli
autori per gli adulti e laboratori per i bambini;
arricchito il rapporto di collaborazione con i
lettori: bacheca, sito internet e newsletter della
biblioteca e ottimizzati gli acquisti dei libri
28. UNA BRESSANA
VIVA
Gruppo di lettura con Thè letterari, Cineforum, a cui si aggiungono le
manifestazioni quali Penne d’Oltrepò e BressART, i laboratori gratuiti
per bambini sono tra le iniziative promosse in questi anni a cui vanno
aggiunti l’inserimento nei circuiti di Borghi e Valli e Ultrapadum.
30. UNA BRESSANA
VIVA
Attenzione anche
nelle ricorrenze del
19 gennaio, 25 aprile
e del 4 novembre
dove si è cercato di
coinvolgere in modo
più coinvolgente con
l’utilizzo delle arti non
solo a ricordare ma a
far conoscere ai più
ciò che è stata ed è la
nostra storia.
31. UNA BRESSANA
VIVA
L’Amministrazione
ha sostenuto l’avvio
del Progetto Palio
dla Barsana per
accrescere il senso
di comunità
intergenerazionale
progetto che ha
avuto ottimi
risultati all’interno
del Bressana a
Festa del 2018.
32. PIANIFICAZIONE PER IL FUTURO
Consapevoli che la struttura della primaria è ormai obsoleta, per le nuove esigenze
educative, si è avviata la fase di fattibilità per la realizzazione di un nuovo plesso scolastico
comprensiva della palestra, della mensa e di un’area verde. Il progetto è entrato nella
programmazione triennale dello Stato con una copertura dell’80%.
33. PIANIFICAZIONE PER
IL FUTURO
Sulla questione cimiteriale importante
elemento è stato la redazione del Piano
cimiteriale ventennale, fondamento per
qualsiasi attività di progettazione.
La successiva risposta positiva delle autorità
competenti ha permesso alla fine di giugno
2017 la sua approvazione definitiva.
La carenza di stabilità dei fondi comunali, in
generale i Comuni non hanno grandi
disponibilità finanziaria, ha orientato la scelta
nella ricerca di un soggetto promotore per
finanziare il completamento dei due cimiteri.