Giornata tecnica da Acque del Chiampo, 27 marzo 2024 | MAZZOLA Rosario
La governance del sottosuolo in Regione Lombardia: attività programmatorie/legislative regionali
1. LA GOVERNANCE DEL SOTTOSUOLO IN REGIONE LOMBARDIA:
ATTIVITÀ PROGRAMMATORIE/LEGISLATIVE REGIONALI
MILANO, 3 MARZO 2015
ROSELLA BOLIS
Direzione Generale Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile
2. Direzione Generale Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile
IL PERCORSO NORMATIVO
Legge Regionale 18 aprile 2012, N. 7
Misure per la crescita, lo sviluppo e
l'occupazione
Direttiva (2007/2/EC del 14 marzo
2007) INSPIRE - Infrastructure for
Spatial Information in Europe -
Infrastruttura per l'Informazione
Territoriale in Europa
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI
MINISTRI - DIPARTIMENTO DELLE
AREE URBANE
DIRETTIVA «MICHELI» 3 marzo 1999
Razionale sistemazione nel sottosuolo
degli impianti tecnologici. (GU n. 58
del 11-3-1999) Legge Regionale 12 dicembre 2003, N. 26
"Disciplina dei servizi locali di interesse
economico generale. Norme in materia di
gestione dei rifiuti, di energia, di utilizzo
del sottosuolo e di risorse idriche"
2003
2005
2012
2014
Legge Regionale 11 marzo 2005, N. 12
Legge per il governo del territorio
Direttiva 2008/114/CE del Consiglio,
dell’8 dicembre 2008
individuazione e alla designazione
delle infrastrutture critiche europee
e alla valutazione della necessità di
migliorarne la protezione.
Legge Regionale 8 luglio 2014, N. 19
Disposizioni per la razionalizzazione di
interventi regionali negli ambiti
istituzionale, economico, territoriale e
sanitario
1999
2007
2008
CATASTO
SOTTOSUOLO
DL n. 133 del 12 settembre 2014 detto
''Sblocca Italia'', coordinato con la Legge
di conversione (Legge 11 novembre 2014,
n. 164), recante "Misure urgenti per
l'apertura dei cantieri, la realizzazione
delle opere pubbliche, la digitalizzazione
del Paese, la semplificazione burocratica,
l'emergenza del dissesto idrogeologico e
per la ripresa delle attività' produttive".
ART. 6BIS
3. Direzione Generale Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile
LE DECRETAZIONI REGIONALI
Legge Regionale 18 aprile 2012, N. 7
Misure per la crescita, lo sviluppo e
l'occupazione
Direttiva (2007/2/EC del 14 marzo
2007) INSPIRE - Infrastructure for
Spatial Information in Europe -
Infrastruttura per l'Informazione
Territoriale in Europa
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI
MINISTRI - DIPARTIMENTO DELLE
AREE URBANE
DIRETTIVA «MICHELI» 3 marzo 1999
Razionale sistemazione nel sottosuolo
degli impianti tecnologici. (GU n. 58
del 11-3-1999) Legge Regionale 12 dicembre 2003, N. 26
"Disciplina dei servizi locali di interesse
economico generale. Norme in materia di
gestione dei rifiuti, di energia, di utilizzo
del sottosuolo e di risorse idriche"
2003
2005
2012
2014
Legge Regionale 11 marzo 2005, N. 12
Legge per il governo del territorio
Direttiva 2008/114/CE del Consiglio,
dell’8 dicembre 2008
individuazione e alla designazione
delle infrastrutture critiche europee
e alla valutazione della necessità di
migliorarne la protezione.
Legge Regionale 8 luglio 2014, N. 19
Disposizioni per la razionalizzazione di
interventi regionali negli ambiti
istituzionale, economico, territoriale e
sanitario
1999
2007
2008
DL n. 133 del 12 settembre 2014 detto
''Sblocca Italia'', coordinato con la Legge
di conversione (Legge 11 novembre 2014,
n. 164), recante "Misure urgenti per
l'apertura dei cantieri, la realizzazione
delle opere pubbliche, la digitalizzazione
del Paese, la semplificazione burocratica,
l'emergenza del dissesto idrogeologico e
per la ripresa delle attività' produttive".
ART. 6BIS
REGOLAMENTO REGIONALE 15/02/2010, N. 6 «Criteri
guida per la redazione dei PUGSS e per la mappatura
delle reti sotterranee»
D.D.G. del 19 luglio 2011 n. 6630, «Indirizzi per l’uso e la
manomissione del sottosuolo»
ddg 10 aprile 2014 n. 3095 «modifiche all’allegato 2 al r.r.
15/02/2010, n. 6»
CATASTO
SOTTOSUOLO
4. •Utilizzo razionale del sottosuolo
•Tutela dell’ambiente
•Sicurezza dei cittadini
•Riduzione dell’inquinamento
•Monitoraggio degli interventi di manomissione
SOPRASUOLO
Normativa,
specifiche
definite, regole
certe
SOTTOSUOLO
regole MENO
definite se non
dal punto di
vista della
sicurezza
PERCHE’ UN CATASTO?
DG AMBIENTE ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE
• Riuso / couso di infrastrutture esistenti per
sviluppo BANDA ULTRA LARGA
• Abbattimento di costi e ostacoli nell'esecuzione
di nuove opere di ingegneria civile
• Contribuire in modo decisivo al rapido e vasto
dispiegamento di reti di comunicazione
elettronica ad alta velocità (30Mbps, 100Mbps
e oltre)
5. Direzione Generale Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile
ANALISI COSTI-BENEFICI
1€ INVESTITO IN UNA BUONA PIANIFICAZIONE DEL SOTTOSUOLO
GARANTISCE UN GUADAGNO DI 16-20€ NELLA FUTURA
GESTIONE DELLE INFRASTRUTTURE
DISPORRE DI INFORMAZIONI CORRETTE
DEL SOTTOSUOLO PERMETTE DI OTTENERE NEL TEMPO
UN CONSIDEREVOLE RISPARMIO ECONOMICO
6. Direzione Generale Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile
IL MODELLO ORGANIZZATIVO PER IL POPOLAMENTO DEL CATASTO
Lombardy
RegionOperators
Data Uploading
and Population
Data QA & QC
Municipalities
Lombardy
RegionOperators
Data Uploading
and Population
Data QA & QC
Municipalities
Il modello attuale
Il modello alternativo
7. Direzione Generale Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile
IL MODELLO ATTUALE
N x M relationships
M x 1 relationships
N-members
M-Members
8. Direzione Generale Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile
IL MODELLO INTRODOTTO DALLA L.R. 19/2014
N to 1 relationships 1 to M relationships
N-members
M-Members
9. Direzione Generale Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile
LO STANDARD PER LA GESTIONE DEI DATI: LA SPECIFICA REGIONALE
1. Il presupposto per la creazione di un catasto
del sottosuolo è la condivisione tra tutti gli
attori interessati di specifiche tecniche per
l’omogenea mappatura delle reti;
2. Regione Lombardia è l’unica ad avere
approvato “Specifiche univoche per il rilievo
e la mappatura delle reti di sottoservizi”
[allegato 2 al r.r. 6/2010 aggiornate con ddg
3095 del 10 aprile 2014];
3. Per una condivisione “allargata” al livello
nazionale è in corso un’attività di validazione
delle specifiche lombarde con AgID, le
associazioni di categoria e i più grandi
gestori di rete.
10. Direzione Generale Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile
LO SCENARIO NAZIONALE
Riavviato il Gruppo di Lavoro sulle Reti di Sottoservizi in ambito
AgID
OBIETTIVO
Formalizzare a livello nazionale le specifiche di Regione
Lombardia
FINALITA’
Garantire ai gestori che operano a scala nazionale omogeneità di
mappatura su tutto il territorio italiano
11. Direzione Generale Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile
ALLEGATO A, DDG 3095 DEL 10 APRILE 2014
STANDARDIZZAZIONE E DESCRIZIONE APPROFONDITA DELLA TIPOLOGIA DEGLI ATTRIBUTI
12. Direzione Generale Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile
PROCEDURE INFORMATICHE PER LA VALIDAZIONE DEI DATI TRASMESSI DAI GESTORI
13. Direzione Generale Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile
I SERVIZI ON-LINE PER L’ESPOSIZIONE DEI DATI (www.cartografia.regione.lombardia.it/geoportale)