www.opencoesione.gov.it
OPENCOESIONE:
L’INIZIATIVA DI OPEN GOVERNMENT
SULLE POLITICHE DI COESIONE
Carlo Amati, Simona De Luca, Luigi Reggi
Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica
Riunione dei Centri di informazione Europe Direct
Roma, 4-5 giugno 2014
Per open government si intende
una prassi di amministrazione del
bene pubblico trasparente e
accessibile, perseguita rispondendo
agli obblighi di pubblicità,
trasparenza e diffusione di
informazioni da parte delle
Pubbliche Amministrazioni,
utilizzando nuovi strumenti e
tecnologie della comunicazione per
aumentare il grado di apertura e
accessibilità dell’operato delle
Amministrazioni nei confronti dei
cittadini, tanto in termini informativi
quanto di partecipazione al
processo decisionale.
Open government
Cosa significa?
POLICY
“My Administration is committed to
creating an unprecedented level of
openness in Government. We will
work together to ensure the public
trust and establish a system of
transparency, public
participation, and collaboration.
Openness will strengthen our
democracy and promote efficiency
and effectiveness in Government.”
Memorandum on transparency and
open government (21.01.2009)
Alcuni promotori dell’open government
“We are sending a strong signal to
administrations today. Your data is
worth more if you give it away. So
start releasing it now: Taxpayers
have already paid for this
information, the least we can do is
give it back to those who want to
use it in new ways that help people
and create jobs and growth.”
Open Data Strategy for Europe
(12.12.2011)
Il paradigma dell’open government
Cosa sono?
Principali iniziative internazionali
I leader del G8 hanno sottoscritto l’Open Data Charter il 18 giugno
2013 in cui si definiscono alcuni principi strategici come la
produzione di tutti i dati amministrativi in formato aperto (open data
by default), l’aumento della qualità e la facilità di riuso dei dati con
gli obiettivi fondamentali di migliorare l'azione amministrativa e
promuovere l'innovazione.
L’OGP è stata avviata nel 2011 come piattaforma internazionale
per supportare i vari Paesi aderenti nel rendere le
amministrazioni più aperte, responsabili e rispondenti ai
bisogni dei cittadini. I piani d’azione nazionali prevedono che i
governi e la società civile lavorino insieme per realizzare
significativi processi di sviluppo nell’ambito dell’open government.
A luglio 2014 prima edizione OGP Awards con candidatura
italiana per l’iniziativa OpenCoesione a seguito di selezione
pubblica (82% dei consensi)
La direttiva europea sul riutilizzo dell'informazione del settore
pubblico (2013) prevede che l’accesso ai dati pubblici sia:
- più semplice, con l’introduzione di diritti automatici di riuso
- più economico, con la massima applicazione dei costi marginali
- più ampio, in quanto esteso a biblioteche, musei, archivi, ecc.
Il contesto italiano ed europeo
Il Regolamento generale sui Fondi Strutturali 2007-2013
(n.1083/2006 art. 69) richiede alle Autorità di Gestione dei
Programmi di pubblicare un set minimo di informazioni sui
beneficiari dei fondi, sulle operazioni finanziate e il relativo
importo
Il DL Trasparenza (n.33/2013) prevede il diritto al riuso
gratuito dei dati pubblici, senza alcun ulteriore obbligo che la
citazione della fonte ed il rispetto dell’integrità.
Il Piano d’Azione per la Coesione (2012) include l’obbligo di
il rilascio in formato aperto di uno specifico set di informazioni
sui singoli interventi finanziati.
Il Regolamento generale sui Fondi Strutturali 2014-2020
(n. 1303/2013 art. 115) richiede alle Autorità di Gestione dei
Programmi di pubblicare le informazioni sui beneficiari in
formato aperto (con licenza di riuso e metadati) ed elenca il
livello minimo di informazioni da pubblicare (Annex VI) con
maggiori dettagli rispetto al 2007-2013.
La strategia di open government sulle politiche di coesione è
volta a:
• promuovere una maggiore trasparenza nell’uso delle risorse
• migliorare i processi decisionali e la pianificazione delle
politiche
• agevolare la creazione di nuove applicazioni e servizi per i
cittadini
• aumentare il coinvolgimento degli stakeholder per assicurare
un utilizzo efficiente ed efficace dei fondi
l’Europa è pronta?
Open data sull’uso di risorse pubbliche
Le politiche di coesione
Senza OpenCoesione
Machine-readable format
Trasparenza sui beneficari dei Fondi Strutturali
Con OpenCoesione
Dati Nov 2013
Senza OpenCoesione
Dettaglio del contenuto
Trasparenza sui beneficari dei Fondi Strutturali
Con OpenCoesione
Dati Nov 2013
Circa 100 miliardi di euro nel 2007- 2013
Risorse aggiuntive
a quelle ordinarie
“Dall’ago al reattore”
Progetti in tutta Italia, maggiori risorse nel Mezzogiorno,
in settori diversi, di dimensione micro e macro
Le politiche di coesione
Cosa finanziano e quanto valgono in Italia?
Progetti in attuazioneAssegnazioni di risorse
Quadro Comunitario di Sostegno
(QCS OB1 e OB3), Docup OB2
ProgrammiOperativi
Nazionalie Regionali
[MONIT]
FONDI
STRUTTURALI
EUROPEI
FONDO SVILUPPO
E COESIONE
(FSC, ex FAS) E
ALTRE RISORSE
NAZIONALI
Quadro Strategico
Nazionale (QSN)
ProgrammiOperativiNazionali,
Interregionalie Regionali
[Sistema di monitoraggio unitario]
Intese-Accordidi
ProgrammaQuadro,
assegnazionia AACC con
Delibere CIPE
Programmi AttuativiRegionali,
Fondidedicaticon Delibere CIPE
[Sistema dedicato - SGP]
[Sistema di monitoraggio unitario]
Quadro Strategico
Nazionale (QSN)
PianoAzioneCoesione
Quindi molti strumenti e con evoluzione nel tempo. Inoltre, ci sono
risorse nazionali “liberate” per progetti rendicontati su programmi comunitari
ma originariamente finanziati su fonti diverse e che finanziano altri progetti.
I progetti delle politiche di coesione
Fondi e cicli di programmazione diversi
www.opencoesione.gov.it
OpenCoesione
• Per garantire trasparenza sull’utilizzo delle risorse pubbliche
• Per favorire una più ampia partecipazione della cittadinanza
nel controllo e nella sollecitazione dei risultati
• Per migliorare la qualità dell’intervento pubblico e migliorare
dati e informazioni che raccontano la politica di sviluppo
• Si rivolge a cittadini singoli e organizzati, amministratori,
tecnici e imprenditori dell’innovazione, ricercatori e
giornalisti
Trasparenza, partecipazione, sviluppo
Totale dei progetti e delle
risorse nel complesso o
nell’ambito della selezione
effettuata
Grafici interattivi per
l’immediata visualizzazione della
distribuzione delle risorse e del
numero di progetti per tema e
per natura dell’intervento
Sintetica panoramica della
distribuzione delle risorse per
tema e per natura dell’intervento
Ricerca diretta delle
Amministrazioni responsabili
dei progetti e degli altri
soggetti coinvolti nella
realizzazione
Accesso diretto alle
localizzazioni (regioni,
province, comuni) tramite
mappe interattive e ricerca
per trovare il numero di
progetti, l’ammontare degli
investimenti e la lista dei singoli
interventi
Progetti col maggiore
finanziamento sono
evidenziati in home page
Contenuti del portale OpenCoesione: homepage
Quadro dei principali dati disponibili
Per ogni tema sintetico ( 13
raggruppamenti delle categorie di
spesa UE 2007-13) è disponibile una
selezione di indicatori territoriali che
consente di leggere i dati sui progetti
insieme a proxy statistiche dei risultati
generali delle politiche di coesione.
Gli indicatori selezionati garantiscono la
comparabilità delle informazioni nel
tempo tra le regioni e con la media
nazionale.
Indicatori territoriali
Oltre i dati sui progetti
Il valore della trasparenza
• Valore in sé, reso tangibile con le azioni di apertura di dati e
informazioni
• Le Amministrazioni trasparenti non sono necessariamente le migliori
ma diventano più brave
• Dentro e fuori l’Amministrazione si utilizzano gli stessi dati per
prendere le decisioni: la valutazione pubblica aperta nel lungo
termine porta ad un miglioramento dei risultati
• Utile per ricercatori e giornalisti, ma anche per le stesse
Amministrazioni (maggiore consapevolezza, miglior coordinamento
tra diversi livelli di governo)
• Dati come materia prima fondamentale (nuovo petrolio) per
un’economia basata sull’informazione (possibilità sviluppo nuove
applicazioni e servizi, ecc.)
• La trasparenza conviene, anche economicamente
Quali vantaggi?
Sistema gestito dalla
Ragioneria Generale dello
Stato (IGRUE)
Il portale web
OpenCoesione visualizza
le informazioni disponibili
inserite dalle
Amministrazioni
Condizioni alla base:
Sistema di monitoraggio unitario
Alimentato dalle Amministrazioni secondo un tracciato standard
Banca
dati
unitaria
Regione
Emilia
Romagna
Regione
Veneto
Regione
Sicilia
…
MIUR
Ministero
Interno
MISE
…
Licenza CC BY-SA: è possibile riprodurre, distribuire e
comunicare al pubblico dati e analisi; modificarli e adattarli;
usarli per fini commerciali riportando sempre la fonte indicata
e distribuendo qualsiasi riuso dei dati con una licenza
identica o equivalente.
Metadati con informazioni sulle singole variabili per un uso
corretto dei dati (struttura dei dataset, descrizione dei campi,
note esplicative).
Condizioni al contorno: Licenza e metadati
Premesse formali e sostanziali per il riutilizzo
Dalla trasparenza al riuso
Analisi / valutazione / ricerca
Partecipazione / “monitoraggio civico”
Interesse per
- Effetti “macro”
- Categorizzazioni / tipologie
- Valori “totali” delle politiche
Datajournalism
Interesse per
- Effetti “micro” / singolo progetto
- Geo-localizzazione
- Leve e strumenti di tipo “wiki”
e “crowdsourcing”
Finalità “civiche”
Cosa fare con gli open data?
Esperienze di riuso dei dati
• Ifel
• Banca d’Italia
• LUISS
• ----
www.monithon.it
Mailing list dedicata alle iniziative di monitoraggio civico
pubblica e aperta a tutti
monithon@googlegroups.com
Grazie per l’attenzione
www.opencoesione.gov.it
opencoesione@dps.gov.it

OpenCoesione: l’iniziativa di open government sulle politiche di coesione

  • 1.
    www.opencoesione.gov.it OPENCOESIONE: L’INIZIATIVA DI OPENGOVERNMENT SULLE POLITICHE DI COESIONE Carlo Amati, Simona De Luca, Luigi Reggi Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica Riunione dei Centri di informazione Europe Direct Roma, 4-5 giugno 2014
  • 2.
    Per open governmentsi intende una prassi di amministrazione del bene pubblico trasparente e accessibile, perseguita rispondendo agli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni, utilizzando nuovi strumenti e tecnologie della comunicazione per aumentare il grado di apertura e accessibilità dell’operato delle Amministrazioni nei confronti dei cittadini, tanto in termini informativi quanto di partecipazione al processo decisionale. Open government Cosa significa? POLICY
  • 3.
    “My Administration iscommitted to creating an unprecedented level of openness in Government. We will work together to ensure the public trust and establish a system of transparency, public participation, and collaboration. Openness will strengthen our democracy and promote efficiency and effectiveness in Government.” Memorandum on transparency and open government (21.01.2009) Alcuni promotori dell’open government “We are sending a strong signal to administrations today. Your data is worth more if you give it away. So start releasing it now: Taxpayers have already paid for this information, the least we can do is give it back to those who want to use it in new ways that help people and create jobs and growth.” Open Data Strategy for Europe (12.12.2011)
  • 4.
    Il paradigma dell’opengovernment Cosa sono?
  • 5.
    Principali iniziative internazionali Ileader del G8 hanno sottoscritto l’Open Data Charter il 18 giugno 2013 in cui si definiscono alcuni principi strategici come la produzione di tutti i dati amministrativi in formato aperto (open data by default), l’aumento della qualità e la facilità di riuso dei dati con gli obiettivi fondamentali di migliorare l'azione amministrativa e promuovere l'innovazione. L’OGP è stata avviata nel 2011 come piattaforma internazionale per supportare i vari Paesi aderenti nel rendere le amministrazioni più aperte, responsabili e rispondenti ai bisogni dei cittadini. I piani d’azione nazionali prevedono che i governi e la società civile lavorino insieme per realizzare significativi processi di sviluppo nell’ambito dell’open government. A luglio 2014 prima edizione OGP Awards con candidatura italiana per l’iniziativa OpenCoesione a seguito di selezione pubblica (82% dei consensi) La direttiva europea sul riutilizzo dell'informazione del settore pubblico (2013) prevede che l’accesso ai dati pubblici sia: - più semplice, con l’introduzione di diritti automatici di riuso - più economico, con la massima applicazione dei costi marginali - più ampio, in quanto esteso a biblioteche, musei, archivi, ecc.
  • 6.
    Il contesto italianoed europeo Il Regolamento generale sui Fondi Strutturali 2007-2013 (n.1083/2006 art. 69) richiede alle Autorità di Gestione dei Programmi di pubblicare un set minimo di informazioni sui beneficiari dei fondi, sulle operazioni finanziate e il relativo importo Il DL Trasparenza (n.33/2013) prevede il diritto al riuso gratuito dei dati pubblici, senza alcun ulteriore obbligo che la citazione della fonte ed il rispetto dell’integrità. Il Piano d’Azione per la Coesione (2012) include l’obbligo di il rilascio in formato aperto di uno specifico set di informazioni sui singoli interventi finanziati. Il Regolamento generale sui Fondi Strutturali 2014-2020 (n. 1303/2013 art. 115) richiede alle Autorità di Gestione dei Programmi di pubblicare le informazioni sui beneficiari in formato aperto (con licenza di riuso e metadati) ed elenca il livello minimo di informazioni da pubblicare (Annex VI) con maggiori dettagli rispetto al 2007-2013.
  • 7.
    La strategia diopen government sulle politiche di coesione è volta a: • promuovere una maggiore trasparenza nell’uso delle risorse • migliorare i processi decisionali e la pianificazione delle politiche • agevolare la creazione di nuove applicazioni e servizi per i cittadini • aumentare il coinvolgimento degli stakeholder per assicurare un utilizzo efficiente ed efficace dei fondi l’Europa è pronta? Open data sull’uso di risorse pubbliche Le politiche di coesione
  • 8.
    Senza OpenCoesione Machine-readable format Trasparenzasui beneficari dei Fondi Strutturali Con OpenCoesione Dati Nov 2013
  • 9.
    Senza OpenCoesione Dettaglio delcontenuto Trasparenza sui beneficari dei Fondi Strutturali Con OpenCoesione Dati Nov 2013
  • 10.
    Circa 100 miliardidi euro nel 2007- 2013 Risorse aggiuntive a quelle ordinarie “Dall’ago al reattore” Progetti in tutta Italia, maggiori risorse nel Mezzogiorno, in settori diversi, di dimensione micro e macro Le politiche di coesione Cosa finanziano e quanto valgono in Italia?
  • 11.
    Progetti in attuazioneAssegnazionidi risorse Quadro Comunitario di Sostegno (QCS OB1 e OB3), Docup OB2 ProgrammiOperativi Nazionalie Regionali [MONIT] FONDI STRUTTURALI EUROPEI FONDO SVILUPPO E COESIONE (FSC, ex FAS) E ALTRE RISORSE NAZIONALI Quadro Strategico Nazionale (QSN) ProgrammiOperativiNazionali, Interregionalie Regionali [Sistema di monitoraggio unitario] Intese-Accordidi ProgrammaQuadro, assegnazionia AACC con Delibere CIPE Programmi AttuativiRegionali, Fondidedicaticon Delibere CIPE [Sistema dedicato - SGP] [Sistema di monitoraggio unitario] Quadro Strategico Nazionale (QSN) PianoAzioneCoesione Quindi molti strumenti e con evoluzione nel tempo. Inoltre, ci sono risorse nazionali “liberate” per progetti rendicontati su programmi comunitari ma originariamente finanziati su fonti diverse e che finanziano altri progetti. I progetti delle politiche di coesione Fondi e cicli di programmazione diversi
  • 12.
  • 13.
    OpenCoesione • Per garantiretrasparenza sull’utilizzo delle risorse pubbliche • Per favorire una più ampia partecipazione della cittadinanza nel controllo e nella sollecitazione dei risultati • Per migliorare la qualità dell’intervento pubblico e migliorare dati e informazioni che raccontano la politica di sviluppo • Si rivolge a cittadini singoli e organizzati, amministratori, tecnici e imprenditori dell’innovazione, ricercatori e giornalisti Trasparenza, partecipazione, sviluppo
  • 14.
    Totale dei progettie delle risorse nel complesso o nell’ambito della selezione effettuata Grafici interattivi per l’immediata visualizzazione della distribuzione delle risorse e del numero di progetti per tema e per natura dell’intervento Sintetica panoramica della distribuzione delle risorse per tema e per natura dell’intervento Ricerca diretta delle Amministrazioni responsabili dei progetti e degli altri soggetti coinvolti nella realizzazione Accesso diretto alle localizzazioni (regioni, province, comuni) tramite mappe interattive e ricerca per trovare il numero di progetti, l’ammontare degli investimenti e la lista dei singoli interventi Progetti col maggiore finanziamento sono evidenziati in home page Contenuti del portale OpenCoesione: homepage Quadro dei principali dati disponibili
  • 15.
    Per ogni temasintetico ( 13 raggruppamenti delle categorie di spesa UE 2007-13) è disponibile una selezione di indicatori territoriali che consente di leggere i dati sui progetti insieme a proxy statistiche dei risultati generali delle politiche di coesione. Gli indicatori selezionati garantiscono la comparabilità delle informazioni nel tempo tra le regioni e con la media nazionale. Indicatori territoriali Oltre i dati sui progetti
  • 16.
    Il valore dellatrasparenza • Valore in sé, reso tangibile con le azioni di apertura di dati e informazioni • Le Amministrazioni trasparenti non sono necessariamente le migliori ma diventano più brave • Dentro e fuori l’Amministrazione si utilizzano gli stessi dati per prendere le decisioni: la valutazione pubblica aperta nel lungo termine porta ad un miglioramento dei risultati • Utile per ricercatori e giornalisti, ma anche per le stesse Amministrazioni (maggiore consapevolezza, miglior coordinamento tra diversi livelli di governo) • Dati come materia prima fondamentale (nuovo petrolio) per un’economia basata sull’informazione (possibilità sviluppo nuove applicazioni e servizi, ecc.) • La trasparenza conviene, anche economicamente Quali vantaggi?
  • 17.
    Sistema gestito dalla RagioneriaGenerale dello Stato (IGRUE) Il portale web OpenCoesione visualizza le informazioni disponibili inserite dalle Amministrazioni Condizioni alla base: Sistema di monitoraggio unitario Alimentato dalle Amministrazioni secondo un tracciato standard Banca dati unitaria Regione Emilia Romagna Regione Veneto Regione Sicilia … MIUR Ministero Interno MISE …
  • 18.
    Licenza CC BY-SA:è possibile riprodurre, distribuire e comunicare al pubblico dati e analisi; modificarli e adattarli; usarli per fini commerciali riportando sempre la fonte indicata e distribuendo qualsiasi riuso dei dati con una licenza identica o equivalente. Metadati con informazioni sulle singole variabili per un uso corretto dei dati (struttura dei dataset, descrizione dei campi, note esplicative). Condizioni al contorno: Licenza e metadati Premesse formali e sostanziali per il riutilizzo
  • 19.
    Dalla trasparenza alriuso Analisi / valutazione / ricerca Partecipazione / “monitoraggio civico” Interesse per - Effetti “macro” - Categorizzazioni / tipologie - Valori “totali” delle politiche Datajournalism Interesse per - Effetti “micro” / singolo progetto - Geo-localizzazione - Leve e strumenti di tipo “wiki” e “crowdsourcing” Finalità “civiche” Cosa fare con gli open data?
  • 20.
    Esperienze di riusodei dati • Ifel • Banca d’Italia • LUISS • ----
  • 21.
    www.monithon.it Mailing list dedicataalle iniziative di monitoraggio civico pubblica e aperta a tutti monithon@googlegroups.com
  • 22.