3. Il Gruppo Hera
Fin dalla nascita, nel 2002, Hera ha rappresentato la prima esperienza di aggregazione di aziende municipalizzate, dando vita ad
un un’unica multiutility, capace di creare una vera e propria «industria dei servizi pubblici».
Attraverso una crescita costante ed equilibrata nel tempo, oggi il
Gruppo Hera è una delle principali società multiutility in Italia e
opera in 358 comuni, fornendo servizi energetici (gas, energia
elettrica, teleriscaldamento), idrici (acquedotto, fognatura e
depurazione) e ambientali (raccolta e smaltimento rifiuti) a oltre
4 milioni di cittadini.
Il percorso di crescita del Gruppo prosegue con una forte
attenzione agli aspetti di sostenibilità nella gestione dei servizi
regolamentati e in regime di mercato libero, attraverso un
bilanciamento tra le filiere, il radicamento al territorio e la
qualità dei servizi gestiti.
Fonte: Bilancio Sostenibilità Gruppo Hera 2015
4. Captazione/prelievo
(sorgenti, pozzi, derivazioni, ecc.)
Potabilizzazione
(trattamenti per
rispettare requisiti di
qualità)
Distribuzione
(reti e impianti acquedotto)
Fognatura
(reti e impianti per acque reflue)
Depurazione
(Impianti per garantire
scarichi che non alterino i
sistemi naturali)
Restituzione all’ambiente
(al termine del ciclo le acque
sono restituite all’ambiente)
oltre 400 impianti di
produzione e potabilizzazione
oltre 35mila
Km di rete acquedottistica
circa 300milioni
di mc di acqua venduta
oltre 18mila
Km di rete fognaria
oltre 1000 impianti
di depurazione
circa 2.000
analisi al giorno
oltre 730.000
analisi all’anno*
il 99,9%
delle analisi è risultato conforme
* Include analisi effettuate da Gruppo Hera, RASdF ed Enti di Controllo
ACEA HERA AQP SMAT IREN A2A
2° operatore in Italia per volume di
acqua venduta
Il Gruppo Hera
5. PROGETTO PERDITE 380°
• La dispersione idrica è generalmente calcolata come il
rapporto tra acqua non fatturata e immesso in rete;
• E’ luogo comune ritenere che questo dato rappresenti la
percentuale di acqua effettivamente dispersa a causa
delle perdite reali di rete;
• Una parte invece è dovuta a perdite di tipo amministrativo
(es. rettifiche di fatturazione, volumi non fatturati, errori
di lettura dei contatori di utenza che non rilevano
correttamente, prelievi irregolari ecc..
6. • Analisi parco contatori:
• Sottostima dei contatori e ricerca di un criterio di priorità per la sostituzione
• Analisi contatori fermi
• Analisi prelievi irregolari
• Mappatura distretti idrici e caricamento a telecontrollo – analisi delle portate minime notturne
• Analisi e realizzazione di distretti a pressione controllata
• Indicatori di criticità a supporto della bonifica programmata della rete
• Analisi di marginalità della risorsa
• Indicatori di criticità a supporto della ricerca perdite tradizionale
• Innovazione:
• Modellazione Real-Time
• Ricerca perdite satellitare
PROGETTO PERDITE 380°
7. Start-up fondata a Febbraio 2013 in Israele.
Utilis ha sviluppato una soluzione software per la rilevazione di perdite d'acqua dolce in sistemi di
approvvigionamento idrico analizzando le scansioni acquisite dai satelliti, basandosi sulla stessa tecnologia
utilizzata per cercare l'acqua su altri pianeti.
Vantaggi del “microwave remote sensing”
• Utilizzabile con qualsiasi condizione metereologica
• Utilizzabile giorno e notte
• Riconosce le costanti dielettriche (caratteristica univoca di ogni mezzo)
• Riconosce le infrastrutture artificiali
• Penetrazione nel sottosuolo (fino a circa 2 metri)
8. 1
Acquisizione della
scansione satellitare
(Alos-2)
2
Correzioni Radiometriche
I dati grezzi vengono preparati per l’analisi
utilizzando dei filtri che riconoscono edifici
ed altri oggetti creati dall'uomo,
vegetazione, oggetti idrologici, e altro
ancora.
3
Algoritmi di analisi
Utilizzando un’avanzata analisi
algoritmica, Utilis cerca la "firma
spettrale» dell’acqua potabile nel
terreno.
4
App web-based e
interfaccia utente
Le perdite sono visualizzate in
report creati su sistemi GIS, con
un’accuratezza di 50 metri.
17. Stima: km totali ispezionati: 50 km - 0,8 km a punto -
Ipotesi: Ascolto in un intorno di circa 100 metri dal punto indicato dal satellite
Utilis – il Pilota di Ferrara – Risultati
44 m la
distanza
media
dall’area
100 m la
più è
distante
7 vicine
10 metri
18. In seguito al successo della sperimentazione Hera ha deciso di avvalersi di un contratto
triennale con Utilis che prevede la scansione tramite satellite delle zone più critiche degli
oltre 27 mila km complessivamente gestiti in Emilia Romagna.
Utilis – il Pilota di Ferrara – Risultati
“Fare le cose vecchie in modo nuovo - questa è innovazione.”
Joseph Alois Schumpeter
TIPOLOGIA TROVATA NON TROVATA NON INDAGATA TOTALE %
SIGNIFICATIVA 16 4 1 21 80%
MARGINALE 14 24 3 41 37%
TOTAL 30 28 4 62 52%
19. Utilis – piano 2017/2019
EMILIA EST EMILIA OVEST ROMAGNA
TOT
BOLOGNA-IMOLA MODENA-FERRARA
RAVENNA-RIMINI
FORLI-CESENA
2017
tradizionale 500 1100 600
5200
satellite 1000 - 2000
2018
tradizionale 600 600 1000
5200
satellite 1500 1500 -
2019
tradizionale 1000 600 600
5200
satellite - 1500 1000
Goal:
• Same budget
• Incremento 30% rete investigata
• Minor tempo
• Miglior organizzazione del lavoro delle squadre in campo