Mobiliário Funcional - Skin Surface - Imaginando o FuturoHilton Menezes
Mobiliário Funcional - Skin Surface - Imaginando o Futuro é resultado do trabalho de Design de Mobiliário do MBA de Design Estratégico do Instituto Europeo Di Design - SP.
as etapas para criação do projeto final foram: Análise do Contexto Atual (sociedade, tendência, economia, tecnologia), Definição do público alvo (personas), Desenho do Produto/Serviço, Prototipação (Quadro Semântico)
Un futuro sostenibile è possibile? Parma 27-28 novembre 2014morosini1952
Un futuro sostenibile
è possibile?
Due incontri, il 27 e 28 novembre 2014, affrontano il tema. L’iniziativa è organizzata da Provincia di Parma e CIREA Università di Parma.
Mobiliário Funcional - Skin Surface - Imaginando o FuturoHilton Menezes
Mobiliário Funcional - Skin Surface - Imaginando o Futuro é resultado do trabalho de Design de Mobiliário do MBA de Design Estratégico do Instituto Europeo Di Design - SP.
as etapas para criação do projeto final foram: Análise do Contexto Atual (sociedade, tendência, economia, tecnologia), Definição do público alvo (personas), Desenho do Produto/Serviço, Prototipação (Quadro Semântico)
Un futuro sostenibile è possibile? Parma 27-28 novembre 2014morosini1952
Un futuro sostenibile
è possibile?
Due incontri, il 27 e 28 novembre 2014, affrontano il tema. L’iniziativa è organizzata da Provincia di Parma e CIREA Università di Parma.
Ucid 2014, Ecosistema Startup,strategie per occupazionePaolo Omero
Incontro a Udine insieme anche al Ministro del Lavoro Giovannini.
Presentazione di infoFACTORY e di alcuni dati sull'importanza del sistema startup per l'occupazione giovanile. Presentazione dei dati dell'incubatore certificato Friuli Innovazione.
Spunti di riflessione per la tavola rotonda.
La Risorsa longevità - l'innovativo approccio alla terza età della Fondazione...Fondazione OIC onlus
La longevità è una risorsa per la società. Ne costituisce il collante ed il motore di relazione. Mantenere le capacità residue è la sfida portata avanti dalla Fondazione OIC onlus nelle sue residenze in Veneto
Apresentação do trabalho de conclusão do curso de mestrado em Ciência da Computação feito no Instituto de Matemática e Estatística da USP, em Maio de 2010
“La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso tra tutti, aumenta anziché diminuire”
Hans-Georg Gadamer
Questa frase di Gadamer acquista ancora più valore in una importante giornata come quella di ieri dove abbiamo avuto il piacere di presentare l'undicesima parte del nostro programma: la Cultura e il Turismo. E il piacere è stato ancora più grande nel vedere la sala così piena di torinesi.
Crediamo in una Cultura che prenda la rincorsa nel passato per lanciarsi verso il domani, una cultura che solo se è di tutti può essere per tutti. Torino è un patrimonio inestimabile di Storia, di arte e di talenti visionari.
Riportiamo i cittadini alla Cultura e la Cultura ai cittadini: non c’è strada verso il futuro più sicura.
Franco Cavalleri - Musei e digitale - Rinascita Digitale | DAY #5Stefano Saladino
La digitalizzazione è ormai un “must” per tutte le realtà, grandi e piccole, del turismo e del settore museale. Anzi, più si è piccoli, maggiore è la necessità di digitalizzare il proprio patrimonio, come leva per farsi conoscere, promuovere la propria offerta, acquisire nuovi clienti o visitatori, offrire loro nuove modalità di fruizione della offerta turistica, culturale, museale. La digitalizzazione rappresenta, di fatto, un modo per riempire il gap tra Grandi e Piccoli.
Già, ma…cosa e come digitalizzare?
Ucid 2014, Ecosistema Startup,strategie per occupazionePaolo Omero
Incontro a Udine insieme anche al Ministro del Lavoro Giovannini.
Presentazione di infoFACTORY e di alcuni dati sull'importanza del sistema startup per l'occupazione giovanile. Presentazione dei dati dell'incubatore certificato Friuli Innovazione.
Spunti di riflessione per la tavola rotonda.
La Risorsa longevità - l'innovativo approccio alla terza età della Fondazione...Fondazione OIC onlus
La longevità è una risorsa per la società. Ne costituisce il collante ed il motore di relazione. Mantenere le capacità residue è la sfida portata avanti dalla Fondazione OIC onlus nelle sue residenze in Veneto
Apresentação do trabalho de conclusão do curso de mestrado em Ciência da Computação feito no Instituto de Matemática e Estatística da USP, em Maio de 2010
“La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso tra tutti, aumenta anziché diminuire”
Hans-Georg Gadamer
Questa frase di Gadamer acquista ancora più valore in una importante giornata come quella di ieri dove abbiamo avuto il piacere di presentare l'undicesima parte del nostro programma: la Cultura e il Turismo. E il piacere è stato ancora più grande nel vedere la sala così piena di torinesi.
Crediamo in una Cultura che prenda la rincorsa nel passato per lanciarsi verso il domani, una cultura che solo se è di tutti può essere per tutti. Torino è un patrimonio inestimabile di Storia, di arte e di talenti visionari.
Riportiamo i cittadini alla Cultura e la Cultura ai cittadini: non c’è strada verso il futuro più sicura.
Franco Cavalleri - Musei e digitale - Rinascita Digitale | DAY #5Stefano Saladino
La digitalizzazione è ormai un “must” per tutte le realtà, grandi e piccole, del turismo e del settore museale. Anzi, più si è piccoli, maggiore è la necessità di digitalizzare il proprio patrimonio, come leva per farsi conoscere, promuovere la propria offerta, acquisire nuovi clienti o visitatori, offrire loro nuove modalità di fruizione della offerta turistica, culturale, museale. La digitalizzazione rappresenta, di fatto, un modo per riempire il gap tra Grandi e Piccoli.
Già, ma…cosa e come digitalizzare?
CULTURA COME FUTURO. Strategie e pratiche per uno sviluppo basato sulla culturaMarta Rossato
Strategies and practices for a local durable development based on culture. Role and possible impact of culture and cultural practices in the local development, recent experiences and practices.
Europa Creativa. Il Programma quadro per il sostegno ai settori culturali e c...Miriana Bucalossi
I settori della cultura e delle professioni creative contribuiscono in Europa in modo indicativo allo sviluppo sociale ed economico degli Stati membri e delle regioni.
Gli investimenti strategici in questi settori a livello locale e regionale valorizzano l'immagine di un'Europa dinamica, attraente, creativa e aperta a culture e talenti di tutto il mondo.
Digital Champions Patti per Consulte Territoriali PattesiNino Galante
Presentazione del ruolo e delle finalità della figura del Digital Champion e della rete dei Digital Champions locali alle Consulte Territoriali Pattesi. Proposte e Iniziative per promuovere sul territorio pattese innovazione, competenze digitali e opportunità di crescita attraverso il lancio di OpenPatti.
“DA PITAGORA ALLA CITTADINANZA TEMPORANEA EUROMEDITERRANEA” è il progetto integrato territoriale frutto della proposta approvata e finanziata dal MiBACT– nell’ambito dell’Avviso pubblico per la selezione di proposte anche a carattere integrato di scala territoriale/locale per l’attuazione del Programma “Magna Grecia”.
Presentazione CSI Piemonte - Fossano 11 dicembre 2014 - parti 3-4Giuly Bonello
Aspetti territoriali dell'uso di dati informativi nelle PA: esperienze e opportunità - presentazione di CSI Piemonte (G. Bonello e M. Cavagnoli) al Comune di Fossano (11 dicembre 2014) parti 3 e 4
Condomini per quartieri eco-solidali - PresentazioneMoreno Toigo
Presentazione del progetto "Condomini per quartieri eco-solidali"
Livorno, Museo di Storia Naturale del Mediterraneo
21 Febbraio 2017
Il progetto vuole definire un modello di quartiere eco-solidale basato su una rete di condomini che adottino pratiche di solidarietà e di sostenibilità ambientale. Il modello sarà definito attraverso un percorso partecipativo che coinvolgerà tutti i cittadini. Il percorso partecipativo promuoverà l’adesione del maggior numero possibile di condomini alla rete, definirà le regole di funzionamento e le modalità di partecipazione alla rete, le caratteristiche del quartiere eco-solidale ideale (modello) e un piano di azione condiviso per adeguare la situazione attuale del quartiere al modello ideale. Per far ciò vogliamo costituire un gruppo stabile di facilitatori/animatori tra i residenti, coinvolgendo attivamente le scuole con sede nel quartiere con l’obiettivo di farle diventare non solo esse stesse eco-solidali, ma anche un centro civico aperto alla comunità, motore propulsore di educazione democratica, di cultura civica, di sensibilità ambientale e di partecipazione.
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Template_PPT rev.pptxPaolaCaramadre1
La Soprintendenza Speciale archeologia belle arti e paesaggio di Roma è una realtà istituzionale la cui mission è quella di tutelare, conservare e valorizzare il Patrimonio storico, archeologico, artistico, architettonico, demoetnoantropologico e paesaggistico della città di Roma. Le attività dell’Istituto adempiono al dettato costituzionale dell’art. 9, considerando sempre il Patrimonio Culturale quale Bene comune destinato alla tradizione della memoria storica nazionale, alla formazione dell’identità collettiva, alla promozione della conoscenza scientifica e del senso critico dei cittadini, allo sviluppo e alla crescita economica dei territori, all’inclusione sociale e alla sostenibilità ambientale.
Nell’ambito di questa prospettiva si colloca il Primo Corso di Educazione civica al Patrimonio Culturale, rivolto agli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado elaborato e realizzato all’interno di una struttura museale di prossimità in una periferia storica della città di Roma.
Il progetto è stato strutturato realizzando un sistema a rete che coinvolge la Soprintendenza, istituzione culturale dello Stato, la Scuola, in quanto presidio permanente di cultura sul territorio, figure professionali private e realtà associative territoriali.
Il dossier che riporta tutte le nostre competenze, esperienze e modelli d'intervento realizzati nel turismo in diverse regioni italiane nel periodo 2017-1999
Similar to Presentazione del Piano di Politica Culturale 2012-2020 per il Comune di Trento (20)
Dossier Turismo Studio Giaccardi & Associati Edizione 2018
Presentazione del Piano di Politica Culturale 2012-2020 per il Comune di Trento
1. 1
PIANO DI POLITICA CULTURALE 2012-2020
Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
● Premesse
● Cambiamenti
● Trento cultura 2012-2020
● Le nuove sfide della città
● Gli spazi culturali
● La cultura per i giovani, i giovani per la cultura
● Le scelte della crisi
● Esercitare responsabilità pubblica
● Il cambiamento
2. 2Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Premesse
● Parte importante
● delle strategie urbane
● della vita di tutti i cittadini
● della storia ed evoluzione della città
● Terreno di incontro tra creatività, passioni, desideri
diversi
Valore dell’elemento culturale
3. 3Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Premesse
● Cultura, conoscenza, ricerca, innovazione, apertura
al nuovo qualità di ogni strategia di sviluppo
● “Intersettorialità” della cultura
● Cultura e turismo, marketing urbano, promozione
turistica integrata
● Cultura e istruzione, cultura e infrastrutture, cultura
e attività sociali (inclusione)
Cultura “per”
4. 4Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Cambiamenti
● Trentino: 550.000 abitanti
● Trento: 115.000 abitanti (20% della popolazione
provinciale, esclusi gli universitari)
● Dal 2003 (precedente Piano culturale), dieci anni di
profondi cambiamenti: identitari, tessuto sociale,
protagonisti, soggetti, pluralità dei saperi,
interdisciplinarietà dei linguaggi
Trento città capoluogo
5. 5Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Cambiamenti
● Rivedere e ripensare i paradigmi del fare e sostenere
cultura (dal taglio lineare al taglio consapevole)
● Ripensare il concetto di sostegno pubblico alla
cultura
● Quali e quante risorse?
● Per quali risultati?
● Passaggio da cultura come welfare a sviluppo
Politiche culturali in tempi di crisi
6. 6Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Trento cultura 2012-2020
● Costruire una nuova strategia culturale
● Individuare obiettivi di comunità
● Tracciare percorsi di sviluppo realistici, verificabili,
misurabili
● Promuovere la cultura come volano di sviluppo
della città
● Rendere visibile il ruolo di Trento città capoluogo
nel contesto provinciale, regionale, nazionale,
internazionale
Finalità
7. 7Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Trento cultura 2012-2020
● Cultura sta nel “cuore” della città, casa di tutti
● Città, piazza, agorà: luogo in cui dibattere
● Costruzione della “polis” attraverso le idee
● Istituzioni, base della collettività in ascolto e in
dialogo
● Pianificazione partecipata
Metodo
8. 8Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Trento cultura 2012-2020
● Perché “Password”
● 12 incontri
● 6 sessioni tematiche disciplinari
● 6 sessioni di ascolto e confronto con realtà interagenti
● 1000 persone coinvolte
Il racconto di “Password”
9. 9Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Trento cultura 2012-2020
1. Vivere di spettacolo: performing art
2. Monumenta: mostre musei collezioni
3. Liberi libri: biblioteche e librerie come piazze del
sapere
4. Tutto il resto è rumore: la città della musica
5. Al presente: arti contemporanee e tra le discipline
6. Audiovisiva
Il racconto di “Password”: gli incontri
10. 10Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Trento cultura 2012-2020
7. Media e network: fare informazione e opinione
8. Trento Rovereto a/r
9. Scuola è Cultura
10.Le città ci riflettono? Istituzioni in ascolto
11.Visit Trento: marketing urbano e promozione
turistica
12.Imprese = intrapresae
Il racconto di “Password”: gli incontri
11. 11Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Trento cultura 2012-2020
● PICCOLO MONDO ↔ RESTO DEL MONDO
● RECINTI CHIUSI ↔ RETI APERTE (fare sistema)
● SPAZI E RISORSE (hardware) ↔ SERVIZI E
FORMAZIONE (software)
● IMPORTARE ↔ ESPORTARE (produrre)
Il racconto di “Password”: alcune parole
chiave
12. 12Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Trento cultura 2012-2020
● INDIRIZZO PUBBLICO: MACRO REGIA (tavoli
di incontro, sostegni condizionati, leadership di
idee)
● SOSTEGNO PASSIVO (sponsor) ↔
COMPARTECIPAZIONE DEI PRIVATI
● CULTURA “WELFARE” ↔ CULTURA
“SVILUPPO”
Il racconto di “Password”: alcune parole
chiave
13. 13Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Trento cultura 2012-2020
● Provincia e Comune principali “attori” pubblici
della cultura in città
● Dualità Provincia/Comune-territori
● Provincia:
● Statuto di Autonomia affida competenze e risorse di
rilievo
● il soggetto pubblico per eccellenza
● “Si va in Provincia”
Cultura “bene comune”
14. 14Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Trento cultura 2012-2020
● Centralità provinciale pone al Comune di Trento (e
agli altri territori) una questione di
● Sovranità
● Capacità culturale
● Se sovranità e capacità coincidono con la disponibilità
di risorse
Cultura “bene comune”
15. 15Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Trento cultura 2012-2020
● Il non solo “Provincia” degli attori della cultura
● Riconosce la territorialità (comuni, comunità di valle)
● Fa crescere i territori
● Li rende protagonisti
● Crea nuove progettualità
Cultura “bene comune”
16. 16Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Trento cultura 2012-2020
● Proposta 1:
● alla Provincia elaborazione delle linee guida, dei macro
indirizzi, delle indicazioni ai “macro sistemi” (musei)
● ai Comuni, Comunità di valle sviluppo di progettualità
autonome (dentro le linee guida) grazie alla capacità
aggregativa e partecipativa
● conseguente revisione proporzionale della ripartizione
delle risorse destinate alla cultura
Cultura “bene comune”
17. 17Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Trento cultura 2012-2020
● Proposta 2:
● Costruire relazioni positive di dialogo, di cooperazione e
non di competizione tra Provincia e Comune
● Mettere in relazione gli enti pubblici affinché privilegino
la tutela e lo sviluppo del “bene comune” cultura e
conoscenza
Cultura “bene comune”
18. 18Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Trento cultura 2012-2020
● Proposta 3:
● Rivedere modalità di partecipazione del Comune di
Trento negli enti funzionali della Provincia:
– rappresentanza nei cda
– assegnazione di contributi, cooperazione, condivisione dei
programmi
Cultura “bene comune”
19. 19Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Le nuove sfide della città
● “Piccolo mondo - resto del mondo”
● Trento capitale culturale interlocutrice di altre città
● Disponibilità ad aperture nuove e a nuove relazioni
● Indirizzare gli sguardi “fuori le mura”
● Rafforzare l’originalità dei progetti
A proposito di reti...
20. 20Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Le nuove sfide della città
● Asta dell’Adige (da S. Michele a Rovereto)
● Capace di assicurare i valori dell’Autonomia
● Grandi Musei (identità, memoria, scienza
contemporaneità)
● Ricerca
● Rapporto speciale con Rovereto
● Cooperazione, coesione, dalla Trento-Rovereto card al
distretto culturale
A proposito di reti...
21. 21Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Le nuove sfide della città
● Altre eccellenze territoriali (provinciali)
● Oriente Occidente
● Drodesera
● Centrale Fies
● Arte Sella
● Rotaliana
● Cembra/Pinè
● Pergine e i laghi
A proposito di reti...
22. 22Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Le nuove sfide della città
● Verso Nord (proiezione verso il mondo tedesco e
l’Europa)
● Potenziare il rapporto con Bolzano
● Sviluppare l’accordo Gect (Gruppo europeo
cooperazione territoriale)
● Verso Nord est (Venezia capitale cultura 2019)
● Passaggio concreto verso un’Europa di Stati e regioni
A proposito di reti...
23. 23Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Le nuove sfide della città
● Circoscrizioni
● Maggior coordinamento nell’impostazione di un’unica
regia urbana della politica culturale
● Questioni aperte
● Sovranità
● Deleghe
● Criteri di gestione dei contributi
A proposito di reti...
24. 24Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Le nuove sfide della città
● Il nuovo rapporto con il fiume
● MUSE e parco: città nella città muoverà e sposterà
interessi, attività, pubblici
● Rapporto con il centro storico: no allo svuotamento
di attività culturali
● Il nuovo parco: bene di tutti da presidiare
culturalmente
Nuovi luoghi per nuove funzioni
25. 25Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Le nuove sfide della città
● Palazzo delle Albere: aperta discussione sulla
destinazione
● Mantenimento della collezione?
● Museo dell’Autonomia?
● Sperimentazione di un nuovo polo contemporaneo
dialogo tra arte e scienza?
● Collezione, arte e scienza?
Nuovi luoghi per nuove funzioni
26. 26Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Le nuove sfide della città
● Biblioteca Botta: dopo la soluzione del problema
urbanistico
● Necessità di dialogo con la Biblioteca comunale
● Specializzazione delle funzioni
Nuovi luoghi per nuove funzioni
27. 27Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Le nuove sfide della città
● Grandi musei della Provincia e Museo Diocesano
Tridentino e Museo delle Truppe Alpine
● Soggetti centrali della formazione e trasmissione delle
conoscenze
● Necessità di rete tra musei e rete con la città
● Attori fondamentali di attrattiva turistica (da leggere
dentro l’ambito del distretto culturale)
Nuovi luoghi per nuove funzioni
28. 28Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Le nuove sfide della città
● Nuovo Polo S. Bartolomeo - Sanbàpolis
● Popolazione universitaria giovanile
● Integrazione con la città
● Contenitore di proposte anche comunali dedicate ai
giovani?
● Sede del Centro Musica - convenzione?
Nuovi luoghi per nuove funzioni
29. 29Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Gli spazi culturali
● Centro S. Chiara: ruolo e funzioni
● La legge del 2007: dal Comune all’intero territorio
provinciale
● Da contenitore cittadino a ente provinciale di gestione
spazi e spettacoli
● Revisione ruolo: quali risorse?
● Dall’import all’export: promozione “extra moenia”
delle eccellenze territoriali
Contenitori o contenuti?
30. 30Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Gli spazi culturali
● Spazi e risorse (hardware) - servizi e formazione
(software)
● Territorio ricco di contenitori culturali
● Indirizzare risorse alla definizione del software
● Programmi oculati, relazioni attive con i contesti
territoriali, servizi e accessibilità
Contenitori o contenuti?
31. 31Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Gli spazi culturali
● Programmare la destinazione degli spazi tenendo
conto delle nuove richieste di
● Formazione
● Residenza
● Laboratori
● Prove per spettacoli
● Divulgazione
Contenitori o contenuti?
32. 32Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Gli spazi culturali
● Luoghi della città
● Governo dei luoghi pubblici: vie, piazze, parchi
● Cultura “essere e fare” città (festival, Contrada Larga,
Cinema in cortile)
● Attivare luoghi di concertazione e confronto per
costruzione criteri di accoglienza di manifestazioni
Contenitori o contenuti?
33. 33Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
La cultura per i giovani, i giovani per la
cultura
● Giovani generazioni: creatività come risorsa
● Città nuova, nuovi soggetti, nuovi operatori
● Attenzione alle logiche di apertura e ricambio
generazionale
● “Piano giovani”: da una cultura come
"intrattenimento" (come negarlo!) a una cultura
quale stimolo alla conoscenza, promozione di
imprenditorialità e professioni
34. 34Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Le scelte della crisi
● Tempo critico: impatto pesante sulla cultura
● Dibattito europeo: Kulturinfarkt (Germania)
● Posizione Filipetti
● Modello trentino: la cultura soprattutto come
dinamica di welfare
● Reinterpretare la cultura come sviluppo è necessario
35. 35Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Le scelte della crisi a Trento
● Mantenere un sostegno pubblico alla cultura ma non
“a prescindere”
● Scelta come frutto di valutazioni responsabili
36. 36Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Esercitare responsabilità pubblica
● Scegliere indirizzi, strategie, contenuti
● Tagli come selezione mirata e non distribuzione di
sofferenze (responsabilità pubblica della scelta)
● Passare dal consolidato da ridimensionare
all’emergente da stimolare (grande forte, piccolo
debole)
● Più contributi a “bando”
37. 37Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Il cambiamento
● Essere incubatore di idee collettive, partecipate,
condivise (casa della comunità sull’esempio di
Password)
● Stare “al centro” delle reti (interne alla città ed
esterne)
● Costruire relazione tra più soggetti, (in luogo di
progetti individuali) stimolando la cooperazione
Il nuovo ruolo del Comune
38. 38Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Il cambiamento
● Coinvolgere in ampi progetti in grado di “uscire”,
emergere
● Coordinare e potenziare la comunicazione e la
circuitazione “fuori della città”
● Passare dai “contributi” alla creazione di supporti e
sostegni alla formazione e professionalizzazione
Il nuovo ruolo del Comune
39. 39Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Il cambiamento
● Attivare nuove relazioni pubblico/privato per la
cultura (privato da sponsor a cooperazione creativa
ai progetti)
● Fornire nuovi servizi che agevolino lo svolgimento
delle attività culturali (tecnico, logistici, assistenza
amministrativa e gestionale, sia nel fundrising che
nella fase di budgeting preventivo e consuntivo
(ruolo consulenziale)
Il nuovo ruolo del Comune
40. 40Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Il cambiamento
● Razionalizzare e ottimizzare iniziative, calendari,
palinsesti, luoghi
● Sostenere la formazione, la produzione,la
circuitazione
● Esplicitare criteri di qualità rendendoli pubblici e il
più possibile chiari dei nuovi indicatori di
valutazione
Il nuovo ruolo del Comune
41. 41Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Il cambiamento
● Valutare la cultura
● Indicatori (pubblici e chiari)
● Contenuti innovativi e interdisciplinari
● Qualità e soddisfazione degli utenti
● Evoluzione da progetti a programmi
● Capacità di creare reti stabili
● Attività educational per nuove generazioni e nuovi
pubblici
Il nuovo ruolo del Comune
42. 42Trento, 18 giugno 2013 | Piano di politica culturale 2012-2020
Il cambiamento
● Valutare la cultura
● Sostenibilità: equilibrio di bilancio tra contributi e
autofinanziamento
Il nuovo ruolo del Comune