Progetto Lago Sicuro Croce Rossa Italianaopsabardolino
Le imbarcazioni attualmente utilizzate per il salvataggio in acqua da parte della Croce Rossa Italiana, Gruppo VdS Bardolino Baldo Garda iniziano a risentire delle migliaia di ore di navigazione e di servizio svolte.
La notevole usura richiede quindi interventi manutentivi sempre più frequenti con conseguente aumento esponenziale dei costi e conseguente possibile inaffidabilità del servizio.
L’usura dei mezzi, oltre che per l’utilizzo, è dovuta principalmente al fatto che queste imbarcazioni sono adattamenti e allestimenti a scopo professionale di imbarcazioni civili.
Queste trasformazioni portano solitamente a risultati discutibili sul piano dell’uso, della funzionalità e della sicurezza sia dei soccorritori sia dei soccorsi.
Per questo si è deciso come Gruppo CRI Bardolino Baldo Garda e come Nucleo Soccorsi Speciali di approntare questo progetto di finanziamento per l’acquisto di una nuova imbarcazione studiata appositamente per il soccorso sanitario ed allestita secondo i vigenti standard nazionali .
Al fine di essere sempre preparati e pronti ad ogni evenienza si ritiene di fondamentale importanza avere a disposizione dei mezzi adeguati oltre che ad una preparazione costantemente rivista e rivisitata.
Si vuole inoltre evidenziare il ruolo di primaria importanza che assume a tal proposito la Croce Rossa Italiana in particolare nell’attività del soccorso in acqua che svolge sul Lago di Garda dove i mezzi CRI del gruppo di Bardolino sono gli unici mezzi sanitari operanti sulla sponda Veronese del bacino.
Queste slide riepilogano un progetto nato nel 2009 e le caratteristiche che ha nel 2013. L'anima dell Mostra del libro è la collaborazione tra scuola e comitato genitori (un organismo di volontari alternativo al consiglio d'istituto che in questi anni ha dato supporto alla scuola e aiutato il dialogo con le famiglie degli alunni seguendo varie progettualità: scuola più bella, manutenzione aule informatiche, Madonnari, concorso di poesia, sicurezza degli edifici, Pedibus,....). Oggi che la Mostra è cresciuta ed è diventato un appuntamento, probabilmente verrà "espulsa" dal Piano di Offerta Formativa. E pensare che gli organizzatori speravano di farlo diventare un appuntamento istituzionale del Comune.
La scuola diventa galleria - La scuola come luogo di creazione e di fruizione...Sara Montani
Il progetto nasce da un'idea di Sara Montani, secondo la quale un'aula delle scuole coinvolte diventa spazio espositivo temporaneo, aperto anche alla cittadinanza.
Al Liceo"Primo Levi" viene allestita una mostra dell’artista, alla Scuola Media "De Gasperi" quella degli alunni.
Un'esperienza simile, ma per altri aspetti diversa, è stata recentemente concretizzata presso la Direzione Didattica Cesare Battisti, Plesso Palmieri di Milano, in cui è stata inaugurata la Galleria delle Lavagne, spazio di arte contemporanea, nel quale vi lavorano artisti affermati e sensibili alla formazione, con l'intenzione di portare all'interno della scuola la loro esperienza di vita, le loro conoscenze del “mestiere” e quel particolare “sentire sensibile” che li accomuna, da condividere con gli studenti.
Articolazione del progetto
Il progetto è articolato in due fasi.
La prima fase è finalizzata alla realizzazione di stampe d'arte da parte degli alunni del Liceo e della Scuola Media.
La seconda fase consiste in un laboratorio museografico che ha come obiettivo l'allestimento di una mostra temporanea con l'artista, nonché l'organizzazione dell'evento conclusivo del progetto, con l'esposizione e la valorizzazione delle opere realizzate dagli alunni partecipanti.
Entrambi i laboratori sono articolati in sette incontri, condotti in orario extracurricolare e distribuiti nel corso dell’a.s. da dicembre a maggio.
Lo svolgimento delle attività laboratoriali è preceduto da due incontri introduttivi teorici, comuni alle classi, al fine della conoscenza della tecnica calcografica e dei principi museografici moderni.
Durante il laboratorio di incisione calcografica gli alunni, divisi in gruppi, realizzanno stampe d'arte, partendo dal testo della Carta Universale dei Diritti Umani.
Il laboratorio museografico consiste nell'allestimento della mostra di Sara Montani all'interno di uno spazio del Liceo, aperto alla cittadinanza con un servizio guide fornito dai nostri alunni, per due sabati consecutivi e in orario pomeridiano.
A conclusione del progetto è allestita dagli stessi alunni un'esposizione, presso la Scuola Media, delle opere realizzate durante il corso di incisione, che alla fine dell'a.s. troveranno una collocazione permanente presso i corridoi del Liceo.
Il libretto +d1, giunto alla quarta edizione per l’anno scolastico 2013-2014, presenta ai docenti, in uno strumento unitario, le oltre 200 proposte didattiche offerte alle scuole di ogni ordine e grado di Reggio Emilia e provincia da dieci soggetti che operano nel campo dell’educazione. Insieme al Comune di Reggio Emilia con alcuni suoi servizi e istituzioni (Assessorato Cultura e Università - Musei Civici - Ufficio Cinema - Biblioteca Panizzi e decentrate - Remida - Scuole e Nidi d’Infanzia - Istituzione del Comune di Reggio Emilia ), aderiscono la Fondazione I Teatri, la Fondazione Palazzo Magnani, la Fondazione Reggio Children - Centro Loris Malaguzzi, l'Istituto Regionale “G. Garibaldi” per i Ciechi, il Liceo Artistico - Istituto Statale d’Arte “G. Chierici” di Reggio Emilia, il Liceo Classico Scientifico “Ariosto Spallanzani” di Reggio Emilia, il Museo dei Frati Cappuccini, il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, l'Ufficio Scuola e Ufficio Beni Culturali - Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla.
L'EcoMostro è un progetto ideato da Mariacarla Fracasso e da Francesca Calò che mira a trasmettere messaggi importanti riguardo la tutela dell'ambiente e la salvaguardia dell'arte e della conoscenza. L'azienda sarà strutturata in modo da valorizzare la cultura del Salento e sensibilizzare, sia la popolazione locale che i turisti, all'ambiente ed al suo rispetto. Si cercherà di far innamorare tutti gli abitanti al vero Salento!
Progetto Lago Sicuro Croce Rossa Italianaopsabardolino
Le imbarcazioni attualmente utilizzate per il salvataggio in acqua da parte della Croce Rossa Italiana, Gruppo VdS Bardolino Baldo Garda iniziano a risentire delle migliaia di ore di navigazione e di servizio svolte.
La notevole usura richiede quindi interventi manutentivi sempre più frequenti con conseguente aumento esponenziale dei costi e conseguente possibile inaffidabilità del servizio.
L’usura dei mezzi, oltre che per l’utilizzo, è dovuta principalmente al fatto che queste imbarcazioni sono adattamenti e allestimenti a scopo professionale di imbarcazioni civili.
Queste trasformazioni portano solitamente a risultati discutibili sul piano dell’uso, della funzionalità e della sicurezza sia dei soccorritori sia dei soccorsi.
Per questo si è deciso come Gruppo CRI Bardolino Baldo Garda e come Nucleo Soccorsi Speciali di approntare questo progetto di finanziamento per l’acquisto di una nuova imbarcazione studiata appositamente per il soccorso sanitario ed allestita secondo i vigenti standard nazionali .
Al fine di essere sempre preparati e pronti ad ogni evenienza si ritiene di fondamentale importanza avere a disposizione dei mezzi adeguati oltre che ad una preparazione costantemente rivista e rivisitata.
Si vuole inoltre evidenziare il ruolo di primaria importanza che assume a tal proposito la Croce Rossa Italiana in particolare nell’attività del soccorso in acqua che svolge sul Lago di Garda dove i mezzi CRI del gruppo di Bardolino sono gli unici mezzi sanitari operanti sulla sponda Veronese del bacino.
Queste slide riepilogano un progetto nato nel 2009 e le caratteristiche che ha nel 2013. L'anima dell Mostra del libro è la collaborazione tra scuola e comitato genitori (un organismo di volontari alternativo al consiglio d'istituto che in questi anni ha dato supporto alla scuola e aiutato il dialogo con le famiglie degli alunni seguendo varie progettualità: scuola più bella, manutenzione aule informatiche, Madonnari, concorso di poesia, sicurezza degli edifici, Pedibus,....). Oggi che la Mostra è cresciuta ed è diventato un appuntamento, probabilmente verrà "espulsa" dal Piano di Offerta Formativa. E pensare che gli organizzatori speravano di farlo diventare un appuntamento istituzionale del Comune.
La scuola diventa galleria - La scuola come luogo di creazione e di fruizione...Sara Montani
Il progetto nasce da un'idea di Sara Montani, secondo la quale un'aula delle scuole coinvolte diventa spazio espositivo temporaneo, aperto anche alla cittadinanza.
Al Liceo"Primo Levi" viene allestita una mostra dell’artista, alla Scuola Media "De Gasperi" quella degli alunni.
Un'esperienza simile, ma per altri aspetti diversa, è stata recentemente concretizzata presso la Direzione Didattica Cesare Battisti, Plesso Palmieri di Milano, in cui è stata inaugurata la Galleria delle Lavagne, spazio di arte contemporanea, nel quale vi lavorano artisti affermati e sensibili alla formazione, con l'intenzione di portare all'interno della scuola la loro esperienza di vita, le loro conoscenze del “mestiere” e quel particolare “sentire sensibile” che li accomuna, da condividere con gli studenti.
Articolazione del progetto
Il progetto è articolato in due fasi.
La prima fase è finalizzata alla realizzazione di stampe d'arte da parte degli alunni del Liceo e della Scuola Media.
La seconda fase consiste in un laboratorio museografico che ha come obiettivo l'allestimento di una mostra temporanea con l'artista, nonché l'organizzazione dell'evento conclusivo del progetto, con l'esposizione e la valorizzazione delle opere realizzate dagli alunni partecipanti.
Entrambi i laboratori sono articolati in sette incontri, condotti in orario extracurricolare e distribuiti nel corso dell’a.s. da dicembre a maggio.
Lo svolgimento delle attività laboratoriali è preceduto da due incontri introduttivi teorici, comuni alle classi, al fine della conoscenza della tecnica calcografica e dei principi museografici moderni.
Durante il laboratorio di incisione calcografica gli alunni, divisi in gruppi, realizzanno stampe d'arte, partendo dal testo della Carta Universale dei Diritti Umani.
Il laboratorio museografico consiste nell'allestimento della mostra di Sara Montani all'interno di uno spazio del Liceo, aperto alla cittadinanza con un servizio guide fornito dai nostri alunni, per due sabati consecutivi e in orario pomeridiano.
A conclusione del progetto è allestita dagli stessi alunni un'esposizione, presso la Scuola Media, delle opere realizzate durante il corso di incisione, che alla fine dell'a.s. troveranno una collocazione permanente presso i corridoi del Liceo.
Il libretto +d1, giunto alla quarta edizione per l’anno scolastico 2013-2014, presenta ai docenti, in uno strumento unitario, le oltre 200 proposte didattiche offerte alle scuole di ogni ordine e grado di Reggio Emilia e provincia da dieci soggetti che operano nel campo dell’educazione. Insieme al Comune di Reggio Emilia con alcuni suoi servizi e istituzioni (Assessorato Cultura e Università - Musei Civici - Ufficio Cinema - Biblioteca Panizzi e decentrate - Remida - Scuole e Nidi d’Infanzia - Istituzione del Comune di Reggio Emilia ), aderiscono la Fondazione I Teatri, la Fondazione Palazzo Magnani, la Fondazione Reggio Children - Centro Loris Malaguzzi, l'Istituto Regionale “G. Garibaldi” per i Ciechi, il Liceo Artistico - Istituto Statale d’Arte “G. Chierici” di Reggio Emilia, il Liceo Classico Scientifico “Ariosto Spallanzani” di Reggio Emilia, il Museo dei Frati Cappuccini, il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, l'Ufficio Scuola e Ufficio Beni Culturali - Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla.
L'EcoMostro è un progetto ideato da Mariacarla Fracasso e da Francesca Calò che mira a trasmettere messaggi importanti riguardo la tutela dell'ambiente e la salvaguardia dell'arte e della conoscenza. L'azienda sarà strutturata in modo da valorizzare la cultura del Salento e sensibilizzare, sia la popolazione locale che i turisti, all'ambiente ed al suo rispetto. Si cercherà di far innamorare tutti gli abitanti al vero Salento!
Dalla notizia all’informazione. Laboratorio didattico di giornalismo. pubblicazione a cura del Consiglio Regionale della Puglia, servizio biblioteca e comunicazione istituzionale realizzato nell'ambito nel salone dello studente ottobre 2012.
Dalla notizia all’informazione. Laboratorio didattico di giornalismo. pubblicazione a cura del Consiglio Regionale della Puglia, servizio biblioteca e comunicazione istituzionale realizzato nell'ambito nel salone dello studente ottobre 2012.
1. Filatelia e Scuola
Progetto di orientamento al collezionismo
filatelico
Mercato Privati / Commerciale/Prodotti Postali e Altri Servizi
2. Progetto filatelia e scuola, che cos'è
E’ un progetto nato per portare
la filatelia tra i giovani attraverso
la realizzazione di corsi di
formazione.
I corsi serviranno a suscitare
nell’alunno l’interesse per il
collezionismo e indirizzarlo
verso la filatelia, intesa anche
nella sua valenza culturale.
Mercato Privati / Commerciale/Prodotti Postali e Altri Servizi
3. Progetto filatelia e scuola
Il progetto “Filatelia e Scuola”, regolamentato da un Protocollo d’Intesa
che ne contiene caratteristiche e finalità, è nato in collaborazione con:
Ministero Sviluppo Economico (già Ministero delle Comunicazioni)
Ministero della Pubblica Istruzione
Federazione tra le Società Filateliche Italiane
Mercato Privati / Commerciale/Prodotti Postali e Altri Servizi
4. Perché la filatelia nella scuola
Essa risponde alle finalità
educative della scuola:
Sviluppa abilità trasversali, quali
l’osservazione, la riflessione,
l’ordine, la collaborazione.
Facilita l’apprendimento delle
conoscenze storiche, geografiche,
scientifiche, artistiche.
Contribuisce alla socializzazione e
alle relazioni affettive.
Mercato Privati / Commerciale/Prodotti Postali e Altri Servizi
5. Perché la Filatelia nella Scuola
Inoltre il francobollo è un utile strumento didattico perché esso parla di:
Italiano
lettura e comprensione
Matematica
classificazione, insiemistica e calcolo
Geografia
luoghi e ambienti
Storia
anniversari e personaggi
Scienze
scoperte e natura
Musica
personaggi e strumenti
Lingua straniera
storia, geografia, personaggi e costume
Educazione motoria
personaggi sportivi, campionati e olimpiadi
Educazione all’immagine
linguaggio visivo della vignetta
Religione
eventi e personaggi
Mercato Privati / Commerciale/Prodotti Postali e Altri Servizi
6. La cultura filatelica
La filatelia è tra gli hobby più diffusi nel mondo.
E’ un’attività che richiede impegno, passione, ricerca e voglia di conoscere.
La valenza culturale del francobollo è innegabile: esso racchiude in sé un
universo di informazioni e avventurarsi nella filatelia riserva sempre piacevoli
scoperte…
Tavoletta cuneiforme
babilonese
Consegna di una lettera a Carlo Magno
Mercato Privati / Commerciale/Prodotti Postali e Altri Servizi
7. Come avvicinarsi al mondo della filatelia
Il francobollo è il padre della filatelia
Da esso sono nate le diverse tipologie di prodotti filatelici
Boll
e
illus ttino
trat
i vo
Cartolina
r
F o l de
ro
Lib
lli
bo
co
an
fr
ei
d
T es
s er
aF
ilat
e li c
a
l ia
Ita
d’
Il primo francobollo del mondo
m
lbu
A
Mercato Privati / Commerciale/Prodotti Postali e Altri Servizi
Quad
e r no
dei
franc
obol
li d’I
talia
8. Come avvicinarsi al mondo della filatelia
E’ fondamentale il ruolo dello specialista nello svolgimento degli incontri.
L’obiettivo dell’orientamento è quello di stimolare e di suscitare interesse al
collezionismo degli studenti.
Non è possibile infatti la commercializzazione dei prodotti all’interno della scuola,
ma dal rapporto con le scuole è possibile sviluppare delle collaborazioni.
Le manifestazioni e le iniziative culturali derivate da questo progetto si sono
dimostrate un ottimo veicolo d’immagine positiva per Poste ma anche
un’opportunità per far conoscere i nostri prodotti ai giovani.
Mercato Privati / Commerciale/Prodotti Postali e Altri Servizi
9. Cosa insegnare agli alunni
La storia della Posta.
Il francobollo dalle origini ai nostri giorni.
Le varie tipologie di francobolli e l’annullo.
Come leggere un francobollo, come staccarlo da una busta, come
catalogarlo.
Il collezionismo.
Raccolta tematica: scelta del tema su cui basare la raccolta.
Mercato Privati / Commerciale/Prodotti Postali e Altri Servizi
10. … e come insegnarlo
Il modo migliore per insegnare ai ragazzi è quello di immergerli direttamente
nel mondo della filatelia.
Lezioni teorico-pratiche, quindi, che oltre a dare nozioni storico-didattiche
sulla posta e sul francobollo, invogliano e incuriosiscono i ragazzi.
Cominciare, ad esempio, col comporre una breve raccolta tematica con i
francobolli trovati in casa o dagli amici.
Successivamente ci si può indirizzare su un tema con valenze didattiche
particolari da approfondire.
Mercato Privati / Commerciale/Prodotti Postali e Altri Servizi
11. … e come insegnarlo
Leggere un francobollo
Il disegno o il tema o
un simbolo
Il nome dello Stato
La dentellatura che
permette la semplice
separazione dei
francobolli
Il titolo dell’emissione o
della commemorazione
La tipografia che ha stampato
il francobollo
Valore e moneta dello
Stato
Il disegnatore o
grafico
anno di emissione
Mercato Privati / Commerciale/Prodotti Postali e Altri Servizi
12. … e come insegnarlo
Leggere un francobollo… in sicurezza!
Il titolo dell’emissione o
la commemorazione
Il disegno o il tema ed
eventualmente un simbolo
Il nome dello stato
Moneta dello Stato e
valore
Il disegnatore
La dentellatura che
permette la semplice
separazione dei francobolli
La tipografia che ha stampato
il francobollo
L’anno di emissione o di ideazione
Mercato Privati / Commerciale/Prodotti Postali e Altri Servizi
13. Svolgimento corsi
La durata complessiva del percorso didattico è tarata su 6-8 ore per ogni
classe, suddivise in 3-4 lezioni di 2 ore settimanali (per 3-4 settimane
consecutive).
Il Referente Filatelico avrà come supporti didattici:
1.
2.
3.
4.
La pianificazione delle lezioni corredata da slide;
Un manuale di filatelia con i riferimenti alle varie lezioni;
Un kit per gli allievi, comprendente materiale filatelico in omaggio e
un manuale di filatelia;
Il manifesto “Alla scoperta del francobollo” per illustrarne le
caratteristiche.
Mercato Privati / Commerciale/Prodotti Postali e Altri Servizi
14. Contatti con Scuole e Circoli Filatelici
A Settembre, il Referente Filatelico predispone una lettera informativa, a
firma del Direttore di Filiale, da inviare a tutte le Scuole del territorio,
finalizzata ad illustrare sinteticamente il Progetto e a proporre l’adesione ai
corsi. La lettera deve essere seguita assolutamente da un contatto telefonico,
per sollecitare un incontro diretto con gli insegnanti del plesso o del Circolo
Didattico
Contemporaneamente predispone una lettera, sempre a firma del Direttore di
Filiale, da inviare ai Circoli Filatelici locali per attivare una collaborazione alla
realizzazione dei corsi
Il Referente Filatelico partecipa agli incontri con gli insegnanti, in cui presenta
il progetto e le sue finalità educative.
Mercato Privati / Commerciale/Prodotti Postali e Altri Servizi
15. Stesura calendario e comunicazione alle scuole
Ricevute le adesioni al progetto e concordate le date, il Referente redige un
calendario degli incontri, ad uso personale, indicando: scuole, nomi docenti
(insegnante, rappresentante del Circolo Filatelico, referente), classi, giorni e
ore di lezione.
Successivamente, per formalizzare gli incontri, invia ad ogni Scuola la
programmazione stabilita.
Il materiale di supporto didattico è in: Poste per Noi - Poste Lavoro - Progetti - Filatelia e Scuola
Mercato Privati / Commerciale/Prodotti Postali e Altri Servizi