SISTUM - SISTEMA INFORMATIVO DI SUPPORTO PER IL TUTORAGGIO DI MINORI STRANIER...CRPuglia
Il progetto SISTUM (Sistema Informativo di Supporto per il TUtoraggio di Minori stranieri non accompagnati), intende attuare un virtuoso sistema di “dialogo” immediato e tempestivo per gestire efficacemente il processo di selezione, formazione, nomina, monitoraggio e informazione del Tutore volontario di MSNA a garanzia della salvaguardia dei diritti dei minori stranieri non accompagnati. Infatti, attraverso l’uso di tecnologie ICT innovative e collaborative, SISTUM consente di: creare e gestire corsi di formazione in e-learning, attraverso ambienti di apprendimento personalizzati, per facilitare l’iter di privati cittadini che aspirano a diventare Tutori volontari; interagire e mettere a confronto le esperienze dei Tutori volontari in uno specifico forum; digitalizzare l’intero iter che va dalla selezione dell’aspirante Tutore volontario fino alle sue deleghe di affido con monitoraggio periodico attività; osservare e registrare su di una apposita scheda (Capacity Document) le fasi di crescita, le attitudini possedute e le competenze maturate da parte del minore; generare statistiche e report per l’analisi e l’esplorazione dei dati presenti nella piattaforma.
SISTUM - SISTEMA INFORMATIVO DI SUPPORTO PER IL TUTORAGGIO DI MINORI STRANIER...CRPuglia
Il progetto SISTUM (Sistema Informativo di Supporto per il TUtoraggio di Minori stranieri non accompagnati), intende attuare un virtuoso sistema di “dialogo” immediato e tempestivo per gestire efficacemente il processo di selezione, formazione, nomina, monitoraggio e informazione del Tutore volontario di MSNA a garanzia della salvaguardia dei diritti dei minori stranieri non accompagnati. Infatti, attraverso l’uso di tecnologie ICT innovative e collaborative, SISTUM consente di: creare e gestire corsi di formazione in e-learning, attraverso ambienti di apprendimento personalizzati, per facilitare l’iter di privati cittadini che aspirano a diventare Tutori volontari; interagire e mettere a confronto le esperienze dei Tutori volontari in uno specifico forum; digitalizzare l’intero iter che va dalla selezione dell’aspirante Tutore volontario fino alle sue deleghe di affido con monitoraggio periodico attività; osservare e registrare su di una apposita scheda (Capacity Document) le fasi di crescita, le attitudini possedute e le competenze maturate da parte del minore; generare statistiche e report per l’analisi e l’esplorazione dei dati presenti nella piattaforma.
Slide "La programmazione nei servizi di cura" di Renato Scordamaglia presentate nel corso del Laboratorio "L'inclusione sociale degli anziani nella Regione Calabria - Qualificazione dei servizi semiresidenziali e integrazione con l'ADI". Il laboratorio rientra tra le attività della linea PROGETTARE di Capacity SUD, Formez PA.
Per maggiori informazioni sul laboratorio o sulle attività di progetto scrivi a capacitysud_progettare@formez.it o visita www.capacitaistituzionale.formez.it
The Domestic worker: towards the cultural and social acknowledgement of the assistant care job
FSE Project developed in Liguria between 2008 and 2015 offering traineeship for domestic workers and their inscription in a professional register
Slide di Ludovico Albert presentate nel corso del I seminario dal titolo "Rafforzare la capacità istituzionale per l'inclusione sociale nella programmazione 2014-2020: interventi ed esperienze nazionali e regionali a confronto" realizzato dal Progetto Capacity SUD il 10 dicembre 2014 a Roma
Brescia Città del Noi Bilancio sociale partecipato 2017BSdelNOI
Il cuore del cambiamento non riguarda tanto i ruoli del pubblico e del terzo settore, quanto la natura dei rapporti e delle interconnessioni che saremo in grado di costruire. Il welfare della città va concepito come un sistema di produttori integrato e puntiforme, articolato in una complessità eterogenea. (dal Bilancio Sociale Partecipato della Città di Brescia, n.2)
Lo Stato di Attuazione dei programmi verifica il grado di avanzamento dei programmi dell'anno in corso, definiti nella Relazione Previsionale e programmatica 2014/2016.
EVENTO: EMPOWERMENT IN GENERE O EMPOWERMENT DI GENERE: ALLENARSI ALL'ECONOMIA AL FEMMINILE
AUTORE: Paolo Favini - Direttore Generale Reddito di Autonomia e Inclusione sociale
NUOVE TRAME EDUCATIVE - DA SUBITO IN CONTATTO
strategie innovative di sostegno della genitorialità
e per lo sviluppo del sistema dei servizi per la prima infanzia
Slide "La programmazione nei servizi di cura" di Renato Scordamaglia presentate nel corso del Laboratorio "L'inclusione sociale degli anziani nella Regione Calabria - Qualificazione dei servizi semiresidenziali e integrazione con l'ADI". Il laboratorio rientra tra le attività della linea PROGETTARE di Capacity SUD, Formez PA.
Per maggiori informazioni sul laboratorio o sulle attività di progetto scrivi a capacitysud_progettare@formez.it o visita www.capacitaistituzionale.formez.it
The Domestic worker: towards the cultural and social acknowledgement of the assistant care job
FSE Project developed in Liguria between 2008 and 2015 offering traineeship for domestic workers and their inscription in a professional register
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Brescia Città del Noi Bilancio sociale partecipato 2017BSdelNOI
Il cuore del cambiamento non riguarda tanto i ruoli del pubblico e del terzo settore, quanto la natura dei rapporti e delle interconnessioni che saremo in grado di costruire. Il welfare della città va concepito come un sistema di produttori integrato e puntiforme, articolato in una complessità eterogenea. (dal Bilancio Sociale Partecipato della Città di Brescia, n.2)
Lo Stato di Attuazione dei programmi verifica il grado di avanzamento dei programmi dell'anno in corso, definiti nella Relazione Previsionale e programmatica 2014/2016.
EVENTO: EMPOWERMENT IN GENERE O EMPOWERMENT DI GENERE: ALLENARSI ALL'ECONOMIA AL FEMMINILE
AUTORE: Paolo Favini - Direttore Generale Reddito di Autonomia e Inclusione sociale
NUOVE TRAME EDUCATIVE - DA SUBITO IN CONTATTO
strategie innovative di sostegno della genitorialità
e per lo sviluppo del sistema dei servizi per la prima infanzia
SETTIMANA della Salute 2014 (X edizione CATANIA) - Piano regionale della salu...
Paolo Ponzio: Puglia 2015 – Un welfare a misura di persona
1.
2.
3. Puglia 2015-2020
Un welfare a misura di persona
Famiglia
Sviluppo della legge regionale 5/04
Nuove politiche di investimento e di sostegno
Implementazione di una rete del sistema di protezione
sociale e sportelli per le famiglie in difficoltà.
4. Puglia 2015-2020
Un welfare a misura di persona
Minori
Sostenere i minori nel processo educativo e di crescita e
prevenire l’insorgenza di situazioni di marginalità
sociale favorendo l’inclusione all’interno della
comunità di appartenenza.
5. Puglia 2015-2020
Un welfare a misura di persona
Disabili
Al centro dell’azione politica i bisogni dei portatori di
handicap in tutte le fasi della vita:
favorire l’accessibilità, la fruibilità e la mobilità, costruire
una rete di servizi utili, efficienti e dedicati.
6. Puglia 2015-2020
Un welfare a misura di persona
Volontariato
Adeguato riconoscimento alle organizzazioni di volontariato
operanti sul territorio attraverso una progettazione che le veda
titolari nella proposta e nella realizzazione, la stipula di
convenzioni per l’affidamento di servizi; il coinvolgimento e la
partecipazione ai piani sociali di zona, non solo ai tavoli di
concertazione, ma anche nell’offerta di sevizi.
7. Puglia 2015-2020
Un welfare a misura di persona
Legge regionale sul Servizio Civile Universale Pugliese
Obiettivi
• Sviluppare l’ambito educativo alla cittadinanza responsabile ed attiva;
• Attribuire concretezza al valore e al principio di sussidiarietà e solidarietà
sociale, intesa come presenza responsabile ed attiva alla vita della comunità;
• Realizzare la formazione continua, attraverso l’acquisizione di competenze e
l’apprendimento organizzativo e lavorativo;
• Facilitare l’inserimento attivo nella vita lavorativa sociale e politica dei
giovani.