Consumo mediatico e comunicazione politica in ItaliaPiero Zilio
Fra le fonti di informazione politica hanno un forte peso le discussioni con parenti e amici, mentre è quasi ininfluente la partecipazione alle manifestazioni dei partiti.
Gli obiettivi di questa mini lezione sono:
1) identificare i principali media di informazione politica in Italia
2) osservare eventuali differenze di fruizione mediatica per orientamento politico
**Lezione 4 di 15 della serie «Comunicazione politica e media» in pubblicazione (estate 2014)**
La comunicazione politica all'epoca del PorcellumVincenzo Strino
Le slide del mio intervento al convegno "Elezioni 2018: la legge elettorale spiegata bene" organizzato da ADG-Alta Docenza Giuridica all'Università di Napoli Federico II il giorno 11/01/2018
Fasi della comunicazione politica in Italia e in occidentePiero Zilio
L'evoluzione della comunicazione politica può essere letta alla luce dei cambiamenti nelle campagne elettorali
Gli obiettivi di questa mini lezione sono:
1) definire la comunicazione politica
2) osservare l'evoluzione delle campagne elettorali
**Lezione 2 di 15 della serie «Comunicazione politica e media» in pubblicazione (estate 2014)**
Domande @PieroZilio con #PilloleComPol
Flamel - Elezione del Presidente della Repubblica italiana - 2022Christian Contardi
FLAMEL ha applicato una parte delle proprie tecnologie proprietarie di intelligenza artificiale allo scopo di analizzare il modo in cui le figure politiche ritenute potenziali candidate nell’ambito delle Elezioni del Presidente della Repubblica Italiana, vengono descritte al di fuori dei perimetri social. Sono stati infatti presi in esame i media digitali che non presentano interazione diretta con il pubblico: quotidiani online, blog e webzine.
Approcciare nuovi mercati con una strategia di social media marketing, richiede l'analisi dei comportamenti dei propri target e dei relativi comportamenti sui social networks.
Una ricerca in rete su varie fonti, con dati aggregati, le sorgenti dei dati sono riportate nella webibliografia.
Consumo mediatico e comunicazione politica in ItaliaPiero Zilio
Fra le fonti di informazione politica hanno un forte peso le discussioni con parenti e amici, mentre è quasi ininfluente la partecipazione alle manifestazioni dei partiti.
Gli obiettivi di questa mini lezione sono:
1) identificare i principali media di informazione politica in Italia
2) osservare eventuali differenze di fruizione mediatica per orientamento politico
**Lezione 4 di 15 della serie «Comunicazione politica e media» in pubblicazione (estate 2014)**
La comunicazione politica all'epoca del PorcellumVincenzo Strino
Le slide del mio intervento al convegno "Elezioni 2018: la legge elettorale spiegata bene" organizzato da ADG-Alta Docenza Giuridica all'Università di Napoli Federico II il giorno 11/01/2018
Fasi della comunicazione politica in Italia e in occidentePiero Zilio
L'evoluzione della comunicazione politica può essere letta alla luce dei cambiamenti nelle campagne elettorali
Gli obiettivi di questa mini lezione sono:
1) definire la comunicazione politica
2) osservare l'evoluzione delle campagne elettorali
**Lezione 2 di 15 della serie «Comunicazione politica e media» in pubblicazione (estate 2014)**
Domande @PieroZilio con #PilloleComPol
Flamel - Elezione del Presidente della Repubblica italiana - 2022Christian Contardi
FLAMEL ha applicato una parte delle proprie tecnologie proprietarie di intelligenza artificiale allo scopo di analizzare il modo in cui le figure politiche ritenute potenziali candidate nell’ambito delle Elezioni del Presidente della Repubblica Italiana, vengono descritte al di fuori dei perimetri social. Sono stati infatti presi in esame i media digitali che non presentano interazione diretta con il pubblico: quotidiani online, blog e webzine.
Approcciare nuovi mercati con una strategia di social media marketing, richiede l'analisi dei comportamenti dei propri target e dei relativi comportamenti sui social networks.
Una ricerca in rete su varie fonti, con dati aggregati, le sorgenti dei dati sono riportate nella webibliografia.
Il corso si propone di formare la figura professionale dell’Esperto in relazioni istituzionali ed attività di lobbying, un professionista in grado di rappresentare interessi costituiti e di influenzare la percezione, la presentazione e la definizione delle politiche presso le Istituzioni nazionali, europee ed extraeuropee.
Sviluppare la conoscenza dei procedimenti legislativi; trasferire competenze che permettano un dialogo con i policy makers (legislatori, autorità, soggetti regolatori); aiutare a decifrare i vari contesti politici con cui relazionarsi; trasmettere conoscenze e competenze utili alla ricerca di fonti affidabili di informazioni; sviluppare la capacità di dialogo e di creazione del consenso, utilizzando nuovi e vecchi media; trasferire gli strumenti idonei alla definizione di una azione di lobby sia diretta che indiretta: sono solo alcuni degli obiettivi del corso.
Il corso è suddiviso in moduli e prevede nozioni di carattere istituzionale, parlamentare, economico e di public affairs, in un’ottica attuale che prevede altresì l’utilizzo dei social network e dei new media quali strumenti utili per comunicare e creare consenso.
MY PR presenta la prima analisi qualitativa delle notizie che hanno contribuito a costruire lo storytelling del settore degli elettrodomestici da parte dei giornalisti italiani. L’obiettivo è comprendere come i brand, gli approcci manageriali, il posizionamento degli opinion leader impattano nel costruire la visibilità del settore e la reputazione delle singole componenti.L’analisi è stata realizzata prendendo in esame gli articoli più rilevanti nell’arco temporale maggio 2012-maggio 2013 riguardanti il mercato del bianco, studiato secondo tutte le categorie merceologiche che lo compongono, sia grandi che piccoli elettrodomestici, dando risalto alle molteplici realtà industriali presenti in un mercato molto complesso.
L’evoluzione del sistema politico italiano ed europeo, le profonde trasformazioni che hanno caratterizzato il rapporto tra pubblico e privato, la necessità di focalizzarsi su specifiche tematiche istituzionali e aziendali hanno determinato l’esigenza di modernizzare i processi formativi per offrire conoscenze e competenze necessarie ad interpretare il cambiamento. Dall’esperienza decennale di Running, supportata dal know-how di QuickTop-Reti nell’elaborazione di progetti formativi indirizzati al mondo della politica e delle aziende, nasce Running Academy: una scuola di alta formazione che progetta percorsi formativi dinamici rivolti ai professionisti di relazioni istituzionali, lobbying e comunicazione, che va incontro anche alle esigenze di laureandi e laureati che vogliono intraprendere la professione del lobbista. I livelli dell’offerta formativa di Running Academy sono 3: base, avanzato e specialistico. Ideati per offrire un immediato vantaggio competitivo sul mercato del lavoro, i corsi sono calibrati su argomenti e profili specifici. Esercitazioni, case history, laboratori e project work offriranno ai partecipanti soluzioni pratiche immediatamente applicabili.
Campagne elettorali: perché l'Italia è diversa da tutti gli altri PaesiDino Amenduni
La presentazione con cui ho partecipato al dibattito con Michael Slaby (Chief Innovation and Integration Office, Obama 2008&2012) a Bari, il 25 settembre, per provare a spiegare perché Italia e Stati Uniti non sono paragonabili, a mio avviso, dal punto di vista elettorale.
Nichi Vendola: la sfida italiana della comunicazione politica sul webDino Amenduni
Dalla Presidenza della Regione Puglia
alla corsa per diventare Premier:
il ruolo dei social media
Parigi, 16 novembre 2011
Du web en politique: que nous reserve 2012?
RSLN – Microsoft France
Democrazia senza fiducia, comunicazione extramediale, il ruolo di Internet: le nuove dinamiche di socializzazione elettorale.
Reggio Emilia
PolitiCamp – W la libertà
6 Luglio 2013
Come e perchè finanziare la politica | 20-21-novembre-2015Marina Ripoli
Il 20 e il 21 novembre 2015 Costruiamo Consenso terrà nell'ambito dei corsi di formazione di "Running Academy" il corso "Come e perchè fianziare la politica". Con l’approvazione della legge 13/2014 che prevede, per gradi, l’abolizione del finanziamento pubblico diretto alla politica si aprono nuovi scenari di raccolta fondi da parte dei partiti. Obiettivo del corso è fornire ai partecipanti una completa panoramica di tutti gli strumenti necessari per sostenere economicamente la politica. Partendo dall’analisi del tessuto normativo che regolerà il finanziamento privato analizzeremo i princìpi del fundraising, le tecniche e gli scenari che si prospettano per quelle aziende che decidono di finanziare la politica. Il corso è rivolto a consulenti politici, spindoctor, comunicatori, giornalisti, manager che si occupano di relazioni esterne ed istituzionali, consulenti e liberi professionisti che operano nell’ambito dei rapporti con i decisori pubblici. Il corso, di 12 ore, è a numero chiuso per garantire la qualità delle attività didattiche. Si svolgerà in formula weekend presso la sede di Running - via degli Scialoja 18, Roma
Dal self-branding all’Open Gov - nuovi paradigmi per la comunicazione politic...Dino Amenduni
Fiducia nelle istituzioni politiche: molto bassa +
Popolarità sui social media dei politici italiani: alta
=
La comunicazione politica online attuale non raggiunge i suoi obiettivi qualitativi. Serve un nuovo paradigma.
Partecipazione alla vita politica in Italia: da dove ripartireDino Amenduni
1. Non trattare gli iscritti ai partiti come un gruppo di idioti
2. Accettare la complessità: si è in campagna elettorale tutti i giorni, volenti o nolenti
3. Iniziare (finalmente!) a considerare Internet come il luogo del dialogo e non del monologo
4. Aggiornare il significato delle parole sinistra e destra
5. Rinunciare all’alibi preferito di chi non vuole iniziare mai: “su Internet ci vanno solo i giovani”
(slideshow presentato agli Stati Generali della Comunicazione Politica, LUISS - Roma, 29 maggio 2013)
Articolo presentato durante il CONVEGNO ANNUALE DELL’ASSOCIAZIONE DI COMUNICAZIONE POLITICA. Lo studio della comunicazione politica tra vecchi e nuovi media. (Milano 12-13 Dicembre 2013)
Il corso si propone di formare la figura professionale dell’Esperto in relazioni istituzionali ed attività di lobbying, un professionista in grado di rappresentare interessi costituiti e di influenzare la percezione, la presentazione e la definizione delle politiche presso le Istituzioni nazionali, europee ed extraeuropee.
Sviluppare la conoscenza dei procedimenti legislativi; trasferire competenze che permettano un dialogo con i policy makers (legislatori, autorità, soggetti regolatori); aiutare a decifrare i vari contesti politici con cui relazionarsi; trasmettere conoscenze e competenze utili alla ricerca di fonti affidabili di informazioni; sviluppare la capacità di dialogo e di creazione del consenso, utilizzando nuovi e vecchi media; trasferire gli strumenti idonei alla definizione di una azione di lobby sia diretta che indiretta: sono solo alcuni degli obiettivi del corso.
Il corso è suddiviso in moduli e prevede nozioni di carattere istituzionale, parlamentare, economico e di public affairs, in un’ottica attuale che prevede altresì l’utilizzo dei social network e dei new media quali strumenti utili per comunicare e creare consenso.
MY PR presenta la prima analisi qualitativa delle notizie che hanno contribuito a costruire lo storytelling del settore degli elettrodomestici da parte dei giornalisti italiani. L’obiettivo è comprendere come i brand, gli approcci manageriali, il posizionamento degli opinion leader impattano nel costruire la visibilità del settore e la reputazione delle singole componenti.L’analisi è stata realizzata prendendo in esame gli articoli più rilevanti nell’arco temporale maggio 2012-maggio 2013 riguardanti il mercato del bianco, studiato secondo tutte le categorie merceologiche che lo compongono, sia grandi che piccoli elettrodomestici, dando risalto alle molteplici realtà industriali presenti in un mercato molto complesso.
L’evoluzione del sistema politico italiano ed europeo, le profonde trasformazioni che hanno caratterizzato il rapporto tra pubblico e privato, la necessità di focalizzarsi su specifiche tematiche istituzionali e aziendali hanno determinato l’esigenza di modernizzare i processi formativi per offrire conoscenze e competenze necessarie ad interpretare il cambiamento. Dall’esperienza decennale di Running, supportata dal know-how di QuickTop-Reti nell’elaborazione di progetti formativi indirizzati al mondo della politica e delle aziende, nasce Running Academy: una scuola di alta formazione che progetta percorsi formativi dinamici rivolti ai professionisti di relazioni istituzionali, lobbying e comunicazione, che va incontro anche alle esigenze di laureandi e laureati che vogliono intraprendere la professione del lobbista. I livelli dell’offerta formativa di Running Academy sono 3: base, avanzato e specialistico. Ideati per offrire un immediato vantaggio competitivo sul mercato del lavoro, i corsi sono calibrati su argomenti e profili specifici. Esercitazioni, case history, laboratori e project work offriranno ai partecipanti soluzioni pratiche immediatamente applicabili.
Campagne elettorali: perché l'Italia è diversa da tutti gli altri PaesiDino Amenduni
La presentazione con cui ho partecipato al dibattito con Michael Slaby (Chief Innovation and Integration Office, Obama 2008&2012) a Bari, il 25 settembre, per provare a spiegare perché Italia e Stati Uniti non sono paragonabili, a mio avviso, dal punto di vista elettorale.
Nichi Vendola: la sfida italiana della comunicazione politica sul webDino Amenduni
Dalla Presidenza della Regione Puglia
alla corsa per diventare Premier:
il ruolo dei social media
Parigi, 16 novembre 2011
Du web en politique: que nous reserve 2012?
RSLN – Microsoft France
Democrazia senza fiducia, comunicazione extramediale, il ruolo di Internet: le nuove dinamiche di socializzazione elettorale.
Reggio Emilia
PolitiCamp – W la libertà
6 Luglio 2013
Come e perchè finanziare la politica | 20-21-novembre-2015Marina Ripoli
Il 20 e il 21 novembre 2015 Costruiamo Consenso terrà nell'ambito dei corsi di formazione di "Running Academy" il corso "Come e perchè fianziare la politica". Con l’approvazione della legge 13/2014 che prevede, per gradi, l’abolizione del finanziamento pubblico diretto alla politica si aprono nuovi scenari di raccolta fondi da parte dei partiti. Obiettivo del corso è fornire ai partecipanti una completa panoramica di tutti gli strumenti necessari per sostenere economicamente la politica. Partendo dall’analisi del tessuto normativo che regolerà il finanziamento privato analizzeremo i princìpi del fundraising, le tecniche e gli scenari che si prospettano per quelle aziende che decidono di finanziare la politica. Il corso è rivolto a consulenti politici, spindoctor, comunicatori, giornalisti, manager che si occupano di relazioni esterne ed istituzionali, consulenti e liberi professionisti che operano nell’ambito dei rapporti con i decisori pubblici. Il corso, di 12 ore, è a numero chiuso per garantire la qualità delle attività didattiche. Si svolgerà in formula weekend presso la sede di Running - via degli Scialoja 18, Roma
Dal self-branding all’Open Gov - nuovi paradigmi per la comunicazione politic...Dino Amenduni
Fiducia nelle istituzioni politiche: molto bassa +
Popolarità sui social media dei politici italiani: alta
=
La comunicazione politica online attuale non raggiunge i suoi obiettivi qualitativi. Serve un nuovo paradigma.
Partecipazione alla vita politica in Italia: da dove ripartireDino Amenduni
1. Non trattare gli iscritti ai partiti come un gruppo di idioti
2. Accettare la complessità: si è in campagna elettorale tutti i giorni, volenti o nolenti
3. Iniziare (finalmente!) a considerare Internet come il luogo del dialogo e non del monologo
4. Aggiornare il significato delle parole sinistra e destra
5. Rinunciare all’alibi preferito di chi non vuole iniziare mai: “su Internet ci vanno solo i giovani”
(slideshow presentato agli Stati Generali della Comunicazione Politica, LUISS - Roma, 29 maggio 2013)
Articolo presentato durante il CONVEGNO ANNUALE DELL’ASSOCIAZIONE DI COMUNICAZIONE POLITICA. Lo studio della comunicazione politica tra vecchi e nuovi media. (Milano 12-13 Dicembre 2013)
2. ABOUT
2
Giordano Manchi
Scienze della
comunicazione
impresa e società
UNIBG
Federico Lagiannella
Comunicazione
innovazione
multimedialità
UNIPV
Paolo Amarante
Scienze della
comunicazione
UNIVR
Monica Gasparo
Scienze psicosociali
della comunicazione
UNIMIB
3. TEMA
3
Il blog tratterà le modalità con cui la classe dirigente, italiana e mondiale,
sfrutta a proprio vantaggio i nuovi media, fornendo una propria prospettiva
sui principali eventi mondiali. Le strategie di comunicazione e i post sulle
piattaforme social forniranno il punto di partenza delle nostre pubblicazioni,
approfondendo le questioni d’attualità, mettendo a paragone le voci dei
diversi attori politici e mostrando come in alcuni contesti vi sia un controllo
preventivo da parte dei governi i quali limitano l’utilizzo dei social.
4. TAGLIO EDITORIALE
4
Riproporre con critica imparziale i fatti
Commentare e analizzare il metodo comunicativo e la
gestione delle vicende politiche e personali
Paragonare le diverse modalità di comunicazione dei
diversi attori politici e come queste sono mutate nel tempo
5. PUBBLICO DI RIFERIMENTO
5
20-45
ANNI
Chiunque abbia interesse nell’aspetto
comunicativo della politica e voglia acquisire
degli strumenti per comprendere la narrazione
politica sulle piattaforme social
6. LOGO
6
Il logo richiama quelli che sono i tratti
distintivi del politico nell’abbigliamento
e nei colori.
Il rosso e il blu sono tradizionalmente i
colori usati per distinguere i diversi
schieramenti.
Il richiamo al mondo social è invece
rappresentato dalla pochette che
diventa l’icona della notifica.
7. TEMA
7
Slider con post featured | Articoli recenti a mosaico | Feed di Twitter in Homepage
8. STRUTTURA DEL SITO - CATEGORIE & TAG
8
HOME PAGE
ITALIA EUROPA AMERICA ASIA ABOUT
Gli articoli verranno inseriti in categorie rappresentanti le aree geografiche
I tag saranno 4-5 per articolo e andranno a riassumere e collegare i temi trattati
9. SOCIAL MEDIA
9
La presenza sui social media
sarà esclusiva su Facebook e
Twitter in quanto riteniamo siano
i più idonei alla condivisione di
articoli e al tipo di target scelto
10. POST FEATURED
10
Impatto dei social nelle diverse elezioni
Populismo di destra e sinistra sui social
Strumenti e investimenti del marketing politico
Asia, rivolte e social networks