A.I.S.E.R.V. - Associazione Italiana per lo Studio e la Ricerca Virologica ONLUS - A.O. “D. Cotugno” - Via G. Quagliariello, 54 – 80131 Napoli Tel.: +39 0817067310 - +39 3463338364 website: http://www.aiserv.org
La rete è in primo luogo uno spazio sociale di interconnessione fra persone. Si sta infatti scoprendo che la diffusione di internet sta facendo emergere nuove culture di interazione, nuove tipologie di utenti, comportamenti e valori. Il famigerato web 2.0 altro non è che l'esplosione della natura sociale e partecipativa della rete, intesa come strumento sul quale si possono formare relazioni e discussioni. E' quindi importante per chiunque lavori sul web comprendere le dinamiche psicologiche e sociali che sottendono i social network e che in modo più allargato si possono applicare anche alle rete in generale come grande social network che gestisce e produce conoscenza, contatti e nuove opportunità.
Attraverso quali strumenti il volontariato può creare per sé migliori condizioni di visibilità al fine di rafforzare il capitale sociale delle comunità alle quali si rivolge? Con l’affermazione dell’età della comunicazione, anche le associazioni di volontariato stanno interpretando la comunicazione non solo come strumento, ma come elemento fondamentale dei servizi che offrono alla collettività.
L’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze (A.N.P.AS.) è la più grande organizzazione di volontariato d’Italia per numero d’associazioni. Conta più di 800 pubbliche assistenze presenti su tutto il territorio nazionale, quasi 90mila persone attive (tra volontari e dipendenti) e 395mila soci.
Attraverso quali processi Anpas riesce a trasmettere i suoi valori e a generare identità presso i suoi volontari? Come si rapporta una singola pubblica assistenza con Anpas? E in che modo una pubblica assistenza fa comunicazione? Che effetto hanno le operazioni di soccorso svolte dai vari gruppi di volontari Anpas nel corso di una situazione di emergenza nazionale, sul processo di costruzione dell’identità e dell’appartenenza al movimento generale delle pubbliche assistenze?
S.U.V. (Sono Un Volontario) è un progetto di ricerca che tenta di analizzare e rispondere a queste domande, proponendo percorsi di riflessione per stimolare un nuovo approccio verso la comunicazione.
La prima parte è un viaggio in Anpas, un territorio complesso ed eterogeneo: una ricerca storiografica sulla tradizione ultracentenaria delle pubbliche assistenze in Italia; un’analisi delle sue attività di comunicazione; uno studio della comunicazione di una pubblica assistenza (la Croce Blu di San Prospero, in provincia di Modena) e la sperimentazione di un gruppo di lavoro per migliorarla; un’osservazione etnografica all’interno delle tendopoli aquilane durante le operazioni di soccorso e di assistenza dei volontari Anpas durante il terremoto del 6 aprile 2009.
Nella seconda parte viene presentato un piano di comunicazione che si pone l’obiettivo di creare una koinè Anpas che, anche attraverso i nuovi strumenti della comunicazione, possa diffondere i suoi valori e la sua identità, al fine di incrementare il capitale sociale sia dell’associazione che delle comunità alle quali si rivolgono le pubbliche assistenze.
La rete è in primo luogo uno spazio sociale di interconnessione fra persone. Si sta infatti scoprendo che la diffusione di internet sta facendo emergere nuove culture di interazione, nuove tipologie di utenti, comportamenti e valori. Il famigerato web 2.0 altro non è che l'esplosione della natura sociale e partecipativa della rete, intesa come strumento sul quale si possono formare relazioni e discussioni. E' quindi importante per chiunque lavori sul web comprendere le dinamiche psicologiche e sociali che sottendono i social network e che in modo più allargato si possono applicare anche alle rete in generale come grande social network che gestisce e produce conoscenza, contatti e nuove opportunità.
Attraverso quali strumenti il volontariato può creare per sé migliori condizioni di visibilità al fine di rafforzare il capitale sociale delle comunità alle quali si rivolge? Con l’affermazione dell’età della comunicazione, anche le associazioni di volontariato stanno interpretando la comunicazione non solo come strumento, ma come elemento fondamentale dei servizi che offrono alla collettività.
L’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze (A.N.P.AS.) è la più grande organizzazione di volontariato d’Italia per numero d’associazioni. Conta più di 800 pubbliche assistenze presenti su tutto il territorio nazionale, quasi 90mila persone attive (tra volontari e dipendenti) e 395mila soci.
Attraverso quali processi Anpas riesce a trasmettere i suoi valori e a generare identità presso i suoi volontari? Come si rapporta una singola pubblica assistenza con Anpas? E in che modo una pubblica assistenza fa comunicazione? Che effetto hanno le operazioni di soccorso svolte dai vari gruppi di volontari Anpas nel corso di una situazione di emergenza nazionale, sul processo di costruzione dell’identità e dell’appartenenza al movimento generale delle pubbliche assistenze?
S.U.V. (Sono Un Volontario) è un progetto di ricerca che tenta di analizzare e rispondere a queste domande, proponendo percorsi di riflessione per stimolare un nuovo approccio verso la comunicazione.
La prima parte è un viaggio in Anpas, un territorio complesso ed eterogeneo: una ricerca storiografica sulla tradizione ultracentenaria delle pubbliche assistenze in Italia; un’analisi delle sue attività di comunicazione; uno studio della comunicazione di una pubblica assistenza (la Croce Blu di San Prospero, in provincia di Modena) e la sperimentazione di un gruppo di lavoro per migliorarla; un’osservazione etnografica all’interno delle tendopoli aquilane durante le operazioni di soccorso e di assistenza dei volontari Anpas durante il terremoto del 6 aprile 2009.
Nella seconda parte viene presentato un piano di comunicazione che si pone l’obiettivo di creare una koinè Anpas che, anche attraverso i nuovi strumenti della comunicazione, possa diffondere i suoi valori e la sua identità, al fine di incrementare il capitale sociale sia dell’associazione che delle comunità alle quali si rivolgono le pubbliche assistenze.
Tubercolosis, Aids, Cancer in the history of medicine. I mali del XX secolo: ...Maurizio De Filippis
Diseases and medicines have always marked with their "presence" many of the events related to human life. They appear to us so inextricably linked to each other that they have influenced - besides the relationship between health and illness - also the cultural, social and political practices of modern societies.
Malattie e medicine hanno da sempre segnato con la loro “presenza” molti degli avvenimenti legati alla vita dell’uomo. Esse ci appaiono così indissolubilmente legate tra loro da aver influenzato -oltre che il rapporto salute-malattia- anche le pratiche culturali, sociali e politiche delle società moderne.
Nel corso del Novecento tre patologie in particolare, tubercolosi, AIDS e cancro, definite nell’immaginario collettivo mali del secolo, hanno influenzato profondamente i modelli assistenziali, ospedalieri e scientifici del nostro paese. Di queste malattie “sociali” cercheremo di mettere in risalto -attraverso una serie di articoli- le dinamiche storico-sanitarie salienti.
Educazione all'ambiente 2016 lezioni aggiornate pantaleoni da quelle l.u.de.s...Giancarlo Pantaleoni
Collaborazione con EDUCAZIONE MEDICO SANITARIA E CIVICA della POPOLAZIONE per LA TUTELA della Salute e RISPETTO dell'AMBIENTE .... DOPO IL COP 21 di PARIGI del Dicembre 2005
Giornata Mondiale Contro La Fibrillazione Atriale 2014: l’iniziativa di Feder...Claudio Ancillotti
“Tutta un’altra musica per il tuo cuore”: Feder-AIPA e Daiichi Sankyo vi aspettano il 13 Settembre a Bologna, Roma e Lecce per effettuare gratuitamente, negli stand dedicati, la misurazione della pressione e lo screening della Fibrillazione Atriale.
UNA SIGARETTA GIGANTE AL CENTRO DI VERONA: VIAGGIO MULTISENSORIALE ALL’INTERNO DEL CORPO UMANO
Dal 9 al 25 ottobre, la Fondazione Umberto Veronesi promuove una mostra-laboratorio interattiva per sensibilizzare giovani e adulti
sui rischi per la salute causati dal fumo.
Prendendo le mosse da un servizio giornalistico trasmesso da Rai Tre, gli autori costruiscono un percorso estremamente accurato nella documentazione di cosa sono e di come agiscono i ftalati, evidenziando come questi interferenti endocrini stiano incidendo in profondità nei processi di differenziazione sessuale della specie umana, comportando di conseguenza diffusa sterilità e diminuzione della natalità. Ulteriore valore viene aggiunto dalla ricerca sul campo che ha rilevato come la presenza di queste sostanze sia ormai pervasiva negli alimenti quotidiani a causa del loro utilizzo sistematico nei materiali destinati al confezionamento dei cibi.
Il trend dei mesoteliomi è in continuo aumento e il mesotelioma è solo la punta dell’iceberg dei danni alla salute indotti dall’amianto. Infatti, tenendo presente che i casi di tumore al polmone sono almeno il doppio dei mesoteliomi e
che l’amianto provoca anche altri tipi di tumore (alla laringe, alle ovaie, al tratto gastrointestinale, ecc.) ed è causa di altre patologie letali, come ad esempio l’asbestosi, si stima che i decessi provocati dall’amianto ogni anno in Italia possano collocarsi tra le 5mila e le 6mila unità.
Ariccia immagini dalla storia dell'ospedale newFranco Brugnola
La storia dell'istituto ortopedico per bambini rachitici e deformi in Ariccia inaugurato per la prima volta nel 1919, poi divenuto ente ospedaliero regionale specializzato per la riabilitazione intitolato al prof. Luigi Spolverini e ora chiuso.
R. VILLANO - A I S T H E S I S (IT-2017 part 1-5)Raimondo Villano
78. R. Villano “Aistesis”. L’intento di tale lavoro, che insiste nel solco avviato con ‘Romance’, è di presentare una sequenza di opere capaci di racchiudere contenuti poetici, temi morali e dilemmi filosofici con un risultato di alto valore che intreccia umanità, conoscenza e talento. Avvalendosi del gusto estetico, l’autore elabora proporzioni, ambientazioni, soggetti, luci e colori secondo uno spettro che si confronta con il suo portato vissuto, fatto di interiorità, passioni, esperienze, incontri, empatie. Seguendo un’indole narrativa di un linguaggio a tratti esplicito o intuitivo o simbolico, silenzioso per natura ma sovente non disgiunto dalla riflessione filosofica, l’autore lascia sostanzialmente percepire una sorta di battito ideale di un ‘cuore iconografico’. Non di rado le opere emanano l’aura di questo battito che, in una fluidità narrativa che lega una progenie di contenuti aperti, si unisce all’aura di luce e colore, trasformati in energia che riverbera. Selezione di fotografie 2004-2017 originali e inedite a tema con didascalie e colonna sonora. (64,2 Mb; 1 files, 62 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, Roma, agosto 2017;
Tubercolosis, Aids, Cancer in the history of medicine. I mali del XX secolo: ...Maurizio De Filippis
Diseases and medicines have always marked with their "presence" many of the events related to human life. They appear to us so inextricably linked to each other that they have influenced - besides the relationship between health and illness - also the cultural, social and political practices of modern societies.
Malattie e medicine hanno da sempre segnato con la loro “presenza” molti degli avvenimenti legati alla vita dell’uomo. Esse ci appaiono così indissolubilmente legate tra loro da aver influenzato -oltre che il rapporto salute-malattia- anche le pratiche culturali, sociali e politiche delle società moderne.
Nel corso del Novecento tre patologie in particolare, tubercolosi, AIDS e cancro, definite nell’immaginario collettivo mali del secolo, hanno influenzato profondamente i modelli assistenziali, ospedalieri e scientifici del nostro paese. Di queste malattie “sociali” cercheremo di mettere in risalto -attraverso una serie di articoli- le dinamiche storico-sanitarie salienti.
Educazione all'ambiente 2016 lezioni aggiornate pantaleoni da quelle l.u.de.s...Giancarlo Pantaleoni
Collaborazione con EDUCAZIONE MEDICO SANITARIA E CIVICA della POPOLAZIONE per LA TUTELA della Salute e RISPETTO dell'AMBIENTE .... DOPO IL COP 21 di PARIGI del Dicembre 2005
Giornata Mondiale Contro La Fibrillazione Atriale 2014: l’iniziativa di Feder...Claudio Ancillotti
“Tutta un’altra musica per il tuo cuore”: Feder-AIPA e Daiichi Sankyo vi aspettano il 13 Settembre a Bologna, Roma e Lecce per effettuare gratuitamente, negli stand dedicati, la misurazione della pressione e lo screening della Fibrillazione Atriale.
UNA SIGARETTA GIGANTE AL CENTRO DI VERONA: VIAGGIO MULTISENSORIALE ALL’INTERNO DEL CORPO UMANO
Dal 9 al 25 ottobre, la Fondazione Umberto Veronesi promuove una mostra-laboratorio interattiva per sensibilizzare giovani e adulti
sui rischi per la salute causati dal fumo.
Prendendo le mosse da un servizio giornalistico trasmesso da Rai Tre, gli autori costruiscono un percorso estremamente accurato nella documentazione di cosa sono e di come agiscono i ftalati, evidenziando come questi interferenti endocrini stiano incidendo in profondità nei processi di differenziazione sessuale della specie umana, comportando di conseguenza diffusa sterilità e diminuzione della natalità. Ulteriore valore viene aggiunto dalla ricerca sul campo che ha rilevato come la presenza di queste sostanze sia ormai pervasiva negli alimenti quotidiani a causa del loro utilizzo sistematico nei materiali destinati al confezionamento dei cibi.
Il trend dei mesoteliomi è in continuo aumento e il mesotelioma è solo la punta dell’iceberg dei danni alla salute indotti dall’amianto. Infatti, tenendo presente che i casi di tumore al polmone sono almeno il doppio dei mesoteliomi e
che l’amianto provoca anche altri tipi di tumore (alla laringe, alle ovaie, al tratto gastrointestinale, ecc.) ed è causa di altre patologie letali, come ad esempio l’asbestosi, si stima che i decessi provocati dall’amianto ogni anno in Italia possano collocarsi tra le 5mila e le 6mila unità.
Ariccia immagini dalla storia dell'ospedale newFranco Brugnola
La storia dell'istituto ortopedico per bambini rachitici e deformi in Ariccia inaugurato per la prima volta nel 1919, poi divenuto ente ospedaliero regionale specializzato per la riabilitazione intitolato al prof. Luigi Spolverini e ora chiuso.
R. VILLANO - A I S T H E S I S (IT-2017 part 1-5)Raimondo Villano
78. R. Villano “Aistesis”. L’intento di tale lavoro, che insiste nel solco avviato con ‘Romance’, è di presentare una sequenza di opere capaci di racchiudere contenuti poetici, temi morali e dilemmi filosofici con un risultato di alto valore che intreccia umanità, conoscenza e talento. Avvalendosi del gusto estetico, l’autore elabora proporzioni, ambientazioni, soggetti, luci e colori secondo uno spettro che si confronta con il suo portato vissuto, fatto di interiorità, passioni, esperienze, incontri, empatie. Seguendo un’indole narrativa di un linguaggio a tratti esplicito o intuitivo o simbolico, silenzioso per natura ma sovente non disgiunto dalla riflessione filosofica, l’autore lascia sostanzialmente percepire una sorta di battito ideale di un ‘cuore iconografico’. Non di rado le opere emanano l’aura di questo battito che, in una fluidità narrativa che lega una progenie di contenuti aperti, si unisce all’aura di luce e colore, trasformati in energia che riverbera. Selezione di fotografie 2004-2017 originali e inedite a tema con didascalie e colonna sonora. (64,2 Mb; 1 files, 62 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, Roma, agosto 2017;
1. A.I.S.E.R.V. Associazione Italiana per lo Studio E la Ricerca Virologica
Organismo Regionale O.N.L.U.S
(Registro Regionale del Volontariato n. 241 – Decreto n. 14053 del 25/09/1996)
Mercoledì 21 Maggio 2014 – ore 19,30
via Tommaso de Amicis, 12 - 80145 - Napoli (adiacente Policlinico)
2. A.I.S.E.R.V. Associazione Italiana per lo Studio E la Ricerca Virologica
Organismo Regionale O.N.L.U.S
(Registro Regionale del Volontariato n. 241 – Decreto n. 14053 del 25/09/1996)
Carattere volontario e non ha scopo di lucro
Fondata a Napoli il 29 ottobre 1989
SCOPI
Attività Culturali: promuovere, incentivare e diffondere la conoscenza, le attività di
ricerche e studio nel campo delle malattie virali; sviluppare i rapporti tra ricerca
scientifica e divulgazione attraverso la promozione di iniziative rivolte all’ambito
scolastico nonché a tutta la popolazione; istituire corsi di aggiornamento nel
campo delle malattie virali; istituire borse di studio per giovani laureati; organizzare
tavole rotonde, conferenze e congressi scientifici.
Aspetti scientifici e di ricerca: svolgimento della ricerca scientifica nel campo
della Virologia con particolare indirizzo verso gli agenti virali che in ogni tempo
possono presentare attualità; gestione di laboratori ed attrezzature specialistiche
per lo svolgimento di attività scientifica e diagnosi precoce.
Attività solidaristica: assistenza socio-sanitaria rivolta ad arrecare benefici a
soggetti versanti in specifiche condizioni di bisogno in ragione delle condizioni
fisiche, psichiche, sociali o familiari, ovvero nei componenti di collettività estere.
3. A.I.S.E.R.V. Associazione Italiana per lo Studio E la Ricerca Virologica
Organismo Regionale O.N.L.U.S
(Registro Regionale del Volontariato n. 241 – Decreto n. 14053 del 25/09/1996)
Presidente Onorario Past President
4.
5. A.I.S.E.R.V. Associazione Italiana per lo Studio E la Ricerca Virologica
Organismo Regionale O.N.L.U.S
(Registro Regionale del Volontariato n. 241 – Decreto n. 14053 del 25/09/1996)
Quindi, i virus conosciuti
rappresentano solo la punta
dell’iceberg, in quanto le sequenze
meta- genomiche (cioè i mattoni che
compongono i virus) presenti
nell’ambiente sono il maggior
serbatoio di materiale sconosciuto.
Secondo il ricercatore francese
Patrick Forterre dell’Istituto Pasteur
di Parigi, in 1 kg di sedimento marino
ci sono più di 10.000 genotipi virali e
considerando gli oceani di tutto il
mondo si possono contare centinaia
di migliaia di genotipi virali!
I virus sono gli abitanti più
numerosi del pianeta terra.
Rappresentano il componente
maggiore della biosfera
(parte della sfera terrestre
abitata da organismi viventi).
6. Gli obiettivi statutari e i settori prioritari di attività
Informazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica:
per combattere i pregiudizi che ancora accompagnano il settore delle
Malattie Infettive e sviluppare una conoscenza aggiornata sulle
malattie virali e le attuali possibilità di curarle.
Informazione e prevenzione rivolte ai pazienti e ai familiari per
arrivare precocemente alla diagnosi e alla cura più specifica e per
favorire il rapporto iniziale tra paziente e strutture sociosanitarie
specialistiche.
Studio e realizzazione di progetti finalizzati alla promozione di
iniziative rivolte alla diffusione, nell’ambito delle scuole nonché a
tutta la popolazione, delle problematiche legate alle infezioni virali,
al consumo di sostanze stupefacenti ed all’abuso di alcol.
Attività solidaristica: assistenza socio-sanitaria rivolta ad arrecare
benefici a soggetti versanti in specifiche condizioni di bisogno in
ragione delle condizioni fisiche, psichiche, sociali o familiari, ovvero
nei componenti di collettività estere.
7. A.I.S.E.R.V. Associazione Italiana per lo Studio E la Ricerca Virologica
Organismo Regionale O.N.L.U.S
(Registro Regionale del Volontariato n. 241 – Decreto n. 14053 del 25/09/1996)
Le nostre campagne informative
Nel settore delle malattie infettive ed in particolare in quello della
malattie virali, riteniamo di essere l’associazione che più di tutti ha
investito denaro (per la verità poco in quanto l’AISERV dispone di
poche risorse economiche) e energie (tante) in
campagne di informazione e prevenzione
a carattere regionale e provinciale
Siamo orgogliosi di essere stati pionieri nel comunicare e informare
sulle malattie infettive trasmissibili allo scopo di prevenire
8. Con il patrocinio di: F.I.G.C .- L.N.D.
Sala Consiliare Comune di Marano (NA)
29 Maggio 2009 ore 17,00
BOYS MARANO
Castrese Veccia – Presidente A.S.N. Boys Marano
Salvatore Colonna – Presidente Regionale C.R.C. L.N.D.
Vincenzo Pastore – Segretario Regionale C.R.C. L.N.D.
Salvatore Amatrudo –Coordinatore Federale Settore
Giovanile e Scolastico
Coordinatore: Vincenzo Granata
Ore 17,30 Introduzione al workshop: Giulio Tarro
Moderatori: Alfonso De Nicola - Enrico D’Andrea
Ore 17,45 – Giorgio Liguori
La promozione della salute nelle attività sportive e
motorie
Ore 18,00 - Rodolfo Buccico
Requisiti Igienico-Organizzativi degli impianti
sportivi
Ore 18,15 - Sergio Ferraro
Importanza dello screening cardiologico nello
sportivo
Ore 18,30 - Roberto Zomak
Traumatismi del ginocchio
Ore 18,45 -Ciro Esposito
Infezioni virali rilevanti nella comunità sportiva
Ore 19,00 -Domenico Guarnaccia
L’alimentazione dello sportivo
Ore 19,15 - Alberto Vito
Importanza dell’assistenza psicologica nello sport
Ore 19,30 - Interazione con l’auditorium
Modera: Giuseppe Cresci
Ore 19,45 Conclusioni: Vincenzo Russo
Presidente Ass. Medico Sportiva di Napoli della F.M.S.I. - C.O.N.I.
9. A. I. S. E. R. V.
Associazione Italiana per lo Studio E la RicercaVirologica
O. N. L. U. S.
Registro Regionale del Volontariato n. –241 Decreto n. 14053 del )25/09/1996
PROGETTO “SCUOLE APERTE”
10. Allarme Obesità
1/3 dei ragazzi italiani è
obeso o in sovrappeso
(circa 5 milioni di obesi)
Incremento di circa il 9%
rispetto al 2000
Aumento del 20-30%
l’apporto calorico
passando da 2900 a 3300
calorie negli ultimi 40
anni
11. A.I.S.E.R.V. Associazione Italiana per lo Studio E la Ricerca Virologica
Sportello ascolto
081/7067310
Lunedì, Mercoledì e Venerdì
Ore 10,00 – 13,00
Organismo Regionale O.N.L.U.S
(Registro Regionale del Volontariato n. 241 – Decreto n. 14053 del 25/09/1996
12. A. I. S. E. R. V.
Associazione Italiana per lo Studio E la
RicercaVirologica O. N. L. U. S.
Registro Regionale del Volontariato n. 241
Decreto n. 14053 del 25/09/1996
13. A. I. S. E. R. V.
Associazione Italiana per lo Studio E la RicercaVirologica O. N. L. U. S.
Registro Regionale del Volontariato n. 241 Decreto n. 14053 del 25/09/1996
Teatro Sannazzaro
2 Ottobre 2009 - ore 20,30
Giulio Tarro
Presidente Onorario AISERV
Ciro Esposito
Presidente AISERV
Direttore UOC Virologia - A.O. Cotugno
Oreste Perrella
Direttore VII Divisione - A.O. Cotugno
Antimo Di Spirito
Dirigente Biologo - UOC Virologia - A.O. Cotugno
Domenico Guarnaccia
Dirigente Medico - Lab. Analisi - A.O. Cotugno
RECITAL — ore 21,30
Monica Assante e Raffaello
di Tatisso Converso
In
Cu' tutt' 'o core!
Musiche e poesie di un tempo andato……
con
Mimmo Napolitano - Pianoforte
Peppe Di Colandrea - Clarino e Sax
Luigi Sigillo - Contrabasso
Gianluca Mirra - Batteria e Percussioni
14. INCONTRO – DIBATTITO
“ Per non lasciarsi …...influenzare”
Cosa occorre conoscere sull’Influenza
Teatro Sannazzaro
2 Ottobre 2009 - ore 20,30
15. INCONTRO – DIBATTITO
“ Per non lasciarsi …...influenzare”
Cosa occorre conoscere sull’Influenza
Teatro Sannazzaro
2 Ottobre 2009 - ore 20,30
16. INCONTRO – DIBATTITO
“ Per non lasciarsi …...influenzare”
Cosa occorre conoscere sull’Influenza
Teatro Sannazzaro
2 Ottobre 2009 - ore 20,30
17. E.C.H.I.A.
“Experimenti Cultura Hominis In Actions”
Le malattie infettive nelle scuole e nelle comunità
Cosa sono, come si diffondono, come prevenirle, cosa fare
18. E.C.H.I.A. “Experimenti Cultura Hominis In Actions”
Campagne di informazione, rivolte soprattutto ai
giovani, sulle malattie infettive molto “gettonate”
come l’AIDS, le epatiti virali, ed altre malattie
trasmissibili con i rapporti sessuali ed il sangue.
E’ stato realizzato un opuscolo informativo sulle
malattie infettive “Cosa sono come si diffondono,
come prevenirle, cosa fare” e distribuito ai ragazzi
delle scuole medie.
Sportello ascolto dove professionisti dell’AISERV
si sono impegnati ad ascoltare le problematiche
oggetto del progetto, dando la possibilità a molte
persone di esprimere le proprie difficoltà in modo
anonimo e discreto.
Seminari e focus group con l’obiettivo di formare
un gruppo di volontari impiegati per promuovere la
prevenzione in campo socio-sanitario.
Opuscolo informativo sulle
malattie infettive
“Cosa sono come si
diffondono, come prevenirle,
cosa fare” e distribuito ai
ragazzi delle scuole medie.
19. E.C.H.I.A. “Experimenti Cultura Hominis In Actions”
Un testimone racconta
“ Molto interessante mi ha fatto vedere
in un altro modo le persone che
soffrono di malattia infettive”
“Interessante e mi ha fatto capire che
una malattia infettiva è guaribile e/o
curabile a differenza di quello che
pensavo prima”
20. A.I.S.E.R.V.
Associazione Italiana per lo Studio E la Ricerca Virologica
Organismo Regionale O.N.L.U.S
Registro Regionale del Volontariato n. 241 Decreto n. 14053 del 25/09/1996
“ Perequazione per la progettazione
sociale Regione Campania”
Una Rete contro le Droghe
“Progetto realizzato con fondi protocollo d’intesa fondazioni bancarie e volontariato”
2011/2013
21. L’inganno droga
Strategie di prevenzione del disagio giovanile
Prevenzione medica e implicazioni per la salute
Sala Congressi “De Lorenzo” A. O. Cotugno
28 Febbraio 2011
22. Azioni del progetto
Azione 1
“Le droghe non sono un gioco…per noi ragazzi”
Campagna promozionale contro le droghe
nelle discoteche, pub, locali pubblici
Azione 2
“La notte è fatta per… amare”
Rivolta a coloro che vivono la notte eccedendo
in comportamenti a rischio
Azione 3
“ La scuola è di tutti”
Percorso ludico ricreativo volto a promuovere
attività preventive e di socializzazione
23. Perché la scuola
Insieme alla famiglia,
rappresenta la principale agenzia educativa
in grado di guidare il giovane nella propria crescita
e nelle proprie scelte
24. OFFERTA FORMATIVA
• DIDATTICA:
incontri di prevenzione
medica e psicologica
(ragazzi, docenti e genitori)
• LABORATORI:
counseling, artistici,
creativi e teatrali
25. Il nostro contributo
Informazioni chiare, con linguaggi quanto più
comunicativi e comprensibili, sempre conservando il
rigore scientifico di base, sulle implicazioni e le
conseguenze per la salute dovute all’uso di sostanze
stupefacenti e l’abuso alcolico.
Patologie infettive % popolazione generale % tossicodipendenti (per
via endovenosa)
Infezioni da HIV 0,1 – 0,3 20 – 30
Epatite da HBV 0,5 – 1,2 30 – 50
Epatite da HCV 0,7 – 1,4 50 – 70
Tubercolosi 0,007 10 AIDS*
Sifilide 0,0008 2 – 3
* il 10% dei portatori di AIDS presenta infezione tubercolare
I giovani hanno la libertà di poter scegliere il loro destino ma devono farlo
nell’ottica e nella consapevolezza che scelte sbagliate modificheranno la loro vita
30. Laboratori teatrali
• Promuovere la
socializzazione dei
ragazzi attraverso
musica, danza e teatro
• Messa in scena di uno
spettacolo musicale
31. A.I.S.E.R.V. Associazione Italiana per lo Studio E la Ricerca Virologica
Organismo Regionale O.N.L.U.S
(Registro Regionale del Volontariato n. 241 – Decreto n. 14053 del 25/09/1996)
Attività ultimo anno
Caregiver HIV e MI
Seminari
Tumori
HIV
Alzheimer
rafforzato la collaborazione
con altre associazioni di
volontariato che operano
nel sociale
Strategie di Prevenzione
controllo del rischio infettivo,
igiene, primo soccorso
32. Bando Sostegno a Programmi e Reti di volontariato
Rete di Auto e Mutuo Aiuto e Caregiver negli Ospedali Campani
per pazienti affetti da HIV e Malattie Infettive
Aggregazione di enti no profit, pubblici e del privato sociale che
operano negli Ospedali che vogliono rafforzare il ruolo e la
presenza del volontariato in tema di salute pubblica.
Obiettivo
sostenere la rete ospedaliera non profit in tre strutture
ospedaliere (Cotugno, Monaldi e C.T.O.)
rispondere ai bisogni sociosanitari dei cittadini, in
particolare dei meno abbienti e/o in stato di disagio, dando
sostegno concreto ai nuclei familiari, soprattutto malati
immigrati di HIV e malattie infettive.
33. Rete di Auto e Mutuo Aiuto e Caregiver negli Ospedali Campani
per pazienti affetti da HIV e Malattie Infettive
Ente Risorse
AISERV Medici, biologi ed animatori
VOLA Operatori soci sanitari
AGENZIA ARCIPELAGO Psicologi ed educatori
OSPEDALE DEI COLLI Psicologi
NPS Italia Onlus Operatori soci sanitari
Anlaids Operatori soci sanitari
Scuola Romana di Terapia Familiare Psicoterapeuti
34. Live in Caregiver
Seminari
13/02/2014 - Ore 18.00
Consorzio Campania Solidarietà Sociale
Relatori: Prof. Dott. Giulio TARRO - Prof. Dott. Ciro ESPOSITO
“Le patologie tumorali: dalla prevenzione al supporto alimentare”
19/02/2014 - Ore 18.00
Relatori: Prof. Dott. Pietro CARRIERI - Prof. Dott. Domenico GUARNACCIA
“Aspetti clinici della demenza (Alzheimer):
alimentazione, immobilizzazione, allettamento, infezioni”
06/02/2014 - Ore 10.00
Relatori: Prof. Dott. Ciro ESPOSITO - Prof. Dott. Domenico GUARNACCIA -
“L'infezione da HIV: dalla prevenzione alla gestione terapeutica del paziente”
“VILLA BRUNO”
SAN GIORGIO A CREMANO (NA)
35.
36. Strategie di Prevenzione:
controllo del rischio infettivo, igiene, primo soccorso
A cura di
Giuseppe Cerrota, Luigi De Vito, Ciro Esposito, Domenico Guarnaccia
37. Strategie di Prevenzione:
controllo del rischio infettivo, igiene, primo soccorso
CORSO FORMATIVO A CURA DELL’ A.I.S.E.R.V.
" e' mali che nascono si guariscono presto.
Ma, quando, per non li avere conosciuti, si
lasciano crescere, in modo che ognuno li
conosce, non vi e' più rimedio”
Niccolò Machiavelli
(riportata nel testo “il principe" datato 1513)
44. A.I.S.E.R.V. Associazione Italiana per lo Studio E la Ricerca Virologica
Organismo Regionale O.N.L.U.S
(Registro Regionale del Volontariato n. 241 – Decreto n. 14053 del 25/09/1996)
Previsioni future
Sicuramente le priorità dell’AISERV si concentreranno sulla
prevenzione delle malattie infettive che ancora oggi
rappresentano un grave problema di Sanità pubblica.
Una speciale attenzione sarà rivolta:
al sostegno di iniziative di contrasto alle diseguaglianze;
alle nuove forme di dipendenza non legate all’assunzione di droghe legali
(alcol e tabacco) e illegali (sostanze stupefacenti) ma a comportamenti.
45. A.I.S.E.R.V.
e
N Ente Referente Ruolo del Partner
1 Abili
Diversamente
Fabio Vallante Area divulgativa
2 IPERS Giuseppe Errico Direttore progetto
3 Agenzia
Arcipelago
Angela La Torre Coordinatrice
4 Movimento
famiglie
Teresa Di Palma Area divulgativa
5 Cantiere sociale Comune di Vico Equense Rete di collegamento
“L'Azienda Ospedaliera per l'integrazione delle etnie minoritarie”
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Legge 266/91
46.
47. “L'Azienda Ospedaliera
per l'integrazione delle etnie minoritarie”
Progetto di tutela
sanitaria, rivolto ai
cittadini stranieri, con
particolare attenzione
verso i minori/genitori,
finalizzato a garantire
l’accesso alle strutture
sanitarie ed alle cure.
48. “L'Azienda Ospedaliera
per l'integrazione delle etnie minoritarie”
Obiettivo
Agevolazione nell’espletamento di attività e
nell’accesso e nella fruizione di servizi sanitari
49. “L'Azienda Ospedaliera
per l'integrazione delle etnie minoritarie”
Sportello
Accompagnamento
Mediazione
medico paziente
50. A.I.S.E.R.V. Associazione Italiana per lo Studio E la Ricerca Virologica
Organismo Regionale O.N.L.U.S
(Registro Regionale del Volontariato n. 241 – Decreto n. 14053 del 25/09/1996)
Nuove dipendenze
Negli ultimi anni, con l’avvento di Internet
e delle nuove tecnologie dell’elettronica,
della telefonia e dell’informatica, si sono
diffuse anche nuove forme di dipendenza
non legate all’assunzione di droghe legali
(alcol e tabacco) e illegali (sostanze
stupefacenti) ma a comportamenti.
51. Quali sono?
Doping Lavoro
Televisione
La dipendenza da cibo Sesso (& V.T.)
Videogiochi
Internet
Acquisti (&V.T.)
Gioco d’azzardo
(& V.T.)
Computer
Relazioni sentimentali
(& V.T.)
Sport e sport
estremi
52. A.I.S.E.R.V. Associazione Italiana per lo Studio E la Ricerca Virologica
Organismo Regionale O.N.L.U.S
(Registro Regionale del Volontariato n. 241 – Decreto n. 14053 del 25/09/1996)
Malati d’azzardo - Ludodipendenza
Il gioco d'azzardo terza industria italiana dopo Eni e Fiat
L'Italia e' ai primi posti nel mondo per spesa pro-capite: oltre 790 euro
nel 2008, con un fatturato di circa 47,5 miliardi di euro: 10 in meno di
Fiat e circa la metà di Eni
Gioca il 47% degli indigenti e il 66% dei disoccupati
Il fenomeno e' in crescita tra i giovani
4,5 miliardi in Campania (circa il 10% del giro d’affari annuo)
2,5 miliardi concentrati a Napoli
Per i giocatori “compulsivi” il fattore economico resta marginale per
questo il gioco d’azzardo è considerata una malattia emozionale che
non conosce differenze di status.
La crisi economica è l’accelleratore degli affari del gioco.
Lo scommettitore vede nel gioco la grande occasione di benessere
………….ma la ludodipendenza può aprire anche la botola dello
smarrimento esistenziale
56. A.I.S.E.R.V.
Associazione Italiana per lo Studio E la Ricerca Virologica
Organismo Regionale O.N.L.U.S
R. R. del Volontariato n. 241 – Decreto n. 140 53 del 25/09/1996
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