Giovanni Gentili - Regione Umbria
Prospettive dell'Agenda Digitale dell'Umbria - Strumenti
Strumenti di programmazione, gestione e monitoraggio dei progetti ICT. Workshop #ADUMBRIA2018 #2 Orvieto - Palazzo comunale, sala consiliare, 5 novembre 2018.
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Rete competenze per l’economia digitale - Digital for JobCultura Digitale
La Rete competenze per l’Economia Digitale presenta il Quadro Europeo delle Competenze ICT, e-CF, per supportare la crescita delle skill ICT e facilitare la comunicazione tra le imprese dell’offerta e le imprese della domanda.
Nel Luglio 2012 è nata la RETE Competenze per l’Economia Digitale per diffondere una cultura delle competenze ICT nelle imprese italiane e aiutare lo sviluppo delle professioni ICT. La Rete è composta dalle principali associazioni datoriali italiane, ASSINTEL, Assinter Italia, CNA Comunicazione, Confindustria Digitale, Unimatica, e anche da Fondazione Politecnico di Milano che ha partecipato alla nascita e allo sviluppo del Quadro Europeo delle Competenze nell’ICT (European e-Competence Framework, e-CF).L’e-CF è lo strumento di riferimento europeo (Agenda Digitale), a supporto delle imprese e delle persone che operano nel campo dell’Information e Communication Technology (ICT), per identificare e valutare le competenze che servono, per facilitare il match tra domanda e offerta, per monitorare gli spazi di miglioramento e di crescita. l’e-CF è conforme ad altri framework internazionali sui processi ICT, ITIL e COBIT ne sono un esempio; costruito nell’ambito del CEN e supportato dalla DG Enterprise, è uno strumento open source, liberamente scaricabile dal sito www.ecompetences.eu. Infine, l’e-CF costituisce il riferimento per la norma quadro UNI per le professioni ICT, in fase di realizzazione.
La RETE intende promuovere l’e-CF a livello locale attraverso iniziative mirate, ed essere il punto di contatto nazionale per la governance dell’e-CF a livello europeo. L’obiettivo dell’evento è quello di presentare la RETE e l’e-CF e discuterlo assieme per capire il suo possibile utilizzo, allo scopo di identificare aree di miglioramento e di crescita, di sviluppo delle proprie competenze, tanto quelle dei singoli professionisti, quanto quelle dell’azienda nel suo complesso.
Il taglio del seminario sarà pratico-operativo.
11.30 – 11.50 Saluto di benvenuto da parte della RETE Competenze: Fabio Massimo, CNA comunicazione, imprenditore, Presidente Commissione UNIFO per la norma quadro e-CF; Mario Cesaroni, UNIMATICA VA, imprenditore; Clementina Marinoni, manager, Fondazione Politecnico di Milano.
11.50 - 12.10 Introduzione all’e-CF: cos’è, come si usa, chi lo ha voluto in Europa, come lo si sta adottando in Italia, qualche esperienza: Clementina Marinoni, Fondazione Politecnico di Milano, con i colleghi della RETE.
12.10 – 12.15 L’e-CF e la norma quadro UNI di prossima pubblicazione: Fabio Massimo, CNA comunicazione, imprenditore, Presidente Commissione UNIFO per la norma quadro e-CF.
12.15 – 12.45 L’e-CF in pratica: quali sono le competenze di maggiore interesse per me, allo scopo di rafforzare il mio business, aprire nuovi canali, introdurre nuovi prodotti/servizi, gestire meglio il cliente, scegliere i fornitori, sviluppare soluzioni, … Analisi delle 36 competenze ICT con
eumaps: project management e fondi europei per la creazione di valore nelle organizzazioni pubbliche
Marco Amici, Sabrina Mancini, Federico Porcedda, Enrico DeiddaGagliardo
Rete competenze per l’economia digitale - Digital for JobCultura Digitale
La Rete competenze per l’Economia Digitale presenta il Quadro Europeo delle Competenze ICT, e-CF, per supportare la crescita delle skill ICT e facilitare la comunicazione tra le imprese dell’offerta e le imprese della domanda.
Nel Luglio 2012 è nata la RETE Competenze per l’Economia Digitale per diffondere una cultura delle competenze ICT nelle imprese italiane e aiutare lo sviluppo delle professioni ICT. La Rete è composta dalle principali associazioni datoriali italiane, ASSINTEL, Assinter Italia, CNA Comunicazione, Confindustria Digitale, Unimatica, e anche da Fondazione Politecnico di Milano che ha partecipato alla nascita e allo sviluppo del Quadro Europeo delle Competenze nell’ICT (European e-Competence Framework, e-CF).L’e-CF è lo strumento di riferimento europeo (Agenda Digitale), a supporto delle imprese e delle persone che operano nel campo dell’Information e Communication Technology (ICT), per identificare e valutare le competenze che servono, per facilitare il match tra domanda e offerta, per monitorare gli spazi di miglioramento e di crescita. l’e-CF è conforme ad altri framework internazionali sui processi ICT, ITIL e COBIT ne sono un esempio; costruito nell’ambito del CEN e supportato dalla DG Enterprise, è uno strumento open source, liberamente scaricabile dal sito www.ecompetences.eu. Infine, l’e-CF costituisce il riferimento per la norma quadro UNI per le professioni ICT, in fase di realizzazione.
La RETE intende promuovere l’e-CF a livello locale attraverso iniziative mirate, ed essere il punto di contatto nazionale per la governance dell’e-CF a livello europeo. L’obiettivo dell’evento è quello di presentare la RETE e l’e-CF e discuterlo assieme per capire il suo possibile utilizzo, allo scopo di identificare aree di miglioramento e di crescita, di sviluppo delle proprie competenze, tanto quelle dei singoli professionisti, quanto quelle dell’azienda nel suo complesso.
Il taglio del seminario sarà pratico-operativo.
11.30 – 11.50 Saluto di benvenuto da parte della RETE Competenze: Fabio Massimo, CNA comunicazione, imprenditore, Presidente Commissione UNIFO per la norma quadro e-CF; Mario Cesaroni, UNIMATICA VA, imprenditore; Clementina Marinoni, manager, Fondazione Politecnico di Milano.
11.50 - 12.10 Introduzione all’e-CF: cos’è, come si usa, chi lo ha voluto in Europa, come lo si sta adottando in Italia, qualche esperienza: Clementina Marinoni, Fondazione Politecnico di Milano, con i colleghi della RETE.
12.10 – 12.15 L’e-CF e la norma quadro UNI di prossima pubblicazione: Fabio Massimo, CNA comunicazione, imprenditore, Presidente Commissione UNIFO per la norma quadro e-CF.
12.15 – 12.45 L’e-CF in pratica: quali sono le competenze di maggiore interesse per me, allo scopo di rafforzare il mio business, aprire nuovi canali, introdurre nuovi prodotti/servizi, gestire meglio il cliente, scegliere i fornitori, sviluppare soluzioni, … Analisi delle 36 competenze ICT con
eumaps: project management e fondi europei per la creazione di valore nelle organizzazioni pubbliche
Marco Amici, Sabrina Mancini, Federico Porcedda, Enrico DeiddaGagliardo
PMexpo 2022 | La valutazione di congruità dei progetti ICT del PNRRPMexpo
Roberto Meli
Il PNRR, come è noto, non ha solo a che fare con le prassi di governo degli investimenti pubblici nazionali ma deve essere coerente con gli approcci a livello europeo, tipicamente più orientati all’efficacia ed efficienza dei processi piuttosto che al rispetto pedissequo di procedure ammnistrative verticalizzate e spesso non integrate tipiche del nostro contesto nazionale. Il vento sta cambiando anche da noi, però, e gli indirizzi forniti dal governo centrale della PA spingono ora nella direzione giusta.
Ogni intervento ICT del PNRR (diretto o strumentale che sia ad altri ambiti) deve essere giudicato congruo in partenza (ex-ante), deve essere gestito in modo flessibile e trasparente (change requests, agile processes) e rendicontato in modo certo e verificabile (ex-post).
Molte iniziative sono inquadrate in modalità “a corpo” dove assume rilevanza strategica la capacità di fare stime iniziali di tempi, effort e costi accurate, altre sono inquadrate in modalità a consumo o a misura di risultato per le quali è fondamentale non solo fare una scommessa iniziale realistica per lo stanziamento dei fondi ma seguire il processo affinchè resti conveniente, adeguato, flessibile ed efficace.
La maggior parte delle iniziative ICT sono iscritte nell’ambito di mega gare pubbliche oppure accordi quadro o convenzioni CONSIP che, nel momento in cui vengono assegnate (e passano le forche caudine degli immancabili ricorsi alla giustizia amministrativa) apparirebbero già congruite. In realtà quello che viene congruito nelle grosse competizioni di mercato sono i prezzi unitari o le produttività. Dove può nascondersi allora il possibile “danno” o valutazione incongrua ? In genere è nella stima delle quantità di giorni persona oppure delle misure di prodotto che sono previste e rendicontate per raggiungere gli obiettivi che di volta in volta vengono identificati in modo più dettagliato di quanto possibile in un accordo quadro. Nel caso del software, le quantità si chiamano function points, oggi nella versione Simple FP, più moderna e agevole da utilizzare. Se sulle quantità non viene esercitato un governo attento (prima, durante e dopo) il rischio che tariffe congrue generino totali incongrui è elevato.
Ma i function point non sono tutto. Esistono altre componenti di costo che devono essere considerate.
Il Project Management fornisce tecniche di pianificazione e controllo la cui adozione diventa un asset strategico improrogabile per garantire equi processi e fluidità di erogazione e fatturazione dei fornitori nelle iniziative ICT del PNRR.
Il workshop illustra un modello ed un approccio per la valorizzazione economica preventiva e consuntiva di interventi ICT esternalizzati dalla Pubblica Amministrazione che sia coerente con il quadro normativo degli appalti di riferimento. Obiettivo principale del modello denominato R3 – VAMOS (VAlorization MOdel for Software) è quello di facilitare e velocizzare il processo di convergenza sulle stime economiche inizi
PMexpo17 - I contratti ICT della Pubblica Amministrazione - Giovanni Rellini ...PMexpo
PMexpo 2017 - 27 ottobre 2017
-----------------------------------------------------------------------
I contratti ICT della Pubblica Amministrazione
(Giovanni Rellini Lerz – Responsabile del monitoraggio dei contratti IT delle Pubbliche Amministrazioni in AgID)
https://www.pmexpo.it/2017/programma/r011tr
Raccomandazioni e proposte sull'utilizzo del cloud computing nella Pubblica A...AmmLibera AL
L’obiettivo di questo documento di raccomandazioni e proposte è duplice. Da una parte raccoglie considerazioni e proposte rilevanti ai fini dell’adozione del cloud computing da parte della pubblica amministrazione in Italia. Dall’altra si promette di offrire strumenti utili a questo scopo privilegiando un approccio che oltre a proporsi con finalità di razionalizzazione e di risparmio miri anche a promuovere un’organizzazione innovativa dei servizi pubblici online che le soluzioni tecnologiche e operative del cloud rendono possibile. Coerentemente, nel documento vengono solo
marginalmente affrontate alcune problematiche più tecniche connesse alla naturale evoluzione tecnologica dei data center, anche perché a tale tematica sarà dedicato un apposito documento che terrà conto di quanto emerso nel corso delle attività di valutazione, monitoraggio e coordinamento svolte da DigitPA.
Perché parlare di manutenzione oggi, cosa si intende per manutenzione, approccio per processi per gestire efficacemente la manutenzione, un caso pratico
Benchmarking e Ottimizzazione costi indiretti in un'azienda industrialeKatiuscia Dal Ben
Questa introduzione al white paper "Benchmarking e Ottimizzazione dei costi indiretti in una azienda industriale (produzione cavi elettrici)" mostra come SmartVCO conduce un progetto tipo in azienda e quali risultati sono stati concretamente raggiunti.
Come fare business con la gestione documentale?
Come può il rivenditore IT tradizionale proporre un servizio di gestione documentale senza competenze specialistiche?
La presentazione descrive la soluzione di "document management" Document in Cloud, progettata da Assocloud in collaborazione con Optimo su piattaforma EMC. La soluzione è dedicata al canale IT e pensata per soddisfare esigenze standard del mercato PMI in ambito documentale.
TT Tecnosistemi è un’azienda di Information & Communication Technology fondata a
Prato nel 1984.
Ci occupiamo di Soluzioni Tecnologiche per Aziende, Enti, Scuole.
Il nostro obiettivo è migliorare: Business, Efficienza, Dinamiche e Qualità del Lavoro.
E far risparmiare i nostri clienti grazie a soluzioni innovative, tecnologicamente avanzate e personalizzate in base alle esigenze dei nostri interlocutori.
Un unico comun denominatore ci contraddistingue da 30 anni: La Tecnologia Umana.
PMexpo 2022 | La valutazione di congruità dei progetti ICT del PNRRPMexpo
Roberto Meli
Il PNRR, come è noto, non ha solo a che fare con le prassi di governo degli investimenti pubblici nazionali ma deve essere coerente con gli approcci a livello europeo, tipicamente più orientati all’efficacia ed efficienza dei processi piuttosto che al rispetto pedissequo di procedure ammnistrative verticalizzate e spesso non integrate tipiche del nostro contesto nazionale. Il vento sta cambiando anche da noi, però, e gli indirizzi forniti dal governo centrale della PA spingono ora nella direzione giusta.
Ogni intervento ICT del PNRR (diretto o strumentale che sia ad altri ambiti) deve essere giudicato congruo in partenza (ex-ante), deve essere gestito in modo flessibile e trasparente (change requests, agile processes) e rendicontato in modo certo e verificabile (ex-post).
Molte iniziative sono inquadrate in modalità “a corpo” dove assume rilevanza strategica la capacità di fare stime iniziali di tempi, effort e costi accurate, altre sono inquadrate in modalità a consumo o a misura di risultato per le quali è fondamentale non solo fare una scommessa iniziale realistica per lo stanziamento dei fondi ma seguire il processo affinchè resti conveniente, adeguato, flessibile ed efficace.
La maggior parte delle iniziative ICT sono iscritte nell’ambito di mega gare pubbliche oppure accordi quadro o convenzioni CONSIP che, nel momento in cui vengono assegnate (e passano le forche caudine degli immancabili ricorsi alla giustizia amministrativa) apparirebbero già congruite. In realtà quello che viene congruito nelle grosse competizioni di mercato sono i prezzi unitari o le produttività. Dove può nascondersi allora il possibile “danno” o valutazione incongrua ? In genere è nella stima delle quantità di giorni persona oppure delle misure di prodotto che sono previste e rendicontate per raggiungere gli obiettivi che di volta in volta vengono identificati in modo più dettagliato di quanto possibile in un accordo quadro. Nel caso del software, le quantità si chiamano function points, oggi nella versione Simple FP, più moderna e agevole da utilizzare. Se sulle quantità non viene esercitato un governo attento (prima, durante e dopo) il rischio che tariffe congrue generino totali incongrui è elevato.
Ma i function point non sono tutto. Esistono altre componenti di costo che devono essere considerate.
Il Project Management fornisce tecniche di pianificazione e controllo la cui adozione diventa un asset strategico improrogabile per garantire equi processi e fluidità di erogazione e fatturazione dei fornitori nelle iniziative ICT del PNRR.
Il workshop illustra un modello ed un approccio per la valorizzazione economica preventiva e consuntiva di interventi ICT esternalizzati dalla Pubblica Amministrazione che sia coerente con il quadro normativo degli appalti di riferimento. Obiettivo principale del modello denominato R3 – VAMOS (VAlorization MOdel for Software) è quello di facilitare e velocizzare il processo di convergenza sulle stime economiche inizi
PMexpo17 - I contratti ICT della Pubblica Amministrazione - Giovanni Rellini ...PMexpo
PMexpo 2017 - 27 ottobre 2017
-----------------------------------------------------------------------
I contratti ICT della Pubblica Amministrazione
(Giovanni Rellini Lerz – Responsabile del monitoraggio dei contratti IT delle Pubbliche Amministrazioni in AgID)
https://www.pmexpo.it/2017/programma/r011tr
Raccomandazioni e proposte sull'utilizzo del cloud computing nella Pubblica A...AmmLibera AL
L’obiettivo di questo documento di raccomandazioni e proposte è duplice. Da una parte raccoglie considerazioni e proposte rilevanti ai fini dell’adozione del cloud computing da parte della pubblica amministrazione in Italia. Dall’altra si promette di offrire strumenti utili a questo scopo privilegiando un approccio che oltre a proporsi con finalità di razionalizzazione e di risparmio miri anche a promuovere un’organizzazione innovativa dei servizi pubblici online che le soluzioni tecnologiche e operative del cloud rendono possibile. Coerentemente, nel documento vengono solo
marginalmente affrontate alcune problematiche più tecniche connesse alla naturale evoluzione tecnologica dei data center, anche perché a tale tematica sarà dedicato un apposito documento che terrà conto di quanto emerso nel corso delle attività di valutazione, monitoraggio e coordinamento svolte da DigitPA.
Perché parlare di manutenzione oggi, cosa si intende per manutenzione, approccio per processi per gestire efficacemente la manutenzione, un caso pratico
Benchmarking e Ottimizzazione costi indiretti in un'azienda industrialeKatiuscia Dal Ben
Questa introduzione al white paper "Benchmarking e Ottimizzazione dei costi indiretti in una azienda industriale (produzione cavi elettrici)" mostra come SmartVCO conduce un progetto tipo in azienda e quali risultati sono stati concretamente raggiunti.
Come fare business con la gestione documentale?
Come può il rivenditore IT tradizionale proporre un servizio di gestione documentale senza competenze specialistiche?
La presentazione descrive la soluzione di "document management" Document in Cloud, progettata da Assocloud in collaborazione con Optimo su piattaforma EMC. La soluzione è dedicata al canale IT e pensata per soddisfare esigenze standard del mercato PMI in ambito documentale.
TT Tecnosistemi è un’azienda di Information & Communication Technology fondata a
Prato nel 1984.
Ci occupiamo di Soluzioni Tecnologiche per Aziende, Enti, Scuole.
Il nostro obiettivo è migliorare: Business, Efficienza, Dinamiche e Qualità del Lavoro.
E far risparmiare i nostri clienti grazie a soluzioni innovative, tecnologicamente avanzate e personalizzate in base alle esigenze dei nostri interlocutori.
Un unico comun denominatore ci contraddistingue da 30 anni: La Tecnologia Umana.
Alessandro Zucchini - Regione Emilia Romagna
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Antonello Pellegrino - Regione Sardegna
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Serenella Carota - Giunta Regione Marche
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Semplificare attraverso le reti: dal Gruppo Tecnico SUAP al Centro di Compete...Agenda digitale Umbria
Monica Feletig - Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
I servizi finanziari dei Comuni fra dematerializzazione e logica dell'adempim...Agenda digitale Umbria
Gianpiero Zaffi Borgetti, IFEL Fondazione ANCI
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Guido Pera - Agid
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Francesca Ferrara - Formez PA
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Francesco Palenga - Responsabile Area EELL Umbria Digitale Scarl
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Aurora Lonigro - Regione Umbria
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
La digitalizzazione dei piani regolatori. Il punto di vista dei comuni - Comu...Agenda digitale Umbria
Alessandra Trionfetti - Comune di Narni
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Orietta Niciarelli - Regione Umbria
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Linee guida per la costruzione di una infrastruttura geografica di servizio p...Agenda digitale Umbria
Alessandro Bruni Istituto Nazionale di Urbanistica, Sezione Umbria
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Lucia Pannuti - Regione Umbria
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
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Giovanni Gentili - Regione Umbria
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Graziano Antonielli, Giuliano Antonielli - Regione Umbria
Prospettive dell’Agenda Digitale dell’Umbria - Roadmap
Stato dell'arte e iniziative 2019-2010 | Workshop #ADUMBRIA2018 #3
Chiesa di Sant'Agostino, Città della Pieve 16 novembre 2018.
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Daniela Maria Intravaia – Agenzia per l’Italia Digitale
Prospettive dell’Agenda Digitale dell’Umbria - Roadmap
Stato dell'arte e iniziative 2019-2010 | Workshop #ADUMBRIA2018 #3
Chiesa di Sant'Agostino, Città della Pieve 16 novembre 2018.
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
Ing. Sergio Falchetti | Ordine Ingegneri PG
Prospettive dell’Agenda Digitale dell’Umbria - Roadmap
Stato dell'arte e iniziative 2019-2010 | Workshop #ADUMBRIA2018 #3
Chiesa di Sant'Agostino, Città della Pieve 16 novembre 2018.
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
La digital trasformation nel mondo dei servizi, turismo e commercioAgenda digitale Umbria
Roberto Palazzetti - Assintel - Confcommercio
Prospettive dell’Agenda Digitale dell’Umbria - Roadmap
Stato dell'arte e iniziative 2019-2010 | Workshop #ADUMBRIA2018 #3
Chiesa di Sant'Agostino, Città della Pieve 16 novembre 2018.
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
La digital trasformation nel mondo dei servizi, turismo e commercio
Portafoglio ICT e Piattaforma di monitoraggio dell’Agenda digitale dell'Umbria
1. Regione Umbria
Portafoglio ICT
e Monitoraggio
#AdUmbria
Giovanni Gentili, Responsabile Politiche per la
Soc.Informazione e Architetture per l'ICT,
Regione Umbria - 05/11/2018
4. Perchè si fanno “progetti”?
change
business
as usual
(BAU)
Obiettivi/Strategie
Portafoglio
Programmi
Progetti
5. Cos'è la gestione di un "portafoglio"? portfolio, programme, project management
fonte: (c) 2011
Cabinet office
● perché facciamo
questa cosa?...
● che percorso
seguire per fare
questa cosa?...
● come facciamo
questa cosa?...
6. Processi e strumenti connessi alla gestione di un "portafoglio"
Strategie
Domanda
Igrue / EU
attività
Pianificazione, design e
project management
Transazioni contabili
e atti approvati
Rendicontazione
ex-post
Sistema contabilità/bilancio
Sistema documentale,
fatture, trasparenza
Strumenti di gestione
del portafoglio e dei progetti
Sigeco, indicatori e dati di
monitoraggio Igrue/EU
processi
strumenti
7. Molteplicità dei livelli di programmazione/controllo
Programma di legislatura e piani/programmi settoriali...
Programmazione di bilancio e Documenti DEFR/DUP-PEG...
e relative Relazioni di attuazione.
Piano delle performance... e relative Relazioni.
Programma triennale OO.PP. e Programma biennale acquisti...
Monitoraggi specifici ANAC, MEF, AgID, ecc...
8. La “tempesta perfetta” dei monitoraggi ICT
Monitoraggi specifici in ambito ICT
AgID piano triennale ICT e tavoli tecnici; AgID accordo territoriale
(schede ex APQ); Comitato di pilotaggio OT11-OT2 (PON gov); Agenzia
coesione; Comitati FESR/FSE/PSR; Action Plan/DIA ed altri compiti
degli RdA; Rilevazioni sulla Spesa ICT; Obiettivi delle strutture regionali;
Piano di attività in house; Allineamento dei fondi di bilancio e dei piani
finanziari e cronoprogrammi; Rapporti di avanzamento trimestrali dei
progetti; Relazione annuale di attuazione della l.r. n.9/2014 da inviare
all’Assemblea legislativa; ecc ...poi c’è Codice contratti, ANAC, Consip, ecc
11. fonte: Tom Loosemore ex GDS GovUK: definitionofdigital.com - traduzione in italiano delle "12 regole":
medium.com/cross-post-da-agenda-digitale/pubblica-amministrazione-le-12-regole-per-portarla-nellera-di-internet-4613e71408a
"Applicare la cultura, i processi,
i modelli di business
e le tecnologie dell’era di Internet
per rispondere alle aspettative
crescenti della gente"
Definizione di "digitale"...
cambio di paradigma: "(..) per disegnare e mettere
in esercizio servizi digitali serve un team che
possieda competenze multidisciplinari (..)"
12. "Every organisation that’s been around
for a few years has plenty of unloved
(but still vital) technology
(..)
-everybody wants to build and nobody
wants to do maintenance- (Kurt Vonnegut)"
fonte: Dave Rogers CTO MoJGovUK
blog.usejournal.com/toxic-technology-the-growing-legacy-threat-b95ad098a339
Tecnologia tossica... legacy
13. fonte: Dave Rogers CTO MoJGovUK
blog.usejournal.com/toxic-technology-the-growing-legacy-threat-b95ad098a339
Come si genera la tecnologia tossica?
"Projects are the engine
of legacy creation...
● Accountancy practice divide budgets in allocations
which discourage long term investment.
Technology requires accumulating operational expenditure,
but is typically funded with capital expenditure (..)
● Outsourcing vs Products/Services with sustainable teams (..)
● Business cases are commonly designed around reducing the
risk for spending a fixed amount of money, rather than making
adaptive strategic decisions (..)
14. Architettura enterprise ICT complessiva della Regione Umbria
Architettura enterprise ICT (enterprise architecture) - definizione
dell’architettura organizzativa e tecnologica complessiva per la transizione alla
modalità operativa digitale. L'architettura complessiva viene descritta ad alto
livello su 4 domini (secondo standard Archimate/TOGAF):
● Business – strutture e capacità organizzative,
processi di attività e servizi erogati
● Information/Data – dati fondamentali
trattati e scambiati tra sistemi/banche dati
● Information/Application – applicazioni
utilizzate e funzionalità fondamentali
● Technology – data center, server, reti ed
altri sistemi tecnologici impiegati
15. Sistema Informativo Regionale dell'Umbria (SIRU)
■ SIRU di cui all’art.5 della l.r. n.9/2014 - è un sistema unico
a livello di territorio regionale, costituito da strutture
organizzative, infrastrutture e sistemi informativi, telematici
e tecnologici degli organismi pubblici dell’Umbria, e comprende
il complesso integrato delle procedure, basi di dati e servizi
infrastrutturali (piattaforme), telematici (siti web, servizi
transattivi online, ecc) e applicativi (API, app)
16. Metodologie
TOGAF &
Archimate
standard internazionali di
Enterprise Architecture (EA)
di cui al Disciplinare
(DGR n.1778/2014)
AS-IS / TO-BE
capacità org.ve
e processi
applicazioni
e dati
tecnologie
e strutture fisiche
Programma
Strategia
fonte: archimate.visual-paradigm.com/togaf-integrated-archimate (mod)
17. EIRA (EU): Integrated Public Service Provisioning - Archimate
fonte: joinup.ec.europa.eu/release/eira/v210
European Interoperability Reference Architecture
18. 3. La gestione dei progetti
(project management)
nel quadro normativo
19. regolamenti fondi EU
d.lgs.
n.118/2011
Normativa e gestione dei progetti (project management) - ...cosa e come?
Quadro esigenziale
business case
Progetto di fattibilità
ove necessario indagare alternative
Progetto definitivo
project brief
Progetto esecutivo
PID / Capitolato e specifiche WP
+ Piano di manutenzione
Piano triennale ICT
e Circolari AgID
/Linee guida AgID
Linee guida ANAC
e Piano triennale OOPP
/Piano biennale acquisti
Programmazione
di bilancio e Piano
dei conti integrato
legge regionale n.9/2014 LGSI / PDRT
d.lgs. n.50/2005
d.lgs.
n.50/2016
20. Ruoli nella programmazione ICT e nei relativi progetti - PRINCE2 in RU
Dirigente che
individua il
beneficiario
Direttore
esecuzione
ex Codice
contratti
Autorità di
gestione
fondi EU
Dirigenti
“Utente
senior”
(nel comitato
di progetto)
Dirigente
competente
sull’intervento
(executive)
RUP
ex Codice
contratti
Project
Manager
(PM)
Technical
Project
Manager
TPM
Fornitori
(prestazioni)
Beneficiario
fondi EU
(resp.
rendic.)
Resp.di
capitolo
(bilancio)
Respons.
di strategia
(risultato)
Ruoli di
garanzia
(per esecutive
utenti, ecc)
Resp.di
ambito ICT
(rif.archit.le)
Respons.
di Azione
o Progetto
(RdA/RdP)
“Punto di
vista” del
Portafoglio ICT
Referente
quadro
esigenziale
21. Le fasi di progetto - PRINCE2 in Regione Umbria
approv
azione
approvazione
business case
gestione
portafoglio
e
25. Cronoprogramma attività e risorse - Gantt nella Piattaforma
Task (data inizio/data fine)Versione del Gantt
in visualizzazione
Milestone (data unica)
Dettagli attività (riga selezionata sopra)
con Spese previste ed effettive
33. fonte:
pubblicità (c) 1995 Pirelli con Carl Lewis - slogan Young&Rubicam
dato ricerca forrester.com/The+Forrester+Wave+Big+Data+Hadoop+Solutions+Q1+2014/-/E-PRE6807
le organizzazioni usano solo 12% dei loro dati
34. Monitoraggio #AdUmbria - Integrazione OT11-OT2
■ verso una organizzazione basata sui dati...
"Oggi per cambiare una organizzazione è necessario
partire dai dati, poi disegnare il resto, altrimenti non è
possibile pervenire ad una vera trasformazione digitale"
LGSI 2015-2020 - DGR n.155/2017
■ dati come base a supporto delle decisioni...
sviluppare le competenze interne
sulla gestione dei dati & sull'analytics
Linee guida integrazione OT11-OT2 - DGR n.1531/2017