Per ottenere delle strutture sostenibili oltre ad utilizzare materiali a basso impatto ambientale in tutto il loro ciclo di vita, occorre perseguire l’efficienza dei prodotti mantenendo la semplicità d’uso affinché realizzazioni non curate e scorretto utilizzo non pregiudichino le alte prestazioni di partenza.
Nello stesso tempo i prodotti devono saper rispondere ai requisiti specifici di ogni progetto.
Il Gruppo Maria Cristina S.r.l. attraverso le due aziende LPM Prefabbricati S.r.l. e Vincenzo Pilone S.p.a., mette sul mercato prodotti perseguendo questi obbiettivi, spaziando dalla struttura prefabbricata industriale, con travi e solai di grande luce, alle strutture prefabbricate di dimensioni ridotte dai dettagli costruttivi ricercati, fino alle strutture realizzate laterizi portanti Bio-Term e Bio-Term® a setti sottili ad alte prestazioni termoacustiche.
Nell’intervento verranno illustrate alcuni esempi e soluzioni tecniche, corredati dai risultati raggiunti
Alessandro Petrucci, Saint Gobain Italia: Edifici sostenibili. Habitat Lab: u...infoprogetto
La relazione illustra l’Habitat Lab Saint-Gobain di Corsico, dal concept progettuale, agli obiettivi prefissati in termine di sostenibilità, risparmio energetico e prestazioni acustiche. Vengono analizzate nel dettaglio le soluzioni adottate per l’involucro opaco – pareti e coperture - e l’involucro trasparente, la scelta dei materiali e i crediti LEED ottenuti, che hanno portato l’Habitat Lab ad essere l’edificio con il punteggio LEED Platinum più elevato
Giacomo Bellinelli saint gobain italiainfoprogetto
La relazione illustra l’Habitat Lab Saint-Gobain di Corsico, dal concept progettuale, agli obiettivi prefissati in termine di sostenibilità, risparmio energetico e prestazioni acustiche. Vengono analizzate nel dettaglio le soluzioni adottate per l’involucro opaco – pareti e coperture - e l’involucro trasparente, la scelta dei materiali e i crediti LEED ottenuti, che hanno portato l’Habitat Lab ad essere l’edificio con il punteggio LEED Platinum più elevato.
Claudio Leo - Saint Gobain Italia: Edifici sostenibili. Habitat Lab: un caso ...infoprogetto
La relazione illustra l’Habitat Lab Saint-Gobain di Corsico, dal concept progettuale, agli obiettivi prefissati in termine di sostenibilità, risparmio energetico e prestazioni acustiche. Vengono analizzate nel dettaglio le soluzioni adottate per l’involucro opaco – pareti e coperture - e l’involucro trasparente, la scelta dei materiali e i crediti LEED ottenuti, che hanno portato l’Habitat Lab ad essere l’edificio con il punteggio LEED Platinum più elevato.
Il sistema di facciata ventilata con “Isotec Parete” e “Bluclad” Brianza Plastica
Dalla combinazione dei pannelli Isotec Parete di Brianza Plastica con le lastre Bluclad di Siniat nasce un nuovo sistema di facciata ventilata con isolamento termico a cappotto e finitura esterna ad intonaco.
Questo sistema si applica sia a nuove costruzioni sia a interventi di recupero laddove si vogliano garantire elevate prestazioni energetiche e una finitura di facciata con effetto intonaco tradizionale.
Per ottenere delle strutture sostenibili oltre ad utilizzare materiali a basso impatto ambientale in tutto il loro ciclo di vita, occorre perseguire l’efficienza dei prodotti mantenendo la semplicità d’uso affinché realizzazioni non curate e scorretto utilizzo non pregiudichino le alte prestazioni di partenza.
Nello stesso tempo i prodotti devono saper rispondere ai requisiti specifici di ogni progetto.
Il Gruppo Maria Cristina S.r.l. attraverso le due aziende LPM Prefabbricati S.r.l. e Vincenzo Pilone S.p.a., mette sul mercato prodotti perseguendo questi obbiettivi, spaziando dalla struttura prefabbricata industriale, con travi e solai di grande luce, alle strutture prefabbricate di dimensioni ridotte dai dettagli costruttivi ricercati, fino alle strutture realizzate laterizi portanti Bio-Term e Bio-Term® a setti sottili ad alte prestazioni termoacustiche.
Nell’intervento verranno illustrate alcuni esempi e soluzioni tecniche, corredati dai risultati raggiunti
Alessandro Petrucci, Saint Gobain Italia: Edifici sostenibili. Habitat Lab: u...infoprogetto
La relazione illustra l’Habitat Lab Saint-Gobain di Corsico, dal concept progettuale, agli obiettivi prefissati in termine di sostenibilità, risparmio energetico e prestazioni acustiche. Vengono analizzate nel dettaglio le soluzioni adottate per l’involucro opaco – pareti e coperture - e l’involucro trasparente, la scelta dei materiali e i crediti LEED ottenuti, che hanno portato l’Habitat Lab ad essere l’edificio con il punteggio LEED Platinum più elevato
Giacomo Bellinelli saint gobain italiainfoprogetto
La relazione illustra l’Habitat Lab Saint-Gobain di Corsico, dal concept progettuale, agli obiettivi prefissati in termine di sostenibilità, risparmio energetico e prestazioni acustiche. Vengono analizzate nel dettaglio le soluzioni adottate per l’involucro opaco – pareti e coperture - e l’involucro trasparente, la scelta dei materiali e i crediti LEED ottenuti, che hanno portato l’Habitat Lab ad essere l’edificio con il punteggio LEED Platinum più elevato.
Claudio Leo - Saint Gobain Italia: Edifici sostenibili. Habitat Lab: un caso ...infoprogetto
La relazione illustra l’Habitat Lab Saint-Gobain di Corsico, dal concept progettuale, agli obiettivi prefissati in termine di sostenibilità, risparmio energetico e prestazioni acustiche. Vengono analizzate nel dettaglio le soluzioni adottate per l’involucro opaco – pareti e coperture - e l’involucro trasparente, la scelta dei materiali e i crediti LEED ottenuti, che hanno portato l’Habitat Lab ad essere l’edificio con il punteggio LEED Platinum più elevato.
Il sistema di facciata ventilata con “Isotec Parete” e “Bluclad” Brianza Plastica
Dalla combinazione dei pannelli Isotec Parete di Brianza Plastica con le lastre Bluclad di Siniat nasce un nuovo sistema di facciata ventilata con isolamento termico a cappotto e finitura esterna ad intonaco.
Questo sistema si applica sia a nuove costruzioni sia a interventi di recupero laddove si vogliano garantire elevate prestazioni energetiche e una finitura di facciata con effetto intonaco tradizionale.
1. Vincenzo Pilone S.p.a
LPM Prefabbricati S.r.l Strutture in .c.a e c.a.p.
Laterizi
- Strutture industriali
- Strutture civili
- Bio-Term a setti sottili
- Laterizi tradizionali
- Bio-Term
- Blocchi per solai
grandi luci
carichi pesanti
tamponamenti con diverse finiture
tamponamenti a taglio termico
tradizione
materie prime naturali
efficienza termica
efficienza acustica
2. Sostenibilità = efficienza, basso impatto e semplicità d’uso
Resistenza termica muro tradizionale spessore 25cm
R=0.85 ÷ 0.9 m2
K/ W
Resistenza termica muro con
BIO-TERM 25x25x19 c55 st spessore 25cm
R=1.634 m2
K / W
MATERIALE conducibilità spessore
Resistenza
termica
densità
[W/(m K)] [cm] [(m2 K)/W] [kg/m3]
1 Intonaco interno 0,89 1,5 0,017 1.400
2
BIO-TERM 25x25x19 c55
st con malta normale
0,164 25 1,524 821
3 intercapedine aria 0,108 2 0,185
4
BIO-TERM 20x25x19 c55
st con malta normale
0,165 20 1,212 821
5 Intonaco esterno normale 1,144 1,5 0,013 1.800
resistenza termica [(m2K)/W] 2,952
trasmittanza termica [W/(m2K)] 0,320
massa frontale [kg/m2] 369
spessore totale [cm] 50,0
4. La “progettazione nelle zone sismiche”
secondo le Norme Tecniche per le
Costruzioni (D.M. 14/01/08) contempla
la realizzazione in zona sismica di
edifici in muratura armata e non
armata, senza alcun vincolo sul
numero di piani a patto che siano
soddisfatte tutte le verifiche di sicurezza
Per gli edifici “semplici” in muratura
portante sono ammesse verifiche in via
semplificata e l’opportunità costruzioni:
- fino a tre piani per muratura
ordinaria
- fino a quattro piani per muratura
armata
REQUISITI NTC (sismiche)
Geometrici setti continui e allineati nel piano di
muratura
Foratura < 45% (semipieni)
Fori <12mm2<35cm2
(n.1 per area >300cm2
, n.2 per area > di
600cm2
)
Meccanici Resistenza minime> 5 MPa> 1.5 MPa
Costruttivi giunti di malta verticali e orizzontali
(no incastro)
Malta con resistenza media >5MPa
muri spessore >24cm
Sostenibilità = Sicurezza e protezione
5. ISOLAMENTO ACUSTICO
52 dB
ISOLAMENTO TERMICO
λeq
= 0.155 W/m K
(< del 20-40% rispetto a λeq laterizio tradizionale)
U < 0.40 W/m2
K
(con 4cm termointonaco)
PORTANTE IN ZONA SISMICA:
• Resistenza meccanica in direzione ai carichi
verticali 14MPa >5 MPa
• Resistenza in direzione ortogonale ai carichi
verticali 5MPa>1,5 MPa
• Percentuale di foratura <45%
• Setti continui e allineati in direzione del piano
del muro
• Spessore muro portante 30 >24cm
• Categoria I
RESISTENZA AL FUOCO
REI 240
REAZIONE AL FUOCO
A1
38x25x19 c45 st38x25x19 c45 st
6. PANNELLI A TAGLIO TERMICO
(cm 24, 30, 34 e 38 )
- massimo confort ambientale
- trasmittanza del manufatto fino a U=0,22 W/mqK
- qualsiasi finitura esterna della gamma LPM s.r.l.
Sono composti da uno strato in C.A. esterno libero
di dilatarsi in modo indipendente, collegato con un
sistema certificato di connettori ad un pannello in
C.A. interno che costituisce la struttura portante.
Sulla totalità della superficie compresa tra le due
parti è interposto uno strato continuo di
materiale isolante
8. BOOMERANG A CONCI PRECOMPRESSI
……nascono nuovi elementi
- di trasportare massimo elementi da 13 m
- di avere un sovraccarico neve di 2.50 kN/mq
- di avere 30% di pendenza in copertura
- di luce netta in campata di 23 m
- di avere l’interasse pilastri a 7 m
Dalle esigenze……
L’azienda per andare incontro alle esigenze del cliente ha
sviluppato un nuovo boomerang composto di due mezze capriate
precompresse successivamente unite e post tese in mezzeria.
Con questo elemento si raggiungono 25 metri di luce, interassi di
carico fino a 8 m.