Inizio della fase di posizionamento dell'Innesto Professionale.

1. www.progettoinnesto.it
2° FASE
Marzo 2012

2. Come stanno oggi le cose
Le relazioni professionali basate su una visione
ego-centrica sono inefficienti e non garantiscono
una crescita stabile delle organizzazioni.
La sfiducia è un costo insostenibile.
- Contrattualistica da gestire
- Notai, avvocati, “paletti” e penali da pagare
- Opportunità non colte
-Ridimensionamento dell’innovazione e della
creatività
- Demotivazione e difesa dello status quo
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3. Reagire per evolvere
 Considerarsi una parte viva ed attiva
dell’intero eco-sistema, interconnessa con tutte
le altre. Parte integrante di un'unità-totalità non
esprimibile con l'insieme delle parti che lo
costituiscono
L’impresa non è, quindi, un “meccanismo” che
interagisce con altri automatismi ma bensì un
organismo unico inclusivo del contesto in cui
opera
 Ribaltare il paradigma con cui gestiamo le
relazioni sul lavoro
1°) chi siamo come Persona
2°) come ci vogliamo comportare per stare bene
3°) cosa sappiamo fare.
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4. Innesto Professionale: Cos’è
l'Innesto Professionale è una
collaborazione professionale
corresponsabile che si instaura
tra il Professionista e
l'Imprenditore, fondata sulla
condivisione delle opportunità
e dei rischi
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5. Innesto Professionale: I Valori
Equità
Corresponsabilità
Reciprocità Sostenibilità
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6. Sistema l’Innesto Professionale
Matrice di reciprocità
INTERNO ESTERNO
dell’Innesto Professionale
L'ALTRO
IO
Percezione razionale
INDIVIDUALE Ciò che sono
Fisicità
Ciò che desidero
Azione-Reazione
Ciò che posso diventare
LORO
NOI
Relazioni Noi-Altri
Cultura
COLLETTIVO Influenza dell'ambiente
Relazioni di sistema
Stakeholder
Riconoscimento
Sistema Sociale
Sistema valoriale
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7. Processo per gestire l’Innesto Professionale
Bilanciamento delle due dimensioni
Auto
Programmazione
Centratura
Armonia e
SAPER Comunicazione
Gestione del SAPER Start-Up
Coesione rapporto FARE
ESSERE
Evoluzione Monitoraggio
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8. Fattori critici di successo
 Forte cultura condivisa della Fiducia:
“chi non ha fiducia in sé stesso
non riuscirà a trasmettere fiducia”
 “Smontare” i meccanismi di
autodifesa, attivare l’ascolto e
l’inclusione delle esperienze
“diverse”
 Al singolo leader preferire la
“Ledership Diffusa” per attivare, e
sviluppare, comportamenti evolutivi
spontanei
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9. Benefici & Vantaggi del modello
Tensione sugli obiettivi
Bassi costi di esercizio Perché l’obiettivo finale è il
Un sistema eco-centrico si benessere. Il profitto è uno
auto-regola e richiede dei mezzi, e non “IL SOLO”,
meno controlli per raggiungerlo
Flessibilità
Posizionamento sul mercato Perché empatia e
Indotto da motivazione, senso di sintonia lo rendono
appartenenza alla stessa cultura più reattivo
Crescita costante Innovazione
Il “dono” reciproco, come Tipica delle organizzazioni
modello di relazione ad elevato tasso di
professionale, rafforza benessere
con continuità gli asset
dell’azienda
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10. Grazie per l’attenzione
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